ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CRISTOFORO MARZOLI” con sezioni associate: Istituto Tecnico Industriale Statale “C. Marzoli” Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: Classe 3E Elettronica ed Elettrotecnica art. Automazione DISCIPLINA: SISTEMI AUTOMATICI DOCENTE: ROCCO POTENZA / MAZZOLARI ERCOLE LIBRI DI TESTO E SUSSIDI DIDATTICI: CORSO DI SISTEMI AUTOMATICI 1 AUTORI: F. CERRI – G. ORTOLANI – E. VENTURI ED. HOEPLI ARGOMENTI SVOLTI: MODULO 1: FONDAMENTI DI MATEMATICA E INFORMATICA Sistema di numerazione binario, decimale ed esadecimale (Hex) Conversioni tra i vari sistemi Dec<>Bin. Hex<>Dec e Bin<>Hex Numeri binari negativi e regola del complemento a 2. Numero stati , valore max e intervallo valori con n bit, con e senza segno. Operatori orientati ai bit: And, or, xor, complemento a 1, scorrimento a DX e a SX. Operatore modulo %. MODULO 2: PROGRAMMAZIONE IN C Gli algoritmi e i diagrammi di flusso Strutture sequenziali, iterative e di selezione nella programmazione strutturata. Le variabili nel C I vettori. Definizione di un vettore mediante codice. Le strutture condizionali (if, if .. else, if .. else if .. else, switch .. case) Le strutture iterative (il ciclo for, il ciclo while, il ciclo do .. while, lo switch case) L’istruzioni break e continue I vettori in C. Calcolo del max e della somma di un vettore dato. Ordinamento di un vettore dato Le matrici in C. Programma in C x somma componenti della diagonale principale. Le funzioni in C. Prototipo di funzione. MODULO 3: CONCETTI FONDAMENTALI DELLA TEORIA DEI SISTEMI Definizione di sistema. Classificazione dei sistemi: aperti e chiusi, deterministici e probabilistici, naturali artificiali e misti, lineari e non lineari, varianti e invarianti, continui e discreti, algebrici e dinamici, combinatori e sequenziali. MODULO 4: AUTOMI A STATI FINITI Introduzione Automi a stati finiti Modello di Moore. Modello di Mealy. Diagramma degli stati. Automa a stati finiti. Modello di Moore. Stati stabili e stati instabili. Macchina minima. Macchina sincrona e asincrona. Passaggio dal diagramma degli stati alla programmazione in ambiente Arduino. MODULO 5: SENSORI E TRASDUTTORI Sensori e trasduttori. Definizione di sensore e di trasduttore. Parametri dei trasduttori: Caratteristica I/O. Linearità. Errore di linearità. Range di funzionamento. Sensibilità. Tempo di risposta. Isteresi. Risoluzione. Accuratezza e precisione. Offset. Via Levadello 25036 Palazzolo S/O (BS) - C.F. 91011920179 - Tel. 0307400391; Fax 0307407000; Codice istituzione: BSIS01800P - e-mail: [email protected]; http://www.iismarzoli.net ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CRISTOFORO MARZOLI” con sezioni associate: Istituto Tecnico Industriale Statale “C. Marzoli” Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” Termoresistenza PT100. Principio di funzionamento. Caratteristica I/O, range, sensibilità. Classe A e B x PT100. Generatore di corrente con LM7805. Trasduttore con PT100. Trasduttore di temperatura LM35. Caratteristica In/Out, range, sensibilità, accuratezza. Trasduttore di temperatura LM335. Caratteristica In/Out, range, sensibilità, accuratezza. Grandezze fotometriche: flusso luminoso, illuminamento e intensità luminosa. Curva di visibilità dell'occhio umano. Fotoresistenza: caratteristiche e principio di funzionamento. Effetto fotoconduttivo. Misure di peso in ambito industriale. Estensimetri a filo metallico. Cella di carico a 4 estensimetri. Acquisizione in analogico in ambiente arduino.. MODULO 6: MODELLIZAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI, TERMICI, IDRAULICI Introduzione. Trasformata di Laplace. Tabella delle trasformate di uso comune. Trasformate dei componenti elettrici elementari. Sistema Elettrico. Variabili trasversali e variabili passanti. Tensione e corrente. Componenti resistenza, capacità e induttanza. Sistema Termico. Variabili trasversali e variabili passanti. Temperatura e flusso termico. Componenti resistenza e capacità termica. Sistema Idraulico. Variabili trasversali e variabili passanti. Pressione e portata. Moto laminare e turbolento. Componenti resistenza e capacità idraulica. MODULO 7: INTRODUZIONE AI MICROCONTROLLORI Introduzione all’ambiente Arduino per la programmazione dei microcontrollori. Introduzione alla scheda a microcontrollore Nano V3. Caratteristiche generali. Strutturazione di un programma in ambiente Arduino. Gestione di In/Out digitali. Programmazione del microcontrollore da PC, mediante scheda dedicata. Appinventor2 e programmazione in ambiente Android. Gestione modulo Bluetooth mediante scheda Arduino. Attivazione di ingressi mediante smartphone e Bluetooth in ambiente Android Realizzazione di semplici applicazioni per gestione scheda arduino mediante Bluetooth. ESPERIENZE DI LABORATORIO Programmazione in C Gestione di un nastro avanti / indietro con finecorsa fotoelettrici e scheda Arduino Nano Gestione di un cancello Automatico con Arduino Nano V3. Gestione automatizzata di un miscelazione di colori, con elettrovalvole, mediante scheda a microcontrollore Nano V3. Controllo di temperatura ON/OFF mediante trasduttore LM35 e scheda Arduino Nano Gestione di un robot a 3 ruote con Nunchuck i Docenti gli alunni Palazzolo s/O, 06 giugno 2016. Via Levadello 25036 Palazzolo S/O (BS) - C.F. 91011920179 - Tel. 0307400391; Fax 0307407000; Codice istituzione: BSIS01800P - e-mail: [email protected]; http://www.iismarzoli.net