Risonanza magnetica (RMN): cos`è?

annuncio pubblicitario
Risonanza magnetica (RMN): cos’è?
La RMN, acronimo di risonanza magnetica, è un esame radiologico messo a disposizione dei medici e dei
malati, come la radiografia standard, la TAC o l’ecografia. Questo tipo di analisi effettuata tramite risonanze
magnetica consente di studiare gli organi del corpo in maniera precisa, in modo da definire le diagnosi.
1. Esame RMN
1. Principio
2. Tecnica
3. L’apparecchio
4. Dove fare la risonanza magnetica
2. Campi d’applicazione della RMN
1. Diagnosi e monitoraggio dei tumori
3. Svolgimento
4. Precauzioni
5. Controindicazioni
Esame RMN
La risonanza magnetica è una tecnica basata sul principio della risonanza degli atomi di alcune molecole
sotto l’azione di alcune onde di radiofrequenza.
Principio
L’IRM utilizza delle modifiche provocate da un campo magnetico, invitato dalla macchine, nei nuclei degli
atomi d’idrogeno presenti nell’organismo (risonanza magnetica nucleare).Questo esame è indolore,
leggero e non invasivo e non utilizza i raggi X.
Tecnica
La tecnica risiede nell’utilizzo di un magnete molto forte che genera un campo magnetico avente un’azione
sugli ioni d’idrogeno contenuti nell’acqua del corpo.
L’apparecchio
L’apparecchiatura consta di un tunnel all’interno del quale il magnete gira intorno al lettino su cui è steso il
paziente. Esso pesa molte tonnellate e assomiglia ad un grosso cilindro forato al centro. Un computer
riscostruisce così le immagini ottenute, e l’analisi dei risultati consente di avere delle immagini di qualità in
2D o, previa ricostruzione informatica, in 3D. Il paziente è tenuto a restare immobile nel dispositivo, che in
esecuzione può risultare rumoroso.
Dove fare la risonanza magnetica
La RMN (risonanza magnetica) autorizza la visualizzazione di alcuni tessuti non visibili alla radiografia
come i legamenti ed è principalmente utilizzato per visualizzare il sistema nervoso centrale, i muscoli, il
cuori e alcuni tumori. Esso può essere abbinato ad una opacizzazione dei vasi sanguigni con dei prodotti di
contrasto, in questo caso si parla di angio risonanza magnetica. La RMN consente di effettuare tagli su
diversi piani: orizzontale, verticale o trasversale, definite in gergo taglio coronale, assiale o sagittale.
Campi d’applicazione della RMN
La RMN è un esame ottimale per visualizzare diversi organi del corpo, in particolare cervello, midollo
spinale, la colonna vertebrale, le articolazioni, le vie urinarie, i reni, le ovaie, l’utero, la prostata, il seno, il
fegato, l’addome, il torace, le arterie, e così via.
Diagnosi e monitoraggio dei tumori
La RMN consente non solo la diagnosi di questa patologia grave, ma ne consente anche il monitoraggio
della loro evoluzione sia durante il trattamento che dopo, al fine di rilevare una ricaduta.
Svolgimento
Come sopra accennato, il paziente viene sistemato su un lettino posto in un macchinario che assomiglia ad
un grosso tubo, tipo tunnel. A seconda del centro (privato o pubblico) nel quale si svolge l’esame al
paziente viene permesso di ascoltare o meno la musica all’interno per coprire il forte rumore del
macchinario. L’importante è che il paziente resti totalmente immobile. Un campanello consente di chiamare
dall’interno del tunnel d’esame e di sospendere il procedimento, in caso di problemi. L’esame è assistito sia
dal medico che da un tecnico di radiologia. In alcuni casi al paziente vengono somministrati dei farmaci anti
ansia, per alleviare la sensazione di claustrofobia. In caso di risonanza magnetica con contrasto,
l’esame viene svolto a digiuno e può durare più di un esame della TAC.
Precauzioni
Ogni oggetto metallico o magnetico, come chiavi, carte di credito, monete devono essere depositate
all’esterno della sala d’esame, per il corretto svolgimento dell’esame e per la presenza di massicci campi
magnetici.
Controindicazioni
La risonanza magnetica non è affatto un esame pericoloso e può essere ripetuto anche per più volte di
seguito. L’unica accortezza è di evitare la presenza di pacemaker o altri tipi di valvole cardiache che
presentano parti metalliche, clip celebrali, protesi o protesi auditive.
Foto: © nav- Shuttertock.com
Ce document intitulé « Risonanza magnetica (RMN): cos’è? » issu de Magazine Delle Donne (magazinedelledonne.it) est mis à
disposition sous les termes de la licence Creative Commons. Vous pouvez copier, modifier des copies de cette page, dans les
conditions fixées par la licence, tant que cette note apparaît clairement.
Scarica