STORIA
Guido Dall'Olio
MODERNA
I temi e le fonti
LE
Carocci
Universita' IUAV
Venezia
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BIBLIOTECA CENTRALE
L
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Guido Dall'Olio
Storia moderna
I temi e le fonti
UNIVERSITA' IUAV DI VENEZIA
BIBLIO~. ECA CENTRALE
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INV. ..............................................
.
Carocci editore
Indice
I.
Introduzione
13
I quadri generali: popolazione, economia, società
nell'Europa preindustriale
17
Introduzione
17
La popolazione europea tra antico e nuovo regime demografico, p. 17 I Mortalità, nuzialità e natalità, p. 19 I Aspetti della vita economica nell'Europa di Antico regime, p. 22 I Una società
di ceti, p. 24 I Frontiere sociali e religiose: ebrei e musulmani,
p. 27 I Uomini e donne, mariti e mogli, genitori e figli, p. 29
I documenti
33
1. Popolazione europea (1500-1900), p. 33 I 2. La carestia e la peste a Ferrara nel 1505, p. 33 I 3. Le condizioni igieniche dei poveri di Firenze (1620-21), p. 35 I 4. L'ignoranza della medicina: le
cause della peste secondo Andrea Gratiolo (1576), p. 36 I 5. Fattori di mortalità: le guerre e i passaggi di eserciti (1527 ), p. 38 I 6.
L'abbandono dei bambini, p. 39 I 7. La mortalità infantile e giovanile in alcuni paesi europei (1750-1800 ca.), p. 41 I 8. La servitù
della gleba nell'Europa orientale, p. 41 I 9. Dai capitoli dell'Arte
della lana di Urbino (1555), p. 42 I lo. Mercantilismo e commercio estero nelle parole di Thomas Mun (1640 ca.), p. 44 I n.
Giambattista Possevino: la nobiltà come qualità ereditaria trasmissibile (1553), p. 45 I 12. L'idea di onore secondo Girolamo
Muzio (1550), p. 46 I 13. Lo stile di vita dei nobili ferraresi visto
dal fiorentino Orazio della Rena (1589), p. 46 I 14. La nobiltà di
campagna: l'ideale arcadico di Wolf Helmhard von Hohberg
(1664), p. 47I15. Tiraqueau: l'orgoglio della nobiltà di toga (1559),
p. 49 I 16. L'etica mercantile: elogio funebre di "un buon cittadino" (1741), p. 50 I 17. Il cosmo di un mugnaio del Cinquecento:
Domaiico Scandella detto Menocchio (1584), p. 51I18. Il pane di
città e il pane di campagna (1617), p. 52I19. Un cibo per ogni ceto: la morte di Bertoldo (1606), p. 53 I 20. I vagabondi visti da un
giudice (1643), p. 54 I 21. L'atteggiamento delle autorità politiche
7
STORIA MODERNA
verso la povertà: l'editto di Gand (6 ottobre 1531), p. 55 I 22. Orgoglio ebraico: Isaac Cardoso e Las excelencias de los Hebreos
(1679), p. 56 I 23. Una strage di ebrei operata dall'Inquisizione
spagnola (1632), p. 58 I 24. "Né christiani né hebrei né turchi né
mori" (1580), p. 59 I 25. L'accusa del sangue (1840), p.' 59 I 26. Gli
arabi di Granada e di Valencia descritti da un mercante italiano
(1519), p. 60 I 27. Le donne nel Cortegiano di Baldesar Castiglione, p. 62 I 28. Il corpo delle donne e i suoi poteri, p. 63 I 29. La
monacazione forzata, p. 64 I 30. Il matrimonio-contratto (15061508), p. 66 I 3r. I rapporti sessuali tra coniugi secondo Montaigne, p. 67 I 32. Pratiche contraccettive e sessualità, p. 68 I 33. L'amore coniugale: Cesare Beccaria scrive alla moglie da Lione
(1766), p. 69 I 34. I rapporti tra genitori e figli: le punizioni corporali (1630), p. 70 I 35. I rapporti tra genitori e figli: un esempio
di amore materno (1594), p. 70 I 36. La modestia dello sguardo: i
bambini e le buone maniere secondo Erasmo da Rotterdam
(1530), p. 71 I 37. I: indisciplina e la violenza ritualizzate delle bande giovanili in un sinodo di Glarona [Glarus] (1767), p. 72
2.
Le scoperte geografiche e la mondializzazione della
storia
75
Introduzione
75
La scoperta, p. 75 I Conquiste e colonie spagnole, p. 76 I La colonizzazione inglese, p. 79 I I beni materiali e il commercio coloniale, p. 80 I I "selvaggi": la riflessione sull'uomo, p. 82
I documenti
r. Cristoforo Colombo: la scoperta e la presa di possesso di San
Salvador (1492), p. 85 I 2. Cristoforo Colombo e il paradiso terrestre (1498), p. 86 I 3. I fondamenti giuridici della conquista: la
bolla Inter coeteras di Alessandro VI (1493), p. 87 I 4. Cortés in
Messico: la prima battaglia contro gli indiani (1519), p. 89 I 5.
Cortés trova alleati, p. 89 I 6. I sacrifici umani, p. 90 I 7. Gli dèi
muti, p. 91 I 8. L'incontro tra Francisco Pizarro e Atahualpa: da
una testimonianza inca (1533), p. 92/ 9. La colonizzazione e!' encomienda (1540), p. 93 I ro. Il primo statuto della Virginia (1606),
p. 94/ rr. Il patto dei "Pilgrim Fathers" (1620), p. 96 I 12. Il mais,
p. 97 I 13. "A branchi come il bestiame": il commercio degli
schiavi (1594), p. 98 I 14. "Non è più quel tempo delle loro ricchezze e semplicità": il commercio coloniale (1595), p. 99 I 15.
All'altro capo del mondo: i portoghesi in Asia, p. 101I16. Una
nuova potenza commerciale: l'Inghilterra e il commercio degli
schiavi (1713), p. 102/ 17. Michele de Cuneo nelle Antille: "camballi" e "indiani" (1493-94), p. 103 I 18. Bartolomé de Las Casas
e la protesta contro le atrocità degli spagnoli nelle Americhe
(1540), p. 105 I 19. I portoghesi visti dall'India (fine XV-inizi XVI
8
INDICE
sec.), p. ro6 I 20. I gesuiti in Estremo Oriente: una lettera di
Francesco Saverio dal Giappone (1549), p. 107 I 2r.Jean de Léry,
un calvinista tra i Tupinamba del Brasile (1557-58), p. 109 I 22.
Montaigne e i cannibali (1580), p. no I 23. Ludovico Antonio
Muratori e il "cristianesimo felice" (1743), p. m I 24. Volney:
contro il mito del "buon selvaggio" (1798), p. n3
La politica: la nascita dello Stato moderno
115
Introduzione
n5
Le idee, p. n5 I Le istituzioni e la pratica della politica tra Cinque e Seicento, p. n7 I a) Spagna, p. n9 I b) Francia, p. 120 I
e) Inghilterra, p. 121 Id) Impero, p. 122 I e) Polonia e Russia, p.
123 I fl Uno Stato italiano, p. 124
I documenti
r24
r. Niccolò Machiavelli: l'autonomia della politica (1513 ca.), p.
124 I 2. Jean Bodin: la sovranità e le sue prerogative (1576), p.
125 I 3. Jean Bodin: i limiti della sovranità e il ruolo delle rappresentanze, p. 127 I 4. Thomas Hobbes: lo Stato come Leviatano (1651), p. 127 I 5.John Locke: la divisione dei poteri (1690), p.
129 I 6. Spagna: una riunione delle "Cortes" di Castiglia (Valladolid, 1506), p. 131 I 7. Francia: l'editto di Nantes (1598), p. IH I
8. Francia: gli Stati generali del 1614, p. 136 I 9. Francia: gli intendenti, strumento dell'assolutismo di Luigi XIV (1661), p. 138 I
ro. Inghilterra: il giuramento di fedeltà del clero anglicano a Enrico VIII (1534), p. 139 I rr. Inghilterra: il re e il Parlamento nella
descrizione di Daniele Barbaro (1551), p. 40 I 12. Impero: le istituzioni imperiali all'epoca di Carlo V viste dall'ambasciatore veneziano Gaspare Contarini (1525), p. 142 I 13. Impero: condizioni
alle quali Carlo V è accettato come duca di Gheldria (1543), p.
144 I 14. Nascita di una repubblica: la dichiarazione di indipendenza delle Province Unite (26 luglio 1581), p. 145 I 15. Giuramento di Stefano Bathory, eletto re di Polonia (8 febbraio 1576),
p. 147 I 16. Russia: dal codice dello zar Aleksej Michajlovic
(1649), p, 148 I 17. Uno Stato italiano: Firenze (1561), p. 149
La religione: dall'età della Riforma e della Controriforma all'illuminismo cristiano
153
Introduzione
153
La cristianità tradizionale, p. 153 I La Riforma protestante, p.
156 I La Riforma radicale, p. 158 I Mutamenti nel cattolicesimo:
il Concilio di Trento e la Controriforma, p. 160 I Cristianesimo
e lumi, p. 163
9
STORIA MODERNA
I documenti
1. La devozione del mercante Giovanni Morelli (1407), p. 164 I
2. Gli statuti di una confraternita laicale (1459), p. 166 I 3. I: elezione di Alessandro VI (1492) secondo Francesco Guicciardini,
p. 168 I 4. Un prete stregone (1517), p. 169 I 5. Lut~ro: la giustizia di Dio (15II-13 ca.), p. 170 I 6. Lutero: contro la concezione
cattolica dei sacramenti (1520), p. 172 I 7. Zwingli: la conce7io-
rie della Chiesa e dell'eucaristia; il rifiuto del culto delle immagini (1530), p. 173 I 8. Calvino: la maestà di Dio, la fede e la predestinazione, p. 175 I 9, Calvino: la concezione del potere politico, p. 176I10. Un credo anabattista (1527), p. 177 I II. Thomas
Miintzer: la parola interiore e la spada (1524), p. 179 I 12. Thomas Miintzer: contro Lutero, p. 180 I 13. Fausto Sozzini e la tolleranza religiosa (1585), p. 181I14. I tentativi di riforma nel cattolicesimo: dal Libellus ad Leonem X (1513), p. 182 I 15. Le Costituzioni della Compagnia di Gesù (1558), p. 185 I 16. I decreti
del Concilio di Trento (1547-63), p. 188 I 17. La pietà barocca: i
gesuiti in missione a Bitonto (1646), p. 190 I 18. Ludovico Antonio Muratori e la "regolata divozione" (1747), p. 193
5·
Il Seicento: un secolo di crisi?
197
Introduzione
i97
La crisi italiana e spagnola; il successo olandese e inglese, p.
197 I Guerre, rivolte e rivoluzioni, p. 200 I a) La Guerra dei
trent'anni, p. 200/ b) Le due rivoluzioni inglesi, p. 20J/ e) Le rivolte contadine e la Fronda in Francia, p. 202 I La cultura: Galilei, Spinoza, Bayle, p. 203
I documenti
205
La crisi economica: produzione annua media di pannilana in
diverse città italiane (1589-1699), p. 205 I 2. Le lamentele per
l'eccessiva tassazione nella Lombardia spagnola (1633), p. 206 I
3. Le ragioni profonde della decadenza manifatturiera italiana,
p. 206 I 4. La crisi spagnola: gli aspetti economici, p. 208 I 5. La
crisi spagnola nel riflesso degli arbitristas (1610-19), p. 209 I 6. Il
commercio olandese nel XVII secolo, p. 210 I 7. La prosperità
olandese vista da Josiah Child (1668), p. 2lI I 8. Il decollo commerciale dell'Inghilterra, p. 213 I 9. Le atrocità della Guerra dei
trent'anni rievocate da Hans Jakob Grimmelshausen, p. 214 I
10. La pace di Westfalia (1648), p. 216 I II. L'esercito rivoluzionario inglese, p. 217 I 12. I democratici e i loro oppositori: dai
Dibattiti di Putney (1647), p. 219 I 13. La condanna a morte di
re Carlo I (1649), p. 220 I 14. Il Bill o/Rights del 1689, p. 222 I 15.
Le rivolte contadine in Francia, p. 224 I 16. Le cause profonde
della Fronda nelle memorie del cardinale de Retz, p. 226 I 17.
Galileo Galilei: l'universo come libro (1623), p. 228 I 18. Baruch
1.
IO
INDICE
Spinoza: la critica filosofica della religione e il libertarismo politico, p. 229 I 19. Lo scetticismo di Pierre Bayle, p. 232
6.
La fine dell'Antico regime: IDuminismo e rivoluzioni
235
Introduzione
235
L'Illuminismo in Francia, p. 235 I Illuminismo e riforme in Europa, p. 236 I La Rivoluzione americana, p. 239 I La Rivoluzione francese, p. 241 I Il periodo napoleonico in Italia, p. 244
I documenti
I. Voltaire: la tolleranza religiosa (1764), p. 245 I
245
2. Montesquieu:
la divisione dei poteri (1748), p. 247 I 3. Rousseau: il contratto sociale (1762), p. 248 I 4. Pietro Giannone: la connessione tra diritto, storiografia e coscienza civile, p. 249 I 5. Cesare Beccaria,
Dei delitti e delle pene (1764), p. 251 I 6. La Riforma della legislazione criminale toscana di Pietro Leopoldo (1786), p. 253 I 7.
La legge di ammortizzazione di Ferdinando N (1769), p. 254 I 8.
La Dichiarazione di indipendenza delle colonie americane (4 luglio 1776), p. 255 I 9. La Costituzione degli Stati Uniti d'America (1787), p. 257 I 10. Gli emendamenti alla Costituzione degli
Stati Uniti (1791), p. 259 I 11. Un cahier de doléances, p. 261 I 12.
La Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789), p.
262 I 13. La Costituzione francese del 1791. p. 264 I 1+ L'atto costituzionale del 24 giugno 1793, p. 267 I 15. Il governo rivoluzionario Oa legge del 10 ottobre 1793), p. 268 I 16. Il Terrore, vissuto e descritto da un artigiano di Parigi (1794), p. 269 I 17. Un discorso di Maximilien Robespierre (5 febbraio 1794), p. 270 I 18.
L'Europa di Napoleone: Milano dopo l'ingresso delle truppe
francesi (1796), p. 271 I 19. Le insorgenze antifrancesi: Città di
Castello (1798), p. 272 I 20. La legislazione e l'organizzazione
delle strutture amministrative nell'Italia napoleonica, p. 274
7.
La fine dell'Antico regime: la rivoluzione industriale
277
Introduzione
277
L'ideologia, p. 277 I La rivoluzione agricola: l'energia e i trasporti, p. 278 I L'organizzazione del lavoro: le macchine, p. 280 I Lo
sfruttamento del lavoro e le condizioni materiali di esistenza
delle classi operaie, p. 282 IL' organizzazione operaia e gli inizi
dello scontro di classe, p. 283
I dooumenti
285
1. Raynal: commercio, progresso e libertà (1770), p. 285 I 2. L'entusiasmo per le "magnifiche sorti e progressive" (1839), p. 286 I
3. Arthur Young: tecniche agricole nel Norfolk (1771), p. 287 I 4.
Il
STORIA MODERNA
La scomparsa del maggese in alcune aree della Germania, p.
288 / 5. Le enclosures autorizzate dal Parlamento inglese nel XVIII
e xrx secolo, p. 289 I 6. Struttura occupazionale della popolazione attiva in Inghilterra e in Francia, p. 289 / 7. Ferro e carbone in Francia e in Inghilterra, p. 290 / 8.John McAdam t: la nuova tecnica di costruzione stradale, p. 291 I 9. Friedrich Harkort
perora la causa della ferrovia servendosi dell'esempio inglese
(1825), p. 292 I ro. Le ragioni e i limiti dell'utilità delle nuove
macchine secondo Thomas Robert Malthus (1820), p. 293 I u.
Adam Smith: il principio della divisione del lavoro (r776), p.
294 I 12. Il telaio a vapore (1823), p. 296 I 13. Le difficoltà della
macchina a vapore in Germania (1801), p. 298 I 4. Lo sfruttamento della manodopera: le donne in miniera (1842), p. 299 / 15.
Le condizioni materiali dell'esistenza (1840-43), p. 301 I 16. La
voce del padrone: il Law Book delle Fonderie Crowley (primo
Settecento), p. 302 / 17. Dal Combination Act del 1800, p. 303 I
18. Una petizione di tessitori (1810), p. 304 / 19. Un'associazione
operaia clandestina, p. 305 / 20. I distruttori di macchine: il luddismo, p. 306 / 2r. Rivendicazioni espresse durante uno sciopero di operai meccanici (1836), p. 308 / 22. Robert Owen: l'organizzazione della fabbrica tessile di New Lanark (1816), p. 309
Riferimenti bibliografici
JII
12
L
Studi storici
Il volume presenta oltre centocinquanta documenti, raggruppati
in sette grandi aree tematiche e cronologiche
- dalle scoperte geografiche alla Rivoluzione industriale e introdotti da agili sintesi storiografiche. La molteplicità e La varietà
dei fenomeni illustrati attraverso le fonti arricchiscono non soltanto
la conoscenza della storia maggiormente rappresentata
nei manuali scolastici o universitari, ma includono anche
temi più innovativi e originali: dalla storia delle donne
a quella delle minoranze religiose, dall'infanzia abbandonata
alle rivolte contadine del Seicento, dalla sessualità alle epidemie.
Il risalto dato alla documentazione contribuisce a contrastare
il rischio di un eccessivo appiattimento dello studio
della storia generale nell'attuale ordinamento
degli studi universitari.
Il testo intende dunque presentarsi come uno strumento flessibile,
che può essere impiegato sia come manuale di storia moderna
sia come sussidio alla didattica.
Guido Dall'Olio insegna Storia moderna presso l'Università degli Studi
"Carlo Bo" di Urbino. Si è occupato di storia religiosa del Cinquecento,
in particolare della storia della Riforma in Italia, dell'attività
dell'Inquisizione romana nei confronti di eretici, streghe ed ebrei
e dell'esorcistica italiana del Cinquecento. Tra Le sue pubblicazioni,
la monografia Eretici e inquisitori nella Bologna del Cinquecento
(Bologna 1999).
ISBN 978-88-430-2924-2
€ 24,80
SI