double safety - Metal Work Spa

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ISTRUZIONI D’ISTALLAZIONE, USO
E MANUTENZIONE
GENERALITÁ
Il presente documento ha lo scopo di chiarire in modo inequivocabile le modalità di impiego del prodotto ONE
DOPPIO di SICUREZZA (di seguito denominato semplicemente modulo ODS) quale componente pneumatico di sicurezza. Esso svolge la specifica funzione di garantire l’esclusione dell’alimentazione pneumatica, impedire il ritorno
in pressione dei circuiti senza specifico consenso e verificare l’avvenuto annullamento della pressione residuale nei
circuiti della macchina o impianto in cui viene inserito secondo le particolari modalità di installazione pneumatica
collegamento elettrico di seguito documentate.
N.B.: La funzione di sezionamento andrà garantita separatamente per mezzo di una valvola ad azionamento manuale posta all’origine dell’impianto.
La lettura e la comprensione del testo che segue diviene quindi condizione imprescindibile per procedere al corretto utilizzo del componente di sicurezza; ogni uso improprio, non coerente con le successive prescrizioni, farà
decadere qualsiasi forma di garanzia in essere e potrà inoltre essere causa di esposizione a potenziali rischi per il
personale.
I contenuti del seguente documento devono quindi essere recepiti in primo luogo dall’installatore e successivamente
dal personale che dovrà operare interventi di controllo, di regolazione e di manutenzione (sostituzione di parti deteriorate o guaste) all’interno dell’attività produttiva e di servizio in cui l’ODS viene utilizzato.
Per evidenziare le caratteristiche tecniche del modulo ODS, si segnala:
• Tutta la componentistica utilizzata nella sua realizzazione, sia elettrica che pneumatica, è soggetta a severi
test di controllo.
• La garanzia di filtrazione molto alta, data la presenza di due cartucce in serie.
• Per ottenere maggiori garanzie di funzionamento in fase di controllo, intercettazione e scarico, sono presenti
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due pressostati e due elettrovalvole di scarico disposti in serie nel modulo ODS.
• Sul primo gruppo del modulo ODS è presente una valvola di intercettazione del segnale di controllo ad
azionamento manuale in serie alla elettrovalvola, permettendo così di garantire (ove necessaria) la funzione
di riarmo manuale
• La funzione dei pressostati è costantemente monitorata da due schede dotate di Led che evidenziano la
condizione di esercizio in atto.
• L’alimentazione del circuito a valle del modulo ODS avviene con gradualità, a seconda di come viene
impostato l’avviatore progressivo
Si vogliono aggiungere altre due considerazioni che debbono essere adeguatamente valutate dal personale che
utilizza il modulo ODS, pur dovendo le stesse essere parte del bagaglio tecnico di un manutentore qualificato.
HANDLEDNING
Nelle operazioni di manutenzione di grande durata o che possano comportare lo smontaggio di parti di
macchine o impianti, si rende necessario l’isolamento dell’impianto della sorgente di energia tramite sezionamento; nel caso di circuiti pneumatici ciò può voler dire ottenere l’intercettazione dell’alimentazione con
utilizzo di valvole manuali sul circuito principale (di potenza) o disconnettere, laddove presenti, prese ad
innesto. Tutto ciò esula quindi dalle funzioni proprie del modulo ODS.
Per quanto riguarda la dissipazione di energia accumulata il modulo ODS, contestualmente all’intercettazione (realizzata con doppia valvola V1 e V2) provvede a scaricare l’aria compressa dal circuito svolgendo così una funzione
essenziale prevista in generale dalla Norma tecnica EN 1037 e dalla Norma tecnica EN 983 (scarico automatico
in caso di arresto).
N.B. L’azienda Metal Work S.p.A., nella sua volontà di costante miglioramento, ha intrapreso anche per il prodotto
modulo ODS la procedura di certificazione di qualità in ambito Vision 2000 (cod. prog. 431).
Qualora il presente documento accompagnatorio del prodotto in Vs. possesso fosse incompleto, oppure le
spiegazioni successive risultassero incomprensibili o comunque non sufficientemente chiare, siete pregati di
contattare il Vs. rivenditore
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO E DELLA
COMPONENTISTICA ADOTTATA
Il prodotto ONE DOPPIO di SICUREZZA si compone di due elementi fisicamente interconnessi simili l’uno all’altro
secondo le successive descrizioni, disposti in serie; in tal modo viene garantita una condizione (ridondanza) sulla
componentistica necessaria alla classificazione fino alla Categoria 4 del modulo ODS per le funzioni di intercettazione su comando elettrico e scarico della pressione del circuito alimentato presente sulla linea a valle del modulo
stesso.
N.B. ATTENZIONE: l’impiego del modulo ODS per la realizzazione di impianti o macchine in cui sia
richiesta la rispondenza alla CATEGORIA 4 secondo la classificazione contenuta nella Norma UNI EN
954-1 è consentito solo nel caso in cui l’installatore provveda ad eseguire tutte le prescrizioni di montaggio
pneumatico ed interconnessione elettrica contenute nel presente documento. Qualora ciò non avvenisse, il
prodotto può garantire un livello di sicurezza inferiore, comunque alto. Si ricorda che la funzione di sicurezza assolta in CATEGORIA 4 riguarda le fasi di intercettazione su segnale elettrico e scarico della pressione
del circuito alimentato a valle del modulo ODS.
In primo luogo si forniscono le informazioni necessarie alla puntuale classificazione di tutti i componenti esterni accessibili direttamente per operazioni di regolazione, manutenzione e sostituzione di parti.
Vengono ora descritti i due elementi che compongono il modulo ODS.
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ELEMENTO 1
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7
3
8
1
4
2
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Figura A – Descrizione dell’esterno
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Si procede ora alla descrizione tecnica dei componenti più significativi:
Raccordo in ingresso
Punto di connessione alla rete in ingresso al modulo ODS; sono possibili diverse dimensioni della filettatura di
collegamento (1/4” – 3/8” – 1/2” – 3/4” – 1”). Il raccordo è girevole.
1 Indicatore ottico di filtro intasato
In presenza di un intasamento al filtro tale da pregiudicare il funzionamento del modulo ODS, l’indicatore
fuoriesce rendendo evidente la condizione anomala. La segnalazione si mantiene fino a quando permane un
diffenziale di circa 1.5 [bar] fra il valore della pressione fra ingresso ed uscita filtro.
2
3
Acceso alla cartuccia filtrante
Questa parte è realizzata da un supporto estraibile, tramite svitamento, che sostiene la cartuccia realizzata in
fibre di Nylon. Essa esegue la funzione di trattenere le impurità che possono essere presenti nell’aria compressa
e da essa trascinate in ingresso al modulo ODS. Quando si esegue l’estrazione del supporto con la cartuccia,
una apposita valvola automatica interviene intercettando la pressione; non è quindi necessario procedere al
sezionamento a monte ed a valle del modulo ODS. La direzione del flusso dell’aria è tale da trattenere le parti
separate all’interno della cartuccia. Il bloccaggio del supporto deve essere limitato ad un valore di coppia max
pari a 6 [Nm]; eventualmente utilizzare una chiave a brugola da 8 [mm].
L’elemento filtrante prevede due possibili gradi di filtrazione, in relazione alle esigenze di pulizia dell’aria che
si intende ottenere in uscita.
Per filtrazione a 5 [µm] -- >
codice prodotto 9251720
Per filtrazione a 20 [µm] -- >
codice prodotto 9251721
In relazione al tipo di cartuccia scelta, si abbina un diverso tappo. I codici ricambio (tappo + cartuccia filtrante)
sono i seguenti:
Per filtrazione a 5 [µm] -- >
codice prodotto 9251723
Per filtrazione a 20 [µm] -- >
codice prodotto 9251724
La condizione di filtro intasato viene evidenziata dall’indicatore ottico prima descritto (rif. 2)
N.B. SI richiama alla necessità di un controllo frequente dello stato di intasamento del filtro, con cadenza almeno settimanale. Questa informazione deve essere fornita direttamente al personale tecnico che svolgerà le
funzioni di prima manutenzione sull’impiantistica pneumatica.
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4 Regolazione della pressione
In relazione alla rotazione manuale della manopola esterna, questo elemento definisce il valore che la pressione
dell’aria compressa avrà in uscita dal modulo ODS; la rotazione oraria(con manopola estratta) comporta una
riduzione del valore di pressione in uscita. Naturalmente l’apparecchiatura lavora in riduzione del valore di
pressione e quindi sarà P uscita ≤ P ingresso. La lettura del valore di pressione ottenuto è segnalato direttamente dal
manometro (rif. 11). Non sono di norma previste manutenzioni su questo componente; in ogni caso il codice di
riferimento è 9259820 per pressioni di utilizzo comprese fra 0,5 e 2 [bar], 9250821 per pressioni fra 0,5 e
4 [bar], 9250822 per pressioni fra 0,5 e 8 [bar]. Terminata le regolazione premere la manopola in posizione
di blocco.
N.B. La pressione nei regolatori deve essere impostata sempre partendo da un valore inferiore a quello desiderato, per poi salire fino al valore corretto.
5 Valvola V3V elettrica con sezionatore manuale del circuito
SEZIONATORE Trattasi di un comando ON/OFF. Questo elemento consente di eseguire manualmente l’esclusione dell’alimentazione pneumatica di tutto il sistema a valle del modulo ODS; il comando è lucchettabile ed
il ripristino dell’alimentazione può essere eseguito dal solo personale autorizzato, in possesso della chiave di
azionamento. Quando la valvola è commutata in pos. ON il modulo ODS alimenta il circuito a valle; con
valvola commutata in pos. OFF l’alimentazione è interdetta e la pressione del circuito a valle è scaricata completamente.
VALVOLA Se alimentata elettricamente, consente il passaggio del segnale di pressione e quindi il modulo ODS
alimenta le utenze. Se non è alimentata elettricamente, esclude il passaggio del segnale di pressione e ciò comporta l’intercettazione della pressione e la messa a scarico del circuito a valle del modulo ODS.
La combinazione delle due funzioni operate in serie da SEZIONATORE e VALVOLA comporta che il modulo
ODS può alimentare il circuito a valle solo in presenza di alimentazione elettrica e di commutazione su ON.
Il sezionatore manuale lucchettabile può essere bloccato in posizione OFF tramite lucchetto.In questo modo
durante le operazioni di manutenzione la pressione non raggiunge il circuito a valle.
Durante queste operazioni la chiave del lucchetto deve essere custodita da persona autorizzata
N.B. se è presente anche una V3V o un APR elettrico il passaggio dell’aria avviene solo se c’è alimentazioneelettrica.
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Comando manuale dell’elettrovalvola
Utilizzando un elemento appuntito inserito nel forellino (riferito alla scritta TEST) presente sul carter di protezione,
è possibile aprire la valvola anche in assenza di alimentazione elettrica. Il pulsante è di tipo monostabile; appena rilasciato esso torna in posizione di chiusura con intercettazione del segnale pneumatico.
7 Regolazione dell’avviatore progressivo APR
Questo pomello consente di definire la regolazione dell’avviatore progressivo APR; con l’avvio dell’alimentazione pneumatica, quando viene raggiunto un valore pari al 30÷40% della pressione di impostazione, la valvola
si apre completamente e la pressione sale rapidamente al valore prefissato. Per eseguire la regolazione della
rampa di aumento è necessario tirare verso l’esterno il pomello grigio; in posizione estratta (stabile) esso permette di regolare il valore con aumento del tempo rampa per rotazione nella direzione Slow e riduzione del
tempo rampa per rotazione in direzione Quick. Quando il pomello risulti totalmente ruotato in direzione Quick
l’apertura della valvola avviene molto rapidamente, escludendo di fatto la funzione di avviamento progressivo.
Eseguita la regolazione, premere il pomello per bloccarlo.
4
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Regolazione della pressione di commutazione del pressostat
Questo pomello consente di definire la regolazione del valore di pressione di intervento del pressostato.
Per eseguire la regolazione è necessario tirare verso l’esterno il pomello stesso; in posizione estratta (stabile) esso
permette di regolare il valore con aumento del valore impostato per rotazione oraria (+). La rotazione antioraria
(-) comporta di conseguenza la riduzione del valore di pressione di intervento del pressostato
Per una corretta taratura si suggerisce di agire nel seguente modo:
• Ruotare completamente il pomello in direzione “-“
• Impostare, tramite il pomello del regolatore di pressione (4), il valore di pressione desiderato in uscita dal
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•
•
•
•
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modulo ODS, verificando il valore con la lettura del manometro
In questa condizione il LED NO risulta acceso ed il LED NC risulta spento
Ruotare il pomello fina a quando si inverte la condizione di illuminazione dei LED prima definita
Premere il pomello in modo da bloccarne la funzione
Reimpostare il regolatore di pressione al valore di funzionamento normale desiderato.
Indicatori luminosi
Questi tre LED segnalatori hanno la funzione di evidenziare, mediante accensione dei relativi led luminosi, lo
stato di attivazione del modulo ODS (ON - colore verde), la presenza di un valore di pressione inferiore a quello
impostato quale soglia di intervento per il pressostato (NC – colore rosso) e la presenza di un valore di pressione
superiore a quello impostato quale soglia di intervento per il pressostato (NO – colore giallo).
Si fa notare che quando il modulo ODS è attivo, debbono risultare accese due delle tre spie ora descritte. Vedi
la scheda con i vari casi e la loro interpretazione.
10 Connettore elettrico M12 x1 5 poli
Esso consente di alimentare il modulo per le sue funzioni di monitoraggio interno, di stabilire le connessioni con
la parte elettrica del pressostato e fornire i segnali per il pilotaggio dell’elettrovalvola. In vicinanza del connettore è riportato lo schema che consente di conoscere la funzione di ciascun punto di connessione. Per migliore
leggibilità lo schema viene di seguito riproposto; si segnala che i parametri elettrici relativi al connettore sono i
seguenti:
Per i contatti 1-2 e 1-3 Tensione massima = ……30………. [V]
Carico resistivo = …5.. [A]
Carico induttivo = …3.. [A]
Per i contatti 4 e 5
Tensione di alimentazione = 0÷24 [V]
Il connettore elettrico propone in uscita 5 cavi con le seguenti colorazioni corrispondenti.
1 = marrone / 2 = bianco / 3 = blu / 4 = nero / 5 = grigio
11 Manometro
Esso segnala il valore di pressione ottenuto dalla regolazione, con costanza di risultato indipendente dal valore
della pressione in ingresso. La precisione della segnalazione è relativa, con la scala che rende apprezzabile
una differenza di 0,5 [bar].
12 Scarico aria silenziato G1/4”
Da questa uscita viene scaricata l’aria contenuta nel circuito a valle del modulo ODS che interviene in occasione
di:
Chiusura della valvola mediante il comando manuale di intercettazione della valvola V3V
Esclusione dell’alimentazione elettrica alla valvola V3V oppure tipo APR
Superamento del valore di pressione presente nel circuito a valle del modulo ODS rispetto al valore impostato
sul regolatore
Come è evidente, si pone il divieto di tappare tale linea di scarico e si pone l’obbligo di controllare con frequenza mensile la funzionalità dello scarico stesso. Questa operazione può essere condotta azionando la leva
del comando manuale di intercettazione (rif 5).
13 Scarico della condensa
Il sistema di scarico automatico provvede allo svuotamento del bicchiere di raccolta quando il livello del liquido
raggiunge il punto di intervento del galleggiante. Non ostruire lo scarico; periodicamente (ogni mese) provvedere all’attivazione manuale del lo scarico, escludendo l’alimentazione pneumatica con impiego della leva del
sezionatore (rif 5) e successivamente agendo sulla ghiera di bloccaggio (svitandola) e premendo l’estremità
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dello scarico verso l’interno. Ricreare la condizione operativa originale avvitando a fondo la ghiera.
Di seguito si individuano le parti interne non visibili per la presenza del carter; per accedere ad esse è necessario
svitare e togliere le sei viti di fissaggio [A] (con cacciavite tipoTORXX.), togliere i due pomelli grigi [B] (rif. 7 e 8)
esercitando una decisa azione di trazione, allentare e asportare la ghiera del regolatore di pressione [C] ed il
supporto della cartuccia filtro [D] evidenziati nella successiva immagine.
Il carter [E] deve essere leggermente aperto per consentire di superare l’ingombro dello scarico (rif. 12).
Per il successivo rimontaggio, operare secondo la sequenza definita in ordine inverso.
D
E
14
C
15
B
A
Figura B:
Elementi che debbono essere smontati per togliere
il carter frontale
14
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Figura C:
Individuazione delle parti coperte
Elettrovalvola
Potenza 1,2 V
Tensione di alimentazione 24 V DC
15
Pressostato
16
Scheda elettrica
ELEMENTO 2
L’elemento 2 si differenzia dall’elemento 1 per l’assenza di alcuni particolari: la valvola sezionatrice manuale,
e l’avviatore progressivo. Anche se gli schemi e le rappresentazioni riportate in questo fascicolo mostrano nel
2° elemento la presenza del regolatore, è possibile che in futuro questo particolare venga tolto, visto che la sua
ridondanza non ha effetto alcuno al fine di garantire la sicurezza del modulo ODS completo.
N.B. Tutta la componentistica adottata, precedentemente descritta, presenta elevati standard di qualità ed è
sottoposta a test (interni o presso i fornitori esterni) di varia natura per poter garantire la massima affidabilità e la
rispondenza alle richieste delle Norme nell’ambito della sicurezza fornita.
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CARATTERISTICHE TECNICHE
del PRODOTTO
Di seguito vengono riassunte le principali caratteristiche tecniche del modulo ODS
DATI TECNICI
Portata a 6,3 bar (0,6 Mpa; 91 psi) ˘p 0,5 bar (0,05 Mpa; 7 psi)
Portata a 6,3 bar (0,6 Mpa; 91 psi) ˘p 1 bar (0,1 Mpa; 14 psi)
Portata in scarico a 6 bar (0,1 Mpa; 14 psi)
Portata dell attacco da 1/4 di aria filtrata ma non regolata
a 6,3 bar (0,6 Mpa; 91 psi) ˘p 1 bar
*Portata diogni singolo attacco supplementare da 1/4 di aria filtrata
e regolata a 6,3 bar (0,6 Mpa; 91 psi) ˘p 1 bar
Fluido
Campo di regolazione
Grado di filtrazione
Pressione massima di ingresso
Temperatura d esercizio
Nl/min
scfm
Nl/min
scfm
Nl/min
scfm
Nl/min
scfm
Nl/min
scfm
3/8
2200
78
2400
85
2900
102
3300
116
1/2
3/4
1
3600
127
4000
141
1600
56
1800
64
2400
85
aria compressa
0,5 2
0,5 4
0,5 8
5 m oppure 20 m
10 bar — 1 Mpa — 145 psi
-10¡ 50¡
-14¡ 122¡
IP 65 con connettore montato
F155
100% ED
M12 x 1 a 5 poli secondo norma CEI IEC 60947-5-2
1,2
24 VDC– 10%
0,5 10
da 0,4 a 0,8 ( vedi diagramma)
0,5
3 30 AC/DC
normalmente aperto (NO) e normalmente chiuso (NC)
6
5 x 10
da 1.15 a 1.25 a seconda delle configurazioni
Frontalmente, con viti passanti M5x 75 oppure posteriormente, con viti M6 x 70
Le viti sono comprese nella fornitura
verticale
Da sinistra verso destra
bar
¡C
¡F
Grado di protezione
Classe di isolamento dell elettrovalvola
Durata dell inserimento
Connettore elettrico
Potenza dell elettrovalvola
Tensione dell elettrovalvola
Intervallo di pressione regolabile sul pressostato
Isteresi (non regolabile) del pressostato
Corrente massima del pressostato
Tensione del pressostato
Contatti del pressostato
Numero di commutazioni del pressostato
Peso
Fissaggio a parete (spessore massimo pannello 10 mm):
1/4
W
V
bar
bar
A
V
kg
Posizione di montaggio
Direzione del flusso
* la portata totale dalle due uscite supplementari e dalla principale non pu
comunque superare i 4000 Nl/min a 6.3 bar con ˘P=1
1/4”
3/8”
PRESSIONE INGRESSO
Pm= 8 bar - 0.8MPa - 116 psi psi
100
90
MPa
0.7
60
30
0
90
6
0.4
0.3
5
70
4
60
3.5
50
3
40
2.5
0.2
2
30
1.5
0.1
1
10
0
0
500
1000
1500
2000
2500
Nl/min
0
bar
7
6.5
0.6
6
5.5
0.5
5
4.5
0.4
4
3.5
0.3
3
2.5
0.2
2
1.5
20
0.5
0
MPa
0.7
80
4.5
20
10
100
5.5
0.5
50
40
psi
7
6.5
0.6
80
70
bar
PRESSIONE INGRESSO
Pm= 8 bar - 0.8MPa - 116 psi
0.1
1
0.5
0
0
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
scfm
0
20
40
60
80
Nl/min
scfm
0
20
40
60
80
100
120
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1/2” - 3/4” - 1”
PRESSURE SWITCH
PRESSIONE INGRESSO
Pm= 8 bar - 0.8MPa - 116 psi
psi
100
90
MPa
0.7
60
0 .6
30
0.5
0
5
4.5
0.4
4
3.5
0.3
3
2.5
0.2
2
1.5
20
10
6
5.5
50
40
7
6.5
80
70
bar
0.1
1
0.5
0
0
0
500
1000
1500
2000
2500
3000
3500
4000
4500
Nl/min
scfm
0
20
40
60
80
100
120
140
Tabelle 1: riepilogo delle caratteristiche tecniche
CORRETTA MODALITÁ
di INSTALLAZIONE ed IMPIEGO
Fissaggio – I due elementi che compongono il modulo ODS possono essere fissati stabilmente.
1- Anteriormente,
con viti passanti M5x 75.
La fornitura comprende:
N° 2 viti M5 x 75
N° 2 rondelle 5 x 10
N° 2 dadi M5
10 MAX
8
2 - Posteriormente,
con viti M6 x 70
La fornitura comprende:
N° 2 viti M6 x 70
N° 2 rondelle 6 x 12,5
(i dadi M6 sono già inseriti nel gruppo)
10 MAX
3 - A pannello
In questo caso va acquistato il Kit “staffe
per montaggio a pannello” codice
9200702
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COLLEGAMENTO
PNEUMATICO
• Fluido – Il modulo ODS è stato progettato per trattare aria compressa
ONE è stato progettato per trattare aria compressa.
Non è permesso l’impiego di ogni altro fluido senza esplicita
autorizzazione della Metal Work.
E’ preferibile che l’aria NON sia lubrificata. Se è necessario
lubrificare qualche dispositivo si consiglia di disporre il lubrificatore a valle di ONE il più vicino possibile ai dispositivi
interessati.
• Collegamento agli attacchi filettati – Avvitare i raccordi filettati, secondo quanto è più
Avvitare i raccordi al filetto ruotando, secondo quanto è più
comodo, il raccordo oppure l’attacco filettato di ONE, che è
girevole.(A)
Evitare di sottoporre il gruppo a forzature in direzione trasversale o coppie ribaltanti che possono danneggiare il gruppo.
(B)
• Prese d’aria supplementari sul solo ELEMENTO 2
N.B. Le prese d’aria supplementari presenti sull’Elemento 1 sono state rese indisponibili mediante bloccaggio dei
tappi e copertura con adesivo, dato che esse non risultano soggette al controllo completo dell’intero modulo ODS.
Pertanto si pone il divieto del loro utilizzo.
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DOUBLE SAFETY
COLLEGAMENTO ELETTRICO
Schema elettrico di riferimento
8£
8Ó
-£
-Ó
9£
9Ó
£
8£
8£
Ó
8£
Î
8£
{
8£
x
8£
£
8Ó
8Ó
Ó
8Ó
Î
8Ó
{
8Ó
x
8Ó
RACCOMANDAZIONI
DI TIPO ELETTRICO
Per garantire il livello di affidabilità della Categoria 4 si dovrà provvedere ad attivare una funzione di monitoraggio
impostata secondo le seguenti istruzioni per il comando elettrico.
Devono essere realizzate, a livello di logica di comando, delle funzioni di monitoraggio che possano permettere di
ottenere il rilevamento di guasti al fine d garantire la Categoria richiesta. In particolare è necessario eseguire in fase
di arresto ed in fase di riavvio la seguente procedura.
IN FASE DI ARRESTO
Y1 = OFF
Segnale pressostato S1 = S2 = 0
Y2 = OFF
In caso contrario confermare l’arresto ed attivare la seganalazione di errore sulla diagnostica
IN FASE DI RIAVVIO
Al fine di una corretta commutazione di Y2 realizzare una sequenza di riavvio temporizzata.
Y1 = ONSegnale pressostato S1 = pressione nomina
Segnale pressostato S2 = 0
- ATTESA PER 5 SECONDI Y2 = ON
Segnale pressostato S1 = pressione nominale
Segnale pressostato S2 = pressione nominale
In caso contrario confermare l’arresto ed attivare la seganalazione di errore sulla diagnostica
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DOUBLE SAFETY
RACCOMANDAZIONI INERENTI
IL CIRCUITO PNEUMATICO
I contenuti che seguono fanno riferimento ai criteri generali di sicurezza per i circuiti pneumatici previsti dalla Norma
EN 983 a cui si rimanda.
• L’attivazione dello scarico della pressione nel circuito a alle del modulo non garantisce l’assenza si sacche
di aria in pressione; ciò in dipendenza dallo schema del circuito e dal tipo di valvole utilizzate nel circuito
stesso.
• Lo scarico dell’aria garantita automaticamente dal modulo ODS, sempre in relazione al tipo di valvole e di
azionamenti utilizzate nel circuito a valle, potrebbe provocare movimenti pericolosi legati alla depressurizzazione.
• Riguardo alla funzione di arresto, porre attenzione al fatto che azionamenti governati da valvole a due
posizioni determinano situazioni tali da generare movimenti non bloccabili fino al raggiungimento del fine
corsa.
• Porre attenzione alla conformazione dell’impianto a valle in modo che, al ritorno della pressione nei circuiti,
non si verifichino movimenti spontanei pericolosi (in dipendenza dallo stato e dal tipo di valvole utilizzate
nell’impianto),.
CONTROLLO EFFICIENZA LED E
SCHEDA ELETTRICA
In occasione dell’attivazione dell’alimentazione elettrica al modulo ODS, accertarsi che siano illuminate quattro dei
sei led di segnalazione, due per ciascun elemento. Nel caso in cui si manifestassero delle condizioni diverse, riferirsi
alla successiva tabella per definire la problematica presente e ‘intervento correttivo necessario.
CONDIZIONE
ANOMALA
NESSUN LED
ACCESO
TIPO DI GUASTO
Mancanza alimentazione
elettrica
INTERVENTO
CORRETTIVO
Controllare la
connessione e l’efficienza
dell’alimentazione
elettrica
Sostituzione scheda su
Elemento 1
Ripristino alimentazione
o sostituzione scheda su
Elemento 2
Sostituzione scheda su
Elemento 2
Ripristino alimentazione
o sostituzione scheda su
Elemento 1
Ripristino alimentazione
o sostituzione scheda su
Elemento 2
RISULTATO
Dopo intervento dell’elettricista:
• Se 2 + 2 led accesi = OK
• Se condizione diversa = vedi casi successivi
Dopo intervento dell’elettricista:
• se 2 + 2 led accesi = OK
• se condizione diversa = ripetere controllo
e sostituzione schede, verificare tensione di
alimentazione
Dopo intervento dell’elettricista:
Almeno un led guasto
Un solo led acceso
sull’Elemento 2
sull’Elemento 2 del
• se 2 + 2 led accesi = OK
modulo ODS
Alimentazione elettrica assente
• se condizione diversa = ripetere controllo
o scheda guasta su Elemento 1
e sostituzione schede, verificare tensione di
alimentazione
Dopo intervento dell’elettricista:
Elemento 1 del modulo ODS
Due led accesi
= OK
sull’Elemento
• Se 2 + 2 led accesi = OK
1, nessuno
Alimentazione elettrica assente
• Se 2+1 led accesi (un solo led acceso su
sull’Elemento 2
o scheda guasta su Elemento 2
scheda Elemento 2) = scheda guasta, ripetere
la sostituzione
Ripristino alimentazione Dopo intervento dell’elettricista:
Elemento 1 del modulo ODS
Due led accesi
o sostituzione scheda su
= OK
sull’Elemento
• Se 2 + 2 led accesi = OK
Elemento 1
2, nessuno
Alimentazione elettrica assente
• Se 2+1 led accesi (un solo led acceso su
sull’Elemento 1
o scheda guasta su Elemento 1
scheda Elemento 1) = scheda guasta, ripetere
la sostituzione
Sostituzione scheda su Dopo intervento dell’elettricista:
Elemento 1 del modulo ODS
Due led accesi
Elemento 2
= OK
sull’Elemento 1; un
• Se 2 + 2 led accesi = OK
solo led acceso
Almeno un led guasto su
• Se 2+1 led accesi (un solo led acceso su
sull’Elemento 2
Elemento 2
scheda Elemento 2) = scheda guasta, ripetere
la sostituzione
Sostituzione scheda su Dopo intervento dell’elettricista:
Elemento 1 del modulo ODS
Due led accesi
Elemento 1
= OK
sull’Elemento 2; un
• Se 2 + 2 led accesi = OK
solo led acceso
Almeno un led guasto su
• Se 2+1 led accesi (un solo led acceso su
sull’Elemento 1
Elemento 1
scheda Elemento 1) = scheda guasta, ripetere
la sostituzione
Two LEDs on
Faulty card(s)
Replace card of the faulty After intervention by the electrician:
element
on Element 1,
• If 2 + 2 LEDs on = OK
Element 2 or both
• If 3 LEDs on one or both Elements = card(s)
faulty, repeat replacement
Un solo led acceso
sull’Elemento 1 del
modulo ODS.
Almeno un led guasto
sull’Elemento 1
Alimentazione elettrica assente
o scheda guasta su Elemento 2
11
DOUBLE SAFETY
CONTROLLI SCADENZIATI
Si riepilogano, attraverso una tabella, le tempistiche già indicate per eseguire i controlli di accertamento della corretta funzionalità di alcuni dei componenti del modulo ODS.
Si ricorda che l’esecuzione dei controlli è a carico del personale tecnico (manutentore) dell’azienda in cui il modulo
ODS risulta montato. Pertanto sarà cura dell’installatore il fornire la presente documentazione accompagnatoria alla
persona responsabile di tale attività.
Intervento
Periodicità
Attuazione
Controllo efficienza Valvola V3V elettrica
Mensile
Escludere l’alimentazione elettrica ed
osservare lo scarico dell’aria compressa
Controllo dell’organo di intercettazione
manuale montato sulla Valvola V3V
Mensile
Ruotare la leva in posizione OFF ed osservare
lo scarico dell’aria compressa
Tabella 2: riepilogo delle scadenze di controllo
MANUTENZIONE
ORDINARIE
Non sono previste specifiche operazioni di manutenzione, ad eccezione della sostituzione delle cartucce filtranti in
occasione del loro parziale intasamento che comporta la attivazione della segnalazione visiva tramite indicatore
ottico (rif. 2). Per la sostituzione, agire secondo le informazioni di pag. 2 e 3.
MANUTENZIONE
STRAORDINARIE
Di seguito si riassumono le condizioni di inefficienza o guasto più probabili e le soluzioni immediate; qualora esse
non fossero in grado di risolvere il problema sorto, è necessario contattare il rivenditore
PROBLEMA
RIMEDIO
1.1 – Il regolatore scarica aria
dallo scarico
Pressione a valle del regolatore superiore al
valore impostato
Attendere il livellamento delle pressioni; con
l’equilibrio lo scarico si interrompe
1.2 – Il regolatore pilota scarica
aria dal suo relieving.
La fuga controllata del regolatore pilota lascia
passare una quantità di aria apprezzabile ed
udibile
La pressione in ingresso al modulo ODS è
inferiore al valore impostato
La pressione di targa del modulo ODS è
troppo bassa
Il valore di portata di aria richiesto
dall’impianto è troppo alto rispetto alle
caratteristiche del modulo ODS
Condizione normale per il tipo di
regolatore di pressione utilizzato sul modulo
ODS
Adeguare il valore della pressione in
ingresso al modulo ODS
Verificare la rispondenza delle
caratteristiche del modulo ODS
Verificare sul catalogo la rispondenza delle
caratteristiche del grafico pressione/portata
del modulo ODS
1.4 – Regolazione poco sensibile
Pressione di targa del modulo ODS troppo
alta
1.5 – Dopo un prelievo di aria la
pressione risulta minore di quella
impostata in precedenza
Il modulo ODS è stato erroneamente
impostato in discesa (da una pressione più
alta ad una più bassa)
Sostituire il modulo ODS con un altro
avente caratteristiche più vicine alle
necessità di impiego
Il corretto utilizzo del modulo ODS prevede
l’impostazione delle pressioni in salita (da
una pressione più bassa ad una più alta)
1.6 – La manopola del regolatore
di pressione non gira
La manopola è in posizione lock
1.3 – Il regolatore non riesce a
definire la pressione voluta
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CAUSA
Per operare una regolazione, sbloccare la
manopola esercitando una trazione sulla
stessa, quindi eseguire la regolazione ed
infine premere la manopola in posizione
lock
DOUBLE SAFETY
FILTRI
PROBLEMA
CAUSA
2.1 – lo scarico automatico
della condensa non avviene
Possibile blocco del galleggiante
2.2 – Progressiva riduzione
della portata
Intasamento della cartuccia filtrante
RIMEDIO
Agire manualmente sbloccando lo
scarico (rotazione della ghiera e
pressione verso l’alto del collettore di
scarico), quindi ripristinare la condizione
preesistente
Non cercare di pulire la cartuccia
intasata; sostituire la cartuccia con un
ricambio originale di pari caratteristiche.
PRESSOSTATI
PROBLEMA
3.1 – Il pressostato interviene
troppo frequentemente
3.2 – Il pomello di regolazione
non gira
CAUSA
Il valore definito con la regolazione è
troppo simile al valore della pressione in
ingresso al modulo ODS
Il pomello è in posizione lock
RIMEDIO
Modificare il valore di intervento del
pressostato, riducendolo
Sboccare il pomello agendo su di esso
in trazione, quindi regolare secondo
le esigenze e bloccare il pomello
pressandolo nella posizione originale
VALVOLA SELEZIONATRICE DI CIRCUITO V3V
PROBLEMA
CAUSA
RIMEDIO
4.1 – Mancanza completa
di alimentazione a valle del
modulo ODS
La leva del sezionatore manuale di
esclusione è in posizione OFF
Manca il segnale elettrico di comando
dell’elettrovalvola
Collocare la leva del sezionatore
manuale in posizione ON
Verificare la presenza del segnale
elettrico; nel caso esso sia attivo
verificare lo stato delle connessioni e
l’efficienza della bobina collegata. Nel
caso sostituire l’elettrovalvola
4.2 - La pressione di
alimentazione al modulo ODS
va costantemente in scarico
La leva del sezionatore manuale di
esclusione è in posizione OFF
Collocare la leva del sezionatore
manuale in posizione ON
AVVIATORE PROGRESSIVO APR
PROBLEMA
CAUSA
5.1 – A valle del modulo ODS
non è presente alimentazione
pneumatica
Il pomello dell’avviatore progressivo è
completamente chiuso
Manca il segnale elettrico
5.2 – Non si realizza la fase di
avviamento progressivo (viene
immediatamente raggiunto il
valore di portata massimo)
5.3 – Il pomello di regolazione
non gira
Il pomello dell’avviatore progressivo è
completamente aperto
Il pomello è in posizione lock
RIMEDIO
Eseguire la corretta regolazione, in
relazione alle esigenze
Verificare lo stato di eccitazione della
bobina; nel caso sostituirla con ricambio
originale
Eseguire la corretta regolazione, in
relazione alle esigenze
Sboccare il pomello agendo su di esso
in trazione, quindi regolare secondo
le esigenze e bloccare il pomello
pressandolo nella posizione originale
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DOUBLE SAFETY
OPERAZIONI DI
SOSTITUZIONE DI PARTI
CAMBIO DI UN ATTACCO FILETTATO
1- Svitare le 2 viti M4 x 45 (A)
2- Estrarre l’attacco filettato (B)
3- Pulire la sede nel corpo
4- Ungere con grasso la guarnizione O Ring (C) del nuovo attacco filettato
5- Inserire il nuovo attacco filettato
6- Riavvitare le 2 viti M4 x 45 (A) facendo attenzione a non serrarle eccessivamente
SMONTAGGIO DEL CARTER
L’immagine e la descrizione seguenti si riferiscono al primo elemento che compone il modulo ODS; indicazioni similari valgono per il primo elemento.
1- Svitare la ghiera del regolatore (A)
2- Svitare il tappo del filtro (B)
3- Estrarre la manopola dell’avviatore progressivo (C) e quella del pressostato (D) facendo attenzione alla piccola molla presente
in quest’ultima. Per fare questo afferrare la manopola e tirare con forza verso l’esterno, aiutandosi anche spingendo lateralmente.
4- Svitare il silenziatore sullo scarico (E)
5- Togliere dalle uscite addizionali i tappi A7 da 1/4” (F)o gli eventuali raccordi montati.
6- Svitare le 2+2+2 viti (G) poste sui tre lati del carter
7- Estrarre il carter (H) tirando frontalmente
8- Per rimontare il carter eseguire le operazioni elencate ma in ordine inverso.
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DOUBLE SAFETY
SOSTITUZIONE DEL MANOMETRO
1- Togliere il carter
2- Svitare il manometro (A)
3- Applicare sul filetto del manometro (B) di ricambio un sigillante smontabile, ad esempio Loctite® 242E o 542
4- Avvitare il manometro di ricambio, orientandolo opportunamente affinchè le scritte siano orizzontali.
5- Rimontare il carter
SOSTITUZIONE DEL REGOLATORE PILOTA
1- Togliere il carter
2- Togliere la manopola del regolatore (A)
3- Svitare la campana (B) utilizzando l’apposita chiave
4- Togliere tutti i componenti del regolatore pilota (C)
5- Se si desidera sostituire anche l’otturatore, svitare le 2 viti (E) e asportare premiotturatore (D) ed otturatore (F).
6- Rimontare con attenzione i pezzi di ricambio.
7- Rimontare il carter
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DOUBLE SAFETY
SOSTITUZIONE DELL’ELETTROVALVOLA
1- Togliere il carter
2- Svitare le 2 viti dell’elettrovalvola (A)
3- Sostituire l’elettrovalvola (B), avendo cura che la guarnizione (C) stia in posizione. Eventualmente aiutarsi bagnando la guarnizione o ungendola leggermente.
4- Rimontare il carter
SOSTITUZIONE DEL PRESSOSOTATO
1- Togliere il carter
2- Svitare le 2 viti del pressostato (A)
3- Togliere il manometro (B)
4- Togliere il coperchio trasparente della scheda elettronica (C) svitando la vite in posizione posteriore (D). É presente del sigillante, che però si stacca facilmente.
5- Se si desidera sostituire anche la scheda, svitare le 2 viti (E) che trattengono il connettore M12x1 e sfilare la scheda.
6- Scollegare il connettore del pressostato sulla scheda elettronica.
7- Montare il nuovo pressostato eseguendo le stesse operazioni in ordine inverso. Ingrassare l’OR della valvola.
8- Per ripristinare il grado di protezione IP65 è necessario applicare nuovo sigillante nei punti in cui si è danneggiato l’esistente.
Per questo può essere utilizzato del sigillante siliconico
9- Rimontare il carter
10- Eseguire la taratura del nuovo pressostato, seguendo le istruzioni di uso soprascritte.
NB: in fase di smontaggio è probabile che il manometro si danneggi. Acquistarne uno di ricambio prma di effettuare
la sostituzione del pressostato
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DOUBLE SAFETY
SMALTIMENTO DI PARTI O
DELL’INTERO MODULO ODS
Lo smaltimento degli elementi presenti nel modulo ODS, quali ad esempio guarnizioni, elettrovalvola,
manometro, led ecc. e dello stesso materiale costitutivo della struttura del modulo, deve essere eseguito in
accordo con la legislazione in vigore nella nazione in cui il modulo ODS è stata installato.
Procedere alla diversificazione delle parti da smaltire (ad esempio ferro con ferro, plastica con plastica) ed
al successivo conferimento a ditte del settore.
In tal senso è necessario che si instaurino rapporti commerciali con tali ditte, esplicitamente autorizzate
all’effettuazione degli smaltimenti secondo i riferimenti legislativi in vigore.
RIEPILOGO DEI DIVIETI
È fatto assoluto divieto di:
• eseguire manutenzioni e riparazioni con alimentazione elettrica e pneumatica inserite;
• utilizzare il modulo ODS in ambienti scarsamente illuminati;
• installare il modulo ODS in modo diverso da quanto precedentemente descritto;
• montare componenti di ricambio o accessori non forniti o non direttamente autorizzati dal Costruttore Metal Work S.p.A.
• utilizzare il modulo ODS per funzioni non previste dal manuale;
• utilizzare il modulo ODS per prestazioni superiori a quelle menzionate nelle tabelle relative ai dati
tecnici presenti manuale e con valori di pressione in ingresso maggiori di 8 [bar];
• far installare, far utilizzare, far regolare e far sottoporre a manutenzione il modulo ODS a personale non competente e non addestrato;
• eludere o manomettere le protezione prevista per la apparecchiatura stessa;
• modificare le parti originali del modulo ODS;
• nel caso di impiego del comando lucchettabile, lasciare la chiave del lucchetto nella serratura
incustodita;
• utilizzare alimentazioni di corrente e di tensione diverse rispetto a quelle previste
Attenzione: tutte le informazioni, descrizioni prescrizioni d’uso e divieti riportati nel presente testo debbono
accompagnare l’intera vita operativa del prodotto modulo ODS; pertanto in caso di cessione dello stesso
ad altri il presente documento accompagnatorio dovrà essere consegnato con il modulo. Se il documento
dovesse pervenire in modo parziale, incompleto o danneggiato, l’installatore e l’utilizzatore debbono
richiedere copia integrale al proprio rivenditore di fiducia o allo stesso Costruttore Metal Work S.p.A.
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DOUBLE SAFETY
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