La soluzione: né eutanasia né accanimento terapeutico

Quotidiano
LA STAMPA
Il
01 —1 2—2008
Data
12
112
Pagina
Foglio
Testamento biologico
Ecco il s’ì della Chiesa
La soluzione: né eutanasia né accanimento terapeutico
Retroscena
GIACOMO GALEAZZI
ROMA
I disegno di legge
porta la fi rrna
di B uttiglione
l testamentobiologico come P~
to di equilibrio tra il principio costituzionale dell’autodeterminazione equello della difesa della vitu. Il disegno di legge concepito
per uscire dall’impasse del «caso Eluana» è composto da 25 articoli e verrà
presentatoa Montecitorio nei prossimi
giorni. Si propone di compattare i cattoiici di maggioranza e d’opposizione e
di convincere della propria ragionevolezza le componenti laiche dei due
schieramenti. Il primo firmatario è
Rocco Buttiglione, vicepresidente Udc
della Camera e membro della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali,
che in questo modo prosegue anche sul
terreno dei temi eticamente sensibili
l’offensiva lanciata a Loretodal suo partito. 11 testo, redatto in collaborazione
con teologi e bioeticisti, è stato visionato nei Sacri Palazzi e valutato «non in
contrasto» con il Magistero. Inparticolare, appare in grado di superare la fi-
I
florairrisolta spaccatura tra laici e cre-
tutto alla Congregazione per la Dottrii
denti
sulla questioneparenterali.
dell’alimentazione
e dell’idratazione
Se la
propostaverrà approvata inParlamento, in Italia si potrà rifiutareper iscritto
l’interventochirurgico con cui viene in-
della
Fede e alla
Cei) il disegno
di leg~
stabilisceche
se nell’attuare
iltrattame
to contro il dolore e nell’accompagna
al «finevita» il paziente,il medico prov
ca o accelera il decesso non commet
sentala
cannula
che fornisce cibo
e acqua. Unavolta
impiantatanon
potrà
essere più interrotto il sostegno vitale ad
eccezione di infezioniincorso.
il primoarticolo del ddl «tutelalavita umana fino alla morte naturale», riconosce «la salute come fondamentale
diritto dell’individuo e interesse della
società», ma garantisce anche «la partecipazione del paziente aidentificarele cure mediche per sé più appropriate» epromuove «la diffusione delle cure palliative
garantendonel’accesso». In pratica, ogni
cittadino sarà autorizzato a scrivere un
documento con le indicazioni anticipate
di trattamento. Quando, poi, verrà ricoverato,queste dichiarazioni dovranno essere registrate dal medico al quale spetta il compito di certificare che tali indicazioni preventive non contrastano con la
leggee con la sua etica professionale.
Il testamento biologico non può provedere la richiesta di eutanasia («anche
attraverso condotte omissive») ed è vietata «ogni forma di assistenza o di ali
al suicidio». 11 documento, però, può cc
tenere il rifiuto di cure sproporziona~
troppo invasive rispetto alle prospettF
di recupero e di successo della terapi
Inoltre (e questa era una delle parti ~
«sotto osservazione» inVaticano, sopr~
omicidio
maha
fatto il suo
dovere.l’insei
Si potrà
rifiutare,
appunto,
mento con atto chirurgico della
per essere idratati e alimentati, ma uì
volta messa non potrà essere tolta sali
infezioni. Quindi, Piergiorgio Well
avrebbe potuto rifiutare i macchina
che io tenevanoinvita. flpaziente, nell’i
dicare le cure, potrà indicare un fiduci
rio edargli leistruzioni incaso non pot€
se più decidere in proprio.Però, il rifiu
di una terapia salvavita è un «atto pers
nalissimo che non può innessun caso e
sere delegato».
ii passaggio che ha richiesto maggi
re cautela è quello ispirato dal caso Elu
na. «Sono trattamenti terapeutici gli ai
chirurgici diretti a rendere possibi
l’uso di ausili tecnici per svolgere le fui
zioni tipiche dellavita recita l’articolo
Non costituisce terapia ma assisten~
e cura della personal’uso ditali ausili e i
particolare di quelli che consentono l’a
mentazione e l’idratazione». Stop all’a
canimento terapeutico: «Il medico dei
astenersi da terapie non proporzionate
non efficaci rispetto alle condizioni clii
che del paziente e agli obiettivi di cura
No a «una sopravvivenza più gravosa
condizioni di morte prevista come imn’
nente, anche se cos’i si accelera il deces~
del paziente».
-
-.
_______
~)NA~ f~LTI~
(;WAR
Ogni persona preciserà j~
~L~CASOEUJANA»
Si potrà dire no all’inserimento
anticipo i limiti delle terapi della cannula di alimentazione
a cui vuole essere sottopost
mapoi non potrà essere tolta
Q~MNDOCl 51 PO~RA~MMi~
No a «una sopravvivenza pii
gravosa in condizioni di mori
prevista come imminente
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in Eropa
—
E’ riconosciuto
da sette Paesi
: In Europa il testamento biologico è riconosciuto in Danimarca,
Germania, Olanda, Francia, Spagna, Belgio. In Gran Bretagna esiste
una consolidata giurisprudenza.
Danimarca
~ Si può chiedere di non essere
tenuti invita artificialmente.
Germania
Con il Patientenverfugung si
esprime la propria volontà.
~.
Francia
Viene garantito il rifiuto aIl’accanimento terapeutico, espresso
anticipatamente.
Olanda
~ Le dichiarazioni di volontà possono essere scritte a partire dai 16
anni. Tra i 12 e 116 si ammette la richiesta a condizione che i genitori
siano daccordo.
Spagna
~ Si può designare un rappresentante che deciderà con i medici.
Belgio
~ E’ consentito indicare quali cure si vogliono accettare o meno.
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Eluana Engiaro con la mamma: la ragazza e in corna irreversibileda quasil7anni
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