Quaderni di Omeopatia in età pediatrica: 1/Infezioni recidivanti delle vie respiratorie. Ponte a Egola(PI)-12/11/11 Relatore: Dott. Stefano Ciappi Considerazioni Anatomiche Le mucose delle vie respiratorie sono, istologicamente parlando, di tipo respiratorio e costituiscono, con il potenziamento del tessuto linfatico, la prima barriera difensiva che oppone il bambino ai vari e numerosi agenti infettivi. Le mucose del tratto respiratorio ad ogni episodio infettivo sono coinvolte nella loro estensione totale anche se il processo infiammatorio sembra talvolta localizzarsi alle tonsille o all’orecchio o scendere per via retrograda dal naso ai bronchi. Nel primo anno di vita per tal motivo non si fa distinzione tra infezioni alte e basse mentre dal secondo anno di vita si parla di forme infettive delle vie aeree superiori od inferiori. Considerazioni generali ed Sistema Immunitario Fino all’età di 7-8 anni i bambini sono in fase d’acquisizione immunitaria, soffrendo di una deficienza immunitaria relativa e fisiologica responsabile delle frequenti recidive infettive poiché l’assetto immunitario non è ancora in grado di creare una barriera difensiva efficace ed adeguata allo stimolo offensivo, di tipo infettivo, che è all’opposto forte e quindi francamente sproporzionato ( per motivi ed esigenze varie quali asilo nido, scuola materna ecc.). Ed è proprio questa discrepanza che causa e giustifica il frequente ammalarsi e le continue ricadute nei piccoli studenti in età prescolare (Elementare). Le varie recidive, quantizzate in 6-8 episodi l’anno, sono malattie infiammatorie ed infettive, causate essenzialmente e prevalentemente da contagio di tipo virale (70-80% dei casi). Possiamo considerare queste infezioni come malattie di “adattamento”. Il bambino infatti incontra i patogeni, soprattutto virali, e si ammala perché, come si è detto, non ha difese adeguate e perché non conosce il ceppo infettante verso il quale non ha quindi sviluppato quell’ acquisizione immunitaria con la quale rispondere all’aggressione con le adeguate e specifiche armi del sistema immunitario. Ciò avviene via via, nei passi della crescita, nella palestra delle varie malattie.. finché progressivamente acquisisce un tono difensivo che sempre più lo difenderà. I Pediatri usavano, forse usano, l’espressione : “il bambino impara a non ammalarsi ammalandosi”. (Appunti di una Conferenza tenuta con la Dott. Simonetta Bernardini nel 1991 presso la sede Toscana della DOLISOS). 1 Nel prendere in considerazione l’argomento del giorno dobbiamo puntualizzare alcuni aspetti significativi . Un aspetto importante è dato dalla ristrettezza dell’apparato rinofaringeo, detto altrimenti carrefour che, insieme alla orizzontalità e beanza degli orifizi tubarici, facilita il ristagno delle secrezioni e l’intasamento dell’orecchio medio ed a cui si associa l’ipertrofia del tessuto linfatico con adenoidi e tonsille ipertrofiche che si trasformano in vere e proprie dighe ostruenti. L’altro fattore da considerare è dato dal fatto che oltre il 20-25% dei bambini in età superiore ai 6 anni ha uno o più test allergici positivi! Epidemiologia Il 70% della patologia infettiva dell’infanzia è costituita dalle infezioni respiratorie. In età prescolare la frequenza delle infezioni alte, ORL, è di 6-8 episodi annui. Le forme infettive basse sono in media 1-2 all’anno. Gli agenti eziologici più frequentemente in causa sono virus, ma diversi a seconda dell’età ; nei primi due anni è predominio del V-RS. (respiratorio sinciziale) responsabile di otiti, bronchiti e bronchioliti. I Rinovirus sono responsabili delle riniti; il Virus Paraflu tipo1 responsabile delle laringiti stenosanti ed ipoglottiche, tipiche del 2° e 3°anno, mentre le tonsilliti, più frequenti tra il 6° e 10° anno, sono causate prevalentemente da agenti batterici quali lo Streptococco gruppo A e tra i virus quello di EB. (Epstein-Barr Virus) , gli Adenovirus ed i Coxachie V. Nelle otiti troviamo le forme precoci provocate da Gram negativi come l’Haemofilus quindi quelle causate da Pneumococchi, Streptococchi e da Micoplasmi e solo più tardi la responsabilità è virale e prevalentemente del V-RS. Clinica e cronicità Quando le infezioni recidivanti superano il numero ritenuto normale in funzione dell’età si entra nell’ambito della malattia cronica dove ritroviamo bambini con un perenne ingombro mucoso delle vie respiratorie (i mocciosi con la candela al naso, personaggi tipo della letteratura toscana ovvero di Carlo Collodi, pseudonimo di Carlo Lorenzini ed Autore di Pinocchio), otiti recidivanti, otalgie e timpani rossi e magari perforati, ad ogni colpo di freddo. All’origine di tutto questo troviamo, oltre alla cause prese già in considerazione, la eredità, ovvero il genoma, scoprendo dall’anamnesi che uno od entrambi i genitori, il fratellino o la sorella … hanno avuto gli stessi problemi … e/o come spesso, tra questi, si riscontri lo screzio allergico. Contribuisce all’evoluzione verso la cronicità anche l’ambiente domestico (riscaldamento eccessivo e umidità ridotta degli ambienti abitativi), la promiscuità, la scolarizzazione forzata, l’inquinamento e l’alimentazione scorretta. A tal proposito voglio ricordare come una sana alimentazione contribuisca al valido sviluppo del cervello immunitario enterico che riveste una grande importanza nell’acquisizione immunitaria. Una “cruditè” al giorno sarebbe una cosa da imporre a tutti i bambini, magari, già che ci 2 siamo, insieme ad un yogurt magro arricchito estemporaneamente con sana frutta di stagione o noci, frutti di bosco e via dicendo. Seconda Parte: A/ Rimedi omeopatici “di fondo”; B/ Rimedi omeopatici sintomatici; C/ Immuno - modulatori/ stimolanti; D/ presidi Fito - Gemmoterapici e Naturali C/ Immuno modulatori 1) Oscillococcinum : R. omeopatico prodotto in dosi dalla Ditta Boiron alla 200k‼!. La composizione della souche è data dal lisato di organi interni dell’Anas Barbarie, alias Germano, portatore sano del Virus Influenzale Aviario. Nel lisato filtrato degli organi (cuore e fegato) è presente quindi il virus sopramenzionato(RNA-V.) che, diluito e dinamizzato con il resto della souche, ricca realmente di ADN e ARN cellulare, ma non solo, diventa un vero “vaccino” specifico ed un valido aiuto immunostimolante. 2) Omeogriphi : è un medicinale complesso, in granuli, prodotto dalla Ditta Guna, che associa R. omeopatici sintomatici quali Aconitum, Belladonna, Echinacea, Cuprum met. e Vincetoxicum associati a immunostimolanti anche essi dinamizzati, quali Anas Barbarie ed Influenzinum(Bioterapico). A mio avviso non può esser considerato un presidio preventivo ma solo un aiuto, un composto, da usarsi solamente ed eventualmente in fase acuta. 3) Mucococcinum : prodotto dalla Ditta Unda, in compresse. La composizione prevede i Bioterapici Klebsiella pneumoniae K2, Branhamella catharralis, Micrococcus tetragenes ed Influenzinum, il tutto alla 200k. A mio parere un buon prodotto preventivo che copre sia la componente virale che quella batterica responsabile di molte forme infettive anche in età pediatrica. 4) Degrippal: prodotto sia in gocce alcooliche(25%) sia in granuli di saccarosio dalla Ditta Legren. Contiene sia Rimedi omeopatici, diluiti e dinamizzati alla tedesca in DH e Bioterapici immunostimolanti quali Pneumococcinum(DH12-18), Serum de Yersin(DH18-30), Streptococcinum(DH18-30), Klebsiella pneumonie(DH12-18), Influenzinum(DH12-30), Anas Barbarie 200k. Tra i R. omeopatici abbiamo Baptisia T.(DH12-18), Aviaire(DH12-30), Camphora(DH6-12), Vincetoxicum(DH3-12). Ritengo, anche in questo caso, che il composto sia una buona “sbobba” da utilizzare in forme acuta ma giammai quale prevenzione. 3 5) Mucotoxinum : ultimo arrivati tra i Prodotti del genere. NB: quelli da me presentati sono solo alcuni dei prodotti similari in commercio. La composizione è data da Klebsiella pneumoniae, Brahamella catharralis, Micrococcus tetragenes, il tutto alla 200k. Manca pertanto l’immunostimolazione antivirale. 6) Influenzinum – Poly Influenzinum : Derivato da ceppi virali correlati alle epidemie influenzali degli anni precedenti, è un medicinale omeopatico, quindi diluito e dinamizzato, altrimenti detto potentizzato, un Bioterapico, di sicura efficacia per la cura delle forme sia parainfluenzali (per similitudine di composizione), che quella realmente causata dai vari ceppi del virus influenzale, RNA virus, caratterizzato dalla elevata capacità mutogena che permette quindi ai vari ceppi di mascherarsi ed eludere le difese immunitarie specifiche. La deconcentrazione potenziata del virus è infatti in grado di attivare il Sistema Immunitario attivando la risposta cellulo-mediata (macrofagi, linfociti T citotossici e N K) in maniera specifica verso i ceppi del V influenzale e per similitudine di composizione anche con altri virus RNA-strutturati. Il materiale utilizzato per preparare il Bioterapico INFLUENZINUN contiene l’antigene attenuato del ceppo A-H1N1 di quest’anno al quale si associano i ceppi California 2009, Perth 2009, Brisbane 2008. Il Bioterapico POLY INFLUENZINUM associa a questi ceppi quelli degli ultimi 33 anni conferendo quindi una stimolazione immunitaria di similitudine e di identità più ampia ed efficace. . 4 Istologia della mucosa respiratoria A 5 Adenoidi o tonsilla palatina indicata nel nella parte alta dell’ellisse. A 6 7