CURRICULUM SCIENTIFICO E DIDATTICO ________________________________________________________________________ Taliani Simona Ricercatrice confermata (M­DEA 01) dal 2007 Dipartimento di Culture, politica e società – Università di Torino Via Lungo Dora Siena 100A Ufficio 3D416 Tel: 0116702638 Email: [email protected] A) Titoli accademici e percorso di studio 1. 2013: Abilitazione scientifica nazionale a professore universitario di seconda fascia (dal 13/12/2013) nel settore concorsuale 11/A5 ­ Scienze demoetnoantropologiche, conseguita con parere unanime della commissione. 2. 2009: Conseguimento della Specializzazione in psicoterapia psicoanalitica presso la Scuola 3. 4. 5. 6. Laboratorio freudiano per la formazione degli psicoterapeuti (Milano) con votazione di 70/70. 2005: Conseguimento del Dottorato di Ricerca in “Scienze Antropologiche” – XV° ciclo – Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico­territoriali dell’Università di Torino, con giudizio finale: ‘molto buono’. 1997 ­ 1998: Corso di Perfezionamento in Antropologia culturale “Sguardi sull’alterità” (Dipartimento di Scienze antropologiche, archeologiche e storico­territoriali della Facoltà di Lettere e Filosofia, Università degli Studi di Torino). 1996: Laurea in Psicologia conseguita presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino (votazione finale: 110 e lode/110 con menzione). 1991: Maturità Scientifica (votazione finale: 60/60). Lingue conosciute: inglese e francese (scritto e parlato), spagnolo e portoghese (comunicazione di base). B) Attività di ricerca TEMI DI INTERESSE E CAMPI DI RICERCA • Antropologia della migrazione e della diaspora (migrazione e genere, migrazione e • famiglia, politiche della cittadinanza, afrodiscendentes); Antropologia psicologica e Antropologia psicoanalitica; Etnografie della sofferenza e • • • • della violenza di genere; Medicina tradizionale e saperi della cura. Africa Subsahariana (Camerun, Mali, Mozambico, Uganda); Nord Africa (Marocco); America Latina (Colombia, Cuba, Perù); • Europa (Italia). B1) Grants, Principal Investigator e Responsabile scientifico (5 Progetti) 1. 2016: Responsabile scientifico del progetto “La città futura” finanziato dall’Institut Italo­ Français (Torino) e dall’Ambasciata di Francia in Italia (Roma), all’interno dei Fondi d’Alembert, all’interno del progetto “La ville du futur”. Il progetto ha avuto come obiettivo quello di organizzare due conferenze internazionali (6­7 Ottobre 2016 e 12 Dicembre 2016) presso il Campus Luigi Einaudi, che hanno visto la partecipazione di Laurent Fourchard (CERI, Paris), Giordana Charuty (EHEP, Paris), Michele Coquet (CNRS, Paris), Marcello Massenzio (Roma), Andrea Ceriana Mayneri (CNRS, Paris), Isabel Raposo (Lisbon), Beatrice Hibou (CERI­Science Po), Jean­François Bayart (Graduate Institute, Gèneve) e altri studiosi francesi e italiani. Periodo: ottobre­dicembre 2016. Fondi ricevuti: 4.000,00 euro 2. 2015­2016: ricercatrice in mobilità WWS (outcoming researcher), Università di Torino, presso Science­Po CERI­Paris (sotto la direzione di Beatrice Hibou). Periodo: dicembre 2015­febbraio 2016 (3 mesi). Fondi ricevuti: 4.500,00 euro 3. 2014­2015: Principal Investigator del progetto FEI (Ministro dell’Interno) Azione 10 sullo scambio delle buone pratiche ­ Progetto FEI 2013 105189 “Il rovescio della migrazione. Un’analisi comparativa su tutela e diritto alla salute”. Il progetto ha visto la partecipaione di 3 Partner italiani (Associazione Frantz Fanon, Fondazione Angelo Celli per una cultura della salute; Archivio delle memorie migranti) e 6 Soggetti aderenti esteri: Università di Aix­en Provence (Francia), FASOPO (Francia), Maison des adolescentes­Université Descartes (Francia), Università di Louvain (Belgio), Università di Utrecht (Olanda). Periodo: giugno 2014­giugno 2015. Fondi ricevuti: 165.405,70 euro 4. 2014­2015: Principal Investigator Progetto “Infanzie contese: i bambini e le politiche della cultura” ­ Fondi di Ateneo (finanziamento Linea B). Coordinamento di un gruppo di ricerca composto da 4 ricercatori (assegnisti di ricerca/dottorandi presso DCPS) per ricerche etnografiche realizzate in Togo, Ecuador, Colombia e Italia. Periodo: 24 mesi. Fondi ricevuti : 8.459,55 euro 5. 2014: Principal Investigator e Coordinatore del progetto FEI 2012 (Ministro dell’Interno) Azione 6 mediazione linguistica, sociale e culturale ­ Progetto PROG ­ 103076 “S.P.A.C.E.S. BETWEEN. servizi per l’accoglienza clinica, educativa e sociale rivolta alle famiglie immigrate e ai loro figli. 3 i Partner italiani coinvlti (Dipartimento di Culture, Politica e Società, ASLTO1 e Cooperativa Esserci). Periodo: aprile 2014­giugno 2014. Fondi ricevuti : 156.560,88 euro B2) Partecipazione a gruppi di ricerca, Missioni Etnologiche, membro di comitati scientifici per Progetti di ricerca nazionali ed europei (20 Progetti) 6. 2016 (in corso): Membro del Centro di Ricerche in Etnopsichiatria e Antropologia delle migrazioni (CREtAM) [Center for Research on Ethnopsychiatry and Anthropology of Migration ­ CREtAM] – Dipartimento di Culture Politica e Società, Università di Torino dal 2016. Cfr: http://www.dcps.unito.it/do/home.pl/View?doc=cretam.html 7. 2016­2018 (in corso): ricercatrice nel Projecto “Integra” «Entre a biomedicina e as terapias locais: olhares cruzados sobre a Saúde Mental em Moçambique» (durata fondi 36 mesi), coordinato dal Dott. Vacchiano (ICS/Lisbona). Il mio ruolo da ricercatrice prevede attività di ricerca etnografica in Mozambico e formazione del personale socio­sanitario, oltre alla partecipazione alle attività di divulgazione (seminari, conferenze, ecc.). Il gruppo di ricerca è composto da 4 partner (Università di Torino, Associazione Frantz Fanon, Universidade Mondlane e Universidade de Lisboa/ICS). Il periodo complessivo della ricerca sarà di 60 giorni. 8. 2016­2017 (in corso): Partecipazione al gruppo di ricerca locale coordinato dal Prof. Beneduce “Egemonia, dominio, resistenza. Etnografia dei saperi e delle esperienze della subalternità”, Fondi Locali 2015 Università di Torino, Dipartimento di Culture Politiche e Società (durata fondi 24 mesi); attività attualmente in corso. 9. 2014­2017 (in corso): ricercatrice nel progetto « Cittadinanze » (Dipartimento CPS – Torino, http://campuscittadinanze.eu/progetto/) dal 2014 a oggi (attività attualmente in corso), sui seguenti temi: cittadinanza, esclusione e inclusione delle famiglie immigrate, la costruzione del bambino straniero adottabile, famiglie spossessate: “Sometimes I feel like a motherless child: i figli degli immigrati tra politiche del ventre e violenza di Stato” 10. 2014­2016 (in corso): Partecipazione al gruppo di ricerca locale coordinato dal Prof. Pier Paolo Viazzo (Fondi d’Ateneo 2013, durata fondi 24 mesi): «Famiglia, genere, parentela : prospettive etnografiche e comparative» (Dipartimento di Culutre, Politica e Società, Università di Torino). Per il progetto, ho realizzato attività di ricerca in Italia e Marocco e presentato un paper in un convegno internazionale (26­27 maggio 2016, Rabat, EGE) e in un seminario dottorandi (22 novembre 2015, Rabat, EGE). 11. 2013­2015: Partecipazione al gruppo di ricerca locale coordinato dal Prof. Umberto Morelli (Fondi d’Ateneo 2012, durata fondi 24 mesi): «Cittadinanze» (Dipartimento di Culture, Politica e Società, Università di Torino). All’interno di tale progetto ho realizzato attività di ricerca in Colombia sulla condizione degli afrodiscendientes (Cali, Bogotà, Cartagena), e presentato le mie ricerche nel seminario organizzato il 4 agosto a Bogota presso l’ICAHN (Colombia). 12. 2013­2014: ricercatrice nel progetto Medit e EU­MED (“L’agenda europea di fronte alle crisi mediterranee”), sostenute e promosse dall’Associazione T.wai di Torino (progetto diretto dalla Dott.ssa Bono). Ho svolto una ricerca etnografica nei campi di lavoro stagionale in Puglia (Lecce) nell’estate 2013 e 2014. All’interno del progetto ho contribuito all’organizzazione di 4 seminari presso il Dipartimento CPS: 26 maggio 2014, Michel Agier, EHESS Parigi; 17 giugno 2014, Hamza Meddeb, Jean Monet Fellow, Istituto Universitario Europeo, Fiesole; 16 ottobre 2014, David Ingleby, Università di Amsterdam; 1 dicembre 2014, Samuel Boris, Università di Nantes. 13. 2007­2016: Membro della Missione Italiana in Africa Sub sahariana diretta dal Prof. Beneduce, con ricerche condotte in Mali e in Uganda sulle trasformazioni del sistema di cura locale per quanto attiene alla salute della donna e del bambino, con particolare attenzione ai soggetti vulnerabili (donne emigrate che rientrano al paese, vittime di violenza sessuale, ecc.). Ruolo nel progetto: ricerca etnografica in Mali e Uganda (condotta annualmente dal 2007 al 2013). Nel corso del progetto ho organizzato insieme a Roberto Beneduce numerosi seminari sia presso l’ex­Dipartimento SAAST (Lassana Cissé, Mali; Joseph Tonda, Gabon; Ibrahima Sow, Senegal; Nohoum Guindo, Mali) che presso il più recente Dipartimento di Culture, Politica e Società (Lassana Cissé, Joseph Tonda). 14. 2010­2011: Membro del Comitato Scientifico del Progetto Europeo “We Care: Strategies and Models of well­integrated support to victims of violence and torture”. Durata del progetto: 2010­2011. Partner europei principali: Arci Nazionale di Roma (Italia), Associazione Frantz Fanon di Torino (Italia), Commissione spagnola di aiuto e sostegno ai rifugiati di Madrid (Spagna), ASL1 di Bari (Italia). Ruolo nel Progetto in qualità di ricercatrice: selezione materiale bibliografico sulle tematiche dell’antropologia medica e psicologia e dell’etnopsichiatria clinica; supervisione équipe (spagnola, ungherese, italiana); organizzazione e partecipazione a giornate di studio sul tema della tortura e della cura dei soggetti vulnerabili, pubblicazione finale. 15. 2009­2011: Membro del Comitato Scientifico del Progetto Europeo “T­Share” (progetto rivolto all’implementazione delle pratiche di mediazione culturale nei Servizi socio­ sanitari). Durata del progetto: 2009­2011. Partner europei principali: C.R.I.A. di Lisbona (Portogallo), Centre Minkoska di Parigi (Francia), Associazione Frantz Fanon di Torino (Italia), Aracne di Napoli e ASL Napoli 2 (Italia), Namki e F.U. di Oslo (Norvegia), Gamjna (Slovenia). Ruolo nel progetto in qualità di ricercatrice: supervisione della ricerca etnografica condotta in Italia con medici, psicologi e personale sanitario, mediatori e pazienti; selezione materiale bibliografico sulle tematiche dell’antropologia medica e psicologica e dell’etnopsichiatria clinica della migrazione; formazione équipe sanitaria; organizzazione e partecipazione a giornate di studio in Italia e Portogallo sul tema della mediazione culturale e della cura dei soggetti immigrati vulnerabili; pubblicazione finale. 16. 2008­2010: ricercatrice nel Progetto di interesse nazionale (PRIN) “Persona e società: confini, soglie, transizioni. Comparazioni interculturali e interdisciplinari” (diretto dal Prof. Remotti con fondi ministeriali M.I.U.R.). Ruolo nel progetto in qualità di ricercatrice: ricerca etnografica condotta in Mali sulla nozione di persona. 17. 2008­2009: ricercatrice all’interno del Progetto internazionale “Economie della violenza: una prospettiva comparativa sui processi di guerra e pace in Africa” (diretto dal Prof. Roberto Beneduce e dal Prof. Jean­François Bayart nell’ambito dei Progetti Galileo promossi dall’Università Italo­francese). Ruolo nel progetto in qualità di ricercatrice: ricerca etnografica in Italia su donne africane richiedenti asilo, rifugiate e vittime di tratta. 18. 2006: ricercatrice all’interno del Curriculum Development Project “Health and Social care for Migrants and Minorities”, promosso dall’Università di Utrecht (Olanda, Prof. David Ingleby) in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Psicologia. 19. 2005­2010: ricercatrice all’interno del progetto “Corpi, culture, storie – Una ricerca interdisciplinare su teatro, danze e maschere fra dimensioni estetiche, espressioni rituali e saperi della cura (Mali, Benin, Cuba, Brasile)”, promossa dal Comitato Uni­Cuba dell’Università degli Studi di Torino in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico­Territoriali e svolta nel luglio 2005 a Cuba (Provincia di Santiago – Santiago e Baraçoa – e Città de La Havana, quartiere “Pogolotti”), grazie ad un finanziamento dell’Ateneo di Torino, e nel settembre 2010 in Perù (Lima e Cusco). 20. 2004: Vincitrice della borsa di studio indetta dalla Fondazione Ariodante Fabretti (Torino), della durata di due anni, con un progetto di ricerca dal titolo: “Linguaggi del lutto e figure della morte nell’esperienza migratoria. Analisi antropologica delle rappresentazioni della morte in immigrati provenienti dall’Africa Occidentale”. 21. 2001­2003: Attività di ricerca svolta in Camerun sulle rappresentazioni dell’infanzia e i modelli di malattia, svolta all’interno della Missione Etnologica in Africa Equatoriale diretta dal Prof. Francesco Remotti. 22. 2001­2003: ricercatrice all’interno del Progetto nazionale (fondi ex­40% Murst) “Il luoghi dei vivi, il luogo dei morti: confini, separazioni, intersezioni. Prospettive interdisciplinari e comparative”, diretto dal Prof. Francesco Remotti (Dipartimento SAAST, Università di Torino). 23. 2001: Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Antropologiche, archeologiche e storico­territoriali (Università degli Studi di Torino), per un lavoro di ricerca sui temi inerenti all’antropologia dell’infanzia (nozione di ‘persona’, nozione di ‘individuo’, costruzione sociale del bambino, rituali di “fabbricazione” del bambino). Programma di ricerca: “La lotta contro la morte nel succedersi delle generazioni. Il rapporto bambini­antenati in culture africane”. Durata dell’assegno di ricerca: 10 mesi (1­06­2001/31­ 03­2002). 24. 2000­2001: Nel gennaio 2000, vincitrice della borsa di studio annuale indetta dall’ASL 1 di Torino e finalizzata a sviluppare il programma di ricerca dal titolo: “Attività clinica e di ricerca nel settore dell’etnopsichiatria” presso il Centro Frantz Fanon di Torino (risultando prima nella graduatoria finale). La borsa è stata poi rinnovata per l’anno 2001 (fino al 31 maggio 2001). 25. 1998­1999: In qualità di ricercatrice (borsa di studio), partecipazione al progetto di ricerca “Progetto Nazionale Salute Mentale: Salute Mentale e Immigrazione” (ente promotore: Istituto Superiore di Sanità – Roma; Ente organizzatore: ASL 1 di Torino) dal titolo: “Valutazione di interventi e servizi in etnopsichiatria clinica e riabilitativa” (ore dedicate al progetto di ricerca: 213 ore). Membro di Istituti e Centri di ricerca (2), Associazioni di settore (3) e Comitati scientifici di Enti di ricerca (3). 26. Membro del CRESC–EGE (Centre de Recherche sur l’Economie, les Sociétées et les Cultures ­ Ecole de Gouvernance et d’Economie, Rabat, Université Polytechnique Mohammed VI, http://www.egerabat.com/cresc/?chercheurs=simona­taliani) dal 2015 ad oggi. 27. Membro del Comitato Scientifico della Chair of Comparative African Studies at the Université Mohammed VI Polytechnique, Rabat (Marocco) dal 2016 (in corso). Membro del Comitato Scientifico della Fondazione Ariodante Fabretti di Torino dal 2013 (in corso). 28. 29. Membro dell’ASAI (Associazione per gli Studi Africani in Italia) dal 2010 a oggi, aderendo alla partecipazione alla I e alla IV Conferenza (2010, Napoli L’Orientale; e 2016, “Africa in fermento: conflitti, modernità, religioni” presso Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali­ Università di Catania, 22­24 settembre 2016). 30. Membro ordinario dell’ANUAC (Associazione nazionale universitaria degli antropologi culturali) dal 2008 a oggi. 31. Membro fondatore dell’Associazione Frantz Fanon dal 1997 a oggi, di cui sono stata Segretaria dal 2001 al 2015. Dal 2001 sono membro del Consiglio Direttivo. 32. Membro ordinario della Società Italiana di Antropologia Medica (SIAM, Perugia) dal 2008 a oggi. 33. Membro del Comitato Scientifico del Réseau Européen d’Analyse des Sociétés Politiques (Fond d’Analyse des Sociétés Politiques/FASOPO, Faculté de Sciences Politiques, Centre d’Etudes et de Recherches Internationales) dal 2008 ad oggi. Cfr. http://www.fasopo.org/reasopo. All’interno di tale attività, oltre ad aver contribuito all’organizzazione annuale del Rencontre européenne d'analyse des sociétés politiques, sono intervenuta in qualità di relatrice o discussant nel 2009, nel 2015 e nel 2016. Coordinatrice degli accordi di collaborazione scientifica (2) con: Université de Lomé, Togo, Département d’Anthropologie et d’Etudes africaines e LADAL (Laboratoire d’Anthropologie pour le Développement Africain). http://www.africasubsahariana.unito.it/togo.htm Universidad ISPA – Lisbona (Portogallo). Partecipazione in qualità di relatrice (invitata o per paper selezionato) a Convegni, Seminari, Giornate di studio in ambiente accademico e presso istituti di ricerca (dal 2009 sono più di 50 interventi in Italia e all’Estero) 1) Italia, 19­20 gennaio 2017, Pisa, Università degli Studi di Pisa: partecipazione alla 2) 3) 4) 5) 6) conferenza “Di Stato si muore”, panel “Etnografie di Stato 1” (seminario coordinato dal Prof. Fabio Dei). Francia, 2 febbraio 2017, Parigi: relatrice al dibattito “Penser l’Afrique avec Fanon ?”, incontro aperto e moderato da Jean­François Bayart (presso l’Institut Historique Allemand di Parigi). Svizzera, 1 aprile 2017, Ginevra: partecipazione alla tavola rotunda all’Auditorium Ivan Pictet, Croire ou ne pas croire à la sorcellerie ?, con Jean­François Bayart, Peter Geschiere, Patrice Yengo (Festival Histoire et Cité): http://graduateinstitute.ch/events/_/events/corporate/2017/croire­ou­ne­pas­croire­a­la­sor Italia, 16 marzo 2017, Bologna: relatrice al seminario “L’antropologia nei servizi socio­ sanitari” organizzato presso l’Università di Bologna (Prof. Bruno Riccio). Belgio, 12 maggio 2017, Louvain­La­Neuve: relatrice alla conferenza “Migrations: Regards croisés” organizzata all’UCL di Louvain­La­Neuve all’interno del panel: “Migrations, Violence et Santé”. Francia, 18 maggio 2017, Bordeaux: relatrice al seminario “L'incurable des mères nigérianes. Sur des familles dépossédés et des effets d'Œdipe inédites dans la migration”, Hopital Saint André e Associazione Mana. 7) Francia, 11 gennaio 2016, Parigi, CERI­Science PO: all’interno del seminario “Sociologia storica dell’economico” (coordinato da Beatrice Hibou) ho presentato il mio lavoro di ricerca e l’organizzazione complessiva del progetto editoriale “Filles de poudre” (Karthala, Collection Les Afriques). 8) Francia, 9 febbraio 2016, Parigi, CERI­Science Po; all’interno del ciclo di seminari «Mobilità e Migrazioni» organizzati da Hélène Le Bail (Sciences Po­CERI, CNRS), Hélène Thiollet (Sciences Po­CERI, CNRS), Catherine Wihtol de Wenden (Sciences Po­CERI, CNRS) e Thibaut Jaulin (Sciences Po), ho presentato una relazione dal titolo «Calembour de choses dans le vaudou italien. Migration des jeunes filles et principes d’inégalité devant les dieux»: http://www.sciencespo.fr/ceri/evenements/inscription/inscription.php?id=4711 9) Francia, 15 febbraio 2016, EHESS, Parigi: all’interno del seminario «Corps d’apocalypses. Dialectiques du religieux, du politique et du visuel» – evento organizzato da Emma Aubin­ Boltanski (CNRS, CESoR), Cécile Boëx (EHESS, CESoR), Claudine Gauthier (IIAC­ LAHIC) e Anna Poujeau (CNRS­CESoR) – ho presentato l’intervento: «Images inédites de "corps­fétiche". États de pouvoir et détresse dans la migration des femmes nigérianes». 10) Svizzera, 3 maggio 2016, Ginevra, The Graduate Institute: intervento dal titolo “Le corps­ 11) 12) 13) 14) 15) 16) fétiche des prostituées nigérianes en Italie” nel seminario « Religion et politique dans le monde contemporain » (corso « Les pratiques matérielles et corporelles de la foi »). Discussant: Yvan Droz. http://graduateinstitute.ch/home/study/academicdepartments/anso/events­1/past­ events.html/_/events/anso/2016­spring­semester/hors­serie­conference­le­corps­1 Marocco, 25­26 maggio 2016, Rabat, EGE (Université Mohammed VI Polytechnique): partecipazione in qualità di relatrice alla settimana della ricerca organizzata dal CRESC (“Retour sur Frantz Fanon”), con un intervento dal titolo: « Femme­épreuve, femme­arsenal, femme­sexe. Frantz Fanon, rêves d'action et pulsation quotidienne ». Cfr. http://www.egerabat.com/semaine­de­recherche­6/ Francia, 13­15 giugno 2016, Parigi, IMAF­EHESS: parteciazione in qualità di relatrice al convegno internazionale “Face à la sorcellerie” promosso all’interno del progetto ANR “L’État et les institutions face à la sorcellerie dans l’Afrique contemporaine. Violence, justice et droits de l’Homme” (coordinato da Sandra Fancello), con un intervento dal titolo «L'organe extérieur: sorcellerie et migration des femmes nigérianes en Italie ». Italia, 22­24 settembre 2016, Catania (Università di Catania): partecipazione alla IV Conferenza organizzata dall’ASAI “Africa in fermento. Conflitti, modernità, religioni”, sia in qualità di discussant (Mapping the moral city in Africa, cooridato da Alessandro Gusman e Anna Baral), sia come coordinatrice del panel « Idiomi della “stregoneria” e del “feticismo”: sofferenze ordinarie e conflitti interpersonali in Africa e tra la diaspora » insieme ad Andrea Ceiriana Mayneri. Francia, 21 ottobre 2016, Parigi (ANR): partecipazione alla IX° conferenza del Fasopo e intervento con Roberto Beneduce dal titolo « A qui les données de l’ordinateur de Giulio Regeni (1988­2016) appartiennent­elles ? ». Italia, 15 dicembre 2016, Bologna: intervento presso la Fondazione Gramsci Emilia­ Romagna all’interno dell’annuale ciclo di incontri dedicato al tema dei diritti umani intitolato I migranti e l’Europa: una sfida per il futuro dell’identità europea. http://www.iger.org/wp­content/uploads/2016/10/Locandina_Ciclo­Diritti_2016.jpg Italia, 19 dicembre 2016, Torino: intervento al seminario di studio organizzato presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società, come presidente di sessione e discussant (Università di Torino e Associazione Frantz Fanon, Progetto “Genitorialità plurali”). 17) Francia, 6 febbraio 2015, Fasopo, Parigi (ANR): relatrice all’VIII° incontro del Fasopo, con un intervento nell’Atelier II “Genre et subalternité sociale” (Rencontre européenne d'analyse des sociétés politiques, Paris, 5­6 février 2015). [Atelier II: Genre et subalternité sociale Présidente : Florence Brisset (Paris) avec Patrick Awondo (Genève), Thomas Fouquet (Rabat), Simona Taliani (Turin) Joseph Tonda (Libreville) et Francesco Vacchiano (Lisbonne). http://www.fasopo.org/rencontre 18) Italia, 20­21 febbraio 2015, Padova (Università di Padova): intervento dal titolo “La linea materna. Archivi postcoloniali e procedure di adottabilità dei bambini immigrati” all’interno del convegno “Archivi del futuro”, organizzato da PostcoloniaItalia (Univeristà di Padova). Cfr. http://www.postcolonialitalia.it/Archivi­del­futuro_Programma.pdf 19) Portogallo, 28 aprile 2015, ISPA, Lisbona: relatrice nella giornata seminariale organizzata 20) 21) 22) 23) 24) 25) dall’ISPA (Istituto Universitario di scienze psicologiche) dal titolo “Etnopsiquiatria e migrações: dimensões clínicas e politicas entre cura e cidadania”. Belgio, 2­5 luglio 2015, SISR/ISSR, Louvain­La­Neuve: keynote speaker alla 33esima conferenza della SISR/ISSR (Société internationale de sociologie des religions) sul tema "Sensing religion in everyday life" (Louvain­La­Neuve, UCL, Belgio), con una relazione dal titolo “Calembour de choses : Fétiches et objets à la merci des étrangers / The Double Meaning of Things: Fetishes and Objects at the Mercy of Strangers”. Cfr. https://www.uclouvain.be/en­503801.html Colombia, 4 agosto 2015, Bogotà: presso l’ICANH presentazione insieme a Roberto Beneduce della relazione dal titolo “Ciudadanos imperfectos: familias africanas inmigrantes y violencia institucionalizada en Italia”. Cfr. http://www.icanh.gov.co/m/index.php?idcategoria=9635 Italia, 22 ottobre 2015, Bologna (Regione Emilia Romagna): partecipazione al convegno “Mutilazioni gentiali femminili… facciamo il punto” con un intervento dal titolo Corpi impudici: quale “sensibilità culturale” è possibile sviluppare negli interventi socio­sanitari? (Università di Bologna e Regione Emilia Romagna). http://corsi.unibo.it/scienzeantropologiche/Documents/ProgrammaMGFDefinitivo %20(1)%20(1).pdf Italia, 23­24 ottobre 2015, Bassano Romano (VT): partecipazione in qualità di relatrice al seminario “La crisi e l’oltre”, Associazione internazionale Ernesto de Martino. Marocco, 10 dicembre 2015, Rabat (EGE, Université Mohammed VI Polytechnique): all’interno della giornata di studi «Quelles archives pour l’histoire du temps présent?», sotto la responsabilità scientifica di Irene Bono (Università di Torino e CRESC­EGE, Rabat), ho preso parte alla tavola rotonda: «La mise en archive des paradigmes hégémoniques» moderata da Badiha Nahhass e con la partecipazione anche di Nourredine Amara. Marocco, 14­16 dicembre 2015, Rabat (EGE, Université Mohammed VI Polytechnique): presidente e animatrice del panel « Mémoires localisées, violence et formation de l’Etat », nel corso della V settimana di ricerca del CRESC (EGE), Mémoire des lieux et formation de l’Etat. Des terroirs et des régions dans l’Etat­nation. Cfr. http://www.egerabat.com/semaine­ de­recherche­5/ 26) Belgio, 13 febbraio 2014, Louvain­La­Neuve (UCL): partecipazione in qualità di relatrice al Convegno internazionale organizzato dall’Université Catholique de Louvain (UCL) “Entre errance et silence: la souffrance psychique d’origine sociale”, con un intervento dal titolo “Daughters of Displacements, Daughters of Iye Onisan. Portraits of marginalities: from fetishes to subjects” (Louvain­la­Neuve, Belgio). https://www.uclouvain.be/634593.html 27) Marocco, 17 febbraio 2014, Rabat (EGE, Université Mohammed VI Polytechnique): partecipazione in qualità di docente alla giornata di studi presso l’Università Mohammed VI di Rabat, presso École de Gouvernance e d’Economie (EGE), con un intervento dal titolo “Technologies de la citoyenneté, bureaucratie et migration” all’interno degli accordi di collaborazione scientifica e del Corso di laurea bi­nazionale con il Dipartimento CPS di Torino (Rabat, Marocco). 28) Olanda, 8­9 maggio 2014, Amsterdam (Università di Amsterdam): partecipazione in qualità di relatrice al seminario “Eating and Feeding in postcolonial contexts”, organizzato presso l’Università di Amsterdam (Olanda) dal Prof. Geschiere e dalla Prof.ssa Mol (Amsterdam Institute for Social Science Research (AISSR). 29) Marocco, 14­15­16 maggio 2014, Rabat (EGE, Université Mohammed VI Polytechnique): partecipazione in qualità di relatrice alla Settimana della ricerca, convegno organizzato presso l'Université Mohammed VI di Rabat, all’interno del Corso "Etudes africaines comparées" per partecipare al seminario d’apertura "Les problématiques de la sécurité au Sahel". 30) Belgio, 10 ottobre 2014, Bruxelles (UCL): relatrice al Convegno “L’usage du monde. Souffrance psychique d’origine sociale”, UCL Louvain La Neuve. http://chapelle­aux­champs.be/events/emeritat­de­christiane­vos­assistante­sociale/ 31) Belgio, 21­22 novembre 2014, Bruxelles (UCL): relatrice al convegno internazionale “Entre ombre et lumière: les addictions”, con un intervento dal titolo « Ethnopsychologie clinique et Anthropologie des migrations » organizzato dal LAAP e UCL Louvain­La­Neuve. 32) Italia, 21­22­23 febbraio 2013, Roma (Università La Sapienza): partecipazione in qualità di 33) 34) 35) 36) 37) 38) relatrice al 1° Convegno Nazionale di antropologia medica, SIAM, con un paper dal titolo “Le chimere dell’antropologia medica oggi: donne nigeriane fatte a pezzi. Voci di nativi, diagnosi psichiatrica e cittadinanza” (La Sapienza). Italia, 20 marzo 2013, Messina (Università di Messina): relatrice alla giornata di studi “Voci e silenzi postcoloniali. Frantz Fanon, Assia Djebar e noi” con Renate Siebert e Donatella Barazzetti (Università degli Studi di Messina). Italia, 21­22 marzo 2013, Palermo (Università di Palermo): Auditorium della RAI di Palermo, intervento con Alessandra Dino (Università degli studi di Palermo) e Renate Siebert (Università degli Studi della Calabria) su Voci e silenzi postcoloniali e lezione alla Scuola di dottorato in sociologia all’Università di Palermo. Italia, 19 aprile 2013, Torino (Università di Torino): discussant all’interno della conferenza internazionale “Trasformazioni politiche e revival religioso nel mondo arabo” (Università di Torino, Dipartimento CPS, Fasopo, T.wai). Italia, 16 maggio 2013, Torino (Gruppo Abele e Università di Torino): relatrice al Convegno “Diritti e rovesci” organizzato da Compagnia di San Paolo all’interno del progetto Nomis, con un intervento dal titolo “Linguaggio dell’inquietudine. Infanzie e adolescenze migranti tra disagio, desiderio d’integrazione e soggettività esitanti” (Gruppo Abele & Università di Torino). Portogallo, 27­29 giugno 2013, Lisbona (Università di Lisbona): partecipazione alla V° Conferenza europea di African Studies ECAS (African dynamics in a multipolar world), con un paper dal titolo “Sometimes I feel like a motherless child: the law and the m(other) love of Nigerian women in Italy today”. Italia, 7­8­9 novembre 2013, Torino (Università di Torino): partecipazione al III° Convegno dell‘ANUAC “Un’antropologia impegnata in un mondo in crisi. Famiglie, genere, generazioni” con un paper presentato insieme a Roberto Beneduce, Bosede Lawani, Philomena Erhunmwunsee dal titolo “Discronie nigeriane. La genitorialità delle madri immigrate fra burocratizzazione e violenza epistemica” (Dipartimento di Culture, politica e società, Università di Torino). 39) Stati Uniti, settembre­ottobre 2012, Berkeley­California (Università di Berkeley): presentazione di due relazioni presso UC Berkeley presso il Department of Anthropology e French Department (University of California, Berkeley, U.S.A.) sui temi della migrazione e della postcolonia (“Intuitions délirantes et désirs hypothéqués: penser la migration avec Frantz Fanon”). 40) Stati Uniti, 22 ottobre 2012, Davis­California (Università di Davis): presentazione della relazione “‘Subjectcraft’: Migration and the Challenges of Ethnopsychiatry” (UC Davis, University of California, California (U.S.A.). http://dhi.ucdavis.edu/?tribe_events=subjectcraft­migration­and­the­challenges­of­ ethnopsychiatry). 41) Italia, 21 maggio 2010, Firenze (Istituto degli Innocenti): Intervento alla Conferenza 42) 43) 44) 45) 46) Biennale del Comitato economico e sociale europeo all’interno del Panel “L’educazione come strumento per vivere nella società”, con una relazione dal titolo “Il ruolo dell’istituzione scolastica” (Istituto degli Innocenti – Firenze). Olanda, 16 giugno 2010, Amsterdam (Università di Amsterdam): Intervento alla Conferenza Internazionale di Psichiatria transculturale nel Paralel Symposium “Interpersonal violence” con una relazione dal titolo Daughters of Evil, Subjet at the mercy: Symbolic violence, coercion and suffering in everyday llige of young Nigerian and Cameroonians women (International Conference on Transcultural Psychiatry, Royal Tropical Institute, 13­16 giugno 2010). Perù, 4 settembre 2010, Lima: Intervento nel Panel “Migrazione e trauma” del Convegno Internazionale “Entre el deseo y la realidad. Desafíos actuales en psicologia psicoanalítica” con una relazione nel Panel “Migracíon, trauma, resiliencia” dal titolo La realidad de lo immaginario (Istituto di psicoterapia psicanalítica –3­5 settembre 2010). Italia, 27­28 settembre 2010, Napoli: Partecipazione in qualità di Senior Convenors al International Doctoral Workshop Thinking Africas Today­Pensare le Afriche oggi (Università degli Studi di Napoli l’Orientale, REASOPO­Paris e Université Paris I, Procida­ Napoli). Italia, 30 settembre 2010, Napoli (Università L’Orientale): Intervento al I° Convegno ASAI nel Panel “Violenza e rituale. Continuità e reinvenzioni in Africa e nella diaspora africana” con un intervento sulla violenza simbolica dei riti vudu nelle storie di donne nigeriane vittime di tratta (Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”; 30 settembre­2ottobre 2010 – Napoli). Italia, 19 ottobre 2010, Firenze (Istituto degli Innocenti): Intervento al Seminario di approfondimento sulle Adozioni Internazionali “Valorizzare le specificità culturali nel pre e post­adozione” con una relazione dal titolo “La circolazione dei bambini: sguardi antropologici su adozione, genitorialità, filiazione” (Istituto degli Innocenti, Firenze). 47) Francia, 5­6 febbraio 2009, Parigi (Université Paris I, La Sorbonne): Intervento all’interno della Conferenza europea su “The Burocratisation of the World”, Second European Conference on the Analysis of Politics and Society, FASOPO Paris, University of Paris­I Panthéon Sorbonne, all’interno del Panel “The social production of indifference” con una relazione sulla de­storiciazzione delle donne richiedenti asilo e rifugiate in Europa. [Atelier III: La Production sociale de l'indifférence Président de la séance : Peter Geschiere (Amsterdam) ­ Avec Roberto Beneduce (Turin), Willen van Bennekom (Amsterdam), Damien Nantes (Paris), Simona Taliani (Turin)]. 48) Italia, 25 maggio 2009, Bologna (Univeristà di Bologna): Destoricizzazione e soggettivazione: donne rifugiate/non persone (Seminario all’interno del progetto di ricerca PRIN “Persona e società: confini, soglie, transizioni. Comparazioni interculturali e interdisciplinari” (Università di Bologna). 49) Italia, 2 ottobre 2009, Napoli (Università L’Orientale): Relazione dal titolo “Daughters of Evil: la migrazione delle donne nigeriane tra sfruttamento, debito e riscatto” all’interno del Convegno Internazionale “Economie morali della violenza”– (Istituto per gli Studi Filosofici e Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Università di Torino e Università Italo­ francese, 2­3 ottobre 2009). 50) Italia, 26 novembre 2009, Roma (Ministero degli Interni): Intervento all’interno del Corso Nazionale di Formazione “Identificazione, certificazione e cura dei richiedenti asilo e rifugiati sopravvissuti a tortura e violenza estrema” nel Workshop di approfondimento sulle “Problematiche relative all’identità di genere nei sopravvissuti a tortura e violenze estreme” con una relazione dal titolo “Donne richiedenti asilo e rifugiate tra trauma e soggettivazione” (Rete NIRAST – Ministero degli Interni – Roma, 25­26­27 Novembre 2009). 51) Italia, 1 dicembre 2009, Torino: Moderatrice nel seminario su Realtà giovanili e logiche della violenza. I mondi africani e della diaspora a confronto (Centro Studi Africani Torino e Università di Torino). Membro di Comitati editoriali e reviewer (anonima): Membro del Comitato scientifico della Collana Migrazioni (CISU, Roma). Membro del Comitato scientifico della rivista L’Autre (Parigi). Membro del Comitato editoriale della rivista on line “Sociétés politiques compares”. Reviewer per la rivista L’Uomo (Carocci, Roma), L’Autre (Parigi), Anthropologie et société (Québec), Archives de Sciences Sociales des Religions (EHESS, Paris), Parcours anthropologiques (Université Lyon 2 Lumiere et Créa). Membro del Comitato scientifico di 6 Convegni internazionali: 1. 2011 (13­14 ottobre 2011): “Pensare con Frantz Fanon la postcolonia” (Associazione Frantz 2. 3. 4. 5. Fanon, Dip. SAAST, Fasopo, Torino), presso il Circolo dei Lettori di Torino. 2014 (6­7 febbraio 2014): “L’économie est­elle un appareil idéologique de naturalisation?” (VII° Incontro Europeo Reasopo, Parigi). 2015 (5­6 febbraio 2015): Genre et citoyenneté (VIII° Incontro Europeo Reasopo, Parigi). 2015 (17­18­19 giugno 2015): “Il rovescio della migrazione. Ripensare la salute, la cura e i legami familiari“ (Torino), seminario internazionale organizzato al Campus Luigi Einaudi. 2016 (6­7 ottobre e 12 dicembre 2016): “La città future” (Fonds d’Alambert, Institut Français et Ambassade de France en Italie), 2 seminari internazionali organizzati al Campus Luigi Einaudi. C) Pubblicazioni: Monografie (4) 1. (in press): Taliani Simona e Beneduce Roberto, Per un’antropologia del presente, Carocci, Roma. 2. (in press): Taliani Simona, Filles de poudre. De l’obeissance superstitieuse dans la migration nigériane, Karthala, Collection Les Afriques, Paris. 3. 2006: Taliani Simona, Il bambino e il suo doppio. Malattia, stregoneria e antropologia dell’infanzia in Camerun, Franco Angeli, Milano. 4. 2006: Taliani Simona e Vacchiano Francesco. Altri corpi. Antropologia ed etnopsicologia della migrazione, Unicopli, Milano. Curatele (2) 2015: Taliani Simona (a cura di) Il rovescio della migrazione. Processi di medicalizzazione, cittadinanza e legami familiari, Atti del convegno internazionale realizzato dal progetto FEI 2013, “Il rovescio della migrazione”, Torino, 17­18­19 giugno 2015, AM. Rivista della Società italiana di antropologia medica / 39­40, ottobre 2015. 6. 1999: Taliani Simona (a cura di), Lavoro, riabilitazione e legame sociale, L’Harmattan Italia (Collana Connessioni). 5. Capitoli pubblicati in libri e atti di convegni (13) 7. 2017: Taliani Simona (in press), “Femmes nigérianes déplacées, filles à la merci. Sur les 8. 9. 10. 11. 12. usages de l’ethnopsychiatrie“, in Andrea Ceriana Mayneri (a cura di), Entre errances et silences. Ethnographier des souffrances et des violences ordinaires, IAP, Bruxelles. 2017: Taliani Simona (in press), “Sometimes I Feel Like a Motherless Child”, in Claudia Gualtieri (a cura di), Migration and the Contemporary Mediterranean. Shifting cultures in 21st­century Europe, Race and Resistance Across Borders in the Long 20th Century Series, Peter Lang Publisher, Oxford. 2017: Gavin Stefania, Taliani Simona, Voli Eleonora (in press), “Archives of the Present How to Represent Nigerian Motherhood in Italy, (in press), atti del convegno (Chemitz, 2­3 giugno 2016). 2017: Taliani Simona, “Querelles d’objets dans la clinique. Le fétiche, une enquête sur la morale”, Acte du colloque “Entre ombre et lumière : les addictions, aliénation ou structure de résilience ? Relation de dépendance, relation thérapeutique ? Drogues, Monde virtuels, Religions”, LAAP & UCL, pp. 1­24. 2013: Taliani Simona (e Beneduce Roberto), “Les archives introuvables. Technologies de citoyenneté, bureaucratisation et migration”, in B. Hibou (a cura di), Bureaucratisation néolibérale, La Découverte, Paris, 2013, pp. 231­261. 2011: Taliani Simona, “Corpi, debiti, feticci. Storie di spiritualità tra etica della partecipazione ed etica della cura”, Pagine, 1, Atti del convegno internazionale La spiritualità in un’epoca di incertezza (Torino), pp. 53­70. 13. 2011: Taliani Simona, “Eric de Rosny: qui o là in Africa. Racconti e peripezie di un 14. 15. 16. 17. 18. 19. missionario gesuita, nganga, antropologo.”, Pagine, 1, Atti del convegno internazionale La spiritualità in un’epoca di incertezza (Torino), pp. 9­16. 2010: Beneduce Roberto e Taliani Simona, “Oltre l’esilio. Politiche della cura e dell’accoglienza”, in AA.VV., La dimensione del disagio mentale nei richiedenti asilo e rifugiati, Pubblicazioni Ministero degli Interni e ANCI, pp. 75­135. 2010: Taliani Simona, “Etnografie della cura”, in Franco Del Corno e Pietro Rizzi (a cura di), Metodologie qualitative della ricerca, Cortina Editore, Milano, pp. 217­240. 2008: Taliani Simona, “Desiderio di identità in Africa”, in Roberto Beneduce (a cura di), Poteri e identità in Africa, Liguori Editore, Napoli, pp. 397­437. 2006: Taliani Simona, “Costruzioni identitarie, percorsi della migrazione e scenari post­ coloniali: un approccio etnopsicologico al disagio dei minori stranieri”, in Laura Lepore (a cura di), L’integrazione scolastica: risorse e vulnerabilità di bambini e adolescenti stranieri, Ferrara, Comune di Ferrara, pp. 45­66. 2002: Taliani Simona. «Figure e forme dell’infanzia. Strategie di ascolto nella cura di bambini immigrati», in Gecele Michela (a cura di), Fra saperi ed esperienza. Interrogare identità, appartenenze e confini, Atti del Convegno Internazionale promosso dal Centro Frantz Fanon di Torino, Leone Verde, Torino, pp. 75­98. 2000: Taliani Simona et al., «Etnopsichiatria clinica e migrazione: l’esperienza del Centro Frantz Fanon», in Morosini, de Girolamo, Picardo, Polidori (a cura di), La ricerca in salute mentale: risultati, implicazioni, ricadute, Istituto Superiore di Sanità, Laboratorio di Epidemiologia e Biostatistica, Roma, pp. 50­56. Articoli su riviste (26) 20. 2016: Taliani Simona (2016), “1956 et alentours. Frantz Fanon et le corps à corps avec les 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. cultures“. Politique Africaine, 143, pp. 93­111. 2016: Taliani Simona e Beneduce Roberto, «Je pouvais espérer, j’étais en droit de penser que cela pouvait se autrement ». Pièces sur la famille immigré, Ethnologie française, numero monografico sulla trasformazione della famiglia, 2, pp. 299 / 312. 2016: Taliani Simona, “Calembour de choses dans le vaudou italien: Corps­fétiche et principes d’inégalité devant les dieux”, Social Compass, 63 2, pp. 163­180. DOI: 10.1177/0037768616628790. 2015: Taliani Simona, “Antropologia dell’infanzia e delle famiglie immigrate”, AM. Rivista della Società italiana di antropologia medica / 39­40, ottobre 2015, pp. 17­70. 2015: Taliani Simona, “Introduzione”, AM. Rivista della Società italiana di antropologia medica / 39­40, ottobre 2015, pp. 13­18. 2015: Taliani Simona, “Histoires comme ça”, Sociétés politiques comparées, 37, www.fasopo.org (Fond d’analyse des sociétés politiques). 2015: Taliani Simona, "Immagini del caos. La vita psichica dei subalterni", Aut Aut, numero monografico sull’opera di Ernesto De Martino, 366, pp. 197­228. 2014: Taliani Simona, "Non esistono culture innocenti. Gli antropologi, le famiglie spossessate e i bambini adottabili”, L'Uomo, Carocci, 2, 2014, pp. 45­66. 2014: Taliani Simona, “Il perito, giudice e la bambina­che­non­morirà”, Minori&Giustizia, 2014, 4, pp. 158­164. 29. 2012: Taliani Simona, “Intuitions délirantes et désirs hypothéqués: penser la migration avec 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. 37. 38. 39. 40. 41. 42. 43. 44. 45. Frantz Fanon”, L’Autre. Cliniques, cultures et Sociétés, 12, 3, pp. 285­295. 2012: Taliani Simona, “Coercion, Fetishes and Suffering in the Daily Lives of Young Nigerian Women in Italy”, Africa: The Journal of the International African Institute, Volume 82, Number 4, November 2012, pp. 579­608. 2012: Taliani Simona, “I prodotti dell’Italia. Figli nigeriani tra tutela, diritto e amore materno (molesto?)”, Minori&Giustizia, 2, numero monografico sul diritto interculturale, Franco Angeli, pp. 39­52. 2012: Taliani Simona, “Per una psicanalisi a venire. Politiche di liberazione nei luoghi della cura”, Aut Aut, numero monografico “Per un pensiero posto coloniale”, 354, pp. 46­64. 2011: Taliani Simona, “A credible past and a shameless body: history, violence and repetition in the lives of asylum seeker women in Italy”, 32, Sociétés politiques comparées, www.fasopo.org (Fond d’analyse des sociétés politiques). 2011: Taliani Simona, “Il passato credibile e il corpo impudico. Storia, violenza e trauma nelle biografie di donne africane richiedenti asilo in Italia”, Lares, numero monografico su rifugiati politici, Vol. LXXVII, n. 1, pp. 135­158. 2008: Taliani Simona, “Il lavoro sulla capacità di risignificare le parole. Nota sulla cura delle donne richiedenti asilo”, Animazione sociale, 3, pp. 57­68. 2006: Beneduce, Roberto e Taliani Simona. «Embodied Powers, Deconstructed Bodies. Spirit Possession, Sickness, and the Search for Wealth of Nigerian Immigrant Women», Anthropos, 2006, 101 (2), pp. 1­21. 2006: Taliani Simona. «Etnografie della provvisorietà. Appunti intorno ai linguaggi del lutto nell’esperienza migratoria», Studi tanatologici, Bruno Mondadori Editore, 2, pp. 289­316. 2005: Taliani Simona. «Destini in transito: riflessioni su infanzia, disagio e migrazione», in Treccani scuola, sito internet: www. treccani.it/site/scuola. 2005: Taliani Simona. “Los niños africanos son siempre de linaje? Infancia, enfermedad y cura: notas al margen sobre un estereotipo africano”. NOVA AFRICA, vol. 17, pp. 29­53. 2004: Taliani Simona. «Morti senza senso. La nozione di bambino evu nel Sud Camerun», in La Ricerca Folklorica, 49, pp. 55­65. 2003: Taliani Simona. «Politiche della salute e idiomi della sofferenza. L’esperienza clinica del Centro Frantz Fanon», in Novecento, per una storia del tempo presente, 8­9, pp. 89­97. 2001: Beneduce Roberto, e Taliani Simona. «Un paradosso ordinato. Possessione, corpi, migrazioni», Antropologia ­ Annuario, Meltemi, anno I, n. I, pp. 15­41. 2000: Taliani Simona, «Uomini alla deriva. Appunti su un’esperienza pilota di supporto psicologico con giovani detenuti maghrebini», Minori e Giustizia, Franco Angeli, n. I, pp. 34­54. 1999: Taliani, Simona, «Identità, conflitto, cultura. Riflessioni su immigrazione, devianza, carcere», Neopsichiatria. Studi etnopsichiatrici in Italia, numero monografico, n. I­II, pp. 11­ 32. 1999: Beneduce Roberto e Taliani Simona «Politiche della memoria e retoriche del trauma», I Fogli di Oriss, n. 11/12, pp. 101­118. Traduzioni (2) 46. 2015: Jordanna Bailkin, “La famiglia postcoloniale? Bambini dell’Africa Occidentale, affidamento privato e Stato britannico”, tradotto in AM. Rivista della Società italiana di antropologia medica / 39­40, ottobre, pp. 73­118. 47. 2015: Fare famiglia a distanza. Itinerari migratori da Capo Verde verso gli Stati Uniti e l’Italia, tradotto in AM. Rivista della Società italiana di antropologia medica / 39­40, ottobre, pp.119­ 158. Recensioni (1) 48. 2016: Taliani Simona (2016), Tonda (Joseph) L’impérialisme postcolonial. Critique de la société des éblouissements, Paris, Karthala, « Les Afriques », 2015, 264 p., Politique africaine, 143, pp. 215­217. Filmografia (supervisione/produzione di video­documentari etnografici : 4) 49. Dauter. La vita va Avanti, di Vincenzo Urselli (prodotto dal Dipartimento di Culture, Politica e Società in collaborazione con l’Associazione Frantz Fanon di Torino e la Samo Sound di Roma) – durata 18’08’’. 50. Dalla mia tenda, di Dagmawi Yimer (prodotto dal Dipartimento di Culture, Politica e Società in collaborazione con l’Archivio delle Memorie Migranti di Roma) – durata 14’34’’. 51. Spaces between, di Enrico Maria Artale (prodotto dall’Associazione Frantz Fanon di Torino e la Samo Sound di Roma, con la collaborazione del Dipartimento di Culture, Politica e Società) – 8 cortometraggi girati da giovani stranieri. 52. C.’s birthday, di Dagmawi Yimer (prodotto dall’Associazione Frantz Fanon di Torino e la Samo Sound di Roma, con la collaborazione del Dipartimento di Culture, Politica e Società) – durata 16’48’’. Rapporti di ricerca / Benchmarking 53. Il rovescio della migrazione (Progetto europeo FEI, Ministero dell’Interno) https://iris.unito.it/retrieve/handle/2318/1578613/177633/Benchmarking%20IL %20ROVESCIO%20DELLA%20MIGRAZIONE.pdf D) ATTIVITÀ DIDATTICA D1) Didattica nazionale e internazionale Sono stata Visinting professor (Programma Erasmus+) all’EGE di Rabat nel primo semestre del 2016­2017 (9 ottobre­20 ottobre 2016), realizzando 20 ore di docenza in due diversi moduli: “Enjeux et défis migratoires : asile, frontière, citoyenneté” (10 ore) e “Croyances, fétiches, rituels” (10 ore). Sono docente di Antropologia dell’infanzia (36 ore, 6 CFU) e coordinatrice di due Laboratori (Etnografia presso il Corso di Laurea in Comunicazione Interculturale, 18 ore: 3 CFU; Antropologia critica delle migrazioni presso il Corso di Laurea in Antropologia culturale ed Etnologia, 18 ore: 3 CFU); ed infine co­coordinatrice del Laboratorio Trasformazioni politiche, sociali e culturali nel Mediterraneo per un totale di 78 ore. Ho svolto negli anni accademici 2016 e 2017 5 ore di docenza presso la SSST, Modulo “Antropologia delle migrazioni”, nel corso Immigrazione: sfide per il territorio. Sono dunque nel corpo docenti della Scuola di Studi Superiori “Ferdinando Rossi” (SSST) di Torino e nel corpo docente del Master in Antropologia pubblica Università di Roma3 coordinato da Michela Fusaschi e Francesco Pompeo (modulo di 6 ore di docenza, 28 aprile 2017). Nel 2017­2018 avrò un incarico di docenza di 15 ore presso la Scuola di psicoterapia della Salute di Torino per il corso di “Etnopsichiatria”. Ho insegnato Antropologia della violenza (M­DEA 01) presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società, Corso di laurea in Antropologia culturale ed Etnologia nel 2015­2016 per un totale di 36 ore (6 CFU) Dal 2005 al 2015 sono stata docente di Antropologia (M­DEA 01) presso l’ex­Facoltà di Psicologia di Torino (oggi Dipartimento di Psicologia), Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche, Corso “Antropologia” (a seconda degli anni A e/o B. Dal 2008 al 2010 ho inoltre insegnato Etnopsicologia (M­DEA 01) presso la Facoltà di Psicologia di Torino, Corso di Laurea magistrale in Scienze e tecniche dello Sviluppo e dell’Età evolutiva, Corso magistrale, Facoltà di Psicologia (tot. ore: 64); ed Etnografia (M­DEA 01) per il Corso di Laurea magistrale in Gestione delle risorse e Psicologia del lavoro. Dal 2008 al 2011 sono stata docente all’interno del Corso di perfezionamento in Antropologia medica dell’Università di Milano Bicocca. Dal 2004 al 2007 ho insegnato Etnopsichiatria ed etnopsicologia della migrazione presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere (Master di II livello). Sono membro del Collegio Docenti della Scuola di Dottorato in Scienze Psicologiche, Antropologiche e dell’Educazione (SPAE) – Università di Torino. Nel periodo 2014­2015 sono stato membro del Dottorato in Social and Political Change, Dip. CPS dell’Università di Torino. Ho tenuto lezioni e seminari per entrambi i dottorati. Riporto qui di seguito il dettaglio delle ore di docenza svolte dal 2005 ad oggi, suddivise per corso di laurea o di specializzazione, corsi di perfezionamento, scuola di dottorato. INSEGNAMENTI E TOTALE ORE DIDATTICA (SUDDIVISE PER ANNO ACCADEMICO) a.a 2016­2017 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 83 ore Antropologia dell’infanzia (Codice dell’attività didattica CPS0157), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale ACE (tot. ore: 36, CFU 6). Laboratorio di Antropologia critica delle migrazioni, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 18, CFU 3). Laboratorio di Etnografia, Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea in Comunicazione interculturale (tot. ore: 18, CFU 3). Laboratorio di Trasformazioni politiche, sociali, culturali nel Mediterraneo, Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea in Scienze internazionali, dello sviluppo e della cooperazione (tot. ore: 6, CFU 1). Docenza nel corso Immigrazione: sfide per il territorio, Scuola di Studi superiori “Ferdinando Rossi” di Torino, Università di Torino, Modulo condotto insieme a Roberta Aluffi, Tiziana Caponio, Roberta Ricucci, Roberto Beneduce (Modulo 2: “Antropologia delle migrazioni: frontiere, campi e nuove forme di cittadinanza”, tot. ore docenza: 5). a.a 2015­2016 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 83 ore Antropologia della violenza (Codice dell’attività didattica CPS0086), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale ACE (tot. ore: 36, CFU 6). Laboratorio di Antropologia critica delle migrazioni, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 18, CFU 3). Laboratorio di Etnografia, Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea in Comunicazione interculturale (tot. ore: 18, CFU 3). Laboratorio di Trasformazioni politiche, sociali, culturali nel Mediterraneo, Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea in Scienze internazionali, dello sviluppo e della cooperazione (tot. ore: 6, CFU 1). Richiesta di rinnovo della docenza di Immigrazione: sfide per il territorio, Scuola di Studi superiori “Ferdinando Rossi” di Torino, Università di Torino, Modulo condotto insieme a Roberta Aluffi, Tiziana Caponio, Roberta Ricucci, Roberto Beneduce (Modulo 2: “Antropologia delle migrazioni: frontiere, campi e nuove forme di cittadinanza”, tot. ore docenza: 5). a.a 2014­2015 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 94 ore Antropologia (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino, Dipartimento di Psicologia, Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (tot. ore 64: 8 CFU). Laboratorio di Antropologia critica delle migrazioni, Dipartimento CPS, Corso di Laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia (tot. ore: 18, CFU 3). Laboratorio di Etnografia (Codice dell’attività CPS0146), Università di Torino, Dipartimento CPS, Corso di Laurea triennale in Comunicazione interculturale (tot. ore: 12, CFU 2). a.a 2013­2014 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 64 ore Antropologia A (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino, Dipartimento di Psicologia, Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (tot. ore 64: 8 CFU). a.a 2012­2013 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 64 ore Antropologia La questione dell’Altro. Corso B (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche (tot. ore: 64, 8 CFU). a.a 2011­2012 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 64 ore Antropologia. La questione dell’Altro Corso A (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche (tot. ore: 64, 8 CFU). a.a 2009­2010 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 131 ore Antropologia. La questione dell’Altro. Corso B (Codice dell’attività didattica PSI0019), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche (tot. ore: 64, CFU 8). Etnopsicologia (Codice dell’attività didattica PSI0048), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (tot. ore: 64, CFU 8). Docenza su Migrazione (M­DEA 01) al Corso di perfezionamento in Antropologia medica dell’Università di Milano­Bicocca (tot. ore 3). a.a 2008/2009 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 84 ore Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS771), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche neuropsicologiche (tot. ore: 30, CFU 5). Etnografia (Codice dell’attività didattica S6582), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in Gestione delle risorse umane e sviluppo organizzativo (tot. ore: 24, CFU 4). Etnopsicologia (Codice dell’attività didattica S6577), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo e del’educazione (tot. ore: 30, CFU 5). a.a 2007/2008 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 93 ore Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS771), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche neuropsicologiche (tot. ore: 30, CFU 5). Antropologia culturale B (Codice dell’attività didattica PS785), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche psicologiche (tot. ore: 30, CFU 5). Etnopsicologia (Codice dell’attività didattica S6577), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo e del’educazione (tot. ore: 30, CFU 5). Docenza su Migrazione al Corso di perfezionamento in Antropologia medica dell’Università di Milano­Bicocca (tot. ore 3). a.a 2006/2007 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 60 ore (docente a contratto) Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS771), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche neuropsicologiche (tot. ore: 30, CFU 5). Etnopsichiatria ed etnopsicologia della migrazione, Master “Servizi per gli immigrati”, presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere (Master di II livello). Tot. ore 30. a.a 2005/2006 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 60 ore (docente a contratto) Antropologia culturale (Codice dell’attività didattica PS771 e PS003), Università di Torino, Facoltà di Psicologia, Corso di Laurea triennale in Scienze e tecniche neuropsicologiche (tot. ore: 30, CFU 5). Etnopsichiatria ed etnopsicologia della migrazione, Master “Servizi per gli immigrati”, presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere (Master di II livello). Tot. ore 30. a.a 2004/2005 TOTALE ORE DIDATTICA (M­DEA 01): 30 ore (docente a contratto) Etnopsichiatria ed etnopsicologia della migrazione, Master “Servizi per gli immigrati”, presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere (Master di II livello). Tot. ore 30. http://www.altalex.com/documents/convegni/2004/12/07/master­universitario­ di­secondo­livello­in­servizi­per­gli­immigrati D2) DIDATTICA INTEGRATIVA: SERVIZI AGLI STUDENTI, LAUREANDI/DOTTORANDI E ORGANIZZAZIONE SEMINARI APERTI TUTORAGGIO RIVOLTO a.a. 2017: Responsabile scientifico della borsa di studio settore “Internazionalizzazione” per un/a studente/essa neolaureato/a (vincitrice: Valeria Aiuolo). 2. a. a 2015­2017: Tutor universitario per l’attività di tirocinio “Antropologia e famiglia, minori, diritto”, per 15 studenti (sui due anni) di Antropologia culturale ed Etnologia. L’attività è realizzata presso l’Associazione Frantz Fanon di Torino, grazie alla convenzione attivata con il Job Placement, e con la clinica legale “Famiglia, minori e diritto” del Dipartimento di Giurisprudenza. 1. A a. a 2015­2017: Tutoraggio attivo per 30 studenti (sui due anni) del CdL in Comunicazione interculturale (organizzazione riunioni e incontri individuali, sostegno allo studio per studenti e studentesse stranieri, ecc.). 3. a.a 2016­2017: Tutor di 1 dottoranda di ricerca della Scuola di dottorato in Scienze Psicologiche, Antropologiche e dell'Educazione, Università di Torino (Giulia Gonzales). 4. a.a 2016­2017: Valutatrice esterna per due dottorandi di ricerca a Università di Roma 3 (Maria Bambina Crognale) e Università di Perugia (Nicoletta Sciarrino). 5. Tutor di ricercatori (assegnisti di ricerca presso l’Università di Torino): a. Tutor di 1 Assegno di ricerca della durata di 8 mesi, attribuito alla Dott.ssa Irene Capelli per realizzare un’attività di ricerca su “Il rovescio della migrazione” (maternità, migrazione, Maghreb). 6. Tutor di 2 contratti di collaborazione per la ricerca della durata di 5 mesi, attribuiti ai Dott. Carlo Branchi ed Eleonora Voli, per realizzare un’attività di ricerca su “Il rovescio della migrazione” (genitorialità, clinica e valutazione delle capacità genitoriali della famiglia straniera). b. 2009­2016: Primo relatore di tesi di laurea e di tesi di laurea magistrale di 140 studenti e studentesse (corsi di laurea in Antropologia culturale ed Etnologia, Comunicazione interculturale, Scienze e tecniche psicologiche, Scienze della mente, Psicologia clinica e di comunità, etc.). Tutor di laureandi che hanno ottenuto la borsa di studio per svolgere la tesi all’estero e per laureandi e neolaureati selezionati per i bandi Unicoo dell’Università di Torino. Nel dettaglio: dal 2009 ad oggi, primo relatore di 96 tesi presso il Dipartimento di Psicologia, già Facoltà di Psicologia; dal 2010 ad oggi, primo relatore di 17 tesi presso il Dipartimento di CPS, già Facoltà di Lettere e Filosofia. Attualmente ho in carico 27 tesisti, di cui 18 iscritti al corso di laurea magistrale in Antropologia culturale ed Etnologia. 5. 26 Seminari organizzati o co­organizzati all’interno di progetti di ricerca presso l’Università di Torino e aperti agli studenti dei CdS di vari Dipartimenti (CPS, Psicologia, Studium, ecc.). Nel ruolo di discussant o relatrice, ho coinvolto studenti e studentesse di diversi corsi di laurea perché integrassero il programma dei corsi e/o elaborassero relazioni per Laboratori e/o tirocini e/o attività altre. Selezione (ultimi tre anni, 2014­2017). i. 14 aprile 2014, CLE, Pilar Lopez­Bejarano (Instituto Colombiano de Antropología e Historia, ICANH), “Una mirada histórica al Trabajo a través de la Pereza (Santa Fe de Bogotá, siglo XVIII)”. 6. 16 ottobre 2014 CLE, D. Ingleby (Università di Utrecht, Olanda), “La globalizzazione della salute mentale: un progetto neo­liberale”. iii. 27 novembre 2014 CLE, R. Radjack (Maison des adolescentes, Parigi, Francia), M. Tartari, “La medicalizzazione del minore straniero e della sua famiglia”. iv. 28 novembre 2014 CLE, A. Cassiman (Università di Louvain, Belgio) e V. Maher, “Famiglie in transito: appartenza e cambiamento tra genitori e figli”. v. 1° dicembre 2014, CLE, B. Samuel (Università Ege Rabat, Chair “Africa”, Marocco) e I. Bono (Università di Torino), “Migrazioni e poverà in area mediterranea”. vi. 9 febbraio 2015, CLE, J. Tonda (Università di Libreville, Gabon), “Deparentalizzazione: cambiamenti e riconfigurazioni del legame familiare in Africa e nella migrazione”. vii. 13 febbraio 2015, CLE, S. Aympam, J. Bouju (Università di Aix­Marseille, Francia), “Economie morali e arte del quotidiano in Africa e in Europa”. viii. 2 marzo 2015, CLE, F. Vacchiano (ICS, Università di Lisbona, Portogallo), “Impatient waithood: una generaizone in attesa alla frontiera”. ix. 19 marzo 2015, CLE, O. Barghouti (BDS, intervento video di Moni Ovadia), “Quale contributo possono dare i popoli alla soluzione del conflitto in Medio­ Oriente?”. x. 20 aprile 2015, CLE, Michela Fusaschi (Università di Roma 3), L. Catania (Ospedale Careggi di Firenze), “Corpi contesi. Percorsi e contraddizioni nel contrasto alle MGF”. xi. 9 ottobre 2015, CLE, Henri Lopes (già Ministro della cultura del Congo e scrittore) incontra gli studenti e i rigugiati: “Tribaliques”: forme del meticciato e crisi delle frontiere. xii. 27 ottobre 2015, CLE, Noo Saro Wiwa incontro gli studenti per discutere del suo libero Trasnwonderland, all’interno della manifestazione CreativAfrica. xiii. 20 novembre 2015, CLE, partecipazione come relatrice al seminario organizzato da Cecilia Rubiolo, Abitare gli interstizi della città. Forme di in/esistenza politica a partire dalla razzizzazione di spazi e soggettività. xiv. 21 dicembre 2015, CLE, C. López Pozos (Università di Tlazcala, Messico), “Senderos de la migración entre violencia, memoria y deseo o delle avventure della migrazione (Messico)”. xv. 21 dicembre 2015, CLE, N. De Martino Ugolotti (Università di Bath, Gran Bretagna), “Scavalcando muri, creando ponti. Discipline del corpo e geografie del divenire a Torino”. Proiezione video­documetario co­prodotto con l’Università di Bath su giovani italiani e stranieri a Torino che usano il parkour e la capoeira negli spazi pubblici. xvi. 9 marzo 2016, CLE, seminario con Neve Gordon, Legittimare l’oppressione, insieme a Rosita di Peri. xvii. 21 marzo 2016, CLE, seminario con Marc Levine, Music and Path of Resistance, insieme a Rosita di Peri. xviii. 5 maggio 2016, CLE, Immaginari d’Africa. Rappresentazioni fedeli o stereotipi appetibili?, seminario organizzato con l’Associazione Arising Africa e Redani per sensibilizzare alla campagna nazionale “Anche le immagini uccidono”. ii. 5 ottobre 2016, CLE, Immaginari d’Africa, seminario organizzato in collaborazione con l’Associazione Renken e Arising Africa all’interno della manifestazione CreativAfrica. xx. 6 ottobre 2016, Sala Il Movie, Ce qu’il reste de la folie, proiezione e discussione con il regista Joris Lachaise del documentario, all’interno della manifestazione CreativAfrica. xxi. 12 dicembre 2016, CLE, La città futura, seminario organizzato in collaborazione con l’Institut Français e l’Ambassade de France in Italia. xxii. 19 dicembre 2016, CLE, Genitorialità plurali, seminario organizzato in collaborazione con l’Associazione Frantz Fanon. xxiii. 3 aprile 2017, CLE, seminario con Vincenzo Alliegro, Università Federico II di Napoli, Fare etnografia nella Terra dei Fuochi, insieme a Roberto Beneduce e al gruppo di lavoro “Egemonia, dominio, resistenza” (Fondi per la ricerca locale). xxiv. 10 maggio 2017, CLE, seminario con Badiha Nahass, EGE­Rabat intorno al tema memorie/nazionali, memorie traumatiche, contro­memorie, insieme a Irene Bono e Marta Montagnini (DCPS). xxv. 22 maggio 2017, CLE, Desiderio di memoria. Incontro con Tierno Monénembo, in collaborazione con Guinea Conakry Capitale Mondiale del Libro, Associazione Fanon e Associazione Renken. xxvi. 31 maggio 2017, CLE, seminario con Joëlle Long, Manuela Naldini e Arianna Santero sul tema della maternità surrogata: La maternità surrogata in un contesto globale. Disuguaglianze, paure, diritti in una prospettiva interisciplinare. xix. E) ALTRE ATTIVITÀ RELATIVE ALLA TERZA MISSIONE A livello nazionale, ho realizzato in qualità di antropologa cicli di formazione continua a gruppi di lavoro del privato sociale e del terzo settore (fondazioni, associazioni e cooperative: Fondazione Celli per il Diritto alla Salute di Perugia, il Gruppo Abele di Torino, ARCI di Roma, Terres des Hommes di Milano, etc.) o Enti pubblici (Comuni, AASSLL, Tribunali, scuole) o Ordini professionali (Psicologi, Avvocati, Medici, etc.) sui temi della migrazione, della famiglia, dei minori, delle donne. Ho realizzato continuativamente supervisioni in qualità di antropologa ed etnopsicologa per l’ASL di Reggio Emilia; all’interno diversi progetti nazionali SPRAR (Biella, Ivrea, Torino, Reggio Emilia, Bari, Potenza, etc.); il Centro Interculturale della Città di Torino (corso per animatori interculturali). Sono attualmente consulente antropologa per 4 realtà associative nazionali: la Cooperativa Dedalus di Napoli (formazione e supervision operatori socio­sanitari), per l’ASGI di Roma (corsi di formazione per operatore legale), per l’Associazione Frantz Fanon di Torino (attività clinica e formative per psicologi e mediatori culturali e operatori socio­sanitari), per il Gruppo Abele di Torino (formazione e supervisione operatori socio­sanitari). Collaboro infine con l’Associazione Renken di Torino e il Centro Piemontese di Studi Africani (CSA) per l’organizzazione annuale della Manifestazione CreativAfrica che ha portato all’Università di Torino scrittori di fama internazionale, come Henri Lopes, Noo Saro­Wiwa, Tierno Monénembo e giovani cineasti, come Joris Lachaise. F) ALTRE ATTIVITÀ ISTITUZIONALI RIGUARDANTI L’ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA UNIVERSITARIA E DELLA RICERCA Membro della Commissione Paritetica del CdL Antropologia culturale ed Etnologia. 2. Responsabile Orientamento per il CdL in Comunicazione interculturale. 3. Responsabile per il CdL Antropologia culturale ed Etnologia del Master binazionale COSM (Torino­Rabat), di cui è responsabile scientifica la dott.ssa Bono. 4. Coordinatrice del Progetto d’Ateneo “UNRESST – Unito for Refugee Students and Scholars, Turin”. 1. Torino, 24 maggio 2017 In fede Simona Taliani