La Regione autorizza assunzioni e ambulatori nel fine settimana

-MSGR - 05 LATINA - 39 - 17/12/15-N:
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Giovedì 17 Dicembre 2015
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Latina
Acqualatina, altro mese di passione
Lunedì il consiglio d’amministrazione per la scelta
del presidente, Addessi viaggia verso la conferma
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IL CASO
Lunedì Acqualatina avrà il suo
nuovo (o forse confermato) presidente, dopo otto mesi di polemiche politiche, cadute di amministrazioni e proroga del consiglio d’amministrazione uscente.
E tra i primi adempimenti ci sarà
anche una soluzione per il caos
in cui è stata gettata la società
con le dimissioni di due membri
del collegio sindacale. La prima
seduta del consiglio di amministrazione uscito dalle contestatissime nomine di lunedì scorso
fatte dai sindaci FI, è stata infatti
fissata per le 15 del 21 dicembre. I
tre membri di parte pubblica,
Giuseppe Addessi, Michele Lauriola e Rossella Rotondo, e i due
membri (confermati) di parte
privata, Raimondo Besson e Rocco Failla si troveranno faccia a
faccia. Dopo l’accettazione delle
nomine, l’impegno più atteso:
l’elezione del presidente tra i tre
membri pubblici.
La battaglia a due, Addessi-Lauriola, entra nel vivo, ma in base
alle ultime indiscrezioni sembra
che in FI si stia rafforzando il
partito della riconferma del presidente uscente e si potrebbe
quindi profilare un Addessi 2. E
lui, ormai, dopo essere stato convinto a presentare la domanda
(all’ultimo momento), ci spera,
per continuare a portare avanti
il lavoro fin qui svolto. Il cda dovrà poi convocare immediatamente la nuova assemblea dei soci, chiamata a nominare due
nuovi membri pubblici del collegio sindacale in luogo di quelli
che hanno deciso di non accettare la carica, la presidente Maria
Grazia De Biaggio (che è anche
membro del collegio sindacale
di Latina Ambiente) e Renzo
Vecchi. Vicenda che continua a
sollevare un vespaio di polemiche: «Quanto accaduto con le nomine è una brutta espressione
della politica - ribadisce Carla
Amici, sindaco Pd di Roccagorga
- nessuno si è dimostrato interessato a conoscere la valenza dei
curricula degli idonei». Il Pd sta
organizzando una conferenza
stampa, che potrebbe tenersi tra
domani e lunedì. E la nuova assemblea potrebbe tenersi non
prima del 29 dicembre, ma slittare anche al 12-15 gennaio. Il presi-
RESTA IN BILICO
LA TRATTATIVA
PER LA CESSIONE
DELLE QUOTE PRIVATE
OFFERTA DA 23 MILIONI
PER VEOLIA
dente uscente, Giuseppe Addessi, preferisce non commentare le
vicende degli ultimi mesi, ma si
limita a precisare che «ci dispiace della rinuncia della De Biaggio e di Vecchi. Strano, dopo che
hanno presentato la domanda,
ma sono scelte personali. Mi
rammarica, perché questa procedura ora allunga ancora i tempi
della proroga della società, dopo
otto mesi: ci comporta forse un
altro mese e mezzo, con tutti i
programmi che la società ha in
cantiere, dagli interventi per
Ponza e Ventotene, alla vicenda
Acea».
LA VENDITA
Già, la vicenda Acea: ora sta per
entrare nel vivo, visto che la valu-
Le dimissioni lampo di due revisori allungano i tempi
di operatività della “nuova” gestione del servizio idrico
`
tazione di Idrolatina - affidata a
un organismo di verifica - sarà
consegnata entro sei giorni. Secondo le indiscrezioni, per l’acquisto Acea ha proposto a Veolia
circa 23 milioni di euro, ma non
sarebbero stati accettati. Poi,
uno o due mesi per studiare le
carte. Sarà infine la conferenza
dei sindaci ad avere 30 giorni di
tempo per l’assenso, o un dissenso motivato, alla vendita delle
quote. Che magari vorrebbero ricomprarsi i Comuni per ripubblicizzare il servizio idrico. D’altronde, nel 2018 Acqualatina inizierà a distribuire gli utili ai Comuni e magari qualche sindaco
un pensiero ce lo sta già facendo.
Andrea Apruzzese
Carabinieri
Visita al comando
del generale Agovino
Il comandante della legione
carabinieri “Lazio”, generale di
divisione Angelo Agovino, ha
fatto visita alla sede del
comando provinciale di Latina,
in occasione del tradizionale
scambio di auguri per le
festività natalizie e di fine anno.
L’alto ufficiale è stato ricevuto
dal comandante provinciale,
colonnello Eduardo Calvi, da
tutti gli ufficiali e da una folta
rappresentanza di marescialli,
brigadieri, appuntati e
carabinieri della provincia e
dell’Associazione nazionale
carabinieri. Agovino ha
evidenziato come sia
fondamentale la presenza sul
territorio dei carabinieri, che
operano con assoluta
professionalità, non disgiunta
dall’irrinunciabile tratto di
umanità verso la gente, facendo
così sentire una vicinanza
concreta, soprattutto nei
momenti di difficoltà. Il general
ha, inoltre, rimarcato a tutto il
personale presente la propria
gratitudine per l’ impegno e la
dedizione profusa nello
svolgimento dell’attività
quotidiana.
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PRESIDENTE Giuseppe Addessi, verso la riconferma
SEDE Acqualatina, in viale Nervi
La Regione autorizza assunzioni
e ambulatori nel fine settimana
SANITÀ
Dalla “cabina di regia” arrivano
buone notizie, mentre l’azienda si
prepara alla “rivoluzione” dei nuovi dipartimenti che entreranno in
funzione dall’1 gennaio. Andiamo
per gradi: la Regione «ha accolto
con favore la proposta di nuove assunzioni a tempo indeterminato e
di altre a tempo determinato, oltre
all’istituzione a Latina di un ambulatorio per le cure primarie» - ha
detto il consigliere del Pd Enrico
Forte. Sei ortopedici e due anestesisti arriveranno in “deroga” a tempo indeterminato, confermata
quindi la funzionalità del reparto
di ortopedia del “Fiorini”, per
esempio. La Asl, inoltre, potrà assumere a tempo determinato. Nei
giorni scorsi il direttore generale
Michele Caporossi e quello sanitario Alfredo Cordoni avevano detto
a chiare lettere che in queste condizioni andare avanti è difficile, se
non impossibile. La Asl dovrà fornire alla “cabina di regia” un piano
a stretto giro ma «sono arrivate già
rassicurazioni sulla reale possibilità di vedere soddisfatte tali richieste» - ha aggiunto Forte. Poi c’è la
novità dell’ambulatorio per le cure
primarie che servirà a garantire visite e prescrizioni, prestazioni infermieristiche e continuità terapeutiche nei fine settimana.
Si parte da Latina, con l’intenzione
anche di ridurre gli accessi impropri al pronto soccorso, ma si prova
ad allargare ad altre realtà l’esperimento. «Tutti esempi - conclude
Forte - di buona sanità. Quella che
vogliamo potenziare a Latina e in
provincia».
co in ballo Marco Sacchi, Giovanni
Baiano e Giovanni Bertoletti, per
quello di Medicina Giuseppe Campagna, Enzo Veltri e Franco Tucccinardi. Per il materno-infantile
corsa a due tra Francesco Maneschi e Loreto Bevilacqua, per l’area
critica se la vedranno Mario Mellacina, Carmine Cosentino ed Enrico
Mirante. Corsa “affollata” per il dipartimento dei servizi tra Stefano
Nardi, Roberto Cianni, Rita Salvatori, Francesco Equitani e Giancarlo Arcangeli. Il dipartimento organizzativo ha due nomi su tutti,
quello di Sergio Parrocchia e Alessandra Mingarelli. Da decidere anche dipartimento di salute mentale (Lino Carfagna in pole) e di prevenzione, dove Igino Mendico dovrebbe essere confermato.
Giovanni Del Giaccio
DIRETTORE Michele Caporossi
LE NOMINE
Intanto cresce il fermento alla Asl
per le “terne” che i comitati di dipartimento dovranno fornire a Michele Caporossi per i nuovi dipartimenti previsti dall’atto aziendale
che diventeranno operativi all’inizio del 2016. Il direttore generale
sarà chiamato a scegliere, poi, fra i
nomi proposti. Per quello chirurgi-
PRONTI A PARTIRE
GLI 8 DIPARTIMENTI
PREVISTI DALL’ATTO
AZIENDALE, “TERNE”
PER SCELTA
DEI DIRIGENTI
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Il premio Laganà e il ricordo di Alessandrini
LEUCEMIE
Due scoperte cruciali nella lotta
contro alcuni tipi di leucemie: le
mutazioni nel Dna del gene
Npm1 e del gene Braf. Con queste
motivazioni, l’associazione intitolata all’avvocato Alessandro
Laganà ha premiato quest’anno
il ricercatore Brunangelo Falini,
docente di Ematologia presso
l’Università di Perugia, operante
presso il Santa Maria della Misericordia, già insignito nel mondo
per queste scoperte che aprono
nuove frontiere nella diagnosi e
soprattutto nella cura. Nel primo caso, è la mutazione del gene
Npm1: dopo uno studio durato 7
anni, l’equipe di Falini è riuscita
a sequenziare questo unico gene
e sarà possibile comprendere subito se il paziente possa essere
curato solo con terapie, oppure
se sia necessario il trapianto di
midollo. Inoltre, grazie a un metodo sensibilissimo, in grado di
individuare un’unica cellula tumorale su 1 milione di cellule, si
potrà identificare eventuali residui della malattia.
La seconda scoperta è invece relativa alla leucemia a cellule capellute che porta all’insufficienza midollare, grazie all’identificazione della mutazione del gene Braf. Questo produce oltre 50
tipi diversi di tumori, tra cui i
melanomi. Per questo, è stato
possibile pensare di utilizzare
farmaci anti melanomi anche
contro questo tipo di leucemie:
su 28 pazienti trattati, si è verificata una remissione completa,
come emerso nei dati pubblicati
un mese fa, a 4 anni dalla scoperta«Il profilo del professor Falini -
Scuola, il progetto dell’Enel
ha spiegato nella cerimonia l’avvocato Giulio Vasaturo, dell’associazione Alessandro Laganà ci è stato segnalato da molte altre associazioni e da molti suoi
pazienti». «Falini, scienziato di
valore nazionale e internazionale, è per tutti noi un esempio da
seguire», ha osservato Giuseppe
Cimino, direttore di Ematologia
del Santa Maria Goretti.
L’INIZIATIVA
Galilei-Sani, il riconoscimento
Gli studenti della della 4B Elettrotecnica dell’istituto Galilei
Sani primi nel Lazio all’ Enel Playenergy . Il progetto è un kit
solare che dà energia a un orto e allevamento di pesci.
Intanto questa sera “Tutti in
campo contro la leucemia”, gara
di basket tra una All Stars Latina
e il team Pietro Leonardi onlus
organizzato in memoria di Gianfranco Alessandrini. L’appuntamento è al Palabianchini alle
20,30 e il biglietto unico è di 5 euro.
An. Ap.
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-TRX IL:16/12/15
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