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GADGET
IL GADGET SI RACCONTA
" Il seme della cultura "
Il gadget è una piantina-pupazzo ecologico realizzato con materiali di riciclo.
Il gadget è rappresentativo dell’istituzione museale dell’Orto Botanico, luogo in cui crescono
migliaia di piante diverse, luogo in cui viene messo in luce il genio umano. L’oggetto è il modo
più semplice ed immediato per far capire e far conoscere al bambino il ciclo di vita di una pianta,
realizzando un pupazzo ecologico che una volta annaffiato darà i suoi frutti!
Dopo aver visitato l’Orto Botanico e ammirato la magia della natura che vi è all’interno, il bambino può portarsi a casa questa simpatica piantina da assemblare, dalla quale, se innaffiata con
amore, crescono tanti ciuffetti d’erba che costiutiscono i capelli del pupazzo!
Questo infatti, realizzato con prodotti di riciclo quali possono essere un paio di vecchi collant
da donna color carne, è riempito all’interno di terriccio o di segatura, con l’aggiunta di sementi,
come chicchi di riso, miglio, grano, frumento, lenticchie… Trovando un ambiente favorevole quale
il terriccio e l’acqua che si và aggiungendo, questi semi si trasformano in piante, e attraverso i
buchetti della maglia dei collant, escono in delicati ciuffetti d’erba.
Per il bambino questo è un modo divertente di imparare, non solo come cresce l’erba o una
pianta o un albero, ma anche a prendersi cura di qualcosa, ad assumersi delle responsabilità… il
gadget rappresenta quindi un momento di crescita ed apprendimento, oltre che di gioco. Imparare così anche i cicli delle stagioni: la semina, il riposo, il germoglio e la crescita, la maturazione
e la raccolta. Questo, lo scopo didattico del gadget.
Il bimbo può anche dare adito alla sua fantasia, divertendosi a creare il pupazzo maschietto o
femminuccia e a vestirlo come più piace, grazie alla presenza all’interno del kit di passamaneria,
nastrini, bottoni o tutto ciò che può facilmente reperire per casa. Questo, lo scopo ludico.
Inoltre all’interno del kit ci sono le istruzioni per realizzare il pupazzo in autonomia con i materiali
e le forme che si preferiscono. Il bimbo può quindi riproporlo a scuola e rifarlo con gli amici in
diverse versioni...
É un modo divertente di scambio di idee e di confronto. Ad esempio, invece del terriccio si può
utilizzare della segatura o del cotone; invece del riso si può piantare del miglio o delle lenticchie
o altri legumi…
Con la passamaneria che si trova nel kit il bambino può vestire il suo pupazzo ecologico e realizzare tanti altri abiti da cambiare usufruendo dei materiali di riciclo che può trovare a casa.
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Il genitore non è escluso dal gioco; può infatti affiancare il bambino nella realizzazione del suo
pupazzo, può aiutarlo a realizzare il vestito e può spiegare lui l’importanza di prendersi cura delle
piante, insegnandogli l’enorme importanza che hanno nella vita dell’uomo, in modo che prenda
coscienza che oltre al gioco c’è qualcosa di più.
Il genitore può inoltre sperimentare col figlio la coltivazione di sementi diverse e notare assieme
a lui quali sono le differenze tra una pianta e l’altra, sia per quanto riguarda la forma dello stelo o
delle foglie, sia per quanto riguarda il periodo diverso di crescita di ogni seme…
Gioco didattico per ogni bambino dal 6… ai 99 anni!
Il GADGET SI RACCONTA
Work in Progress del Gadget
Per realizzare la piantina-pupazzo di riciclo basta utilizzare materiali comuni che ognuno di noi
trova a casa: collant color carne, riso, terriccio, bottoni, ago e filo, coppetta gelato e passamaneria.
Per prima cosa prendete un paio di collant color carne (1) e tagliatele a meta (2), annodatele (3)
e giratele; riempite con una manciata di riso (4) e con del terriccio (5); richiudetele con un nodo
(6) tagliando la parte in eccesso.
Date al salsicciotto ottenuto la forma desiderata (7).
Realizzate gli occhi utilizzando i bottoni; cucite un fiocchetto sulla testa e realizzate il vestito per
il vostro pupazzo ecologico (8).
Una volta finito, immergete completamente il pupazzo in acqua per 15 minuti; lasciatelo sgocciolare e riponetelo nel suo vasetto che sarà anche lui pieno d’acqua.
Per vedere i risultati non dimenticate di annaffiarlo ogni giorno!
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Orto Botanico
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