28 luglio 2008 UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE Dipartimento di Ricerca sociale Facoltà di Scienze Politiche Master in Sviluppo Locale UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali Facoltà di Scienze Politiche COMUNE DI SENEGHE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI SASSARI Dipartimento di Botanica ed Ecologia Vegetale UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CAGLIARI Facoltà di Architettura UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Facoltà di Economia Marco Biagi Summer School di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco Incontro Convegno su Sviluppo locale tra pianificazione strategica e progettazione inclusiva 3ª edizione Seneghe, 14-19 settembre 2008 Sede: Casa Aragonese Con la collaborazione di LAPO – Laboratorio Analisi Politiche Pubbliche Torino ENAS – Ente Acque della Sardegna CRENOS – Centro Ricerche Economiche Nord Sud Condotta SLOW FOOD Montiferru Barigadu Planargia Con il patrocinio di Regione Autonoma della Sardegna Fondazione Banco di Sardegna Ente Acque Sardegna Comune di Seneghe Sponsor della terza edizione 1 28 luglio 2008 Finalità e obiettivi Da due anni a questa parte, il Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Cagliari e il Dipartimento di Ricerca Sociale dell’Università del Piemonte Orientale nell’ambito del Master in Sviluppo Locale, in collaborazione con l’Università di Modena, e il Comune di Seneghe, promuovono una Scuola Estiva di Sviluppo Locale, un’iniziativa di grande spessore sia dal punto di vista teorico che sul versante pratico. La Scuola Estiva di Sviluppo Locale è dedicata a Sebastiano Brusco perché cerca di raccogliere lo spirito delle sue azioni finalizzate allo sviluppo. La Scuola si svolge a Seneghe, nell’Alto Oristanese, e rappresenta simbolicamente il trait d’union con il Progetto Sardegna dell’Oece (1958-1962), che in quei territori ebbe luogo. Quel Progetto aveva infatti assunto, per primo e in largo anticipo, le dimensioni sociali dello sviluppo, il capitale umano, la formazione e il capitale sociale come precondizioni dei progetti di sviluppo locale. Il modello di sviluppo e i metodi di attuazione prospettati si basavano sulle risorse locali – sia fisiche che umane – su quelle proprie della quotidianità, nonché su quelle potenziali, implicite nelle attività esistenti. Giulio Sapelli, nel saggio Il sistema incompiuto. Considerazioni sull’esperienza dell’industrializzazione sarda parla, a proposito del Progetto Oece, di esperienze straordinariamente anticipatrici, basate sulla valorizzazione del tessuto connettivo dell’attività economica locale attraverso l’assistenza tecnica, la formazione, il sostegno liberatorio allo sviluppo. Anche Francesco Pigliaru, in una recente pubblicazione, dà grande rilievo all’intervento dell’Oece, “(…) un progetto molto promettente, basato sul paziente, lungo, complesso, creativo e inevitabile lavoro necessario per irrobustire l’esistente, per mettere in moto le forze endogene latenti, per partire da quei prodotti che costituiscono un vantaggio comparato sicuro, perché radicato nella natura o nelle antiche tradizioni culturali dell’Isola. Si tentava cioè di migliorare processi e prodotti, … di far scoprire le occasioni di crescita esistenti intorno a loro”. L’esperimento dell’Oece si concluse con l’indicazione di un Centro di Ricerca e Formazione Internazionale per lo sviluppo locale in area mediterranea. È questo lo spirito che ha orientato le prime due edizioni della Scuola e che ci accompagnerà nelle future iniziative. Chi partecipa La cifra con cui finora la Scuola Estiva di Sviluppo Locale ha affrontato il tema dello sviluppo locale e della governance consiste nel costante richiamo reciproco tra momento analitico e attuazione progettuale. L’obiettivo è quello di coinvolgere non solo accademici e studenti, ma anche i soggetti chiave dell’attuale quadro istituzionale, operatori territoriali di sviluppo, esponenti delle comunità locali, con il fine di creare una comunità di esperti che ogni anno si incontra per discutere come progettare strategicamente e attuare le politiche legate al territorio. Il tema della 3a edizione Il tema centrale della terza edizione della Scuola è Sviluppo locale tra pianificazione strategica e progettazione inclusiva, anche attraverso l’analisi di alcune buone pratiche regionali e nazionali in relazione a: - i beni comuni e l’inclusione progettuale con particolare riferimento al paesaggio; la gestione e la pianificazione strategica delle risorse idriche; la pianificazione strategica urbana. Il tema dell’inclusione progettuale è assunto come il denominatore comune per la lettura e la valutazione delle politiche del paesaggio, del governo dell’acqua e delle politiche urbane. Ciò al fine di specificare in maniera coerente chi, come e su cosa i vari attori sono chiamati a partecipare. Infatti, contenuti e modalità della partecipazione variano da un campo all’altro. L’esplicitazione dei percorsi dell’inclusione in tre diversi ambiti permette di uscire dalla retorica della partecipazione e consente di delineare elementi, limiti e caratteri distintivi e specifici di ogni percorso attrezzato di inclusione progettuale. 2 28 luglio 2008 Chi organizza L’iniziativa è nuovamente promossa dal Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali di Cagliari e dal Dipartimento di Ricerca Sociale di Alessandria, alle quali quest’anno si affiancano con il Dipartimento di Botanica ed Ecologia Vegetale di Sassari, la Facoltà di Economia di Modena e la Facoltà di Architettura di Cagliari. Alla terza edizione della Scuola collaborano il Laboratorio di Politiche Pubbliche di Torino, l’Ente Acque della Sardegna, il Crenos e lo Slow Food. Lo schema organizzativo è quello dello stage, che garantisce una presenza costante di studenti, studiosi, docenti e operatori. Alle relazioni degli esperti si affiancano le discussioni dei paper selezionati tra quelli proposti dagli studenti partecipanti e la riflessione sull’attuazione e lo stato di avanzamento delle politiche regionali sui temi oggetto della Scuola. Destinatari principali Studenti - Laureandi e laureati nei corsi di laurea triennale e specialistica della Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari, allievi del Master in Sviluppo Locale di Alessandria - Saranno selezionati e ammessi compatibilmente con le risorse finanziarie a titolo gratuito un massimo di 30 studenti (15 della Facoltà di Scienze Politiche e 15 del MASL). I rimanenti potranno iscriversi con una quota di partecipazione di 700 €, comprensiva delle spese di soggiorno, secondo le modalità di seguito esposte, a partire da una formale accettazione. Pubblici dipendenti e operatori di sviluppo locale - Dirigenti e funzionari di Regione, Enti regionali, Province e Comuni - Operatori di sviluppo locale dei Gal, delle Camere di Commercio, delle Agenzie di sviluppo ecc. - Saranno ammessi al massimo 20 partecipanti con una quota di iscrizione di 700 €, comprensiva delle spese di soggiorno. Presentazione della domanda e iscrizione Per iscriversi alla Scuola è necessario inviare per e-mail la richiesta di iscrizione entro il 14 agosto 2008, alla Segreteria della Scuola Estiva di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco, presso il Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali agli indirizzi di posta [email protected] oppure [email protected] , contenente i propri dati, l’organizzazione di appartenenza e recapiti telefonici. Il 25 agosto la Segreteria organizzativa darà conferma dell’avvenuta iscrizione tramite e-mail, fax o telefono. A seguito di tale conferma i partecipanti ammessi alla Scuola devono regolare l’iscrizione alla Scuola entro il 1 settembre tramite il versamento della quota di iscrizione sul Conto Corrente Bancario intestato a: Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali, Banco di Sardegna (V.le Bonaria) Codice IBAN: IT81I0101504800000000043306 specificando la causale del versamento (Iscrizione alla Scuola Estiva di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco) e il nome e cognome dell’iscritto. Crediti formativi e attestati La partecipazione alla Scuola Estiva di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco permette agli studenti di maturare 5 CFU (con presentazione di un elaborato e verifica finale). Inoltre, a coloro che ne faranno richiesta, verrà rilasciato un attestato formale di partecipazione alla Scuola. 3 28 luglio 2008 PROGRAMMA D DO OM MEEN NIIC CA A L’arrivo dei partecipanti a Seneghe è previsto in serata. Ore 20.30: cena di benvenuto, Casa Addis (Seneghe). Saluti di Antonio Casula (Commissario Governativo Comune di Seneghe), M. Luisa Bianco (Direttore del Dipartimento di Ricerca Sociale, Università del Piemonte Orientale), Raffaele Paci (Preside della Facoltà di Scienze Politiche di Cagliari), Nicola Tedesco (Direttore Dipartimento Ricerche Economiche e Sociali, Università di Cagliari), Nicola Sechi (Direttore Dipartimento di Botanica ed Ecologia Vegetale, Università di Sassari), Angelo Pichierri (Presidente IRES Piemonte). LLU UN NEED DII 1155 sseetttteem mbbrree MATTINA ORE 9.00 – 13.00 Saluti di Massimo Dadea (Assessore agli Affari Generali, Regione Sardegna), Carlo Mannoni (Assessore ai Lavori Pubblici, Regione Sardegna) e Antonello Arru (Fondazione Banco di Sardegna) Apertura dei lavori dei Coordinatori della Scuola Estiva Benedetto Meloni e Paolo Perulli BENI COMUNI, GOVERNANCE E INCLUSIONE PROGETTUALE Introduce e coordina: Angelo Pichierri (Università di Torino) - Cristiano Andrea Ristuccia (University of Cambridge) Carlo Donolo (Università di Roma) Ne discutono - Filippo Barbera (Università di Torino) Marina Mura (Università di Cagliari) Valentina Pacetti (Università di Torino) Studenti POMERIGGIO ORE 14.30 – 18.00 LA PROGETTAZIONE INCLUSIVA Introduce e coordina: Alfredo Mela (Politecnico di Torino) - Augusto Vino (A.Lea - Master Analisi e Politiche Pubbliche) Corrado Zoppi (Università di Cagliari) Ne discutono - Antonio Massarutto (Università di Udine) Mario Vella (DPS) Elena Allegri (Università del Piemonte Orientale) Serenella Paci (Formez) Stefano Carboni (Università di Cagliari) Studenti 4 28 luglio 2008 M MA AR RT TEED DII 1166 sseetttteem mbbrree MATTINA ORE 9.00 – 13.00 SCENARI DI INCLUSIONE PROGETTUALE E DI GOVERNANCE Lectio magistralis di Arnaldo Bagnasco (Università di Torino) Forme di governance urbana e territoriale Ne discutono - Sergio Ristuccia (Presidente del Consiglio italiano per le Scienze Sociali) Carlo Trigilia (Università di Firenze) Gianluca Cadeddu (Direttore Centro Regionale di Programmazione Regione Sardegna) Clementina Casula (Università di Cagliari) Studenti POMERIGGIO ORE 14.30 – 18.00 PAESAGGIO COME BENE COMUNE E INCLUSIONE PROGETTUALE Introduce e coordina: Sergio Conti (Assessore Politiche Territoriali Regione Piemonte) - Roberto Gambino (Università di Torino) Antonello Sanna (Università di Cagliari) Ne discutono - Paola Piras (Università di Cagliari) Cristiano Andrea Ristuccia (University of Cambridge) Giovanni Sistu (Università di Cagliari) Francesco Pigliaru (Università di Cagliari) Mariano Mariani (Direttore Generale Parco Molentargius) Diego Loi (Agenzia di Sviluppo Due Giare) Studenti 5 28 luglio 2008 M MEER RC CO OLLEED DII 1177 sseetttteem mbbrree MATTINA ORE 9.00 – 13.00 GESTIONE, PIANIFICAZIONE STRATEGICA DEI BACINI IDRICI E INCLUSIONE PROGETTUALE: IL CASO PO Introduce e coordina: Alberto Magnaghi (Università di Firenze) - Francesco Puma (Autorità di Bacino del Po) Enrico Ciciotti (Università Cattolica di Piacenza) Antonio Massarutto (Università di Udine) Ne discutono - Cristina Bargero (IRES Piemonte) Roberto Silvano (Assessorato Lavori Pubblici Regione Sardegna) Sergio Vacca (Presidente Ente Acque Sardegna) Cinthya Balia (Assessorato Lavori Pubblici Regione Sardegna) Studenti POMERIGGIO ORE 14.30 – 18.00 GESTIONE, PIANIFICAZIONE STRATEGICA DELLE RISORSE IDRICHE E INCLUSIONE PROGETTUALE: IL CASO SARDEGNA Introduce e coordina: Enrico Ciciotti (Università Cattolica del Sacro Cuore) o - Sergio Vacca (Università di Sassari) Roberto Silvano (Autorità di Bacino Regione Sardegna) Nicola Sechi (Università di Sassari) e Paolo Botti (Ente Foreste) Benedetto Meloni (Università di Cagliari) Ne discutono - Alessandro Daraio (Provincia di Parma) Silvia Guerra (Politecnico di Torino) Antonio Massarutto (Università di Udine) Francesco Puma (Autorità di Bacino del Po) Gabriella Mulas (Assessorato all’Ambiente) Studenti 6 28 luglio 2008 G GIIO OV VEED DII 1188 sseetttteem mbbrree MATTINA ORE 9.00 – 13.00 PIANIFICAZIONE STRATEGICA E DELIBERAZIONE PUBBLICA Introduce e coordina Paolo Perulli (Università del Piemonte Orientale) - Guido Borelli (Università del Piemonte Orientale) Luigi Mazza (Politecnico di Milano) Andy Thornley (London School of Economics) Ne discutono - Emanuela Abis (Università di Cagliari) Mauro Bonaretti (Direttore Generale Comune Reggio Emilia) Patrizia Saroglia (Università del Piemonte Orientale) POMERIGGIO ORE 14.30 – 18.00 FARE PIANIFICAZIONE STRATEGICA E INCLUSIONE Introduce: Pasquale Mistretta (Rettore Università di Cagliari) Coordina: Guido Borelli (Università del Piemonte Orientale) - Roberto Camagni (Politecnico di Milano) Marco Vannini (Università degli Studi di Sassari) Benedetto Meloni ed Ester Cois (Università di Cagliari) Ne discutono - Emanuela Abis (Università di Cagliari) Sandro Baraggioli (Università di Torino) Mauro Bonaretti (Direttore Generale Comune Reggio Emilia) Raffaella Florio (Coordinatore ReCS - Rete delle Città Strategiche) Mariano Mariani (direttore Piano) Cagliari Raffaele Paci (Università di Cagliari) Paolo Perulli (Università del Piemonte Orientale) 7 28 luglio 2008 V VEEN NEER RD DII 1199 sseetttteem mbbrree MATTINA ORE 9.00 – 13.00 DISCUSSIONE DEI PAPER SELEZIONATI Coordinatori - Sandro Baraggioli (Università di Torino) Guido Borelli (Università del Piemonte Orientale) Gian Luigi Bulsei ? (Università del Piemonte Orientale) Bruno Cattero ? (Università del Piemonte Orientale) Ester Cois (Università di Cagliari) Enrico Ercole (Università del Piemonte Orientale) Marina Mura (Università di Cagliari) Patrizia Saroglia (Università del Piemonte Orientale) POMERIGGIO ORE 16.00 – 18.00 PRESENTAZIONE DEI TEMI DELLA IVA EDIZIONE: LA VALUTAZIONE E LA FORMAZIONE Introduce Maria Luisa Bianco (Università del Piemonte Orientale) Margherita Russo (Università di Modena), Francesco Pigliaru (Università di Cagliari) e Stefano Piperno (Università di Torino) discutono il programma della quarta edizione della Scuola Estiva di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco sui temi della Formazione e Assistenza Tecnica, Sviluppo Locale e Valutazione COMITATO ORGANIZZATORE Benedetto Meloni, Paolo Perulli, Angelo Pichierri, Margherita Russo SEGRETERIA ORGANIZZATIVA DIPARTIMENTO DI RICERCHE ECONOMICHE E SOCIALI 09123 Cagliari - Viale Sant’Ignazio da Laconi, 78 070-6753750 328-0560282 [email protected] [email protected] Stefano Carboni Ester Cois 8