a.s. 2011-2012
Progetto
Liceo Scientifico N. Copernico-2Es- Prof. Pecchioli
Dopo aver fatto un breve gioco per simulare il ciclo del carbonio, abbiamo compiuto dei semplici esperimenti per vedere
nello specifico i dettagli del fenomeno, e speriamo che siano spunto per portare queste esperienza anche in altre classi 
La Terra che respira
Obiettivo: osservare il passaggio tra del carbonio tra suolo e atmosfera
Materiali:
Analizzatore di gas CO2 EGM-1, PPsystem
Termometro per la temperatura del suolo
TDR (misuratore dell'umidità del suolo)
forbici
Procedura:
1. Abbiamo scelto le zone dove fare le misure: il giardino e un'aiuola di pini domestici
2. Ci siamo diretti in giardino e con le forbici abbiamo tagliato una piccola zona di erba
stando attenti a non strappare le radici
3. Successivamente abbiamo posto la cameretta lì dove avevamo tagliato l'erba, in
posizione verticale.
4.Accanto alla cameretta abbiamo inserito il termometro ad una profondità di circa 10
cm.
5. Abbiamo rilevato le misurazioni attraverso l'analizzatore di gas.
Risultati:
Giardino
Pini
Domestico
CO2
RS
T Suolo RH %
(ppm) g CO2 m-2 h-1) °C
501,5 1,06
9
18,5
489
1,36
11
17,8
Conclusione:
se avessimo avuto più misurazioni le considerazioni sarebbero state più attendibili.
abbiamo rilevato che la 'respirazione del suolo è minore nel giardino rispetto alla zona
sotto i pini dove la temperatura è più alta.
Il carbonio si muove dal suolo all'atmosfera. Il suolo ha una componente minerale e una
componente biotica.
Il lievito del fornaio
Obiettivo: Verificare che gli esseri viventi (in questo caso il lievito) producono anidride
carbonica.
Materiali:
-Lievito per pane e pizza
-beuta codata
-tubo di gomma da agganciare alla beuta
-acqua
-blu di bromotimolo
-fornellino
Acidificazione dei calcari
Obiettivo: osservare la liberazione di anidride carbonica (CO2) dall’acidificazione
della roccia calcarea sotto azione di un acido come una pioggia acida, si libera CO2
Materiali:
conchiglie, pietre calcaree
acido cloridrico
Analizzatore di gas per la CO2 (facoltativo)
bicarbonato e aceto
Procedura:
1) accendere l'analizzatore di gas e misurare il valore
di CO2 ambientale
2) versare poche gocce di acido cloridrico su ciascun
materiale calcareo.
3) contemporaneamente, avvicinare l'analizzatore di
gas per registrare i valori di CO2 liberata
Risultato:
L’acido cloridrico sul calcare produce una
efferverscenza.
Avvicinando l’analizzatore di gas si rileva
una quantità anomala di CO2 prodotta dalla
reazione chimica tra HCl e CaCO3
vs.
~400 PPM all’aria aperta
Conclusione:
abbiamo dimostrato il passaggio del carbonio da litosfera (rocce carbonatiche) a
atmosfera (anidride carbonica) che in natura avviene quando le rocce calcaree sono
corrose dall’acqua piovana, leggermente acida, come avviene per i fenomeni carsici.
La respirazione degli esseri viventi
Obiettivo: Verificare l’emissione dell’anidride carbonica durante la respirazione
Materiali:
-Becker
-Soluzione con blu di bromotimolo
-Cannuccia
Procedura:
Nel becker mettere la soluzione di bromotimolo e immergere una cannuccia e soffiare.
Procedura:
1)In un becker versare mezzo bicchiere di acqua e mezzo panetto di lievito, mescolare
bene
2) Riempire a metà la provetta d’acqua e versarvi 10 gocce di indicatore di pH (blu di
bromotimolo)
3) Mettere la beuta con il lievito sul fornellino sempre mescolando e intanto collegare con
un tubo di gomma i due contenitori.
Risultati:
La CO2 prodotta per fermentazione dal lievito, innescata velocemente dal calore, passa
alla provetta, dove, dissolvendosi nell’acqua forma acido carbonico (ioni carbonato).
Questo abbassa il pH e l’indicatore passa a un colore verde-giallo (indicando la maggiore
acidità)
Conclusione:
Questo esperimento dimostra diversi passaggi del carbonio: es. da biosfera (lievito) a
atmosfera (aria) e quindi idrosfera (acqua)
Risultati:
Soffiando l’anidride carbonica emessa fa cambiare il colore della soluzione in verde-giallo,
segno della presenza di CO2.
Conclusione:
Questo semplice esperimento dimostra che la respirazione degli esseri viventi (biosfera)
produce CO2, che finisce anche nell’idrosfera.