Corso di formazione gratuita “Forma Mentis”. Il corso si compone di 7 incontri e viene replicato a Cembra (presso l’oratorio Cembra-Lisignago), Mezzocorona (presso la Cassa Rurale) e Cles (presso l’APSP Santa Maria) a partire dalle ore 20.00. Le date e gli argomenti sono consultabili anche al sito www.neuroimpronta.it. Ore 20.00 presso APSP Santa Maria mercoledì 5 aprile 2017 martedì 2 maggio 2017 martedì 6 giugno 2017 martedì 24 ottobre 2017 martedì 21 novembre 2017 martedì 16 gennaio 2018 martedì 20 febbraio 2018 Ore 20.00 presso Cassa Rurale Mezzocorona lunedì 10 aprile 2017 lunedì 8 maggio 2017 lunedì 12 giugno 2017 lunedì 9 ottobre 2017 lunedì 13 novembre 2017 lunedì 11 dicembre 2017 lunedì 8 gennaio 2018 Ore 20.00 presso Oratorio Cembra-Lisignago giovedì 20 aprile 2017 lunedì 15 maggio 2017 giovedì 15 giugno 2017 giovedì 19 ottobre 2017 giovedì 16 novembre 2017 giovedì 18 gennaio 2018 giovedì 15 febbraio 2018 Prossimi argomenti e date per Cembra: Salute mentale e patologia lunedì 15 maggio 2017 L’importanza del lavoro, ruolo sociale e motivazione. giovedì 15 giugno 2017 Le emozioni di base: riconoscerle e gestirle. giovedì 19 ottobre 2017 Le emozioni sociali: riconoscerle e gestirle. giovedì 16 novembre 2017 Comunicazione e assertività giovedì 18 gennaio 2018 Mindfulness: laboratorio esperenziale giovedì 15 febbraio 2018 Docenti: Dott. Claudio Agostini: psichiatra, direttore U.O. 1 – APSS Dott.ssa Hanife Batul: psichiatra, U.O. 1 - APSS Dott.ssa Sara Ghezzer: psicologa, neuropsicologa, NeuroImpronta Dott.ssa Sara Pedroni: psicologa, neuropsicologa, NeuroImpronta Dott.ssa Luisa Pesce: psichiatra, U.O. 1 -APSS La partecipazione è completamente gratuita, non è necessario iscriversi. Forma Mentis: L'ambito della salute mentale ha visto negli ultimi decenni un forte e positivo cambiamento a livello dell'opinione pubblica. Nel 2018 la legge Basaglia compirà 40 anni, 40 anni di cambiamenti che sono tutt'ora in atto. Il pregiudizio si affievolisce ma sfortunatamente talvolta permane. Sempre di più sono i volontari anche giovanissimi, che, incuriositi da questo delicato ambito, si avvicinano alla persona che sperimenta un disagio psichico. Da un lato, questa appare una "forza-lavoro" in più, a costo ridotto, con forte impatto sociale, dall'altro il pericolo è che, di fronte a situazioni critiche, il volontario, non adeguatamente formato, possa operare in maniera erronea e talvolta dannosa per l'utente o, di contro, provare reazioni emotive avverse verso il paziente nella relazione d'aiuto (burn-out). Formare in tal senso, significa dunque dare elementi utili per una corretta relazione con l'altro, favorendo l’empowerment; incoraggiando al contempo la conoscenza del sé, caratterizzata da punti di forza ma anche da zone d'ombra, su cui, se la persona è consapevole, potrà agire nella consapevolezza dei propri limiti e delle proprie forze. Da qui nasce l’idea di dare vita ad un percorso di formazione/informazione per i volontari delle associazioni che operano in ambito sociale e socio-sanitario e per tutta la popolazione interessata. Il percorso vuole essere un’occasione di incontro in un territorio limitrofo al Comune di Trento, ma molto vasto. In particolare è stato individuato tutto il territorio corrispondente all’Unità Operativa di Psichiatria del Distretto Ovest che include: la Comunità Rotaliana-Koenigsberg, la Comunità della Paganella, la Comunità della Valle di Cembra, la Comunità della Val di Non, la Comunità della Valle di Sole. I partner: Forma Mentis è un progetto proposto e voluto dal gruppo AVULSS di Cles, alle associazioni il Noce, Fondazione Comunità Solidale e Valle Aperta, dalle Comunità della Valle di Cembra, della Val di Non e della Piana Rotaliana-Koenigsberg e reso possibile grazie al contributo del Centro Servizi Volontariato di Trento. Si tratta di un percorso di 7 incontri che sarà replicato a Cembra, Mezzocorona e Cles: sarà l'iniziativa ad avvicinarsi alle persone e non le persone a doversi spostare. Con questo progetto desideriamo stimolare e favorire una conoscenza capillare e diffusa attraverso un percorso formativo e informativo gratuito e vicino alla cittadinanza. Tre saranno le serate di presentazione dell’iniziativa: il 22 marzo a partire dalle ore 20.00 a Cles presso l’APSP Santa Maria, il 23 marzo sempre alle ore 20.00 a Cembra presso l’Oratorio di Cembra-Lisignago ed infine il 29 marzo a Mezzocorona presso la sala della Cassa Rurale, sempre a partire dalle 20.00. Conoscere per aiutare! Durata: primavera 2017 - primavera 2018. La frequenza non è obbligatoria ed è completamente gratuita sebbene gli argomenti trattati seguiranno un sottile “fil rouge” per permettere alla persona di addentrarsi gradualmente alla scoperta della nostra meravigliosa e complessa mente. Gli argomenti cambieranno di volta in volta, ma è possibile conoscere i contenuti in anticipo seguendoci sui canali social, seguendo il nostro blog (http://www.neuroimpronta.it/blog), o contattandoci allo 0463 722601 o al 340 3598108 di seguito ve ne proponiamo una breve sintesi: 1. Salute mentale e patologia 2. Emozioni di base: riconoscerle e gestirle. Le emozioni primarie sono emozioni innate e sono riscontrabili in qualsiasi popolazione, per questo sono definite primarie ovvero universali. 3. Emozioni sociali: riconoscerle e gestirle. Le emozioni secondarie sono emozioni che originano dalla combinazione delle emozioni primarie e si sviluppano con la crescita dell’individuo e con l’interazione sociale. 4. La comunicazione e l’assertività: le persone possono essere più o meno abili nel comunicare e nel mantenere buoni rapporti con gli altri. Come tutte le nostre abilità, anche l’assertività può essere migliorata e sviluppata. L'intervento sull’assertività di focalizzerà su precisi ambiti: esprimere apprezzamenti, fare una richiesta in modo cortese, esprimere sentimenti negativi e le critiche in modo costruttivo, ascoltare attivamente accertarsi di essere stati capiti, iniziare e mantenere una conversazione, saper essere assertivi evitando di essere aggressivi e/o passivi nella relazione. 5. La validazione e la mindfulness - un laboratorio esperenziale: la Mindfulness è un approccio che può aiutare a metterci in una diversa relazione col disagio, nella sua concettualizzazione, nella sua accettazione e nel suo superamento. 6. Campanelli d’allarme nella malattia psichiatrica, la Recovery 7. L’importanza del lavoro, ruolo sociale e motivazione.