I nuovi processori Intel progettati per una riproduzione

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To Dock or not to dock ?
I recenti trend di mercato mostrano sempre più la tendenza dei nuovi utenti di
computer ad acquistare un notebook invece di un PC desktop. Tecnologia
avanzata e prezzi competitivi hanno, infatti, trasformato il notebook in un vero
sostituto del desktop; allora, perché acquistare una soluzione docking? “To Dock
or not to Dock”- Questo è il problema. In questo approfondimento, definiamo le
motivazioni per l'impiego delle due soluzioni docking Toshiba: il port replicator
(Advanced Port Replicator III) e la docking station (Tablet Multi Dock per Tablet
PC )
I fondamenti - Cos'è una docking station? Cos'è un port replicator?
Su una cosa siamo tutti d'accordo: il maggior vantaggio dei notebook è la
mobilità. Mentre un desktop resta in ufficio con un mucchio di cavi collegati sul
retro, il notebook viaggia con noi dovunque. Stampante, tastiera, mouse, monitor
di grandi dimensioni e collegamento di rete veloce, però, non hanno smesso di
esserci utili solo perché ci siamo comprati un notebook
Per ovviare alla fastidiosa operazione di inserire sul retro del notebook tutti i cavi
necessari, fu inventato il port replicator: un dispositivo dotato di un connettore da
collegare rapidamente al notebook che consentiva l’utilizzo in contemporanea di
tutte le periferiche.
Attualmente ci sono due tipi di soluzioni docking:
1. Il port replicator : serve solo da ponte fra le porte del notebook e i cavi
delle periferiche da collegare. Convenienza, velocità e facilità d'uso sono i
suoi principali vantaggi.
2. La docking station : ha le stesse funzionalità del port replicator, ma di
dimensioni maggiori, e dispone di spazio per integrare componenti
aggiuntivi come hard disk, unità CD-ROM, DVD, ecc. I vantaggi del port
replicator, uniti alla possibilità di espansione, consentono di ottenere il
massimo rendimento e di aumentare la capacità di archiviazione.
L'Advanced Port Replicator III - l'ultimo tuttofare
L'Advanced Port Replicator III (APR III) è la nuova soluzione docking di Toshiba
che si caratterizza per la possibilità di essere regolata in quattro posizioni; questo
la rende compatibile con notebook di svariate dimensioni e con differenti
configurazioni di porte. L'APR III, progettato espressamente per l'utente business,
si caratterizza per:
- Affidabilità - Oltre ad un prezzo competitivo, l'APR III ha numerose
caratteristiche di compatibilità che riducono il “total cost of ownership”. È dotato
di un proprio alimentare CA da 75W AC, che risparmia l’acquisto di un secondo
adattatore da utilizzare in casa.
- Dimensioni ridotte - Le dimensioni contenute dell'APR II consentono di
installarlo dovunque.
- Fruibilità - L'APR III si collega e scollega facilmente, senza dover spegnere il
notebook, e dispone di un sistema di gestione rapida dei cavi che semplifica il
lavoro e fa risparmiare tempo prezioso. A seconda del notebook da collegare, la
posizione dell'APR III si può regolare per poter collegare diversi modelli.Il port
replicator è dotato del connettore per collegare il cavo Kensington di sicurezza
garantendovi tranquillità in tutte le situazioni. L' APR III dispone, inoltre, di una
vasta gamma di porte fra cui seriale, parallela, RGB per monitor standard, DVI
per l'impiego dei nuovissimi monitor digitali, Line-in e Line-out per applicazioni
audio, porte PS/2 per mouse e tastiera, e infine 4 USB 2.0, IEEE 1394, ingresso
CC, modem e LAN.
- Compatibilità - L’APR III è compatibile con tutti i notebook Toshiba delle serie
Tecra, Portégé e Satellite Pro ed è progettato per esserlo anche con i prodotti
futuri e precedenti.
Preserva l’usura delle porte del notebook dovuta al continuo collegamento e
scollegamento delle periferiche.
Portégé M200: un nuovo tipo di notebook - un nuovo genere di docking
station
Il Portégé M200 è progettato su due esigenze fondamentali per gli utenti odierni:
mobilità assoluta all'interno degli uffici (libertà e facilità di spostamento in tutto
l'ufficio) e possibilità di usare il notebook in molti modi diversi.
- Fruibilità e libertà maggiori con il Tablet Multi Dock
Creata per soddisfare le necessità espresse Toshiba Tablet Multi Dock fornisce
un innovativo servizio di replicazione porte
Diversamente dalle soluzioni docking tradizionali, Toshiba Tablet Multi Dock non
blocca il notebook alla scrivania, ma grazie ad un cavo retrattile permette lo
sfruttamento anche a distanza delle sue funzioni
Pertanto si può tenere il Portégé M200 nella posizione che più ci aggrada, come
tavoletta, pur restando collegati a tutte le periferiche sul desktop. La docking
station si può sistemare anche ad angolo. Quando si decide di collegarvi
direttamente il Portégé M200, basta farvi scivolare il notebook che sarà così
inclinato come un monitor LCD standard.
To Dock or not to dock ? - questo è il problema
Se convenienza e facilità d'uso del port replicator sono ancora ben percepite
dall'utente odierno, molti potrebbero pensare che – viste le prestazioni e la
potenza dei notebook attuali – la docking station sia ormai superata. Non è così!
Per di più, il Tablet PC di Toshiba, Portégé M200, la Multi Dock e l'Advanced
Port Replicator III sono prodotti innovativi che indicano in quale direzione andare
per soddisfare i clienti che richiedono soluzioni sempre più efficaci e affidabili.
I nuovi processori Intel progettati per una riproduzione
video più uniforme, per una maggiore velocità di
risposta alle applicazioni e per migliori operazioni multitasking.
Digita "Dothan": I nuovi processori Intel progettati per una riproduzione video più
uniforme, per una maggiore velocità di risposta alle applicazioni e per migliori
operazioni multi-tasking.
Dothan è una tranquilla cittadina del sud degli Stati Uniti, più precisamente in
Alabama, ma questo nome si trova anche all'ultimo posto di un lungo elenco di
nomi in codice che la società Intel utilizza per lo sviluppo dei propri processori.
Con i nuovi processori Intel® Pentium® M 735, 745 e 755, un tempo identificati
con il nome in codice Dothan, Intel ha annunciato un nuovo passo in avanti
nell'evoluzione dei processori mobili.
I processori "Dothan", una versione avanzata del processore Intel Pentium® M,
sono progettati per aumentare le prestazioni del notebook ed offrire una
riproduzione video più uniforme, una maggiore velocità di risposta alle
applicazioni e migliori operazioni multi-tasking.
In questo approfondimento illustreremo gli sviluppi del processore mobile e
approfondiremo i seguenti argomenti:
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Caratteristiche del processore mobile e breve riassunto della sua storia
Dothan: cosa si nasconde dietro questo nome in codice?
Cosa significa tutto ciò per gli utenti di PC mobili?
Caratteristiche del processore mobile e breve riassunto della sua storia.
I computer portatili circolavano già intorno ai primi anni '80, ma i processori
specificamente progettati per questi PC sono apparsi solo negli ultimi 7 anni. A
partire dalla metà degli anni '90, molti produttori di notebook, nonché Intel, hanno
compreso non solo che il settore dei computer portatili rappresentava un grande
mercato, ma che gli utenti dei PC portatili avevano altre necessità. A questo
punto, lo sviluppo di un processore mobile specifico era un passo obbligato.
Un processore mobile si distingue per molti aspetti da quello "desktop" (il tipo
normale che è montato su un PC standard da tavolo), tra cui:
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Misure ridotte per trovare una migliore sistemazione all'interno delle
dimensioni del notebook
Maggiore risparmio energetico che consente una maggiore durata quando
viene alimentato a batterie
Migliore gestione del calore affinché il notebook operi in un ambiente più
fresco e anche per ridurre i consumi energetici
Mobile Pentium con tecnologia MMX
Nel settembre 1997, Intel lanciò il primo chip Mobile Intel Pentium, progettato
specificamente per essere utilizzato con i notebook. Il processore Pentium con
tecnologia MMX è stato il primo processore mobile a contenere il nuovo set di
Intel di 57 istruzioni che consente di eseguire le caratteristiche e la funzionalità
della tecnologia MMX.
La tecnologia MMX consentiva alla CPU di elaborare simultaneamente alcuni tipi
di dati riscontrati nelle applicazioni multimediali e nei programmi di grafica. Per gli
utenti, tutto ciò rese le prestazioni più veloci, in particolare nelle applicazioni
multimediali, rendendo i colori quanto più fedeli alla realtà e dando maggiore
supporto al video a schermo intero e alla grafica, con animazione in tempo reale
e audio in 3D.
Il processore Intel Celeron diventa mobile
Nel gennaio 1999, Intel annunciò ulteriori miglioramenti della piattaforma mobile
Pentium II e l'introduzione a costi ridotti della versione mobile del processore
Celeron. Progettato per operare a basse velocità di clock, il processore Celeron
aveva minore cache su chip. Questo processore segnò l'inizio di una nuova
epoca di scelta per gli utenti dei computer portatili: era possibile scegliere il
processore Mobile Pentium II per prestazioni più elevate e i processori Celeron
per portatili a prezzi minori.
La tecnologia Centrino: un enorme balzo in avanti nei computer portatili
Nel marzo 2003, i computer portatili fecero un enorme balzo in avanti grazie alla
tecnologia concepita esclusivamente per i computer portatili. La tecnologia Intel®
Centrino™ rappresenta una soluzione integrata totalmente nuova per i notebook
composta da i) CPU (architettura del processore Pentium® M), ii) chipset e iii)
soluzioni wireless. Questo processore venne progettato per essere una
soluzione di mobilità, concentrandosi in particolare sui seguenti aspetti:
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Ridotti consumi energetici per consentire una maggiore durata delle
batterie
Elevata compatibilità con la connettività wireless
Dimensioni tali da consentire la realizzazione di un design più piccolo, più
sottile e più accattivante
La versione originale dell'architettura del processore Pentium® M, dal nome in
codice Banias, supportava 1 MB di cache su chip con una gestione energetica
tale da far risparmiare energia grazie all'utilizzo intelligente della cache. Inoltre,
l'architettura del processore conteneva anche tecnologie studiate per ridurre
l'assorbimento di energia, incluso:
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Advanced Branch Prediction: analizza il comportamento precedente di
un programma per prevedere l'operazione probabilmente richiesta,
garantendo in tal modo prestazioni più alte.
Micro-Op Fusion: quando molte operazioni sono pronte per essere
eseguite contemporaneamente, questa tecnologia le raggruppa in
un'unica operazione migliorandone prestazione e potenza.
Bus di sistema del processore a consumo ottimizzato: diversamente
dagli attuali sistemi che alimentano i componenti anche quando non sono
utilizzati, questa tecnologia implementa le innovazioni di circuito e di
architettura e si traduce in una riduzione del consumo energetico,
alimentando solo i punti necessari.
Gestione dedicata dello stack: utilizza hardware dedicato per tenere
traccia dei parametri interni, consentendo al processore di eseguire le
istruzioni del programma senza interruzioni. Se combinate, queste
tecnologie aumentavano considerevolmente le prestazioni, senza
sacrificare la durata della batteria.
Dothan: cosa si nasconde dietro questo nome in codice?
I processori Intel Pentium M 735, 745 e 755 sono importanti principalmente
perché sono montati sui nuovi processi di produzione di Intel da 90 nm
(nanometri).
Il processo da 90 nm crea transistor più piccoli, consentendo un numero
maggiore di transistor presenti su ciascun processore, un'elaborazione più rapida
e un minore consumo energetico. Questa maggiore disponibilità di spazio nei
processori è stata sfruttata per ingrandire fisicamente la cache su chip. Questo
velocissimo segmento della memoria si trova nel punto in cui il processore di
solito memorizza i dati di accesso e raddoppiandone le dimensioni, le prestazioni
migliorano, addirittura del 17% se paragonate a quelle di un processore della
precedente generazione.
Con una cache integrata di 2MB di livello 2 (L2) con consumo gestito, nonché
con miglioramenti della microarchitettura e delle frequenze fino a 2 GHz, questi
processori hanno anche le caratteristiche progettate specificamente per
migliorare le prestazioni della CPU mobile, tra cui: advanced branch prediction,
cache a risparmio energetico, micro-ops fusion, gestione dedicata dello stack e
controllo avanzato dell'alimentazione. Nel complesso, questi progressi delle
prestazioni generali e della velocità significano che i processori Intel® Pentium®
M 735, 745 e 755 sono sufficientemente potenti da sostituire in qualsiasi
applicazione i processori desktop.
Cosa significa tutto ciò per gli utenti di PC portatili?
In conclusione, tutti questi sviluppi tecnologici significano una sola cosa:
aumento delle prestazioni nei computer portatili.
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I chip con dimensioni ridotte consentono di produrre apparecchi più piccoli
che operano più velocemente, assorbendo meno elettricità.
Il miglioramento dell'architettura consente di ottenere una connettività wi-fi
più semplice e di aumentare l'interagibilità dei dispositivi
Naturalmente anche i clienti Toshiba ne trarranno vantaggio. I nuovi processori
Pentium® M 735, 745 e 755 saranno installati in numerosi notebook Toshiba,
compresi quelli della serie Tecra M1 ed M2, della serie Tecra S1, Tecra A2,
Satellite M30, Satellite A50 e Tablet PC Portégé M200.
La nuova "Naming Convention" di Intel
Per anni gli utenti hanno preso come riferimento la velocità clock per misurare le
prestazioni del processore: maggiore il numero di GHz, migliori sono le
prestazioni; almeno così si è spesso pensato.
Con la nuova "Naming Convention", Intel si è prefissata di cambiare questa
percezione e di semplificare il processo decisionale all'acquisto
In questo approfondimento verranno trattati i seguenti argomenti:
 La nuova "Naming Convention" di Intel
 Le caratteristiche principali da tenere in considerazione quando si
valutano le prestazioni del processore
 Viene illustrata una tabella di consultazione rapida per acquistare il
processore mobile più adatto
Presentazione della nuova line-up di Intel
La nuova "Naming Convention" dei processori Intel introduce un nuovo concetto
di "Naming Convention" che include la famiglia, il nome e la numerazione del
processore.
I processori saranno disponibili in tre diversi modelli:

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Serie 700: processore ad alte prestazioni per utenti sempre in movimento,
guerrieri della strada, professionisti o semplici appassionati. Il giusto
rapporto qualità/prezzo è fondamentale.
Serie 500: consigliato per un uso domestico o in ufficio, offre portatilità,
potenti prestazioni di elaborazione, semplice gestione multi-tasking,
applicazioni multimediali o altre attività che richiedono un uso intensivo del
processore, oltre che l'ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
Serie 300: offre prestazioni affidabili ad un prezzo accessibile, pone
l'accento su valore e mobilità, ideale per studenti e per gli utenti attenti al
budget.
Demoni della velocità, in guardia: la potenza non è soltanto la somma delle
parti
Per molti anni gli utenti si sono concentrati sulla velocità clock o di elaborazione,
misurata in GHz, considerandola il fattore principale per determinare la potenza
del processore. In pratica, le prestazioni non sono riconducibili soltanto alla
velocità, ma dipendono anche da molti altri aspetti che interagiscono per
produrre un certo livello e tipo di prestazione.
Pensiamo al momento in cui si acquista un'auto: il potenziale acquirente prende
in considerazione molti fattori, tra cui: consumi, prezzo, potenza e tipo di motore,
ad esempio il numero dei cilindri o il turbo, dimensioni della macchina, ecc. Allo
stesso modo, per scegliere il processore migliore, occorre prendere in
considerazione tanti fattori in rapporto fra loro, che indirizzano verso la scelta
giusta.
Oltre alla velocità del clock del processore, esistono numerose altre
caratteristiche principali del processore, che insieme contribuiscono a
determinare le prestazioni del computer:

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Con architettura chip si intende il design di base del processore,
esattamente come l'architettura di un palazzo, e spesso si compone di
tecnologie multiple combinate tra loro per ottenere le prestazioni
desiderate.
La cache è il totale della memoria disponibile sul processore per lo
storage dei dati, l'elaborazione, la rapidità di accesso ed il loro recupero.
La presenza di certi dati specifici memorizzati nella cache velocizza le
operazioni del computer.
Front Side Bus (FSB) è un termine utilizzato per descrivere la grandezza
e la velocità del "tubo" tra il fulcro dell'elaborazione centrale e la memoria
principale. Velocità FSB elevate fanno sì che la CPU acceda ai dati con
maggior frequenza, mentre gli FSB più grandi (ad esempio a 64-bit)
consentono di inviare alla CPU un numero più elevato di dati per ciclo di
clock.
Altre tecnologie chiave sono: l'hyperthreading, particolarmente importante
quando si eseguono applicazioni multiple che richiedono un uso intensivo del
processore. Questa tecnologia consente ad applicazioni software multi-threaded
di eseguire thread in parallelo. L' advanced branch prediction, in grado di
analizzare il software in esecuzione per determinare la modalità di esecuzione
più efficiente. La cache a risparmio energetico, una tecnologia che consente di
risparmiare energia spegnendo i transistor della cache non utilizzati. Infine, la
micro-ops fusion, che consente di eseguire numerosi processi in un unico ciclo
di clock.
Utilizzo dei numeri per scegliere un processore
La modifica della "Naming Convention" significa che gli utenti finali saranno in
grado di differenziare le singole CPU sulla base di una serie di importanti
caratteristiche e considerazioni. Un utente aziendale o un privato saranno in
grado di identificare un processore che si adatti a necessità e scenari specifici.
Per poter scegliere al meglio il processore che maggiormente si adatta alle
proprie esigenze, di seguito viene riportata una tabella di consultazione rapida
(fare clic per ingrandirla), in cui sono riportati i processori attualmente disponibili
e i numeri delle nuove serie.
Orientarsi tra i processori: una rapida occhiata
La tabella qui riportata è pensata per offrire agli utenti una panoramica della
"Naming Convention" di Intel e di come questa si traduce in realtà.
Implementazione potenziale
Fattori da tenere in considerazione
Linea di processori consigliata
Altamente mobile, per utenti che
necessitano di alte prestazioni
Maggiore durata delle batterie con notebook di alte
prestazioni, leggero, sottile e pratico
Intel® Pentium® M serie 700, preferibilme
bassissima tensione
Per applicazioni business ad alte
prestazioni e mobile working
Alte prestazioni, multitasking, facile mobilità, affidabile
Intel® Pentium® M serie 700 o Mobile Inte
4 serie 500
Notebook multiuso per aziende
Ufficio domestico
Desktop Replacement
Per giochi e applicazioni multimediali
Notebook di valore per utilizzo domestico
Per studenti
Ottime prestazioni generali, affidabile, facilmente
spostabile. Ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
Ottime prestazioni generali, affidabile, facilmente spostabile
nell'ambito domestico. Di solito collegato alla presa in loco.
Ottimo rapporto prezzo/prestazioni.
Prestazioni generali affidabili, applicazioni multitasking e
multimediali. La portatilità è importante perché fa
risparmiare denaro.
Coinvolgimento nel gioco, effetti 3D, visione di film, mobilità
in ambito domestico o in ufficio. Ottimo rapporto
qualità/prezzo.
Prestazioni affidabili ad un prezzo accessibile.
Economicamente accessibile e affidabile. Sono importanti
la mobilità a scuola e la lunga durata delle batterie.
Mobile Intel® Pentium® 4 serie 500
Mobile Intel® Pentium® 4 serie 500
Mobile Intel® Pentium® 4 serie 500 o Intel
M serie 300
Mobile Intel® Pentium® 4 serie 500
Intel® Celeron® M serie 300
Intel® Celeron® M serie 300, a bassissima
ConfigFree 4.5 per notebook
La connettività wireless (802.11a/b/g o Bluetooth) è diventata fondamentale per
le comunicazioni, ovunque e in qualsiasi circostanza, consentendo agli utenti
privati e aziendali di rimanere sempre connessi, in ogni posto si trovino. Tuttavia,
la gestione di connessioni multiple a volte è difficile e spesso richiede molto
tempo. Anche se riconfigurare una connessione di rete è semplice, richiede
comunque tempo per cambiare la stampante predefinita, le impostazioni del
browse o eseguire altre modifiche per il collegamento alle periferiche nella nuova
postazione.
Toshiba ha sviluppato ConfigFree™ per assistere l'utente nel raccogliere e
memorizzare le informazioni e scambiare le connessioni (wireless e tradizionali)
in base alle necessità. Gli utenti memorizzano informazioni basate sulla
postazione e impostazioni predefinite per lavoro, casa, hot spot o altre situazioni.
Per avere la connettività immediata, gli utenti devono semplicemente cambiare i
profili quando si spostano da una postazione all'altra.
Questo approfondimento descrive le funzioni, le caratteristiche e i vantaggi del
software ConfigFree™, incluse le novità della release 4.5 e una breve
descrizione dei miglioramenti futuri che daranno un ulteriore impulso alla
produttività mobile.
Cos'è ConfigFree™?
Sia durante il lavoro che per divertimento, i notebook consentono agli utenti di
spostarsi facilmente da una postazione all'altra, sfruttando connessioni cablate e
wireless a reti e periferiche quali stampanti o scanner. Questa è almeno la teoria
della mobilità senza interruzioni, che permette agli utenti di rimanere collegati al
lavoro, a casa o per strada e utilizzare i dispositivi presenti in tale postazione.
In pratica gli utenti scoprono che lo spostamento da un luogo all'altro può
implicare lunghe e a volte complicate riconfigurazioni del sistema. Ad esempio,
spesso gli utenti scoprono che è....

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difficile impostare una connessione di rete affidabile.
frustrante dover adattare continuamente le impostazioni della connessione
ogni volta che è necessaria una nuova connessione di rete.
una perdita di tempo apportare continue modifiche alle impostazioni
predefinite e personali, quali stampanti, connessione dial-up e
impostazioni del browser.
Il software ConfigFree™ fornisce una semplice gestione della connettività,
basata sulla postazione per reti cablate e wireless (reti 802.11 e dispositivi
Bluetooth), per semplificare la mobilità e rendere gli utenti più produttivi. Gli utenti
possono ottenere tutte le impostazioni necessarie per una postazione specifica e
quindi selezionare i vari profili basati sulle postazioni quando si muovono da una
postazione a un'altra.
Impostazioni dei profili: configurare, registrare e...via
ConfigFree™ permette di creare e gestire un elenco di profili di connessione.
Ciascun profilo contiene informazioni sulla connettività, quali impostazioni degli
indirizzi IP, impostazioni specifiche di Internet, una home page predefinita,
impostazioni della stampante e impostazioni per LAN cablate o wireless. L'utente
può memorizzare le impostazioni per la casa, l'ufficio o altri luogo di lavoro, hot
spot o qualsiasi altro posto, in cui si stabilisce una connessione cablata o
wireless.
La procedura è semplice.
1. Configurare il PC per l'uso con un ambiente di connessione specifico. Se è
necessaria assistenza in questa fase, Connectivity Doctor fornirà la
consulenza e i suggerimenti per aiutare l'utente a stabilire la connessione.
2. Quindi eseguire una snapshot di tutte le impostazioni per riunirle in un profilo.
Il profilo include tutte le informazioni di connettività necessarie.
3. A questo punto passare da un ambiente di connessione all'altro, è facile
basta scegliere tra i nomi dei profili con un solo clic.
Gli ambienti aziendali possono creare profili ConfigFree™ che descrivono gli
ambienti di connessione locali che i dipendenti dovrebbero utilizzare, quindi ogni
singolo PC può importare i profili. In questo modo si garantisce un ambiente di
rete coerente e solido in ufficio.
Connectivity Doctor risolve i problemi e semplifica la connessione
Connectivity Doctor aiuta gli utenti a risolvere i problemi che possono verificarsi
durante la connessione dei dispositivi. Ad esempio, l'indirizzo IP può essere
sbagliato, l'alimentazione alla scheda di rete wireless può essere disattivata, la
chiave WEP può non essere valida e così via.
ConfigFree™ aiuta a identificare le impostazioni che potrebbe essere necessario
cambiare per stabilire la connessione. L'utility fornisce un'interfaccia grafica
chiara per indicare attraverso l'icona di un punto esclamativo il punto in cui si
trova il problema, facendo clic sull'icona si ottengono informazioni sul problema e
sulle possibili soluzioni.
Alle aziende Connectivity Doctor offre anche funzionalità utili allo staff
dell'assistenza tecnica. Gli utenti possono anche creare un file di registro della
configurazione di sistema e aiutare così l'help desk a intraprendere il processo di
soluzione dei problemi, risolvendo quelli di connettività per conto dell'utente.
Ricerca di dispositivi wireless e connessione
ConfigFree™ fornisce un'utility che può essere utilizzata per individuare le
possibilità di connessione wireless nelle vicinanze: punti di accesso Wi-Fi, reti ad
hoc e dispositivi Bluetooth. L'utility presenta le informazioni attraverso
un'interfaccia utente chiara,circolare, a "schermo radar".
Nel caso di reti Wi-Fi i segnali più forti appaiono più vicini al computer, al centro
del grafico. È possibile fare clic sull'icona di un segnale per ottenere maggiori
dettagli a riguardo (SSID o nome, indirizzo MAC, potenza attuale del segnale).
Nel caso di Bluetooth, è possibile collegare i dispositivi direttamente allo
"schermo radar":
 Fare clic sull'icona di un dispositivo Bluetooth
 Quindi fare clic sul computer al centro del grafico per creare un punto di
connessione
 I dispositivi configurati vengono collegati automaticamente, mentre quelli
non ancora configurati aprono una procedura guidata che consente di
configurare (dispositivi in coppia) e quindi di collegare il dispositivo.
Collegamento rapido di un proiettore wireless
ConfigFree™ è dotato di un'utility di connessione rapida per fornire supporto
semplice e veloce per le connessioni al proiettore di dati wireless Toshiba. Dopo
aver installato l'utility del proiettore, avviando Quick Connect si apre
automaticamente l'applicazione del proiettore di dati wireless, per poter
provvedere alla configurazione in modo semplice.
Nuove caratteristiche di ConfigFree™ versione 4.5
Protezione del profilo
Utilizzando questo profilo è possibile aggiungere una password a un profilo di
connessione creato. Gli utenti non possono modificare o cancellare il profilo
senza fornire una password. Questo può essere utile per le organizzazioni che
intendono automatizzare la distribuzione delle configurazioni di rete e
proteggerne l'integrità sul campo.
Supporto più esteso per le reti Wi-Fi
L'ultima versione di ConfigFree™ fornisce un supporto più esteso per le reti Wi-Fi
che includono la connettività in base ai protocolli 802.11 a, b e g.
Prestazioni migliorate
Nell'ultima versione sono stati introdotti miglioramenti al tempo di risposta
dell'interfaccia utente delle utility ConfigFree™.
Supporto migliorato per i dispositivi Bluetooth
L'ultima versione di ConfigFree™ fornisce un supporto migliore per i dispositivi
Bluetooth, in particolare per quelli che non restituiscono il "Friendly Name"
durante la scansione.
In primo piano
Vantaggio
Utility Profile Settings
Semplifica la configurazione di una connessione di rete
e memorizza tutti i dettagli relativi alla postazione da
utilizzare con il nome di un unico profilo. Per passare
dalla configurazione "casa" alla configurazione "ufficio"
basta un clic del mouse.
Utility Connectivity Doctor
Risolve facilmente i problemi delle connessioni di rete:
scopre automaticamente dove si trova il problema di
connessione e come risolverlo.
Crea un file di registro in caso di problemi,
semplificando allo staff del supporto la soluzione dei
potenziali problemi di connettività.
Le società possono configurare facilmente profili di
Importazione ed esportazione dei profili connessione di rete specifici e quindi utilizzarli sui
dispositivi aziendali.
Supporto Bluetooth
Rileva facilmente e collega i dispositivi Bluetooth.
Utility Quick Connect
Consente il collegamento rapido al proiettore dati
wireless Toshiba.
Visualizzazione delle icone di sistema
Mostra lo stato di connettività:
 Spostare il puntatore del mouse sull'icona per
vedere un piccolo riquadro contenente maggiori
informazioni
 Attivare gli indicatori di ricezione/trasmissione
per il traffico sui dispositivi di rete.
Sviluppi futuri per ConfigFree™
ConfigFree™ è stato originariamente progettato per agevolare gli utenti nella
gestione della connettività cablata e wireless. In futuro ConfigFree™ offrirà agli
utenti caratteristiche di produttività avanzata, come ad esempio funzionalità di
chat e riunione wireless e impostazioni preconfigurate per i fornitori di hot spot
selezionati. Le versioni future supporteranno anche la funzionalità "drag-andconnect" per le connessioni Wi-Fi. Questi aggiornamenti saranno disponibili sul
Web.
Riepilogo
ConfigFree™ aiuta gli utenti con poca esperienza tecnica a collegarsi alle reti WiFi e ai dispositivi Bluetooth. Inoltre, le utility agevolano la gestione della
configurazione di varie postazioni e di spostarsi dall'una all'altra in base alle
necessità. Con ConfigFree™ gli utenti sono immediatamente collegati e pronti a
lavorare o giocare utilizzando gli ambienti preferiti.
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