LYRA Italia inaugura il suo laboratorio a Milano

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LYRA Italia inaugura
il suo laboratorio a Milano
Un’occasione per conoscere
i suoi prodotti e la sua ilosoia
_LYRA Italia ha inaugurato un nuovo laboratorio lo scorso 28 febbraio a Milano, in via
Ripamonti 44. Alle 18:30 dentisti, odontotecnici e
stampa di settore hanno potuto visitare l’allestimento che riproduce un moderno, integrato e digitale studio dentistico, progettato secondo il concetto LYRA; i visitatori hanno avuto la possibilità di
testarlo accompagnati dagli esperti dell’azienda.
In serata, in un evento conviviale, allietato
dalla straordinaria Moondance band, di cui fa
parte il direttore commerciale italiano – Roberto
Prandi, musicista per passione –, è stato illustrato dal management francese il concept LYRA per
lo studio e il laboratorio.
Michaël Ohana, General Manager di LYRA
ETK, ha illustrato in sintesi come la tecnologia
avanzi tanto velocemente e come sia importante
per ognuno far parte, nella propria professione,
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di questo processo già in atto.
In che modo le aziende di settore possono
aiutare i dentisti e gli odontotecnici a traghettare all’interno della rivoluzione 4.0? A questa
domanda, cui stanno cercando risposta tutta la
iliera del dentale, LYRA replica con la sua visione
2017, presentata a IDS Colonia in collaborazione
con 3Shape: la Dental Clinic, ovvero un progetto integrato con diverse tipologie di macchine,
tecnologie e servizi, che a partire dalla scansione orale consente di eseguire accurati lavori di
protesi, implanto-protesi e ortodontici. LYRA è in
grado di fornire tutto.
«Noi abbiamo la responsabilità che il lusso
tecnologico funzioni e sia luido, per lavorare più
velocemente, con migliore precisione, maggior
comfort per il professionista e per il paziente»
prosegue il general manager.
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In che modo LYRA è di supporto agli odontoiatri
e odontotecnici? Facendo provare tutta la tecnologia e soprattutto, nel corso del periodo di prova,
formandoli per garantire la funzionalità della tecnologia offerta. Per i clienti italiani il ile e il disegno
sono realizzati tutti in Italia, così lo specialista può
adeguare i suoi bisogni con quelli del laboratorio.
Un partner inanziario aiuta poi i dentisti e
gli odontotecnici ad affrontare gli investimenti.
L’obiettivo è rendere il paziente contento e che il
dentista non si debba preoccupare di come raggiungere questo obiettivo: con il progetto LYRA
si ha a disposizione tutta la tecnologia per far
felice il proprio paziente.
Dopo aver illustrato la gamma di prodotti e
i brevetti, almeno 10 all’anno, tra cui la nuova
stampante 3D realizzata nel 2017, Ohana invita
a visitare il centro di fresaggio situato oltralpe,
composto da 104 dipendenti, e dove si producono anche gli impianti ETK, distribuiti in una
trentina di Paesi al mondo.
La curva di apprendimento per uno nuovo
strumento tecnologico non è certo una passeggiata. «Stimiamo che il numero di corone
per diventare un esperto sia tra le 50 e le 60»,
proseguono i relatori. «Noi siamo trasparenti: la
tecnologia non è una magia, non si usa in due
click. Ma quando diventi un esperto e conosci la
tecnica, la vita professionale cambia davvero».
Esiste un modello che rappresenta la curva di
apprendimento. Ci sono diversi aspetti per essere
davvero autonomi e LYRA dichiara di essere oggi
l’unica ditta con informatori davvero vicini al
cliente e preparati per la fornitura di queste tec-
nologie, che sanno trasferire gli elementi chiave
per il successo: conoscenza e unità tra odontoiatri e tecnici.
Roberto Prandi, prima di iniziare un trainante
concerto, parla dell’offerta commerciale
«Siamo leader nel far fare esperienza sul digitale senza vincoli. Prima di decidere, il cliente è
informato, formato, può testare in 3 settimane
10 casi clinici, condividere i risultati. Queste tre
settimane sono importantissime per capire se il
digitale è importante, va bene per il proprio studio e il proprio laboratorio. Certo, lavorare con
un tablet da 28 pollici può stravolgere l’organizzazione dello studio».
Se il test va a buon ine, si può avere un’intera “clinica digitale”, con canone di locazione a
lungo termine. Come in ogni locazione a lungo
termine, nel canone solo inclusi non solo i beni
strumentali, ma anche servizi e accessori per lavorare, assistenza e manutenzione.
Prandi inine, riferendosi a Frank Lunts, noto
consulente americano, e al suo libro, ricorda
«cosa gli americani veramente vogliono», quali
sono le aspettative delle persone: avere più scelte; avere più soldi; avere meno scocciature; avere
meno preoccupazioni. «LYRA – conclude – è davvero compatibile con questa tesi e il suo patron,
il dott. Stemmer e la sua famiglia, proprietario
della holding francese, che vanta 11 unità di business in diversi paesi d’Europa e primo gruppo di
distribuzione di materiali dentali in Francia, ha di
sicuro guardato in avanti».
_ Patrizia Gatto, Dental Tribune Italia
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