PointCloud 6.0

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PointCloud 6.0
Anno 2010
ƒ Compatibilità con AutoCAD 2011
ƒ Supporto del formato nativo delle nuvole di punti di AutoCAD (PCG) e miglioramento delle
performance riguardo la velocità di visualizzazione e le dimensioni delle nuvole di punti
ƒ Nuova section manager permanente per le nuvole di punti di AutoCAD
ƒ Nuovo comando per la definizione delle sezioni intorno ad un oggetto piano di AutoCAD
ƒ Nuovi comandi per la modellazione 3D
-
fitting automatico tra poligoni e sezioni di nuvole di punti
-
possibilità di disegnare cerchi ed archi per 3 punti indipendentemente dal sistema
UCS di riferimento
ƒ Implementazione della gestione delle immagini
-
Orientamento dell’immagine con pochi punti di controllo
ƒ Nuovo PlanarView 3.0 – ora con la possibilità di mandare direttamente le macro all’interno di
AutoCAD
Compatibilità con AutoCAD 2011
PointCloud 6.0 è compatibile con AutoCAD 2011 e con tutti i programmi basati su AutoCAD 2011
(Architecture, Map 3D, Civil 3D, Plant 3D). PointCloud 6.0 può anche essere utilizzato con le
versioni precedenti di AutoCAD a partire da AutoCAD 2007. La versione a 64 bit è supportata a
partire dal AutoCAD 2008.
Se il cliente utilizzasse una precedente versione di AutoCAD, saremo più che lieti di fornire la
versione compatibile di PointCloud con il sistema impiegato.
Supporto del formato nativo delle nuvole di Punti di AutoCAD (PCG)
AutoCAD 2011 genera due formati di nuvole di punti:
-
Autodesk point cloud (in formato PCG)
-
Autodesk point cloud (in formato ISD)
Data la grandezza del dato, PointCloud converte solo il formato PCG nella nuvola di punti in quello
Kubit (formato PTC). Gli utilizzatori di PointCloud posso così trarre beneficio nella velocità di
visualizzazione e nella dimensione ridotta della nuvola di punti.
Oltre alla possibilità diretta fornita da AutoCAD di poter importare i dati provenienti dai laser
scanner Faro ed dei file LAS, PointCloud 6.0 garantisce anche l’importazione di altri formati. In
questo modo, per esempio, i dati laser provenienti dai diversi sensori, ad esempio i formati ASCII,
possono essere convertiti nel nuovo formato AutoCAD. Ovviamente, il vecchio formato PTC può
essere convertito nel nuovo formato PCG.
Le varie funzionalità di PointCloud, come ad esempio la divisione della nuvola di punti in sezioni o
i tools per la modellazione, possono essere utilizzati anche sulle nuvole di punti AutoCAD in
formato PCG.
Nuova section manager per le nuvole di punti Autodesk
La nuova section manager viene mostrata in modo permanente. Si può decidere se spostarla
all’interno dello schermo oppure ai suoi margini.
Nuovi comandi per la definizione di una sezione su di un oggetto AutoCAD piano
Questo comando permette di definire una sezione di punti che circondano un oggetto AutoCAD
piano, ad esempio un cerchio o una polilinea 2D. L’oggetto AutoCAD rimarrà in seguito al centro
del layer. Questa rappresenta un’ulteriore rapida opzione per generare i noti PointCloud layers
all’interno delle nuvole di punti.
Semplice selezione di un oggetto AutoCAD esistente e creazione di un layer con spessore.
Nuovi comandi per la modellazione
PointCloud è stato implementato con nuovi comandi per la modellazione 3D.
E’ infatti possibile fittare automaticamente e simultaneamente più poligoni ai contorni delle sezioni
delle nuvole di punti. Si deve solo procedere costruendo una sezione ed inserire una semplice
approssimazione per ogni poligono
.
Ci sono due comandi addizionali per disegnare un cerchio
o un arco
utilizzando tre punti
qualsiasi indipendentemente dal sistema di coordinate utilizzato dall’utente. Questa funzione risulta
essere molto utile per generare geometrie semplici e veloci selezionando dei punti sulla nuvola.
Miglioramento della gestione delle immagini
Un numero sempre maggiore di utenti utilizza l’elevata risoluzione delle fotografie impiegando
PointCloud 3D per estrarre le coordinate dalle fotografie stesse o come base per la valutazione
della nuvola di punti. Le fotografie di cui sono ignoti i parametri di calibrazione (posizione della
camera, allineamento della camera, lente focale, dimensione del sensore, etc…) possono ora
essere orientate utilizzando un ridotto numero di punti di controllo. Molto spesso, risultano infatti
essere sufficienti solo quattro punti di controllo per ogni foto.
E’ inoltre possibile estrarre, dalla nuvola di punti,
coordinate 3D precise ed accurate. Sono
necessarie solo due immagini precedentemente orientate. La procedura fotogrammetrica della
valutazione di due immagini (intersezione spaziale) è stata estesa in modo tale che gli oggetti
tridimensionali quali punti, polilinee, linee, cerchi ed archi, possono essere generati in modo più
immediato rispetto a prima.
In questo modo è possibile disegnare in 3D senza utilizzare la nuova di punti.
E’ stato introdotto un comando particolare che organizza automaticamente lo schermo per la
gestione delle due immagini. La creazione di punti di vista che passano nella modalità camera
navigation ed i setting corretti per le dimensioni delle relative fotografie, possono ora essere fatti
con un solo clic. Nel momento in cui vengono assegnati i punti corrispondenti, PointCloud
automaticamente attiva il punto di vista nella posizione del cursore.
Nuovo PlanarView 3 con i comandi macro
Il nuovo PlanarView 3.0 consegnato insieme a PointCloud 6.0 è un visualizzatore indipendente di
AutoCAD per le nuvole di punti di diversi formati. Le scansioni individuali vengono visualizzate
come delle fotografie. Oltre ai tools di conversione e misura, PlanarView permette l’esportazione
delle coordinate 2D o 3D direttamente in AutoCAD. Per questo è però necessario che PointCloud
o TachyCAD (software per pilotare la stazione totale) siano caricati all’interno di AutoCAD stesso.
Con queste funzioni è possibile estrarre le geometrie AutoCAD dalle scansioni laser senza aver
caricato le nuvole di punti.
Planar View 3.0
AutoCAD con PointCloud
L’opzione di estrarre i comandi completi e non solo le singole coordinate da AutoCAD è una
funzione nuova in PlanarView. E’ possibile utilizzare i comandi predefiniti o creare comandi macro
particolari con una sequenza completa. In questo modo l’utente ha la possibilità di utilizzare il
software in modo più flessibile.
Come testare PointCloud 6.0?
E’ possibile testare il software PointCloud 6.0 scaricandolo direttamente dai sito www.kubit.it.
Saremo lieti di inoltrarvi un’offerta per l’aggiornamento del software alla versione corrente. I clienti
che hanno attivo un contratto di maintenance riceveranno la nuova versione automaticamente.
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