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Indice
Il Fotovoltaico Beghelli
L’Energia Salvapianeta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
I contributi 2010 per le fonti rinnovabili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Elettronica d’avanguardia per un elevato rendimento energetico . . . . . . . . . . . . . 6
Inverter di ultima generazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Centrali Pianeta Sole: Energia sicura, controllo totale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Componenti fotovoltaici
Centrale Pianeta Sole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Software Foto Visual . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Interfaccia di collegamento alla rete . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Trasformatori amperometrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Inverter - 930 Wp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Inverter - 1100 Wp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Inverter - 3300 Wp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Sezionatore di campo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Modulo fotovoltaico - 270 Wp . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Sistemi e soluzioni per l’energia rinnovabile
Stringa fotovoltaica 12 moduli a inseguimento solare - 880 Wp . . . . . . . . . . . . . 22
Struttura di fissaggio inclinata a 30° . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Struttura complanare di fissaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Albero dell’Energia 36 moduli a inseguimento solare - 2.640 Wp . . . . . . . . . . . . . 26
Tetto dell’Energia 11 moduli a inseguimento solare - 2.970 Wp . . . . . . . . . . .pag. 27
Fotovoltaico Beghelli:
la soluzione energetica
ad impatto ambientale zero
L’energia
SalvaPianeta
Lo sviluppo tecnologico dell’ultimo secolo ha indubbiamente permesso di raggiungere alti livelli di qualità della vita. Il fulcro di questo sviluppo dalle mille
sfaccettature, è sempre stato la produzione energetica che, nonostante gli enormi progressi in termini di
ricerca e di innovazione, non si è mai completamente
svincolato dai combustibili fossili. Petrolio, gas e carbone sono ormai in via di esaurimento: oltre a non
essere rigenerabili, le emissioni nell’aria che la combustione di queste materie provoca, stanno causando una drammatica degenerazione del nostro pianeta
e un’alterazione dell’equilibrio naturale di ogni specie
vivente, compreso l’uomo.
È il momento di scegliere nuovi sistemi di approvvigionamento energetico, per interrompere queste alterazioni che diversamente ci condurrebbero ad una
lenta ma progressiva autodistruzione.
In questi ultimi anni sono state individuate alternative
energetiche, cercando di sfruttare quelle risorse naturali che hanno in comune due vincoli fondamentali:
- l’assenza di emissioni gassose nocive all’ambiente
- la facile reperibilità senza pericolo di esaurimento
delle scorte
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Il sole trasmette sulla superficie terrestre circa
1.000 Watt al metro quadrato, pronti per essere
captati e riutilizzati sul posto o immessi in rete
per poter beneficiare delle tariffe incentivanti
3
I contributi per
le fonti rinnovabili
IL CONTO ENERGIA
“Conto energia” è un sistema di incentivazione che
eroga un corrispettivo commisurato ai kWh di energia
elettrica prodotti. Avviato nell’aprile del 2007, questo
sistema permette di accedere ad un incentivo statale
che aiuterà l’utente finale a rientrare dell’investimento
effettuato in breve tempo, una volta che l’impianto fotovoltaico è entrato in esercizio. Appena inizierà a produrre in proprio energia elettrica, l’utente riceverà un contributo dal GSE (Gestore Servizi Elettrici) per un valore
pari a quasi tre volte quello che normalmente spende
per acquistare energia dalla rete. La tariffa è in funzione
della potenza dell’impianto e del grado di integrazione
architettonica: è riconosciuta per un periodo di vent’anni e varia da 0,346 €/kWh a 0,471 €/kWh per gli
impianti che entrano in esercizio nel 2010.
L’energia elettrica prodotta ed incentivata può in
alternativa essere venduta o usufruire del servizio di
scambio sul posto, se l’impianto ha una potenza inferiore a 200kW (D.M. del 18/12/2008 - Ministero dello
Sviluppo Economico - Incentivazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, ai sensi dell’art. 2, comma 150, della Legge 24/12/2007 n° 244)
SCAMBIO SUL POSTO
Il servizio di scambio sul posto consente di utilizzare
i servizi di rete per immagazzinare l’energia elettrica
prodotta, quando non ci sono necessità di consumo,
e di riprelevarla dalla rete quando serve, eliminando il
costo di acquisto dell’energia per una quantità pari a
quella prodotta dall’impianto.
Sfruttando il principio di incentivazione, che consente di utilizzare l’energia autoprodotta per i propri consumi, è possibile azzerare al più l’importo variabile
della bolletta elettrica, quando l’impianto è dimensionato secondo le proprie esigenze.
Il totale del beneficio economico è dato dalla
somma della tariffa incentivante riconosciuta dal
GSE, dal risparmio in bolletta dovuto al mancato
acquisto di energia e dal contributo in Conto
Scambio.
4
SCAMBIO SUL POSTO
Esempio di calcolo tariffe incentivanti
Potenza impianto
Integrazione architettonica
Incentivo Conto Energia
Mancato acquisto+contributo in Conto Scambio*
Beneficio totale
* valore esemplificativo
20 kWp
Integrato
0,442 €/kWh
0,20 €/kWh
0,642 €/kWh
CESSIONE DI ENERGIA ED AUTOCONSUMO
Impianti senza limiti di potenza
Il nuovo decreto "Conto energia" non pone un limite
alla potenza massima incentivabile per singolo
impianto fotovoltaico, favorisce quindi la realizzazione di grandi impianti fotovoltaici da parte delle aziende che hanno disponibilità di ampie superfici adatte
alla collocazione dei moduli solari.
Quando non si può applicare lo scambio sul posto
(ovvero per impianti superiori a 200 kWp), o si sceglie di non usufruirne, è possibile cedere al Gestore
di rete l'energia elettrica prodotta e non autoconsumata già incentivata dalla tariffa del GSE.
Il cliente da semplice consumatore diventa anche
produttore, e l’energia che produce può essere
direttamente consumata dalla propria utenza,
oppure ceduta dalla rete.
Ricavi diretti per cessione dell’energia:
si può considerare un prezzo unitario dell'energia
intorno a 0,1 €/kWh (Ritiro dedicato - prezzo minimo
garantito aggiornato per l’anno 2009 - deliberazione
dell’Autorità n. 280/07)
Ricavi indiretti per mancato acquisto di energia
(riduzione della "bolletta" elettrica)
si può considerare un prezzo unitario dell'energia
intorno a 0,14 €/kWh
(eurostat 2008 classe di consumo Ic).
Valorizzazione media dell'energia elettrica:
0,12 €/kWh
(media fra 0,1 cessione e 0,14 mancato acquisto)
Nel punto di consegna dell’energia elettrica con la
rete di distribuzione, saranno quindi montati due contatori: uno che misura l’energia in entrata e l’altro
quella in uscita.
Naturalmente l’energia acquistata e l’energia ceduta
avranno differenti prezzi per kWh, quindi per poter
valutare i benefici dell'autoconsumo e della cessione
in rete occorre prevedere, anche in modo approssimativo, gli scambi energetici che mediamente si verificheranno in un anno.
Per stabilire ciò si dovranno quindi conoscere sia i diagrammi di carico che quelli di produzione, i quali, se
sovrapposti daranno l’effettiva direzione dell’energia.
AUTOCONSUMO E CESSIONE
Esempio di calcolo tariffe incentivanti
Potenza impianto
Integrazione architettonica
Incentivo Conto Energia
Ricavo Autoconsumo
Beneficio Totale
250 kWp
parzialmente integrato
0,384 €/kWh
0,12 €/kWh
0,504 €/kWh
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Elettronica
d’avanguardia
per un elevato
rendimento energetico
PianetaSole è un sistema fotovoltaico realizzato in un
unico progetto da un unico produttore.
Il principio che anima la Beghelli, fortemente impegnata nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, porta a mettere in atto una nuova
filosofia per generare energia dal sole.
Un percorso diverso rispetto alle tante soluzioni di
“assemblaggio” reperibili sul mercato: elementi di
differenti produttori, ognuno specializzato in un singolo settore, anche se combinati con grande professionalità, risultano di più difficile installazione e con
prestazioni variabili secondo l’accuratezza di esecuzione e di progetto.
Fino ad oggi, nelle installazioni standard, per la connessione in rete (grid connected), i moduli solari vengono
collegati fra loro in serie, realizzando un generatore
solare per produrre corrente continua di entità variabile
secondo la dimensione globale del generatore stesso.
La trasformazione in corrente alternata 230V, avviene
per mezzo di un inverter che la predispone per l’autoconsumo o la riversa in rete, previo un’apposita interfaccia realizzata secondo la normativa elettrica di interconnessione stabilita dal Gestore.
Il sistema PianetaSole offre delle soluzioni tecnologiche per migliorare il rendimento dell’impianto, la
sicurezza e agevolare progettisti e installatori, sia
nelle fasi di progettazione che di installazione.
66
- Nessun effetto Mismatching
Per ottimizzare il rendimento della batteria fotovoltaica, la classe dei moduli deve essere analoga. Se un
solo modulo presenta un declassamento di rendimento energetico, tutti i moduli del generatore solare produrranno energia con la potenza del modulo più scadente. Tale fenomeno si può presentare anche ad
installazione avvenuta, sia per malfunzionamenti successivi, che per presenza di ombre su una parte dei
moduli interconnessi. Il Sistema PianetaSole riduce
questa problematica, collegando direttamente un
Inverter ad ogni stringa fotovoltaica riducendo sia gli
effetti delle ombre che le riduzioni di potenza legate
alla classe energetica dei moduli.
- Assenza di Alta Tensione nell’impianto
Nel caso di generatori di media grandezza, la tensione
di picco dell’impianto può essere molto elevata, ben
oltre i 230 VCA in uscita dalle linee di un sistema fotovoltaico. Le conseguenze spaziano dall’elevata pericolosità della linea, a monte dell’inverter centralizzato,
all’elevata spesa del tipo di conduttore di collegamento seriale, che deve essere proporzionato alla tensione
presente. Utilizzando un maggior numero di Inverter di
bassa potenza, il Sistema PianetaSole permette la realizzazione di un impianto a 230 VCA in massima sicurezza.
- Facilità di progettazione
Gli impianti realizzati con la metodologia tradizionale
dove il singolo Inverter può essere collegato a varie
decine di pannelli solari, richiedono grande precisione progettuale di tutti i componenti dell’impianto,
con conseguente possibilità di errore di calcolo. La
modularità del Sistema PianetaSole facilita notevolmente tutte le fasi di progettazione.
Inverter di ultima generazione
Bassa tensione in alternata per una maggiore sicurezza dell’impianto
La “modularità” è il filo conduttore dei sistema fotovoltaico PianetaSole, il sistema consente all’installatore di poter combinare, a seconda delle esigenze, i
vari elementi dell’impianto in modo semplice, senza
la minima perdita di efficienza.
L’inverter Beghelli fornisce da subito in uscita
230Vca, le linee che collegano le singole stringhe
saranno pertanto dimensionate di conseguenza.
La Gamma degli Inverter Beghelli
• mod.
930 Wp
3 moduli da 270 Wp
(810 Wp)
• mod. 1.100 Wp
4 moduli da 270 Wp
(1.080 Wp)
• mod. 3.300 Wp
11 moduli da 270 Wp
12 moduli da 270 Wp
(2.970 Wp)
(3.240 Wp)
Circuito dell’Inverter.
L’antenna integrata consente
di dialogare via radio con la
Centrale di controllo del Sistema
IMPIANTI PIÙ SICURI
SISTEMA TRADIZIONALI (Inverter CENTRALIZZATO)
CORRENTE CONTINUA
A TENSIONE 700 Vcc
MODULI BEGHELLI (Inverter DISTRIBUITI)
CORRENTE ALTERNATA
A TENSIONE 230 Vca
7
Energia sicura,
La Centrale PianetaSole Beghelli è il cuore intelligente di tutto l’impianto fotovoltaico.
Al suo interno sono contenuti, oltre alla Centralina
di controllo e di elaborazione dei parametri impian-
to, un’interfaccia GSM per comunicare con il
mondo esterno , nel massimo della sicurezza e nel
rispetto delle norme vigenti.
Protezione di interfaccia omologata secondo DK5940. Tramite il Dispositivo di interfaccia comanda la
connessione di tutto l’impianto alla Rete elettrica e ne assicura la separazione in tutti i casi previsti di anomalia
Dispositivo di interfaccia a teleruttore.
Presente solo nel modello di Centrale PianetaSole cod. 15300 per carichi fino a 20 kW
Trasformatori amperometrici di corrente per la misura della potenza generata prima dell’immissione nella
Rete pubblica. Sono integrati solo nel modello di Centrale PianetaSole cod. 15300 per carichi fino a 20 kW
Interfaccia GSM per il collegamento remoto con un PC dotato di software Foto Visual e ulteriore interfaccia
GSM. Consente inoltre l’invio di messaggi SMS con le informazioni diagnostiche e di allarme furto
Centralina Pianeta Sole per il controllo di tutte le funzioni impianto: riceve via radio da tutti gli inverter del CF
i dati relativi alla produzione energetica, i segnali di anomalia, i tentativi di furto
8
controllo totale
MESSAGGIO SMS
PER DIAGNOSTICA
E ANTIFURTO
CONTROLLO IMPIANTO
DA PC CON SOFTWARE
FOTO VISUAL
L’interfaccia GSM integrata nella Centrale è in
grado di inoltrare, in caso di bisogno, messaggi
SMS relativi a malfunzionamenti o a tentativi di
furto o manomissione
dei pannelli fotovoltaici
Il monitoraggio impianto
da PC con software Foto Visual. Il collegamento
con la Centrale PianetaSole può essere locale
(via radio) o remoto con
interfaccia GSM collegata al PC
Trasmissione Radio Spread Spectrum
Trasmissione GSM
Collegamento sicuro con la rete pubblica
Il dispositivo di protezione di interfaccia integrato nelle centrali PianetaSole
si inserisce tra l’impianto fotovoltaico e la rete di distribuzione ed esegue le
seguenti funzioni: monitoraggio della linea con controlli di minima tensione,
massima tensione, minima frequenza, massima frequenza e derivata di frequenza.
Secondo la guida per le connessioni alla rete elettrica di Enel Distribuzione,
qualora l’impianto connesso alla rete trifase del cliente produttore comprenda più di un inverter, deve essere previsto un unico dispositivo di protezione e controllo dotato delle funzionalità previste dalla norma CEI 11-20.
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10
Componenti fotovoltaici
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7
Centrali e dispositivi di controllo e collegamento
Software di Monitoraggio
SOFTWARE DI MONITORAGGIO VIA RADIO
DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Centrale PianetaSole
Pag. 12
Software Foto Visual
Pag. 12
Interfaccia di collegamento alla rete
Pag. 13
Trasformatori amperometrici
Pag. 12
Inverter e dispositivi di sezionamento
Inverter intelligente 930 Wp
Pag. 14
Inverter intelligente 1.100 Wp
Pag. 15
Inverter intelligente 3.300 Wp
Pag. 16
Sezionatore di campo
Pag. 17
Pannelli solari
Modulo fotovoltaico 270 Wp
pag. 18
11
Centrale di controllo PianetaSole
IP65
La Centrale raggruppa tutti gli elementi per la gestione, il controllo e la trasmissione dati dei parametri di impianto:
- Modulo di supervisione: unità di elaborazione per il coordinamento delle varie parti del sistema e per la collezione dei
dati di diagnostica e di potenza generata
- Modulo GSM: incorpora un modem GSM per la telegestione del sistema dalla Centrale operativa Beghelli Servizi per
monitorare la potenza generata, analizzare il corretto funzionamento di ogni modulo e gestire la diagnostica.
- Interfaccia di collegamento alla rete: dispositivo di collegamento dell’inverter alla rete elettrica certificato TÜV
Rheinland N. AK60022168 secondo la “Guida per le connessioni alla rete elettrica di ENEL Distribuzione”. Questo
apparecchio gestisce la disconnessione dalla rete pubblica
nei casi previsti; inoltre il dispositivo incorpora il misuratore
dell’energia generata
Centrale Pianeta Sole cod. ord. 15300
B
cod. ord.
L
• Dimensioni (mm) •
B
H
15300
430
500
200
15310 *
430
660
150
* non include i teleruttori e i trasformatori
L
H
Software di connessione via radio tra un PC remoto e la
Centrale di controllo PianetaSole. È semplicissimo effettuare
il monitoraggio dell’impianto installando sul PC (localizzato
all’interno della portata radio di tutti i pannelli) sia il Software
Foto Visual che la relativa interfaccia di connessione. Il sistema radio utilizzato per il trasferimento delle informazioni è particolarmente sicuro.
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Antenna radio di connessione, per la
trasmissione dati Spread Spectrum.
Il dispositivo radio è collegato al PC
per mezzo di interfaccia USB.
Software di Monitoraggio
SOFTWARE DI MONITORAGGIO VIA RADIO
DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Cod. Ord.
Descrizione
note
15300
15310
CENTRALE PIANETASOLE mono/trifase fino a 20 kWp
CENTRALE PIANETASOLE trifase 20-400 kWp
Centrale monofase e trifase fino a 20 kWp (include i teleruttori di sezionamento)
Centrale trifase fino a 20-400 kWp.
Non include i teleruttori di sezionamento (scelta progettista) e i trasformatori di corrente
Cod. Ord.
Descrizione
note
15600
SOFTWARE FOTOVISUAL
Per PC e Palmare.
Completo di antenna USB, serve per visualizzare i dati di produzione energetica e telecontrollo
ACCESSORI CENTRALE cod. 15310 - da ordinare separatamente
Cod. Ord.
Descrizione
note
15700
15701
15702
KIT 3TA 20-100 kWp
KIT 3TA 100-200 kWp
KIT 3TA 200-400 kWp
Trasformatore amperometrico trifase 20-100 kW di picco
Trasformatore amperometrico trifase 100-200 kW di picco
Trasformatore amperometrico trifase 200-400 kW di picco
12
Caratteristiche tecniche Centrale Pianeta Sole cod. 15300
Tensione di alimentazione
Vac
230
Ingressi voltmetrici
Vac
3x230
W
Potenza assorbita
Batteria di backup incorporata
230
Tensione di alimentazione
Vac
Ingressi voltmetrici
Precablati internamente
Ingressi amperometrici
Precablati internamente
<5
Potenza assorbita
W
sì
Batteria di backup incorporata
3 per i TA da 5 A
Ingressi amperometrici
Caratteristiche tecniche Centrale Pianeta Sole cod. 15310
<5
sì
Caratteristiche tecniche dell’Interfaccia di protezione compresa nella Centrale Pianeta Sole
La guida per le connessioni alla rete elettrica di Enel
Distribuzione stabilisce i criteri di allacciamento degli impianti
fotovoltaici alla rete BT di distribuzione. Questa specifica prevede che, qualora l’impianto connesso alla rete trifase del
cliente produttore comprenda più di un inverter, deve essere
previsto un unico dispositivo di protezione e controllo dotato
delle funzionalità previste dalla norma CEI 11-20.
La protezione di interfaccia per barra DIN, già compresa nelle
Centrali PianetaSole cod. 15300 - cod. 15310, si inserisce tra
l’impianto fotovoltaico e la rete di distribuzione, eseguendo le
seguenti funzioni: monitoraggio della linea con controlli di
minima tensione, massima tensione, minima frequenza, massima frequenza e derivata di frequenza.
SISTEMA
Tipologia generatore
Impianti collegati tramite
sistema di conversione
Monofase
fino a 6 kW
Protezione di interfaccia DIN cod ord 15320
Trifase
fino a 20 kW
oltre 20 kW
Interruttore automatico con bobina di apertura a
mancanza di tensione
Interruttore automatico con bobina di
apertura a mancanza di tensione
Contattore con bobina di apertura a mancanza di
tensione combinato con fusibile o con interruttore
automatico
Contattore con bobina di apertura a
mancanza di tensione combinato con
fusibile o con interruttore automatico
Commutatore (inteso come interruttore di manovra CEI
EN 60947-3 con bobina di apertura a mancanza di
tensione combinato con fusibile o con interruttore
automatico)
Anche interno al sistema di conversione
Generatori rotanti asincroni
direttamente collegati alla
rete pubblica
Esterno al sistema di conversione
Interruttore automatico con bobina di apertura a mancanza di tensione
Contattore con bobina di apertura a mancanza di tensione combinato con fusibile o con interruttore
automatico
Alimentazione
Dimensioni
Tensione nominale (da rete AC)
230 VAC
Dimensioni esterne
160x90x74 mm
Frequenza
50 Hz
Peso
0.4 kg
Consumo
10 VA
n° moduli DIN
9
Caratteristiche tecniche
Protezione
soglia di
intervento
tempo di
intervento
soglia di
ripristino
tempo di
ripristino
protezione di interfaccia monofase / trifase
doppia uscita a relè per dispositivo di interfaccia (teleruttore)
Minima tensione
189V
200mS
194V
100mS
Massima tensione
271V
100mS
263V
100mS
capacità di pilotaggio uscita relè: 230V 8A
Minima frequenza
49.70Hz
100mS
49.80Hz
100mS
condizioni di esercizio: -10°C ÷ 55°C
Massima frequenza
50.30Hz
100mS
50.23Hz
100mS
Derivata di frequenza
0.5Hz/s
200mS
0.5Hz/s
200mS
vers. firmware: 1.18
13
Inverter 930 Wp
dispositivo monofase CC/CA
B
L
H
Potenza
Wp
L
• Dimensioni (mm) •
B
H
Peso
kg
930
400
200
130
10
Inverter monofase dedicato all’utilizzo in rete in versione gridconnected, dotato di trasformatore di isolamento toroidale a
frequenza di rete 50 Hz per la separazione galvanica, idoneo
per applicazioni in sistemi trifase.Il dispositivo contiene anche
un sistema di comunicazione radio FH-DSSS, meglio noto
come Spread Spectrum con emissioni conformi alle leggi di
riferimento, per la trasmissione dati alla Centrale PianetaSole.
Certificato TÜV Rheinland N. AK60022171 secondo la “Guida
per le connessioni alla rete elettrica di ENEL Distribuzione
IP66
• Conforme alla guida per le connessioni alla rete elettrica
di Enel Distribuzione. Trasformatore di isolamento a frequenza di rete incorporato
Inverter solare da esterno
Affidabilità e robustezza caratterizzano gli inverter solari
della linea PianetaSole Beghelli. La struttura in alluminio
presso fuso con grado di protezione IP66 e l’alta efficienza
dei componenti utilizzati, rendono il prodotto idoneo per
installazioni esterne.
• Algoritmo MPPT (inseguimento continuo del punto di
massima potenza) ottimizzato
• Uscita monofase idonea per l’applicazione in sistemi trifase
• Protezioni elettroniche da cortocircuiti e sovratensioni
incorporate
• Conversione DC/AC realizzata con tecnica PWM con elevata efficienza ed elevata affidabilità.
• Idoneo per applicazioni outdoor
Cod. Ord.
Descrizione
note
15730
Inverter Beghelli 930 Wp
Sistema antifurto GSM integrato con monitoraggio dati di produzione energetica
Caratteristiche tecniche Inverter
Tensione nominale di ingresso
Protezioni e connessioni
Vcc
110
Sezionamento lato alternata (AC)
Campo di regolazione MPPT
Vcc
85÷185
Tensione massima di ingresso
Vcc
200
Corrente nominale di ingresso
A
8.0
Corrente massima di ingresso
A
9.0
Potenza nominale di uscita
W
840
IP68, con morsetti, idoneo al serraggio
di cavo tripolare inguainato 3x2.5mmq
Sezionatore bipolare rotativo
a bordo inverter
DC Input
1 ingresso con 2 plug di tipo MC4
con aggancio a scatto
AC Output
1 Connettore con ghiera di bloccaggio,
Potenza di picco massima di uscita
W
930
Tensione nominale di uscita
Vac
230
Tensione minima di uscita
Vac
207
Protezioni contro i sovraccarichi
Reti di protezione con scaricatori
Tensione massima di uscita
Vac
253
e le fulminazioni
e variatori incorporate
Corrente nominale di uscita
A
3.48
Isolamento
Trasformatore alla frequenza di rete
Corrente massima di uscita
A
4
Corrente massima di uscita in corto circuito
A
7
Frequenza nominale
Hz
50 +/- 2%
Fattore di Potenza
0.997
Efficienza massima
%
93
Efficienza europea
%
91
Assorbimento in standby
W
1,2
Mm
400x200x130
Campo di temperatura di funzionamento
°C
-20 +60
Peso
Kg
10
ore (a 20°C)
153000
Dimensioni
MTBF (tempo medio fra due guasti)
14
(Neutro, Fase e Terra)
incorporato con grado di isolamento II
Grado di protezione
IP66
Raffreddamento
Aerazione naturale, senza ventilatori
Inverter 1100 Wp
dispositivo monofase CC/CA
B
L
H
Potenza
Wp
L
• Dimensioni (mm) •
B
H
Peso
kg
1100
400
200
130
14
Inverter monofase dedicato all’utilizzo in rete in versione gridconnected, dotato di trasformatore di isolamento toroidale a
frequenza di rete 50 Hz per la separazione galvanica, idoneo
per applicazioni in sistemi trifase. Il dispositivo contiene anche
un sistema di comunicazione radio FH-DSSS, meglio noto
come Spread Spectrum con emissioni conformi alle leggi di
riferimento, per la trasmissione dati alla Centrale PianetaSole.
Certificato TÜV Rheinland N. AK60024398 secondo la “Guida
per le connessioni alla rete elettrica di ENEL Distribuzione
IP66
• Conforme alla guida per le connessioni alla rete elettrica
di Enel Distribuzione. Trasformatore di isolamento a frequenza di rete incorporato
Inverter solare da esterno
Affidabilità e robustezza caratterizzano gli inverter solari
della linea PianetaSole Beghelli. La struttura in alluminio
presso fuso con grado di protezione IP66 e l’alta efficienza
dei componenti utilizzati, rendono il prodotto idoneo per
installazioni esterne.
• Algoritmo MPPT (inseguimento continuo del punto di
massima potenza) ottimizzato
• Uscita monofase idonea per l’applicazione in sistemi trifase
• Protezioni elettroniche da cortocircuiti e sovratensioni
incorporate
• Conversione DC/AC realizzata con tecnica PWM con elevata efficienza ed elevata affidabilità.
• Idoneo per applicazioni outdoor
Cod. Ord.
Descrizione
note
15731
Inverter Beghelli 1100 Wp
Sistema antifurto GSM integrato con monitoraggio dati di produzione energetica
Caratteristiche tecniche Inverter
Protezioni e connessioni
Tensione nominale di ingresso
Vcc
145
Campo di regolazione MPPT
Vcc
115÷200
Tensione massima di ingresso
Vcc
250
Corrente nominale di ingresso
A
7.50
Sezionamento lato alternata (AC)
Sezionatore bipolare rotativo a bordo
inverter
DC Input
1 ingresso con 2 plug di tipo MC4 con
aggancio a scatto
Corrente massima di ingresso
A
8.25
Potenza nominale di uscita
W
1000
IP68, con morsetti, idoneo al serraggio di
Potenza di picco massima di uscita
W
1100
cavo tripolare inguainato 3x2.5mmq
Tensione nominale di uscita
Vac
230
Tensione minima di uscita
Vac
207
Protezioni contro i sovraccarichi e
Reti di protezione con scaricatori e varistori
Tensione massima di uscita
Vac
253
le fulminazioni
incorporate
Corrente nominale di uscita
A
4.35
Isolamento
Trasformatore di isolamento alla frequenza di
Corrente massima di uscita
A
4.80
Corrente massima di uscita in corto circuito
A
8.70
Frequenza nominale
Hz
50 +/- 2%
Fattore di Potenza
%
Efficienza europea
%
92
Assorbimento in standby
W
1,2
C
-20 ÷ +60
ore (a 20 °C)
153000
MTBF (tempo medio fra due guasti)
1 Connettore con ghiera di bloccaggio,
(Neutro, Fase e Terra)
rete incorporato, con grado di isolamento II
Grado di protezione
IP66
Raffreddamento
Aerazione naturale, senza ventilatori
0.997
Efficienza massima
Campo di temperatura di funzionamento
AC Output
94
15
Inverter 3300 Wp
dispositivo monofase CC/CA
Inverter monofase dedicato all’utilizzo in rete in versione grid-connected, idoneo per
applicazioni in sistemi trifase. Il dispositivo contiene anche un sistema di comunicazione
radio FH-DSSS, meglio noto come Spread Spectrum con emissioni conformi alle leggi
di riferimento, per la trasmissione dati alla Centrale PianetaSole.
Potenza
Wp
L
• Dimensioni (mm) •
B
H
Peso
kg
3300
797
362
223
45
IP65
• Grado di protezione IP66
Inverter solare da esterno
• Uscita monofase idonea per l’applicazione in sistemi trifase
Affidabilità e robustezza caratterizzano gli inverter solari
della linea PianetaSole Beghelli. L’involucro è realizzato in
lamiera di acciaio verniciato alle polveri di poliestere.
• Idoneo per collegare in serie 11-12 moduli fotovoltaici da
270 W
• Algoritmo MPPT (inseguimento continuo del punto di
massima potenza) ottimizzato
• Conforme per la connessione alla rete elettrica di ENEL
Distribuzione.
• Protezioni elettroniche da cortocircuiti e sovratensioni
incorporate
• Conversione DC/AC realizzata con tecnica PWM con elevata efficienza ed elevata affidabilità
• Idoneo per applicazioni outdoor
• Montaggio a parete verticale
• Trasformatore di isolamento di uscita a bassa frequenza
incorporato
Protezioni e connessioni
Nota:
Per completare l’impianto e renderlo conforme alla “Guida
per le connessioni alla rete elettrica di ENEL Distribuzione”,
bisogna prevedere la Protezione di Interfaccia 15320 (già
inserita nelle Centrali Pianeta Sole cod. ord. 15300 - 15310.
Cod. Ord.
Descrizione
note
15733
Inverter Beghelli 3300 Wp
Sistema antifurto GSM integrato con monitoraggio dati di produzione energetica
16
Sezionatore di campo
lato DC 16Adc 690Vdc
B
L
H
Potenza
Wp
L
• Dimensioni (mm) •
B
H
Peso
kg
-
95
130
80
0,3
Tensione di ingresso max
Corrente totale max
690Vcc
16 A
Numero possibile di stringhe
Versione interruttore
Morsetti di ingresso e uscita
1
sezionatore a 2 poli
connettore MC4
Tipo di protezione
Grado di protezione
Temperatura ambiente ammessa
IP66
Il sezionatore è un componente essenziale per gli impianti
fotovoltaici, sia di piccole che di grandi dimensioni. Consente
di scollegare l’inverter dal generatore fotovoltaico in caso di
guasto o anomalia, o per eseguire lavori di manutenzione.
Secondo le norme IEC 60364-7-712, tra il generatore fotovoltaico e l’inverter deve essere presente un interruttore sotto
carico accessibile.
L’elevato grado di protezione IP66 permette l’installazione
all’aperto.
II
IP66
-20° +50°
Cod. Ord.
Descrizione
15710
SEZIONATORE DI CAMPO lato DC - 16Adc 690Vdc
17
Modulo fotovoltaico singolo
270Wp
Modulo composto da 72 celle in silicio policristallino.
Dimensione singola cella 156 mm x 156 mm. Protezione con
vetro ad elevata trasparenza; incapsulamento delle celle fotovoltaiche sottovuoto tra 2 strati di EVA (Ethylene Vinyl Acetate).
Protezione posteriore con materiale di supporto specifico per
applicazioni fotovoltaiche ad alta resistenza e stabilità nel
tempo. Carico meccanico massimo 5400 N/m². Il modulo è
incorniciato in un frame di alluminio.
Conformità normativa:
CEI-EN 61215 (CEI 82-8)
Certificato TÜV Rheinland N. AK38700010/11
secondo EN 61215 - EN 61730
Potenza
Wp
L
B
H
A
• Dimensioni (mm) •
C
D
E
F
G
Ø
Peso
kg
270
1965
1003
34
156
1102
975
1200
14
431,5
6,50
25
18
Particolari dimensionali
Curva caratteristica del modulo (Tensione - Corrente)
Dati meccanici
Cella
Silicio policristallino 156 mm2
numero celle e connessione
Tipo di connessione
72 celle collegate in serie
a spina compatibile MC4 IP67
Valori limite
Umidità massima sopportata
Temperatura di lavoro
90%
-40° ÷ +85°
Tensione massima del sistema
Carico massimo sopportato
1000 Vcc
5400 N/m2
connessione tipo MC4
Caratteristiche elettriche del pannello
Wp
270
Tensione MPP
Potenza di picco (Pmax)
V
35,6
Tensione a circuito aperto
V
46,3
Corrente MPP
A
7,6
Corrente di corto circuito
A
8,2
Rendimento modulo
%
13,7%
V
1.000
Tensione massima di isolamento
Coefficiente di temperatura della corrente di corto circuito (Isc)
mA/°C
5
Coefficiente di temperatura della tensione di circuito aperto
V/°C
-0,144
Coefficiente di temperatura della potenza massima
W/°C
Superficie modulo
m2
Diodo di Bypass
NOCT
presente (n° 3)
°C
Cod. Ord.
Descrizione
15741
Modulo singolo 270Wp - cella al silicio policristallino
-1,3
1,971
40,5
19
20
Sistemi e soluzioni
per l’energia rinnovabile
Sistemi fotovoltaici ad inseguimento solare
Stringa fotovoltaica 12 moduli 880 Wp
Struttura di fissaggio inclinata a 30°
Struttura complanare di fissaggio
pag. 22
pag. 24
pag. 25
Albero dell’Energia 36 moduli 2640 Wp
pag. 26
Pensilina fotovoltaica
Tetto dell’Energia
pag. 27
21
Stringa fotovoltaica da 12 moduli
con micromovimentazione, sezionatore di campo e Inverter integrato
Potenza 880 Wp
Composizione del Kit
12 Moduli FV
Sezionatore di campo
Inverter 930 Wp
Micromovimentazione
Stringa solare composta da 12 moduli fotovoltaici, movimentazione motorizzata, inverter e sezionatore di campo.
L’Inverter integrato trasforma la corrente continua, fornita
dalle celle fotovoltaiche, in corrente alternata a 50Hz 230V,
direttamente utilizzabile dalla rete elettrica monofase a bassa
tensione. L’inverter si aggancia alla struttura metallica di supporto (opzionale) dei moduli e ha un connettore stagno a spina
di uscita per l’allacciamento alla rete elettrica. L’inverter incorpora un modulo radio FHDSSS che consente il colloquio fra le
varie stringhe fotovoltaiche e la Centrale di controllo, ed è
dotato di una speciale funzione MPPT. Anche l’elettronica di
controllo del motore per la movimentazione della stringa fotovoltaica, a cui si collega tramite un connettore a spina stagno,
è contenuta nell’inverter.
Il motore che movimenta la stringa fotovoltaica è pilotato con
un dispositivo brevettato, integrato nella Centrale di controllo,
che individua la posizione ottimale in funzione dell’ora astronomica.
I singoli moduli sono collegati in serie tra loro e la stringa è collegata all’ingresso dell’inverter.
Sistema di inseguimento solare intelligente
Fino al 25% in più di rendimento energetico
• Elevata affidabilità per una potenza utile dopo 20 anni
almeno pari all’80% della resa iniziale
• Isolamento classe II
• Grado di protezione IP66
• Supporto motorizzato conforme alla Direttiva Macchine
approvato IMQ
• CEI-EN 61215
Certificato TÜV Rheinland N. AK38700016/17
secondo EN 61215 - EN 61730
Il sistema di micromovimentazione è in grado di inseguire il
sole durante tutto l’arco della giornata. Per assorbire in modo
ottimale l’energia solare il sole incide sulla cella con un certo
angolo che dipende dall’orientamento del pannello, tanto più
l’incidenza è ortogonale al pannello, tanto più aumenta l’efficienza energetica.
Beghelli, per cogliere tutte le possibilità di questa nuova tecnologia, ha predisposto una serie di staffe di posizionamento
che ottimizzano l’utilizzo del sistema di inseguimento solare e,
nel contempo, offrono diverse possibilità per ottenere il miglior
grado di integrazione architettonica possibile.
Esemplificazione del sistema di inseguimento solare a micromovimentazione
STRUTTURE - da ordinare separatamente
Cod. Ord.
Descrizione
Note
15450
15460
Kit 4 struttura inclinata a 30° per tetti piani - terreno
Kit 4 struttura complanare per tetti piani / shed / falda
12 moduli (4 pannelli) per installazione complanare al tetto, 12 piastre di fissaggio
Cod. Ord.
Descrizione
note
15442
KIT 4 PANNELLI 880 WP + INVERTER E MICROMOV. BEGHELLI include 12 moduli (4 pannelli 220 Wp), inverter, motore e sezionatore
160
il peso si intede comprensivo di inverter e movimentazione
22
Peso totale kg
Particolari dimensionali
Potenza
Wp
L
B
H
A
• Dimensioni (mm) •
B
C
D
E
F
Ø
Peso
kg
73,30
1645
355
36 max
135
355
1102
327
1000
14
6,50
12
Curva caratteristica del modulo (Tensione - Corrente)
connessione tipo MC4
Dati meccanici
Cella
numero celle e connessione
Tipo di connessione
Silicio policristallino 156 mm2
20 celle collegate in serie
a spina compatibile MC4 IP67
Valori limite
Umidità massima sopportata
Temperatura di lavoro
Tensione massima del sistema
Carico massimo sopportato
90%
-40° ÷ +85°
750 Vcc
5400 N/m2
Caratteristiche elettriche del singolo pannello (291 000 003)
Potenza di picco
Wp
73,3
V
10,0
Tensione a circuito aperto (Voc)
V
12,75
Corrente MPP
A
7,33
Corrente di corto circuito (ISC)
A
7,87
Rendimento modulo
%
12,5
Tensione MPP
Coefficiente di temperatura della corrente di corto circuito (Isc)
mA/°C
5
Coefficiente di temperatura della tensione di circuito aperto
V/°C
Coefficiente di temperatura della Potenza massima
W/°C
0,37
m2
0,584
Superficie modulo
Diodo di Bypass
NOCT
0,045
presente
°C
40,88
23
Struttura di fissaggio e orientamento inclinata a 30° per tetti e terreno
Accessorio per stringa fotovoltaica a 12 moduli
H
L
B
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Struttura di fissaggio del kit di pannelli Fotovoltaici composta da elementi in alluminio anodizzato.
Questa struttura è idonea per le seguenti applicazioni:
• tetto piano con inclinazione non superiore ai 3° o pendenza
del 5%
• terreno con inclinazioni fino a 5°
Tutti i componenti utilizzati sono di altissima qualità (ferro
zincato a caldo verniciato e acciaio inox). Le dettagliate
istruzioni di montaggio consentono all’installatore di risparmiare tempo prezioso ed evitare errori. La resistenza strutturale consente l’installazione in zone con al massimo
230Kg/m2 di carico neve e 29m/sec di velocità del vento
(non contemporanei). La struttura dovrà essere fissata con
tasselli M8 su plinto o zavorrata con mattonelle in cemento
50x50 (max 65 kg a metro lineare). I calcoli delle dimensioni dei plinti o del peso della zavorra, dovranno essere fatti
da progettisti abilitati in funzione del luogo di installazione
del generatore fotovoltaico.
• Dimensioni (cm) •
L totale L
B
H
solo struttura
struttura con pannelli
525
525
131
131
121
151
Peso totale
kg
67
102
Tetto piano
Cod. Ord.
Descrizione
15450
Kit 4 struttura inclinata a 30° per tetti piani - terreno
24
2) Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni
per le zone sismiche (Legge 2/02/74 n. 64 e D.M. 16/01/96).
3) Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e
dei carichi e sovraccarichi (D.M. 16/01/96). 4) UNI EN 1991
– Eurocodice 1 - Azioni sulle strutture.
Pertanto, dal confronto della tabella relativa alle zone vento
con quella delle zone neve, possiamo riassumere, con la
seguente tabella, che la struttura così realizzata può essere
impiegata nelle seguenti aree e con le seguenti limitazioni:
Zona A
Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia,
Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia
Giulia (con eccezione della provincia di
trieste), Emilia Romagna,
s. l. m.
< 625 m
Zona B
Abruzzi, Molise, Marche, Umbria, Lazio,
Campania, Toscana, Basilicata, Calabria
(con eccezione della Provincia di Reggio
Calabria), Puglia
s. l. m.
< 565 m
Zona C
Sicilia, Provincia di Reggio Calabria,
Sardegna (zona occidente della congiungente Capo Teulada con l’isola di
Maddalena
s. l. m.
< 530 m
Zona D
Sardegna (zona oriente della
congiungente Capo Teulada
con l’isola di Maddalena
s. l. m.
< 790 m
Zona E
Liguria
s. l. m.
< 785 m
Zona F
Provincia di Trieste
no
Zona G
Isole (con eccezione di Sicilia e Sardegna)
e mare aperto
no
96
256
Tipi di superfici su cui è possibile montare
la struttura inclinata a 30°
Terreno
La normativa a cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo e
progettazione è la seguente:
1) Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso, e strutture metalliche
(Legge 05/11/71 n.1086 e DD.MM. 14/02/92 e 09/01/96).
Struttura complanare di fissaggio e orientamento in alluminio anodizzato
Accessorio per stringa fotovoltaica a 12 moduli
A
B
Struttura di fissaggio del kit di pannelli Fotovoltaici composta da profili standard in alluminio anodizzato per l'installazione complanare sulle seguenti tipologie di tetto: tetto
con shed, tetto a falda, tetto con inclinazione superiore ai
3° (pendenza del 5%) o tetto piano Tutti i componenti utilizzati sono di altissima qualità (alluminio anodizzato e
acciaio inox). Le dettagliate istruzioni di montaggio consentono all’installatore di risparmiare tempo prezioso ed evitare errori. La resistenza strutturale consente l’installazione in
zone con al massimo 300Kg/m2 di carico neve e 29m/sec
di velocità del vento (non contemporanei) e inclinazione
fino a 30°.
Tipi di tetto su cui è possibile montare la struttura complanare
Tetto a shed
Tetto a falda
Tetto piano
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
La normativa a cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo
e progettazione è la seguente:
1. Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso, e strutture metalliche
(Legge 05/11/71 n.1086 e DD.MM. 14/02/92 e 09/01/96).
2. Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni
per le zone sismiche (Legge 2/02/74 n. 64 e D.M. 16/01/96).
3. Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e
dei carichi e sovraccarichi (D.M. 16/01/96). 4) UNI EN 1991
– Eurocodice 1 - Azioni sulle strutture.
• Dimensioni (cm) •
L
B
H
Peso
kg
510
510
36
196
solo struttura
struttura con pannelli
140
164
12
39
Zone con al massimo 300Kg/m2 di carico neve
e 29m/sec di velocità del vento (non contemporanei)
Interassi fissaggio
tetto inclinato
fino a 30°
A
B
tra 750 e 1000 mm
tra 1000 e 1250 mm
ACCESSORI PER INSTALLAZIONE
Cod. Ord.
Descrizione
15461
Dima di montaggio universale
Cod. Ord.
Descrizione
Note
15460
Kit 4 struttura complanare per tetti piani / shed / falda
4 pannelli per installazione complanare al tetto, 12 piastre di fissaggio
25
Albero dell’Energia
Sistema fotovoltaico a moduli solari, completo di micro movimentazione per l’inseguimento solare intelligente. Il sistema è composto da 3 stringhe fotovoltaiche da 12
moduli con un inverter integrato ogni stringa.
La struttura di supporto è in legno lamellare
autoclavato classe GL24, il sistema inferiore di fissaggio è predisposto per il montaggio su un plinto in CLS armato
opportunamente dimensionato.
Caratteristiche tecniche
Potenza di picco
Wp
2640
Peso
Kg
1900
Cod. Ord.
Descrizione
15800
15300
Kit Albero Energia 36 MOD. 1Ax
CENTRALE PIANETASOLE mono/trifase fino a 20 kWp
Sistema di inseguimento solare intelligente
Fino al 25% in più
di rendimento energetico
A
B
C
504
441
522
• Dimensioni (cm) •
D
E
F
265
80
100
G
H
I
250
250
508
Il sistema di micromovimentazione è in grado di inseguire il sole durante tutto l’arco della giornata. Per
assorbire in modo ottimale l’energia solare il sole incide sulla cella con un certo angolo che dipende dall’orientamento del pannello, tanto più l’incidenza è
ortogonale al pannello, tanto più aumenta l’efficienza
energetica.
I
B
C
D
A
Proiezione al suolo
dei pannelli fotovoltaici
26
F
E
G
H
Pensilina Tetto dell’Energia Beghelli
La pensilina fotovoltaica Tetto dell’Energia è un’elegante struttura in tubolare di acciaio zincato a caldo, che integra un sistema fotovoltaico. La struttura è dimensionata per essere utilizzata come box coperto per due auto ed è stata verificata staticamente per resistere alle sollecitazioni di vento e carico
nevoso che normalmente si verificano nel territorio italiano ed
europeo.
Il Sistema fotovoltaico a moduli solari è composto da 1 stringa
da 11 moduli da 270 Wp con inverter integrato. Il sistema di
controllo della produzione energetica viene eseguito dalla
Centrale di controllo PianetaSole, che incorpora un trasmettitore GSM per la diagnostica a distanza e un’interfaccia di rete
conforme alla “Guida per le connessioni alla rete elettrica di
Enel Distribuzione”.
N
Potenza di picco
Wp
2970
Peso
Kg
1050
7235
3664
S
2053
15°
3098
4733
Caratteristiche tecniche
3213
4405
3213
Pensilina con entrata posizionata a Nord
S
7235
4786
2053
15°
3664
S
3213
4500
3213
Pensilina con entrata posizionata a Sud
E
6990
4890
2054
15°
4272
S
3145
3055
4600
Pensilina con entrata posizionata a Nord
O
4890
S
2054
15°
4272
6990
4600
3055
3145
Pensilina con entrata posizionata a Nord
Cod. Ord.
Descrizione
Cod. Ord.
Descrizione
15470N
15470S
STR PENSILINA INGRESSO NORD
STR PENSILINA INGRESSO SUD
15470E
15470W
STR PENSILINA INGRESSO EST
STR PENSILINA INGRESSO OVEST
27
28
S
ISTEMI
F
O T O V O LTA I C I
805.161.002
S
ISTEMI
F
O T O V O LTA I C I
è un progetto Beghelli Servizi
Le caratteristiche tecniche ed estetiche dei prodotti presenti in questo catalogo possono subire variazioni senza preavviso
