3F A.S. 2015-16 FISICA – PROGRAMMA Il programma è esposto nella medesima successione temporale con cui gli argomenti sono stati affrontati durante l’anno scolastico. Fino alla termodinamica, esclusa, saranno oggetto di prova scritta di recupero del debito a settembre. INTRODUZIONE VELOCITÀ DELLA LUCE. IMPORTANZA DEL PERCHÉ SI USI UNA LEGGE NELLA SOLUZIONE DI UN PROBLEMA DI FISICA. NOTAZIONE SCIENTIFICA. USO DELLE UNITÀ DI MISURA. APPROSSIMAZIONE DI UN NUMERO. CINEMATICA VELOCITÀ MEDIA E VELOCITÀ ISTANTANEA: DISTINZIONI SULL’USO DI UNA NOZIONE E DELL’ALTRA. CINEMATICA NEL PIANO. PRINCIPIO DI COMPOSIZIONE DEI MOTI. MOTO DI UN PROIETTILE NEL CAMPO GRAVITAZIONALE, SUPPOSTO UNIFORME. VETTORI E VERSORI NEL PIANO: LORO ESPRESSIONE MEDIANTE LE COMPONENTI, MEDIANTE GLI ANGOLI, MEDIANTE I VERSORI DEGLI ASSI. MOTO CIRCOLARE (RIPASSO). DINAMICA MASSA: IDEA E DEFINIZIONE. CAUSA DELLA FORZA PESO. KG PESO E NEWTON. REAZIONE VINCOLARE. PRIMA, SECONDA E TERZA LEGGE DELLA DINAMICA. MOTO SU PIANO INCLINATO. LA LEGGE DI HOOKE. SISTEMI DI RIFERIMENTO, INERZIALI E NON. FORZE APPARENTI. MOTO ARMONICO COME PROIEZIONE SU UNA RETTA DI UN MOTO CIRCOLARE, COME POSIZIONE DI UNA MASSA VICOLATA AD UNA MOLLA; COME PROIEZIONE DELLA POSIZIONE DELLA MASSA DI UN PENDOLO. SUA EQUAZIONE DEDOTTA DALLA DEFINIZIONE DEL COSENO E DAL LEGAME FRA PULSAZIONE E ANGOLO SULLA CIRCONFERENZA. LEGGI DI CONSERVAZIONE TEOREMA DELL’IMPULSO. FORZE IMPULSIVE. DEFINIZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO E SUA CONSERVAZIONE. IL CENTRO DI MASSA, IN UNA E DUE DIMENSIONI. VELOCITÀ DEL BARICENTRO DI UN SISTEMA DI CORPI. DEFINIZIONE DI LAVORO. LAVORO DI UNA FORZA VARIABILE E CONCETTO DI INTEGRAZIONE. I DUE CONCETTI DI ENERGIA, CLASSICO E QUELLO DI FEYNMAN. IL TEOREMA DELLE FORZE VIVE. FORZE CONSERVATIVE. ESISTENZA DI FUNZIONE ENERGIA POTENZIALE. CONSERVAZIONE DELLA ENERGIA MECCANICA. DEDUZIONE SEMI EURISTICA DELLA LEGGE DI CONSERVAZIONE DEL MOMENTO ANGOLARE. GRAVITAZIONE UNIVERSALE LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE VS FISICA ARISTOTELICA. UNIVERSALITÀ DELLA LEGGE. INTERAZIONE ISTANTANEA VS INTERAZIONE A VELOCITÀ C. ESERCIZIO DI CALCOLO IN NOTAZIONE SCIENTIFICA DELLA FORZA ESERCITATA DA UNA STELLA A DUE ANNI LUCE SU UN ESSERE UMANO. SULLO USO DELLA LEGGE PER CORPI NON PUNTIFORMI. CASO CORPI SFERICI. IL PRINCIPIO DI EQUIVALENZA (DEBOLE). IL SISTEMA TOLEMAICO E IL SISTEMA COPERNICANO LE TRE LEGGI DI KEPLERO, DEDUZIONE DELLA TERZA LEGGE KEPLERO. CONCETTO DI CAMPO GRAVITAZIONALE e VETTORE CAMPO. ENERGIA POTENZIALE GRAVITAZIONALE ACCELERAZIONE DI GRAVITÀ E CAMPO GRAVITAZIONALE SULLA SUPERFICIE TERRESTRE. CONSERVAZIONE DELL'ENERGIA NEL CASO DI OGGETTI IN ORBITA VELOCITÀ DI FUGA TERMODINAMICA DENSITA' E PRESSIONE, FLUIDI REALI E IDEALI EQUAZIONE DI CONTINUITÀ IDEA DELLA GRANDEZZA FISICA TEMPERATURA, COMPORTAMENTO DEI VOLUMI DEGLI OGGETTI AL CAMBIARE DELLO ’STATO TERMICO’. SCALE CENTIGRADE CARATTERISTICHE TERMICHE DEI CORPI SFRUTTATE NEI TERMOMETRI EURISTICA DELLA DIPENDENZA DELLA PRESSIONE DI UN GAS DAL VOLUME E DAL NUMERO DI MOLECOLE GAS PERFETTI. COSTANTE DI BOLTZMANN. EQUAZIONE DI STATO DEI GAS PERFETTI. MOLE E NUMERO DI AVOGADRO. LA LEGGE DI BOYLE E LE LEGGI DI GAY-LUSSAC. GRANDEZZE MACROSCOPICHE E GRANDEZZE MICROSCOPICHE DEDUZIONE EURISTICA DELLA RELAZIONE FRA T E L ENERGIA CINETICA MEDIA. GRADI DI LIBERTA', LEGGE DI EQUIPARTIZIONE DELL'ENERGIA ENERGIA INTERNA DI UN GAS (MONOATOMICO O BIATOMICO) EPISTEMOLOGIA DEL CALORE E SUA CARATTERIZZAZIONE (particolarmente distinguendolo dalla temperatura) PRINCIPIO ZERO DELLA TERMODINAMICA. PRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA LA PRIMA LEGGE DELLA TERMODINAMICA APPLICATA AI CASI IN CUI LA TRASFORMAZIONE SIA A TEMPERATURA O A VOLUME COSTANTE O SIA ADIABATICA. FUNZIONI DI STATO. U È UNA FUNZIONE DI STATO. LAVORO IN UNA TRASFORMAZIONE.