Il servizio sul Corriere della Calabria

SOCIETÀ
A nozze
con lo sponsor
foto Thinkstockphotos
Rachele e Damiano, due giovani
reggini, hanno deciso di sposarsi
anche se non hanno
grandi disponibilità economiche
E cercano i “testimonial”
del loro amore
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U
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n matrimonio da favola per coronare un grande amore. Un
sogno che ogni ragazza vorrebbe realizzare, ma che oggi –
in tempi di crisi e di spending review – diventa ancora più
difficile. Eppure Rachele, 27enne di Rosarno, nonostante
la mancanza di lavoro e i pochi soldi a disposizione, ha de-
ciso che il prossimo anno convolerà a
nozze con il suo Damiano, 33 anni, di Cittanova. Non sarà il vile denaro a fermarla.
Così, dopo avere concordato con il promesso sposo la data, il 12 agosto del 2014,
ha trovato un modo per raggiungere l’ambito traguardo quasi a costo zero: farsi
sponsorizzare le nozze.
Una soluzione ideale per un matrimonio
“normale”, a costi dimezzati e senza rinunciare a nulla. Anche se, in realtà, si
deve chiudere un occhio sulla privacy.
Sposarsi con lo sponsor è molto più impegnativo dell’organizzazione di un tradizionale matrimonio perché bisogna trovare i
finanziatori, essere credibili e cercare di
coordinare tutto, rispettando il budget.
Ma in cosa consiste il matrimonio con lo
sponsor? Innanzitutto bisogna offrire pubblicità in cambio di sconti o servizi gratuiti,
garantendo allo sponsor il massimo della
visibilità. La prima mossa è dunque aprire
un blog sul quale pubblicizzare l’evento e
far sì che il maggior numero di persone
possibile lo visiti.
Una tendenza, questa, diffusa principalmente in America e in Francia, che adesso
sta prendendo piede anche in Italia e alla
quale Rachele Galatà e Damiano Sorrenti
hanno deciso di ispirarsi.
La giovane rosarnese oggi fa la promoter
solo occasionalmente: si è diplomata nel
2004 ma, dopo non aver superato i test di
ammissione per diventare fisioterapista,
ha deciso di non iscriversi all’università e
cercare un lavoro, tra le mille difficoltà che
si incontrano nella nostra regione. Ha fatto
un po’ di tutto ma la creatività è la sua dote
principale.
Alla fine del 2008 arriva la svolta (sentimentale) della sua vita: conosce Damiano,
ingegnere civile. «I primi mesi – racconta
Rachele con un po’ di timidezza – ci siamo
«
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frequentati come semplici amici, poi l’8
febbraio del 2009 ci siamo fidanzati. Mi
sono innamorata della sua intelligenza,
semplicità e sincerità. Mi piaceva molto
parlare con lui, sapeva ascoltare. E tutt’oggi è ancora così. È un bravissimo ragazzo. Non avevo mai incontrato una
persona così vera. Parliamo di tutto e tra
noi non ci sono segreti. Sin dall’inizio mi
ha colpito soprattutto per le attenzioni che
mi ha sempre rivolto. È diventato una persona importante per me: mi aiuta e mi sostiene sempre. Nel suo lavoro è preparato
e professionale, ma oggi con
la crisi è difficile pure per lui
riuscire a sbarcare il lunario.
Entrambi non vorremmo
abbandonare la nostra terra
e i luoghi in cui siamo cresciuti; siamo giovani e desideriamo sposarci, viaggiare,
mettere su famiglia. Quindi
ci serve un buon lavoro per
realizzare i nostri sogni». Il
primo tassello è il matrimonio: «Qualche mese fa abbiamo deciso di convolare a
nozze il prossimo anno con
il rito civile. Ancora è tutto
da definire».
Ovviamente i futuri sposi
hanno constatato sin da subito che organizzare un matrimonio è molto costoso.
«Ci siamo resi conto – spiega Rachele – che
le spese sono tantissime, abbiamo cominciato a tagliare senza ottenere buoni risultati. Così, navigando su internet, mi sono
informata sulla possibilità di sposarsi con…
Accanto, le foto di Rachele (a
sinistra) e Damiano da bambini; sopra, un primo piano
della giovane rosarnese
(anche in alto a pagina 61 con
il futuro marito Damiano); a
destra, la pagina internet del
blog aperto da Rachele per
pubblicizzare l’attività degli
sponsor. A pagina 62, in alto,
ancora la coppia dei promessi
sposi e, in basso, un’immagine pubblicata sul sito dei
due reggini
Navigando su internet mi sono informata sulla possibilità di sposarsi
con gli sponsor: ho aperto un blog, una pagina Facebook e un canale
youtube che mi servirà per pubblicizzare le aziende. Funziona in modo
molto semplice: il fotografo, ad esempio, ti fa lo sconto o il servizio gratuito
in cambio di pubblicità e visibilità. In provincia di Reggio siamo i primi
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IL FATIDICO SÌ
Low cost
e low impact
SPOSARSI CON LO SPONSOR SIgNIfICA OffRIRE
PUBBLICITÀ IN CAMBIO DI SCONTI O SERVIZI gRATUITI,
gARANTENDO IL MASSIMO DELLA VISIBILITÀ. IL PRIMO
PASSO è CREARE UN BLOg E fAR Sì ChE POSSA ESSERE
VISITATO DAL MAggIOR NUMERO DI PERSONE POSSIBILE
Sposarsi è una parola che nei casi
più gravi fa paura, nella norma
quanto meno mette ansia, per via
dei preparativi.
Eppure esistono dei modi per rendere tutto più piacevole e facile.
Qualche consiglio utile si può trovare sul blog
www.nozzefurbe.com, dedicato ai
matrimoni, che fornisce spunti e
informazioni “diverse”, utili per
tutte le giovani coppie che cercano on line idee originali per organizzare un matrimonio che sia
low cost, low impact o fai da te.
Nella sezione low cost si trova di
tutto: dalla wedding planner che
organizza pacchetti low cost all
inclusive all’atelier sartoriale che
vende abiti da sposa a prezzi ragionevoli; dai suggerimenti della
makeup artist per truccarsi da
sole alle idee per un viaggio di
nozze all’insegna del risparmio,
dal ristorante a prezzi vantaggiosi
a suggerimenti e altre iniziative
per spendere meno soldi.
Le eco-nozze sono la naturale risposta per chi vuole
evitare di distruggere un
boschetto di medie dimensioni solo per poter festeggiare come si faceva negli
anni 80.
Dalle bomboniere realizzate con materiale di riciclo o provenienti da
mercati equi e solidali
all’agriturismo che utilizza
prodotti biologici a km0,
dall’abito da sposa in fibre
naturali al viaggio di
nozze sostenibile, dalle
partecipazioni in carta riciclata o contenenti semini
da piantare: tantissime
cose si possono fare per
ridurre l’impatto ambientale del proprio matrimonio.
Poi ci sono le nozze fai da
te.
Per chi è stufo di cerimonie sempre uguali tra loro,
e più simili a una parata
circense che rispettose
della sensibilità e unicità
delle coppie, la parola
d’ordine è personalizzare.
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RAChELE, 27 ANNI, DI ROSARNO, NON hA UN LAVORO
fISSO: OCCASIONALMENTE fA LA PROMOTER. DAMIANO,
33 ANNI, DI CITTANOVA, è INgEgNERE MA è ANCORA
AgLI INIZI DELLA CARRIERA. SONO fIDANZATI
DA 4 ANNI E IL 12 AgOSTO DEL 2014 VOgLIONO SPOSARSI
…gli sponsor: ho aperto un blog (http://matrimonioconsponsorcalabria.blogspot.it,
una pagina Facebook (https://www.facebook.com/SposiConSponsorInCalabria)
e un canale youtube che mi servirà per
pubblicizzare le aziende. Funziona in
modo semplice: il fotografo, ad esempio,
ti fa lo sconto o il servizio gratuito in cambio di pubblicità e visibilità. In provincia di
Reggio siamo i primi».
Arrivare al fatidico sì non è semplice: dai
fiori al parrucchiere, dall’abito bianco al ricevimento, dal fotografo ai confetti. Ogni
dettaglio deve essere curato, nulla può essere lasciato al caso per trasformare il
giorno del sì in una pagina indimenticabile.
Al momento i futuri sposi hanno contattato wedding planner e fotografi disponibili a offrire il loro servizio gratuitamente,
ma ancora non c’è nulla di definitivo.
«Stiamo valutando – dice la giovane –. E
siamo sempre alla ricerca di aziende che
vogliano sponsorizzarci. Anzi, se qualcuno
leggendo questo articolo volesse proporsi
ne saremmo ben lieti».
Rachele sogna un matrimonio «all’americana»: «Sono sempre stata affascinata da
quel genere di cerimonie con un gazebo
bianco su un bel prato verde circondato da
fiori e piante.
Un tappeto bianco con petali di rose rosse
da attraversare con musica di sottofondo
suonata dal vivo con violino o arpa. Mi
aspetto di condividere il mio giorno più
bello con tantissime persone. Vorremmo
che il nostro matrimonio fosse una favola
e coinvolgesse chi come noi, con le proprie forze, vuole regalarsi le nozze che desidera. Ecco perché chiediamo ai fornitori
«
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di servizi per matrimoni di sostenere la
nostra idea diventando sponsor in cambio
della loro visibilità all’interno della nostra
storia. Come viaggio di nozze vorremmo
fare una crociera, anche questa con gli
sponsor».
Ma se le nozze con “testimonial” non dovessero realizzarsi, Rachele e Damiano si
prometteranno amore eterno lo stesso. Lo
rivela proprio la futura sposa: «Nel quarto
anniversario del nostro fidanzamento,
dopo che da molto tempo parlavamo del
fatidico sì – sempre rinviato a momenti di
migliore sicurezza economica – il mio fidanzato mi ha fatto una sorpresa: un
anello con la proposta di matrimonio. Abbiamo quindi deciso che la nostra felicità
non può essere legata al denaro».
[email protected]
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Sono sempre stata affascinata dai matrimoni all’americana con un gazebo
bianco su un bel prato verde circondato da fiori e piante. Un tappeto bianco
con petali di rose rosse da attraversare con musica di sottofondo suonata
dal vivo con violino o arpa. Vorremmo che il nostro matrimonio fosse una favola
e coinvolgesse chi come noi, con le proprie forze, vuole regalarsi nozze da sogno
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