24 luglio – ore 21 MARANO S/P – PIAZZA MATTEOTTI RTIMO CLASSICO Duo pianoforte e batteria Percorso attraverso i capitoli piu rappresentativi del repertorio classico da Bach fino agli autori moderni come Bartok con arrangiamenti innovativi e sperimentali per pianoforte e batteria nel rispetto dell’intenzio originaria dell’autore. Massimo Orlandini, pianoforte Riccardo Cocetti , batteria Programma J.S. BACH dal Clavincembalo ben temperato : Preludio nr 1 , Preludio e fuga nr 2 W.A. MOZART Marcia ‘’alla Turca’’ F. CHOPIN Mazurke op. 33 J. BRAHMS Rapsodia in Eb C. DEBUSSY dai Preludi : danzeuzes del delphes, la fille aux chaveux de lin Jardin sous le pleuie B. BARTOK Allegro barbaro Curriculum Massimo Orlandini inizia a dedicarsi allo studio della musica all’età di undici anni. Studia pianoforte privatamente prima con il Maestro Alberto Giusti di Pavullo, poi con la Maestra Anna Maria Scannabissi a Bologna, con la quale decide di proseguire gli studi pianistici nell’ottica di sostenere gli esami di Conservatorio. Nel corso del tempo Massimo ha l’opportunità di conoscere importanti esponenti del pianismo concertistico nazionale e internazionale come il Maestro Luigi Mostacci e il Maestro Carlo Mazzoli, con il quale prepara gli esami di compimento medio e superiore di pianoforte, conseguendo il Diploma presso il Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara nel 2006. Nel 1993 entra a far parte del Coro Raimondo Montecuccoli e dal 1994 Massimo armonizza e arrangia brani per il Coro allargandone il repertorio con composizioni che spaziano dal sacro al profano, dalla storia locale alla tradizione celtica. E’ infatti dal 1997 che, parallelamente allo studio pianistico e a quello universitario presso la Facoltà di Architettura di Firenze, inizia a suonare la Uilleann Pipe, la cornamusa tradizionale irlandese. Questo strumento, invece di essere alimentato a bocca, riceve l’aria da un soffietto azionato dal braccio destro, mentre quello sinistro esercita pressione sulla sacca; da essa l’aria si distribuisce nel chanter che esegue la melodia, nei bordoni che forniscono l’accompagnamento sulla nota fondamentale, e nei regulators che, mediante chiavi azionate dal polso, arricchiscono l’accompagnamento con accordi. L’amore per il mondo celtico porta Massimo due volte in Irlanda, di cui la seconda per ritirare un set di pipes fatte realizzare dal più prestigioso e conosciuto dei costruttori di uilleann pipes al mondo: Alain Froment. Nel 2005 Massimo partecipa ad uno stage di reedmaking in Piemonte, organizzato dall’amico piper e costruttore Andrea Morandini e dall’arpista Enzo Vacca, dove ha la possibilità di rivedere Froment e di conoscere un gruppo di giovani pipers con i quali poter condividere la sua passione per lo strumento e la musica tradizionale irlandese. In questa occasione conosce Roberto Arrabito che, oltre ad amare la cornamusa irlandese, suona le Highland Pipes scozzesi. Dal 2003 è direttore musicale del Coro e insegna pianoforte e teoria presso l’Accademia Musicale del Frignano, collaborando con il Maestro di chitarra Andrea Candeli e il batterista Maurizio Gandolfi a diversi progetti musicali negli istituti scolastici. Dallo stesso anno Massimo è membro di Na Piobairi Uilleann, fondazione con sede a Dublino volta alla riscoperta e alla rivalutazione delle uilleann pipes. Attualmente è nella direzione dell’Accademia Musicale del Frignano e collabora con vari artisti, tra cui il tenore e pianista Matteo Macchioni. Con quest’ultimo si è esibito a Villa Cesi (Nonantola) in occasione del Premio “Ragno d’oro 2008 pro UNICEF”, uno dei più importanti e prestigiosi tra i 24 premi assegnati nel mondo. Nel 2012 ha diretto il Coro Raimondo Montecuccoli in concerto presso la Camera dei Deputati. Dal 2012 è Direttore del gruppo vocale Voxtone di cui è fondatore. Riccardo Cocetti (12/06/1990, Pavullo - MO), inizia a suonare la batteria allʼetà di dodici anni con il M° Maurizio Gandolfi allʼAccademia Musicale del Frignano, di cui frequenta costantemente i corsi per sei anni. Persegue lʼattestato di livello base allʼAccademia di Musica Moderna di Modena. Si sposta poi al Modern Music Institute di Modena, dove con il M° Ricky Turco si diploma ottenendo lʼattestato di livello intermedio, avanzato e, nel 2011, di livello master con un punteggio di 100/100. Il mese seguente riceve lʼabilitazione allʼinsegnamento da parte del Modern Music Institute di Modena, entrando a far parte del corpo docenti dellʼMMI stesso. Nel 2013 partecipa al “Tuscia in jazz Spring Camp”, workshop con artisti di fama internazionale quali Antonio Sanchez, David Binney, Fabrizio Bosso, ecc. Ha studiato inoltre con insegnanti di prestigio nazionale e non solo quali Stefano Bagnoli, Massimiliano Baldaccini e Lele Veronesi, oltre a partecipare a numerose clinic e masterclass di batteristi e percussionisti quali Antonio Sanchez, Virgil Donati, Horacio “El Negro” Hernandes, Giovanni Hidalgo, Steve Smith, Gavin Harrison e Benny Grebb. Vanta unʼintensa attività attività live con varie formazioni, che lʼha portato a spaziare tra vari generi e stili quali rock, funk, blues e jazz. Ha partecipato al progetto “The Music Of Revolution”, musical sulla storia del rock ad opera del regista Chris Channing, Attualmente è impegnato con i The Villains e con vari altri complessi di varia estrazione musicale. Eʼ impegnato inoltre come batterista e percussionista nel gruppo vocale Voxtone e nel duo “Ritmi Classici”, entrambi progetti a cura del M° Massimo Orlandini. Eʼ insegnante di batteria e introduzione alla ritmica presso lʼAccademia Musicale del Frignano (Pavullo, MO) e presso la scuola di musica Leggermente (Fanano, MO). Ha partecipato come direttore musicale al “Corso di Teatro” di Roberto De Sarno, laboratorio di teatro abbinato alla musica dal vivo. Eʼ co-fondatore e presidente dellʼassociazione culturale Pavullo Rock Tre, che si occupa dellʼorganizzazione di eventi musicali e culturali in genere quali Revolution Rock e Shoot Up.