CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno venerdì 21 maggio Teatro Civico - Dalmine (BG) Ore 21.00 Durata 75 min Elena Bucci / Le belle bandiere NON SENTIRE IL MALE dedicato a Eleonora Duse di e con Elena Bucci luci per il teatro Maurizio Viani luci in altri luoghi, direzione tecnica e datore luci Matteo Nanni suono Raffaele Bassetti assistenza Gaetano Colella Eleonora Duse, nata nel 1858 e morta nel 1924, fu attrice e capocomica. La libertà del suo agire rivoluzionò e sconvolse il teatro del suo tempo. Detestava le biografie, le autobiografie e le commemorazioni. Artista dai molti volti e donna coraggiosa, è diventata per me, nel tempo, un’anarchica guida. Ho attinto a materiali che percorrono tutto l’arco della sua vita, ed il criterio di scelta è stato assolutamente personale, pur nel tentativo di comprendere e rispettare. Ho immaginato Eleonora Duse nel momento in cui, malata e sostituita da Gabriele D’Annunzio nella Figlia di Iorio, prende il copione e recita tutte le parti, tutte le scene, tutte le figure, davanti allo sguardo allucinato di Matilde Serao, puntuale e partecipe testimone. Inevitabilmente, tentando di essere medium di qualcosa che si è molto amato, si parla di sé: attraverso Eleonora sono passate tante donne, nascoste in chissà quali pieghe della mia memoria. Palazzo Seccoborella – Bollate (MI) ore 21.30 durata 20 min prima assoluta Valentina Sordo STOP…AND GO! Coreografia e interpretazione Valentina Sordo Assistente alla regia Nicola Sordo Assistente di scena Stefania Schiavone Musiche Ekkehard Ehlers Costumi Accademia Brera Produzione L’agile Immaginario Spettacolo finalista al concorso Gd’A Lombardia (Giovane Danza d’Autore) Lo spettacolo inizia. La performer entra in scena e comincia il suo solo. Un piccolo imprevisto, quasi impercettibile. Qualcosa scricchiola. La performance. La vita. Rumori indesiderati. Presenze fuori scena. Problemi tecnici. Gli imprevisti irrompono e interrompono: STOP Crisi. Riflettere, ricordare, guardarsi da fuori, scoprire di non avere più nulla da perdere. Osare. Prendersi in giro. Buttarsi dentro, giocare come nel mondo dei clown, dove i problemi diventano opportunità. Accettare, ripartire: GO CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno La danzatrice in scena trasformerà positivamente gli imprevisti, creando una danza nuova, inaspettata, migliore. La performace è come la vita, non sempre va come vorremmo. Progetti, idee e pensieri personali possono essere smentiti inaspettatamente dalla quotidianità. Per non fermarci o soccombere siamo costretti ad evolvere, a imparare a ripartire. STOP and GO. Un lavoro di ricerca sulle possibili relazioni tra i linguaggi e gli stili della danza e della comicità. Sabato 22 maggio Villa Arconati – Castellazzo di Bollate (MI) Ore 21.30 durata 50 min Teatro Sotterraneo LA COSA 1 creazione collettiva Teatro Sotterraneo in scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri dramaturg Daniele Villa disegno luci Roberto Cafaggini costumi Lydia Sonderegger montaggio audio Lea Landucci produzione Teatro Sotterraneo/Fies Factory One coproduzione Centrale FIES, Fondazione Pontedera Teatro – 4 Cantieri per Fabbrica Europa, festival Armunia Costa degli Etruschi, festival es.terni 2008 – progetto Dimora Fragile vincitori premio UBU 2009 Lo spazio così com’è, privo di accessori. Uno svuotamento. Un atletismo che si espande e si ritrae, investe i luoghi. Un’invasione. Montaggio di minimi comuni denominatori delle biografie di ognuno. Il trailer di una vita. Si accendono le luci. La folla si compatta. Ha inizio il movimento, qualsiasi movimento, tutto purché qualcuno faccia qualcosa – una messa alla prova continua di muscoli e nervi, un corpo precario che dà tutto anche quando non ne ha più, inscena il fare per fare, fare2, fare3, lo strafare, lo stroppiare, una presentazione d’iperattività che va dalla culla alla tomba. Per voi. La Cosa 1 è l’evento, ma è anche il momento subito dopo, quando ci si ferma, stanchi, saturi: La Cosa 1 invece continua, ripete, insiste, riparte a muoversi, correre, fare: la fine sostituita dal sequel: si vive una volta sola. Villa Arconati – Castellazzo di Bollate (MI) ore 22.30 durata 60 min prima assoluta e.s.t.i.a. Non sopporto più… Non Sopporto più…. Il teatro come forma codificata, né la ripetizione identica e infinita delle parti dei ruoli e dei giochi, e i poteri tristi, e la complessità d’esser donna, e la sua mancanza di riconoscimento e nemmeno sopporto più questo costante continuo inutile rumore di parole che s’illude di potersi fragorosamente sostituire alla concretezza delle cose fatte. Non ne posso più di predicare ai pesci, di vivere nel passato prossimo, di essere egoista, di dover scegliere quali figli portare con me nel “mondo nuovo” e poi dove mettere mia madre… e passare la vita ad aspettare uno che ti da un appuntamento fisso e non ti dice il giorno… Dall’esperienza del laboratorio teatrale annuale aperto da Teatro In-Stabile alla popolazione esterna nasce questo sfogo semiserio di serie questioni di ogni giorno, agite nel rischio vivente di un gruppo in improvvisazione non troppo destrutturata, cercando di lasciare andare l’insopportabile inutile noto e purtroppo mai notato… CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno domenica 23 maggio Biblioteca di Inzago (MI) ore 15.00-00.00 durata 540 minuti SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Maratona di letture h 15.00 Residenza Ilinxarium Storie di Animali dalle Fiabe Italiane di Italo Calvino di e con Nicolas Ceruti musiche di Max Marchesi Piccola saga di fiabe tratte dalla raccolta delle FIABE ITALIANE di ITALO CALVINO. Il filo rosso è quello del mondo animale nella tradizione della fiaba popolare. Animali che, personificati, affrontano le paure le ingenuità le regole e i valori dell’uomo… Un narratore divertito e divertente condurrà lo spettatore attraverso questo percorso narrativo, in cui la parola ed il gesto sono lo strumento di relazione e comunicazione. h 16.15 Residenza Dioniso in A8 Potevo essere io di e con Renata Ciaravino regia Carmen Pellegrinelli prima assoluta Un cortile brulicante di storie. Bambini che crescono sperimentando i sentimenti, esplorando il proprio corpo e immaginandosi la vita di domani. Donne che tagliano le scarpe da tennis delle figlie per farci stare dentro il piede che si allunga. Padri spariti nel nulla. Conti da pagare e sogni di ricchezza. Ma qual è la molla che può salvare una vita in bilico e cos'è che la fa precipitare? Chi si salva, davvero si salva? In posti così si nasce. E chi ne esce lo fa per un soffio. Per uno scarto minimo. Per un incontro magari. O uno sguardo. h 17.30 Residenza Carte Vive Poetessa con Sandra Zoccolan e Luca Maciacchini drammaturgia e regia Michela Marelli Una ricognizione nell’universo poetico femminile: nella sua costante di amore per la vita. Citazioni e rimandi dal primo Nobel attribuito ad una donna (Selma Lagerlöf nel 1909)all’ultimo a Herta Muller nel 2009. Su centouno premi assegnati per la letteratura, sono dodici quelli attribuiti a scrittrici donne. Fra le italiane candidate, il caso particolare di Ada Negri (1870 – 1945): figlia di operai, attraverso l’istruzione riesce ad elevare il suo livello sociale: diventa maestra, e quando i suoi libri hanno successo, si mantiene con la sua professione di scrittrice. Nel 1940 è la prima donna ad essere ammessa all’Accademia d’Italia. h 18.45 Residenza Oltre Pavia C’è solo la strada con Franca Graziano regia Franca Graziano C'è solo la strada è un lavoro di montaggio drammaturgico che ha come filo conduttore lo splendido racconto di Robert Walser La passeggiata, in cui sembra condensarsi tutta la grande tradizione della letteratura moderna sul camminare. Un uomo esce di casa, cammina, si immerge nella città, guarda scorrere il tumulto della vita. La struttura dello spettacolo trasforma la geometria dei percorsi stradali nel labirinto della mente del protagonista in un tourbillon di personaggi reali ed immaginari, osservati con disperata ironia. CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno Aperitivo h 20.45 Residenza Periferico Valcuvia Occidente-Express da Sunset Limited di Cormac McCarthy con Giorgio Branca e Dario Villa regia Paola Manfredi Quella mattina Bianco ha tentato di uccidersi, Nero l'ha salvato prima che si gettasse sotto le rotaie del treno. Ora i due uomini sono in un piccolo appartamento. Sul tavolo, tra di loro, una Bibbia. Nero e Bianco sono personaggi senza nome, il dialogo è asciutto, al limite, un dialogo allo stato grezzo, che affronta questioni definitive, terribili, ultime. perché, come dice l'autore: "Tutto ciò che non riguarda la vita o la morte non è interessante". h 22.00 Residenza La Mansiòn Sola me ne vò voce e canti Ilaria Pezzera e Francesca Minutoli chitarra Angelo Bonfanti regia Alberto Salvi La poesia della Merini, quella della Gualtieri e della Pozzi, la prosa di Franca Valeri e Lella Costa, un racconto di Erri De Luca, le canzoni di Capossela, Paoli e Gabriella Ferri, il tutto a creare ordito e trama. Ritratti femminili che si intrecciano e si osservano. La fatica e la leggerezza, il dolore, lo sgomento, la rabbia, i desideri, l'arme e gli amori, la testardaggine, l'auto ironia, il magonismo terminale, la sorellanza che forse è perfino più inquieta della fratellanza, “il talento delle donne sperdutamente amate, l'innocenza con cui puniscono per le cose mai avverate”. h 23.15 Residenza Ilinxarium Mostro da un racconto di Cristiano Sormani Valli con Nicolas Ceruti, Luca Marchiori, Mariarosa Criniti, Mara Marini regia Ilinx prima assoluta Mostro parla di un uomo che non è mai stato veramente amato. Mostro parla di uno scienziato che sperimenta su di sé un siero, da lui stesso inventato, che gli dà la possibilità di sedurre qualsiasi essere umano. Mostro parla di sesso trasformato in ossessione. Dell'incapacità di conquista vera, di manipolazione, dell'impossibilità di fermarsi, di mancanza di relazione, parla di una lenta trasformazione da uomo in essere bestiale. Mostro prende l'avvio da un racconto di Cristiano Sormani Valli, inserito nella raccolta di racconti “Il naturale evolversi dei fatti” edito da MJM editore. Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI) ore 16.00 durata 60 min prima italiana Vojta Švejda Polaris di e con Vojta Švejda e Jan Beneš Luci Tereza Benešová Con il supporto di City of Prague, Motus C.A., Alfred ve Dvoře Theater Production e Duncan Centre Realtà contro immaginazione. Condizioni insostenibili contro l’esistenza. Il tepore delle memorie e il freddo infernale. Performance sulla solitudine, l’amicizia, l’attesa di soccorsi che non arrivano, sulla fedeltà e la speranza. Una performance sulle cose perdute, la coscienza, i valori e i propri cari. Sul desiderio di perdersi, essere CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno dispersi e far sentire la propria mancanza. Una performance piena di romanticismo, così difficile da trovare nel mondo d’oggi. “Che miseria e che orrore immaginare questo uomo solitario seduto tra i terribili e desolati ghiacci! Il cielo è blu, in apparenza imponentemente vicino, tanto che un uomo può saltare e toccarlo, il mondo appare come la culla di un bambino, finché la linea dell’orizzonte sembra più alta del punto in cui l’uomo si trova e il sole si alza nel cielo, nascosto solamente da una luminosa foschia.” Jan Welzi, esploratore polare e scrittore. Lo stile della performance è bastato sulla sottile e precisa espressione che nasce dall’immobilità e dall’attesa. Abbiamo a che fare con il paragone tra i movimenti interiori dei pensieri e l’immobilità del corpo in un ambiente che non smette mai di muoversi. Entrambi i personaggi incarnano così immagini surreali, che sono sviluppate nella loro condizione di gelo e fame attraverso i loro tormentati pensieri. mercoledì 26 maggio Teatro La Campanella - Bovisio Masciago (MB) Ore 21.00 durata 65 min Compagnia Musella Mazzarelli FIGLIDIUNBRUTTODIO di e con Paolo Mazzarelli e Lino Musella scatti di Matteo Delbò FIGLIDIUNBRUTTODIO è, nel metodo, un tentativo di scrittura scenica integrale a due. Siamo cioè due attori che, nel farsi autori/interpreti di un pezzo di teatro, si concedono una maggiore libertà/responsabilità, e nello stesso tempo si obbligano al continuo confronto con un “altro” col quale dividere, all'interno della creazione scenica, ogni passaggio. Assieme sentiamo l'esigenza di mettere in scena l'oggi, ed il qui: Italia 2010. Ci guardiamo attorno, la Realtà ci investe, e noi cerchiamo, col nostro lavoro, di fissarne un frammento su un palco. Per poterla vedere e capire un pò meglio. FIGLIDIUNBRUTTODIO sceglie, all'interno di questa Realtà, due storie: -La prima, centrale, ha per protagonisti due gemelli ed un conduttore televisivo, ed è ambientata nel mondo della TV. Un mondo in cui Denari e Speranze scorrono a fiumi, attraverso canali a volte putrescenti. Una Fogna regale, nella quale hanno diritto a nuotare, o ad annegare, solo pochi eletti. -La seconda, a fare da contrappunto, è la storia di due falliti veri. Una coppia ispirata a quella di “Uomini e topi” di Steinbeck. Due poveri cristi senza futuro, che sopravvivono nella Spazzatura, nell'illusione, nel reciproco Amore. Cosa hanno in comune i personaggi della regale Fogna di certa TV, e gli altri due, che bazzicano nella reale Spazzatura di tutti i giorni? Primo: fanno ridere, ma non lo sanno. Secondo: non hanno Speranze, ma sono convinti di averne. Terzo: sono figli diversi, e illegittimi, di una stessa Realtà, di un comune Tempo, di un brutto Dio. E tengono in mano, tutti, uno Specchio. Perchè, come dice Shakespeare, “il proposito del teatro, dalle origini a ora, è stato ed è di tenere, per così dire, lo specchio alla natura, di mostrare alla virtù i suoi lineamenti, al vizio la sua immagine, e all'età e al corpo del tempo la loro forma e impronta.” giovedì 27 maggio SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Biblioteca di Inzago – Auditorium De Andrè (MI) Ore 18.30 durata 60 min Residenza Periferico Valcuvia Dolce da morire regia Paola Manfredi con Laura Montanari e Loredana Troschel CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno chitarra Fabio Cioffi Un’ora per immergerci in un mondo di dolcezze letterarie tra caramelle, cioccolatini e bon bon. Due attrici, un po’ fate, un po’ nonne e un po’ assassine, raccontano storie sul piacere per i dolci, passando dalle favole di Grimm a quelle di Pinin Carpi, dal cioccolato bianco di Amélie Nothomb, a quello fondente ed impetuoso dei fiumi di Roald Dahl, dal potere sensuale del cibo di Calvino ai dolcetti assassini delle storie noir. E poi accese discussioni sull’eterna rivalità tra Dolce e Salato, (un cucchiaino di zucchero per chi ha la vita un po’ amara, un cucchiaino di sale per chi si perde in sdolcinate carezze), inedite ricette, filastrocche e poesie per deliziare i bambini che son tanto golosi. SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Sala Civica Radio – Meda (MB) ore 19.00-23.00 ogni ora durata 30 min Residenza Qui e Ora Con tutto l'amore del mondo... Frammenti teatrali intorno ai testi di Tiziano Scarpa a cura di Qui e Ora con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli Allestimento scenico Erica Sessa Montaggio audio Diego Roveroni Tre frammenti amorosi costruiti a partire dall’incontro con un autore contemporaneo: Tiziano Scarpa. Un autore la cui scrittura restituisce uno sguardo attento e ironico sullo stato dell’amore oggi. Abbiamo scelto tre racconti di Scarpa: Sto aspettando il mio primo bambino, Nel laboratorio di Lady Frankestein e Coraggio. Tre vite colte in un momento nodale: avere un figlio, traslocare, scegliere se amare. Una scrittura teatrale fatta per immagini e azioni, per pensieri che prendono corpo e voce. I frammenti teatrali hanno una durata complessiva di circa 30 minuti, vengono replicati su prenotazione e accolgono un pubblico di 10 persone alla volta all’interno di uno spazio-casa allestito dalla compagnia. venerdì 28 maggio Auditorium di Piazza della Libertà - Bergamo Ore 21.00 Durata 60 min Compagnia Scimone Sframeli / Taormina Arte Bar di Spiro Scimone regia Valerio Binasco scene e costumi Titina Maselli con francesco sframeli e spiro scimone premio Ubu 1997 – NUOVO AUTORE Spiro Scimone premio Ubu 1997 – NUOVO ATTORE Francesco Sframeli Bar è un atto unico scritto in siciliano. La lingua siciliana come la lingua napoletana è una lingua forte, intensa, musicale; ma tutte le lingue hanno una loro forza, una loro intensità, una loro musicalità. Per questo motivo io sono convinto che scrivere testi teatrali in siciliano o in napoletano non è facile, è molto difficile, così come è molto difficile scrivere in qualsiasi altra lingua. Io considero il testo teatrale come uno spartito musicale. Le parole, per me, sono come le note. L'insieme di queste parole devono creare un suono, una precisa atmosfera, devono suscitare profonde emozioni. E tutto ciò può accadere solo attraverso la rappresentazione. La rappresentazione teatrale esiste solo quando si crea un rapporto tra autore, attore, spettatore. Per creare questo rapporto non basta saper parlare, prima di tutto bisogna saper ascoltare. Ascoltare non solo le parole, ma soprattutto i silenzi. I personaggi di Bar comunicano spesso con i silenzi. Ma per comunicare con i silenzi bisogna che, questi silenzi, siano pieni, pieni del pensiero. In Bar si parla di un mondo di CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno solitudine, di sorprusi, di soppraffazione. Ma in questo mondo c'è ancora spazio per la speranza...Per la speranza di rivivere i grandi sentimenti come l'amicizia, l'amore, la solidarietà. Questi nobili sentimenti nascono dagli sguardi, dai respiri, dai gesti anche piccoli dei loro personaggi. Spiro Scimone sabato 29 maggio Teatro La Campanella - Bovisio Masciago (MB) ore 21.00 durata 70 min prima italiana Theatre ad Infinitum Odyssey Un originale adattamento dell’opera di Omero regia di Nir Paldi con George Mann Vincitore del premio The Stage ‘Best Solo Performer’, allievo di Lecoq, Ad Infinitum reinventa il mito greco senza tempo scritto da Omero. Un attore. Un’ora. La ricerca epica dell’Uomo di riunirsi alla sua famiglia e di cercare la sua sanguinosa vendetta. Odyssey segue il guerriero greco Odisseo nel suo incessante tentativo di raggiungere casa per incontrare di nuovo sua moglie e suo figlio prima di morire. Imbattendosi in Poseidone e le sue tempeste, in ninfe sensuali in grado di renderlo schiavo, in innumerevoli personaggi, creature e mostri con un occhio solo, per quanto difficoltoso fosse, il suo cuore tenace non abbandonerà l’impresa. Ma dopo vent’anni lontano da casa sarà tutto come l’aveva lasciato…? Passione, fisicità e pungente narrazione danno vita a questa avventura mozzafiato. ‘Best of the Fringe’ (Observer) e Official Fringe Sell-Out Show 2009, questo acclamato spettacolo sta calcando le scene inglesi e internazionali. Un viaggio che infiamma l’immaginazione e risveglia i sensi… spettacolo in inglese domenica 30 maggio Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI) ore 16.00 e 21.00 durata 50 min Principio Attivo Teatro Storia di un uomo e della sua ombra (Mannaggia a ‘mort) con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Raffaele Vasquez regia Giuseppe Semeraro luci Otto Marco Mercante; scenografie Dario Rizzello / Officine KataPelta musiche originali dal vivo Raffaele Vasquez spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2008 Un sogno, un incubo forse un gioco. Un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due attori in carne e ossa. Intorno a un quadrato bianco, sintesi di una casa invisibile, si danno battaglia un uomo, il suo fedele palloncino e un dispettoso uomo nero. La singolarità di questo lavoro è la sua essenzialità e l'assenza totale di un testo. Un racconto semplice e diretto sull'eterna lotta tra bene e male, morte e vita, luce e ombra, amore e odio, tutto con leggerezza e ironia. Una favola muta sulla possibilità di far incontrare questi eterni contrari. Una fiaba noir accompagnata dalle diavolerie acustiche, eseguite dal vivo, da un musicista che scolpisce lo spazio scenico con ritmo e poesia. Definito come “una creazione di grande e raffinata fattura che senza una parola costruisce un conflitto CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno antico come il mondo” in cui le divertenti dinamiche tra i due protagonisti diventano pia piano una danza liberatoria e coinvolgente. giovedì 03 giugno SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Chiostro biblioteca di Osio Sotto (BG) ore 21.00 durata 60 min Residenza Ilinxarium Poesia in eros di e con Nicolas Ceruti musiche Buch Margutti Una saga, una raccolta, un percorso scanzonato divertito e irriverente. Un percorso che parte dalla sagace, priapica e persuasiva poesia di Giorgio Baffo, detto Baffo Osceno, per passare attraverso le più disparate esperienze materiche e liriche del nostro contemporaneo. Giocando con poeti come Manacorda, Molinaro, Alborghetti, Balzola, per finire nella tradizione dei motti erotici lombardi raccolti da Piero Chiara. Un percorso attraverso il corpo, la mente e la lingua, condito con un sensuale accompagnamento musicale. SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Biblioteca di Azzano S. Paolo (BG) Ore 21.00 durata 70 min Residenza Carte Vive Poetessa con Sandra Zoccolan e Luca Maciacchini drammaturgia e regia Michela Marelli Una ricognizione nell’universo poetico femminile: nella sua costante di amore per la vita. Citazioni e rimandi dal primo Nobel attribuito ad una donna (Selma Lagerlöf nel 1909) all’ultimo a Herta Muller nel 2009. Su centouno premi assegnati per la letteratura, sono dodici quelli attribuiti a scrittrici donne. Fra le italiane candidate, il caso particolare di Ada Negri (1870 – 1945): figlia di operai, attraverso l’istruzione riesce ad elevare il suo livello sociale: diventa maestra, e quando i suoi libri hanno successo, si mantiene con la sua professione di scrittrice. Nel 1940 è la prima donna ad essere ammessa all’Accademia d’Italia. SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Bilbioteca del Laboratorio Motoperpetuo - Pavia Ore 21.30 durata 60 min Residenza La Mansiòn L’ultimo capodanno dell’umanità di Niccolò Ammaniti voce Alberto Salvi chitarra Claudio Fabbrini basso Lucio Bosio I condomini del comprensorio "Le Isole", complesso residenziale al numero 1043 della via Cassia, a Roma, si preparano a festeggiare l'anno nuovo. Ognuno festeggia alla sua maniera e poco alla volta il condominio diventa un gigantesco magnete che attrae, per necessità o per caso, una serie di vite che s'intrecciano con quelle dei condomini. L'azione cresce lenta ma implacabile. Alla fine tutto esplode, quando i freni si CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno allentano, quando la festa ha inizio, quando il sangue comincia a scorrere. Una miscela esplosiva dei più disparati generi che scorre al ritmo serrato della prosa di Ammaniti. venerdì 04 giugno Cortile delle Biblioteca di Melzo Palazzo Trivulzio – Melzo (MI) ore 21.00 durata 65 min Armamaxa Orlando di e con Enrico Messina Camicia bianca, una tromba e uno sgabello: è tutto quel che serve per raccontare le vicende dei paladini di Carlo Magno e dei terribili saraceni. All’essenzialità della scena si contrappongono la ricchezza ed i colori delle immagini evocate: accampamenti, cavalieri, dame, duelli, incantagioni, palazzi, armature, destrieri… Un vortice di battaglie ed inseguimenti il cui motore è sempre la passione, vera o presunta, per una donna, un cavaliere, un ideale. Reale trasporto o illusorio incantesimo? Sono solo storie. Storie senza tempo di uomini d’ogni tempo, in cui tutto è paradosso, iperbole, esasperazione. Riscoprire il piacere della fabulazione e della fascinazione della parola, il senso di ascoltare delle storie e di ascoltarle assieme ad altri. Arte un tempo assai familiare alla nostra cultura, ormai trascurata se non del tutto dimenticata. sabato 05 giugno Monastero di Valmarina - Parco dei Colli - Bergamo Ore 21.15 durata 50 min Principio Attivo Teatro Storia di un uomo e della sua ombra (Mannaggia a ‘mort) con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Raffaele Vasquez regia Giuseppe Semeraro luci Otto Marco Mercante; scenografie Dario Rizzello / Officine KataPelta musiche originali dal vivo Raffaele Vasquez spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2008 Un sogno, un incubo forse un gioco. Un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due attori in carne e ossa. Intorno a un quadrato bianco, sintesi di una casa invisibile, si danno battaglia un uomo, il suo fedele palloncino e un dispettoso uomo nero. La singolarità di questo lavoro è la sua essenzialità e l'assenza totale di un testo. Un racconto semplice e diretto sull'eterna lotta tra bene e male, morte e vita, luce e ombra, amore e odio, tutto con leggerezza e ironia. Una favola muta sulla possibilità di far incontrare questi eterni contrari. Una fiaba noir accompagnata dalle diavolerie acustiche, eseguite dal vivo, da un musicista che scolpisce lo spazio scenico con ritmo e poesia. Definito come “una creazione di grande e raffinata fattura che senza una parola costruisce un conflitto antico come il mondo” in cui le divertenti dinamiche tra i due protagonisti diventano pia piano una danza liberatoria e coinvolgente. domenica 06 giugno Bistrot Triennale Bovisa - Milano ore 19.30 CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno durata 20 min Takla Improvising Group SOLOSOLO con Filippo Monico Una performance/concerto arrichitasi in anni e anni di esperienze. Un evento unico e non riproducibile in cui la musica scaturisce da oggetti, i più disparati e surreali, a volte evocanti la poetica di Fluxus: lamiere, scatole, ingranaggi, tubi, tavoli, bottiglie, pali, legni, pavimenti, muri… Il luogo stesso della performance diventa in questo modo partner e strumento musicale a tutti gli effetti, trasformando il luogo/oggetto dell’evento in luogo sonoro. Triennale Bovisa - Milano ore 20.00 presentazione del progetto – ore 21.00-23.30 durata loop prima assoluta Barbara Fässler Random, but not by Chance 02 di Barbara Fässler Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un "film" in continua destrutturazione e ricostituzione. Triennale Bovisa - Milano ore 21.00-23.00 durata 120 min (installazione permanente) Animanera Vuoi venire a letto con me? Regia Aldo Cassano Drammaturgia Antonio Spitaleri, Elena Cerasetti con Christian Russo, Ubaldo Talarico, Juliana De Lima, Salvatore Carullo Costumi Lucia Lapolla Elab. audio Luigi Galmozzi Storie di amori diversi, di passioni, di desideri ardenti, travolgenti, totali. Amori che scorrono sulla sottile linea rossa che separa vita e morte, eros e violenza, autocoscienza e confusione. Un mondo proibito. Un punto di non ritorno. Un boudoir onirico che vede gli spettatori entrare uno ad uno in un morbido letto, a stretto contatto, con i personaggi mitici della letteratura del ‘900. Dalle parole, intimamente ascoltate, si reificano fantasmi amati o temuti, travolti e travolgenti, di quel desiderio che non trova facilmente possibilità di essere vissuto e comunicato. “Vuoi venire a letto con me?” è un’esperienza sensoriale, intima. Le parole e i corpi scelti per questo breve viaggio negli abissi del cuore sono quelle di due celebri autori: Jean Genet e Virginia Woolf. Triennale Bovisa - Milano ore 21.30 durata 50 min prima italiana Duck Projects / Magpie Umbrella Criminal Mind CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno Regia, disegno luci e allestimento Katie Duck Musica Andy Keep Danza Vincent Cacialano e Merel Roozen Criminal Mind Performance – Un serial killer è a piede libero. Un omicidio è stato commesso e l’FBI indaga sul caso. Film – Un’atmosfera mediterranea girata su un’isola a sud della Francia con un sensuale avventura acquatica che coinvolge ostriche e tramonti. Un melting-pot di immagini urbane con vendite di pollame, così come Obama e un saxofonista rivestito di fiori, bombe, colori e frastornanti cambiamenti. Musica – un agrodolce cocktail pesantemente speziato con un atmosferico strato di organi da chiesa e grossolane e rapide celebrazioni, successivamente aggiunti al cuore pulsante del film. mercoledì 09 giugno Teatro dell’Arte – Milano ore 19.30-00.00 durata loop Barbara Fässler Random, but not by Chance 02 di Barbara Fässler Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un "film" in continua destrutturazione e ricostituzione. Teatro dell’Arte – Milano ore 20.00-21.30 installazione permanente Animanera Scroto – la gabbia del potere Soggetto e regia Aldo Cassano Drammaturgia Antonio Spitaleri, Aldo Cassano Con Christian Russo, William Lecis, Enrico Giuliano Voce Aldo Cassano Training e azioni Natascia Curci Scene Federico Molendini Elab audio Luigi Galmozzi “Scroto” esplora un universo maschile popolato da uomini sempre più fragili, costretti a una vicinanza fittizia. Sono in realtà soli, vittime di un principio maschile impazzito, enfatizzato e fagocizzante: schiavi di una tecnocrazia che agisce attraverso maglie sottili e immateriali creando bisogni indotti e massificanti, mascherati dal principio della libertà e della scelta individuale, Un maschio in gabbia, stritolato nelle morse dei propri istinti, i cui desideri implosi si esprimono nella forma di una ferinità animalesca. Gabbie come prigioni emotive, dove soffocano gli istinti più profondi, spazi inconsci, rappresentazioni simboliche che rinchiudono pulsioni e aspetti più intimi della nostra esistenza. Il maschio è caduto in trappola, come un cane randagio, solo e con un’infinita fame d’amore. I suoi occhi, esprimono tristezza, rabbia e nessuna esitazione ad azzannare. Proprio come i cani, rinchiusi e sterminati nei canili municipali, così gli uomini CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno vivono oggi senza libertà in metropoli governate dalla forza e dalla corruzione. Esistono ancora "cani sciolti"? Teatro dell’Arte – Milano Ore 20.00 durata 20 min Takla Improvising Group Making 2 per corpo e batteria con Filippo Monico batteria e Alessandra Moretti danza Un’azione improvvisativa è una “composizione in tempo reale” un evento unico che nasce sotto gli occhi dello spettatore. MAKING 2 vede in scena un batterista e una danzatrice. Come in tutte le produzioni dell’istante, anche in questa occasione il focus è sul processo della creazione lasciando che il prodotto finale possa nascere da sè. L’atmosfera che si crea è vigile, attenta, surreale, sorprendente. Teatro dell’Arte – Milano ore 20.30 durata 20 min delleAli POESIfoniA performance sonora per diapason, metronomi, vibratori, voci e elettronica delleAli / VOCIADEFFETTO Antonello Cassinotti, concezione, voce nuda, oggetti Andrea Reali, voce elettronica Per farla finita per una buona volta con l'accezzione letteraria della poesia e per spiegarne invece la radice estremamente creativa e sonora c'è solo una cosa da FARE: farla suonare, la POESIA. Divertita, provocatoria e sacra al contempo attraverso una personalissima indagine e ricerca della poesia nel suono, la performance risulta essere un omaggio alla poesia sonora e alle azioni fluxus. Concepita con gusto eccentrico da Antonello Cassinotti e con la complicità delle affascinanti capacità vocali dei due interpreti, si risolve in una presentazione al pubblico dei parametri più importanti del suono: ritmo, melodia e di conseguenza vibrazione. Quest'ultima, una volta scaturita, risuona nell’animo, e se è vera poesia ci penetra sensibilmente... anche nella carne, fino all’orgasmo intellettuale mandando in corto circuito i sensi. È una performance di natura astratta, una danza vocale e nel ballo delle lettere la drammaturgia si fa senso in un percorso creativo istante per istante. Stiamo a sentire [ h 21.00 brindisi ] Teatro dell’Arte – Milano ore 21.30 durata 40 min Letizia Renzini Indagini di un cane Con Letizia Renzini e Marina Giovannini danza, live music, live video, film, testo Dalla lettura di Indagini di un Cane di Kafka (1922) si è immaginato uno spettacolo multimediale che riflettesse formalmente e linguisticamente sull’idea del Modulo, e che da un punto di vista semantico usasse il modulo come forma base, come cellula primaria di una composizione multilinguistica. CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno In una composizione multimediale (danza, live music, live video, film, testo) liberata dalle questioni gerarchiche e dagli sviluppi drammaturgici tradizionali, intraprendiamo una ricerca verso l’armonia (possibile, impossibile) nei territori drammatici della relazione. La Relazione tra analisi e intenzione, la Relazione tra i corpi, dei corpi con lo spazio, tra corpo fisico e corpo digitale (attraverso i video e il suono). Metaforicamente, la nostra riflessione verte sul rapporto tra il singolo e potere. Sulla distanza incolmabile tra intenzione individuale e attuazione collettiva. Sul “ritardo” del singolo causato dall’inserimento nella collettività. Cominciamo il percorso esplorando il concetto di Misura, forma base per la nostra composizione, e quello di latenza inteso come tempo dell’elaborazione. Digitale ed analogica, la latenza del corpo e quella della mente. Teatro dell’Arte – Milano ore 22.30 durata 15 min Live 8 con Letizia Renzini, Marina Giovannini, Filippo Monico, Antonello Cassinotti, Alessandra Moretti, Andrea Reali, Antonio Spitaleri e Lara Guidetti giovedì 10 giugno PIM – Milano Ore 20.45 durata loop Barbara Fässler Random, but not by Chance 02 di Barbara Fässler Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un "film" in continua destrutturazione e ricostituzione. PIM - Milano ore 21.15 durata 35 min delleAli VOCE EGO SUM Trittico sonoro per voce e clarinetto concept Antonello Cassinotti cura delleAli voce Antonello Cassinotti clarinetto Giancarlo Locatelli tecnica delleAli 1 - IL MIO NOME E' LELLO è IO fuori di me a Demetrio Stratos 2 - INTERVIEW A MOI MEME la voce è corpo astratto a Raoul Hausmann 3 - VOCE EGO SUM voce / manifesta / o a Sé stesso l'installazione è un tentativo di scrittura plastica La performance è un tentativo di regolare i conflitti che si determinano tra le pulsioni istintuali (ES*) e le imposizioni del super-ego CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno VOCE EGO SUM è ovvia e ironica parodia di COGITO ERGO SUM. La voce esprime se stessi, prende spazio, si dimensiona e si allunga, si dà come corpo, è prolunga dall’IO o dall’ES all’ES-terno, dal sé stesso all’Es-pressione di sé. Succede emotivamente laddove non ve ne è intenzione. Dove invece l’esasperazione o la determinazione dell’’EGO / Artista cerca di manifestare un ES-empio o è pieno di SÉ ecco che la voce / arte diviene manifesto ES-asperato. L’EGO / Artista si manifesta attraverso la voce ed è pieno di SÉ, parla di SÉ amplificandosi, dandosi come VOCE che è in quanto tale, un NOME, un’INTENZIONE, un MANIFESTO. PIM - Milano Ore 21.45 durata variabile prima italiana Jaap Blonk Dr Voxoid's Next Move di Jaap Blonk (voice, electronics, proiezioni) In questa performance concerto nulla è stabilito in anticipo. Jaap Blonk sceglie al momento da suo ricco repertorio: - poesia sonora (parole proprie e forse qualche sporadico “classico” della sua tradizione – Kurt Schwitters, Hugo Ball, etc.) - canzoni in lingue inventate, per esempio in “Onderlands” (la linqua degli Underlands, sinonimo di Olandesi) - processi fonetici, acustici così come elettronici - animazioni dal vivo generate da suoni e viceversa (suoni dal vivo generati da animazioni) - frammenti e letture su strani argomenti - paesaggi sonori - improvvisazione e altro… SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Biblioteca di Dalmine (BG) Ore 21.30 durata 60 min Residenza Dioniso in A8 Potevo essere io di e con Renata Ciaravino regia Carmen Pelegrinelli Un cortile brulicante di storie. Bambini che crescono sperimentando i sentimenti, esplorando il proprio corpo e immaginandosi la vita di domani. Donne che tagliano le scarpe da tennis delle figlie per farci stare dentro il piede che si allunga. Padri spariti nel nulla. Conti da pagare e sogni di ricchezza. Ma qual è la molla che può salvare una vita in bilico e cos'è che la fa precipitare? Chi si salva, davvero si salva? In posti così si nasce. E chi ne esce lo fa per un soffio. Per uno scarto minimo. Per un incontro magari. O uno sguardo. SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Biblioteca presso Centro Civico di Tavazzano (LO) Ore 21.00 durata 50 min Residenza Oltre Pavia C'è solo la strada con Franca Graziano regia Franca Graziano CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno C'è solo la strada è un lavoro di montaggio drammaturgico che ha come filo conduttore lo splendido racconto di Robert Walser La passeggiata, in cui sembra condensarsi tutta la grande tradizione della letteratura moderna sul camminare. Un uomo esce di casa, cammina, si immerge nella città, guarda scorrere il tumulto della vita. La struttura dello spettacolo trasforma la geometria dei percorsi stradali nel labirinto della mente del protagonista in un tourbillon di personaggi reali ed immaginari, osservati con disperata ironia. SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei Biblioteca presso Centro Documentale di Cassano Valcuvia (VA) ore 21.00 durata 60 min Residenza La Mansiòn Sola me ne vò voce e canti Ilaria Pezzera e Francesca Minutoli chitarra Angelo Bonfanti regia Alberto Salvi La poesia della Merini, quella della Gualtieri e della Pozzi, la prosa di Franca Valeri e Lella Costa, un racconto di Erri De Luca, le canzoni di Capossela, Paoli e Gabriella Ferri, il tutto a creare ordito e trama. Ritratti femminili che si intrecciano e si osservano. La fatica e la leggerezza, il dolore, lo sgomento, la rabbia, i desideri, l'arme e gli amori, la testardaggine, l'autoironia, il magonismo terminale, la sorellanza che forse è perfino più inquieta della fratellanza, “il talento delle donne sperdutamente amate, l'innocenza con cui puniscono per le cose mai avverate”. venerdì 11 giugno Palazzo Gambassi – Campsirago (LC) ore 21.00 durata 60 min e.s.t.i.a. Non sopporto più… Non Sopporto più…. Il teatro come forma codificata, né la ripetizione identica e infinita delle parti dei ruoli e dei giochi, e i poteri tristi, e la complessità d’esser donna, e la sua mancanza di riconoscimento e nemmeno sopporto più questo costante continuo inutile rumore di parole che s’illude di potersi fragorosamente sostituire alla concretezza delle cose fatte. Non ne posso più di predicare ai pesci, di vivere nel passato prossimo, di essere egoista, di dover scegliere quali figli portare con me nel “mondo nuovo” e poi dove mettere mia madre… e passare la vita ad aspettare uno che ti da un appuntamento fisso e non ti dice il giorno… Dall’esperienza del laboratorio teatrale annuale aperto da Teatro In-Stabile alla popolazione esterna nasce questo sfogo semiserio di serie questioni di ogni giorno, agite nel rischio vivente di un gruppo in improvvisazione non troppo destrutturata, cercando di lasciare andare l’insopportabile inutile noto e purtroppo mai notato… Palazzo Gambassi – Campsirago (LC) ore 22.15 durata 60 min prima italiana Curious Seed Found Coreografia & Regia di Christine Devaney Musiche originali composte da Luke Sutherland & Jer Reid Scenografia di Karen Tennent CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno disegno luci di Jeanine Davies Video di Jonathan Charles Testi di Christine Devaney e Michael Sherin; Writing Mentor Luke Sutherland Di e con Christine Devaney, Michael Sherin, Luke Sutherland & Jer Reid Direttore di produzione | Grahame Coyle Amministratore di compagnia & organizzazione | Vicky Rutherford Tecnico del suono | Samuel Richards Found è stato prodotto con il sostegno di Scottish Arts Council, Déda (Derby, England), Eden Court (Inverness, Scotland), Citymoves (Aberdeen, Scotland), Dance Base (Edinburgh, Scotland) e Catalyst Dance Managment. Compagnia pluripremiata, Curious Seed è stata fondata nel 2005 dalla coreografa e direttrice artistica scozzese Christine Devaney. Nel 2009 found – produzione di teatro danza della compagnia Curious Seed, è stata presentata con grande sucesso al Fringe festival di Edimburgo vincendo i prestigiosi Scotsman Fringe First Award e una nomination al Total Theatre Award. found è condotto da movimento e musica dal vivo. Il lavoro ha un filo narrativo supportato da testi e video. Le basi della narrazione sono dettate da una lettera trovata. Quando questa storia frammentata si spiega, la realtà personale è profondamente influenzata da una vita immaginata. L’obiettivo di Curious Seed è di coinvolgere, partire da un pensiero che generi un lavoro performativo con al centro la fisicità. La compagnia esplora nuovi modi di scambiare e sviluppare il senso delle performances basate sul movimento, attraverso l’elaborazione di processi che coinvolgono collaboratori provenienti da diverse aree artistiche e vantando un nucleo di musicisti, attori, danzatori, designers e video maker di punta. “A joy to watch” The Herald “a highly charged piece of physical theatre…some of the audience were moved to tears” The Times sabato 12 giugno Palazzo Gambassi – Campsirago (LC) Ore 21.30 durata 10 min Rossolevante Viaggi al termine di una stanza [estratto n. 4] regia Silvia Cattoi e Juri Piroddi con Juri Piroddi e Yamina Piroddi Una bambina che (ancora) è capace di dormire e sognare. Gli anni dell’infanzia – l’età magica - l’unica che meriti di essere vissuta, sono un serbatoio di memorie preziose. Tutto quello che mi è successo in seguito l’ho inventato a quell’età. Palazzo Gambassi – Campsirago (LC) Ore 22.00 durata 33 min+31 min (+20 min intervallo) prima italiana Scottish Dance Theatre Luxuria + Dog LUXURIA coreografia di Liv Lorent DOG coreografia di Hofesh Shechter Scottish Dance Theatre, Compagnia nazionale di danza scozzese, diretta da Janet Smith, presenta un favoloso progetto composto da due lavori originali prodotti dalla compagnia. CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno DOG di Hofesh Shechter Crudo e sincero, pungente e sofisticato, DOG è un lavoro esilarante creato appositamente per SDT da Hofesh Shechter. ‘ Crammed with ideas and wit, this is dance for the mind as well as the senses’ The Guardian Coreografo Hofesh Shechter Musiche Hofesh Shechter inclusi estratti da Fan farra (cabua-le-le) da Brazileiro di Sergio Mendes, Verdi, Bach e Aleph, ATM e Dance Music di Ophir Ilzetzki Costumi Phyllis Byrne Luci Bruno Poet LUXURIA di Liv Lorent Il premiato LUXURIA di Liv Lorent è un lavoro magistrale al contempo tenero e pungente. Visivamente accattivante, cinematografico e con una colonna sonora evocativa e coinvolgente, LUXURIA è una festa per i sensi. ‘lusciously sensual and yearningly romantic’ The Guardian Coreografo Liv Lorent Costumi Paul Shriek Luci Tim Skelly Elaborazione sonora Ben Ponton Musiche Tsabropoulos, Richter, Silvestrov, Calexico, Morelenbaum, Pinto A seguire DJ SET domenica 13 giugno TeatrOreno – Vimercate (MB) Ore 20.45 durata loop Barbara Fässler Random, but not by Chance 02 di Barbara Fässler Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un "film" in continua destrutturazione e ricostituzione. TeatrOreno – Vimercate (MB) Ore 21.15 durata 50 min anteprima OS – Officine Sintetiche Aspettando Cotrone - Conferenza/live show case a cura di Marcel.lì Antùnez Roca e dei progettisti di Officine Sintetiche Regione Piemonte Fondazione del Teatro Stabile di Torino/Sistema Teatro Torino, Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte Panspermia S.L. Virtual Reality & Multi Media Park (ASA LAB) CIRMA Centro Interdipartimentale di Ricerca su Multimedia e Audiovisivo CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno Servi di Scena opus rt Il Mutamento Zona Castalia Riconosciuto internazionalemente come una delle figure più autorevoli in ambito di performatività digitale, sperimentazione teatrale e rapporto uomo-macchina, Marcel.lì Antùnez Roca, www.marceliantunez.com, uno dei fondatori della Fura dels Baus, ha creato, nell’arco di 30 anni di attività, un universo visuale assolutamente personale e nuovo, unendo vitalismo istintuale e protesicità tecnologica. I suoi lavori sono stati presentati in più di 35 Paesi e i suoi spettacoli sono stati ampiamente recensiti. Officine Sintetiche www.officinesintetiche.unito.it-www.opsurt.it è un progetto piemontese di ricerca, formazione, produzione e realizzazione di live events nell’ambito delle arti performative e interattività digitale. Il progetto nasce dall’incontro tra Facoltà di Scienze della Formazione di Torino (Dams e CIRMA) Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione di Torino, Servi di Scena opus rt, Marcel.lì Antunez Roca e Konic Thtr. A partire dal 2007 il progetto collabora con il Virtual Reality & Multi Media Park, Laboratorio Multimediale “Guido Quazza”, Il Mutamento Zona Castalia, Ali Zaidi/Motiroti (UK), Antonella Usai/Compagnia NAD. Nel 2009 OS vince il bando di Intervento a sostegno della Produzione Teatrale in Piemonte - Sezione A (Regione Piemonte in collaborazione con Fondazione Teatro Stabile di Torino/Sistema Teatro Torino, Circuito teatrale Piemonte) per la realizzazione, nel 2010, di “Cotrone – Officine Sintetiche Production” con la Regia di Marcel.lì Antunez Roca che debutterà a novembre 2010 in Prospettiva. martedì 15 giugno Teatro Ringhiera - Milano ore 20.45 durata 33 min+31 min (+20 min intervallo) Scottish Dance Theatre Luxuria + Dog LUXURIA coreografia di Liv Lorent DOG coreografia di Hofesh Shechter Scottish Dance Theatre, Compagnia nazionale di danza scozzese, diretta da Janet Smith, presenta un favoloso progetto composto da due lavori originali prodotti dalla compagnia. DOG di Hofesh Shechter Crudo e sincero, pungente e sofisticato, DOG è un lavoro esilarante creato appositamente per SDT da Hofesh Shechter. ‘ Crammed with ideas and wit, this is dance for the mind as well as the senses’ The Guardian Coreografo Hofesh Shechter Musiche Hofesh Shechter inclusi estratti da Fan farra (cabua-le-le) da Brazileiro di Sergio Mendes, Verdi, Bach e Aleph, ATM e Dance Music di Ophir Ilzetzki Costumi Phyllis Byrne Luci Bruno Poet LUXURIA di Liv Lorent Il premiato LUXURIA di Liv Lorent è un lavoro magistrale al contempo tenero e pungente. Visivamente accattivante, cinematografico e con una colonna sonora evocativa e coinvolgente, LUXURIA è una festa per i sensi. ‘lusciously sensual and yearningly romantic’ The Guardian Coreografo Liv Lorent Costumi Paul Shriek Luci Tim Skelly Elaborazione sonora Ben Ponton Musiche Tsabropoulos, Richter, Silvestrov, Calexico, Morelenbaum, Pinto CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno mercoledì 16 giugno Teatro Ringhiera - Milano ore 20.45 durata 60 min Curious Seed Found Coreografia & Regia di Christine Devaney Musiche originali composte da Luke Sutherland & Jer Reid Scenografia di Karen Tennent disegno luci di Jeanine Davies Video di Jonathan Charles Testi di Christine Devaney e Michael Sherin; Writing Mentor Luke Sutherland Di e con Christine Devaney, Michael Sherin, Luke Sutherland & Jer Reid Direttore di produzione | Grahame Coyle Amministratore di compagnia & organizzazione | Vicky Rutherford Tecnico del suono | Samuel Richards Found è stato prodotto con il sostegno di Scottish Arts Council, Déda (Derby, England), Eden Court (Inverness, Scotland), Citymoves (Aberdeen, Scotland), Dance Base (Edinburgh, Scotland) e Catalyst Dance Managment. Compagnia pluripremiata, Curious Seed si stata fondata nel 2005 dalla coreografa e direttrice artistica scozzese Christine Devaney. Nel 2009 found – produzione di teatro danza della compagnia Curious Seed, è stata presentata con grande sucesso al Fringe festival di Edimburgo vincendo i prestigiosi Scotsman Fringe First Award e una Total Theatre Award Nomination. found è condotto da movimento e musica dal vivo. Il lavoro ha un filo narrativo supportato da testi e video. Le basi della narrazione sono gettate da una lettera trovata. Quando questa storia frammentata si spiega, la realtà personale è profondamente influenzata da una vita immaginata. L’obiettivo di Curious Seed è di creare coinvolgimento, un pensiero che generi un lavoro performativo con al centro la fisicità. La compagnia esplora nuovi modi di scambiare e sviluppare il senso delle performances basate sul movimento attraverso l’elaborazione di processi che coinvolgono collaboratori coinvolti nella creazione di diverse forme artistiche e vantando un nucleo di musicisti, attori, danzatori, designers e video maker di punta. “A joy to watch” The Herald “a highly charged piece of physical theatre…some of the audience were moved to tears” The Times Teatro Ringhiera - Milano ore 22.00 durata 60 min e.s.t.i.a. Non sopporto più… Non Sopporto più…. Il teatro come forma codificata, né la ripetizione identica e infinita delle parti dei ruoli e dei giochi, e i poteri tristi, e la complessità d’esser donna, e la sua mancanza di riconoscimento e nemmeno sopporto più questo costante continuo inutile rumore di parole che s’illude di potersi fragorosamente sostituire alla concretezza delle cose fatte. Non ne posso più di predicare ai pesci, di vivere nel passato prossimo, di essere egoista, di dover scegliere quali figli portare con me nel “mondo nuovo” e poi dove mettere mia madre… e passare la vita ad aspettare uno che ti da un appuntamento fisso e non ti dice il giorno… Dall’esperienza del laboratorio teatrale annuale aperto da Teatro In-Stabile alla popolazione esterna nasce questo sfogo semiserio di serie questioni di ogni giorno, agite nel rischio vivente di un gruppo in improvvisazione non troppo destrutturata, cercando di lasciare andare l’insopportabile inutile noto e purtroppo mai notato… CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno SEMINARI da lunedì 24 maggio a giovedì 27 maggio Casa Dionisi - Milano ore 20.00-23.00 Giampaolo Spinato / Bartleby Factory Speciale RRC#2010 Scrivere per il teatro Laboratorio di drammaturgia e scrittura scenica condotto da Giampaolo Spinato 15 partecipanti euro 130,00 giovedì 10 giugno – venerdì 11 giugno – lunedì 14 giugno Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI) ore 11.00-13.00 e 14.00-16.30 Scottish Dance Theatre training a cura di Janet Smith L’esplorazione delle tecniche di improvvisazione e della fisicità dei corpi come strumento per l’indagine e la costruzione coreografica. Il laboratorio ruoto attorno a tre temi principali: tecniche della danza contemporanea, l’improvvisazione come pratica per sviluppare abilità fisiche e performative e il processo coreografico che, nelle tecniche dello Scottish Dance Theatre, prevede il coinvolgimento diretto dei danzatori. sabato 12 giugno Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI) ore 14.00-18.00 Curious Seed Happening Ascoltare, rispondere, danzare… Dedicare un minuto o quattro ore a stare con noi Godersi spazio e tempo senza impegni Tutti sono i benvenuti Curious Seed vi invita a unirvi a loro in un evento aperto. I musicisti Jer Reid e Luke Sutherland, co-compositore dell’ipnotica musica per found di Curious Seed daranno vita a questo happening suonando senza sosta per quattro ore.