Via Caio Ponzio Telesino, 26 – 82037 Telese Terme (BN) – tel.0824 976246 - fax 0824 975029 Codice scuola: BNIS00200T - e-mail: [email protected] – sito web www.iistelese.it ______________________________________________________________________________ Il Dirigente Scolastico – Domenica DI SORBO VERBALE N. 4 Il giorno 29 ottobre 2015 alle ore 15.00, nei locali dell’IIS Telesi@ in Viale Minieri, si è tenuta la riunione dipartimentale del LICEO ECONOMICO SOCIALE per discutere il seguente o.d.g.: 1. Razionalizzazione attività programmate 2. Partecipazione a gare, convegni e seminari disciplinari 3. Discussioni e confronti sulla programmazione per competenze in linea con il curricolo verticale 4. Condivisione Rubriche di Valutazione 5. Monitoraggio e verifica prove d’ingresso 6. Formalizzazione delle prove intermedie da somministrare a Febbraio Sono presenti i seguenti docenti: Massimo CARAMANTE – Maurizio CUZZUPE’- Antonio D’ARGENIOGraziano di VICO - Teodolinda FRANCO - Germana MAIO- Michelangelo MALGIERI- Rosanna PANNELLA- Rosaria SPAGNUOLO- Annamaria VISCUSI - Pasqualina Caterina VOLPE. Presiede la riunione la Coordinatrice generale di Dipartimento LES , Prof.ssa Teodolinda Franco che, prima di entrare nel vivo della discussione, focalizza l’attenzione sulla necessità di proseguire nel solco delle metodologie, delle strategie e delle scelte perseguite negli anni precedenti, con particolare riferimento alla laboratorialità e ai percorsi di didattica integrata, capaci di coniugare secondo fili conduttori trasversali discipline umanistiche e discipline scientifiche, alle modalità di attuazione di percorsi di flessibilità, alla realizzazione dei La.Pro.Di. e all’implementazione dell’uso delle tecnologie nella didattica. Le attività del Dipartimento sono declinabili secondo concetti unificanti che inquadrano l’offerta didattica del Liceo Economico Sociale: Contemporaneità Complessità Saperi integrati La flessibilità costituisce una risorsa importante per la scuola, in quanto capace di esplorare le esigenze del territorio coniugando la necessità di rispondere ai bisogni formativi e occupazionali dei giovani con la ricerca di metodi di insegnamento innovativi dal profilo laboratoriale. In tal senso i docenti del Dipartimento confermano l’attuazione nella classe terza ( suddivisa in due gruppi) del percorso di flessibilità dal titolo I “valori” dell’Arte: società, economia, diritto che coinvolge le discipline: Storia dell’Arte, Diritto, Inglese, Spagnolo. Monte ore: Storia dell’Arte 10 ore. L’insegnamento della Storia dell’Arte nel Liceo Economico-Sociale suggerisce la valorizzazione delle specificità di questo particolare indirizzo di studi. In tal modo un corso di studi orientato all’esame delle Scienze Umane, del Diritto e dell’Economia, impone di approfondire, in aggiunta ai valori più propriamente estetici della produzione artistica, le diverse interconnessioni con l’economia, con il mercato dell’arte e con il contesto produttivo in generale, da cui prendono le mosse anche le problematiche della tutela, e quindi del Diritto dei Beni Culturali e del Paesaggio, e della loro valorizzazione. Le espressioni artistiche vanno perciò intese sia come portatrici di valori identitari, fondamentali per l’autoconsapevolezza delle popolazioni, ed a cui fa riferimento la Convenzione di Faro, sia di interessi privati che determinano fra l’altro il possesso dell’arte come una delle espressioni della rappresentatività sociale del detentore, alla base del fenomeno del grande collezionismo, da cui deriva la necessità di affrontare e comprendere il valore economico dell’opera d’arte, oggetto di uno specifico mercato, attivo anche con le grandi case d’intermediazione internazionali. Dalla necessità di contemperare i legittimi interessi privati con le più generali esigenze della popolazione nel suo complesso derivano le legislazioni di tutela e di valorizzazione dell’eredità culturale nei diversi Stati nazionali. L’arte, inoltre, costituisce una ulteriore elemento di stimolo per le produzioni orientate al “consumo vistoso”, secondo la definizione di Veblen, come ad esempio la moda. Sembra opportuno, pertanto, offrire gli elementi essenziali di questi argomenti su di un percorso biennale, dove le differenti tematiche saranno trattate, per quanto possibile, in riferimento alla scansione cronologica degli argomenti curricolari dell’anno di corso degli allievi. Lezioni frontali: Modulo 1: Introduzione (comune ai due gruppi) Modulo 2: il collezionismo d’arte antica. Aspetti generali Modulo 3: il collezionismo d’arte antica. Il caso Fleishman Modulo 4: il mercato clandestino d’arte antica. Il processo Medici Modulo 5: il mercato legale dell’arte. Antiquari e case d’asta Il Diritto dell’Arte: l’Arte come valore identitario ed eredità culturale La legislazione internazionale: UNESCO e Convenzione di Faro La Costituzione: art. 9 e Titolo V Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio Attività laboratoriali: il valore economico del collezionismo d’arte Modulo 6: ricerca campione: il mercato numismatico Gli allievi si dividono in gruppi e seguendo cataloghi d’asta on line si analizzano i materiali offerti in vendita relativamente alla numismatica greca nei periodi arcaico, classico ed ellenistico. Al termine gli allievi stilano una relazione indicando i pezzi di maggior interesse collezionistico ed i relativi ricavi, ma indagando le motivazioni del loro pregio. Altro gruppo (ipotesi): si seguono gli andamenti del mercato dell’arte sui giornali specializzati (Sole 24 ORE, Sabato; etc.) Inglese: il collezionismo privato Lessico dell’arte Lettura di brani de: A Passion for Antiquities. Ancient Art from the Collecion of Barbara and Lawrence Fleischman, Malibu 1994. Spagnolo: il collezionismo pubblico Lessico dell’arte Lettura di brani de: De Gabinete a Museo. Tres siglos de Historia, Madrid 1993. Nel corso del secondo anno, i due gruppi si invertono sia sulle tematiche che sulle lingue adottate, ma i materiali esaminati riguarderanno l’arte rinascimentale e di età moderna. 1 Razionalizzazione attività programmate In merito al punto1, viene introdotta una riflessione condivisa sullo stato di avanzamento delle attività già discusse e progettate nelle prime riunioni di Dipartimento. La prof. Franco invita a proporre osservazioni su eventuali integrazioni o correzioni delle attività programmate in settembre. Il Dipartimento conferma sostanzialmente la progettazione di inizio anno procedendo nel contempo ad un lavoro di integrazione e razionalizzazione dei percorsi programmati. Ha preso avvio in data 13 Ottobre 2015 il percorso di Alternanza Scuola/Lavoro dal titolo “La dimensione del bisogno: comunicazione e diversità” indirizzato alla classe quinta in convenzione con la Cooperativa Sociale “L’Aquilone” ubicata nel Territorio di Solopaca ( Bn). Il progetto si propone il conseguimento delle seguenti finalità: -Promuovere e sostenere l’integrazione sociale di persone svantaggiate attraverso l’acquisizione di un ruolo sociale; -Favorire il contatto tra i due poli “abili-disabili” verso il superamento di stigma e pregiudizio; -Promuovere interventi di sensibilizzazione nei confronti del disagio psichico, attraverso la possibilità di conoscere concretamente le persone con disturbo psichiatrico, rendendo visibili le loro abilità e potenzialità sociali e produttive. Per maggiori dettagli si rimanda alla progettazione del percorso che si allega al presente verbale. Si conferma la volontà di favorire lo sviluppo dei seguenti percorsi La.Pro.Di., di cui si allega progettazione integrale: a. Trekking a Ponza: il fascino di un percorso tra storia e leggenda Valorizzazione del patrimonio storico e paesaggistico dell’isola di Ponza: itinerari culturali e montani. (Discipline coinvolte: Scienze motorie-Storia-Geografia-Scienze- Tutte le classi dell’Indirizzo) b. In viaggio …verso Bruxelles L’identità come costruzione sociale multidimensionale a partire dalle esperienze di migrazione che riguardano, in particolare, il Belgio e la Campania. Progetti e percorsi migratori del passato e recenti a confronto. ( Discipline coinvolte : Italiano-Storia-Scienze Umane-Diritto-Economia-Inglese-Scienze. Classi III-IV e V) A questo punto, prende la parola il prof. Caramante che conferma il percorso di didattica laboratoriale con eventuale lezione sul campo a Bibione dal titolo “ Beach&Volley School”. Si tratta di un’esperienza d’apprendimento sportiva, linguistica e culturale in cui l’attività sportiva si coniuga con l’approfondimento della lingua inglese attraverso esercitazioni nella conversazione finalizzate a migliorare le competenze comunicative. Partecipando al corso di potenziamento linguistico si potrà disporre di lezioni di beach volley, visite culturali ed escursioni naturalistiche in lingua inglese. I docenti del gruppo H propongono l’attivazione di alcuni laboratori da effettuarsi nel corso delle ore curriculari e compatibilmente coi tempi dettati dalle normali attività scolastiche. In particolare si conferma l’adesione al laboratorio “Orto solidale”. Tale progetto è rivolto agli alunni che seguono una programmazione didattica differenziata per i quali risulta difficile seguire il normale svolgimento delle lezioni e partecipare attivamente all’attività didattica, considerando che le discipline sono sempre più specifiche e che richiedono sempre più concentrazione, capacità d’astrazione, approfondimento e molte ore di studio. Per questi studenti non si può prevedere solamente l’acquisizione di conoscenze e la partecipazione alla vita e alle attività della classe, come si richiede agli altri, ma occorre predisporre percorsi che abbiano come finalità l’acquisizione di professionalità e/o competenze professionali al massimo livello consentito dalla disabilità e che quindi facilitino una integrazione sociale. Svolgere attività di questo genere, diventa quindi un’occasione di maturazione complessiva in grado di potenziare le capacità residue e, al tempo stesso, renderli capace di sapere, saper fare e quindi saper essere, migliorando il loro livello di autostima. La prof.ssa Franco comunica al Dipartimento la partecipazione attiva della classe 5a alla Settimana del Benessere Psicologico in Campania. In particolare gli studenti saranno coinvolti in percorsi laboratoriali, guidati dalle dottoresse Alessia Giambattista e Sara Cicchella, sul tema “ Adolescenti e sicurezza”. 2. Partecipazione a gare, convegni e seminari disciplinari In merito al secondo punto vengono formulate le seguenti proposte: Seminario Agenzia delle Entrate Settimana del Benessere Psicologico in Campania I docenti del LES si riservano, inoltre, di valutare l’adesione a laboratori o la partecipazione a tutte le attività in linea con gli obiettivi disciplinari, visionando le proposte che arriveranno all’Istituto durante l’anno scolastico. Valuteranno la possibilità di partecipazione a : gare e olimpiadi nelle diverse discipline; certificazioni linguistiche; visione di film; spettacoli teatrali anche in lingua straniera; eventi di rilevanza culturale e sociale; concorsi letterari; stage presso aziende presenti sul territorio. 3. Discussioni e confronti sulla programmazione per competenze in linea con il curricolo verticale Per quanto riguarda il punto 3, si avvia la discussione sulla necessità di orientare la propria azione didattica basandola sul principio dell’imparar facendo . E’ opportuno, pertanto, proporre esperienze didattiche differenziate utilizzando una pluralità di mediatori didattici: attivi ( esperienza diretta) iconici analogici simbolici universali ( quello linguistico) Nella fase progettuale è importante formulare le competenze attese, in linea con il Curricolo, graduarle in livelli e strutturarle in Rubriche di valutazione. 4. Condivisione Rubriche di Valutazione In merito al quarto punto, preso atto delle indicazioni della Dirigenza, il Dipartimento dopo ampia riflessione elabora i descrittori da assegnare ad ogni livello di valutazione (A,B,C,D), per ciascuna voce degli obiettivi di competenza indicati. Obiettivi di Indicatori competenza Valutazione Ricerca delle del processo informazioni laboratoriale A B C D Ha acquisito informazioni approfondite su Ha acquisito informazioni sui punti Ha acquisito sufficientemente Non ha risposto alle finalità richieste, i tutti i punti richiesti, utilizzando tutte le risorse indicate. Organizzazione del lavoro di ricerca Livelli di performances E' in grado di progettare, organizzare, cooperare e rielaborare. E’ in grado di stabilire ottime relazioni interpersonali, Lavoro di di cooperare gruppo apportando contributi personali, di gestire e risolvere conflitti. Utilizzo di tutti E’ in grado di i linguaggi e utilizzare in canali necessari modo accurato per la ed efficace i comprensione e diversi registri e comunicazione canali nei diversi linguistici, di contesti comunicare in maniera consona al contesto, di comprendere i testi proposti e rielaborarli in modo autonomo e originale, di utilizzare lessico specifico, di elaborare raccordi interdisciplinari. Individuazione E’ in grado di delle strategie individuare e appropriate per applicare in la soluzione dei maniera problemi appropriata procedure che consentono di affrontare e risolvere situazioni problematiche. richiesti in modo adeguato. informazioni sui punti richiesti . contenuti sono scarsi e non sviluppati.. E' in grado di progettare, organizzare, cooperare e rielaborare adeguatamente. E’ in grado di stabilire buone relazioni interpersonali, cooperare e gestire conflitti. E' in grado di progettare, organizzare, cooperare ed elaborare sufficientemente. E’ in grado di stabilire sufficienti relazioni interpersonali e di cooperare nel lavoro di gruppo. E’ in grado di utilizzare in modo adeguato i diversi registri e canali linguistici, di comunicare in maniera consona al contesto, di comprendere i testi proposti e rielaborarli in modo autonomo, di utilizzare lessico specifici. E’ in grado di utilizzare in sufficientemente i diversi registri e canali linguistici, relativamente al contesto, di comprendere sufficientemente i testi proposti, di comunicare in modo semplice utilizzando parzialmente il lessico specifico. Non é in grado di utilizzare i diversi registri e canali linguistici, di comprendere i testi proposti, di comunicare utilizzando il lessico specifico. E’ in grado di individuare e applicare in maniera adeguata procedure che consentono di affrontare e risolvere situazioni problematiche. E’ in grado di individuare e applicare parzialmente, procedure che consentono di affrontare e risolvere situazioni problematiche. Non è in grado di individuare né di applicare e in maniera corretta procedure che consentono di affrontare e risolvere situazioni problematiche. Non è in grado di progettare, organizzare, cooperare ed elaborare. Non è in grado di stabilire relazioni né di cooperare fattivamente alla realizzazione di un prodotto. Valutazione del prodotto Selezione, valutazione autonoma e critica di dati e relazioni derivanti dal processo di “ricercaazione” Interpreta criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni Interpreta adeguatamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni Interpreta parzialmente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni Non ha acquisito autonomia di interpretazione e di azione Partecipazione attiva E’ in grado di ascoltare, prendere appunti e riordinarli, oltre ad intervenire per approfondire l’argomento sollevando questioni che ampliano la visione di un fenomeno. E’ in grado, infine , di apportare contributi originali alla discussione. Il prodotto risponde alle finalità indicate, è ricco di contenuti informativi, contiene rielaborazioni originali dei materiali utilizzati E’ in grado di ascoltare prendendo appunti ed è in grado di attingere alla propria esperienza per portare validi contributi alla discussione. E’ in grado di prendere appunti, ma chiede chiarimenti solo occasionalmente. Contribuisce alla discussione riferendosi solo alla propria esperienza. Non è in grado di chiedere chiarimenti ed i suoi interventi devono essere continuamente sollecitati. Non riferisce esperienze personali e non aderisce ad attività extracurriculari. Il prodotto risponde alle finalità indicate, ha contenuti informativi sufficientemente sviluppati ricavati dai materiali suggeriti Il prodotto non risponde alle finalità indicate, non ha contenuti informativi sviluppati ricavati dai materiali suggeriti Comunica in modo sufficientemente chiaro, accurato ed efficace Comunica in modo poco chiaro, accurato ed efficace Coerenza con le finalità e obiettivi prefissati Efficacia e correttezza comunicativa in italiano e lingue europee Comunica in modo chiaro, accurato ed efficace Il prodotto risponde alle finalità indicate, ha contenuti informativi adeguatamente sviluppati ricavati dai materiali suggeriti Comunica in modo adeguatamente chiaro, accurato ed efficace 5. Monitoraggio e verifica prove d’ingresso Dall’analisi degli esiti delle prove d’ingresso, per la classe prima, emergono le seguenti considerazioni: - Una buona percentuale di studenti non ha raggiunto il livello base nelle discipline Matematica e Italiano; - Molti studenti hanno raggiunto il livello intermedio nelle altre discipline, mentre risulta quasi del tutto assente il livello avanzato. Si ritiene pertanto necessario attuare degli interventi di recupero in Italiano e Matematica per sostenere gli studenti che presentano ancora carenze e nel contempo guidare, attraverso attività di potenziamento, gli allievi già in possesso di una buona preparazione a raggiungere il livello avanzato. Seguono i grafici statistici riassuntivi delle prove d’ingresso: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA Statistica su 22 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 5 23% 50% LIVELLO BASE 6 LIVELLO INTERMEDIO 11 27% INGLESE Statistica su 21 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 5 LIVELLO BASE 9 14% 19% 24% 43% LIVELLO ELEVATO 4 LIVELLO INTERMEDIO 3 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Statistica su 21 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 14 LIVELLO BASE 2 24% 9% BUONO 5 67% MATEMATICA Statistica su 22 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 12 LIVELLO BASE 4 14% LIVELLO INTERMEDIO 3 14% 54% LIVELLO ELEVATO 3 18% SCIENZE NATURALI Statistica su 22 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 9 LIVELLO BASE 2 5% 41% 45% LIVELLO INTERMEDIO 10 LIVELLO ELEVATO 1 9% SPAGNOLO Statistica su 21 studenti 8% LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 9 LIVELLO BASE 8 49% 43% LIVELLO INTERMEDIO 4 Dall’analisi degli esiti delle prove d’ingresso, per la classe terza, emergono le seguenti considerazioni: - Una buona percentuale di studenti non ha raggiunto il livello base in molte discipline; - Gli studenti che alla fine dell’anno avevano avuto il giudizio sospeso hanno fatto registrare ancora delle insufficienze; - Molti studenti hanno raggiunto il livello medio, mentre risulta quasi del tutto assente il livello avanzato. Si ritiene pertanto necessario attuare degli interventi di recupero per sostenere gli studenti che presentano ancora carenze e nel contempo guidare, attraverso attività di potenziamento, gli allievi già in possesso di una buona preparazione a raggiungere il livello avanzato. Seguono i grafici statistici riassuntivi delle prove d’ingresso: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Statistica su 17 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 5 LIVELLO BASE 2 29% 59% LIVELLO INTERMEDIO 10 12% MATEMATICA Statistica su 16 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 14 13% LIVELLO BASE 2 87% DIRITTO ed ECONOMIA Statistica su 16 studenti 6% LIVELLO BASE 1 LIVELLO INTERMEDIO 10 31% 63% LIVELLO AVANZATO 5 SCIENZE UMANE Statistica su 16 studenti 44% 56% LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 7 LIVELLO BASE 0 LIVELLO INTERMEDIO 9 0% SPAGNOLO Statistica su 17 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 5 LIVELLO BASE 2 31% 56% LIVELLO INTERMEDIO 9 13% INGLESE Statistica su 17 studenti LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 7 LIVELLO BASE 5 29% 41% 30% LIVELLO INTERMEDIO 5 6. Formalizzazione delle prove intermedie da somministrare a Febbraio In merito al punto 6, i docenti stabiliscono di svolgere le suddette prove entro l’ultima settimana di febbraio. Le prove coinvolgeranno le classi prima e terza e riguarderanno le seguenti discipline: Diritto, Scienze Umane, Inglese, Spagnolo, Matematica, Italiano. Non avendo possibilità di condivisione e/o di confronto, ciascun docente stilerà prove ( strutturate e non) in linea con i contenuti svolti. Letto, approvato e sottoscritto il presente verbale, la seduta è tolta alle ore 17.00 Il Coordinatore di Dipartimento Teodolinda Franco