OLIMPIADI DI FILOSOFIA – XXIV EDIZIONE A.S. 2015-2016 VERBALE DELLA SELEZIONE D’ISTITUTO (a cura del Coordinatore d’Istituto da inviare al Coordinatore Regionale SFI) Il giorno1 22 Febbraio 2016 presso l’Istituto2 Liceo Classico Statale “F.Fiorentino” di Lamezia Terme (Cz) si è svolta la Selezione d’Istituto delle Olimpiadi di Filosofia – XXIV Edizione, anno scolastico 2015-2016. LA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE era composta da3: prof.ssa Rocca Miriam (Filosofia), prof.ssa Provenzano Laura (Filosofia), prof.ssa Rizzo Anna Maria (Filosofia), Nicastri Gianna (Filosofia), prof.ssa Maletta Maria (Filosofia) LA PROVA SCRITTA si è svolta sulle seguenti quattro tracce proposte4: TRACCIA N° 1 Poiché vediamo che ogni Stato è una comunità e ogni comunità si costituisce in vista di un bene (perché proprio in grazia di quel bene tutti compiono tutto), è evidente che tutte tendano a un bene; e particolarmente al bene più importante tra tutti quella che è di tutte la più importante e tutte le altre comprende: questa è il cosiddetto “Stato”e cioè la comunità statale. Aristotele,Politica, RomaBari, Laterza,1991,Ipp3-7 TRACCIA N°2 "Per ciò che si riferisce alle discipline intellettuali possa io tener lontano da me non solo la consuetudine di credere, instillata da maestri e genitori, ma anche quel senso comune che in molti casi e luoghi( per quanto ho potuto giudicare io stesso) appare colpevole di inganno e di raggiro; possa io tenerli lontani in maniera da non affermare mai nulla, nel campo della filosofia, sconsideratamente e senza ragione; e siano per me ugualmente dubbie tutte le cose, tanto quelle che sono reputate astrusissime ed assurde, quanto quelle che sono considerate le più certe ed evidenti, tutte le volte che vengono messe in discussione". Giordano Bruno, Dall'Epistola dedicatoria a Rodolfo II, in "Articulicentum et sexagintaadversushuiustempestatismathematicosatquephilosophos. Il pensiero di Bruno è l'elogio del dubbio e dell'antidogmatismo. Bruno vuole un mondo di individui pensanti e liberi, che sappiano usare le ali della ragione per sperimentare le infinite possibilità del pensare, del conoscere, dell'agire. A partire dalla citazione proposta analizzi il candidato il tema del dubbio e il suo valore all'interno di qualsivoglia motore di ricerca, sia che venga considerato come azione preliminare ad ogni ricerca di verità (dubbio metodico), sia come constatazione dell'impossibilità di raggiungere certezze(dubbio scettico). TRACCIA N°3Vi è una sfera d’azione in cui la società, in quanto distinta dall’individuo, ha tutt’al più soltanto un interesse indiretto: essa comprende tutta quella parte della vita e del comportamento di un uomo che riguarda soltanto lui, o se riguarda anche gli altri, solo con il loro libero consenso e partecipazione, volontariamente espressi e non ottenuti con l’inganno […]. Questa, quindi, è la ragione propria della libertà umana. Comprende, innanzi tutto, la sfera della coscienza interiore, ed esige libertà di coscienza nel suo senso più ampio, libertà di pensiero e sentimento, assoluta libertà di opinione in tutti i campi, pratico o speculativo, scientifico, morale, o teologico. La libertà di esprimere e rendere pubbliche le proprie opinioni può sembrare dipendere da un altro principio, poiché rientra in quella parte del comportamento individuale che riguarda gli altri, ma ha quasi altrettanta importanza della stessa libertà di pensiero, in gran parte per le stesse ragioni, e quindi ne è in pratica inscindibile. In secondo luogo, questo principio richiede la libertà di gusti e occupazioni, di modellare il piano della nostra vita secondo il nostro carattere, di agire come vogliamo, con tutte le possibili conseguenze, senza essere ostacolati dai nostri simili, purché le nostre azioni non li danneggino, anche se considerano il nostro comportamento stupido, nervoso, o sbagliato. In terzo luogo, da questa libertà di ciascuno discende, entro gli stessi limiti, quella di associazione tra gli individui: la libertà di unirsi per qualsiasi scopo che non implichi altrui danno, a condizione che si tratti di adulti, non costretti con la forza o l’inganno. (J.S.Mill, On Liberty (1859); trad.it. a cura e con prefazione di G.Giorello e M.Mondadori) 1 .Luogo e data della selezione. Nome dell’istituto con relativo codice scolastico. 3 Nominativi e qualifica dei commissari. 4 Riportare le quattro tracce proposte. 2 TRACCIA N° 4 Delle idee, poi, alcune mi sembrano innate, altre avventizie ed altre fatte da me. Infatti di comprendere che cosa sia una cosa, che cosa la verità, che cosa il pensiero, e così via, mi sembra che non mi sia dato se non dalla mia natura stessa; ma, quanto all'udire ora un rumore, o vedere il Sole, o sentire il calore di un fuoco, e così via, finora ho giudicato che ciò abbia origine da cose al di fuori di me; e infine, quanto a sirene, ippogrifi e così via, ritengo che siano finti da me stesso. Da Cartesio, Meditazioni metafisiche, terza Meditazione PER IL CANALE A IN LINGUA ITALIANA CLASSE IV SEZ. A CUCE’ ILARIA 7,5/10 D'ASCOLI MIRIAM 6/10 MACCHIONE CHIARA 8/10 MONTEROSSO FRANCESCA 6/10 CLASSE IV SEZ. C PILEGGI MARCO VESCIO MARIA 7,5/10 6/10 CLASSE IV SEZ. D CANDIDO MARIANNA COSENTINO CATERINA TAVELLA STEFANIA 6/10 9/10 8/10 CLASSE IV SEZ. E IANNACCHERO LUCIA GUERRESI FRANCESCA 6/10 7/10 CLASSE V SEZ. B CANZONIERE ANTONIO CAPPELLI VALENTINA CRISTAUDO CATERINA DE FAZIO LUDOVICA SERGI PAOLA 10/10 8,5/10 7/10 6/10 6/10 CLASSE V SEZ. C ARCIERI SHARON BIANCA VIOLETTA CRISAFULLI LAURA FANELLO ANDREA GERACI MATTEO MOLINARO FELICIA BENVENUTO M. CONCETTA CLASSE V SEZ. D RUBERTO CATERINA 6/10 7/10 7/10 6/10 6/10 5/10 7/10 6/10 PER IL CANALE B IN LINGUA STRANIERA Numero di studenti partecipanti 0 -Alla Selezione regionale CANALE A parteciperanno, pertanto, gli studenti : Cognome e Nome: COSENTINO CATERINA 2 CANZONIERE ANTONIO Il presente verbale in forma elettronica dovrà essere inviato subito dopo la stesura al Coordinatore Regionale SFI. Lamezia Terme 26/02/2016 Firma del Coordinatore d’Istituto Prof.ssa Miriam Rocca 3