DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Processi Amministrativi di Area Tecnica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA OGGETTO: Concorso di Idee per la realizzazione del Progetto Espositivo Preliminare del Museo del Termalismo presso il Complesso di Villa Draghi a Montegrotto Terme (PD). QUESITI AGGIORNATI AL 24/07/20l4 DOMANDA n.l Si chiede di fornire un aerofotogrammetrico o estratto mappa per orientamento. Si chiede se il bando debba interessare solo il corpo grosso o anche il corpo piccolo, in quanto viene fornita una pianta in dwg non quotata solo della Villa che riporta la scritta:disegno da verificare in sito. E' necessario fare il rilievo del/dei corpi di fabbrica? RISPOSTA n.l Si precisa che all'art 1 del Bando è indicato che il concorso di idee in vista della realizzazione del Museo del Termalismo antico a Montegrotto Terme, prevede l'utilizzo del solo "Rustico di Villa Draghi". Come indicato nel DOe. A - 3 sequenza degli argomenti da sviluppare - linee guida per l'allestimento del Museo del Termalismo, /'intervento è previsto nel solo corpo principale del Rustico riportato nelle planimetrie allegate. Considerata la richiesta di fornire planimetrie per l'orientamento, si integrano gli elaborati di rilievo con le planimetrie di inquadramento, al fine di agevolare l'individuazione del sito e del relativo orientamento. Pertanto il documento rilievo prospetti e sezioni dell'edificio (in formato pdf), viene sostituito con il documento "rilievo prospetti e sezioni dell'edificio e planimetrie di inquadramento (in formato pdf)H. Trattandosi di un concorso di idee, non è previsto in questa fase l'effettuazione di un rilievo del corpo di fabbrica. DOMANDA n.2 All'articolo 8 paragrafo 5, è prevista la partecipazione al sopralluogo per i raggruppamenti di massimo due persone: tuttavia, qualora i raggruppamenti fossero costituiti dopo le date dei sopralluoghi, /'imprevisto cumulo eccedente il numero come sarà considerato? RISPOSTA n.2 Conformemente a quanto disposto dal Bando di concorso, si conferma la possibilità di partecipare al sopralluogo, sempre massimo 2 persone per singolo soggetto, anche se il raggruppamento verrà costituito successivamente. Il sopralluogo obbligatorio deve risultare, infatti, eseguito da almeno un partecipante al raggruppamento in una delle due date previste nel Bando. DOMANDA n.3 Nel "DOC A2 - Elenco dei materiali da esporre" viene fornito un elenco piuttosto dettagliato di reperti e oggetti da esporre (mosaici, plastici, etc.) nelle varie sale senza indicarne la dimensione o fornirne la foto. Sarebbe possibile sapere le dimensioni di questi reperti e oggetti e averne la foto? Inoltre, viene fatto riferimenti ad ologrammi e 3d. Sono già in possesso del museo o devono essere progettati da noi? Se esistenti, quali sono le caratteristiche tecniche e dimensionali? RISPOSTA n.3 La documentazione relativa al materiale è reperibile con foto e, in alcuni casi, misure, nel sito www.aquaeDatavinae.it e nei 3 volumi Aquae patavinae 2011, 2012; Aquae salutiferae 2013 DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Processi Amministrativi di Area Tecnica • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA (Antenor Quaderni Padova University Press) indicati in bibliografia. Quanto agli ologrammi non sono esistenti e non devono essere progettati ma identificati per la futura progettazione. DOMANDA n.4 Nella tavola 2 e 3 sono previsti fotomontaggi e/o rendering di attrezzature, allestimenti, eccetera: tuttavia nella documentazione per il concorso, assieme all'elenco Doc. A-2 non sono allegate foto dei reperti. RISPOSTA n.4 Le foto dei reperti sono reperibili nel sito www.aquaepatavinae.it e nei 3 volumi Aquae patavinae 2011, 2012; Aquae salutiferae 2013 (Antenor Quaderni Padova University Press) indicati in bibliografia. DOMANDA n.5 a) I resti archeologici conservati presso la Soprintendenza (art.2 del bando) sono quelli dell'elenco? E' possibile averne documentazione fotografica e dimensioni? b) Il numero indicato di 3 tavole Al è il numero minimo o quello specificamente richiesto? c) Un eventuale logo e immagine coordinata del museo sono considerati elementi identificativi e quindi da escludere dagli elaborati di progetto? d) E' possibile avere disegni e/o immagini dello stabile prima dei lavori di restauro? e) Si può proporre una diversa dislocazione dei locali bar e ristorante? f) Un professore universitario in pensione, iscritto all'albo professionale, può partecipare al gruppo di progettazione oppure può essere indicato come consulente del gruppo di progettazione? RISPOSTA n.5 a) Non tutti i manufatti sono conservati in soprintendenza. Non è possibile avere foto e misure. Si veda quanto indicato ai quesiti 3 e 4. b) Tre tavole è il numero minimo. c) Logo e immagine coordinata non sono considerati elementi identificativi a meno che non siano identificativi dello studio di progettazione. d) AI quesito si fornisce risposta negativa. e) AI quesito si fornisce risposta negativa. f) Ferme restando le cause di esclusione ed incompatibilità previste dall'art. 7 del Bando, si conferma la possibilità di partecipare in entrambe le forme indicate essendo iscritto all'Albo professionale, come previsto dall'art. 5 del medesimo Bando. DOMANDA n.6 Nell'art.2 si richiede la collocazione, nella proposta, di: biglietteria, bookshop, etc. e, nelle linee guida, si indica allo scopo lo stabile che attualmente ospita l'enoteca. Se tale stabile è oggetto di progetto è pOSSibile averne la pianta e la sezione? RISPOSTA n.6 Si riscontra quanto richiesto fornendo le piante relative al piano terra ed al primo piano. Il documento "rilievo prospetti e sezioni dell'edificio e planimetrie di inquadramento (in formato pdf) viene sostituito, pertanto, con il documento "rilievo piante, prospetti, sezioni dell'edificio e planimetrie di inquadramento" (in formato pdf). 2 DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Processi Amministrativi di Area Tecnica • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DOMANDA n.7 Tutto il materiale presentato nell'elenco allegato A.2 deve essere esposto? Nella lista sono presenti elementi già a disposizione, altri da realizzare (esempio l.plastico) altri legati a materiali multimediali (esempio 2.010gramma) queste categorie possono essere integrate o modificate essendo parte della proposta progettuale (vedi tabella valutazione b) soluzioni allestitive innovazione e multimedialità)? I costi legati ai materiali da esporre, nello specifico i costi per innovazione e multimedialità rientrano nel costo totale delle opere relative all'intervento (euro 600. 000) e dovrà quindi comparire come voce nella stima dei costi? Esempio costo dei proiettori, delle postazioni pc? Costo dei software utilizzati per creazione ologrammi? Quanto deve essere approfondito lo studio degli impianti? Oevono essere fornite specifiche relative anche ai costi di gestione e manutenzione degli impianti stessi? Gli elaborati grafici devono essere in formato Al orizzontale o verticale? Le tavole piegate o su supporto rigido? In formato A3 devono essere realizzate delle riduzioni delle tavole Al o i contenuti possono essere mostrati sia in A3 sia in Al? Esempio tre tavole A3 minime e schizzi e render in A3? La sala centrale al piano terra non inclusa nel percorso espositivo (ristorante?) non può essere utilizzata? RISPOSTA n.7 La maggior parte del materiale dell'allegato 2 deve essere esposto ma non è necessario esporlo tutto. Gli elementi da integrare possono esser modlficatì per rendere più attrattiva la proposta progettuale. Tutti i costi devono rientrare nel budget di 600. 000 euro. Lo studio degli impianti deve essere indicativo e non di dettaglio. La stima dei costi di manutenzione non è indispensabile ma potrebbe essere utile. Gli elaborati grafici devono essere in formato Al orizzontale o verticale secondo necessità e devono essere piegati. La sala centrale non può essere utilizzata. DOMANDA n.B Si chiede se sia possibile prendere visione del materiale oggetto dell'esposizione, in particolare chiediamo informazioni relative alle dimensioni dei vari "pezzi" descritti in OOe.A-2. Alcuni oggetti richiedono particolari strutture di contenimento (teche) o specifiche sull'esposizione alla luce artificiale diretta? Esiste una documentazione fotografica di tale materiale? Gli oggetti elencati nel OOe. A-3, esistono già tutti od alcuni debbono essere pensati/riprodotti ex novo dal concorrente? A tal proposito, la lista del OOe. A - 3 connessa alla numerazione degli ambienti nelle piante allegate è la disposizione finale tassativa, o si possono proporre varianti anche di lieve entità? La proposta per l'allestimento deve prevedere solo modalità tecnico-espositive per gli oggetti sulla falsariga del OOe. A-3 o si può integrare un insieme di modifiche (funzionali e costruttive) agli ambienti? Si ritiene che, in un'ottica di comunicazione del museo anche all'esterno dell'edificio esistente, possa essere utile pensare ad elementi aggiuntivi nella corte interna alla proprietà o nel parcheggio, sarebbe pOSSibile farlo? e altre modalità di pubblicità del complesso, tipo immagine coordinata, indicazioni, codici? RISPOSTA n.B Per il materiale vale la risposta data in precedenza. Per quanto riguarda le foto e i pezzi, si trovano nel sito e nella bibliografia di riferimento. Gli oggetti elencati in OOC A3 possono 3 DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Processi Amministrativi di Area Tecnica • UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA essere ripensati dal concorrente. La disposizione degli ambienti può subire variazioni minime per un migliore percorso, purché limitate, e devono essere comprese nei costi Il concorrente è libero di proporre interventi nei percorsi interni purché limitate e comprese nei costi. Si possono proporre soluzioni anche per la corte interna. DOMANDA n. 9 Nel rispetto di eventuali vincoli architettonici e fatto salvo l'obbligo di acquisire il nullaosta della relativa soprintendenza, nonché del limite di spesa richiesto, è possibile ipotizzare un ampliamento della barchessa per ospitare un ingresso con biglietteria - bookshop, che sia direttamente connesso con il museo del termalismo? RISPOSTA n. 9 AI quesito viene data risposta negativa. DOMANDA n. 10 Nel rispetto del progetto scientifico e dei contenuti indicati nelle linee guida per l'allestimento (Doc. A-3 Sequenza degli argomenti da sviluppare linee guida per l'allestimento del Museo del Termalismo), è possibile interpretare le indicazioni e suggerire proposte migliorative, nelle destinazioni d'uso degli ambienti, nelle soluzioni tecnologiche, nella sequenza espositiva, alla luce anche degli standard di qualità e di sicurezza? RISPOSTA n. 10 AI quesito si fornisce risposta positiva. DOMANDA n. 11 In merito alle modalità di consegna degli elaborati, si legge che i fogli con gli elaborati di progetto risultano essere ammessi in numero sostanzialmente libero, in un minimo di 3. Un candidato potrebbe consegnare un numero molto alto di tavole con un dettaglio molto preciso di informazioni? RISPOSTA n. 11 La commissione valuterà le tre tavole principali; valuti il candidato se accludere elementi di dettaglio. DOMANDA n. 12 In merito all'elenco esatto degli ingombri massimi degli oggetti/reperti da esporre, e con riferimento alla definizione dell'ambito d'intervento in termini di aree progettuali, sarebbe possibile contemplare una proposta progettuale che interessi l'area a verde interna? E' possibile prevedere dei collegamenti tematici esterni all'area di progetto, vista la vicinanza con Vii/a Draghi? E' possibile elaborare delle animazioni/video contestualizzati per meglio esprimere l'utilizzo degli spazi e dei luoghi? RISPOSTA n. 12 Ai quesiti posti si fornisce risposta positiva, nel rispetto dei costi. DOMANDA n. 13 E' possibile spedire le tavole per posta mantenendo l'anonimato? RISPOSTA n. 13 AI quesito si fornisce risposta negativa in quanto l'anonimato viene garantito solamente con la modalità della consegna a mano presso i servizi indicati nel Bando. 4 DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Processi Amministrativi di Area Tecnica • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DOMANDA n. 14 E' possibile avere anche i dwg delle sezioni e prospetti? RISPOSTA n. 14 AI quesito viene data risposta negativa. DOMANDA n. 15 a) Quanto ai contenuti e percorsi suggeriti delle linee guida del comitato scientifico, sono vincolanti nell'ottica del progetto di allestimento? b) Quanto la collocazione dei reperti descritta all'interno delle linee guida, è vincolante? c) E' possibile avere una planimetria in dwg del sito? RISPOSTA n. 15 a) Si, possono essere suggerite solo piccole modifiche. b) Si, possono essere suggerite solo piccole modifiche. c) AI quesito viene data risposta negativa. DOMANDA n. 16 Siamo un gruppo composto da 4 persone, 2 ingegneri regolarmente iscritti all'Albo, altri 2 in attesa di concludere gli Esami di stato per l'abilitazione allo stesso Albo. Il capogruppo sarà scelto tra gli iscritti. Solo uno di noi ha la Partita IVA. Si chiede se possiamo ritenerci un raggruppamento temporaneo di liberi professionisti e così partecipare al Concorso. RISPOSTA n. 16 Si rinvia a quanto indicato all'art. 5 del Bando, precisando che il possesso di P. IVA non costituisce requisito per la partecipazione al concorso. DOMANDA n. 17 a) Quali sono le violazioni (di ordine tecnico-progettuale) che comportano l'esclusione dal relativo bando di concorso? b) Quali sono le attività, oltre al Museo del Termalismo, previste all'interno del "Rustico" (piano terra)? RISPOSTA n. 17 a) Il concorrente deve attenersi alle indicazioni proposte dal bando. b) AI piano terra ci sono ristorante e bar. DOMANDA n. 18 Nel caso in cui sia già stato effettuato il sopralluogo registrandosi come ipotetico componente di un RTP che non si costituirà, ma da cui se ne genererà un altro diverso, è possibile recuperare la certificazione dell'avvenuta visita scorporandola e rendendola autonoma ottemperando così validamente alle prescrizioni del bando all'interno di un altro raggruppamento da costituire? RISPOSTA n. 18 Il soggetto che ha firmato personalmente l'attestazione rende valida la sua partecipazione al sopralluogo già effettuato in virtù dell'attestazione rilasciata e la sua partecipazione al concorso è di conseguenza legittima anche qualora lo stesso nominativo risulti in un diverso raggruppamento. Deve risultare la corrispondenza o il legame del soggetto che ha effettuato il sopralluogo con il concorrente partecipante al concorso, sia esso singolo o raggruppato. 5 DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA. PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Processi Amministrativi di Area Tecnica • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DOMANDA n. 1.9 Nell'Art. 7 - Cause di esclusione e di incompatibilità, si afferma che "non possono partecipare coloro che hanno rapporti di lavoro o di collaborazione con l'Università H: questo vale per tutte le Università o solo per quella di Padova (ente banditore)? RISPOSTA n. 1. 9 Vale per l'Università di Padova. DOMANDA n. 20 Si chiede chiarimento in merito all'ammissibilità di opere di ristrutturazione sui fabbricati finalizzate al miglioramento dello spazio espositivo: in particolare si chiede se sia possibile la realizzazione di apertura di: - fori in breccia su strutture portanti per l'apertura di porte funzionali al percorso espositivo? - demolizioni di tramezzature non portanti funzionali al percorso espositivo? - l'eventuale abbassamento di quota di parte del solaio ad esclusione di quello di bar-ristorante per migliorare la fruizione di tutti? - l'eventuale sostituzione della scala di ingresso? - l'apertura degli archi originali che affacciano sulla corte interna e sulla strada? - il rifacimento delle dipinture esterne vista anche la presenza di inverdimenti in facciata? - la modifica dell'aspetto della facciata Est (zona finestra a nastro) anche mediante strutture leggere a secco? RISPOSTA n. 20 Premesso che in questa fase si possono prevedere eventuali modifiche edilizie ai fabbricati, sia interne che esterne, la realizzabilità di esse è subordinata al rispetto del limite di spesa previsto nonché alle necessarie autorizzazioni della Soprintendenza e alle decisioni del Comune, atteso che l'edificio, oltre ad essere vincolato, è di proprietà del medesimo. DOMANDA n. 21. a) Le relazioni che vanno consegnate possono contenere all'interno della parte di testo immagini esplicative, schemi, ecc? b) Dalle vostre indicazioni si evince che bar e biglietteria resteranno dove sono, pertanto lo spazio destinato ad enoteca può trovare collocazione all'interno del bar stesso? c) All'allegato documento A2: Elenco selezione materiali da esporre, viene riportata una serie di elementi di varie tipologie e fatture senza indicarne le misure e gli ingombri di massima. E' possibile fornire una distinta con le dimensioni degli stessi al fine del loro col/ocamento ? RISPOSTA n. 21. a) Le relazioni possono contenere immagini e schemi. b) L'enoteca sarà eliminata e tutto lo spazio dell'annesso sarà a disposizione del museo c) Si vedano le risposte ai quesiti n. 3 e 4. DOMANDA n. 22 a) Riguardo alle indicazioni fornite nel "OOe. A-3 Sequenza elementi da sviluppare", cosa si intende per "virtuale di Montegrotto Terme" nella descrizione della sala 11? b) E' possibile pensare ad un percorso diverso per le sale espositive rispetto a quello proposto nel " OOe. A-3 Sequenza elementi da sviluppare"? In particolare è possibile invertire il percorso e quindi dare avvio alla vista della sala attualmente identificata con il n. lO? c) I servizi igienici indicati in pianta al piano terreno (vicino ingresso indicato punto 1) sono da considerarsi compresi all'interno dell'area progettuale del museo? 6 DIREZIONE GENERALE AREA EDILIZIA, PATRIMONIO IMMOBILIARE E ACQUISTI Servizio Processi Amministrativi di Area Tecnica • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA RISPOSTA n. 22 a) Nel sito nel sito www,aquaepatavinae.it ci sono le ricostruzioni virtuali cui sarà dedicato nel museo uno spazio. b) AI quesito si fornisce risposta affermativa. c) I servizi igienici sono compresi nell'area del museo, DOMANDA n. 23 E' possibile includere nel gruppo di progettazione - che ha già un capogruppo che rispetta entrambi i requisiti di cui al punto 6 del bando - i nomi di collaboratori e consulenti non abilitati o non laureati, sempre facendo salvo il rispetto del requisito n.l del punto 6 (assenza di cause di esclusione dalle gare, art.38 D. Lgs. n.163j2006)? RISPOSTA n. 23 Si rinvia a quanto stabilito negli artt. 5 e 6 del Bando. Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Anna Francesca Bencivenga 7