Evelyn - Compagnia del Giardinaggio

Evelyn
Aussaucer, David Austin 1991 - "Graham Thomas" x "Tamora"
120 - 180 cm
Nonostante il suo creatore non la annoveri più tra le migliori da
lui create, io credo di poter dire che ci sono ben poche Inglesi che
assommino le qualità di questa stupenda varietà.
"Evelyn" mostra di aver ricevuto da "Gloire de Dijon", da cui
discende, caratteristiche tra le più desiderabili. La pianta è eccezionalmente robusta e vigorosa, ma non in modo eccessivo come
altre, e forma un arbusto ampio, con rami inizialmente eretti che
si arcuano a causa del peso della vegetazione. Il fogliame è particolarmente ampio, con toni bronzei da giovane, verde scuro, lucido,
da adulto, e riveste in buona copia i fusti rossicci, lisci e coperti
da ben poche spine.
"Evelyn" deve il suo nome dalla ditta di cosmetici "Crabtree &
Evelyn", dalla quale è stata scelta per la fragranza, al fine di
sponsorizzare una linea di prodotti. Ed appunto una delle caratteFoto Copyright Maurizio Usai 2002
ristiche di questa varietà che saltano… al naso! è il superbo profumo
delle corolle: un sentore intenso, di Tè e Rosa Antica, con accenti piccati di Agrumi, evidenti specie nei fiori
primaverili ed autunnali.
Le corolle sono difficili da descrivere, perché, così come il colore, sono assai variabili col passare della stagione.
I fiori primaverili, solitari o in gruppi di tre, sono rosette perfettamente piatte, di oltre 15 cm di diametro, composte
da centinaia di petali di consistenza compatta e setosa: i petali più ampi, all'esterno, si retroflettono leggermente,
mentre gli interni, più corti, formano un distinto bottone centrale nel quale si trova spesso una piccola gemma
verde. Il colore, ardente nel boccio, è una mescolanza di albicocca rosato con accenti di giallo pallido nel rovescio
ed alla base dei petali, e di rosa salmone al centro dei fiori. Maturando impallidiscono.
I fiori estivi, che compaiono spesso in ampi mazzi anche di 6-8 su nuovi germogli sviluppatisi dalla base della
pianta, hanno toni di colore più salmone nel boccio e nel fiore appena schiuso, e possono anche essere di un
rosa puro su base pesca. La forma in questo caso è a coppa, sempre ricchissima di petali, ma tendenzialmente
aperta all'inizio, quindi globosa.
La pianta sembra sopportare benissimo il clima caldo, anzi, pare proprio gradirlo, crescendo sino a circa 1,8 x
1,5 m ed oltre (le piante coltivate in climi più freschi restano tendenzialmente intorno ad 1,2 m). La rifiorenza è
molto buona, anche perché la prima fioritura è assai precoce ( contemporanea alla R. banksiae "Lutea", qui costa sudorientale della Sardegna-, circa 15 Aprile), con cicli di fioritura che si susseguono a ripetizione sino a
Novembre.
Gradisce concimazioni ricche di potassio e fosforo per incentivare la fioritura e ridurre il rischio della cosiddetta
"Jolly Green Giant Syndrome", causata da un eccesso di concimazioni azotate e che si traduce, spiccatamente
nelle Rose Inglesi, con una crescita di getti vigorosissimi che però non portano alcun fiore, ed una ridotta resistenza
alle malattie. A proposito di queste, "Evelyn" ha mostrato, nel mio giardino, una lieve tendenza al Mal Bianco
ed alla Ticchiolatura, ma (quest'ultima) solo in fine stagione.
100 - 120 cm
Colore: toni di giallo, rosa, pesca
Tipologia corolla: rosetta o coppa profonda.
Rifiorenza: ciclica
Profumo : * * * * *
Qualità profumo: Tè, Rosa e Agrumi
Resistenza alle malattie: buona
Resistenza al freddo: buona
Resistenza al caldo: discreta
Giudizio complessivo: ottimo
Foto Copyright Maurizio Usai 2002
Foto Copyright Maurizio Usai 2002
Foto Copyright Maurizio Usai 2002
“Non è più considerata una delle migliori varietà, ma è sempre apprezzabile per l’eccellente profumo di Rosa Antica con una ricca nota
fruttata di pesche ed albicocche”
David Austin, Catalogo Generale 2002
“Nel mio giardino ha avuto bisogno di molte cure extra. Può soffrire
molto di Macchia Nera e non sembra affatto apprezzare la potatura
corta. I fusti possono raggiungere oltre 2 metri, e trovo che questa
Rosa benefici d’essere condotta su un tripode, dove i rami possono
essere inclinati a 45° (cosa che promuove una crescita più ramificata)”
Daphne Filiberti, RoseGathering.com