SIBAR SISTEMA AUTOMATIZZATO DI CONTROLLO A ULTRASUONI E CORRENTI INDOTTE PER ROTORI FORATI DI TURBINA E ALTERNATORE Componenti del dispositivo meccanico di scansione: testa portasonde, manipolatore di rototraslazione della testa, traslatore pneumatico. SIBAR è un sistema per l’esame a ultrasuoni e correnti indotte di grandi rotori forati. L’originale dispositivo meccanico consente la scansione ininterrotta del foro lungo tutta la lunghezza del rotore. Perché SIBAR SIBAR è il sistema automatizzato per il controllo a ultrasuoni e correnti indotte dall'interno (boresonico) di rotori forati di turbina e alternatore, nato da una consolidata esperienza nelle tecnologie e nei servizi di controllo non distruttivo, e nella realizzazione di sistemi automatizzati basati su meccanica di precisione. L'ottimizzazione delle metodologie di accertamento dell'integrità e di valutazione dell'ulteriore esercibilità dei rotori contribuisce in modo significativo al contenimento dei costi di esercizio e manutenzione programmata, senza compromettere l'affidabilità e la sicurezza di esercizio. In tale contesto CESI si propone agli esercenti di impianti di generazione ed operatori di "global service", come partner capace di offrire una risposta complessiva alla problematica dell'integrità e dell'ulteriore esercibilità dei rotori. SIBAR rappresenta una risposta innovativa ed efficace per migliorare l'affidabilità di rilevazione e l'accuratezza nella caratterizzazione difettologica dei rotori forati. Questi sono la maggioranza in ambito nazionale, datano a partire dagli anni '50-'70, ed in molti casi hanno una vita di esercizio superiore alle 200.000 ore. Come funziona SIBAR è composto da un dispositivo meccanico per l’ispezione del rotore dal foro centrale, e da un sistema esterno basato su PC per il controllo remoto del dispositivo meccanico, e per l'acquisizione elaborazione presentazione dei dati dell’esame a ultrasuoni (UT) e correnti indotte (EC). Il dispositivo meccanico è un complesso trasportabile, articolato in tre componenti (testa portasonde, manipolatore, traslatore), dotati di connessioni rapide per facilitare il montaggio. La testa monta 4 o 8 sonde (UT,EC) in funzione del diametro del foro. Il manipolatore ha due assi indipendenti serviti da motori DC per la scansione della testa durante l'acquisizione automatizzata. Lo spostamento assiale del complesso testa-manipolatore lungo il foro è servito da un traslatore pneumatico, virtualmente senza limitazioni di corsa. Il complesso meccanico è collegato ad un rack che alloggia l'hardware elettronico, pilotato da un computer "embedded". L'operatore comanda il sistema e controlla l'acquisizione automatizzata attraverso un secondo computer che visualizza in tempo reale i segnali. Particolarmente avanzate sono le funzioni per l'analisi dei dati ultrasonori. SIBAR consente l’estrazione, automatica e in tempo reale, delle indicazioni di difetto da segnali grezzi o rifocalizzati in modo sintetico (SAFT). L'archiviazione integrale su CD-ROM permette, in qualsiasi momento, la ripetizione off-line delle analisi e l'eventuale comparazione con i dati delle precedenti ispezioni.