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SRI LANKA VIAGGIO SOLIDALE
Insieme all’associazione Isola della Solidarietà, un viaggio per scoprire Ceylon, attraverso il
contatto con le persone, le famiglie, le gente, destinatari dei progetti di cooperazione e di
sostegno. Anche un viaggio nel tempo. Colonia inglese fino al 1948, poi devastato dalla
guerra civile che a partire dagli anni ’70 ha contrapposto la popolazione di religione buddista
all’etnia tamil, in un lungo conflitto durato più di 30 anni. All’arrivo, dopo il forte impatto con
il caldo equatoriale che colpisce ogni centimetro quadro della pelle, risuonano nella mente le
parole di Jung, la sua percezione di questo angolo di mondo immerso, “un'aria da paradiso
nella quale non si può indugiare troppo a lungo”.
Ceylon, la più bella isola grande del mondo … Al mattino, il miracolo di quella natura appena lavata mi
sbalordiva. Fin dalle prime ore del giorno ero insieme ai pescatori. Le imbarcazioni, provviste di
lunghissimi galleggianti, parevano ragni del mare. Gli uomini tiravan su pesci dai colori violetti, pesci
come uccelli della foresta infinita, alcuni d’oscuro azzurro fosforescente come un intenso velluto vivo,
altri in forma di globo pungente …” P. Neruda, Confesso che ho vissuto
Itinerario di 13 giorni
1° giorno. Italia – Colombo
Partenza dall’Italia. In aeorporto a Roma e imbarco sul volo intercontinentale per Colombo.
2° giorno. Negombo - Anuradhapura
Arriviamo al mattino presto all’aeroporto internazionale di Negombo
(30 km da Colombo). Incontro con il nostro personale. Con il nostro
bus ci trasferiamo verso nord, in direzione di Anuradhapura (circa 5
ore). Sosta per la colazione. Ci immergiamo nell’atmosfera del paese
con il primo forte impatto con la sua natura: andiamo al Pinnawala
Elephant Orphanage (3 ore circa di strada). E’ ormai divenuta una
frequentata attrazione turistica, ma in pochi altri posti al mondo si
possono vedere così tanti elefanti in libertà. Il centro, gestito dal
servizio conservazione della natura dello Sri Lanka, è finalizzato alla
protezione e al recupero degli animali. E’ possibile fare, su richiesta
anche una escursione a dorso di elefante. Raggiungiamo
Anuradhapura. Visitiamo lo straordinario complesso archeologico.
Anuradhapura, è una delle città sacre del paese, inserita nella lista del
patrimonio mondiale Unesco. Rappresenta uno dei più importanti siti
archeologici asiatici, fondata nel IV sec. a.C., comprende una vasta
area (circa 40 kmq) punteggiata da monasteri, punto di riferimento
del buddismo, ma anche secondo la tradizione classica, dell’induismo.
Ci fermiamo per mangiare qualcosa prima del trasferimento in hotel.
Sistemazione nella camere. Cena e pernottamento.
3° giorno. Anuradhapura- Habarana
Prima colazione. Ancora qualche visita ad Anuradhapura e poi iniziamo la seconda tappa verso Habarana (3 ore di
strada). Dobbiamo però effettuare due importanti soste per la visita. La prima a Dambulla, nota per le imponenti
grotte (circa 80) e i grandi monasteri (I sec. a.C.) incastonati nelle straordinarie rocce di quarzo rosa (il più importante
ed esteso complesso dell’Asia meridionale). Il tempio più noto e meglio conservato è il cosiddetto Tempio d’Oro (o
Tempio delle Grotte), patrimonio dell’Umanità Unesco. Le 5 grotte principali presentano una diversificata collezione
di dipinti murali (oltre 2000 metri quadri) e di statue delle divinità induiste e del Buddha. Pranzo libero. La nostra
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seconda tappa ci porta a Sigirya. La straordinaria roccia- fortezza di Sigiriya, patrimonio mondiale Unesco, imponente
e maestoso sperone roccioso (370 metri), ciò che resta di un antico vulcano, su cui sono adagiate le rovine del mitico
palazzo imperiale edificato nel 500 d.C. L’ascensione, attraverso i gradini scolpiti nella roccia è un po’ impegnativa per
il caldo e l’umidità, ma ne vale la pena. Giornata intensa e come ogni giorno, verso le 18 inizia la notte tropicale. Ci
trasferiamo ad Habarana (40 minuti ca.) , verso il nostro hotel. Cena e pernottamento.
4° giorno. Habarana - Polonnaruwa
Prima colazione. Iniziamo il nostro trasferimento verso Polonnaruwa (2 ore ca.). Ma anche in questo caso prima di
giungere all’altra importante e antica città imperiale, facciamo una sosta con visita all’interno del Minneriya National
Park. A poca distanza da Habarana, il Parco Nazionale di Minnerya (circa 9000 ettari) rappresenta una importante area
di protezione per l’avifauna (infatti dal 1938 è classificato come Wildlife Sanctuary), grazie alla presenza del vasto lago
artificiale realizzato magistralmente nel IV sec. d.C. Possiamo visitarlo in jeep o a dorso di elefante: molte le specie
animali presenti oltre agli spettacolari branchi di elefanti, coccodrilli, sciacalli, cicogne, leopardi, macachi di Ceylon,
cervi. Uno spuntino per il pranzo andiamo in direzione Polonnaruwa (circa 1 ora e mezzo di strada). Arrivo e
trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
5° giorno. Polonnaruwa - Kandy
Prima colazione e inizio visite. Polonnaruwa, magnifica città fortificata, uno dei luoghi più suggestivi del paese,
anch’esso Patrimonio Mondiale Unesco (lo Sri Lanka, oltre l’antica città di Polonnaruwa, annovera 7 siti Unesco
culturali, Sigiriya, il Golden Temple di Dambulla, il centro storico e il forte di Galle e le due città sacre di Anuradhapura
e Kandy. Visita dell’area archeologica e monumentale. Pranzo libero. Iniziamo il trasferimento verso Kandy (140 km.
Ca. 4 ore). Arrivo e sistemazione in hotel.
6° giorno. Kandy
Giornata dedicata alla visita di Kandy, antica capitale. La città, risalente al XIV secolo, si sviluppa sulle rive di un placido
lago artificiale. Spesso lungo le vie gli elefanti rallentano il traffico, nell’atmosfera animata e brulicante delle città del
movimentato oriente. Il centro cittadino si sviluppa intorno all’edificio più importante della città, luogo di culto
simbolo del paese: il Tempio del Dente. Qui si crede sia custodito uno dei denti canini del Buddha, che dopo varie
vicende giunse a Ceylon e divenne il sigillo della legittimazione dei diversi re a governare la propria terra. Il complesso
si sviluppa sul versante nord del lago ed è stato edificato all’interno del Palazzo Reale utilizzando diversi materiali
granito, avorio, rame, ottone, argento, teak, ebano, palissandro, sandalo e mogano. Il sacrario, coperto da un tetto
d’oro ingloba un piccolo stupa aureo che ne contiene altri sempre più piccoli e l’ultimo conserva la preziosa reliquia. Il
Sacro Dente viene esposto al pubblico, con una solenne cerimonia, tre volte al giorno attraverso una minuscola
finestra. Pranzo libero. Nel pomeriggio visitiamo Peradeniya Botanic Gardens a soli 6 km dalla città. A partire dal XIV i
re dell’isola decisero la realizzazione di questo importante complesso botanico, tra i cinque migliori più importanti al
mondo, che oggi raduna tutte le specie botaniche dell’isola e altre essenze tipiche del panorama vegetale asiatico. Si
estende per 59 ettari e comprende oltre 5.000 specie. Straordinarie le orchidee, maestoso il Fico di Giava (1600 mq di
superficie). In seguito, lungo le rive del fiume, possiamo visitare un piccolo centro per il recupero degli elefanti, molto
autentico e caratteristico. La sera non ci perdiamo il caratteristico spettacolo del Kandy Dances. Anche se negli ultimi
tempi è troppo sfruttato turisticamente, l’evento che si tiene ogni sera nel Cultural Centre vicino al Tempio del Dente.
e costituisce un’autentica e caratteristica rappresentazione della cultura e del folklore locale di ottimo livello
espressivo ed artistico. Eventi: a Kandy, tra luglio ed agosto (in corrispondenza della poya, la luna piena di luglio) si
tiene la festa dedicata al Buddha Esala Perahera, una spettacolare processione di elefanti decorati e di danzatori. Una
copia del Dente viene portata in giro per la città ogni giorno, la festa termina all’alba della luna di agosto con la
cerimonia del taglio dell’acqua: il fiume Mahaweli viene guadato dai monaci che con una spada disegnano un cerchio
nell’acqua. Cena e pernottamento.
7° giorno. Kandy – Nuwara Eliya.
Prima colazione e trasferimento a Nuwara Eliya (80 km, circa 3 ore di viaggio). E’ il paesaggio morbido e dolce della
Hill Country, le colline centrali del tè, delle estese coltivazioni di ortaggi della sorprendente agricoltura orientale.
Lungo il percorso, o all’arrivo in città visitiamo una fabbrica del tè (Tea Factory) per conoscere le tecniche di
coltivazione e di produzione. Nuwara Eliya è un pezzo di Inghilterra vittoriana incastonato nell’isola tropicale: i tuk tuk
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passano, con loro pericolose evoluzioni in mezzo al traffico, davanti alle rosse e molto inglesi cabine telefoniche. Il
centro della cittadine è molto caotico ma la periferia è una vera sorpresa: un vero villaggio inglese con villette
decorate da rose e siepi ordinate. Trasferimento in hotel. Cena e pernottamento.
8° giorno. Nuwara Eliya – Deniyaya – Sinharaja Forest
Prima colazione. In viaggio verso la Sinharaja Rain Forest. Il vasto ecosistema (ca. 19.000 ettari) della Foresta del Re
Leone (così nella lingua singalese), probabilmente ultimo rifugio dell’estinto leone singalese, è oggi Patrimonio
Mondiale Unesco ed è ciò che resta della originaria foresta pluviale. Arriviamo a Deniyaya dopo un tragitto
abbastanza lungo quasi 200 km per i quali impieghiamo circa 5 ore. Trasferimento presso la guesthouse che ci ospita
per la notte. Cena e pernottamento.
9° giorno. Deniyaya – Sinharaja Forest - Galle
Partiamo molto presto per l’escursione nella foresta pluviale con guida esperta. L’umidità è quasi al 90% nella zona
sono presenti le sanguisughe. Basta seguire le indicazioni e i suggerimenti della guida. Rientriamo intorno alle 10.
Dopo un ristoro e un breve brunch visitiamo un suggestivo tempio rupestre del 1600, vediamo anche le
Kiruwananaganga Falls, le più imponenti cascate del paese (60 mt di salto). Pranzo libero. Nel pomeriggio iniziamo il
trasferimento verso la zona meridionale dell’isola (85 km circa 3 ore). Arriviamo nei pressi di Galle. Andiamo in hotel
per la sistemazione, la cena e il pernottamento.
10° giorno. Galle - Unawatuna
Prima colazione e trasferimento. Andiamo verso la costa, al mare, per scoprire alcuni tratti delle bianche spiagge
tropicali, protette dai flutti dell’oceani dal reef. Pranziamo in spiaggia e nel pomeriggio rientriamo in hotel. In tempo
per il tramonto andiamo a Galle e visitiamo il nucleo storico. Il forte olandese appare subito in primo piano.
All’interno dell’enorme cinta muraria si sviluppa la città vecchia, ricca di eleganti negozi e raffinati hotel, quasi priva di
traffico (sembrerà impossibile). Visiteremo il Forte al tramonto, l’ora migliore per i colori e l’atmosfera che le antiche
mura sanno regalare. Il Forte, patrimonio mondiale Unesco, dopo la fase della dominazione portoghese, fu edificato
dagli olandesi nel 1663. La struttura rappresenta una vera e propria città fortificata, esempio unico nell’intero sud-est
asiatico; è la più grande fortezza di origine europea tra quelle rimaste in piedi in Asia. Dopo il tramonto torniamo in
hotel e ci prepariamo per la cena. Conosceremo una delle associazioni locali che si occupano dei progetti. Rientro in
hotel. Pernottamento.
11° giorno. Galle District
Prima colazione. Ci spostiamo verso il villaggio per l’incontro con la comunità. La storia dei progetti. Rientriamo e
andiamo in spiaggia per il pranzo. Visiteremo un laboratorio artigianale specializzato nella produzione di oggetti in
legno. Rientro in hotel. Riposo e poi ci prepariamo per la cena. Un breve trasferimento nel villaggio e cena in famiglia
locale.
12° giorno. Galle District
Prima colazione. Andiamo un po’ nell’interno e vediamo in concreto uno degli altri progetti solidali in essere. Incontro
con lo staff che gestisce la struttura. Per il pranzo ci trasferiamo verso est (circa 40 minuti); sosta in spiaggia per
mangiare e per relax. Rientro in hotel. Riposo e poi andiamo a cena.
13° giorno. Galle – Koggala Lake
Prima colazione. Ci spostiamo un po’ verso est e poi un po’ nell’interno, arriviamo al lago di Koggala. Prendiamo una
imbarcazione e facciamo una escursione nella placide acque del lago, punteggiato da isole, piccole e grandi. Ne
visitiamo almeno due, una con un complesso di templi buddisti e l’altra con una famiglia che ci ospiterà per un tè per
mostrarci le tecniche di coltivazione e di estrazione della cannella. Rientriamo per il pranzo e ci concediamo del tempo
per la spiaggia o per il riposo. Dopo il mare ci prepariamo per la cena.
14° giorno. Galle – Colombo
Prima colazione. Ultimo giorno, un po’ di tempo per le ultime visite. Pranziamo in spiaggia. Prepariamo i bagagli, con
calma, il viaggio verso Colombo e verso l’aeroporto inizierà in tarda serata. Imbarco sul nostro aereo e rientro in Italia.
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15° giorno. Colombo - Italia
Arrivo in Italia nel primo mattino.
Quota individuale di partecipazione € 2.780,00 comprensiva di:
Volo intercontinentale di linea a/r
Trasferimenti previsti dal programma
Sistemazione in hotel con trattamento di prima colazione
Guida in italiano per le visite
Ingressi (Elephant Orphanage, Temple of tooth Relic, Cultural dance in Kandy, Rock Cave temple in Dambulla, Polonnaruwa City,
Sigiriya Rock Fortress, Singharaja Rainforest)
Escursioni previste nel programma
Assicurazione medico bagaglio
La quota non comprende:
Tasse volo aereo € 350 (da riconfermare al momento dell’emissione)
Pranzi e cene
Mance, bevande, extra in genere e tutto quanto non espressamente specificato
Supplementi
Supplemento camera singola € 950
NB. Per comodità e per ottimizzare I tempi, in base al programma, potrà essere fatta una cassa comune per I pasti e per altre spese
comuni in loco.
INFO
ADEGUAMENTO CAMBIO. A causa della fluttuazione valutaria (dollaro/euro) la quota di partecipazione potrebbe essere soggetta
ad aumenti per adeguamento delle valute.
HOTEL CHE SI PREVEDONO DI UTILIZZARE O SIMILARI
Habarana
Chaaya Village
Kandy
Cinnamon Citadel
Nuwara Eliya
Araliya Green
CAPITALE: Colombo
SUPERFICIE: 65610 Kmq
MONETA: Rupia di Sri Lanka.
FUSO ORARIO: 4 ore e mezzo in più rispetto l'ora italiana. 3 ore e mezzo quando in Italia vige l'ora legale.
LINGUA: riflette esattamente la composizione religiosa (buddisti 73%, induisti 15%, musulmani 7%, cristiani 5%) infatti i tre quarti
della popolazione parlano cingalese, e quasi il 20% parla tamil, principalmente nel nord e ad est dell'isola. L'inglese è molto diffuso.
DOCUMENTI. Richiesto passaporto con una validità di 6 mesi. Il visto di ingresso ETA - Electronic Travel Authorization, da richiedere
on line(ca. 30 dollari americani) dà diritto ad un ingresso nel Paese fino a 30 giorni. E’ possibile ottenere l’ETA anche all’arrivo
all’aeroporto di Colombo ad un costo maggiorato (ca. 35 dollari americani). E’ consigliabile (preferibilmente in aereo prima
dell’atterraggio) compilare la carta di sbarco da presentare unitamente ai documenti ai desk per l’ingresso nel paese.
CLIMA. Il paese è sottoposto a un doppio regime monsonico, che divide in due il paese grazie alla presenza della zona montuosa
centrale: la zona ovest da metà maggio a ottobre è investita dal monsone con abbondanti piogge; mentre la zona est è interessata
da un monsone più debole da dicembre a marzo. E’ comunque frequente, a causa del progressivo cambiamento climatico, anche al
di fuori di tali periodi, incontrare giornate piovose. Lo Sri Lanka si trova tra il Tropico del Cancro e l’Equatore e di conseguenza le
temperature non conoscono rilevanti escursioni annuali. L’area dell’altopiano centrale è molto più fresca specie di notte e nelle
prime ore del mattino. A Nuwara Eliya, Ella, Haputale, è fondamentale indossare capi pesanti la sera.
PREACAUZIONI SANITARIE. Nessuna vaccinazione è obbligatoria, sono consigliate dalle autorità sanitarie quelle contro epatite,
colera e tetano. La profilassi antimalarica non è richiesta, ma è consigliata per la visita delle aree interne ed orientali; considerando
gli effetti collaterali sull’organismo dei medicinali utilizzati per essa è consigliabile informarsi adeguatamente presso il proprio
medico. E’ molto utile portare in viaggio, oltre ai medicinali solitamente usati, anche una piccola scorta di farmaci contro disturbi
intestinali, mal di testa, raffreddori e repellenti per zanzare (anche se è molto importante evitare le punture di insetti). Adottare
tutte le precauzioni necessarie nel consumo di acqua e alimenti, bere solo acqua imbottigliata o bollita, evitare di mangiare verdura
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cruda e frutta non sbucciata, per prevenire disturbi gastro-intestinali; non trascurare le problematiche dell’altitudine e
dell’esposizione alle radiazioni solari, non bagnarsi nelle acque dolci.
ELETTRICITA’. Il voltaggio è a 220-240 volts. E’ necessario l’adattatore, consigliato quello completo con le diverse possibilità.
CUCINA E CIBO. Il piatto nazionale è il rice and curry (miscela di erbe e spezie) con di carne e pesce, speziati e piccanti,
accompagnati da numerose salse. Discreta la locale birra Lion.
ACQUISTI. Il tè. Lo Sri lanka è primo esportatore al mondo di tè. Era il primo produttore di caffè ma un parassita decimo, al tempo
della dominazione inglese tutte le piantagioni, che furono sostituite da quelle di tè. Oggi le centrali colline del tè rappresentano dei
due siti Unesco Patrimonio Naturale dell’Umanità. Il tè cambia sapore a seconda della dimensione, della qualità delle foglie ma
anche dell’altitudine: sotto i 600 m, è forte ma con poco aroma; sopra i 1200 m, è più pregiato e dal gusto delicato. Una delle
qualità migliori è il BOPF (Broken Orange Peckoe Fanning). Oggi molte aziende producono tè biologico.
Olii essenziali ed ayurveda. Si trovano in commercio molti prodotti ayurvedici ad ampio spettro. Si trovano rimedi contro
emicrania, mal di schiena, reumatismi, colesterolo, pressione; il sandalo tonifica le gengive. Il cardamomo combatte l’alitosi, lo
zenzero il raffreddore, l’olio di cocco rosso debella l’acne, l’olio di cannella cura l’otite. E’ opportuno farsi consigliare dalla guida per
evitare acquisto di prodotti scadenti. Sorprendete e straordinaria la varietà di frutta.
TELEFONO. E’ consigliabile anche per le telefonate verso l’Italia e per farvi chiamare l’acquisto di una SIM locale prepagata. Se avete
difficoltà fatevela attivare dal negoziante o dalla guida.
ACCESSO AI TEMPLI. Si entra rigorosamente senza scarpe; in alcuni monumenti le scarpe vengono custodite fuori dietro pagamento
di una piccola mancia. I pantaloni devono essere lunghi fin sotto il ginocchio (sia per gli uomini che per le donne), le donne inoltre
devono avere anche le spalle coperte, (mentre la pancia può essere tranquillamente mostrata). Non è consentito tenere il cappello.
E’ considerato irrispettoso dare le spalle al Buddha. Al Tempio del Dente di Kandy, sono di recente aumentati i controlli di sicurezza,
pertanto si oltrepassano due controlli con ispezioni delle borse. Talvolta sono predisposti ingressi separati per uomini e donne.
L'organizzazione si riserva la facoltà di modificare il programma, itinerari ed escursioni, in base alla valutazione
dell'accompagnatore e/o della guida, alla percorribilità delle strade, degli orari di apertura dei siti e per qualsiasi altra necessità.
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