Corso di lingua inglese - Docente: Roberto Maritan
Dispensa pubblicata sul sito www.robmarit.net/monografie
I verbi inglesi: forma negativa, interrogativa e interrogativo-negativa.
Queste note intendono offrire al principiante una pratica chiave per il trattamento delle forme
interrogative, negative e interrogative-negative dei verbi inglesi.
In riferimento al verbo to be (essere) ci si impratichisca con le seguenti forme:
Affermativa (Es.: Sono italiano/a)
1)
I am
Italian
Interrogativa: (Es.: Sono italiano/a ?)
invertire il soggetto col verbo
della 1)
2) Am I
Italian ?
Con l’aggiunta di not ad entrambe le forme verbali 1) e 2) si ottiene:
Negativa (Non sono italiano/a)
Interrogativa negativa (Non sono italiano/a ?)
3) I am not italian
4) Am I not italian ?
E’ di seguito data la tabella del verbo To be (essere) nella forma coniugata per tutte le persone
dell’indicativo presente e nella corrispondente espressione contratta comunemente usata nel
linguaggio colloquiale e informale.
Forma affermativa : I am italiano (sono italiano/a) ecc.
Presente indic.
I
You
He, she, it
We
You
They
am
are
is
are
are
are
Italian
“
“
“
“
“
Contratta
I’m
You’re
He, she, it’s
We’re
You’re
They’re
Forma interrogativa è derivabile da quella affermativa.
Poiché un’interrogazione termina con il punto interrogativo “?”, questo facilita il ricordare di
praticare un’inversione (segno
): invertire quindi il verbo con il soggetto all’interno della
forma verbale e concludere poi con il punto interrogativo. I am ecc. diventa quindi Am I ? ecc.
Coniugazione : Am I italian ? (sono italiano/a ?) ecc.
Presente indic.
Am
Are
Is
Are
Are
Are
I
you
he, she, it
we
you
they
//
//
//
//
//
//
//
Italian ?
“
“
“
“
“
pag. 1
di 6
8 gen. 2012 Rev.1
Corso di lingua inglese - Docente: Roberto Maritan
Dispensa pubblicata sul sito www.robmarit.net/monografie
Entrambe le forme sopra considerate possono essere negate aggiungendo solo la negazione “not”
alle forme verbali di base.
Forma negativa. Deriva dalla forma affermativa aggiungendo not.
I am not italian (non sono italiano/a) ecc.
Presente indic.
I
You
He, she, it
We
You
They
am
are
is
are
are
are
not Italian
“
“
“
“
“
Contratta
I’m not
italian
You aren’t
“
He, she, it isn’t “
You aren’t
“
We aren’t
“
They aren’t
“
Forma interrogativo-negativa. Deriva da quella interrogativa aggiungendo not.
Am I not italian (non sono italiano/a ?) ecc.
Presente indic.
Am
Are
Is
Are
Are
Are
I
you
he, she, it
we
you
they
Contratta
not Italian ?
“
“
“
“
“
Aren’t I italian? *)
Aren’t you
“
Isn’t he,she,it “
Aren’t we
“
Aren’t you
“
Aren’t they
“
*) Alla prima persona singolare viene di fatto usata tale inattesa forma contratta.
Memorizzare quindi che
1)
Il segno “?”che si usa per l’interrogazione rimanda al segno di inversione
: invertire il soggetto con il verbo
ottenendo così Am I ?
2)
La negazione si ottiene aggiungendo semplicemente not alla forma verbale di
base.
pag. 2
di 6
8 gen. 2012 Rev.1
Corso di lingua inglese - Docente: Roberto Maritan
Dispensa pubblicata sul sito www.robmarit.net/monografie
I verbi ausiliari.
Sono qui presentati alcuni verbi trattati con gli stessi procedimenti prima discussi per il verbo to
be,come evidenziato nella prima tabella sottostante.
Affermativa
Interrogativa
Negativa
Interr.-negat.
To be
To do
To have
I am
Am I ?
I am not
Am I not ?
I do
Do I ?
I do not
Do I not ?
I have
Have I ?
I have not
Have I not ?
Esistono altri pochi ma importanti verbi che ai fini della negazione, interrogazione e interrogazione
– negazione sono soggetti al medesimo trattamento dei verbi esposti nella tabella su esposta (fra i
più comuni basterà menzionare will, shall, would, should, can, may ecc.).
Tutti gli altri verbi, cioè – di fatto - la maggioranza dei verbi comuni, sono definibili “generici”.
I verbi ausiliari sono necessari all’ottenimento di forme verbali particolari dei verbi generici.
Rimando alle note conclusive di questa dispensa per altre note di particolare rilevanza.
TO DO (ausiliare).
In tabella è data la coniugazione del verbo generico to speak al presente indicativo. Come accade
nei verbi generici la terza persona singolare è l’unica che si differenzia rispetto alle altre.
Forma affermativa : I speak English (parlo inglese), ecc.
Pres.indic.
I
You
He, she, it
We
You
They
speak
“
speaks
speak
“
“
English
“
“
“
“
“
Per ottenere la forma negativa, interrogativa e interrogativa-negativa del verbo generico considerato
(to speak, parlare) è necessario utilizzare l’ausiliario to do.
Il verbo “generico” andrà usato nella forma dell’infinito senza to (quindi speak) che rimarrà
invariabile e quindi sarà combinato poi con l’ausiliare to do che dovrà essere regolarmente
coniugato nel tempo, modo e persona che si vorrà usare.
pag. 3
di 6
8 gen. 2012 Rev.1
Corso di lingua inglese - Docente: Roberto Maritan
Dispensa pubblicata sul sito www.robmarit.net/monografie
La forma interrogativa . (Notare la differente forma della terza persona singolare).
Presente indic.
Do
“
Does
Do
“
“
I
you
he, she, it
we
you
they
speak English ?
“
“
“
“
“
Forma negativa. Deriva dalla forma affermativa, con la sola negazione not all’ausiliare to do.
I do not speak English/I don’t speak English
Presente indic.
I
You
He, she, it
We
You
They
do
“
does
do
“
“
not speak English
“
“
“
“
“
Forma contratta
I
don’t speak English
You
“
“
He,she,it doesn’t
“
We don’t
“
You
“
“
They “
“
Forma interrogativo-negativa. Deriva dalla forma interrogativa aggiungendo solo la negazione not.
Presente indic.
Do
“
Does
Do
“
“
I
you
he, she, it
we
you
they
not
“
“
“
“
“
speak English ?
“
“
“
“
“
Forma contratta
don’t I speak English ?
“ you
“
doesn’t he,she,it ”
don’t we
“
“ you
“
“ they
“
TO HAVE (ausiliare).
Quando è usato come ausiliare to have non indica possesso.
Viene utilizzato per la formazione dei tempi composti dei verbi (cioè quando sono associate due
forme verbali come, ad es., ho + mangiato). Ciò avviene anche in relazione all’uso di quei verbi
che in italiano richiedono il verbo essere.
Quindi l’ausiliare to have va usato come se si traducesse letteralmente “Ho andato al cinema”,
“Mi ho alzato questa mattina presto”, “ho stato in ufficio” . A maggior ragione to have viene usato
anche nelle altre forme che in italiano usano l’ausiliare avere invece di essere (es. Ho visto un
libro, ho comperato della frutta ecc.)
pag. 4
di 6
8 gen. 2012 Rev.1
Corso di lingua inglese - Docente: Roberto Maritan
Dispensa pubblicata sul sito www.robmarit.net/monografie
Forma composta affermativa (I have gone = sono andato) ecc.
Presente indic.
I
You
He, she, it
We
You
They
have
“
has
have
“
“
gone
“
“
“
“
“
Forma composta interrogativa.
Presente indic.
Have
“
Has
Have
“
“
I
you
he, she, it
we
you
they
gone ?
“
“
“
“
“
Forma composta negativa (I have not gone-I haven’t gone)
Presente indic.
I
You
He, she, it
We
You
They
have
“
has
have
have
have
not gone
“
“
“
“
“
Contratta
I haven’t gone
You “
He,she,it hasn’t
We haven’t “
You “
They “
Forma composta interrogativo-negativa.
Presente indic.
Have
“
has
have
“
“
I
you
he, she, it
we
you
they
not gone ?
“
“
“
“
“
Contratta
haven’t I
gone ?
“
you
“
hasn’t he,she,it “
haven’t we
“
“
you
“
“
they
“
NOTE.
To be.
Nelle forme composte è generalmente usato per indicare azione progressiva (He is coming) e forma
passiva (This museum is visited by many people).Non è usato per la formazione di quei tempi
composti per i quali si usa invece sempre to have, come prima discusso.
pag. 5
di 6
8 gen. 2012 Rev.1
Corso di lingua inglese - Docente: Roberto Maritan
Dispensa pubblicata sul sito www.robmarit.net/monografie
To do.
Nelle sue varie accezioni to do è anche verbo generico con vari possibili significati e, come tale,
richiedente esso stesso l’ausiliare to do nella forma negativa, interrogativa e int.-neg. (es.: What do
you do ? Cosa fai ?).
E’ riconsiderato il procedimento:
1. To do (fare = verbo generico) da trattare
2. Considerare la forma verbale dell’infinito senza to del verbo generico to do, che rimane
Invariabile (quindi sempre do )
3. Ogni verbo generico richiede l’ausiliare to do per le forme interrogativa, negativa e interr-neg
4. Coniugare to do (ausiliare) - al tempo, persona e modo necessario - in combinazione con do
(generico all’infinito senza to, invariabile)
5. Es.: He does not (ausiliario) do (generico) his homework! (He doesn’t do his homework !) Non fa i
compiti !
6. E’qui da considerare casuale la coincidenza della stessa forma verbale infinita di to do ausiliare e
del verbo verbo generico to do.
E’ interessante considerare che nell’antico inglese l’ausiliare to do era usato in qualsiasi forma verbale, anche in quella
affermativa. Io lavoro era quindi tradotto I do work e non semplicemente I work come nell’inglese moderno, così I did
work = lavoravo ecc. L’inglese attuale ha tuttavia conservato l’uso dell’antico ausiliare to do nelle forma negativa, in
quella interrogativa e interrogativo-negativa.
L’uso del to do dell’antico inglese è tuttavia rimasto anche nella forma affermativa (dei vari tempi e modi verbali)
quando si voglia esprimere enfasi. Quindi
I do work = lavoro (molto, certamente, con impegno, certo che lavoro! ecc.)
Do you speak English? Yes, I do = Parli inglese/ Sì (certo che lo parlo !).
To have.
Quando usato come verbo comune (possesso o altre espressioni – es. to have a walk) richiede
l’ausiliare to do nella forma negativa, interrogativa e int.-neg. (es. Do you have money ? - Did you
have a walk yesterday ?)
pag. 6
di 6
8 gen. 2012 Rev.1