CENTRO SALESIANO DON BOSCO – TREVIGLIO Corso di Informatica 1) In una scuola si effettua una indagine per rilevare l’altezza degli alunni. Quali sono: la popolazione, le unità statistiche, il carattere e il tipo di carattere oggetto dello studio ? R: popolazione: gli alunni della scuola unità statistica: ogni alunno carattere: altezza degli studenti tipo carattere: quantitativo 2) Cosa si intende per frequenza assoluta e frequenza relativa ? Quanto vale la somma delle frequenze relative ? R: frequenza assoluta: quante volte si è manifestata una modalità frequenza relativa: rapporto tra la frequenza assoluta e il numero totale dei casi n somma delle frequenze relative è uguale a 1 ( ∑ p i = 1 ) (*) i =1 3) Di seguito sono elencati voti conseguiti dagli alunni di una classe in matematica: 5, 6, 5, 6, 7, 7, 7, 8, 5, 4, 4, 8, 9, 4, 6, 7, 6, 6, 6, 5 Costruisci la tabella di frequenza della rilevazione fatta indicando la frequenza assoluta e la frequenza relativa R: Raggruppando i dati per voto si ottiene la tabella Voti xi 4 5 6 7 8 9 Frequenza Assoluta fi 3 4 6 4 2 1 20 (*) Poiché pi = Frequenza Relativa pi 0,15 0,20 0,30 0,20 0,10 0,05 1,00 fi , ∀i si ha infatti n Statistica_Probabilità Statistica - 0 n n i =1 i =1 ∑ pi = ∑ fi 1 n 1 = ∑ fi = ⋅ n = 1 n n i =1 n CENTRO SALESIANO DON BOSCO – TREVIGLIO Corso di Informatica 4) I dati che seguono si riferiscono alla statura degli studenti di una classe espressa in centimetri: 166, 171, 168, 164, 165, 166, 172, 177, 170, 168, 169, 173, 174, 178, 167, 167, 171, 161, 162, 176 Dopo aver raggruppato i dati nelle classi 160 – 165 166 – 170 171 – 175 175 – 180 costruisci la tabella della distribuzione indicando la frequenza assoluta, la frequenza relativa percentuale e la frequenza cumulata percentuale. Rappresenta poi i dati in un istogramma. Altezze 160 – 165 166 – 170 171 - 175 175 - 180 Frequenza assoluta 4 8 5 3 20 Frequenza relativa % 20 40 25 15 100 Frequenza cumulativa % 20 60 85 100 8 7 6 5 4 3 160 165 170 Statistica_Probabilità Statistica - 0 175 180 CENTRO SALESIANO DON BOSCO – TREVIGLIO Corso di Informatica 5) La distribuzione degli impiegati di un’azienda, secondo l’importo della retribuzione, è rappresentata nel diagramma seguente 80 impiegati 60 40 20 10 x 1.000 euro 1 1,5 3 4 5 importo Analizza il grafico e determina: a) quanti impiegati hanno uno stipendio minore o uguale a 1.000 euro b) quanti impiegati hanno uno stipendio compreso fra 1.500 e 3000 euro c) quanti impiegati hanno uno stipendio non superiore a 3.000 euro d) quanti impiegati hanno uno stipendio 3.000 e 5.000 euro e) quanti sono in totale gli impiegati R: in un istogramma di una distribuzione con modalità del carattere quantitativo suddiviso in classi di varia ampiezza, l’altezza del rettangolo denota il rapporto tra la frequenza fi della classe (numero di impiegati f della classe) e l’ampiezza della classe xi.(classe di importi) i xi Pertanto la frequenza della classe è dato dal prodotto tra l’altezza del f rettangolo e l’ampiezza della classe i .xi , dunque dall’area del xi rettangolo che ha per base l’ampiezza della classe. Di conseguenza si hanno le risposte: a) 40 x 1 = 40 b) 80 x 1,5 = 120 c) 40 x 1 + 60 x 0,5 + 80 x 1,5 = 190 d) 20 x 1 + 10 x 1 = 30 e) per i calcoli dei punti precedenti: 190 + 30 = 220 Statistica_Probabilità Statistica - 0 CENTRO SALESIANO DON BOSCO – TREVIGLIO Corso di Informatica 6) In un scuola di media superiore, il seguente areogramma rappresenta la distribuzione degli alunni secondo il tipo di indirizzo geometri 23 % classico 15 % scientifico 42 % professionale 20 % Sapendo che gli allievi del corso professionale sono 120 a) quanti sono gli alunni della scuola b) quanti alunni frequentano il corso per geometri c) quanti alunni frequentano i due licei R: a) 120 : 20 x 100 = 600 b) 600 : 100 x 23 = 138 c) 600 : 100 x (42 + 15) = 342 Statistica_Probabilità Statistica - 0