Liceo Classico-Linguistico Gallio Tour dell’Andalusia Dal 23 al 29 marzo 2014 1° GIORNO – 23 marzo 2014 - COMO/MILANO/MALAGA/GIBILTERRA/SIVIGLIA Ritrovo del gruppo presso l’ Istituto e trasferimento in pullman privato per l’aeroporto di Milano Malpensa in tempo utile per le operazioni di check-in. Disbrigo delle formalità’ d’imbarco e partenza con volo low cost per Malaga. Arrivo e partenza in pullman privato per Gibilterra. Pranzo in risto- rante a Gibilterra. Nel pomeriggio partenza con mini pullman locali per la visita della Rocca, zona più spettacolare di Gibilterra. Tutta la Rocca è oggi una riserva naturale da cui è possibile ammirare dei paesaggi meravigliosi. Al termine della visita proseguimento per Siviglia, incontro con la guida per una passeggiata nel centro città verso l’Alameda de Hercules. Al termine della visita trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento. 2° GIORNO- 24 marzo 2014 - SIVIGLIA Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita guidata della citta’ di Siviglia con 2 guide locali. La visita inizierà la mattina con la Cattedrale de Santa Maria dove lo stile gotico e quello rinascimentale si uniscono nel più imponente monumento del mondo cattolico, dopo la Basilica di San Pietro. È costituita da cinque navate interne, in stile gotico, e da due cappelle, la Cappella Reale e la Cappella Maggiore. La prima è sovrastata da una cupola rinascimentale; la seconda custodisce dipinti che ritraggono scene della vita di Cristo e della Vergine. La Cattedrale è sorta nel luogo in cui prima si ergeva la Moschea Mayor, abbattuta nel XV secolo, e dell'antica costruzione conserva solo la Giralda e alcuni resti del Patio de los Narajos. La visita proseguirà alla Giralda, emblema della capitale andalusa, è la torre campanaria della Cattedrale: un monumento alto ben 96 metri che rispecchia in pieno lo stile degli Almohadi, rigidi in materia religiosa e nemici del lusso, nell'unire all'imponenza monumentale una raffinata semplicità. La Giralda deve il suo nome alla statua della Fede (detta appunto Giraldillo) che la sovrasta e che gira su sé stessa in base alla direzione del vento. Dall'interno della Cattedrale è possibile accedere ad una piattaforma, posta in vetta alla torre, dalla quale poter ammirare tutta la città dall'alto. La visita terminerà con la visita guidata alla Basilica della Macarena. La Basilica è un edificio moderno che ospita la Confraternita della Esperanza Macarena. Al termine pranzo in ristorante. Nel pomeriggio sarà possibile visitare: Plaza de Toros e la Real Maestranza, uno degli edifici più emblematici di Siviglia. L’arena è particolare in quanto presenta una forma leggermente ovale. La visita proseguirà alla Torre del Oro è una torre di controllo militare, composta da dodici lati, costruita a Siviglia per ordine del Sultano Almohade del Marocco e della Spagna islamica Abu Ya'qub Yusuf II in modo da controllare gli accessi nella città di Siviglia, attraverso il fiume Guadalquivir. La torre si trova nei pressi di Plaza de toros de Sevilla ed è alta 36 metri. Si viteranno inoltre l’Ayuntamiento, il Barrio Santa Cruz, la Plaza de Espana, che si trova all’interno del Parque Maria Luisa, venne costruita nel 1929 in occasione dell'Esposizione Iberoamericana, su progetto dell'artista sivigliano Gonzalez. Decorata con mattoni, ceramiche e marmi colorati, la piazza ha un suo particolare simbolismo: la forma semicircolare richiama all'abbraccio della Spagna alle sue nuove colonie; le 58 panchine rappresentano tutte le province spagnole; il Palacio Espanol al suo interno, imponente e fiero, rappresenta il prestigio della potenza mondiale spagnola. I monumenti piu’ imponenti di Siviglia sono i Reales Alcazares, caratteristica di questi edifici è la mescolanza di stili e delle decorazioni, che vanno dall'islamico al neo-classico. L'Alcazàr, antica fortezza araba, è un grande esempio dell'architettura mudéjar con saloni, patii e giardini che creano un'affascinante combinazione di colori. Accanto all'Alcazar sorge il Palazzo di Carlos V che custodisce un'importante collezione di arazzi raffiguranti la conquista di Tunisi da parte del re. Dal Palazzo si può accedere direttamente ai Giardini dell'Alcazar in cui lo stile arabo ha unito forme rinascimentali a forme romaniche. La visita terminerà alla Casa de Pilatos, palazzo di Siviglia. L'edificio è un misto dello stile rinascimentale italiano e quello Mudejar, e viene considerato come il prototipo del palazzo andaluso. Sarà possibile visitare inoltre l’esterno della Iglesia de la Caridad e la Setas de la Encarnacion al rientro. Al termine delle visite rientro in hotel. Cena e pernottamento. 3° GIORNO- 25 marzo 2014 – SIVIGLIA/ITALICA/CORDOBA Prima colazione in hotel. Incontro con il pullman e 2 guide locali. Partenza per visita guidata panoramica di Siviglia e proseguimento per Italica, visita guidata dell’antica città della Spagna vicino all'attuale Siviglia, primo insediamento di romani e italici nella penisola iberica. Continuazione per Cordoba. Arrivo e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata dell’Alcazar de Los Reyes Cristianos. E’ la struttura in cui venivano ricevuti i sovrani fedeli alla Chiesa. Lo stile arabo dell'edificio, circondato da giardini immensi, abelliti con grandi vasche in cui impazziscono getti d'acqua ballerini, vi farà chiedere per come sia possibile che Cordoba si trovi ne continente europeo. Il passato arabo di questo luogo riaffiora ad ogni angolo di strada, soprattutto nell'Alcazar De Los Reyes Cristianos, dove le stanze conservano ancora, grazie ai mosaici e agli ornamenti, la tipica atmosfera mediorientale. La visita proseguirà alla Sinagoga, costruita all'ingresso del quartiere arabo intorno al XIV secolo, ed è l'unica struttura religiosa ebraica presente in tutta l'Andalusia. La grandiosità di questa Sinagoga si vede nelle belle decorazioni in stile mudejar, che ha caratteristiche cristiane unite ad elementi di ispirazione araba, e che si trova soltanto in alcune zone della Spagna. Con il termine mudejar, che significa più o meno "chi ha avuto il permesso di rimanere", si indicavano i musulmani rimasti a vivere in Andalusia anche dopo l'avvento dei cristiani: furono loro a dar vita al particolare stile pittorico che si vede sulle pareti della Sinagoga di Cordoba. Al termine delle visite trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel. 4° GIORNO- 26 marzo 2014 – CORDOBA/MEDINAT AL-ZAHRA Prima colazione in hotel. Incontro con le guide per la visita guidata della cittá con il centro storico partendo dal Quartiere Ebraico, la Judera (Sinagoga), la Mezquita di Cordoba è una delle moschee più stupefacenti d'Europa, eretta sulla Chiesa di San Vincenzo. L'immensa struttura sorge nel mezzo della città, e le alte mura, da alcuni punti d'osservazione, sembrano quasi toccare il cielo. L'interno della Mezquita, complice un' illuminazione ideata per mettere in risalto la bellezza delle decorazioni, è il più grandioso omaggio all'architettura goticarinascimentale all'arte arabo-islamica. La Mezquita ha anche un'importante valenza storico-religiosa: dopo l'occupazione di Cordoba da parte degli islamici, nel 711, la chiesa fu utilizzata contemporaneamente da cristiani e musulmani. Sarà possibile visitare inoltre la Custodia di Enrique di Arfe e la Sacrestia della Cattedrale. Pranzo in hotel. Partenza per Medinat Al-Zahra per la visita libera della cittadina che Abderraman III fece costruire a otto chilometri da Cordoba. Per la costruzione di Medina Azahara furono utilizzate ben 4300 colonne, e la bellezza della città traspare ancora oggi, nonostante restino soltanto poche rovine. La città fu quasi completamente distrutta dai Berberi, che attaccarono Medina Azahara durante una sanguinosa battaglia. Pare che Abderraman III volle costruire una città bellissima, per poterla dedicare alla sua sposa, la tanto amata az-Zahara. Anche se non ci sono conferme di questa versione dei fatti, resta il fascino della favola e la bellezza che ancora traspare dalle rovine. Al termine delle visite rientro in hotel. Cena e pernottamento. 5° GIORNO- 27 marzo 2014 – CORDOBA/BAENA/GRANADA Prima colazione in hotel. Partenza in pullman privato per Granada passando per Baena, comune spagnolo situato nella comunità autonoma dell'Andalusia nella fertile Campiña. Il nucleo urbano è attraversato dal rio Marbella affluente del Guadajoz che attraversa il territorio comunale. La parte alta del capoluogo detta l' Almedina conserva quasi intatta la cinta muraria medioevale e la struttura urbanistica araba. Accanto alla città antica, nella pianura si trova la città moderna dotata di ampie vie e di aspetto cosmopolita. La sua economia si basa sull'agricoltura dedicata principalmente all'olivo. Visita a un Oleificio. Arrivo a Granada e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita guidata con 3 guide dell’ Alhambra che fu costruita nel 1238 come fortezza e zona residenziale. Il nome Alhambra deve le sue origini a una parola araba che significa ‘castello rosso o vermiglio’, dovuto probabilmente alla tonalità di colore delle torri e delle mura che circondano tutta la collina della Sabica, che alla luce delle stelle è di un colore argentato, mentre alla luce del sole presenta un tono dorato. Ciò nonostante esiste una versione più poetica suggerita dagli esperti di storia araba: dato che la costruzione dell’Alhambra avve-niva di notte, il riflesso della luce delle torce faceva sì che si vedesse di colore rossiccio da lontano. Costruita originalmente per fini militari, l’Alhambra fu una alcazaba (fortezza), un alcázar (palazzo) e una piccola medina (città), tutto in uno. Proprio di fronte all'Alhambra c'è il palazzo indipendente, il Generalife, avvolto da meravigliose colline e splendidi giardini, una sorta di oasi di pace e relax del re. Il nome di questo monumento ha origine dalle parole arabe Yanat – al – Arif e vuol dire "giardino dell'architetto", ma non un architetto qualsiasi, il migliore e il più potente fra tutti: Dio. I giardini di questa struttura risalgono al '300 e sono veramente eccezionali: arabeggianti, eleganti e variopinti soprattutto in primavera quando i colori vivaci tingono tutti i fiori. D'estate, quando il caldo dell'Andalusia opprime, sarà bellissimo arrivare fino alla Scala dell'Acqua ed immergere le mani nell'acqua. Al termine delle visite trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento. 6° GIORNO- 28 marzo 2014 – GRANADA/MARBELLA Prima colazione in hotel. Incontro con la guida per la visita del centro storico di Granada partendo dalla Cattedrale considerata la più grande espressione di chiesa rinascimentale della Spagna. I Re Cattolici fon-darono la cattedrale nel 1492 e volevano che fosse un'imitazione del modello gotico della Cattedrale di Toledo. Nel 1518, Diego de Siloé ebbe il compito di progettare la cattedrale e ideò una nuova pianta del tempio in stile rinascimentale spagnolo. Quasi 200 anni dopo, nel 1704, si conclusero i lavori, ma fu costruita solo una delle due torri di Siloé e in modo parziale: la torre doveva essere alta 81 metri, invece fu terminata a 57 metri. La facciata principale invece è un capolavoro dell'arte barocca ad opera di Alonso Cano nel 1667. La visita proseguirà alla Cappella Reale. I famosi Re Cattolici: Isabella della Castiglia e Ferdinando di Aragona decisero di essere sepolti nella città di Gra-nada e per questo motivo fecero costruire la Cappella Reale. All’interno della Cappella Reale possiamo vedere i mausolei scolpiti di marmo italiano di Carrara, così come il lavoro caratteristico di ferro battuto e la collezione privata dei dipinti della scuola dei primitivi fiaminghi che appartenevano alla regina Isabella. Pranzo in hotel. Al termine delle visite trasferimento a Marbella. Sistemazione in hotel nelle camere riservate. Cena e pernottamento. 7° GIORNO- 29 marzo 2014 – MARBELLA/MALAGA E RIENTRO Prima colazione in hotel. Partenza dall’hotel in pullman privato per la visita guidata della città di Malaga. La visita inzierà con la Cattedrale considerata un insieme armonico di stili. Iniziata nel XVI secolo, la Portada de la Iglesia del Sagrario, sul lato settentrionale, è in stile gotico, l’interno, è in stile rinascimentale, e infine la facciata, terminata due secoli dopo, è in puro barocco settecentesco. Oltre alla bellissima cupola alta circa 40 metri, da vedere il secentesco coro ligneo realizzato dallo scultore andaluso Pedro de Mena. La cattedrale di Malaga è anche chiamata La Manquita dato che la torre cam-panaria meridionale non è mai stata terminata. La visita proseguirà all’Alcazaba, il palazzo fortificato dei governatori musulmani di Malaga. Da vedere la cinta muraria, i torrioni difensivi e le terrazze. Vicino si trova il Castello di Gibralfaro; è stato fatto costruire nel VIII secolo da Abdar-Rahman I, emiro di Cordoba. Purtroppo gran parte delle strutture interne sono state distrutte ma dai bastioni è possibile ammirare un paesaggio meraviglioso. La visita terminerà alla Casa natale di Picasso. Pranzo in ristorante. Tempo libero per lo shopping. Successivo trasferimento in pullman privato all’aeroporto di Malaga in tempo utile per le operazioni di check-in e imbarco su volo diretto per Milano. Arrivo e successivo trasferimento in pullman a Como.