UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SCIENZE GASTRONOMICHE Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche Descrizione del percorso di formazione Il Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche si inserisce all’interno della “Classe L-26 – Scienze e tecnologie alimentari”; pur restando fedele al denominatore comune che, a livello nazionale, deve accomunare i Corsi di Studio appartenenti alla classe L-26, l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, approfittando dell’autonomia didattica riconosciuta a ciascun Ateneo, ha fissato per il proprio piano di studi un percorso didattico ben caratterizzato e diversificato, che consente allo studente di iscriversi a un corso universitario con contenuti formativi peculiari nuovi, che lo differenziano rispetto a quanto offerto da altre Università. Il Corso di Laurea triennale fornisce competenze nelle aree delle scienze della vita e della natura, delle tecnologie alimentari e della progettazione, delle scienze sociali, giuridiche ed economico- gestionali e in quelle storico-antropologiche, filosofiche e semiotiche. Lo studente riceve una formazione di base in campo biologico, chimico, informatico e statistico, acquisendo, nel contempo, gli strumenti per accedere alla comprensione delle scienze e delle culture dell’alimentazione. A caratterizzare il Corso di Studi sono le conoscenze nei settori della produzione animale e vegetale, delle tecnologie alimentari, dell’economia e della gestione, della storia, dell’estetica, della sociologia e dell’antropologia, della comunicazione e del marketing, nonché in quelli relativi ai sistemi gestionali della ristorazione. Gli studenti acquisiscono una conoscenza diretta dei processi produttivi e delle tecniche di utilizzazione e valorizzazione degli alimenti, grazie a periodici viaggi didattici, seminari e conferenze e sono, sin dal primo anno, messi a confronto con realtà sociali e produttive europee ed extra-europee, particolarmente idonee a sviluppare una comprensione articolata non solo del singolo territorio e dei suoi operatori, sotto l’aspetto sociale, storico e antropologico, ma anche della geografia gastronomica. In particolare, i viaggi didattici costituiscono l’elemento caratterizzante del Corso di Laurea, strumenti didattici innovativi, intesi come approfondimento pratico sul territorio delle tematiche oggetto di studio in aula. Partendo dal presupposto che il patrimonio gastronomico di un territorio è un tutt’uno con la sua storia e la sua cultura, ogni destinazione di viaggio didattico è pensata per arricchire e stimolare le conoscenze degli studenti: il punto di partenza è l’Italia, luogo privilegiato per entrare nel vivo della storia del cibo, per poi toccare mete europee ed extra-europee. L’esperienza acquisita a contatto con le realtà produttive (coltivazione, vigne, allevamenti, nonché industrie e botteghe artigiane), grazie allo svolgimento dei viaggi didattici e all’esercizio delle facoltà sensoriali, finalizzate a una valutazione oggettiva e soggettiva delle bevande e dei cibi, completano l’iter formativo degli studenti dell’Ateneo. Lo scopo di tale complesso iter formativo è fornire al laureato i principali strumenti per operare nell’ambito della qualità degli alimenti e della valorizzazione delle produzioni agro-alimentari, con speciale attenzione alla loro eccellenza e al loro valore gastronomico. Gli studenti impegnati nei viaggi didattici sono equipaggiati con apparecchiature multimediali che consentono loro di raccogliere sul territorio testimonianze audiovisive relative alle realtà visitate e studiate; al rientro nel campus universitario, ciascun gruppo di studenti rielabora il materiale raccolto, realizzando un prodotto multimediale destinato ad arricchire l’archivio dell’Università e a conservare e trasmettere la memoria delle testimonianze raccolte durante il viaggio. Il piano degli studi è caratterizzato per ciascuno dei tre anni da: 1) didattica frontale in aula (eccetto i Laboratori); gli insegnamenti si dividono in corsi obbligatori, indicati dal manifesto degli studi, e corsi opzionali, definiti annualmente dal Consiglio di Facoltà, per un totale di 4 CFU ogni anno; 2) i Laboratori, che corrispondono ai viaggi didattici tematici e territoriali, per un totale di 4 CFU ogni anno; 3) un programma di incontri e conferenze, per un totale di 7 CFU nell’arco del triennio, nel quale gli studenti incontrano e si relazionano con personalità esterne invitate dall’Università. Piani di studi degli studenti della coorte 2016/2017: Anno di corso Insegnamento Scienze della Biodiversità e Produzioni Animali I anno Fondamenti di statistica, economia e metodologia Scienze molecolari Modulo Zoologia gastronomica Sicurezza e qualità degli alimenti di origine animale Statistica Fondamenti di economia e metodologia della ricerca SSD CFU BIO/05 5 VET/04 6 SECS-S/01 CHIM/06 5 5 9 Tipo attività Attività formativa di base Attività caratterizzante Attività formativa di base Attività formativa di base Fondamenti del diritto europeo IUS/18 5 Microbiologia degli alimenti AGR/16 5 M-STO/04 6 Storia dell’agricoltura e dell’alimentazione Abilità informatiche 3 Lingua italiana per stranieri 5 Lingua inglese Laboratorio di gastronomia e tecniche filmiche – I anno 4 Insegnamento a scelta I 2 Insegnamento a scelta II 2 Botanica gastronomica BIO/03 6 Sistemi colturali agrari AGR/02 9 Analisi sensoriale AGR/15 5 Tecnologie alimentari AGR/15 6 CHIM/10 7 Storia della cucina e del vino M-STO/01 6 Geografia dei prodotti locali M-GGR/01 4 Scienze della Biodiversità e Produzioni Vegetali II anno Basi molecolari e fisiologia del gusto e dei nutraceutici Laboratorio di gastronomia e ecosostenibilità – II anno 4 Insegnamento a scelta I 2 Insegnamento a scelta II 2 Economia e diritto agroalimentare III anno Ecodesign della gastronomia Sistemi e tecnologie della ristorazione Sociologia generale e del territorio Economia e gestione dell'impresa agroalimentare Diritto alimentare AGR/01 8 IUS/14 5 ICAR/13 4 AGR/15 5 SPS/10 5 Attività affini e integrative Attività caratterizzante Attività affini e integrative Altre Attività formative Altre Attività formative Altre Attività formative Insegnamenti a scelta Insegnamenti a scelta Attività caratterizzante Attività formativa di base Attività caratterizzante Attività caratterizzante Attività caratterizzante Attività affini e integrative Attività affini e integrative Altre Attività formative Insegnamenti a scelta Insegnamenti a scelta Attività caratterizzante Attività caratterizzante Attività affini e integrative Attività caratterizzante Attività affini e integrative Nutrizione e dietetica BIO/09 7 Antropologia culturale M-DEA/01 4 M-FIL/04 9 Filosofia del cibo e comunicazione gastronomica Laboratorio di gastronomia – III anno Elaborato finale 4 Elaborato finale 5 Insegnamento a scelta I 2 Insegnamento a scelta II 2 Incontri e conferenze 7 Totale CFU Attività caratterizzante Attività affini e integrative Attività affini e integrative Altre Attività formative Altre Attività formative Insegnamenti a scelta Insegnamenti a scelta 180 L’anno accademico è suddiviso in 2 semestri; in ciascuno di essi sono collocate le attività dei punti 1, 2, 3 sopra descritti. Per ogni anno, sono offerte 4 sessioni di esame: a settembre, a gennaio, ad aprile e a luglio. I viaggi didattici si incastrano nel calendario delle lezioni, in modo da favorire la continuità delle lezioni e dell’apprendimento. Le lezioni si svolgono nelle aule dell’Università e nell’Aula Magna. Tutte le aule sono dotate di videoproiettori e di connessione wireless. L’organizzazione del calendario dei corsi e il supporto organizzativo delle lezioni (distribuzione del materiale didattico, avvisi di variazioni di orario, comunicazione degli esiti degli esami) è curata da una segreteria didattica che opera tramite un portale didattico dedicato e posta elettronica.