1 Prima Tappa: Il Sistema Solare Alla Scoperta del Cielo inizia con il Sistema Solare, tema classico e contemplato anche dai programmi in vari ordini di scuola. Cosa diremo e come del Sistema Solare. In genere il Sistema Solare viene spiegato, nei vari testi scolastici e non, come un catalogo di corpi, proprietà etc. Inoltre raramente si trovano trattazioni, anche di questo tipologia, aggiornate, mentre negli ultimi 20 anni la nostra conoscenza del Sistema Solare è aumentata in modo notevolissimo. Nei quattro contributi che troverete sul sito www.scopriticielo.it tratteremo il tema mettendo in evidenza come il Sistema Solare sia un “sistema fisico”. Effettivamente ciò e’ già nel nome, ma viene in genere sottovalutato o ignorato. Permette invece di fare una trattazione più semplice, unitaria e passare ai ragazzi/e concetti molto importanti. Andando in questa direzione, si cercherà di spiegare quali sono i campi di forza che giocano un ruolo nel Sistema Solare e che cosa tiene insieme tutti questi corpi così diversi. Nel primo contributo (questa settimana) introdurremo una esortazione a iniziare a guardare il Cielo. Questo e’ importante, i ragazzi non sono abituati a farlo, non sono abituati ad osservare. L’idea è che imparino ad alzare gli occhi spesso, per brevi momenti, per vedere dove e’ il Sole, dove e se c’e’ la Luna, che forma abbia e così via. Si rendono conto, con questa facile abitudine, che il cielo è una parte, importante, del nostro ambiente. Il fatto fondamentale per cui non si osserva più il cielo è che, nel mondo moderno, esso non “serve” più come serviva alle generazioni precedenti, non si usa per l’orientamento, il calendario, la cronologia. Occorre quindi riportare i ragazzi/e all’osservazione in quanto tale, perché rappresenta una capacità comunque fondamentale per un alunno/a e non solo per l’astronomia. Passiamo poi a definire la forma del Sistema Solare. Su questo, nei consueti testi, c’e’ una notevole confusione. In particolare i ragazzi/e pensano che il sistema solare sia sostanzialmente costituito da Sole e nove pianeti, con grande confusione sulle dimensioni, distanze e relativi rapporti. Diamo quindi un approccio subito alla “vera” forma del sistema solare, dandone o suggerendo una doppia visione dall’interno e dall’esterno. Viene suggerito di eseguire un semplice esercizio, contando passi, per verificare, fin dove si può, le dimensioni dei vari sottosistemi in cui si suole dividere il Sistema Solare stesso. Se l’osservazione appassiona o ritenete comunque utile dedicare, durante questa tappa, un po’ di tempo alla osservazione, ad esempio della Luna, vi alleghiamo una scheda per costruire, facilmente e con una spesa minima,un semplice cannocchiale, sostanzialmente identico, come prestazioni, a quello usato da Galileo Galilei. Più avanti vi daremo indicazioni sui pianeti 2 osservabili, anche ad occhio nudo, nelle prossime settimane, se vorrete invitare i vostri alunni/e. Da sottolineare: occorre prestare molta attenzione alla riproduzione del Sistema Solare e alle rappresentazioni che ne vengono date. I concetti importanti che vogliamo trasmettere sono a) la forma del Sistema Solare b) le distanze esistenti fra i corpi ed i conseguenti rapporti fra la dimensione dei corpi e le loro distanze. Purtroppo praticamente tutti i libri, scolastici e non, riportano rappresentazioni del Sistema solare completamente errate che generano concezioni sbagliate negli alunni/e. Nei prossimi messaggi commenteremo più esaurientemente il contenuto ed i concetti cui ci riferiremo, ci pare utile però dare comunque subito il filo logico nel suo complesso. Nella seconda settimana affronteremo un punto concettuale importante: la predominanza del Sole e la sua azione gravitazionale, magnetica ed elettromagnetica. Vedremo come questa predominanza influisce sulla forma e sull’equilibrio del Sistema Solare e dei singoli corpi che lo compongono. Vi indicheremo diverse semplici attività correlate. Nella terza settimana analizzeremo i vari corpi che compongono il sistema solare, dai pianeti ai satelliti, asteroidi, comete e altro e vedremo l’importante punto delle dimensioni e distanze relative. Nella quarta settimana vedremo le più recenti scoperte sul sistema solare, in particolare i corpi “trans plutoniani”, e le comete. Ci allacceremo, infine ad una delle ricerche più recenti e brillanti del momento, quella di sistemi planetari in altre stelle. In questo modo potremo anche parlare della origine del nostro Sistema Solare e gettare un ponte verso la tappa successiva che ci porta alle stelle. La settimana seguente distribuiremo troverete un Test di valutazione, per chi volesse somministrarlo alla propria classe, accompagnato da un commento sulle possibili risposte degli alunni/e. Problemi con le Misconcezioni Nell’affrontare un tema come quello del Sistema Solare occorre prestare attenzione ad alcune misconcezioni che gli studenti possono possedere; questo per ricordare che su alcune tematiche abbiamo prestato particolare cautela nella stesura delle pagine per gli studenti, proprio per evitare il rafforzamento di queste idee. Quelle relative a queste prime pagine sono: • • • • La Luna emette luce propria come il Sole. Di notte il Sole "va via". Il Sole non è una stella. Il Sole è una stella particolare. 3 • Le distanze tra i pianeti sono confrontabili con le dimensioni dei pianeti stessi. In effetti nelle prime pagine abbiamo introdotto tutta una terminologia che per alcuni studenti, soprattutto per quelli delle prime classi elementari non è comune; in queste situazioni riteniamo importante introdurre fin dall’inizio la terminologia corretta in modo da mettere in evidenza le caratteristiche del corpo celeste considerato. Siti in cui informarsi Se volete avere ulteriori informazioni consigliamo, dal sito www.lestelle.net : Il Planetario Virtuale, i primi paragrafi, raggiungibili dall’indice, affrontano i fenomeni del dì della notte fino al Sistema Solare. L’approccio qui è più didattico. Per una visione di insieme, sempre dallo stesso sito, potete trovare molte informazioni ed immagini, che useremo anche noi in seguito, nella sezione “sistema solare” di “Viaggio nel Cosmo”. Trovate facilmente entrambi dalla “mappa del sito” di www.lestelle.net Un buon contributo, descrittivo ma interessante, sul Sistema Solare è “The Nine Planet”, di Bill Arnett l’indirizzo è: http://seds.lpl.arizona.edu/nineplanets/nineplanets/nineplanets.html Attività: Come detto l’attività consigliata è quella di indirizzare i ragazzi/e alla osservazione del Cielo, Sole, Luna, cambiamento del dì e della notte. Se volete dedicare un po’ di tempo alla costruzione del cannocchiale, che potrete usare durante tutta la tappa del sistema solare, un buon oggetto di osservazione è la Luna, lo studio della sua parte illuminata, dei crateri e monti. Comunque questa osservazione non dovrebbe soppiantare quella ad occhio nudo, da farsi per pochi minuti ma parecchie volte al dì ed alla notte. Una attività che potrebbe essere svolta durante tutta la prima tappa, semplice e molto coinvolgente per i ragazzi/e, è la “costruzione del sistema solare in scala”. Trovate un modulo didattico nel sito www.polare.it . Si tratta del modulo 5 del “Progetto Cielo!” L’unità didattica interessata è la 5.4. La trattazione è adatta ad una quinta elementare, prima media ed è facilmente adattabile anche verso classi superiori.