Diapositiva 1 - Istituto Parentucelli
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Istituto di Istruzione Superiore Statale Parentucelli – Arzelà Sarzana Scrutini finali – giugno 2015 Analisi comparata dei dati statistici nel triennio A. S. 2014/15 Nota metodologica Le rilevazioni statistiche degli esiti degli scrutini finali dell’A.S. 2014/15 per le sezioni del Liceo Classico e Scientifico dell’IISS Parentucelli-Arzelà sono state effettuate attraverso la stampa della rilevazione integrativa (esito scrutini finali) fornita da Argo Software. Tale modalità mostra per ogni classe scrutinata il numero e la percentuale degli studenti ammessi alla classe successiva o all’esame di maturità, degli studenti non ammessi e di quelli con sospensione del giudizio. Attraverso la rilevazione Argo non emergono i dati analitici per le diverse discipline, ma risulta soltanto il dato consuntivo dell’A.S. in corso. Raccolti i dati analitici, è stato elaborato, tramite Excel, il documento di sintesi dei dati che trova rappresentazione diretta e immediata attraverso differenti tipologie di grafici. Per le diverse classi del Liceo Classico e Scientifico sono stati realizzati due grafici: il primo, a torta, mostra il numero e la percentuale degli studenti ammessi, non ammessi o con sospensione di giudizio; il secondo grafico, invece, compara i dati di quest’anno con quelli del triennio 2013/2015, fornendo così un primo bilancio di tale arco temporale. Statisticamente tutto si spiega, personalmente tutto si complica. Daniel Pennac, Diario di scuola, 2007 Scrutini Giugno - liceo classico/scientifico - 840 alunni Ammessi alla classe successiva 150; 18% 14; 2% 660; 80% Con giudizio sospeso Non ammessi Analisi dati del triennio 100% 90% 80% 80% 77% 74% 70% 60% ammessi 50% non ammessi 40% sospensione di giudizio 30% 20% 10% 20% 21% 18% 5% 3% 2% 2013 2014 2015 0% Scrutini giugno - classi prime- 166 studenti 4; 2% 26; 16% Ammessi alla classe successiva Con giudizio sospeso Non ammessi 136; 82% 82% 2015 2% 75% 2014 3% 26% ammessi 22% non ammessi sospensione di giudizio 61% 2013 0% 20% 11% 40% 60% 28% 80% 100% Scrutini giugno - classi Seconde - 168 alunni Ammessi alla classe successiva 121; 72% Con giudizio sospeso 46; 27% Non ammessi 1; 1% 72% 2015 1% 75% 2014 27% 4% ammessi 21% non ammessi sospensione di giudizio 71% 2013 0% 20% 40% 5% 60% 80% 24% 100% Scrutini giugno - classi terze- 146 alunni Ammessi alla classe successiva 32; 22% 107; 73% Con giudizio sospeso Non ammessi 7; 5% 2015 73% 5% 22% 2014 74% 4% 22% ammessi non ammessi sospensione di giudizio 71% 2013 0% 20% 40% 4% 60% 25% 80% 100% Scrutinio Giugno - Classi quarte- 160 scrutinati 1; 1% 46; 29% Ammessi alla classe successiva Con giudizio sospeso Non ammessi 113; 70% 72% 2015 1% 75% 2014 27% 4% ammessi 21% non ammessi sospensione di giudizio 71% 2013 0% 20% 40% 5% 60% 80% 24% 100% Scrutinio Giugno - Classi Quinte 184 alunni scrutinati 1 Ammessi all'esame di maturità 183; 99% non ammessi 99% 99% 99% 100% 80% 60% 40% 1% 20% 0% ammessi non ammessi 1% 1% 2013 2014 2015 99% 99% 99% 1% 1% 1% In sintesi…. I dati mostrano miglioramento nelle studenti. Come in tutti fattori determinanti difficilmente si può esaustiva. un significativo performance degli i sistemi complessi, i sono molteplici e proporre un’analisi Riflettendo, però, su quello che è emerso, si potrebbero analizzare alcune variabili che, introdotte gradualmente fin dal primo anno di questa Dirigenza, hanno contribuito a provocare un cambiamento non esente talvolta da disfunzioni: 1.Didattica personalizzata 2.Orientamento più selettivo 3.Prevenzione dell’insuccesso scolastico (Sportello Help, Compiti Insieme, ecc.) 4. Recupero in itinere del debito formativo del I Quadrimestre 5. Potenziamento del CIC 6. Più arte e più cultura 7. Ambiente più curato e clima più disteso 8. Informatizzazione (Argo, corsi di formazione, ecc.) Cosa pensano gli studenti? Soggettivamente percepiscono la scuola come più competitiva, più impegnativa e con un’offerta formativa ricchissima e qualitativamente superiore alla media. (fonte: sondaggio informale su un campione di studenti del triennio) “Se si fosse convinti della realtà del cambiamento e se si facesse lo sforzo di rimpossessarsene, tutto si semplificherebbe. Per pensare il cambiamento, e per vederlo, c’è un velo di pregiudizi da rimuovere». H. Bergson, La perception du changement A presto, Ignazio Raineri
