beni pubblici - Scuola di Giurisprudenza

Beni pubblici
Nozione giuridica e nozione economica
• N
Nozione
i
giuridica:
i idi
ib
benii pubblici
bbli i sono quelli
lli di proprietà
i tà
o di uso di soggetti pubblici
• Nozione economica: i beni pubblici sono quelli che
dovrebbero essere forniti dallo Stato per ragioni di
efficienza.
• In particolare, il primo tipo di beni che dovrebbero essere
forniti dallo Stato per ragioni di efficienza sono i beni
pubblici puri
puri.
• I beni pubblici puri hanno due caratteristiche
fondamentali:
 sono non-rivali;
 sono non escludibili.
Non rivalità
• U
Un bene
b
è definito
d fi it non-rivale
i l se, una volta
lt
prodotto, il costo di fornitura ad un individuo in
più ((=costo
costo marginale) è nullo (cioè pari a 0).
NON RIVALITA
RIVALITA’
<=>
COSTO MARGINALE DI FORNITURA
FORNITURA=0
0
• Esempio: servizio di difesa nazionale.
Non escludibilità
• Un bene non è escludibile quando impedire a
qualcuno il consumo di quel bene, una volta che
esso viene prodotto, è molto costoso o è
impossibile.
NON ESCLUDIBILITA’
<=>
ESCLUSIONE IMPOSSIBILE O COSTOSISSIMA
• Esempio: servizio di difesa nazionale.
Beni pubblici puri: esempi
• I beni
b i pubblici
bbli i purii sono sia
i non rivali
i li sia
i non
escludibili.
• Esempi:
E
i
 difesa nazionale
 sistema delle leggi
 alcuni sistemi di sicurezza collettiva (faro)
• I beni pubblici puri per natura ed in ogni
condizione sono molto rari. In effetti vi sono dei
beni che possono essere sia non rivali sia non
escludibili sotto determinate circostanze..
Beni pubblici puri: esempi
• L’
L’uso delle
d ll infrastrutture
i f t tt
di trasporto
t
t può
ò essere
considerato un bene pubblico puro solo entro
determinate soglie di utilizzo .
• Ad esempio, l’utilizzo di un ponte o di
un’autostrada
un
autostrada (una volta che questi sono
costruiti):
 MC DI FORNITURA=0 FINO ALLA
SOGLIA DI CONGESTIONE
 COSTO DI ESCLUSIONE ELEVATO
Inefficienza della fornitura privata di un
bene pubblico puro
• Un bene p
pubblico p
puro deve essere fornito dallo
Stato per ragioni di efficienza economica.
privato,, q
questi
• Infatti,, se viene fornito da un p
praticherà un prezzo strettamente positivo
prezzo sarà q
quindi maggiore
gg
rispetto
p
al costo
• Il p
marginale di fornitura (che è nullo per la
definizione della non-rivalità) e si avrà
un’inefficienza.
• L’inefficienza si misura considerando la
riduzione di consumo provocata dalla gestione
privata del bene e l’utilità persa di conseguenza.
Inefficienza della fornitura privata
di un bene pubblico puro: analisi grafica
•
Q
EQUILIBRIO CON FORNITURA
PUBBLICA GRATUITA
D
MC
Q*
Inefficienza della fornitura privata
di un bene pubblico puro: analisi grafica
Pmax
SURPLUS PER I
CONSUMATORI DEL BENE
PUBBLICO SE FORNITO
GRATUITAMENTE=Pmax x
Q*/2
D
MC
Q*
Inefficienza della fornitura privata
di un bene pubblico puro: analisi grafica
PREZZO PRATICATO DAL FORNITORE PRIVATO
EQUILIBRIO CON
FORNITURA PRIVATA
EQUILIBRIO CON
FORNITURA PUBBLICA
GRATUITA
PM
D
MC
QM
Q*
Inefficienza della fornitura privata
di un bene pubblico puro: analisi grafica
Pmax
SURPLUS PER I CONSUMATORI DEL BENE
PUBBLICO CON FORNITURA PRIVATA: (Pmax
(Pmax-PM)
PM)
x QM/2
RICAVI PER I FORNITORI PRIVATI
DEL BENE PUBBLICO=PM x QM
PM
Punto di ottimo
sociale
D
MC
QM
Q*
Inefficienza della fornitura privata
di un bene pubblico puro: analisi grafica
EQUILIBRIO CON FORNITURA PRIVATA
D
PM
PERDITA DI BENESSERE
FORNITURA PRIVATA (Q*-QM)
X PM/2
EQUILIBRIO CON
FORNITURA PUBBLICA
MC
QM
Q*
Inefficienza della fornitura privata di un
bene pubblico puro: esercizio
• L
La domanda
d
d aggregata
t per l’utilizzo
l’ tili
di un ponte
t
è data da P=1000-4Qd, dove Qd è il numero di
passaggi sul ponte.
• Il costo di fornitura di un passaggio in più sul
ponte ((costo marginale
g
di fornitura)) è pari a 0
fino a quando il numero dei passaggi non
supera 300 (capacità massima del ponte).
• Oltre questa soglia il costo marginale di fornitura
diventa positivo.
• Se ignoriamo ll’esistenza
esistenza di costi di produzione
del ponte, qual è la quantità socialmente ottima
di passaggi sul ponte?
Inefficienza della fornitura privata di un
bene pubblico puro: esercizio
• In questo caso la quantità ottima di passaggi sul ponte è
data dall’uguaglianza tra la domanda e il costo marginale
della fornitura.
• Questo costo è nullo solo se il numero dei passaggi è
inferiore alla capacità massima del ponte (300).
• Quindi la quantità ottima può essere trovata in questo
modo
P=1000-4Qd=0 (costo marginale fornitura)
Qd 1000/4 2 0
Qd=1000/4=250
a condizione di verificare che la quantità sia inferiore alla
capacità massima del ponte. Dato che 250<300
250 300 in
questo caso 250 passaggi è la quantità socialmente
ottima.
Inefficienza della fornitura privata di un
bene pubblico puro: esercizio
• IImmaginiamo
i i
ora che
h il ponte
t sia
i invece
i
gestito
tit da
d
un privato che impone un prezzo T=100. Qual è la
perdita di benessere sociale causata dalla fornitura
privata del servizio?
• La quantità di passaggi scelta in questo caso è data
da
P=1000-4Qd=100 ((tariffa praticata
p
dai p
privati))
Qd=900/4=225
• La p
perdita di benessere sociale è data da:
(250-225) x 100/2=25x50=1250.
Inefficienza della fornitura privata
di un bene pubblico puro: un esempio
EQUILIBRIO CON FORNITURA PRIVATA
D
PERDITA DI BENESSERE
FORNITURA PRIVATA
100
EQUILIBRIO CON
FORNITURA PUBBLICA
MC
225
250
La domanda di un bene pubblico puro
• Nel grafico precedente abbiamo ipotizzato di conoscere
la domanda aggregata per un bene pubblico puro, ma
come si costruisce questa domanda?
• Se un bene è pubblico puro, esso potrà essere fornito in
una quantità uguale per tutti i consumatori.
• Non è quindi possibile sommare le singole quantità
domandate ad un dato prezzo (come avviene per la
domanda aggregata di beni privati).
• Invece,
Invece la domanda aggregata di un bene pubblico si
ottiene sommando la disponibilità a pagare (l’utilità) che
ogni individuo dichiara per ciascuna quantità di bene
pubblico
bbli
puro: somma verticale
ti l
d ll
delle
d
domande
d
(inverse) dei singoli individui.
La domanda di un bene pubblico puro
Qd
(numero
passaggi)
Luca
((750-3Qd))
Filippo
((250-Qd))
25
675
225
Domanda
aggregata
(1000-4Qd)
900
50
600
200
800
100
450
150
600
250
0
0
0
La domanda di un bene pubblico puro
Dispo
onibilità a pagare
Domanda di passaggi sul ponte
1000
800
DL
600
DF
400
D
200
0
25
50
100
Quantità di passaggi
250
L’offerta
L
offerta di un bene pubblico puro
• Finora abbiamo considerato solo la fornitura di un bene
già prodotto.
• Se un bene è p
pubblico p
puro, ha un costo marginale
g
di
fornitura del bene (=costo per il consumo da parte di un
individuo in più) pari a 0.
• Ma il costo di produzione del bene normalmente non è
nullo: gli aerei, i ponti e le autostrade costano!
• Se il bene pubblico puro deve essere prodotto e non
solo fornito dallo Stato,
Stato ll’offerta
offerta del bene dovrà tenere
conto del costo di produzione.
• In molti casi si p
può ipotizzare
p
che il costo di p
produzione
aumenti in maniera costante all’aumentare del numero
degli individui che possono utilizzarlo: costo marginale di
produzione costante=costo medio.
p
L’offerta di un bene pubblico puro:
un esempio
Qd
(numero
passaggi)
MC
(costo
marginale
produzione)
Costo
Totale
25
300
7 500
7.500
50
300
15 000
15.000
100
300
30 000
30.000
250
300
75 000
75.000
Quantità efficiente e ‘prezzi’ individuali per un
bene pubblico puro: metodo di Lindahl
• Se la produzione (o costruzione) di un bene pubblico
puro ha un costo, quantità da produrre e prezzi
individuali possono essere individuati con il metodo di
Li d hl
Lindahl.
• In generale, questo metodo prevede:
 di costruire la domanda aggregata di un bene pubblico
puro sommando le disponibilità a pagare dei singoli
individui;
 di tenere conto del costo marginale di produzione;
 di identificare la quantità efficiente uguagliando la
domanda aggregata
gg g
al costo marginale;
g
 di identificare i prezzi individuali (o prezzi-imposta o
prezzi alla Lindahl) sostituendo la quantità efficiente
nelle singole domande inverse.
inverse
Quantità efficiente e ‘prezzi’ individuali per un
bene pubblico puro: metodo di Lindahl
• Se il costo di produzione del bene pubblico puro non è
nullo, allora la quantità efficiente va calcolata tenendo
conto dei costi marginali di produzione.
• Più precisamente la quantità efficiente è quella per cui la
domanda aggregata (=somma delle disponibilità a
pagare)
p
g )èp
pari al costo marginale
g
di p
produzione.
• Infatti, non sarebbe efficiente fermare la produzione di
un bene pubblico puro fino a quando la disponibilità a
pagare supera il costo di produzione.
produzione
• Sarebbe uno spreco proseguire la produzione quando la
disponibilità a pagare è inferiore al costo di produzione.
• Una volta individuata la quantità efficiente, il prezzo
pagato da ciascun individuo dipende dalla propria
p
ap
pagare
g
((utilità).
)
disponibilità
Metodo di Lindahl: un esempio
• Un ponte viene utilizzato da Luca, da Filippo e da Elena. La
domanda di Luca è data da DL=750-3Qd, quella di Filippo
da DF=250-Qd e quella di Elena da DE=500-2Qd, dove Qd
è il numero di passaggi.
passaggi
• Il costo di fornitura di un passaggio in più sul ponte (costo
marginale di fornitura) è pari a 0 fino a quando il numero dei
passaggi non supera 300 (capacità massima del ponte).
• Il costo di costruzione del ponte,
ponte tuttavia,
tuttavia è tale che ogni
passaggio in più costa 300 euro.
• Qual è la dimensione ottimale del p
ponte ((=quantità
q
di
passaggi socialmente efficiente)? Quanto dovrebbero
pagare ciascuno Luca, Filippo ed Elena perché il ponte sia
costruito?
?
Metodo di Lindahl: un esempio
• IIn questo
t caso la
l disponibilità
di
ibilità a pagare complessiva
l
i è
data da
DL+DF+DE=750-3Qd+250-Qd+500-2Qd
DL+DF+DE=1500-6Qd
• Questa disponibilità a pagare deve essere confrontata
con il costo marginale di produzione e la quantità
ottimale di passaggi (=dimensione ottimale del ponte) è
data da
1500-6Qd=300
6Qd=1500-300=1200
Qd=1200/6=200
Metodo di Lindahl: un esempio
• Il costo
t di costruzione
t i
dovrebbe
d
bb essere ripartito
i tit ttra i ttre
individui secondo le loro disponibilità a pagare:
DL=750-3Qd
PL=750-3x200=150 (“prezzo” pagato da Luca)
DF 250 Qd
DF=250-Qd
PF=250-200=50 (“prezzo” pagato da Filippo)
DE=500-2Qd
PE=500-2x200=100 (“prezzo” pagato da Elena)
• Ovviamente la somma delle tre disponibilità a pagare per
la quantità ottimale è esattamente pari al costo
marginale di produzione: 150+50+100=300
Metodo di Lindahl: un esempio
• Quindi
Q i di iin questo
t caso:
 viene costruito un ponte che consente di fare
200 passaggi;
i
 ciascuno dei tre individui paga un prezzo che
di
dipende
d d
dalla
ll propria
i di
disponibilità
ibilità a pagare;
 una volta costruito, se non si verifica
congestione,
ti
l’l’accesso all ponte
t è lib
libero e non va
applicata una tariffa.
Metodo di Lindahl: inconvenienti
• Il metodo di Lindahl richiede la dichiarazione sincera, da
parte degli individui,
individui della loro disponibilità a pagare per
il bene pubblico.
• In effetti,, g
gli individui hanno un incentivo a non dichiarare
sinceramente la propria disponibilità a pagare.
• Più precisamente, sapendo che una volta prodotto il
b
bene
pubblico
bbli è non-rivale
i l e non escludibile,
l dibil glili individui
i di id i
hanno un incentivo a sottodichiarare la propria
disponibilità
p
ap
pagare.
g
• Questo può consentire a taluni individui, quando gli altri
sono disponibili a pagare abbastanza, di godere
comunque del
d l bene
b
pubblico
bbli
senza pagare nulla.
ll
Questo è il comportamento opportunistico o free-riding.