CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
venerdì 21 maggio
Teatro Civico - Dalmine (BG)
Ore 21.00
Durata 75 min
Elena Bucci / Le belle bandiere
NON SENTIRE IL MALE dedicato a Eleonora Duse
di e con Elena Bucci
luci per il teatro Maurizio Viani
luci in altri luoghi, direzione tecnica e datore luci Matteo Nanni
suono Raffaele Bassetti
assistenza Gaetano Colella
Eleonora Duse, nata nel 1858 e morta nel 1924, fu attrice e capocomica.
La libertà del suo agire rivoluzionò e sconvolse il teatro del suo tempo.
Detestava le biografie, le autobiografie e le commemorazioni.
Artista dai molti volti e donna coraggiosa, è diventata per me, nel tempo, un’anarchica guida.
Ho attinto a materiali che percorrono tutto l’arco della sua vita, ed il criterio di scelta è stato
assolutamente personale, pur nel tentativo di comprendere e rispettare.
Ho immaginato Eleonora Duse nel momento in cui, malata e sostituita da Gabriele D’Annunzio nella Figlia
di Iorio, prende il copione e recita tutte le parti, tutte le scene, tutte le figure, davanti allo sguardo
allucinato di Matilde Serao, puntuale e partecipe testimone.
Inevitabilmente, tentando di essere medium di qualcosa che si è molto amato, si parla di sé: attraverso
Eleonora sono passate tante donne, nascoste in chissà quali pieghe della mia memoria.
Palazzo Seccoborella – Bollate (MI)
ore 21.30
durata 20 min
prima assoluta
Valentina Sordo
STOP…AND GO!
Coreografia e interpretazione Valentina Sordo
Assistente alla regia Nicola Sordo
Assistente di scena Stefania Schiavone
Musiche Ekkehard Ehlers
Costumi Accademia Brera
Produzione L’agile Immaginario
Spettacolo finalista al concorso Gd’A Lombardia (Giovane Danza d’Autore)
Lo spettacolo inizia.
La performer entra in scena e comincia il suo solo.
Un piccolo imprevisto, quasi impercettibile.
Qualcosa scricchiola.
La performance.
La vita.
Rumori indesiderati.
Presenze fuori scena.
Problemi tecnici.
Gli imprevisti irrompono e interrompono: STOP
Crisi.
Riflettere, ricordare, guardarsi da fuori, scoprire di non avere più nulla da perdere.
Osare.
Prendersi in giro.
Buttarsi dentro, giocare come nel mondo dei clown, dove i problemi diventano opportunità.
Accettare, ripartire: GO
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
La danzatrice in scena trasformerà positivamente gli imprevisti, creando una danza nuova, inaspettata,
migliore.
La performace è come la vita, non sempre va come vorremmo.
Progetti, idee e pensieri personali possono essere smentiti inaspettatamente dalla quotidianità.
Per non fermarci o soccombere siamo costretti ad evolvere, a imparare a ripartire.
STOP and GO.
Un lavoro di ricerca sulle possibili relazioni tra i linguaggi e gli stili della danza e della comicità.
Sabato 22 maggio
Villa Arconati – Castellazzo di Bollate (MI)
Ore 21.30
durata 50 min
Teatro Sotterraneo
LA COSA 1
creazione collettiva Teatro Sotterraneo
in scena Sara Bonaventura, Iacopo Braca, Matteo Ceccarelli, Claudio Cirri
dramaturg Daniele Villa
disegno luci Roberto Cafaggini
costumi Lydia Sonderegger
montaggio audio Lea Landucci
produzione Teatro Sotterraneo/Fies Factory One
coproduzione Centrale FIES, Fondazione Pontedera Teatro – 4 Cantieri per Fabbrica Europa, festival
Armunia Costa degli Etruschi, festival es.terni 2008 – progetto Dimora Fragile
vincitori premio UBU 2009
Lo spazio così com’è, privo di accessori. Uno svuotamento.
Un atletismo che si espande e si ritrae, investe i luoghi. Un’invasione.
Montaggio di minimi comuni denominatori delle biografie di ognuno. Il trailer di una vita.
Si accendono le luci. La folla si compatta. Ha inizio il movimento, qualsiasi movimento, tutto purché
qualcuno faccia qualcosa – una messa alla prova continua di muscoli e nervi, un corpo precario che dà
tutto anche quando non ne ha più, inscena il fare per fare, fare2, fare3, lo strafare, lo stroppiare, una
presentazione d’iperattività che va dalla culla alla tomba. Per voi.
La Cosa 1 è l’evento, ma è anche il momento subito dopo, quando ci si ferma, stanchi, saturi: La Cosa 1
invece continua, ripete, insiste, riparte a muoversi, correre, fare: la fine sostituita dal sequel: si vive una
volta sola.
Villa Arconati – Castellazzo di Bollate (MI)
ore 22.30
durata 60 min
prima assoluta
e.s.t.i.a.
Non sopporto più…
Non Sopporto più…. Il teatro come forma codificata, né la ripetizione identica e infinita delle parti dei
ruoli e dei giochi, e i poteri tristi, e la complessità d’esser donna, e la sua mancanza di riconoscimento e
nemmeno sopporto più questo costante continuo inutile rumore di parole che s’illude di potersi
fragorosamente sostituire alla concretezza delle cose fatte. Non ne posso più di predicare ai pesci, di
vivere nel passato prossimo, di essere egoista, di dover scegliere quali figli portare con me nel “mondo
nuovo” e poi dove mettere mia madre… e passare la vita ad aspettare uno che ti da un appuntamento
fisso e non ti dice il giorno… Dall’esperienza del laboratorio teatrale annuale aperto da Teatro In-Stabile
alla popolazione esterna nasce questo sfogo semiserio di serie questioni di ogni giorno, agite nel rischio
vivente di un gruppo in improvvisazione non troppo destrutturata, cercando di lasciare andare
l’insopportabile inutile noto e purtroppo mai notato…
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
domenica 23 maggio
Biblioteca di Inzago (MI)
ore 15.00-00.00
durata 540 minuti
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Maratona di letture
h 15.00
Residenza Ilinxarium
Storie di Animali
dalle Fiabe Italiane di Italo Calvino
di e con Nicolas Ceruti
musiche di Max Marchesi
Piccola saga di fiabe tratte dalla raccolta delle FIABE ITALIANE di ITALO CALVINO. Il filo
rosso è quello del mondo animale nella tradizione della fiaba popolare. Animali che,
personificati, affrontano le paure le ingenuità le regole e i valori dell’uomo… Un narratore
divertito e divertente condurrà lo spettatore attraverso questo percorso narrativo, in cui
la parola ed il gesto sono lo strumento di relazione e comunicazione.
h 16.15
Residenza Dioniso in A8
Potevo essere io
di e con Renata Ciaravino
regia Carmen Pellegrinelli
prima assoluta
Un cortile brulicante di storie. Bambini che crescono sperimentando i sentimenti,
esplorando il proprio corpo e immaginandosi la vita di domani. Donne che tagliano le
scarpe da tennis delle figlie per farci stare dentro il piede che si allunga. Padri spariti nel
nulla. Conti da pagare e sogni di ricchezza. Ma qual è la molla che può salvare una vita in
bilico e cos'è che la fa precipitare? Chi si salva, davvero si salva? In posti così si nasce. E
chi ne esce lo fa per un soffio. Per uno scarto minimo. Per un incontro magari. O uno
sguardo.
h 17.30
Residenza Carte Vive
Poetessa
con Sandra Zoccolan e Luca Maciacchini
drammaturgia e regia Michela Marelli
Una ricognizione nell’universo poetico femminile: nella sua costante di amore per la vita.
Citazioni e rimandi dal primo Nobel attribuito ad una donna (Selma Lagerlöf nel
1909)all’ultimo a Herta Muller nel 2009. Su centouno premi assegnati per la letteratura,
sono dodici quelli attribuiti a scrittrici donne.
Fra le italiane candidate, il caso particolare di Ada Negri (1870 – 1945): figlia di operai,
attraverso l’istruzione riesce ad elevare il suo livello sociale: diventa maestra, e quando i
suoi libri hanno successo, si mantiene con la sua professione di scrittrice.
Nel 1940 è la prima donna ad essere ammessa all’Accademia d’Italia.
h 18.45
Residenza Oltre Pavia
C’è solo la strada
con Franca Graziano
regia Franca Graziano
C'è solo la strada è un lavoro di montaggio drammaturgico che ha come filo conduttore lo
splendido racconto di Robert Walser La passeggiata, in cui sembra condensarsi tutta la
grande tradizione della letteratura moderna sul camminare.
Un uomo esce di casa, cammina, si immerge nella città, guarda scorrere il tumulto della
vita. La struttura dello spettacolo trasforma la geometria dei percorsi stradali nel labirinto
della mente del protagonista in un tourbillon di personaggi reali ed immaginari, osservati
con disperata ironia.
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
Aperitivo
h 20.45
Residenza Periferico Valcuvia
Occidente-Express da Sunset Limited di Cormac McCarthy
con Giorgio Branca e Dario Villa
regia Paola Manfredi
Quella mattina Bianco ha tentato di uccidersi, Nero l'ha salvato prima che si gettasse sotto
le rotaie del treno. Ora i due uomini sono in un piccolo appartamento. Sul tavolo, tra di
loro, una Bibbia.
Nero e Bianco sono personaggi senza nome, il dialogo è asciutto, al limite, un dialogo allo
stato grezzo, che affronta questioni definitive, terribili, ultime. perché, come dice
l'autore: "Tutto ciò che non riguarda la vita o la morte non è interessante".
h 22.00
Residenza La Mansiòn
Sola me ne vò
voce e canti Ilaria Pezzera e Francesca Minutoli
chitarra Angelo Bonfanti
regia Alberto Salvi
La poesia della Merini, quella della Gualtieri e della Pozzi, la prosa di Franca Valeri e Lella
Costa, un racconto di Erri De Luca, le canzoni di Capossela, Paoli e Gabriella Ferri, il tutto
a creare ordito e trama. Ritratti femminili che si intrecciano e si osservano. La fatica e la
leggerezza, il dolore, lo sgomento, la rabbia, i desideri, l'arme e gli amori, la
testardaggine, l'auto ironia, il magonismo terminale, la sorellanza che forse è perfino più
inquieta della fratellanza, “il talento delle donne sperdutamente amate, l'innocenza con
cui puniscono per le cose mai avverate”.
h 23.15
Residenza Ilinxarium
Mostro
da un racconto di Cristiano Sormani Valli
con Nicolas Ceruti, Luca Marchiori, Mariarosa Criniti, Mara Marini
regia Ilinx
prima assoluta
Mostro parla di un uomo che non è mai stato veramente amato. Mostro parla di uno
scienziato che sperimenta su di sé un siero, da lui stesso inventato, che gli dà la possibilità
di sedurre qualsiasi essere umano. Mostro parla di sesso trasformato in ossessione.
Dell'incapacità di conquista vera, di manipolazione, dell'impossibilità di fermarsi, di
mancanza di relazione, parla di una lenta trasformazione da uomo in essere bestiale.
Mostro prende l'avvio da un racconto di Cristiano Sormani Valli, inserito nella raccolta di
racconti “Il naturale evolversi dei fatti” edito da MJM editore.
Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI)
ore 16.00
durata 60 min
prima italiana
Vojta Švejda
Polaris
di e con Vojta Švejda e Jan Beneš
Luci Tereza Benešová
Con il supporto di City of Prague, Motus C.A., Alfred ve Dvoře Theater Production e Duncan Centre
Realtà contro immaginazione.
Condizioni insostenibili contro l’esistenza.
Il tepore delle memorie e il freddo infernale.
Performance sulla solitudine, l’amicizia, l’attesa di soccorsi che non arrivano, sulla fedeltà e la speranza.
Una performance sulle cose perdute, la coscienza, i valori e i propri cari. Sul desiderio di perdersi, essere
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
dispersi e far sentire la propria mancanza. Una performance piena di romanticismo, così difficile da
trovare nel mondo d’oggi.
“Che miseria e che orrore immaginare questo uomo solitario seduto tra i terribili e desolati ghiacci! Il
cielo è blu, in apparenza imponentemente vicino, tanto che un uomo può saltare e toccarlo, il mondo
appare come la culla di un bambino, finché la linea dell’orizzonte sembra più alta del punto in cui l’uomo
si trova e il sole si alza nel cielo, nascosto solamente da una luminosa foschia.” Jan Welzi, esploratore
polare e scrittore.
Lo stile della performance è bastato sulla sottile e precisa espressione che nasce dall’immobilità e
dall’attesa. Abbiamo a che fare con il paragone tra i movimenti interiori dei pensieri e l’immobilità del
corpo in un ambiente che non smette mai di muoversi. Entrambi i personaggi incarnano così immagini
surreali, che sono sviluppate nella loro condizione di gelo e fame attraverso i loro tormentati pensieri.
mercoledì 26 maggio
Teatro La Campanella - Bovisio Masciago (MB)
Ore 21.00
durata 65 min
Compagnia Musella Mazzarelli
FIGLIDIUNBRUTTODIO
di e con Paolo Mazzarelli e Lino Musella
scatti di Matteo Delbò
FIGLIDIUNBRUTTODIO è, nel metodo, un tentativo di scrittura scenica integrale a due.
Siamo cioè due attori che, nel farsi autori/interpreti di un pezzo di teatro, si concedono una maggiore
libertà/responsabilità, e nello stesso tempo si obbligano al continuo confronto con un “altro” col quale
dividere, all'interno della creazione scenica, ogni passaggio.
Assieme sentiamo l'esigenza di mettere in scena l'oggi, ed il qui: Italia 2010. Ci guardiamo attorno, la
Realtà ci investe, e noi cerchiamo, col nostro lavoro, di fissarne un frammento su un palco. Per poterla
vedere e capire un pò meglio.
FIGLIDIUNBRUTTODIO sceglie, all'interno di questa Realtà, due storie:
-La prima, centrale, ha per protagonisti due gemelli ed un conduttore televisivo, ed è ambientata nel
mondo della TV. Un mondo in cui Denari e Speranze scorrono a fiumi, attraverso canali a volte
putrescenti. Una Fogna regale, nella quale hanno diritto a nuotare, o ad annegare, solo pochi eletti.
-La seconda, a fare da contrappunto, è la storia di due falliti veri. Una coppia ispirata a quella di “Uomini
e topi” di Steinbeck. Due poveri cristi senza futuro, che sopravvivono nella Spazzatura, nell'illusione, nel
reciproco Amore.
Cosa hanno in comune i personaggi della regale Fogna di certa TV, e gli altri due, che bazzicano nella
reale Spazzatura di tutti i giorni?
Primo: fanno ridere, ma non lo sanno. Secondo: non hanno Speranze, ma sono convinti di averne. Terzo:
sono figli diversi, e illegittimi, di una stessa Realtà, di un comune Tempo, di un brutto Dio. E tengono in
mano, tutti, uno Specchio. Perchè, come dice Shakespeare, “il proposito del teatro, dalle origini a ora, è
stato ed è di tenere, per così dire, lo specchio alla natura, di mostrare alla virtù i suoi lineamenti, al vizio
la sua immagine, e all'età e al corpo del tempo la loro forma e impronta.”
giovedì 27 maggio
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Biblioteca di Inzago – Auditorium De Andrè (MI)
Ore 18.30
durata 60 min
Residenza Periferico Valcuvia
Dolce da morire
regia Paola Manfredi
con Laura Montanari e Loredana Troschel
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
chitarra Fabio Cioffi
Un’ora per immergerci in un mondo di dolcezze letterarie tra caramelle, cioccolatini e bon bon. Due
attrici, un po’ fate, un po’ nonne e un po’ assassine, raccontano storie sul piacere per i dolci, passando
dalle favole di Grimm a quelle di Pinin Carpi, dal cioccolato bianco di Amélie Nothomb, a quello fondente
ed impetuoso dei fiumi di Roald Dahl, dal potere sensuale del cibo di Calvino ai dolcetti assassini delle
storie noir.
E poi accese discussioni sull’eterna rivalità tra Dolce e Salato, (un cucchiaino di zucchero per chi ha la vita
un po’ amara, un cucchiaino di sale per chi si perde in sdolcinate carezze), inedite ricette, filastrocche e
poesie per deliziare i bambini che son tanto golosi.
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Sala Civica Radio – Meda (MB)
ore 19.00-23.00 ogni ora
durata 30 min
Residenza Qui e Ora
Con tutto l'amore del mondo...
Frammenti teatrali intorno ai testi di Tiziano Scarpa a cura di Qui e Ora
con Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli
Allestimento scenico Erica Sessa
Montaggio audio Diego Roveroni
Tre frammenti amorosi costruiti a partire dall’incontro con un autore contemporaneo: Tiziano Scarpa. Un
autore la cui scrittura restituisce uno sguardo attento e ironico sullo stato dell’amore oggi. Abbiamo scelto
tre racconti di Scarpa: Sto aspettando il mio primo bambino, Nel laboratorio di Lady Frankestein e
Coraggio. Tre vite colte in un momento nodale: avere un figlio, traslocare, scegliere se amare. Una
scrittura teatrale fatta per immagini e azioni, per pensieri che prendono corpo e voce.
I frammenti teatrali hanno una durata complessiva di circa 30 minuti, vengono replicati su prenotazione e
accolgono un pubblico di 10 persone alla volta all’interno di uno spazio-casa allestito dalla compagnia.
venerdì 28 maggio
Auditorium di Piazza della Libertà - Bergamo
Ore 21.00
Durata 60 min
Compagnia Scimone Sframeli / Taormina Arte
Bar
di Spiro Scimone
regia Valerio Binasco
scene e costumi Titina Maselli
con francesco sframeli e spiro scimone
premio Ubu 1997 – NUOVO AUTORE Spiro Scimone
premio Ubu 1997 – NUOVO ATTORE Francesco Sframeli
Bar è un atto unico scritto in siciliano. La lingua siciliana come la lingua napoletana è una lingua forte,
intensa, musicale; ma tutte le lingue hanno una loro forza, una loro intensità, una loro musicalità. Per
questo motivo io sono convinto che scrivere testi teatrali in siciliano o in napoletano non è facile, è molto
difficile, così come è molto difficile scrivere in qualsiasi altra lingua. Io considero il testo teatrale come
uno spartito musicale. Le parole, per me, sono come le note. L'insieme di queste parole devono creare un
suono, una precisa atmosfera, devono suscitare profonde emozioni. E tutto ciò può accadere solo
attraverso la rappresentazione.
La rappresentazione teatrale esiste solo quando si crea un rapporto tra autore, attore, spettatore. Per
creare questo rapporto non basta saper parlare, prima di tutto bisogna saper ascoltare. Ascoltare non solo
le parole, ma soprattutto i silenzi. I personaggi di Bar comunicano spesso con i silenzi. Ma per comunicare
con i silenzi bisogna che, questi silenzi, siano pieni, pieni del pensiero. In Bar si parla di un mondo di
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
solitudine, di sorprusi, di soppraffazione. Ma in questo mondo c'è ancora spazio per la speranza...Per la
speranza di rivivere i grandi sentimenti come l'amicizia, l'amore, la solidarietà. Questi nobili sentimenti
nascono dagli sguardi, dai respiri, dai gesti anche piccoli dei loro personaggi.
Spiro Scimone
sabato 29 maggio
Teatro La Campanella - Bovisio Masciago (MB)
ore 21.00
durata 70 min
prima italiana
Theatre ad Infinitum
Odyssey
Un originale adattamento dell’opera di Omero
regia di Nir Paldi
con George Mann
Vincitore del premio The Stage ‘Best Solo Performer’, allievo di Lecoq, Ad Infinitum reinventa il mito
greco senza tempo scritto da Omero. Un attore. Un’ora. La ricerca epica dell’Uomo di riunirsi alla sua
famiglia e di cercare la sua sanguinosa vendetta.
Odyssey segue il guerriero greco Odisseo nel suo incessante tentativo di raggiungere casa per incontrare di
nuovo sua moglie e suo figlio prima di morire. Imbattendosi in Poseidone e le sue tempeste, in ninfe
sensuali in grado di renderlo schiavo, in innumerevoli personaggi, creature e mostri con un occhio solo,
per quanto difficoltoso fosse, il suo cuore tenace non abbandonerà l’impresa. Ma dopo vent’anni lontano
da casa sarà tutto come l’aveva lasciato…?
Passione, fisicità e pungente narrazione danno vita a questa avventura mozzafiato.
‘Best of the Fringe’ (Observer) e Official Fringe Sell-Out Show 2009, questo acclamato spettacolo sta
calcando le scene inglesi e internazionali.
Un viaggio che infiamma l’immaginazione e risveglia i sensi…
spettacolo in inglese
domenica 30 maggio
Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI)
ore 16.00 e 21.00
durata 50 min
Principio Attivo Teatro
Storia di un uomo e della sua ombra (Mannaggia a ‘mort)
con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Raffaele Vasquez
regia Giuseppe Semeraro
luci Otto Marco Mercante; scenografie Dario Rizzello / Officine KataPelta
musiche originali dal vivo Raffaele Vasquez
spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2008
Un sogno, un incubo forse un gioco.
Un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due attori in carne e ossa. Intorno a un quadrato
bianco, sintesi di una casa invisibile, si danno battaglia un uomo, il suo fedele palloncino e un dispettoso
uomo nero.
La singolarità di questo lavoro è la sua essenzialità e l'assenza totale di un testo. Un racconto semplice e
diretto sull'eterna lotta tra bene e male, morte e vita, luce e ombra, amore e odio, tutto con leggerezza e
ironia. Una favola muta sulla possibilità di far incontrare questi eterni contrari. Una fiaba noir
accompagnata dalle diavolerie acustiche, eseguite dal vivo, da un musicista che scolpisce lo spazio scenico
con ritmo e poesia.
Definito come “una creazione di grande e raffinata fattura che senza una parola costruisce un conflitto
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
antico come il mondo” in cui le divertenti dinamiche tra i due protagonisti diventano pia piano una danza
liberatoria e coinvolgente.
giovedì 03 giugno
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Chiostro biblioteca di Osio Sotto (BG)
ore 21.00
durata 60 min
Residenza Ilinxarium
Poesia in eros
di e con Nicolas Ceruti
musiche Buch Margutti
Una saga, una raccolta, un percorso scanzonato divertito e irriverente. Un percorso che parte dalla
sagace, priapica e persuasiva poesia di Giorgio Baffo, detto Baffo Osceno, per passare attraverso le più
disparate esperienze materiche e liriche del nostro contemporaneo. Giocando con poeti come Manacorda,
Molinaro, Alborghetti, Balzola, per finire nella tradizione dei motti erotici lombardi raccolti da Piero
Chiara. Un percorso attraverso il corpo, la mente e la lingua, condito con un sensuale accompagnamento
musicale.
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Biblioteca di Azzano S. Paolo (BG)
Ore 21.00
durata 70 min
Residenza Carte Vive
Poetessa
con Sandra Zoccolan e Luca Maciacchini
drammaturgia e regia Michela Marelli
Una ricognizione nell’universo poetico femminile: nella sua costante di amore per la vita.
Citazioni e rimandi dal primo Nobel attribuito ad una donna (Selma Lagerlöf nel 1909) all’ultimo a Herta
Muller nel 2009. Su centouno premi assegnati per la letteratura, sono dodici quelli attribuiti a scrittrici
donne.
Fra le italiane candidate, il caso particolare di Ada Negri (1870 – 1945): figlia di operai, attraverso
l’istruzione riesce ad elevare il suo livello sociale: diventa maestra, e quando i suoi libri hanno successo, si
mantiene con la sua professione di scrittrice.
Nel 1940 è la prima donna ad essere ammessa all’Accademia d’Italia.
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Bilbioteca del Laboratorio Motoperpetuo - Pavia
Ore 21.30
durata 60 min
Residenza La Mansiòn
L’ultimo capodanno dell’umanità
di Niccolò Ammaniti
voce Alberto Salvi
chitarra Claudio Fabbrini
basso Lucio Bosio
I condomini del comprensorio "Le Isole", complesso residenziale al numero 1043 della via Cassia, a Roma,
si preparano a festeggiare l'anno nuovo. Ognuno festeggia alla sua maniera e poco alla volta il condominio
diventa un gigantesco magnete che attrae, per necessità o per caso, una serie di vite che s'intrecciano con
quelle dei condomini. L'azione cresce lenta ma implacabile. Alla fine tutto esplode, quando i freni si
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
allentano, quando la festa ha inizio, quando il sangue comincia a scorrere. Una miscela esplosiva dei più
disparati generi che scorre al ritmo serrato della prosa di Ammaniti.
venerdì 04 giugno
Cortile delle Biblioteca di Melzo Palazzo Trivulzio – Melzo (MI)
ore 21.00
durata 65 min
Armamaxa
Orlando
di e con Enrico Messina
Camicia bianca, una tromba e uno sgabello: è tutto quel che serve per raccontare le vicende dei paladini
di Carlo Magno e dei terribili saraceni. All’essenzialità della scena si contrappongono la ricchezza ed i
colori delle immagini evocate: accampamenti, cavalieri, dame, duelli, incantagioni, palazzi, armature,
destrieri… Un vortice di battaglie ed inseguimenti il cui motore è sempre la passione, vera o presunta, per
una donna, un cavaliere, un ideale. Reale trasporto o illusorio incantesimo? Sono solo storie. Storie senza
tempo di uomini d’ogni tempo, in cui tutto è paradosso, iperbole, esasperazione.
Riscoprire il piacere della fabulazione e della fascinazione della parola, il senso di ascoltare delle storie e
di ascoltarle assieme ad altri. Arte un tempo assai familiare alla nostra cultura, ormai trascurata se non
del tutto dimenticata.
sabato 05 giugno
Monastero di Valmarina - Parco dei Colli - Bergamo
Ore 21.15
durata 50 min
Principio Attivo Teatro
Storia di un uomo e della sua ombra (Mannaggia a ‘mort)
con Giuseppe Semeraro, Dario Cadei, Raffaele Vasquez
regia Giuseppe Semeraro
luci Otto Marco Mercante; scenografie Dario Rizzello / Officine KataPelta
musiche originali dal vivo Raffaele Vasquez
spettacolo finalista al Premio Scenario Infanzia 2008
Un sogno, un incubo forse un gioco.
Un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due attori in carne e ossa. Intorno a un quadrato
bianco, sintesi di una casa invisibile, si danno battaglia un uomo, il suo fedele palloncino e un dispettoso
uomo nero.
La singolarità di questo lavoro è la sua essenzialità e l'assenza totale di un testo. Un racconto semplice e
diretto sull'eterna lotta tra bene e male, morte e vita, luce e ombra, amore e odio, tutto con leggerezza e
ironia. Una favola muta sulla possibilità di far incontrare questi eterni contrari. Una fiaba noir
accompagnata dalle diavolerie acustiche, eseguite dal vivo, da un musicista che scolpisce lo spazio scenico
con ritmo e poesia.
Definito come “una creazione di grande e raffinata fattura che senza una parola costruisce un conflitto
antico come il mondo” in cui le divertenti dinamiche tra i due protagonisti diventano pia piano una danza
liberatoria e coinvolgente.
domenica 06 giugno
Bistrot Triennale Bovisa - Milano
ore 19.30
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
durata 20 min
Takla Improvising Group
SOLOSOLO
con Filippo Monico
Una performance/concerto arrichitasi in anni e anni di esperienze. Un evento unico e non riproducibile in
cui la musica scaturisce da oggetti, i più disparati e surreali, a volte evocanti la poetica di Fluxus:
lamiere, scatole, ingranaggi, tubi, tavoli, bottiglie, pali, legni, pavimenti, muri…
Il luogo stesso della performance diventa in questo modo partner e strumento musicale a tutti gli effetti,
trasformando il luogo/oggetto dell’evento in luogo sonoro.
Triennale Bovisa - Milano
ore 20.00 presentazione del progetto – ore 21.00-23.30
durata loop
prima assoluta
Barbara Fässler
Random, but not by Chance 02
di Barbara Fässler
Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing
Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle
quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di
frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il
titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di
pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si
adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un
"film" in continua destrutturazione e ricostituzione.
Triennale Bovisa - Milano
ore 21.00-23.00
durata 120 min (installazione permanente)
Animanera
Vuoi venire a letto con me?
Regia Aldo Cassano
Drammaturgia Antonio Spitaleri, Elena Cerasetti
con Christian Russo, Ubaldo Talarico, Juliana De Lima, Salvatore Carullo
Costumi Lucia Lapolla
Elab. audio Luigi Galmozzi
Storie di amori diversi, di passioni, di desideri ardenti, travolgenti, totali. Amori che scorrono sulla sottile
linea rossa che separa vita e morte, eros e violenza, autocoscienza e confusione. Un mondo proibito. Un
punto di non ritorno. Un boudoir onirico che vede gli spettatori entrare uno ad uno in un morbido letto, a
stretto contatto, con i personaggi mitici della letteratura del ‘900. Dalle parole, intimamente ascoltate, si
reificano fantasmi amati o temuti, travolti e travolgenti, di quel desiderio che non trova facilmente
possibilità di essere vissuto e comunicato. “Vuoi venire a letto con me?” è un’esperienza sensoriale,
intima. Le parole e i corpi scelti per questo breve viaggio negli abissi del cuore sono quelle di due celebri
autori: Jean Genet e Virginia Woolf.
Triennale Bovisa - Milano
ore 21.30
durata 50 min
prima italiana
Duck Projects / Magpie Umbrella
Criminal Mind
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
Regia, disegno luci e allestimento Katie Duck
Musica Andy Keep
Danza Vincent Cacialano e Merel Roozen
Criminal Mind Performance – Un serial killer è a piede libero. Un omicidio è stato commesso e l’FBI indaga
sul caso. Film – Un’atmosfera mediterranea girata su un’isola a sud della Francia con un sensuale
avventura acquatica che coinvolge ostriche e tramonti. Un melting-pot di immagini urbane con vendite di
pollame, così come Obama e un saxofonista rivestito di fiori, bombe, colori e frastornanti cambiamenti.
Musica – un agrodolce cocktail pesantemente speziato con un atmosferico strato di organi da chiesa e
grossolane e rapide celebrazioni, successivamente aggiunti al cuore pulsante del film.
mercoledì 09 giugno
Teatro dell’Arte – Milano
ore 19.30-00.00
durata loop
Barbara Fässler
Random, but not by Chance 02
di Barbara Fässler
Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing
Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle
quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di
frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il
titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di
pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si
adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un
"film" in continua destrutturazione e ricostituzione.
Teatro dell’Arte – Milano
ore 20.00-21.30
installazione permanente
Animanera
Scroto – la gabbia del potere
Soggetto e regia Aldo Cassano
Drammaturgia Antonio Spitaleri, Aldo Cassano
Con Christian Russo, William Lecis, Enrico Giuliano
Voce Aldo Cassano
Training e azioni Natascia Curci
Scene Federico Molendini
Elab audio Luigi Galmozzi
“Scroto” esplora un universo maschile popolato da uomini sempre più fragili, costretti a una vicinanza
fittizia. Sono in realtà soli, vittime di un principio maschile impazzito, enfatizzato e fagocizzante: schiavi
di una tecnocrazia che agisce attraverso maglie sottili e immateriali creando bisogni indotti e massificanti,
mascherati dal principio della libertà e della scelta individuale, Un maschio in gabbia, stritolato nelle
morse dei propri istinti, i cui desideri implosi si esprimono nella forma di una ferinità animalesca. Gabbie
come prigioni emotive, dove soffocano gli istinti più profondi, spazi inconsci, rappresentazioni simboliche
che rinchiudono pulsioni e aspetti più intimi della nostra esistenza. Il maschio è caduto in trappola, come
un cane randagio, solo e con un’infinita fame d’amore. I suoi occhi, esprimono tristezza, rabbia e nessuna
esitazione ad azzannare. Proprio come i cani, rinchiusi e sterminati nei canili municipali, così gli uomini
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
vivono oggi senza libertà in metropoli governate dalla forza e dalla corruzione. Esistono ancora "cani
sciolti"?
Teatro dell’Arte – Milano
Ore 20.00
durata 20 min
Takla Improvising Group
Making 2
per corpo e batteria
con Filippo Monico batteria e Alessandra Moretti danza
Un’azione improvvisativa è una “composizione in tempo reale” un evento unico che nasce sotto gli occhi
dello spettatore. MAKING 2 vede in scena un batterista e una danzatrice. Come in tutte le produzioni
dell’istante, anche in questa occasione il focus è sul processo della creazione lasciando che il prodotto
finale possa nascere da sè. L’atmosfera che si crea è vigile, attenta, surreale, sorprendente.
Teatro dell’Arte – Milano
ore 20.30
durata 20 min
delleAli
POESIfoniA
performance sonora per diapason, metronomi, vibratori, voci e elettronica
delleAli / VOCIADEFFETTO
Antonello Cassinotti, concezione, voce nuda, oggetti
Andrea Reali, voce elettronica
Per farla finita per una buona volta con l'accezzione letteraria della poesia e per spiegarne invece la
radice estremamente creativa e sonora c'è solo una cosa da FARE: farla suonare, la POESIA.
Divertita, provocatoria e sacra al contempo attraverso una personalissima indagine e ricerca della poesia
nel suono, la performance risulta essere un omaggio alla poesia sonora e alle azioni fluxus.
Concepita con gusto eccentrico da Antonello Cassinotti e con la complicità delle affascinanti capacità
vocali dei due interpreti, si risolve in una presentazione al pubblico dei parametri più importanti del
suono: ritmo, melodia e di conseguenza vibrazione.
Quest'ultima, una volta scaturita, risuona nell’animo, e se è vera poesia ci penetra sensibilmente... anche
nella carne, fino all’orgasmo intellettuale mandando in corto circuito i sensi.
È una performance di natura astratta, una danza vocale e nel ballo delle lettere la drammaturgia si fa
senso in un percorso creativo istante per istante.
Stiamo a sentire
[ h 21.00 brindisi ]
Teatro dell’Arte – Milano
ore 21.30
durata 40 min
Letizia Renzini
Indagini di un cane
Con Letizia Renzini e Marina Giovannini
danza, live music, live video, film, testo
Dalla lettura di Indagini di un Cane di Kafka (1922) si è immaginato uno spettacolo multimediale che
riflettesse formalmente e linguisticamente sull’idea del Modulo, e che da un punto di vista semantico
usasse il modulo come forma base, come cellula primaria di una composizione multilinguistica.
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
In una composizione multimediale (danza, live music, live video, film, testo) liberata dalle questioni
gerarchiche e dagli sviluppi drammaturgici tradizionali, intraprendiamo una ricerca verso l’armonia
(possibile, impossibile) nei territori drammatici della relazione. La Relazione tra analisi e intenzione, la
Relazione tra i corpi, dei corpi con lo spazio, tra corpo fisico e corpo digitale (attraverso i video e il
suono).
Metaforicamente, la nostra riflessione verte sul rapporto tra il singolo e potere. Sulla distanza incolmabile
tra intenzione individuale e attuazione collettiva.
Sul “ritardo” del singolo causato dall’inserimento nella collettività.
Cominciamo il percorso esplorando il concetto di Misura, forma base per la nostra composizione, e quello
di latenza inteso come tempo dell’elaborazione. Digitale ed analogica, la latenza del corpo e quella della
mente.
Teatro dell’Arte – Milano
ore 22.30
durata 15 min
Live 8
con Letizia Renzini, Marina Giovannini, Filippo Monico, Antonello Cassinotti, Alessandra Moretti, Andrea
Reali, Antonio Spitaleri e Lara Guidetti
giovedì 10 giugno
PIM – Milano
Ore 20.45
durata loop
Barbara Fässler
Random, but not by Chance 02
di Barbara Fässler
Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing
Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle
quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di
frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il
titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di
pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si
adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un
"film" in continua destrutturazione e ricostituzione.
PIM - Milano
ore 21.15
durata 35 min
delleAli
VOCE EGO SUM
Trittico sonoro per voce e clarinetto
concept Antonello Cassinotti
cura delleAli
voce Antonello Cassinotti
clarinetto Giancarlo Locatelli
tecnica delleAli
1 - IL MIO NOME E' LELLO
è IO fuori di me
a Demetrio Stratos
2 - INTERVIEW A MOI MEME
la voce è corpo astratto
a Raoul Hausmann
3 - VOCE EGO SUM
voce / manifesta / o a Sé stesso
l'installazione è un tentativo di scrittura plastica
La performance è un tentativo di regolare i conflitti che si determinano tra le pulsioni istintuali (ES*) e le
imposizioni del super-ego
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
VOCE EGO SUM è ovvia e ironica parodia di COGITO ERGO SUM.
La voce esprime se stessi, prende spazio, si dimensiona e si allunga, si dà come corpo, è prolunga dall’IO o
dall’ES all’ES-terno, dal sé stesso all’Es-pressione di sé.
Succede emotivamente laddove non ve ne è intenzione.
Dove invece l’esasperazione o la determinazione dell’’EGO / Artista cerca di manifestare un ES-empio o è
pieno di SÉ ecco che la voce / arte diviene manifesto ES-asperato.
L’EGO / Artista si manifesta attraverso la voce ed è pieno di SÉ, parla di SÉ amplificandosi, dandosi come
VOCE che è in quanto tale, un NOME, un’INTENZIONE, un MANIFESTO.
PIM - Milano
Ore 21.45
durata variabile
prima italiana
Jaap Blonk
Dr Voxoid's Next Move
di Jaap Blonk (voice, electronics, proiezioni)
In questa performance concerto nulla è stabilito in anticipo.
Jaap Blonk sceglie al momento da suo ricco repertorio:
- poesia sonora (parole proprie e forse qualche sporadico “classico” della sua tradizione – Kurt Schwitters,
Hugo Ball, etc.)
- canzoni in lingue inventate, per esempio in “Onderlands” (la linqua degli Underlands, sinonimo di
Olandesi)
- processi fonetici, acustici così come elettronici
- animazioni dal vivo generate da suoni e viceversa (suoni dal vivo generati da animazioni)
- frammenti e letture su strani argomenti
- paesaggi sonori
- improvvisazione e altro…
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Biblioteca di Dalmine (BG)
Ore 21.30
durata 60 min
Residenza Dioniso in A8
Potevo essere io
di e con Renata Ciaravino
regia Carmen Pelegrinelli
Un cortile brulicante di storie. Bambini che crescono sperimentando i sentimenti, esplorando il proprio
corpo e immaginandosi la vita di domani. Donne che tagliano le scarpe da tennis delle figlie per farci stare
dentro il piede che si allunga. Padri spariti nel nulla. Conti da pagare e sogni di ricchezza. Ma qual è la
molla che può salvare una vita in bilico e cos'è che la fa precipitare? Chi si salva, davvero si salva? In posti
così si nasce. E chi ne esce lo fa per un soffio. Per uno scarto minimo. Per un incontro magari. O uno
sguardo.
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Biblioteca presso Centro Civico di Tavazzano (LO)
Ore 21.00
durata 50 min
Residenza Oltre Pavia
C'è solo la strada
con Franca Graziano
regia Franca Graziano
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
C'è solo la strada è un lavoro di montaggio drammaturgico che ha come filo conduttore lo splendido
racconto di Robert Walser La passeggiata, in cui sembra condensarsi tutta la grande tradizione della
letteratura moderna sul camminare.
Un uomo esce di casa, cammina, si immerge nella città, guarda scorrere il tumulto della vita. La struttura
dello spettacolo trasforma la geometria dei percorsi stradali nel labirinto della mente del protagonista in
un tourbillon di personaggi reali ed immaginari, osservati con disperata ironia.
SI TRATTA ANCHE DI TE – Letture da autori contemporanei
Biblioteca presso Centro Documentale di Cassano Valcuvia (VA)
ore 21.00
durata 60 min
Residenza La Mansiòn
Sola me ne vò
voce e canti Ilaria Pezzera e Francesca Minutoli
chitarra Angelo Bonfanti
regia Alberto Salvi
La poesia della Merini, quella della Gualtieri e della Pozzi, la prosa di Franca Valeri e Lella Costa, un
racconto di Erri De Luca, le canzoni di Capossela, Paoli e Gabriella Ferri, il tutto a creare ordito e trama.
Ritratti femminili che si intrecciano e si osservano. La fatica e la leggerezza, il dolore, lo sgomento, la
rabbia, i desideri, l'arme e gli amori, la testardaggine, l'autoironia, il magonismo terminale, la sorellanza
che forse è perfino più inquieta della fratellanza, “il talento delle donne sperdutamente amate,
l'innocenza con cui puniscono per le cose mai avverate”.
venerdì 11 giugno
Palazzo Gambassi – Campsirago (LC)
ore 21.00
durata 60 min
e.s.t.i.a.
Non sopporto più…
Non Sopporto più…. Il teatro come forma codificata, né la ripetizione identica e infinita delle parti dei
ruoli e dei giochi, e i poteri tristi, e la complessità d’esser donna, e la sua mancanza di riconoscimento e
nemmeno sopporto più questo costante continuo inutile rumore di parole che s’illude di potersi
fragorosamente sostituire alla concretezza delle cose fatte. Non ne posso più di predicare ai pesci, di
vivere nel passato prossimo, di essere egoista, di dover scegliere quali figli portare con me nel “mondo
nuovo” e poi dove mettere mia madre… e passare la vita ad aspettare uno che ti da un appuntamento
fisso e non ti dice il giorno… Dall’esperienza del laboratorio teatrale annuale aperto da Teatro In-Stabile
alla popolazione esterna nasce questo sfogo semiserio di serie questioni di ogni giorno, agite nel rischio
vivente di un gruppo in improvvisazione non troppo destrutturata, cercando di lasciare andare
l’insopportabile inutile noto e purtroppo mai notato…
Palazzo Gambassi – Campsirago (LC)
ore 22.15
durata 60 min
prima italiana
Curious Seed
Found
Coreografia & Regia di Christine Devaney
Musiche originali composte da Luke Sutherland & Jer Reid
Scenografia di Karen Tennent
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
disegno luci di Jeanine Davies
Video di Jonathan Charles
Testi di Christine Devaney e Michael Sherin; Writing Mentor Luke Sutherland
Di e con Christine Devaney, Michael Sherin, Luke Sutherland & Jer Reid
Direttore di produzione | Grahame Coyle
Amministratore di compagnia & organizzazione | Vicky Rutherford
Tecnico del suono | Samuel Richards
Found è stato prodotto con il sostegno di Scottish Arts Council, Déda (Derby, England), Eden Court
(Inverness, Scotland), Citymoves (Aberdeen, Scotland), Dance Base (Edinburgh, Scotland) e Catalyst
Dance Managment.
Compagnia pluripremiata, Curious Seed è stata fondata nel 2005 dalla coreografa e direttrice artistica
scozzese Christine Devaney.
Nel 2009 found – produzione di teatro danza della compagnia Curious Seed, è stata presentata con grande
sucesso al Fringe festival di Edimburgo vincendo i prestigiosi Scotsman Fringe First Award e una
nomination al Total Theatre Award.
found è condotto da movimento e musica dal vivo. Il lavoro ha un filo narrativo supportato da testi e
video. Le basi della narrazione sono dettate da una lettera trovata. Quando questa storia frammentata si
spiega, la realtà personale è profondamente influenzata da una vita immaginata.
L’obiettivo di Curious Seed è di coinvolgere, partire da un pensiero che generi un lavoro performativo con
al centro la fisicità. La compagnia esplora nuovi modi di scambiare e sviluppare il senso delle
performances basate sul movimento, attraverso l’elaborazione di processi che coinvolgono collaboratori
provenienti da diverse aree artistiche e vantando un nucleo di musicisti, attori, danzatori, designers e
video maker di punta.
“A joy to watch” The Herald
“a highly charged piece of physical theatre…some of the audience were moved to tears” The Times
sabato 12 giugno
Palazzo Gambassi – Campsirago (LC)
Ore 21.30
durata 10 min
Rossolevante
Viaggi al termine di una stanza [estratto n. 4]
regia Silvia Cattoi e Juri Piroddi
con Juri Piroddi e Yamina Piroddi
Una bambina che (ancora) è capace di dormire e sognare. Gli anni dell’infanzia – l’età magica - l’unica
che meriti di essere vissuta, sono un serbatoio di memorie preziose. Tutto quello che mi è successo in
seguito l’ho inventato a quell’età.
Palazzo Gambassi – Campsirago (LC)
Ore 22.00
durata 33 min+31 min (+20 min intervallo)
prima italiana
Scottish Dance Theatre
Luxuria + Dog
LUXURIA coreografia di Liv Lorent
DOG coreografia di Hofesh Shechter
Scottish Dance Theatre, Compagnia nazionale di danza scozzese, diretta da Janet Smith, presenta un
favoloso progetto composto da due lavori originali prodotti dalla compagnia.
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
DOG di Hofesh Shechter
Crudo e sincero, pungente e sofisticato, DOG è un lavoro esilarante creato appositamente per SDT da
Hofesh Shechter.
‘ Crammed with ideas and wit, this is dance for the mind as well as the senses’ The Guardian
Coreografo
Hofesh Shechter
Musiche
Hofesh Shechter inclusi estratti da Fan farra (cabua-le-le) da Brazileiro di Sergio Mendes,
Verdi, Bach e Aleph, ATM e Dance Music di Ophir Ilzetzki
Costumi
Phyllis Byrne
Luci
Bruno Poet
LUXURIA di Liv Lorent
Il premiato LUXURIA di Liv Lorent è un lavoro magistrale al contempo tenero e pungente. Visivamente
accattivante, cinematografico e con una colonna sonora evocativa e coinvolgente, LUXURIA è una festa
per i sensi.
‘lusciously sensual and yearningly romantic’ The Guardian
Coreografo
Liv Lorent
Costumi
Paul Shriek
Luci
Tim Skelly
Elaborazione sonora
Ben Ponton
Musiche
Tsabropoulos, Richter, Silvestrov, Calexico, Morelenbaum, Pinto
A seguire DJ SET
domenica 13 giugno
TeatrOreno – Vimercate (MB)
Ore 20.45
durata loop
Barbara Fässler
Random, but not by Chance 02
di Barbara Fässler
Durante tutto il festival di luoghi comuni, nei vari spazi in cui si svolgono gli spettacoli di “Performing
Arts”, l'artista Barbara Fässler presenterà una proiezione video di filmati rielaborati, da riprese delle
quattro compagnie Takla Improvising Group, Animanera, delleAli, Sanpapié. Pensabile è la presenza di
frasi, citazioni da teorici, critici e praticanti dell'ambito improvvisativo e performativo. Come indica il
titolo dell'opera, non si tratta di un video con montaggio fisso, bensì di una proiezione “ random” di
pezzettini filmati. Così facendo, la struttura del materiale, cioé un ordine generato dal computer, si
adegua alla logica "in progress" dell'improvvisazione e del teatro sperimentale performativo e si crea un
"film" in continua destrutturazione e ricostituzione.
TeatrOreno – Vimercate (MB)
Ore 21.15
durata 50 min
anteprima
OS – Officine Sintetiche
Aspettando Cotrone - Conferenza/live show case a cura di Marcel.lì Antùnez Roca e dei progettisti di
Officine Sintetiche
Regione Piemonte Fondazione del Teatro Stabile di Torino/Sistema Teatro Torino, Fondazione Circuito
Teatrale del Piemonte
Panspermia S.L.
Virtual Reality & Multi Media Park (ASA LAB)
CIRMA Centro Interdipartimentale di Ricerca su Multimedia e Audiovisivo
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
Servi di Scena opus rt
Il Mutamento Zona Castalia
Riconosciuto internazionalemente come una delle figure più autorevoli in ambito di performatività
digitale, sperimentazione teatrale e rapporto uomo-macchina, Marcel.lì Antùnez Roca,
www.marceliantunez.com, uno dei fondatori della Fura dels Baus, ha creato, nell’arco di 30 anni di
attività, un universo visuale assolutamente personale e nuovo, unendo vitalismo istintuale e protesicità
tecnologica. I suoi lavori sono stati presentati in più di 35 Paesi e i suoi spettacoli sono stati ampiamente
recensiti.
Officine Sintetiche www.officinesintetiche.unito.it-www.opsurt.it è un progetto piemontese di ricerca,
formazione, produzione e realizzazione di live events nell’ambito delle arti performative e interattività
digitale.
Il progetto nasce dall’incontro tra Facoltà di Scienze della Formazione di Torino (Dams e CIRMA)
Ingegneria del Cinema e dei Mezzi di Comunicazione di Torino, Servi di Scena opus rt, Marcel.lì Antunez
Roca e Konic Thtr. A partire dal 2007 il progetto collabora con il Virtual Reality & Multi Media Park,
Laboratorio Multimediale “Guido Quazza”, Il Mutamento Zona Castalia, Ali Zaidi/Motiroti (UK), Antonella
Usai/Compagnia NAD.
Nel 2009 OS vince il bando di Intervento a sostegno della Produzione Teatrale in Piemonte - Sezione A
(Regione Piemonte in collaborazione con Fondazione Teatro Stabile di Torino/Sistema Teatro Torino,
Circuito teatrale Piemonte) per la realizzazione, nel 2010, di “Cotrone – Officine Sintetiche Production”
con la Regia di Marcel.lì Antunez Roca che debutterà a novembre 2010 in Prospettiva.
martedì 15 giugno
Teatro Ringhiera - Milano
ore 20.45
durata 33 min+31 min (+20 min intervallo)
Scottish Dance Theatre
Luxuria + Dog
LUXURIA coreografia di Liv Lorent
DOG coreografia di Hofesh Shechter
Scottish Dance Theatre, Compagnia nazionale di danza scozzese, diretta da Janet Smith, presenta un
favoloso progetto composto da due lavori originali prodotti dalla compagnia.
DOG di Hofesh Shechter
Crudo e sincero, pungente e sofisticato, DOG è un lavoro esilarante creato appositamente per SDT da
Hofesh Shechter.
‘ Crammed with ideas and wit, this is dance for the mind as well as the senses’ The Guardian
Coreografo
Hofesh Shechter
Musiche
Hofesh Shechter inclusi estratti da Fan farra (cabua-le-le) da Brazileiro di Sergio Mendes,
Verdi, Bach e Aleph, ATM e Dance Music di Ophir Ilzetzki
Costumi
Phyllis Byrne
Luci
Bruno Poet
LUXURIA di Liv Lorent
Il premiato LUXURIA di Liv Lorent è un lavoro magistrale al contempo tenero e pungente. Visivamente
accattivante, cinematografico e con una colonna sonora evocativa e coinvolgente, LUXURIA è una festa
per i sensi.
‘lusciously sensual and yearningly romantic’ The Guardian
Coreografo
Liv Lorent
Costumi
Paul Shriek
Luci
Tim Skelly
Elaborazione sonora
Ben Ponton
Musiche
Tsabropoulos, Richter, Silvestrov, Calexico, Morelenbaum, Pinto
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
mercoledì 16 giugno
Teatro Ringhiera - Milano
ore 20.45
durata 60 min
Curious Seed
Found
Coreografia & Regia di Christine Devaney
Musiche originali composte da Luke Sutherland & Jer Reid
Scenografia di Karen Tennent
disegno luci di Jeanine Davies
Video di Jonathan Charles
Testi di Christine Devaney e Michael Sherin; Writing Mentor Luke Sutherland
Di e con Christine Devaney, Michael Sherin, Luke Sutherland & Jer Reid
Direttore di produzione | Grahame Coyle
Amministratore di compagnia & organizzazione | Vicky Rutherford
Tecnico del suono | Samuel Richards
Found è stato prodotto con il sostegno di Scottish Arts Council, Déda (Derby, England), Eden Court
(Inverness, Scotland), Citymoves (Aberdeen, Scotland), Dance Base (Edinburgh, Scotland) e Catalyst
Dance Managment.
Compagnia pluripremiata, Curious Seed si stata fondata nel 2005 dalla coreografa e direttrice artistica
scozzese Christine Devaney.
Nel 2009 found – produzione di teatro danza della compagnia Curious Seed, è stata presentata con grande
sucesso al Fringe festival di Edimburgo vincendo i prestigiosi Scotsman Fringe First Award e una Total
Theatre Award Nomination.
found è condotto da movimento e musica dal vivo. Il lavoro ha un filo narrativo supportato da testi e
video. Le basi della narrazione sono gettate da una lettera trovata. Quando questa storia frammentata si
spiega, la realtà personale è profondamente influenzata da una vita immaginata.
L’obiettivo di Curious Seed è di creare coinvolgimento, un pensiero che generi un lavoro performativo con
al centro la fisicità. La compagnia esplora nuovi modi di scambiare e sviluppare il senso delle
performances basate sul movimento attraverso l’elaborazione di processi che coinvolgono collaboratori
coinvolti nella creazione di diverse forme artistiche e vantando un nucleo di musicisti, attori, danzatori,
designers e video maker di punta.
“A joy to watch” The Herald
“a highly charged piece of physical theatre…some of the audience were moved to tears” The Times
Teatro Ringhiera - Milano
ore 22.00
durata 60 min
e.s.t.i.a.
Non sopporto più…
Non Sopporto più…. Il teatro come forma codificata, né la ripetizione identica e infinita delle parti dei
ruoli e dei giochi, e i poteri tristi, e la complessità d’esser donna, e la sua mancanza di riconoscimento e
nemmeno sopporto più questo costante continuo inutile rumore di parole che s’illude di potersi
fragorosamente sostituire alla concretezza delle cose fatte. Non ne posso più di predicare ai pesci, di
vivere nel passato prossimo, di essere egoista, di dover scegliere quali figli portare con me nel “mondo
nuovo” e poi dove mettere mia madre… e passare la vita ad aspettare uno che ti da un appuntamento
fisso e non ti dice il giorno… Dall’esperienza del laboratorio teatrale annuale aperto da Teatro In-Stabile
alla popolazione esterna nasce questo sfogo semiserio di serie questioni di ogni giorno, agite nel rischio
vivente di un gruppo in improvvisazione non troppo destrutturata, cercando di lasciare andare
l’insopportabile inutile noto e purtroppo mai notato…
CALENDARIO Luoghi Comuni 2010 | 21 maggio – 16 giugno
SEMINARI
da lunedì 24 maggio a giovedì 27 maggio
Casa Dionisi - Milano
ore 20.00-23.00
Giampaolo Spinato / Bartleby Factory
Speciale RRC#2010 Scrivere per il teatro
Laboratorio di drammaturgia e scrittura scenica condotto da Giampaolo Spinato
15 partecipanti
euro 130,00
giovedì 10 giugno – venerdì 11 giugno – lunedì 14 giugno
Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI)
ore 11.00-13.00 e 14.00-16.30
Scottish Dance Theatre
training
a cura di Janet Smith
L’esplorazione delle tecniche di improvvisazione e della fisicità dei corpi come strumento per l’indagine e
la costruzione coreografica.
Il laboratorio ruoto attorno a tre temi principali: tecniche della danza contemporanea, l’improvvisazione
come pratica per sviluppare abilità fisiche e performative e il processo coreografico che, nelle tecniche
dello Scottish Dance Theatre, prevede il coinvolgimento diretto dei danzatori.
sabato 12 giugno
Torre dell’Acquedotto – Cusano Milanino (MI)
ore 14.00-18.00
Curious Seed
Happening
Ascoltare, rispondere, danzare…
Dedicare un minuto o quattro ore a stare con noi
Godersi spazio e tempo senza impegni
Tutti sono i benvenuti
Curious Seed vi invita a unirvi a loro in un evento aperto.
I musicisti Jer Reid e Luke Sutherland, co-compositore dell’ipnotica musica per found di Curious Seed
daranno vita a questo happening suonando senza sosta per quattro ore.