Classe 5D - Liceo Artistico Statale Frattini di Varese

annuncio pubblicitario
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca
Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore di II^ Grado
LICEO ARTISTICO “A. FRATTINI”
Via Valverde, 2 - 21100 Varese
tel: 0332820670 fax: 0332820470
e-mail: [email protected] [email protected]
COD.MIN.:VASL040006
C.F.:80016900120
DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL
CONSIGLIO DELLA CLASSE 5D
INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
15/05/2016
Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali
LICEO ARTISTICO
“Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative.
Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la
presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le
competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (art. 4 comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:






conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche
in relazione agli indirizzi di studio prescelti;
cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;
conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i
diversi linguaggi artistici;
conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi
prescelti;
conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue
configurazioni e funzioni;
conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro del patrimonio artistico e architettonico.
Indirizzo Arti figurative
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:





aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e
comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della
percezione visiva;
saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico;
conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione
bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari
(comprese le nuove tecnologie);
conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di
espressione e comunicazione artistica;
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE












LETTERATURA ITALIANA
STORIA
STORIA DELL'ARTE
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA E FISICA
DISCIPLINE PITTORICHE
LABORATORIO FIGURAZ.
DISCIPLINE PLASTICHE
LABORATORIO FIGURAZ.
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.ssa
Prof.
Prof.
TALAMONA Maria
FERRARIO Alessandra
NICODEMI Francesca
FERRARIO Alessandra
DE BONIS Gianna
LUCIANI Filomena
LEO Adriana
MARTINES Manuela
MAFFEI Marina
MAFFEI Marina
ANTONETTI Marco
DE CARLI Sergio
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^D indirizzo figurativo
La classe 5D è composta da 23 alunni nella quasi totalità dei casi dal temperamento pacato ed equilibrato, propositivo e disponibile ad un dialogo didattico
proficuo.
Solo un ristretto numero di studenti risulta meno incline ad uno studio responsabile e costante in tutti gli ambiti disciplinari.
La continuità didattica è stata garantita per tutto il triennio, fatta eccezione per Italiano in cui si sono avvicendati diversi insegnanti e discipline pittoriche
per quanto concerne l’ultimo anno. Ciò ha favorito il conseguimento di risultati complessivamente soddisfacenti con qualche punta di eccellenza, oltre alla
realizzazione di numerose iniziative culturali e progettuali.
Permangono solo alcuni casi di lacune in inglese, nelle discipline scientifiche e in quelle di indirizzo.
Si segnala, infine, la presenza di un’alunna con BES e di un alunno con DSA , per i quali sono state adottate le misure compensative e dispensative più idonee
previste dalla normativa vigente.
Segue l’elenco delle iniziative culturali e progettuali:









(01-10-2015 26-11-2015 ) Corso di architettura contemporanea: lezioni frontali tenutesi a scuola per un totale di 14 ore (hanno partecipato 14
alunni)
(16-10-2015)Visita all’ Expo
(novembre-dicembre 2015) Analisi e discussione sulla questione del terrorismo islamista e dell’Isis con mostra conclusiva dei lavori migliori
programmata per l’inizio del prossimo anno scolastico
(10-2015) Uscita didattica a Torino: museo del cinema
(5-05-2016)Uscita didattica: mostra “Catalogo interiore del contemporaneo, il corpo e il luogo”Museo civico d’arte moderna e contemporanea,
Castello di Masnago,Varese
(28-04-2016)Uscita didattica: mostra “Paolo Borghi e la delicatezza della scultura”galleria Ghiggini Varese
(23-03-2016) Uscita didattica a Milano: cimitero monumentale
(07-04-2016 12-04-2016) Viaggio di istruzione a Berlino
Partecipazione ad iniziative di orientamento universitario
4
PROGRAMMI SVOLTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
ITALIANO - Docente Prof.ssa TALAMONA Maria
Durante l’anno scolastico la classe ha lavorato per raggiungere le seguenti competenze:
 Possedere padronanza della lingua italiana scritta e orale
 Conoscere la lingua e la letteratura italiana
 Comprendere il significato del testo e del contesto
 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio letterario/artistico
Per quanto concerne la valutazione dell’orale, si è scelto di ricorrere sia ad interrogazioni sia a verifiche strutturate come la terza prova e
corrette in base alla relativa griglia di misurazione.
Relativamente allo scritto, gli studenti hanno svolto due/tre verifiche a quadrimestre, tutte sulle tipologie della prima prova dell’esame di Stato.
Per la tipologia A agli alunni è stata data possibilità di scegliere personalmente tra uno sviluppo che rispetti in maniera vincolante i punti proposti
dalla traccia e uno libero che consenta un’esposizione più organica, pur rispondendo a tutte le richieste. Relativamente alla tipologia B, invece,
agli studenti è stato permesso di utilizzare differenti modi di citare le fonti: alcuni lo fanno direttamente all’interno del saggio breve o dell’articolo,
altri a fine testo con le opportune note.
Non è stato possibile affrontare lo studio del Paradiso dantesco poiché la classe, reduce da diversi cambiamenti dei docenti di lettere, ha
richiesto la ripresa delle tipologie della Prima Prova dell’Esame di Stato nonché lo studio di alcuni argomenti generalmente trattati al quarto
anno.
Testi in adozione: Roberto Antonelli, Maria Serena Sapegno, Il senso e le forme, La Nuova Italia, voll. 3, 4 e 5.
Il programma è stato svolto attraverso l’introduzione, la lettura, l’analisi, il commento e la contestualizzazione dei testi di seguito indicati
Preromanticismo e Sturm und Drang: caratteri generali, vol. 3, da pag. 458
Romanticismo: caratteri generali, vol. 3, da pag. 569
confronto con l'Illuminismo
confronto con il Classicismo Romanticismo europeo
differenze fra romanticismo europeo e italiano
5
la polemica classico-romantica,
Madame de Staël, Sulla maniera e la utilità delle traduzioni, vol. 3, p. 682
Giacomo Leopardi, vol. 4, da pag. 2
 Biografia, formazione culturale ed evoluzione del pensiero
 Dai Canti
L'Infinito, XII, vol. 4, p. 42
La sera del dì di festa, vol. 4, p. 45
Alla luna, XIV, vol. 4, p. 48
A Silvia, XXI, vol. 4, p. 53
Il canto notturno di un pastore errante dell'Asia, XXIII, vv. 1-40, vol. 4, p. 63
La quiete dopo la tempesta, XXIV, vol. 4, p. 69
Il sabato del villaggio, XXV, vol. 4, p. 72
A se stesso, XXVIII, vol. 4, p. 80
 Dalle Operette morali, vol. 4, p. 993
Dialogo della Natura e di un Islandese, vol. 4, p. 105
Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, vol. 4, pag.112
 Da lo Zibaldone di pensieri
Il vago e l’indefinito, vol. 4, p. 125
Rimembranze, vol. 4, p. 128
Piacere e illusioni, vol. 4, p. 129
La teoria del piacere e l’infinito, , vol. 4, p. 130
Pagine critiche: Leopardi romantico? di Natalino Sapegno, vol. 3, p. 874
Il Romanticismo minore
La letteratura della grande Europa e dell’Italia unita: inquadramento storico e caratteri generali, vol. 4, da pag. 154
Il Positivismo, vol. 4, p. 180
Giosuè Carducci, vol. 4 da p. 210
 Vita e opere
 Da Rime nuove:
Pianto antico, vol. 4, p.219
La scapigliatura, vol. 4, p. 230
Naturalismo e Realismo, vol. 4, p. 248
Il Verismo italiano: linee generali, vol. 4, p. 264
6
Giovanni Verga, vol. 3A, da pag. 283
 Vita, p. 283
 Opere, p. 287
 Da Vita dei campi:
Rosso Malpelo, vol. 4, p. 279
 Dalle Novelle rusticane:
La roba, vol. 4, p. 337
 Da I Malavoglia
“Triste quella casa dove ci è la visita pel marito”, capitolo IV, vol. 4, p. 318
Decadentismo, simbolismo ed estetismo, vol. 4, da p. 384
 Charles Baudelaire, da I fiori del male:
Albatro, vol. 4, p. 395
Corrispondenze, vol. 4, p. 397
Giovanni Pascoli, vol. 4, da pag. 432
 Vita
 Opere
 Da Myricae:
Arano, vol. 4, p. 455
X Agosto, vol. 4, p. 458
L'assiuolo, vol. 4, p. 461
La mia sera, vol. 4, p. 505
 Da i Canti di Castelvecchio:
Nebbia, vol. 4, p. 468
Il gelsomino notturno, vol. 4, p. 470
 Da Il fanciullino:
“È dentro di noi un fanciullino…”, vol. 4, p. 490
Gabriele D'Annunzio, vol. 4, da pag. 508
 Vita
 Opere
 Da Il piacere:
Andrea Sperelli, libro I, cap. II, vol. 4, p. 528
 Dalle Laudi, Alcyone:
La pioggia nel pineto, vol. 4, p. 546
7
Franz Kafka
 Da La metamorfosi,
Il risveglio, vol. 4, p. 673
Luigi Pirandello, vol. 4, da pag. 696
 Vita
 Opere
 Da Il fu Mattia Pascal
Uno strappo nel cielo di carta, vol. 4, p. 716
Io e l’ombra, vol. 4, p. 718
 Da Novelle per un anno:
Distrazione, vol. 4, p. 727
Il treno ha fischiato, vol. 4, p. 732
C’è qualcuno che ride, vol. 4, p. 739
La patente, lettura da internet
 Da Maschere nude:
 Da Sei personaggi in cerca d'autore
L’apparizione dei sei personaggi, vol. 4, p. 745
 Da Uno, nessuno e centomila
Mia moglie e il mio naso, vol. 4, p. 768
Italo Svevo, vol. 4, da p. 786
 Vita
 Opere
 Da Una vita
La lezione del gabbiano, vol. 4, p. 799
 Da Senilità
L’inizio della relazione, vol. 4, p. 805
 Da La coscienza di Zeno
Il fumo, vol. 4, p. 815
La morte del padre, vol. 4, p. 822
La poesia del Novecento e la crisi dell’Io: inquadramento storico e caratteri generali, vol. 5, da p. 4
 La crisi dell’Europa, vol. 5, p. 5
 La poesia
 Crepuscolarismo, vol. 5, p. 47
Guido Gozzano, da I colloqui
8
La signorina felicita ovvero la felicità (vv. 1-72), vol. 5, p. 20
 Le avanguardie storiche: il Futurismo, p. 50
Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista, vol. 5, p. 55
Da Zang Tumb Tumb,
Bombardamento, vol. 5, p. 60
Aldo Palazzeschi
 Dai Poemi
Chi sono, vol. 5, p. 64
Giuseppe Ungaretti, vol. 5, da p. 100
 Vita
 Le opere:
 Da L’Allegria:
Veglia, vol. 5, p. 115
Sono una creatura, , vol. 5, p. 118
I fiumi, vol. 5, p. 119
San Martino del Carso, vol. 5, p. 122
Natale, vol. 5, p. 125
Mattina, vol. 5 p. 127
Soldati, vol. 5, p. 128
Eugenio Montale, vol. 5, da p. 218
 Vita
 Opere
 Da Ossi di seppia:
Meriggiare pallido e assorto, vol. 5, p. 242
Spesso il male di vivere ho incontrato, vol. 5, p. 244
Forse un mattino andando, vol. 5, p. 245
 Da Satura:
Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale, vol. 5, p. 271
L’ermetismo, vol. 5, da p. 288
Salvatore Quasimodo
 Da Ed è subito sera
Ed è subito sera, vol. 5, p. 293
Il Neorealismo, vol. da pag 350
9
STORIA - Docente Prof.ssa FERRARIO Alessandra
Programma svolto:
- Modulo 1: Dal processo di unità nazionale all’età giolittiana
-Il risorgimento, l’Italia dal ’48 all’unificazione.
-Problemi dell’Italia post-unitaria.
-Governi della Destra e Sinistra storiche.
-I governi della Destra e Sinistra storiche e i problemi post-unitari.
-L’Italia giolittiana: caratteri della politica di Giolitti, Giolitti e le questioni sociali.
Modulo 2: Trasformazioni socio-economiche e politiche tra fine ‘800 e inizi del’’900.
-La seconda rivoluzione industriale e la società di massa.
-Nazionalismo e imperialismo.
-Socialismi e partiti di massa.
Modulo 3: La Prima Guerra Mondiale
Le cause della Prima Guerra Mondiale.
L’inizio del conflitto, dalla guerra lampo a quella di trincea, la posizione dell’Italia e il suo ingresso in guerra, avvenimenti essenziali del 1915-’16.
Il 1917 come anno della svolta, il ritiro della Russia e l’entrata in guerra degli U.S.A., la guerra italiana.
Il 1918 e il crollo degli imperi centrali, fine del conflitto e trattati di Versailles, il problema tedesco e la situazione in Europa.
Modulo 5: La rivoluzione russa
-Le premesse politiche ed economiche.
10
-La rivoluzione di febbraio l’arrivo di Lenin e la rivoluzione di ottobre.
-Politica ed economia con Lenin, dal comunismo di guerra alla Nep, da Lenin a Stalin.
Modulo 6: Il dopoguerra in Europa e in Italia .
-Conseguenze economiche e politiche della guerra.
-La repubblica di Weimar.
-La situazione italiana nel dopoguerra, il biennio rosso, Mussolini e i Fasci di combattimento, l’espansione del fascismo e la marcia su Roma.
Modulo 7: La Grande Crisi e i totalitarismi.
-Il crollo di Wall Street, cause e conseguenze in America ed Europa.
-La situazione tedesca, dalla repubblica di Weimar all’avvento del nazismo, le tappe dell’ascesa di Hitler, la costruzione del totalitarismo nazista.
-La situazione italiana dopo la marcia su Roma, l’assassinio di Matteotti e le sue conseguenze politiche, le leggi fascistissime, la politica economica,
l’imperialismo fascista, politica estera, il rapporto con la Germania.
-La situazione russa, Stalin e lo stato totalitario, l’industrializzazione forzata, le grandi purghe.
Modulo 8: La Situazione internazionale negli anni ’30 e la Guerra di Spagna
-I fronti popolari e la Guerra di Spagna.
Modulo 9: La seconda guerra mondiale
-Le cause e l’inizio del conflitto.
-1939/’42: l’espansione del Terzo Reich e le operazioni militari, l’ingresso dell’Italia in guerra e le relative operazioni militari, l’ingresso degli U.S.A.
-1942/’45: le difficoltà tedesche, la guerra nel Nord-Africa, lo sbarco in Sicilia e le sue conseguenze sulla situazione politica e militare italiana, lo sbarco in
Normandia e la sconfitta della Germania, la bomba atomica e la sconfitta del Giappone, i trattati di pace, conseguenze della guerra in Europa.
11
Modulo 10: L’Italia dopo la Guerra
-Dalla fine della guerra alla Costituzione.
Modulo 12: La guerra fredda
-L’inizio della guerra fredda e la strategia del contenimento.
Strumenti
- Libri di testo
- Altre fonti di ricerca (internet, altri libri di testo)
Metodologia
- Lezioni frontali
- Lezioni dialogate
Verifiche effettuate
-Verifiche orali
-Verifiche scritte strutturate secondo le modalità della terza prova dell’esame di stato, valide per l’orale
Recupero
Le attività di recupero e/o di sostegno sono state strutturate in itinere ovvero in classe, nel normale orario di lezione, attraverso
pause di approfondimento e/o ripasso, studio specifico, etc.
Testi adottati
Fossati-Luppi_Zanette- La città della storia- Vol. 2 e Vol. 3- Pearson
12
STORIA DELL’ARTE- Docente Prof.ssa NICODEMI Francesca
1)IL ROMANTICISMO EUROPEO Ore 11
GERMANIA : Friedrich “Abbazia nel querceto”- “Il mare di ghiaccio”- “Monaco in
Riva al mare”- “Viandante sopra il mare di nebbia”
13
FRANCIA :
Gericault “Alienata con monomania dell’invidia” – “Alienato con monomania del furto”
“Zattera della Medusa”- “Membra tagliate”
Delacroix “Donne di Algeri nella loro stanza”- “Libertà che guida il Popolo”“Massacro di Scio”- “La barca di Dante”
L’ “Orientalismo magico”
INGHILTERRA : Turner “Pace ed esequie in mare”- “Il mattino dopo il diluvio”“Pioggia, vapore velocità”
ITALIA : Hayez “Il Bacio”- “La congiura dei Lampugnani” –
SPAGNA : Goya “3maggio 1808”- “Famiglia di Carlo IV”- “Il parasole” – “Saturno che
divora uno dei suoi figli”- “Il sonno della ragione crea mostri” – “Maya desnuda” – “Maya
vestida”- “Cane interrato nella sabbia”
NASCITA DEI CIMITERI : dal cimitero illuminista al cimitero romantico
14
2)L’ETA’ DEL REALISMO Ore 14
REALISMO FRANCESE :
Courbet “Gli spaccapietre”- “Seppellimento ad Ornans”“Atelier del pittore”
Daumier “Vagone di terza classe”- “La lavandaia”
Millet “L’Angelus”- “Spigolatrici”- “Il seminatore”
Il fenomeno del “Giapponismo”: cenni
IMPRESSIONISMO FRANCESE
Manet “Colazione sull’erba” – “Olympia” –“Ritratto di Emile Zola”- “Il bar delle FoliesBergeres”
Morisot “La culla”- “Sul balcone”Monet “Impressione: Levar del sole” - “Cattedrale di Rouen” - “Donna con il parasole” –
“Ninfee” - “Regate ad Argentuil”
Degas “Assenzio”- “Classe di danza” – “Due stiratrici”_
“Orchestra” - “La famiglia Bellelli”- “La modista”- “L’etoile”
Renoir “Ballo al Moulin de la Galette” – “Nudo,effetto al sole” – “Palco”15
La ricerca di Cezanne “Casa dell’impiccato” – “Giocatori di carte” – “Donna con
caffettiera”- “Natura morte con mele e arance” - “Grandi bagnanti”“Montagna Sainte Victoire”-
I MACCHIAIOLI :
Fattori “Campo italiano dopo la battaglia di Magenta” – “In vedetta” - “La rotonda di
Palmieri”- “La cugina Argia”- “Diego Martelli”
Signorini “Sala delle agitate al Bonifacio di Firenze”
Lega “La visita” – “Pergolato”
LE ESPOSIZIONI UNIVERSALI - Paxton “ Crystal Palace”
3) IL LABORATORIO DELLA FINE ‘800 - INIZIO ‘900
Ore 29
PUNTINISMO: Seurat “Le modelle”- “Domenica alla Grande Jatte”
FIGURE ISOLATE:
Gauguin “Il Cristo giallo” -“Visione dopo il sermone” -“Da dove veniamo, chi siamo,
dove andiamo?” – “Ia orana Maria” –
Van Gogh “Camera da letto” – “Girasoli” – “Iris”“Autoritratto con il cappello di feltro” – “Autoritratto dedicato a Paul Gauguin”“Mangiatori di patate” – “Notte stellata”- “Campo di grano” – “Chiesa do Auvers”
H.T.Lautrect “Moulin Rouge”- “La toilette”
Rousseau “Il Sogno”
DIVISIONISMO e SIMBOLISMO ITALIANO
Segantini “Ave Maria a trasbordo” – “Le due madri” – “Le cattive madri”
Previati “Maternità”
Morbelli “Per ottanta centesimi” – “Il Natale dei rimasti”
Pellizza da Volpedo “Ambasciatori della fame” – “Fiumana” -“Quarto Stato”
16
MODERNISMO : Art Noveau ( le tematiche e i morfemi in generale)
L’architettura di Gaudì “Casa Batllò” – “Casa Milà” – “Parco Guell” –
“La Sagrada Familia”
SECESSIONISMO:
Klimt “Il Bacio” –“Speranza II” – “Giuditta I”- “Giuditta II” -“Le tre età della
donna”- “La culla”
Ensor “Autoritratto con cappello fiorito” – “Entrata di Cristo a Bruxelles nel
1889”- “Scheletri che si riscaldano alla stufa”- “Cristo tormentato dai demoni”
Munch “Bambina malata” – “Madonna” – “Il bacio” – “Pubertà” -“Urlo”- “Sera sulla via
Karl Joahann”
ESPRESSIONISMO:
I Fauves: Matisse “La gioia di vivere” – “La danza” – “La musica” – “La tavola
imbandita”1897 – “La tavola imbandita”1908 - “Lusso, calma, voluttà”- “Icaro”- “Pesci
rossi”
Il Die Brucke:
Kirchner “Marcella” –“Cinque donne nella strada”
Schiele “La famiglia” – “La morte e la fanciulla” – “L’abbraccio”
17
Kokoschka “Autoritratto” – “La sposa del vento”
I GRANDI CIMITERI URBANI: il Monumentale di Milano
4) LA PRIMA META’ DEL ‘900
Ore 22
18
A) Le avanguardie pre-belliche:
CUBISMO
Picasso “Madre e figlio” – “Poveri in riva al mare” – “La famiglia di saltimbanchi”- “Les
demoiselles d’Avignon” – “Ritratto di Ambroise Vollard” -“Natura morta con sedia
impagliata”– “Due donne che corrono lungo la spiaggia” – “Il sogno” -“Guernica” - “Las
Meninas”
FUTURISMO ITALIANO :
Boccioni “Nudo di spalle”-“Forme uniche della continuità nello spazio”- “La città che
sale”- “Materia” – “ La strada che entra nella casa”-“Rissa in galleria” – “Stati d’animo:
gli Addii” –
Balla “Lampada ad arco” – “Bambina che corre sul balcone” – “La mano del violinista”“Dinamismo di un cane al guinzaglio”
Sant’Elia “La città nuova” – “Stazioni di aeroplani e treni…”-
ASTRATTISMO:
Kandinskij “Vecchia Russia” – “La vita variopinta” –“ Il Cavaliere azzurro”- “Primo
acquarello astratto”- “Diversi cerchi”- “Composizione VIII”-
Klee “Case rosse e gialle a Tunisi” – “Luogo colpito”- “Nuova armonia”
“Strada principale e strade secondarie”
B ) Le avanguardie durante il periodo bellico:
METAFISICA
De Chirico – L’Enigma dell’oracolo”- “L’enigma dell’ora”“Ettore e Andromaca” –“Le Muse Inquietanti”
DADAISMO:
Duchamp “Fontana” – “L.H.O.O.Q.” – “Nudo che scende le scale” – “Ruota di bicicletta”
Man Ray “Il violino di Ingres” – “L’oggetto da distruggere”
19
C ) Le avanguardie del primo dopo-guerra:
SURREALISMO:
Mirò “Arcobaleno e poetessa” - “Paesaggio catalano (Il cacciatore)”
Dalì “Sogno causato dal volo di un’ape”- “La persistenza della memoria”“Il grande masturbatore”“Venere di Milo a cassetti”
Magritte “L’Impero delle luci II” – “Golconde”- “Gli amanti”- “Il modello rosso”
“L’uso della parola”
INIZIATIVE
USCITA DIDATTICA A TORINO (MUSEO DEL CINEMA)
USCITA DIDATTICA A MILANO (CIMITERO MONUMENTALE)
VIAGGIO DI ISTRUZIONE A BERLINO
CORSO DI ARCHITETTURA CONTEMPORANEA
LEZIONI FRONTALI TENUTESI A SCUOLA PER UN TOTALE DI 14 ORE (HANNO PARTECIPATO 12 ALUNNI)
20
FILOSOFIA - Docente Prof. ssa FERRARIO Alessandra
Programma svolto:
Modulo 1: Romanticismo ed Idealismo.
21
- Da Kant a Fichte: problemi post-kantiani, la “cosa in sé”, l’”io penso”.
- Caratteri generali dell’idealismo
- Schelling: la filosofia della natura, la filosofia dell’arte.
- Hegel: le critiche a Schelling, panlogismo e dialettica, la “Fenomenologia dello Spirito” e le tappe dalla coscienza alla ragione, cenni alla logica e alla filosofia
della natura, la filosofia dello Spirito e lo Spirito oggettivo e l’idea di stato, la visione della storia, lo Spirito assoluto, l’arte e le sue epoche, la religione, la
filosofia e la sua funzione.
Modulo 2: Il razionalismo post-idealista.
- Destra e Sinistra hegeliane.
- Feuerbach: critiche ad Hegel, la “filosofia come teologia mascherata e la teologia come antropologia capovolta”, l’ateismo scientifico come dovere.
- Marx: la filosofia come prassi, la critica dell’ideologia, il materialismo storico-dialettico, i concetti di struttura e sovrastruttura, l’analisi del capitalismo e il
concetto di alienazione, la fine del capitalismo e la rivoluzione comunista.
- Caratteri generali del Positivismo.
- Comte: l’evoluzione dello spirito scientifico e la “legge dei tre stadi”.
Modulo 3: I grandi contestatori dell’idealismo e l’irrazionalismo.
- Schopenhauer: Il “Mondo come Volontà e Rappresentazione”, il “Velo di maya” e il corpo come strumento per arrivare al noumeno, le caratteristiche della
Volontà di Vita, la vita come dolore e noia, le vie di liberazione dal dolore.
- Kierkegaard: i concetti di Singolo e di Esistenza, la possibilità e la scelta, l’Angoscia e la vita estetica ed etica, la disperazione e la vita religiosa.
Modulo 4: La crisi di fine ‘800.
- Nietzsche: “La nascita della tragedia” e lo spirito dionisiaco ed apollineo, la “menzogna” dell’Occidente, la critica della morale tradizionale e la nuova tavola
dei valori, la “morte di Dio”, l’eterno ritorno, l’”Oltre-uomo”.
- Freud: la scoperta dell’Inconscio e le sue conseguenze, le due topiche, le fasi di sviluppo psicosessuale, la nuova visione dell’uomo e della civiltà.
Strumenti
- Libri di testo
- Altre fonti di ricerca (internet, altri libri di testo)
- Fotocopie
22
Metodologia
- Lezioni frontali
- Lezioni dialogate
Verifiche effettuate
-Verifiche orali
-Verifiche scritte strutturate secondo le modalità della terza prova dell’esame di stato, valide per
l’orale
23
Recupero
Le attività di recupero e/o di sostegno sono state strutturate in itinere ovvero in classe, nel normale
orario di lezione, attraverso pause di approfondimento e/o ripasso, studio specifico, etc.
Testi adottati
Nicola Abbagnano- Giovanni Fornero, “Fare Filosofia”, Volumi II e III, Paravia
INGLESE - Docente Prof. DE BONIS Gianna
Il programma si è basato principalmente sull'analisi del testo letterario inserito nel suo contesto storico-sociale.
CONTENTS:
THE ROMANTIC AGE
24
The age of Revolutions
ART LINK
Turner : turbulent landscapes
Constable : nature in its elements
LITERATURE IN THE ROMANTIC AGE
HOTLINK
Music
: Lieder : the lost music of longing
Philosophy : the sublime
Romantic Poetry

William Blake
The lamb
The tyger
London

William Wordsworth
Lyrical ballads -The Preface
She Dwelt among Untrodden Ways
I Wandered Lonely as a Cloud
Lines composed a few miles above Tintern Abbey, on revisiting the Banks of the Wye during a tour. July
13,1798 .* (ll 1-8)
25

Samuel Taylor Coleridge

Percy Bysshe Shelley
The Rime of the Ancient Mariner (1st part)
Ozymandias
The Novel in the Romantic Age

Walter Scott

Jane Austen

Mary Shelley
Frankenstein: What was I?
(The plot – Interpretations)
THE VICTORIAN AGE
The Age of Empire
ART LINK
Victoria: the business of Empire
26
The Victorian Novel

Charles Dickens
Hard times :
A man of realities
(The plot - Features) The Key-note*
Oliver Twist:
Jacob’s island
(The plot - Features) More*

Robert Louis Stevenson
The Strange Case of
Dr.Jekyll and Mr.Hyde: Dr Jekyll ‘s first experiment
(The plot - Features)
The Aestheticism

Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray : The Preface
(The plot - Features)
I would give my soul for that!
HOTLINK
Pre-Raphaelite poets and artists
Art in and out of the factory
27
THE AGE OF MODERNISM
A time of war
Modern literature
Modernism and the novel
HOTLINK
Cultural studies : Modernism and the convergence of the arts
Philosophy: Bergson and la durée

James Joyce
Dubliners :
Eveline*
(Features)
The Dead – His riot of emotions
Ulysses :
I was thinking of so many things
(Features)

Virginia Woolf
To the lighthouse:
The window
(The plot - Features)
Contemporary drama
The theatre of the absurd

Samuel Beckett
28
Waiting for Godot:
All the dead voices
(The plot - Features)
Testo adottato:
Literary Hyperlinks Concise
Thomson - Maglioni
Black cat
Dei brani contrassegnati da asterisco, non presenti nel testo in adozione, è stata fornita copia agli
alunni.
FINALITA’ FORMATIVE
L’insegnamento della L2 in 5° si prefigge di contribuire alla formazione umana, sociale e culturale mediante la conoscenza dei fenomeni socioculturali della lingua straniera studiata; di offrire l’occasione di conoscere in modo specifico la propria lingua, cultura e civiltà mediante l’analisi
comparativa con la lingua e civiltà straniera trattata.
29
OBIETTIVI
Gli obiettivi minimi da raggiungere riguardano:
L’approfondimento del corpus linguistico acquisito negli anni precedenti ad un livello di conoscenza almeno “intermedio”.
La capacità di accedere alla lettura di testi non complessi senza ricorrere frequentemente all’uso del dizionario. L’alunno dovrà essere in grado
di leggere e comprendere, almeno nelle linee essenziali, le testimonianze letterarie di maggior rilievo proposte nel programma.
La capacità di produrre testi brevi di carattere generale o specifico.
La capacità di produrre in modo autonomo e non mnemonico il commento ( critical appreciation ) dei brani antologici trattati. In particolare
costruirà l’analisi del testo sviluppando i seguenti punti:
1.
2.
3.
4.
5.
il tema generale (general theme)
il contenuto in dettaglio (detailed theme)
il genere letterario di appartenenza e la struttura dell’opera (frame)
il messaggio dell’autore (message)
le caratteristiche stilistiche utilizzate dall’autore per esprimere il messaggio (technical devices)
Non è richiesta la traduzione dei passi antologici in Italiano.
Nel corso delle prove scritte è consentito l’uso del dizionario bilingue e/o monolingue.
TEMPI
Nel periodo compreso tra Settembre e Dicembre sono state trattate le problematiche del Romanticismo (40 ore di lezione); da Gennaio a Marzo
quelle relative all’Età Vittoriana (30 ore); da Aprile a Maggio il Modernismo (20 ore).
30
CRITERI DIDATTICI
Il 1° approccio al testo è stato sempre guidato, mai totalmente autonomo e individuale. Si è proceduto ad una verifica immediata solitamente
non valutata e all’assegnazione dello studio e consolidamento a casa.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Per la valutazione si è utilizzata l’intera scala decimale e/o la scala in quindicesimi dei voti valutando in base ai criteri di conoscenza,
competenza e capacità.
Per conoscenza si intenda il bagaglio di informazioni relative alla lingua e letteratura (es. le strutture base apprese al triennio utili per esprimersi
in lingua; il lessico di almeno 1500 parole; le informazioni e i fatti letterari sui periodi, gli autori le opere proposte).
Per competenza si intenda l’abilità di esprimere con correttezza e proprietà le conoscenze apprese.
Per capacità, infine, l’abilità di comprendere e interpretare i testi , deducendo, astraendo, operando collegamenti, rielaborando autonomamente.
Tenuto conto di tali criteri si costruisce la seguente griglia di valutazione in decimi:
Voti:

1-2 per i responsi nulli dovuti a totale mancanza di conoscenze




3-4 per i responsi insufficienti e quelli fuori tema per poche conoscenze, scarsa competenza linguistica e mancanza di capacità
5 per i responsi accettabili per conoscenze di base ma non adeguatamente corretti e comprensibili per poca competenza e capacità.
6-7 per i responsi sufficienti per conoscenze, espressi con accettabile competenza e con qualche indicazione di rielaborazione
autonoma.
8-9-10 per i responsi pienamente soddisfacenti per conoscenze, espressi con buona competenza e accettabili capacità di autonomia e
rielaborazione.
Il docente precisa che tale griglia è da considerarsi uno strumento di riferimento indicativo, nella convinzione che sia impossibile utilizzare a pieno schemi
valutativi in modo rigido ed inflessibile.
Per le prove di simulazione della terza prova si è utilizzata la griglia in quindicesimi allegata al documento.
31
MATEMATICA E FISICA- Docente Prof. ssa LUCIANI Filomena
DOCENTE: Prof. Luciani Filomena
LIBRI DI TESTO:
P. Baroncini, R. Manfredi, I. Fragni – Lineamenti.math azzurro 5 - Ghisetti e Corvi
A. Caforio, A. Ferilli – FISICA! Le leggi della natura 3 – Le Monnier Scuola
OBIETTIVI DIDATTICI
-
Acquisire i termini del linguaggio delle discipline
Possedere i contenuti previsti dal programma e saperli applicare nella risoluzione di semplici esercizi
Saper individuare i nodi concettuali di un argomento
ARGOMENTI SVOLTI
MATEMATICA ( 7/10/15 – 13/01/16: totale ore 23 comprensive di interrogazioni, spiegazioni e verifiche scritte)
RIPASSO DI EQUAZIONI E DISEQUAZIONI
TOPOLOGIA DELLA RETTA REALE. FUNZIONI
Intorni di un punto e di infinito. Insiemi numerici limitati. Funzioni reali di variabile reale e loro classificazione. Funzioni pari e dispari. Dominio
delle funzioni algebriche. Insieme di positività di una funzione.
LIMITI DELLE FUNZIONI
Il concetto di limite. Le quattro fondamentali definizioni di limite. Limiti destro e sinistro. Asintoti orizzontali e verticali. Approccio grafico alle
definizioni di limite
FUNZIONI CONTINUE E CALCOLO DEI LIMITI
Continuità. Teoremi sul calcolo dei limiti. Limiti delle funzioni razionali e irrazionali. Singolarità di una funzione. Grafico approssimato di
funzioni algebriche.
MATEMATICA ( 16/01/16 – 11/05/16: totale ore 21 comprensive di interrogazioni, spiegazioni, recuperi e verifiche scritte)
32
DERIVATA DI UNA FUNZIONE
Definizioni e nozioni fondamentali: rapporto incrementale e suo significato geometrico, definizione di derivata di una funzione in un punto, la
funzione derivata, significato geometrico della derivata. Derivate fondamentali. L’algebra delle derivate. Derivate delle funzioni composte.
Derivate di ordine superiore. Intervalli di monotonia delle funzioni derivabili. Regola di De l’Hopital.
MASSIMI, MINIMI E FLESSI
Ricerca dei massimi e dei minimi. Concavità di una curva e punti di flesso
33
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLE FUNZIONI
Asintoti obliqui. Studio del grafico di una funzione: grafici di semplici funzioni razionali intere,
razionali fratte, irrazionali.
FISICA (17/10/15 – 15/01/16: totale ore 17)
LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO
La carica elettrica e le interazioni tra corpi elettrizzati. Principio di conservazione della carica elettrica. La legge di Coulomb. Interazione elettrica
e interazione gravitazionale. Il principio di sovrapposizione. Il vettore campo elettrico. Campo elettrico generato da una carica puntiforme. Linee
di campo. Campo elettrico di due cariche puntiformi. Campo elettrico di una distribuzione sferica di carica. L’equilibrio elettrostatico dei
conduttori. Campo elettrico uniforme.
IL POTENZIALE E LA CAPACITA’
Il lavoro di un campo elettrico uniforme. Il lavoro del campo elettrico generato da una carica
puntiforme. Energia potenziale
elettrica. L’energia potenziale elettrica nel campo di una carica puntiforme. La conservazione dell’energia meccanica in un campo elettrico. Il
potenziale elettrico e la differenza di potenziale. L’elettronvolt. Il condensatore. Capacità di un condensatore. Condensatore piano
FISICA (19/02/16 – 13/05/16 totale ore 13)
LA CORRENTE ELETTRICA
La conduzione elettrica nei metalli. Agitazione termica e moto di deriva. La corrente elettrica. I generatori elettrici. La forza elettromotrice di un
generatore. La resistenza elettrica. Prima e seconda legge di Ohm. Resistività dei materiali. La potenza elettrica. L’effetto Joule
IL MAGNETISMO
Campi magnetici generati da magneti. Poli magnetici e cariche elettriche. Le linee del campo magnetico. Il campo magnetico terrestre. I campi
magnetici delle correnti: esperimento di Oersted. Interazioni magnetiche fra correnti elettriche: legge di Ampère. Permeabilità magnetica del
vuoto. Equivalenza tra spira percorsa da corrente e magnete. Vettore induzione magnetica. Campo magnetico di alcune distribuzioni di corrente:
filo rettilineo ( legge di Biot-Savart), spira circolare, solenoide. Forza magnetica su un filo rettilineo percorso da corrente in un campo uniforme.
Forza magnetica su una carica in movimento ( forza di Lorentz). Comportamento magnetico diverso dei materiali. Le correnti microscopiche di
Ampère
L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz
MODALITA’ DI LAVORO
Lezioni frontali e dialogate con un taglio che ha fatto prevalere gli aspetti concettuali dei vari argomenti trattati.
STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo, appunti presi dagli alunni durante la spiegazione, mappe concettuali
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Interrogazioni e verifiche scritte. Nelle valutazioni di matematica si è curato maggiormente l’aspetto applicativo, mentre in fisica quello teorico.
34
DISCIPLINE PITTORICHE Docente Prof. ssa LEO Adriana
L’insegnamento delle Discipline Pittoriche promuove la conoscenza del linguaggio figurativo nei suoi aspetti culturali, concettuali e storicostilistici. Indaga e sperimenta i processi della progettazione artistica analizzando gli elementi percettivi, espressivi, estetici e funzionali della
forma grafica e pittorica. Sollecita e sviluppa l'apprendimento di diverse tecniche di rappresentazione, prendendo in considerazione materiali e
strumenti tradizionali ed attuali.
In particolare il programma dell'ultimo anno esamina i codici espressivi elaborati dalla ricerca artistica contemporanea, evidenziando le
motivazioni concettuali, le scelte estetiche e le soluzioni tecniche che caratterizzano le principali tendenze del secondo novecento.
Il percorso di studi, partendo da tale presupposto, persegue le seguenti finalità :




favorire la riflessione critica sulla complessità dei processi che caratterizzano l’espressione artistica moderna e contemporanea
fornire strumenti e metodi per sviluppare la capacità di comunicare mediante l’uso appropriato del linguaggio iconico
stimolare l’attitudine al metodo della ricerca incentivando forme di pensiero creativo.
fornire conoscenze e costruire competenze finalizzate alla gestione autonoma dell'intero iter progettuale di un'opera pittorica mobile o
fissa (intesa anche come installazione)
CONTENUTI
SEGNO, GESTO E MATERIA NELL’ ARTE INFORMALE
(settembre – novembre)
-Le potenzialità espressive della materia / la gestualità rituale in pittura
- L' Espressionismo astratto negli Stati Uniti : J.Pollock -F.Kline – W.De Kooning – M.Tobey
- L' Informale in Europa :Wols-H.Hartung-G.Mathieu-A.Burri-J.Fautrier J.Dubuffet-A.Tàpies
Intrecci e contaminazioni linguistiche tra figurazione classica e ricerche informali.
Analisi, ideazione e composizione:


Disegno dal vero di un modello figurativo in gesso *
Esperienze pittoriche ispirate alle tecniche espressive degli artisti della corrente
informale *
35


Progetto di una composizione pittorica ideata integrando trame segniche o inserti
Elaborato definitivo*
LUOGHI E FUNZIONI DELLE IMMAGINI
polimaterici con elementi figurativi
(dicembre)
- L'immagine e la città contemporanea : Arte pubblica e Site-specific
36
Interpretare un luogo:

Progetto di intervento “site-specific” finalizzato a riqualificare e dare nuova identità a un luogo anonimo della città
NUOVI APPROCCI PERCETTIVI AL REALE
(gennaio-febbraio)
- L'espressione artistica fra oggetti quotidiani, prodotti di consumo e icone mass -mediali
- New Dada : R. Rauschenberg - J.Johns
- Nouveau Réalisme: I.Klein- Arman – D.Spoerri – M.Rotella
- Pop Art: A.Warhol- J.Rosenquist- C.Oldenburg-T.Wesselmann



Disegno dal vero di una composizione di oggetti
Progetto di rielaborazione della composizione di oggetti svolto secondo modalità di rappresentazione ispirate alle correnti artistiche
presentate.
Elaborato definitivo*
LA RAREFAZIONE DELL’OGGETTO ESTETICO
NELLE POETICHE CONTEMPORANEE
( marzo- aprile)
- Minimalismo : dall’oggetto all’ambiente- D.Judd -R.Morris C.André- R.Serra-D.Flavin
- Land Art: il territorio come supporto- M.Heizer- W.De Maria- R.Smithson-R.Long- Christo- D.Oppenheim
- Arte povera: l’ambiente come spazio dell’esperienza / il recupero degli elementi naturali e dei fenomeni primari / la materia come energiaJ.Kounellis – G.Anselmo - M.Pistoletto - M.Merz- G.Zorio - G.Penone - G.Paolini - P. Calzolari
- Arte Comportamentale/ Body art: J.Beuys – H.Nistch – M.Abramovich - G.Pane
- Concettuale analitico: la negazione della materia/ l’arte convertita in processo puramente mentale


J.Kosuth-S.Le Witt
Progetto di una installazione ambientale o di una performance ispirata ad una delle esperienze artistiche esaminate
Elaborato definitivo: rappresentazione pittorica dell'installazione progettata .*
ESERCITAZIONI IN PREPARAZIONE DELL' ESAME DI STATO
( maggio)
* la valutazione dell'elaborato è assegnata dal Laboratorio della figurazione pittorica.
ME TO DO LO G I A
Il programma è stato condotto in funzione della formazione globale degli studenti, mirando ad accrescere in modo armonico il patrimonio
cognitivo, la creatività e le competenze tecniche individuali. Per consentire lo sviluppo organico di capacità e competenze, si è favorito un
approccio ai contenuti disciplinari variato e flessibile. Lo studio dei linguaggi artistici è stato affrontato attraverso l’alternanza di metodi induttivi,
deduttivi e di ricerca, evitando di cristallizzare le procedure in segmenti d’apprendimento teorico–pratici rigidamente avvicendati; pertanto tutte
le attività si sono svolte avvalendosi anche delle ore del laboratorio della figurazione.
Al fine di assecondare gli interessi e le attitudini personali ogni studente è stato invitato a individuare e proporre, restando nel merito
dell’argomento presentato, il proprio percorso di ricerca.
L’attività didattica è stata svolta con le seguenti modalità:
-
Lezioni frontali esplicative degli argomenti
Discussioni guidate per favorire l’espressione e la maturazione del giudizio critico
Lezioni a carattere operativo per l’apprendimento o il consolidamento delle varie tecniche di rappresentazione
Lezioni con guida individualizzata dell’insegnante nella fase di elaborazione dei percorsi progettuali .
Lo svolgimento dei suddetti percorsi progettuali è stato articolato in tre fasi di lavoro:
37
1. fase preliminare: disegno dal vero di elementi reali o individuazione e riproduzione di modelli fotografici attinenti al tema assegnato
assunti come materiale di partenza
2. fase di ricerca: studio dell’argomento sui testi e tramite internet/ raccolta e organizzazione della documentazione / scelta del soggetto e
formulazione delle prime ipotesi progettuali
3. fase operativa: schizzi ideativi – studi – bozzetti-esecutivo – elaborato definitivo
4. relazione finale
Si sottolinea che gli studenti ricorrono abitualmente, per le immagini da selezionare, a repertori iconografici digitalizzati e a materiale fotografico
tratto dalla consultazione di riviste e volumi della biblioteca scolastica.
38
TESTI E MATERIALI



Strumenti utilizzati per le esercitazioni di disegno dal vero: oggetti d’uso comune e calchi in gesso
Materiale di consultazione: monografie-cataloghi di mostre-riviste di settore- materiale fotografico- video- siti internet
Attrezzature: lavagna luminosa – fotocamera- tablet- fotocopiatrice
VALUTAZIONE
Le conoscenze, le competenze e le capacità raggiunte dall’allievo sono state rilevate mediante elaborati scritto-grafici e pittorici e verifiche
(prevalentemente orali) degli argomenti teorici trattati.
Nella valutazione sono state inoltre contemplate osservazioni sul livello di interesse, l'applicazione e la partecipazione all’attività didattica .
Tipologia delle prove
1. sviluppo di progetti ispirati alle correnti artistiche studiate
2. relazioni illustrative sull'iter e sulle scelte progettuali
3. interrogazioni e quesiti scritti a risposta aperta
Criteri di valutazione dei progetti :







attinenza al tema
sviluppo coerente degli studi preliminari (analisi e rielaborazione delle fonti)
originalità delle soluzioni ideate
correttezza formale
efficacia comunicativa
padronanza tecnica
svolgimento completo
39
LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PITTORICA - Docente Prof. MARTINES Manuela
In costante relazione con il programma di Discipline Pittoriche, il laboratorio della figurazione è concepito come luogo della didattica performativa, dove è
possibile incrementare e sviluppare le capacità creative, integrando le conoscenze teoriche e le competenze tecniche disciplinari che qui confluiscono per
condurre lo studente alla risoluzione di un problema specifico.
Al fine di garantire una migliore acquisizione dei contenuti introdotti e trattati dalle discipline pittoriche, quindi, le esercitazioni sviluppano i medesimi
temi progettuali e in particolare ne curano le componenti tecnico- esecutive .
40
C O N T E N UT I
L e P r a ss i c o n t e m p o r an e e d e l l ' a r t e - 1
La visione simultanea nel Futurismo
Esperienze di laboratorio fotografico (ripresa e stampa)
ispirate alle riprese sperimentali di Anton Giulio Bragaglia


Ia ripresa digitale :Il Set fotografico,tempi e diaframmi
La stampa digitale
Progetto di una composizione fotografica digitale finalizzata ad ottenere immagini in movimento.
Elaborato definitivo eseguito a stampa digitale
L e P r a ss i c o n t e m p o r an e e d e l l ' a r t e - 2
Segno, gesto e materia nell'Arte Informale
6. Esperienze pittoriche e polimateriche ispirate alle tecniche espressive impiegate dagli artisti della
corrente Informale :
 Dripping
 Pittura gestuale e materica
 Composizioni polimateriche
intrecci e contaminazioni linguistiche tra figurazione classica e ricerche informali.
Progetto di una composizione pittorica ideata integrando trame segniche o inserti polimaterici con elementi figurativi *
Elaborato definitivo eseguito su cartone telato o carta cotone.
L e P r a ss i c o n t e m p o r an e e d e l l ' a r t e - 3
L'espressione artistica fra oggetti quotidiani, prodotti di consumo e icone mass -mediali:
New Dada -Nouveau Realisme- Pop Art .
La sperimentazione di nuove prassi operative:
combin painting
collage e decollage
accumulazioni
serigrafia
41
Progetto di rielaborazione di una composizione di oggetti svolto secondo modalità di rappresentazione ispirate alle correnti artistiche studiate.*
Elaborato definitivo eseguito ad acrilico su cartone telato
L e P r a ss i c o n t e m p o r an e e d e l l ' a r t e - 4
42
La spinta all’immaterialità nelle poetiche contemporanee:
Minimalismo- Land Art- Arte Concettuale-Arte Povera- Body Art
Installazioni
Environment
Performance
Progetto di un' installazione ambientale ispirata ad una delle esperienze artistiche esaminate*
Elaborato definitivo: rappresentazione pittorica dell'installazione progettata .
L e P r a ss i c o n t e m p o r an e e d e l l ' a r t e - 5
L'immagine e la città contemporanea
Progetto di intervento “site-specific”- stilisticamente ispirato a linguaggi di matrice surrealista.concepito ed elaborato per dare nuova identità a un luogo anonimo della città.*
Esercitazioni in funzione della 2°prova di maturità
* La valutazione dell'elaborato è assegnata dalle discipline pittoriche
Le tecnic he tr adizionali
Disegno dal vero di modelli figurativi classici in gesso eseguiti a matita, penna o carboncino.
Schizzi e studi realistici di figure, oggetti, ambienti, elementi del paesaggio, ecc., eseguiti con tecniche grafiche varie, nell'ambito dei percorsi
progettuali
Strumenti, metodi e procedure della tecnica pittorica ad acrilico
Metodologi a – testi e materiali
-
Lezioni frontali esplicative degli argomenti
Discussioni guidate per favorire l’espressione e la maturazione del giudizio critico
Lezioni con guida individualizzata dell’insegnante nella fase di elaborazione dei progetti e degli elaborati definitivi.
Lo sviluppo dei progetti avverrà mediante le seguenti fasi di lavoro:
1. fase preliminare: disegno dal vero di elementi reali assunto come materiale di partenza
2. fase di ricerca: studio dell’argomento sui testi / raccolta di documentazione iconografica/ organizzazione di materiali e dati/ formulazione delle prime
ipotesi progettuali
3. fase operativa: schizzi ideativi – studi – bozzetto – elaborato definitivo
4 . relazione finale
S t r u m e nt i d i l av o r o :
Strumenti per le esercitazioni di disegno dal vero: oggetti d’uso comune modelli figurativi in gesso.
Materiale di consultazione: monografie, cataloghi di mostre, riviste di settore, fotografie, video
Attrezzature: lavagna luminosa, fotocamera e fotocopiatrice
Pur mantenendo il medesimo impianto metodologico, la valutazione delle attività laboratoriali si distingue da quella delle discipline pittoriche poiché si
fonda prevalentemente sulla verifica delle conoscenze e competenze rilevabili attraverso i prodotti grafici o pittorici definitivi.
43
Strumenti di rilevazione del processo di apprendimento:
elaborati grafico-pittorici guidati (e non)
interventi effettuati nel corso di lezioni dialogate
osservazioni sistematiche sul comportamento, l’applicazione e la partecipazione all’attività didattica.
Criteri di valutazione degli elaborati :
attinenza al tema *
svolgimento completo
Qq1originalità delle soluzioni ideate *
correttezza formale
efficacia comunicativa
padronanza tecnica
* il criterio non è applicato ai disegni dal vero
44
DISCIPLINE PLASTICHE E LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE Docente Prof. ssa MAFFEI Marina
Al termine del percorso liceale lo studente conoscerà e saprà gestire, in maniera automa, i processi progettuali e operativi inerenti alla scultura,
individuando, sia nell’analisi sia nella produzione, gli aspetti estetici, concettuali, espressivi e comunicativi che caratterizzano la ricerca plastica.
In particolare, durante il quinto anno, lo studente sarà condotto verso l’approfondimento e la gestione autonoma e critica delle fondamentali procedure
progettuali e operative della plastica e della scultura, prestando particolare attenzione alla produzione contemporanea, attraverso la piena conoscenza, la
padronanza e la sperimentazione delle tecniche e dei materiali più diffusi.
CONTENUTI
Copia dal vero di torsi classici o calchi dal vero della modella. Modellazione in argilla, cottura o calco in gesso a forma persa.
Copia dal vero in argilla, a tutto tondo, della modella.
Realizzazione di una scultura da presentare all’esame di stato per documentare il lavoro della tesina.
I materiali usati nel corso dell’ anno scolastico sono stati: argilla, terra refrattaria, legno, gesso, cera, rete e filo di metallo e materiali vari.
Gli elaborati in terracotta sono stati colorati con patine a secco, ingobbi o smalti ceramici.
METODOLOGIA
Il programma è stato condotto in funzione della formazione globale degli studenti, mirando ad accrescere in modo armonico il patrimonio cognitivo, la
creatività e le competenze tecniche individuali, in accordo anche con le discipline pittoriche. Particolare attenzione è stata posta alla metodologia
progettuale quale elemento caratterizzante la formazione curriculare dell’indirizzo.
Le lezioni hanno avuto uno sviluppo teorico, pratico e laboratoriale, con lezioni introduttive, descrizioni di metodologie ed itinerari di lavoro, interventi
esplicativi individuali nella fase operativa, esercitazioni grafiche e plastiche e dialogo guidato per favorire l’espressione e la maturazione di un giudizio critico.
Le esercitazioni hanno ampliato, per quanto possibile, le conoscenze e competenze delle metodologie operative tridimensionali, le tecniche e l’uso dei
materiali.
L’iniziativa personale di ciascun studente è sempre stata stimolata e valorizzata. Ed è stata favorita la fruizione diretta dell’opera d’arte per stimolare la
sensibilità degli studenti nei confronti della cultura visiva e le sue implicazioni conoscitive ed operative.
45
MATERIALI DIDATTICI



Strumenti utilizzati per le esercitazioni di copia dal vero: oggetti d’uso comune, calchi in gesso, modello vivente.
Materiale di consultazione: monografie, cataloghi di mostre, riviste di settore, volumi della biblioteca scolastica, materiale fotografico, video, siti
internet.
Attrezzature: lim, apparecchi fotografici, tablet, fotocopiatrice, attrezzatura specifica di laboratorio.
VALUTAZIONE
Le conoscenze, le competenze e le capacità raggiunte dall’allievo sono state verificate attraverso tutti gli elaborati scritto-grafici e plastici. Nella valutazione
sono stati considerati l’ interesse, l'applicazione e la partecipazione all’attività didattica .
Criteri di valutazione :







sviluppo coerente dell’ elaborato in tutte le sue fasi.
originalità delle soluzioni ideate
efficacia comunicativa
padronanza tecnica
grado di autonomia raggiunto
rielaborazione e interpretazione personale
consegna nei tempi stabiliti
LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE PLASTICA - Docente Prof.ssa Maffei Marina
Il laboratorio della figurazione ha la funzione di contribuire, in sinergia con le discipline plastiche scultoree, all’acquisizione e all’approfondimento delle
tecniche e delle procedure specifiche. Inteso come fase di riflessione sollecitata da una operatività più diretta, il laboratorio rappresenta il momento di
confronto, verifica e sperimentazione del processo di realizzazione del proprio lavoro.
Attraverso questa disciplina lo studente applicherà i metodi, le tecnologie e i processi di lavorazione diretti ed indiretti per la realizzazione di forme plasticoscultoree.
46
CONTENUTI
Nel corso dell’anno sono stati affrontati due temi, dalla progettazione grafica alla realizzazione di un elaborato plastico:
1- la scultura del XX sec. - ricerca e studio dell’opera di un artista del ‘ 900 o contemporaneo e realizzazione di una scultura utilizzando materiali e
processi operativi differenti. Documentazione degli elaborati in una specifica cartella.
2- La figura umana e la sua rappresentazione - analisi del linguaggio e della poetica di alcuni scultori, progettazione grafica e realizzazione plastica.
47
E’ stato proposto, inoltre, di progettare la presentazione della tesina, copertina e contenitore ( libro d’artista) da mostrare all’esame di stato e organizzare un
“ quaderno” che documenti con fotografie il lavoro plastico svolto nel triennio.
METODOLOGIA - MATERIALI DIDATTICI - VALUTAZIONE
Per quanto concerne la metodologia, i testi e i materiali didattici valgono le indicazioni fornite nel programma Discipline Plastiche.
La classe nel corso dell’anno ha visitato:
 Mostra “Catalogo interiore del contemporaneo, il corpo e il luogo” Museo civico d’arte moderna e contemporanea, Castello di Masnago, Varese,
12/03/-08/05-2016.
 Mostra “Paolo Borghi e la delicatezza della scultura” galleria Ghiggini Varese, 12/03-30/04- 2016.
 Expo 2015, “ Arts & Food” Triennale di Milano.
SCIENZE MOTORIE Docente ANTONETTI Marco
Argomento
Contenuti
-Resistenza: test endurance,attività di resistenza,percorsi misti
Sviluppo capacità condizionali
-Forza : irrobustimento generale con carico naturale, attività a coppie, utilizzo di grandi attrezzi
-Velocità: es. di rapidità e reattività
-Flessibilità: stretching globale attivo in lezione frontale
-Coordinazione dinamica generale: apprendimento di abilità relative alla gestione del proprio
corpo in situazioni inusuali su grandi attrezzi, a corpo libero, per gruppi in attività di acrodance
Sviluppo capacità coordinative
-Equilibrio: statico e dinamico in tutte le sue forme
-Agilità e Destrezza: circuiti e percorsi misti finalizzati alla precisione del gesto nel superamento
di ostacoli . Apprendimento di semplici abilità proprie della preacrobatica di base.
-Pallavolo
Tecniche sportive
-Ginnastica artistica
-Ping pong

Teoria

Le ginnastiche dolci
Le dipendenze
48
RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVA Docente Prof. DE CARLI Sergio
OBIETTIVI (conoscenze, competenze, capacità)
1. cogliere le questioni analizzate secondo una prospettiva di globalità per favorire la formulazione di una sintesi nella direzione di
un progetto personale di vita liberamente e coscientemente determinato e scelto;
2. conoscere l’approccio delle religioni (in particolare del cristianesimo) sulle questioni etiche analizzate;
3. definire un approccio cosciente e critico intorno ai problemi etici presi in esame.
METODOLOGIE
Lezione frontale seguita da discussioni critiche in classe;
Visione di film seguita dall’analisi critica e discussione sul messaggio che si evidenzia attraverso il linguaggio cinematografico.
STRUMENTI DI VERIFICA
Svolgimento di temi facendo uso di un codice comunicativo scelto dall’allievo tra varie possibilità (tema classico, lettera, racconto,
poesia, articolo di giornale, disegno, fumetto, striscia, ecc.);
Discussioni in classe.
VALUTAZIONI
Vengono valutate le capacità di cogliere gli elementi centrali delle questioni analizzate e l’atteggiamento critico evidenziato nella
definizione delle motivazioni a sostegno delle proprie idee in relazione alle problematiche considerate.
CONTENUTI
1. Il problema etico oggi
La questione etica nella società postmoderna
49
Lo spazio del senso
L’etica come sapienza del bene
2. Il terrorismo islamista e la crisi dell’islam contemporaneo
I fatti di Parigi
Il terrorismo islamista
L’Isis, la sua storia e le sue radici <<teologiche>> e culturali
3. I valori della politica nel nostro tempo
La crisi della politica e le domande di politica nuova
Esigenze e valori della politica nuova
Politica e valori per il bene comune
Cultura, mediazione culturale e politica
La nonviolenza e la politica
4. Il senso e il valore dell’amore oggi
L’amore nella cultura occidentale
Senso e valore della sessualità oggi
50
Esami di Stato Criteri di valutazione prima prova scritta
Buono
Ottimo
0
Suffic.
Attinenza con la traccia
Tipologie A) e B): attinenza con l’argomento proposto e rispetto delle
convenzioni della tipologia scelta (tipo testuale, scopo, destinatario,
destinazione editoriale, ecc.).
Insuff.
PUNTI Max. 15
Gravem.
Insuff.
DESCRITTORI
Nullo /
INDICATORI
0,5
1
1,5
2
2/2,5
3
4
Tipologie C) e D): attinenza con la traccia proposta.
Tipologia A): comprensione ed interpretazione del testo proposto e capacità
di contestualizzazione.
Caratteristiche del contenuto
Tipologia B): comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace;
capacità di argomentazione.
0/0,5
1/1,5
Tipologia C) e D): ampiezza della trattazione e padronanza delle conoscenze
in proprio possesso; capacità di contestualizzazione e di argomentazione.
Per tutte le tipologie: capacità critiche; significatività e originalità degli
elementi informativi, delle idee e delle interpretazioni.
Capacità di organizzazione del
testo
Per tutte le tipologie:
 articolazione chiara e organica del testo;
 equilibrio fra le parti;
 coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni).
Tipologia B): uso di un registro adeguato alla tipologia testuale, al
destinatario, ecc.
Competenze lessicali
Competenze morfosintattiche
MISURAZIONE - VALUTAZIONE
0/0,5
1/1,5
2
2.5
3
0/0,5
1/1,5
2
2.5
3
0/0,5
1/1,5
2
2.5
3
Per tutte le tipologie: proprietà e ricchezza lessicale.
Per tutte le tipologie:
 correttezza ortografica;
 correttezza grammaticale e sintattica;
 punteggiatura.
51
Esami di Stato Criteri di valutazione seconda prova scritta
Indicatori
Pertinenza
Descrittori
Attinenza degli elaborati rispetto alla richiesta
del tema
Punti
Max
Correttezza e
completezza del
percorso operativo
Realizzazione
Punti
assegnati
2
Articolata e pienamente pertinente
Appropriata
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
Elaborazione e sviluppo delle idee mediante
appunti, schizzi e studi grafici preliminari.
4
Esauriente e originale
Apprezzabile
Accettabile
Carente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
Presentazione ordinata, corretta e organizzata
degli elementi costitutivi l'intero progetto :
bozzetti - ipotesi di ambientazione (se
richieste) -prove colore e/o campionature di
materiali - didascalie – modello di un dettaglio
significativo ( nel caso in cui la tecnica di
realizzazione sia dissimile da quella impiegata
nell'elaborato esecutivo).
Esauriente relazione illustrativa sulle scelte di
progetto.
5
Organico, corretto ed efficace
Corretto e ordinato
Soddisfacente con lievi inesattezze
o mancanze
Complessivamente accettabile
Parzialmente corretto
Confuso
Gravemente lacunoso
Totalmente scorretto e disorganizzato
5
4,5
Qualità grafico-pittorica o grafico-plastica
dell'esecutivo ed eventualmente del
particolare definitivo.
Padronanza di tecniche, mezzi e metodi
espressivi
4
Ricerca iconografica Adeguata ricerca iconografica e documentaria
e informativa
Ideazione
(coerenza e
originalità dell'iter
ideativo)
Misuratori
Ottima
Buona
Discreta
Sufficiente
Scarsa
Nettamente insufficiente
4
3.5
3
2,5
2
1
4
3,5
3
2,5
2
1
Indirizzo
Figurativo
Discipline
PittoricheDiscipline
Plastiche
52
Esami di Stato Criteri di valutazione terza prova – tipologia B
GRIGLIA DI MISURAZIONE / VALUTAZIONE
53
N.B. Tipologia B) = quesiti a risposta singola
CONOSCENZE DI:
 contenuti
 regole
 procedimenti
COMPETENZE:
 Correttezza formale del testo
 Utilizzo del linguaggio specifico
 Applicazione di regole e/o
procedure di calcolo
CAPACITÀ:
 Coerenza logica
 Sintesi
Frammentarie / molto scorrette / nulle
Lacunose / scorrette
0/1
2
Generiche / con imprecisioni
Essenziali / complessivamente corrette
3
4
Complete / soddisfacenti / corrette
5
Esaurienti /corrette / precise
6
Frammentarie / molto scorrette / nulle
Lacunose / scorrette / con imprecisioni
Essenziali / complessivamente corrette
Complete / soddisfacenti / corrette
0/1
2
3
4
Molto carenti / nulle
Carenti
Nel complesso accettabili
Soddisfacenti
Ottime
0/1
2
3
4
5
MISURAZIONE PROVA
VALUTAZIONE PROVA
/ 15
Scarica