16 GIUGNO 2015 A LTA VELOC ITA ’ RFI Trazione Elettrica corrente alternata I sistemi di trazione elettrica ferroviaria La trazione elettrica in corrente continua: - a 1,5 kV - a 3 kV La trazione elettrica in corrente alternata: - a 15 kV 16 e 2/3 Hz - a 25 kV 50 Hz - a 2 x 25 kV 50 Hz trazione elettrica ferroviaria corrente alternata trifase trazione elettrica ferroviaria corrente alternata trifase I sistemi di trazione elettrica ferroviaria Criteri fondamentali per la scelta del 25 kV monofase: • Semplicità e nuove tecnologie azionamenti • Le esigenze di interoperabilità • Lo sviluppo dell’alta velocità ferroviaria • Le direttive europee • I corridoi europei che interessano l’Italia • Le specifiche tecniche di interoperabilità (STI) • La normativa tecnica europea La scelta del 2 x 25 kV La scelta del sistema TE per nuove linee ferroviarie tiene conto de: • Il sistema nazionale preesistente • Le esigenze di interoperabilità • Lo sviluppo dell’alta velocità ferroviaria • Le direttive europee • I corridoi europei che interessano il Paese • Le specifiche tecniche di interoperabilità (STI) • La normativa tecnica europea La scelta del 2 x 25 kV Sistema AV/AC TE = 2x25 kVca v ≥ 250 km/h V > 300 km/h Sistema convenzionale v ≤ 250 km/h TE = 3 kVcc L’introduzione del 2 x 25 kV in Italia I principali vantaggi MASSIMA POTENZIALITA’ MIGLIORE INTERAZIONE PANTOGRAFO CATENARIA MINORE IMPATTO AMBIENTALE contenimento degli spazi occupati contenimento dell’esposizione ai campi elettromagnetici CONFORMITA’ CON LE STI ( specifiche tecniche interoperabilità ) L’introduzione del 2 x 25 kV in Italia I principali problemi GESTIONE DI UN SECONDO SISTEMA DI TRAZIONE ELETTRICA RADDOPPIO DELLE TIPOLOGIE DI IMPIANTI REALIZZAZIONE POSTI DI CONFINE E IMPIANTI DI INTERFACCIA ESIGENZA MATERIALE ROTABILE BITENSIONE NECESSITA’ DI RIDUZIONE DELLE INTERFERENZE ELETTROMAGNETICHE L’introduzione del 2 x 25 kV in Italia ELETTRO DO TTI AT La scelta di un sistema integrato S O T T O S T A Z IO N I L IN E E D I C O N T A T T O Prestazioni richieste Dati di progetto • TRENI AV (ETR 500 PT) Composizione: Potenza nominale: Massa totale: 900 t 1M+11R+1M 12 MW • DISTANZIAMENTO in condizioni normali: 5 min. in condizioni eccezionali: 2,5 min. Prestazioni richieste Esigenze di conformità con le STI Energia Tensione e frequenza di alimentazione Geometria della catenaria Coordinamento protezioni Tratti a separazione di fase Qualità di captazione La linea di trazione elettrica Fune portante: 120 mm2 (1625 daN) Filo di contatto: 150 mm2 (2000 daN) Fune portante Feeder Filo di contatto Trefolo di terra Filo di contatto Altezza LdC: Campata: 5,30 m 60 m La linea di trazione elettrica Schema di principio del sistema di alimentazione a 3 kV c.c. La linea di trazione elettrica Schema di principio del sistema di alimentazione a 25 kV c.a. monofase La linea di trazione elettrica La linea di trazione elettrica Schema di principio del sistema di alimentazione a 2 x 25 kV La linea di trazione elettrica Schema di principio del sistema di alimentazione a 2 x 25 kV feeder Linea di contatto binario La linea di trazione elettrica Schema di principio del sistema di alimentazione a 2 x 25 kV C orrente circolante nella rotaia e nel terreno sulla prima cella Feeder - 25 kV 50 % 50 % 50 % 25 % 50 % 25 % 25 % SSE L.d.c. + 25 kV Cella 1 (libera) Cella 2 (libera) 50 % 50 % 100 % 75 % 25 % 50 % 50 % Cella 3 (occupata) Minori correnti disperse nel terreno La linea di trazione elettrica Schema di principio del sistema di alimentazione a 2 x 25 kV Compatibilità elettromagnetica Sistema AV/AC Interferenze elettromagnetiche 25 kVca Rete storica 3 kVcc Il sistema a 25 kV ca può provocare interferenze elettromagnetiche sugli impianti esistenti (in particolare del segnalamento e delle telecomunicazioni) Tensioni e correnti indotte/condotte possono arrecare disturbi sulla regolarità di funzionamento degli impianti D’altro canto le correnti di ritorno del 3 kVcc potrebbero provocare disturbi lato AV Compatibilità elettromagnetica Il fenomeno dell’induzione er ed Fe C Ld V aA e Lin Spira inducente SSE 2 x 25 kV ica r o t as e Lin d Cavi tlc interferiti CdB interferito Compatibilità elettromagnetica Il fenomeno della conduzione er ed Fe C Ld V aA e Lin Correnti disperse SSE 2 x 25 kV Correnti condotte a ric o t as e Lin d Cavi tlc interferiti CdB interferito Correnti condotte Compatibilità elettromagnetica Parametri in gioco • Distanza tra le linee a 25 kV ca e a 3 kV cc • Conduttanza di dispersione verso terra • Resistenza longitudinale dei binari • Dissimmetrie e squilibri sulla tensione di alimentazione Compatibilità elettromagnetica Correnti disperse e correnti condotte POSTO DI CONFINE ELETTRICO fra sistemi elettrici diversi 25 kV POC 3 kV Treno 25 kV Giunto POC Correnti disperse Correnti condotte Compatibilità elettromagnetica Tipologia dei provvedimenti da attuare A seguito dello studio teorico e delle misure e verifiche eseguite sul campo sono state studiate, progettate e verificate tutte le possibili contromisure per: - minimizzare le emissioni da parte del sistema a 25 kV, con l’ottimizzazione della posizione della corda di terra - ridurre la penetrazione delle correnti di ritorno attraverso i binari e il terreno, con l’attrezzaggio dei binari di interconnessione e di imbocco - ridurre i disturbi sui circuiti interferiti, con il cambio della frequenza di funzionamento dei circuiti di binario e l’adozione di cavi a fibre ottiche per le telecomunicazioni