1 CONFERENZA DEI PRESIDI DI INGEGNERIA VERB. N. 3 del 26/01/2005 CONFERENZA DEI PRESIDI DELLE FACOLTÀ DI INGEGNERIA ITALIANE VERBALE DELL’ASSEMBLEA del 26 gennaio 2005 Approvato dall'assemblea del 23/02/2005 N. 3 - A.A. 2004-2005 Il giorno 26 gennaio 2005, alle ore 15.00, l’Assemblea della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria Italiane si è riunita, regolarmente convocata, presso il Salone della Presidenza della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Roma “La Sapienza”, per discutere il seguente: ORDINE DEL GIORNO 1. 2. 3. 4. 5. 6. Approvazione verbali sedute precedenti Comunicazioni del Presidente Comunicazioni dei Presidi Stato dei lavori sulla revisione delle classi in accordo al DM 270/04 Valutazione sulla composizione della Giunta Stato di avanzamento del progetto CISIA 7. Varie ed eventuali Sono presenti: I Presidi: Fiorentino (Basilicata), Ginesu (Cagliari), Luchi (Calabria), Betta (Cassino), Buonanno (Castellanza), Recca (Catania), Angotti (Firenze), Vernazza (Genova), Russo Spena (L'Aquila), Laforgia (Lecce), Galvagno (Messina), De Donato (Milano I), Brandolese (Milano II), Biardi (Milano III),), Tiberio (Modena), Rimini (Modena - Reggio), Naso (Napoli), Corona (Napoli - Parthenope), Fornasini (Padova), Villa (Parma), Cantoni (Pavia), Vitale (Pisa), Bucciarelli (Roma “La Sapienza”), Graziani (Scuola Ing. Aerospaziale Roma), Vicino (Siena), Zandonini (Trento), Stella (Udine). I Sostituti: Filippetti (per Masetti - Bologna), Zenoni (per Magnani - Brescia), Bernelli (per Semeraro - Milano IV), Silvestri (per Cristina - Roma - Campus Bio Medico), Ramponi (per Marson - Trieste). I Rappresentanti C.U.N.: Naso (Napoli) Sono assenti giustificati: I Presidi: Latini (Ancona), Cervini (Bari), Liberti (Bari-Taranto), Macarini (Bergamo), Persiani (Bologna-Cesena), Pompoli (Ferrara), Schiavoni (Milano V), Turchini (Milano VI), Greco (Napoli II), La Mantia (Palermo), Corradini (Perugia), Ancilotti (Pisa-S. Anna), Morabito (Reggio Calabria), La Bella (Roma “Tor Vergata”), Gori (Roma III), Cardone (Salerno), Di Santo Vicino (Siena), Profumo (Torino I), Naldi (Torino - Ing. Informazione), Rossetto (Torino - Ing. IV), Marson (Trieste). I Rappresentanti C.U.N.: Corsanego (Genova), Pizzutillo (Milano), Serino (Napoli), Surace (Torino). 1 2 CONFERENZA DEI PRESIDI DI INGEGNERIA VERB. N. 3 del 26/01/2005 Presiede Stella. Vitale assume le funzioni di Segretario. Constatata la presenza del numero legale, il Presidente dichiara aperta la seduta alle ore 15.00. 1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE PRECEDENTI Il Verbale n. 2/a.a. 2004-2005, dell’Assemblea del 15 dicembre 2004, sarà portato in approvazione nella prossima Assemblea. 2. COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE Il Presidente comunica alla Assemblea quanto segue: 1. Il tavolo tecnico n. 4 è in vista della chiusura dei propri lavori, con riunioni già fissate per il 2, 9, 16 e 23 febbraio. Per tale motivo il 23 la prevista riunione della Conferenza dovrà forse essere spostata. 2. Vi sono diverse questioni che la Conferenza dovrà discutere e che saranno all’odg delle prossime riunioni: - criteri di accesso alle LM; - riconoscimento dei crediti acquisiti in varie attività lavorative: occorre dare un indirizzo della Conferenza (si collega alla formazione permanente e ricorrente); - entro il 10.02 si possono far avere a Squarzoni le osservazioni sul documento relativo al progetto EUR-ACE; - si sta lavorando all’organizzazione di una giornata di studio sulla valutazione dell’applicazione del DM 509, in prospettiva del DM 270; la giornata si potrebbe svolgere il 27 maggio a Siena, con concomitante riunione della Conferenza prevista per giovedì 26. Si pensa di invitare anche le altre Conferenze ed il Ministro Moratti. Il gruppo di lavoro è aperto a tutti quelli che vogliono partecipare; Vicino esorta tutti a dare contributi, ma avanza il dubbio che, dati gli impegni a breve della Conferenza, sia il caso di posporre l’iniziativa all’autunno; dopo breve discussione viene deciso che il lavoro sarà avviato, rimandando a dopo il 28 febbraio la decisione finale sulla data. 3. Il Doc. 1/04 “Proposte per il nuovo modello di FFO” è in rete sul sito del CNVSU. Il modello è stato applicato per la ripartizione di un saldo di 30 milioni di Euro alle università ed ha alquanto stravolto gli equilibri pregressi. 4. E’ stata rinviata la IV sessione di votazioni, che avverranno presumibilmente in giugno/luglio. 5. E’ stato diramato un comunicato stampa relativo al decreto con cui il periodo per la conferma dei ricercatori passa da tre anni a un anno. 6. Il DDL sullo stato giuridico andrà in discussione alla Camera a Febbraio. 7. E’ giunta la notizia della scomparsa del Dr. D’Addona e della conseguente nomina al suo posto del Prof. Rossi-Bernardi. 2 3 CONFERENZA DEI PRESIDI DI INGEGNERIA VERB. N. 3 del 26/01/2005 3. COMUNICAZIONI DEI PRESIDI La Forgia comunica che la sua sede sta lavorando alla proposta di una LM in Meccatronica in comune con università tedesche: gli interessati possono contattare direttamente La Forgia. 4. STATO DEI LAVORI SULLA REVISIONE DELLE CLASSI IN ACCORDO AL DM 270/04 Il Presidente informa l’Assemblea che si sono chiuse le banche dati in rete . Entro le 24 di domenica c’era l’obbligo di inviare le relazioni finali. Le classi ed i documenti sono stati posti in rete anche nel sito CoPI. Vi saranno 4 incontri collegiali ed entro il 28 febbraio si chiuderà tutto il lavoro. Il tavolo 4 aveva approvato tutte le proposte avanzate dalla CoPI. La settimana scorsa è emersa la posizione del Sottosegretario secondo la quale i crediti vincolati erano troppo pochi nelle LM di Ingegneria e si rendeva pertanto necessaria una modifica del lavoro svolto, in mancanza della quale il Ministero avrebbe proceduto autonomamente. Precedentemente Stella aveva chiesto al dr. Masia se esistesse una nota di indirizzo, ottenendone un diniego. La posizione di cui sopra è stata espressa la prima volta con una lettera del 5 gennaio. Stella ha poi incontrato il Sottosegretario, anche per parlare della questione Edile/Architettura. Dopo rapida consultazione con la Giunta Stella ha ritenuto fosse meglio non rischiare interventi diretti del Sottosegretario. Una rapida indagine ha portato ad accettare un limite di 81 crediti nelle LT per le materie di base e caratterizzanti ripartititi rispettivamente in 36 CFU e 45 CFU. Per le LM si è arrivati a vincolare 45 CFU. Può darsi che alcune Facoltà abbiano qualche problema ad applicare tali vincoli. Stella illustra in estrema sintesi le risultanze del lavoro di 4 riunioni del tavolo Tecnico IV col quale tutte le Classi sono state ripartite in 5 aree: 1. Ingegneria 2. Architettura 3. Pianificazione territoriale, paesaggistica, urbanistica 4. Conservazione dei Beni architettonici e ambientali (Conservazione dei Beni industriali - Classe 11/S - soppressa 5. Disegno industriale Il Presidente passa quindi ad illustrare le Classi di Ingegneria; in particolare: 9 E’ stato aggiunto un ambito “Sicurezza” per ogni classe di I livello. 9 Per edile architettura si propongono 2 canali paralleli: .un canale “europeo” che prevede sia LT I° livello + LM 2° livello, sia LM a ciclo unico. I vincoli per i due percorsi (3+2 e ciclo unico) sono totalmente equivalenti. Le due Conferenze hanno avanzato la richiesta di mantenere il ciclo unico ma sembra che il Ministero (Dr. Masia) non sia d’accordo. I percorsi sono tutti a numero chiuso e consentono l’esercizio della professione di architetto in Europa. La Classe si chiamerà “Architettura e Ingegneria Edile”; .un canale non “europeo” che rispecchia la classe 4 “vecchia”. Per l’area Pianificazione territoriale ci sono pochi spostamenti. Non è emersa un classe di ingegneria agraria. 3 4 CONFERENZA DEI PRESIDI DI INGEGNERIA VERB. N. 3 del 26/01/2005 Si è esaminata inoltre la richiesta di esprimere parere sulle Classi proposte da altri tavoli: sono stati dati tutti pareri conformi. Vicino solleva il problema della classe di Scienze Informatiche, che da accesso agli Albi degli Ingegneri. Stella ribatte che il settore ING-INF/05 è stato reintrodotto e quindi non sussistono più problemi. Stella sottolinea che è poi nata, dal tavolo n.1, la proposta di Classe N1117/S Sicurezza Informatica. Il tavolo 4 si è espresso in modo contrario. In più, Stella ha deciso di riprendere la classe di Ingegneria della Sicurezza, che prevede una serie di ambiti di sicurezza, corrispondenti a quelli introdotti nelle LT, in tutti i settori dell’Ingegneria. La proposta verrà discussa nella riunione del 2 p.v. La Senatrice Siliquini si è detta disponibile ad esaminare la proposta. Brandolese ringrazia Stella per il lavoro fatto. Ricorda che la commissione composta da lui La Forgia e Bucciarelli aveva concluso che non era il caso di creare questa classe. Sostiene che in ogni caso bisognerà fare un attento monitoraggio delle proposte di CS. La Conferenza approva la proposta di Stella di presentare la proposta di classe di LM in Ingegneria della Sicurezza. Viene quindi affrontata la questione della Ingegneria Biomedica: emerge che il limite di 45 CFU vincolati potrebbe causare problemi in varie sedi. La giunta ha esaminato la possibilità di inserire alcuni settori aggiuntivi (oltre ING-IND/34 e ING-INF06), concludendo che si potrebbe rimettere la questione ad un sondaggio fra i Presidi delle Facoltà in cui vi è Biomedica. Comunque, un sondaggio fatto per le vie brevi ha mostrato una prevalenza delle opinioni favorevoli al mantenimento dello stato attuale. Brandolese, Fornasini e Vernazza si dichiarano a favore della proposta di non cambiare nulla. Luchi, sostiene che qualche problema ci potrebbe essere, ma che è difficile al momento cambiare. Naso, sostiene che non si può far altro che lasciare le cose come stanno. La Conferenza approva la proposta di non avanzare alcuna richiesta di cambiamento. Si esamina quindi un problema sollevato da Brandolese sulla Classe 50/S, che prevede due ambiti vincolati, Discipline Matematiche, Fisiche e Informatiche (18 CFU) e Ingegneristiche (27 CFU). Precedentemente la situazione era meno vincolante. Brandolese propone di ridurre i vincoli degli ambiti rispettivamente da 18 a 12, e da 27 a 18 lasciando il vincolo complessivo di 40 FU, vincolando quindi solo 30 crediti su 45. Brandolese sostiene che si tratta dell’unica classe di Ingegneria in cui i 45 crediti sono suddivisi strettamente. E’ d’accordo su mettere un vincolo sulle discipline ingegneristiche. Viene dato mandato al Presidente di gestire la proposta nel lavoro del tavolo. E’ stato poi sollevato un ultimo problema: nelle classi 42 e 103/S ci sono state grosse modifiche. In particolare nella classe 42 è stata dato spazio molto ampio a “design” e “comunicazione multimediale” (36 CFU), mentre poco spazio è rimasto alle discipline ingegneristiche (8 CFU) ed alla scienze sociali(8 CFU). Situazione analoga, se non peggiore, vi è nella 103/S. Ciò pone difficoltà per molte Facoltà di Ingegneria. Vi è una proposta da Brescia di introdurre anche il settore ING-INF05. Naso ed altri si dichiarano contrari. La Conferenza respinge la proposta. 4 5 CONFERENZA DEI PRESIDI DI INGEGNERIA VERB. N. 3 del 26/01/2005 5. VALUTAZIONE SULLA COMPOSIZIONE DELLA GIUNTA L’argomento viene rinviato alla prossima Assemblea. 6. STATO DI AVANZAMENTO DEL PROGETTO CISIA Stella e Vitale illustrano lo stato di avanzamento dell’iter per la costituzione del CISIA. Vitale spiega che, in vista della convocazione dell’Assemblea che dovrà procedere agli adempimenti previsti a Statuto, occorre procedere alla nomina del rappresentante della CoPI. Analoga nomina dovrebbe essere effettuata dalla Co.P.A. Su proposta di Stella la Conferenza nomina Vitale quale rappresentante della CoPI nell’Assemblea del CISIA. 7. VARIE ED EVENTUALI Nulla da discutere. La seduta è tolta alle ore 18.00. Il Segretario Il Presidente EMILIO VITALE ANDREA STELLA 5