PRESEPE Racconta come un personaggio del presepe presenterebbe il nostro lavoro Buongiorno, io sono il fiume Giordano, un fiume molto importante perché nelle mie acque è stato battezzato Gesù. Vi racconterò la mia vita nel presepe ma sarò breve. Dalla mia bocca esce acqua, l’acqua purificata che attraversa tutto il presepe e che fa vivere centinaia di pecore, pastori, angioletti e naturalmente Gesù, il protagonista della mia casa. Gesù ospita tutti noi con amore, felicità e gioia, sempre, soprattutto però, in un periodo speciale dell’anno: il Natale. Il Natale è un periodo speciale perché mentre lo stiamo aspettando, alcuni bambini, pieni di armonia ci costruiscono, ogni anno, in modo diverso. Quest’anno mi hanno costruito con una tela blu con le ondine per fare le mie acque e, proprio sopra di me un ponte, che è anche il mio migliore amico. Gesù Bambino invece non è stato costruito dai bambini ed è in gesso color bianco e rosa. I bambini e le insegnanti hanno scelto proprio il colore bianco perché è segno di purezza e ricordano le parole di Papa Francesco. Gesù Bambino ha le braccia aperte: in questo modo sembra che predichi e che ci voglia dare un segno di pace. Sulle manine ha dei guantini e ai piedi ha delle scarpette su misura. Poi, un giorno, una bambina gli ha indossato una vestina del Battesimo con in centro una croce d’oro. Lo hanno adagiato su un repar (culla dei neonati che serviva per quando li battezzavano) cucito a mano con il pizzo da una signora della casa di riposo di Pontedilegno . Gesù è sempre con noi, non ci abbandonerà mai e porterà sempre gioia a tutti. GOVI GLORIA CLASSE 5° QUESTI CARTELLONI COMPLETAVANO IL NOSTRO PRESEPIO La prima frase, pronunciata da Papa Francesco durante un’udienza generale in piazza San Pietro, spiegava proprio bene la nostra idea : Il BATTESIMO è la porta della Fede e della vita cristiana. Il BATTESIMO è in un certo senso la carta d’identità del cristiano, il suo atto di nascita. La seconda frase l’abbiamo scritta per ringraziare i nonni della R.S.A. di Ponte perché sono stati loro che ci hanno parlato di argomenti diversi di quando loro erano piccoli ; quest’anno ci hanno parlato dei vestiti del neonato e, in special modo, di quelli del Battesimo: Grazie per averci raccontato le cose belle dei vostri tempi: i vestiti di una volta del neonato. Grazie per averci dato delle idee che poi abbiamo realizzato. Grazie per averci mostrato l’abbigliamento del Battesimo. Grazie alla signora Ada di Temù che ci ha cucito a mano il “repar” per Gesù Bambino. Elisa Zani Ciao sono l’ agnellino e sono insieme alla mia mamma, quando le sto accanto mi sento al sicuro ma anche con le mie amiche. Mi hanno costruito con un ovetto di legno piccolo per cucire le calze,mi hanno incollato della lana, mi hanno fatto gli occhi e le orecchie con il pennarello e la carta velina, altrimenti non potevo sentire e vedere. In parte a me c’è un pastore costruito con delle simpaticissime babbuccine riempite con la carta e la faccia è stata cucita con la lana rossa (per la bocca) e nera o blu (per gli occhi) sopra una tela rosa per fare in modo che assomigli ad una faccia. C’è anche una fontana, sempre costruita con due babbuccine blu abbastanza piccole: una è appoggiata sopra un legnetto e da lì parte l’acqua che è un telo blu ancora più scuro delle babbucce e arriva alla babbuccia in basso. C’è pure il fiume Giordano dov’è stato battezzato Gesù, gli alberi sono fatti di candele con delle foglie, il ponte dove i pastori salgono per oltrepassare il fiume e le strade sono tutte fatte con le fasce strette per coprire l’ombelico dei neonati. Questi particolari sono tutti bianchi: simbolo di purezza. Mi piace molto far parte di questo presepe e sono ancora più felice poter vedere tanta gente che passa e si ferma a guardarci. Samantha Paoli NON POTEVO CAPITARE IN UN POSTO PIU' BELLO!!! Io sono Brillante, la stella cometa. Vengo da un paese lontano chiamato Paradiso e sono accompagnata da una serie di angeli di stoffa, pastina e polistirolo. Ora vivo nei cieli della terra girando senza sosta ed , essendo un piccolo astro, non sono molto notato, a parte dai cristiani che mi considerano sacra perché segno la nascita di Gesù. Infatti, appena Gesù è nato, Dio Padre ha mandato me e un gruppo di miei amici angeli ad avvisare tutti gli uomini dell'avvenimento. Ho guidato anche i Re Magi ma sfortunatamente ho attirato anche l'ira di re Erode. Ora sono qui nel presepe di una piccola scuola di montagna: non potevo capitare in un posto più bello! Le pecore che pascolano, il fiume che scorre, i rami degli alberi che cercano di spiccare il volo e tutto guardato da quassù. Di giorno il fiume mi fa compagnia e quando passa parliamo un po'. Ma di notte godo di un'altra compagnia : le stelle. A volte vorrei essere come il fiume : visitare terre lontane, ascoltare tante lingue diverse e rilassarmi sdraiato nel mio letto. Ora però devo riprendere la mia vita... Cristian M. IDEA-INTERVISTA Ci scusi signora Ada, ci può dire se lei ha dato qualche idea per realizzare il presepe della scuola di Temù? 1 MINUTO DOPO Grazie, può dirci quali? Salve signor Adrea, abbiamo sentito che tu hai contribuito a fare il presepe della scuola di Temù. "Sì va bene, però mi dia del tu. "Sì, avete sentito bene, anzi benissimo!" "Sì ho contribuito pure a costruirlo" Io ho cucito a mano il repar, mi hanno detto che fa spettacolo e rende speciale il presepe." Va bene ti darò del tu. Il cartello e la lettera scritti per te ti sono piaciuti? "Molto, anzi troppo. Mi sono commossa, ma trattenuta. Io non piango davanti ai bambini." Ha fatto altro? Cosa? "Io ho spiegato come facevo il presepe da piccolo... che bei tempi..." Wow bene, hanno usato le tue idee? "Volevano usarne una " Quale? "Ogni giorno bisogna girare il tavolo di poco così sembra che sembra che le pecore si muovano!" "Avrei voluto ma era già finito..." Bella idea, peccato non sia stata riprodotta, ha fatto altro? Per caso conosce qualcuno che ha contribuito al presepe? "No comunque grazie del complimento!" "C'è l' Andrea Salvetti, non dategli del lei o del voi, non gli piace molto..." Di niente, ora noi andiamo, grazie e arrivederci! Dove è ora? "E' in fondo al salone, quello in carrozzina coi capelli bianchi." Bene, grazie 1000!!! "Grazie a voi!!!" "Bè ciao e grazie della visita!« Alice