Città di Campodarsego
Provincia di Padova
DETERMINAZIONE
N. 214/Registro Generale in data 15-06-2016
OGGETTO:
VARIAZIONI ALLO STANZIAMENTO DELLE PARTITE DI GIRO DEL
BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2016.
Copia della presente determinazione viene trasmessa ai responsabili dei seguenti Settori:
• Settore Servizi Finanziari
Referto di Pubblicazione
N. Reg. Pubbl. 2016000538
Certifico io sottoscritto Messo Comunale che copia della presente determinazione viene,
in data odierna, affissa all’albo comunale per 15 giorni consecutivi.
Li 16-06-2016
IL MESSO COMUNALE
Donatella Maddiona
Reg. Settore N. RAGDT - 42 - 2016 del 15-06-2016
Oggetto: VARIAZIONI ALLO STANZIAMENTO DELLE PARTITE DI GIRO DEL
BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2016.
IL FUNZIONARIO RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI FINANZIARI
PREMESSO che il punto 9.5 del principio contabile applicato concernente la programmazione di
bilancio n. 4/1 allegato al Dlgs. 118/20101 prevede quanto segue:
“gli stanziamenti di spesa del bilancio di previsione finanziario riguardanti gli esercizi cui il bilancio
si riferisce hanno natura autorizzatoria, costituendo limite agli impegni ed ai pagamenti, con
l'esclusione delle previsioni riguardanti i rimborsi delle anticipazioni di tesoreria e le partite di
giro/servizi conto terzi i cui stanziamenti non comportano limiti alla gestione”
RICHIAMATI:
- L'art. 164, comma 2, del DLgs. 267/2000 e successive aggiunte ed integrazioni che dispone quanto
segue: “il bilancio di previsione finanziario ha carattere autorizzatorio, costituendo limite, per
ciascuno degli esercizi considerati:
a) agli accertamenti e agli incassi riguardanti le accensioni di prestiti;
b) agli impegni e pagamenti di spesa. Non comportano limiti alla gestione le previsioni
riguardanti i rimborsi delle anticipazioni di tesoreria e le partite di giro”
- L'art. 168 – comma 2-ter – del Dlgs. 267/2000 e successive aggiunte ed integrazioni che dispone
quanto segue:
“non comportano discrezionalità e autonomia decisionale, gli stanziamenti riguardanti le operazioni
per conto terzi e le partite di giro non hanno natura autorizzatoria”.
VISTO l'art. 175 del Dlgs. 267/2000 come modificato dal Dlgs. 118/2011 ed aggiornato alle
disposizioni di cui al Dlgs. 126/2014 che prevede:


al comma 5-bis lettera d) la competenza della Giunta Comunale alle variazioni delle dotazioni
di cassa, salvo quelle previste dal comma 5-quater, garantendo che il fondo di cassa alla fine
dell'esercizio sia non negativo;
al comma 5-quater lettera e) la competenza del responsabile del servizio finanziario per le
variazioni necessarie per l'adeguamento delle previsioni, compresa l'istituzione di tipologie e
programmi, riguardanti le partite di giro e le operazioni per conto di terzi
RILEVATO che in sede di predisposizione del bilancio 2016-2018 gli stanziamenti di cassa di alcuni
capitoli di entrata dei servizi conto terzi, per mero errore materiale, non sono stati previsti con importi
adeguati alle previsioni di incasso ed espressamente il capitolo 600208 relativo alle ritenute erariali su
espropri ed il capitolo 600510 relativo alle ritenute per scissione contabile su attività istituzionale
RITENUTO di dover procedere all'adeguamento degli stanziamenti di cassa dei suddetti capitoli di
entrata alle effettive previsioni di incasso;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere ad una variazione dei seguenti stanziamenti di bilancio
relativi alle partite di giro che risultano insufficienti:
Capitolo
Descrizione
Variazione
competenza
Variazione
cassa
ENTRATA
600208
Ritenute erariali su espropri
0,00
+ 15.000,00
600300
Altre ritenute al personale per conto di terzi
+ 3.000,00
+ 3.000,00
600400
Depositi cauzionali di terzi
+ 5.000,00
+ 5.000,00
600510
Ritenute per scissione contabile IVA (split
payment) su attività istituzionali
0,00 + 170.000,00
Totale variazioni di entrata
+ 8.000,00 +193.000,00
SPESA
500300
500402
Versamento di altre ritenute al personale per conto
di terzi
+ 3.000,00
+ 3.000,00
Restituzione di depositi cauzionali di terzi
+ 5.000,00
+ 5.000,00
+ 8.000,00
+ 8.000,00
Totale variazioni di spesa
RICHIAMATI:
 il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli
enti locali” (TUEL) ed in particolare l’art. 163 attinente alla disciplina dell’esercizio
provvisorio;
 il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei
sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro
organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e i relativi allegati,
compresi i principi contabili, generali ed applicati;
 il Decreto Legislativo del 10 agosto 2014, n. 126, con il quale, tra l’altro, è stato modificato il
D.Lgs. n. 118/2011 e il D.Lgs. n. 267/2000;
RICHIAMATE:
-
la deliberazione del Consiglio comunale n. 55 del 23/12/2015 con la quale è stato approvato il
regolamento di contabilità comunale;
la deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del 30/03/2016 con la quale è stata approvata la
nota di aggiornamento al DUP 2016-2018 precedentemente approvato con deliberazione di
consiglio comunale n. 54 del 23/12/2015;
la deliberazione di Consiglio comunale n. 7 del 30/03/2016 con la quale è stato approvato il
bilancio di previsione 2016-2018 e relativi allegati;
la deliberazione di Giunta comunale n. 85 del 9.6.2016 con la quale è stato approvato il PEG
per il triennio 2016-2018 ed il piano delle performance;
DATO ATTO:



Che stante la natura non autorizzatoria degli stanziamenti riguardanti le partite di giro ed i
servizi conto terzi il loro adeguamento non necessita di particolari formalità previste per altre
tipologie di entrata e di spesa;;
Che tali adeguamenti non alterano gli equilibri di bilancio;
Che tali adeguamenti non sono rilevanti ai fini del pareggio di bilancio previsto dall'art. 1,
comma 732, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;
RICHIAMATO il decreto sindacale n° 13 del 30.04.2016 di conferimento di incarico di posizione
organizzativa per il settore servizi finanziari, per il periodo dal 01/05/2016 al 30/06/2016, alla dott.ssa
Elena Ambrosi;
DATO ATTO che il presente provvedimento non è soggetto agli obblighi di pubblicazione previsti
dall’art. 26 del D. Lgs. 33/2013 giusta delibera Civit n. 59/2013;
DETERMINA
1. di apportare le seguenti variazioni tecniche ai capitoli dei servizi conto terzi del bilancio 2016, di
seguito riepilogate, al fine di provvedere alla corretta contabilizzazione sia delle entrate che delle
spese per le seguenti fattispecie:
Capitolo
Descrizione
Variazione
competenza
Variazione
cassa
ENTRATA
600208
Ritenute erariali su espropri
0,00
+ 15.000,00
600300
Altre ritenute al personale per conto di terzi
+ 3.000,00
+ 3.000,00
600400
Depositi cauzionali di terzi
+ 5.000,00
+ 5.000,00
600510
Ritenute per scissione contabile IVA (split
payment) su attività istituzionali
0,00 + 170.000,00
Totale variazioni di entrata
+ 8.000,00 +193.000,00
SPESA
500300
500402
Versamento di altre ritenute al personale per conto
di terzi
+ 3.000,00
+ 3.000,00
Restituzione di depositi cauzionali di terzi
+ 5.000,00
+ 5.000,00
+ 8.000,00
+ 8.000,00
Totale variazioni di spesa
2. di approvare la variazione al bilancio 2016-2018, per l'annualità 2016 di competenza e cassa come
risulta dal prospetto allegato sub “A” al presente provvedimento per farne parte integrante e
sostanziale;
3. di approvare il prospetto delle variazioni da trasmettere al tesoriere come previsto dal punto 11.8
del principio contabile della competenza finanziaria potenziata di cui all'allegato 4.2 del Dlgs.
118/2011, allegato sub “B”.
Il Responsabile
d.ssa Elena Ambrosi