ORIGINALE AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE di BERGAMO OVEST Sede: 24047 Treviglio - P.le Ospedale n.1 C.F. - P.I. n.04114450168 Verbale di Deliberazione del Direttore Generale n° 88/2017 Area Gestione Risorse Economiche e Finanziarie Responsabile del Procedimento: DOTT. GIOVANNI PALAZZO OGGETTO: PIANO TRIENNALE DELLE PERFORMANCE 2017-2019 IL DIRETTORE GENERALE Visto il Decreto Legislativo del 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni, avente ad oggetto il riordino del Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.); Vista la Legge Regionale n. 33 del 30 Dicembre 2009 "Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità", così come modificata dalla L. R. 23 del 2015 e ss.mm.ii.; Vista la DGR X/4488 del 10 Dicembre 2015 di costituzione dell’ASST di Bergamo Ovest; Vista la DGR X/4645 del 19 Dicembre 2015 di conferimento dell'incarico di Direttore Generale dell’ASST di Bergamo Ovest; Vista la DGR n. X/5954 del 5 Dicembre 2016 avente ad oggetto: "Determinazione in ordine alla gestione del servizio socio-sanitario per l’esercizio 2017"; Udito il Responsabile del procedimento il quale riferisce quanto segue: RICHIAMATO il DLgs. N. 150 del 27.10.2009 di attuazione della Legge n. 15 del 04.03.2009 in materia di ottimizzazione della produttività, del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni; RICHIAMATA la DGR IX/351 del 28.07.2010 “Prime indicazioni per la valutazione periodica della 1 ORIGINALE performance delle strutture di ricovero e cura”; RICHIAMATA la delibera ANAC n. 112/2010 che definisce “Struttura e Modalità del Piano delle Performance”; VISTE le Linee Guida Regionali in ordine al “Sistema di misurazione della performance nelle Aziende Sanitarie Pubbliche Lombarde” trasmesso dalla DGS Lombardia nella Conferenza dei Direttori Geneali del 26.01.2012, con le quali vengono fornite le indicazioni operative per la stesura del Piano delle Performance, nelle more della formalizzazione delle stesse; PRESO ATTO che, ai sensi del DLgs. N. 33 del 14.03.2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”: -la programmazione strategica e operativa dell’Amministrazione definita nel Piano della Performance deve essere collegata, integrata e coerente agli obiettivi indicati nel Programma Triennale della Trasparenza (art. 10 comma 3); -l’Organismo Indipendente di Valutazione ha il compito di verificare la coerenza tra gli obiettivi previsti dal Programma Triennale per la Trasparenza ed Integrità e quelli indicati nel Piano della Performance, valutando l’adeguatezza dei relativi indicatori (art. 44); -il Piano delle Performance è sottoposto all’obbligo di pubblicazione nella apposita sezione “Amministrazione Trasparente” del portale web istituzionale, così come la Relazione alla Performance che, a consuntivo, relaziona sui risultati raggiunti; RICHIAMATI gli artt. 4, 10 e 15 del citato DLgs 150/2009, ed in particolare il comma 3 dell’art. 10, che consente di apportare eventuali variazioni durante l’esercizio degli obiettivi e degli indicatori di performance organizzativa ed individuale da inserire tempestivamente all’interno del Piano delle Performance; DATO ATTO che è stato costituito ad un gruppo di lavoro ristretto, coordinato dal Dirigente della Programmazione e Controllo di Gestione, Alessia Brioschi, con la finalità di arrivare alla redazione del Piano della Performance 2017-2019 che aggiorna quanto già previsto nel Piano della Performance 2016; PRESO ATTO che, sentito il gruppo di lavoro sopra citato, è stato elaborato, su specifiche indicazioni della Direzione Strategica, l’allegato Documento, denominato “Piano delle Performance 2017-2019” unito in copia al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale (allegato A), predisposto in attuazione delle disposizioni di cui sopra, che definisce le linee di indirizzo sui quali si sviluppa la performance aziendale; Vista la DGR X/5539 del 02.08.2016 che fornisce indicazioni in merito alla composizione e funzionamento dei Nuclei di Valutazione delle Prestazioni;VISTA la propria Deliberazione n. 24 del 29.01.2016 con la quale ha approvato il Piano della Performance per l’anno 2016; VISTO il parere espresso dal Nucleo di Valutazione delle Prestazioni al quale è stato sottoposto il documento in bozza, nella riunione del 27.01.2017; propone di: ADOTTARE l’allegato Documento, denominato “Piano delle Performance 2017-2019”, composto da n. 19 pagine; RIMANDARE a successivo provvedimento, da adottarsi entro il 31.03.2017, la formalizzazione del dettaglio degli obiettivi, indicatori e target utili a misurare la performance aziendale, previo confronto con il Nucleo di Valutazione delle Prestazioni che dovrà esprimersi in merito, in particolare sulla correlazione tra obiettivi legati alla Performance e obiettivi del Piano Triennale Prevenzione della Corruzione, in corso di adozione; DATO ATTO che il Responsabile del procedimento relativo al presente provvedimento è la dott.ssa Alessia Brioschi, Dirigente alla Programmazione e Controllo di Gestione; PRESO ATTO dell’attestazione resa dal compente Responsabile in ordine alla regolarità tecnica del provvedimento; PRESO ATTO del parere favorevole del Direttore Amministrativo, dott.ssa Flavia Bernini, del Direttore Sanitario dr. Santino Silva e del Direttore Socio Sanitario dott.ssa Barbara Mangiacavalli, ciascuno per le rispettive competenze; DELIBERA 1.di adottare il Piano delle Performance 2017-2019 dell’ASST Bergamo Ovest, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, redatto in applicazione alle Linee Guida Regionali in ordine al “Sistema di misurazione delle Performance nella Aziende Sanitarie Pubbliche Lombarde”; 2.di dare atto che il Responsabile del Procedimento relativo al presente provvedimento è la dott.ssa Alessia Brioschi, Dirigente alla Programmazione e Controllo di Gestione; 3.di comunicare la decisione alle persone, UUOO e Servizi dell’azienda interessati ed al Collegio Sindacale per la dovuta informazione; 4.di procedere alla pubblicazioni nella apposita sezione di “Amministrazione Trasparente” sul sito istituzionale. Treviglio, lì 30-01-2017 Il Direttore Generale Dott.ssa Elisabetta Fabbrini 2 Proposta di Verbale di Deliberazione del Direttore Generale Area Gestione Risorse Economiche e Finanziarie OGGETTO: PIANO TRIENNALE DELLE PERFORMANCE 2017-2019 PARERE del DIRETTORE AMMINISTRATIVO [X] Favorevole Treviglio, lì 30-01-2017 [] Contrario Il Direttore Amministrativo DR.SSA FLAVIA BERNINI Proposta di Verbale di Deliberazione del Direttore Generale Area Gestione Risorse Economiche e Finanziarie OGGETTO: PIANO TRIENNALE DELLE PERFORMANCE 2017-2019 PARERE del DIRETTORE SANITARIO [X] Favorevole Treviglio, lì 30-01-2017 [] Contrario Il Direttore Sanitario DR. SANTINO SILVA Proposta di Verbale di Deliberazione del Direttore Generale Area Gestione Risorse Economiche e Finanziarie OGGETTO: PIANO TRIENNALE DELLE PERFORMANCE 2017-2019 Unità Operativa CONTROLLO DI GESTIONE [X] Favorevole [] Contrario Il costo/ricavo relativo al presente provvedimento verrà imputato al/ai seguenti centri di costo: Treviglio, lì 30-01-2017 il Responsabile del Controllo di Gestione Dott. Giovanni Palazzo Proposta di Verbale di Deliberazione del Direttore Generale Area Gestione Risorse Economiche e Finanziarie OGGETTO: PIANO TRIENNALE DELLE PERFORMANCE 2017-2019 Unità Operativa ECONOMICO - FINANZIARIA [X] Favorevole [] Contrario Il costo/ricavo relativo al presente provvedimento verrà imputato al/ai seguenti conti economici: Treviglio, lì 30-01-2017 il Responsabile del Controllo Economico Finanziario Dott. Giovanni Palazzo Proposta di Verbale di Deliberazione del Direttore Generale Area Gestione Risorse Economiche e Finanziarie OGGETTO: PIANO TRIENNALE DELLE PERFORMANCE 2017-2019 PARERE del DIRETTORE SOCIO SANITARIO [X] Favorevole Treviglio, lì 30-01-2017 [] Contrario Il Direttore Socio Sanitario DR.SSA BARBARA MANGIACAVALLI ORIGINALE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Verbale di Deliberazione del Direttore Generale n° 88 del 30-01-2017 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DELLE PERFORMANCE 2017-2019 Provvedimento pubblicato all’Albo Pretorio e consultabile sul Sito Ufficiale dell’Ente dal 02-02-2017 per giorni quindici consecutivi. Treviglio, lì 02-02-2017 Il Responsabile dell'U.O. Affari Generali Dott. Carrara Nicola 1 PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 1 di: 19 PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 2 di: 19 FUNZIONI AZIENDALI COINVOLTE NELLA STESURA DEL PIANO Cognome Nome Flavia Bernini Alessia Brioschi Luca Brizzi Andrea Ghedi Giovanni Palazzo Qualifica Struttura di appartenenza Direttore Amministrativo Dirigente Responsabile Programmazione e Controllo di Gestione Dirigente Responsabile Direzione Medica di Presidio Dirigente Responsabile Qualità, Rischio clinico, Accreditamento e Ingegneria Clinica Responsabile Funzione Internal Audit Dirigente Responsabile Area Risorse Finanziarie, Responsabile Anticorruzione e Trasparenza Coordinatore PAC INDICE 1 Finalità del Piano delle Perfor0mance ...........................................................................3 2 Finalità dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Bergamo Ovest .................................4 3 L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Bergamo Ovest .................................................6 4 La Pianificazione ...........................................................................................................9 5 Il Livello strategico .......................................................................................................10 6 Il livello operativo .........................................................................................................13 7 Le modalità di individuazione degli obiettivi trasversali – i piani aziendali...................14 8 Riferimenti ...................................................................................................................18 PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST 1 PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 3 di: 19 Finalità del Piano delle Performance Il Piano delle Performance è predisposto in applicazione delle disposizioni previste all’art. 10 del decreto legislativo 150/2009 ed ai vigenti indirizzi regionali dell’Organismo Indipendente di Valutazione, in materia di Sistema di misurazione delle performance delle Aziende Sanitarie pubbliche lombarde scaturite nel 2013 dal Gruppo di Approfondimento organizzato a livello regionale dal Coordinamento OIV. Le previsioni normative in tema di Piano delle Perfomance si intendono integrate da quanto previsto dalla Legge n. 190 del 6 novembre 2012 e s.m.i. in tema di prevenzione e lotta alla corruzione, legalità, integrità, trasparenza e accessibilità totale, nonché delle indicazioni regionali sul Programma Integrato di Miglioramento Organizzativo (Pr.I.M.O.), la cui finalità è quella di promuovere un sistema di monitoraggio e verifica della qualità e sicurezza del paziente. Il Piano delle Performance, che viene definito su un orizzonte temporale triennale ed aggiornato annualmente, rappresenta il documento programmatico in cui vengono esplicitate le linee strategiche, definite in base alla struttura e alla vocazione dell’Azienda e in base al capitale umano e alle risorse strumentali e finanziare disponibili; la missione e la strategia dell'impresa vengono tradotte in un insieme coerente di misure di performance annuali (obiettivi, indicatori e target), facilitandone l’implementazione, la misurabilità, il monitoraggio e la valutazione di coerenza e l’attuazione di eventuali azioni correttive, secondo le diverse prospettive di valutazione delle performance: prospettiva del cittadino – miglioramento dell'offerta e del servizio per l’assistito o il potenziale assistito; prospettiva economica – perseguimento dell’equilibrio di bilancio; prospettiva dei processi interni – miglioramento dei processi, sia in ambito sanitario che nell’ambito dei servizi amministrativo-tecnici di supporto all’attività sanitaria; prospettiva di innovazione, di apprendimento e crescita del personale – sviluppo organizzativo e miglioramento delle attività di formazione crescita e motivazione del personale. L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Bergamo Ovest (di seguito solo ASST) focalizza la sua attenzione sugli elementi chiave del ciclo della performance, sia in termini di funzionamento del sistema e di coinvolgimento dei soggetti coinvolti, sia in termini di contenuto dei documenti relativi ad ogni fase del ciclo. PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 4 di: 19 Le finalità perseguite dal Piano delle Performance sono: 1. fornire le linee di azione necessarie a realizzare un migliore collegamento tra ciclo della performance e ciclo di programmazione economico-finanziaria e di bilancio, sia in termini di associazione delle risorse agli obiettivi, sia in termini di gestione del processo e di coinvolgimento dei soggetti coinvolti; 2. promuovere un ciclo della programmazione “integrato” che comprenda gli ambiti relativi alla performance, agli standard di qualità dei servizi, alla trasparenza e integrità e, successivamente all’adozione del relativo piano, alle misure in tema di prevenzione e contrasto della corruzione; 3. formalizzare, attraverso l’adozione del Piano della Performance e la Relazione finale annuale, dei momenti di esplicitazione a tutti i soggetti “portatori di interesse” (stakeholders), interni ed esterni, delle azioni programmate e conseguite, utilizzando questi momenti come fase di “accountability”, garantendo una migliore fruibilità all’esterno delle informazioni prodotte e una migliore trasparenza in tema di performance in Azienda; 4. consentire un’effettiva valutazione dell’efficacia, efficienza, coerenza ed economicità dell’attività aziendale ai fini della erogazione delle prestazioni destinate direttamente o indirettamente a soddisfare le esigenze dei cittadini. Il presente documento, che rappresenta l’aggiornamento per il triennio 2017-2019 del Piano delle Performance approvato con delibera aziendale n. 24 del 29.01.2016, ha inoltre lo scopo di fornire l’aggiornamento in relazione alle attività di sviluppo aziendale, che sono avvenute a seguito della applicazione di quanto previsto dalla Legge Regionale 23/2015 ed alla conseguente ridefinizione della mission e conseguentemente delle strategie. Inoltre fa emergere e valorizza tutte quelle iniziative e progetti che vengono mantenuti costantemente attivi, migliorati ed implementati e che possono ben essere rappresentati da indicatori di misurazione che diano conto dello stato di avanzamento rispetto all’obiettivo annualmente definito e della connessa valutazione della performance, organizzativa ed individuale. 2 Finalità dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Bergamo Ovest L’ASST nasce dalla fusione di strutture sanitarie e socio-sanitarie, personale e competenze dell’ex Azienda Ospedaliera di Treviglio (ospedali di Treviglio e Romano di Lombardia) e delle Direzioni Gestionali Distrettuali del distretto di Dalmine, Ponte San Pietro-Isola Bergamasca e Treviglio dell’ex ASL di Bergamo. PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 5 di: 19 Il vasto territorio di competenza si estende dall’isola bergamasca, alla pianura Ovest con il naturale confine del fiume Adda, fino alla pianura Est ed il naturale confine del Fiume Oglio. L’ASST garantisce prestazioni ospedaliere e socio-sanitarie ai cittadini di 73 Comuni, collocati nella porzione sud occidentale della Provincia di Bergamo ed ad una popolazione di 473.091 abitanti. L’ASST partecipa attivamente alla missione del Sistema Socio Sanitario Lombardo che è quella di tutelare la salute individuale e collettiva della popolazione al fine di consentire la migliore qualità di vita possibile, garantendo i livelli essenziali di assistenza. La missione specifica dell’ASST è di assicurare alla popolazione residente nel proprio ambito territoriale il pieno soddisfacimento dei bisogni di salute attraverso la continuità della presa in carico, l’erogazione di servizi efficaci e appropriati, la collaborazione con altri soggetti erogatori pubblici e privati. L’ASST assume quali elementi centrali nella realizzazione della propria missione: la risposta al paziente fragile; il superamento della dicotomia ospedale-territorio; la piena integrazione attorno ai bisogni dei cittadini dei servizi sanitari, sociosanitari e sociali a titolarità comunale; le costruzioni di reti tra professionisti e servizi al fine di multiprofessionalità e prossimità nelle cure e nell’assistenza. Le responsabilità assunte dall’ASST nei confronti della collettività impegnano tutte le persone che a vario titolo operano nell’Aziendastessa. A queste persone vuole offrire un contesto organizzativo capace di riconoscere, utilizzare, ricompensare e valorizzare adeguatamente le competenze e le potenzialità dei propri collaboratori. Al contempo chiede loro un contributo leale, pieno e responsabile nel perseguimento della missione aziendale, una reale assunzione delle responsabilità connesse al proprio ruolo, un impegno costante per migliorare i propri livelli di professionalità e la qualità dei contributi offerti all’Azienda. Il fine perseguito è quello di rendere l’attività aziendale competitiva in termini di: tempi di risposta a fronte di corretti tempi di attesa; qualità delle prestazioni e valorizzazione delle aree di eccellenza; costi interni in rapporto alle condizioni di competitività; appropriatezza. I valori di riferimento sono: la centralità del paziente come bene fondamentale; il personale come patrimonio culturale e professionale, per garantire le prestazioni di cui il paziente necessita, il coinvolgimento delle Associazioni di volontariato; PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 6 di: 19 l’innovazione tecnologica e formativa a tutti i livelli, per sostenere i continui cambiamenti propri del settore sanitario-ospedaliero e per produrre attività di qualità; la sicurezza nell’ambiente di lavoro nei confronti dei pazienti e dei dipendenti nel rispetto della normativa vigente la promozione della salute la buona qualità del clima organizzativo. L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Bergamo Ovest , in relazione al ruolo istituzionale ed alla missione caratterizzante la stessa, conforma il proprio operato ai principi generali di etica, trasparenza, imparzialità, equità, logicità, ragionevolezza e correttezza, ed intende adottare il proprio Programma Triennale per la Trasparenza e l’Integrità, realizzando quanto previsto per rendere disponibili alla cittadinanza le informazioni richieste dallo stesso. In questa prospettiva il Programma per la Trasparenza e l’Integrità deve intendersi come elemento di garanzia della trasparenza “ulteriore” rispetto agli strumenti di accesso e partecipazione procedimentale, atto a favorire una forma diffusa di controllo (esterno ed interno) del rispetto del canone generale della legalità, anche sostanziale, e quindi dei principi di buon andamento ed imparzialità, professionalità e responsabilizzazione. 3 L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Bergamo Ovest L’ASST, creata in seguito alla Legge Regionale 23/2015, è composta dal territorio degli ex Distretti ASL di Dalmine, dell’Isola Bergamasca e della Bassa Bergamasca: Distretto di Dalmine – Ambito di Dalmine I comuni che fanno parte dell' ambito di Dalmine: Azzano San Paolo, Boltiere, Ciserano, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Lallio, Levate, Mozzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Stezzano, Treviolo, Urgnano, Verdellino, Verdello e Zanica. Distretto di Isola Bergamasca - Ambito di Ponte San Pietro I comuni che fanno parte dell' ambito dell'Isola Bergamasca: Ambivere, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Bottanuco, Brembate, Brembate Sopra, Calusco d'Adda, Capriate San Gervasio, Caprino B. sco, Carvico, Chignolo d'Isola, Cisano B.sco, Filago, Madone, PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 7 di: 19 Mapello, Medolago, Ponte San Pietro, Pontida, Presezzo, Solza, Sotto il Monte, Suisio, Terno d'Isola e Villa d'Adda. Distretto Bassa Bergamasca - Ambito di Treviglio I comuni che fanno parte dell' Ambito di Treviglio sono: Arcene, Arzago d'Adda, Brignano Gera d'Adda, Calvenzano, Canonica d'Adda, Caravaggio, Casirate d'Adda, Castel Rozzone, Fara Gera d'Adda, Fornovo S. Giovanni, Lurano, Misano Gera d'Adda, Mozzanica, Pagazzano, Pognano, Pontirolo Nuovo, Spirano e Treviglio. - Ambito di Romano di Lombardia I comuni che fanno parte dell' Ambito di Romano di Lombardia: Antegnate, Barbata, Bariano, Calcio, Cividate al Piano, Cologno al Serio, Cortenuova, Covo, Fara PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 8 di: 19 Olivana/Sola, Fontanella, Ghisalba, Isso, Martinengo, Morengo, Pumenengo, Romano di Lombardia e Torre Pallavicina. Su un territorio che conta quasi 480.000 abitanti su un totale di 1.100.000 (dato 2014) dell’intera Agenzia Territoriale di Bergamo, insistono ospedali per acuti: ospedale di Treviglio ospedale di Romano di Lombardia poliambulatori territoriali: Treviglio città (Ex Inam) Dalmine Brembate di Sopra Calusco consultori: Dalmine Ponte San Pietro Romano di Lombardia Treviglio Zanica unità psichiatriche: Psichiatria – SPDC Treviglio CD Treviglio Ambulatorio Psichiatrico di Caravaggio CPA di Martinengo UONPIA di Verdello CRA di Romano di Lombardia CD di Romano di Lombardia CPS di Romano di Lombardia UONPIA di Romano di Lombardia CD Le Ghiaie di Bonate Sopra CPM di Bonate Sopra CPS di Bonate Sotto Ambulatorio Psichiatrico di Brembate di Sopra CRA di Bonate Sotto PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST CD di Bonate Sotto UONPIA di Bonate Sotto PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 9 di: 19 Sert: Martinengo Ponte San Pietro Treviglio I principali dati di erogazione di servizi afferenti all’ASST relativi agli anni 2015/2016 vengono riassunti di seguito: N. Ricoveri totali (Ordinari + Day Hospital) N. Giornate di Degenza per Ricoveri Ordinari N. Accessi di Ricoveri Day Hospital N. Ricoveri Chirurgici N. BIC Macroattività chirurgica ambulatoriale N. MAC Macroattività medica ambulatoriale N. posti letto Ricovero Ordinario effettivi N. posti Day Hospital-Day Surgery effettivi N. posti tecnici accreditati BIC N. posti tecnici accreditati MAC N. Utenti trattati in Pronto Soccorso N. Prestazioni erogate in Pronto Soccorso N. Prestazioni ambulatoriali totali anno 2015* anno 2016 17.984 129.054 1.600 7368 3.110 7.351 420 36 7 26 76.206 459.930 2.190.304 17.884 130.654 1.667 7.317 3.170 7.815 418 36 10 26 78.707 522.906 1.966.861 * calcolato sui soli presidi erogatori facente parte dell'ASST (sono escluse le attività AO cedute ad altre ASST per effetto della L.R. 23/2015) i dati relativi alle attività del Polo Territoriale verranno aggiornate in seguito) 4 La Pianificazione Il Piano delle Performance dell’ASST ha visto l’esercizio 2016 come “anno zero”, in quanto l’Azienda è stata costituita il 01.01.2016 ad attuazione della legge Regionale 23/2015, “Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche al Titolo I e al Titolo II della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità)”. Punto di partenza della pianificazione strategica di questa nuova Azienda sono gli obiettivi di indirizzo definiti nella suddetta Legge Regionale, nel Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR) e dalle Regole di Sistema (livello istituzionale), correlate ai livelli di erogazione e dai vincoli di costo definiti nel decreto di assegnazione che stabilisce il contenuto del Bilancio di Previsione nonché nei contratti per la definizione dei livelli di produzione sottoscritti con ATS di Bergamo. PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 10 di: 19 Attraverso questi atti, Regione Lombardia, e l’ATS attraverso il suo ruolo di governante territoriale, individua ed assegna alla Direzione aziendale i cosiddetti obiettivi di mandato. La Direzione (livello strategico), in coerenza con il PSSR e il proprio contesto di riferimento, affianca gli obiettivi strategici aziendali a quelli istituzionali (obiettivi di mandato). Le strategie sono, infine, declinate in piani e obiettivi operativi attraverso il processo di budget (livello operativo). 5 Il Livello strategico Nel rispetto degli obiettivi di mandato affidati al Direttore Generale, alla luce degli aggiornamenti della programmazione regionale, l’ASST formula le proprie strategie con l’intento di realizzare programmi coerenti con i seguenti ambiti generali di livello strategico. EFFICACIA ESTERNA: orientamento al paziente, al cittadino e agli altri portatori di interesse, comunicazione - Garanzia dei livelli di produzione dei servizi, secondo gli obiettivi fissati da Regione Lombardia per i diversi livelli di erogazione (ricovero per acuti, sub-acuti e riabilitazione, ricoveri diurni, prestazioni ad alta complessità ambulatoriale BIC e MAC, prestazioni ambulatoriali, prestazioni territoriali di psichiatria, neuropsichiatria, sert, prestazioni consultoriali, attività di valutazione per l’assistenza domiciliare, prestazioni vaccinali) in coerenza con le risorse disponibili; - Monitoraggio ed utilizzo dei dati relativi al tempo d’attesa per l’erogazione dei servizi, finalizzato a rilevare tempestivamente criticità sia in ambito di programmazione che in ambito di corretta prescrizione delle prestazioni; - Organizzazione delle attività di screening programmato (mammografico e colon retto) per fare fronte all’ampliamento delle fasce di età eleggibili per lo screening, ponendo attenzione sia al mantenimento del livello di servizio percepito (misurato come tempo d’attesa tra positività del primo livello e erogazione del secondo livello diagnostico), sia alla verifica del percorso (studio delle casistiche in intervallo, stadiazione dei casi screening-detected); - Promozione di un approccio sistematico al miglioramento continuo della qualità delle cure e dei processi aziendali attraverso piani di Customer Satisfaction, integrando il monitoraggio sistematico delle attività territoriali, che puntino all’individuazione rapida di punti di forza e criticità; - Creazione di canali di comunicazione/collaborazione con gli altri soggetti che a vario titolo concorrono alla realizzazione del welfare locale della nuova area territoriale ASST quali i consigli di rappresentanza dei sindaci, le assemblee dei sindaci, i servizi sociali, gli ambiti sociali, l’ADI, ecc; PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST - PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 11 di: 19 Creazione di canali di comunicazione privilegiata con i medici di medicina generale, pediatri e specialisti esterni al fine di definire un percorso univoco per la presa in carico del paziente; - Implementazione di tutte le attività volte alla trasparsa dell’azione amministrativa dell’ ASST, anche in applicazione a quanto previsto dal Decreto Legislativo 97/2016 in merito agli obblighi di pubblicazione e accesso civico. EFFICACIA INTERNA ED ORGANIZZATIVA: sviluppo della qualità delle cure e della gestione del rischio, formazione crescita e valutazione del personale, miglioramento dei processi interni - Implementazione di quanto previsto nel Piano di Organizzazione Aziendale Strategico 20172019, approvato con delibera aziendale n. 1127/2016 (ad oggi in attesa dell’assenso regionale) procedendo alle eventuali richieste di integrazioni/modifiche richiede dalla Regione Lombardia; - Sviluppo di PDTA, che tengano conto della presa in carico e della continuità di cura ospedaleterritorio della rete di erogatori, per le principali patologie, favorendo nella scelta quelle oncologiche e croniche; eventuale candidatura alla partecipazione, secondo le modalità individuate da Regione Lombardia, di sperimentazione di nuovi modelli/tariffe di erogazione dei servizi e di presa in carico del paziente; - Diffusione della conoscenza e dell’utilizzo dei dati di monitoraggio del Programma Nazionale Esiti e delle analisi effettuate da Regione Lombardia attraverso il portale di governo, con particolare riguardo per gli indicatori sui trattamenti di Frattura del femore operata entro 48 ore e Tasso di ricovero ordinari per DRG a rischio inappropriatezza - Predisposizione e implementazione del Piano Annuale di Gestione del Rischio Clinico, secondo le indicazioni regionali; - Predisposizione del Piano di conversione della certificazione di qualità da Iso 9001:2008 a Iso 9001:2015 - Analisi di contesto dei fabbisogni, anche in relazione all’implementazione del Piano di Gestione delle risorse umane 2016 e nella stesura dell’aggiornamento per l’anno 2017, valorizzazione delle risorse umane e del benessere organizzativo, integrazione delle funzioni ospedaliere e territoriali; - Valorizzazione della commissione terapeutica e della commissione del dispositivo medico al fine di redarre linee guida sull’appropriatezza di scelta e uso; - Revisione del regolamento Libera Professione, anche alla luce delle previste linee guida regionali in materia, oltre che di integrare quanto già disciplinato a livello ospedaliero con quanto previsto sul territorio; PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST - PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 12 di: 19 Revisione del ciclo di programmazione, monitoraggio e valutazione implementata a tutti i livelli organizzativi, (obiettivi di budget per equipe, reportistica di monitoraggio degli obiettivi, valutazione dei dirigenti e del personale del comparto, obiettivi di mandato dei responsabili legati all’applicazione del nuovo POAS, obiettivi di posizione organizzativa); - Prosecuzione delle attività della funzione di Internal Audit - Aggiornamento della mappa dei processi aziendali e valutazione dei rischi legati alla applicazione delle previsioni normative in tema di anticorruzione; - Prosecuzione del percorso triennale di certificabilità dai bilanci, secondo quanto previsto dalle normative regionali in merito ai contenuti e al cronoprogramma; - Analisi delle criticità emerse nell’ambito del flusso autovalutazione del Pr.I.M.O. da tradurre in obiettivi di miglioramento e di budget, come previsto dalla Procedura Generale PG 5.6.01, valutazione degli indicatori Pr.I.M.O e messa in atto delle strategie di miglioramento; AMBITO ECONOMICO-PATRIMONIALE: conseguimento dell’equilibrio economico- finanziario, programmazione e gestione degli investimenti - Rispetto degli obiettivi economici definiti nei decreti di assegnazione assegnati in coerenza con l’assetto della produzione; - Efficientamento prestazioni interne, sviluppo l’utilizzo degli indicatori regionali per il monitoraggio dell’utilizzo dei servizi intermedi; - Perseguimento di un efficiente utilizzo delle risorse economiche assegnate, mediante la ricerca della semplificazione/standardizzazione dei processi e della maggior appropriatezza d’uso, l’azione di benchmarking e di contenimento del costo d’acquisto dei fattori produttivi, nelle seguenti aree: Dispositivi Medici; Farmaci Ospedalieri; Altri Beni Sanitari; Beni e Servizi non sanitari e Servizi Sanitari da terzi; - Programmazione degli acquisti e degli investimenti, in coerenza con i piani di sviluppo strategici dell’azienda e tenuto conto delle risorse disponibili. PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST 6 PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 13 di: 19 Il livello operativo Gli obiettivi di performance di livello strategico vengono tradotti in obiettivi di livello operativo sia individuali che di struttura, con un orizzonte temporale più piccolo per permettere il monitoraggio e l’eventuale tempestiva ridefinizione. Dopo aver individuato il quadro strategico all’interno del quale orientare la gestione, l’Azienda definisce la propria programmazione delle attività attraverso il processo di negoziazione di budget che determina gli obiettivi operativi di ciascuna articolazione aziendale. Per ciascun obiettivo vengono successivamente definite le azioni, i tempi, le risorse e le responsabilità organizzative connesse al loro raggiungimento, nonché il monitoraggio (indicatori e target). Il processo di negoziazione di budget avviene: - a livello di Direzione La Direzione aziendale stabilisce i nuovi indirizzi ed obiettivi annuali, gli indicatori e le responsabilità di realizzazione degli stessi. Per la realizzazione di questa attività la Direzione si avvale della collaborazione delle strutture di Staff e Line e viene anche supportata dal Nucleo di Valutazione delle Prestazioni che valuta, a inizio d’anno, il processo di formulazione del Budget e, a fine anno, il raggiungimento degli obiettivi generali e specifici. - a livello di Struttura Il Direttore/ Responsabile dell’articolazione aziendale, esamina l’organizzazione interna, propone le opportune azioni di miglioramento alla Direzione aziendale. Nei primi mesi di ogni anno, quindi, vengono assegnati gli obiettivi operativi alle Strutture e, a cascata, al personale dipendente. Viene elaborato quindi il documento che sintetizza tutti gli obiettivi individuati durante la negoziazione: la scheda budget. Dopo la definizione delle schede budget, gli obiettivi operativi vengono declinati in obiettivi individuali e quindi assegnati al dirigente che sarà responsabile, individualmente o in collaborazione con l’equipe, del raggiungimento dello stesso. In particolare, il Responsabile dell’articolazione aziendale assegna ai propri dirigenti uno o più obiettivi, sulla base delle competenze di ciascuno e in rapporto alle risorse disponibili, individuando le azioni da porre in atto per giungere al risultato finale atteso. A cascata, tali obiettivi sono assegnati al singolo dipendente del comparto o a gruppi di dipendenti. Lo strumento che sintetizza gli obiettivi individuali è la scheda di valutazione individuale, declinata per profilo professionale. PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 14 di: 19 Il presente documento dovrà intendersi integrato, coerentemente con le tempistiche proprie del percorso di budget, di tutta la documentazione legata al processo di negoziazione ed in particolare, quale sintesi di tale percorso, delle schede di budget sottoscritte dai Responsabili. 7 Le modalità di individuazione degli obiettivi trasversali – i piani aziendali Negli ultimi anni la normativa nazionale e regionale ha individuato nella stesura di un “Piano”, di durata annuale o pluriennale, la metodologia con cui tradurre l’azione di programmazione dell’Azienda in obiettivi operativi di dettaglio. Il percorso di definizione, approvazione, diffusione e implementazione del Piano permette all’Azienda di esplicitare e condividere, relativamente ad un particolare argomento ritenuto strategico, obiettivi che siano aderenti alle linee di sviluppo definite dal Sistema e coerenti con le risorse disponibili. Questi Piani, che individuano obiettivi e indicatori, cronoprogrammi e responsabili, devono essere considerati “capitoli” del presente Piano delle Performance, che di fatto ne rappresenta una organizzazione logica ed un momento sintesi e di lettura trasversale. PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRATEGICO (POAS) 2016-2018 Il Piano di Organizzazione Aziendale Strategico è l’espressione della autonomia organizzativa e gestionale dell’azienda, che attraverso di esso definisce l’organizzazione che ritiene più adeguata ai fini del perseguimento degli obiettivi strategici prefissati. Il Piano è un documento programmatico. L’implementazione di quanto previsto nel POAS, terminata nel mese di ottobre 2016 ed in attesa di validazione regionale. PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2017-2019 Il Piano Triennale di Prevenzione ha il compito di integrare ed attuare la disciplina dettata dal Piano Nazionale Anticorruzione, tenendo conto delle specificità e dell’assetto organizzativo della nostra Azienda Ospedaliera e costituisce imprescindibile atto programmatico. Il Piano di prevenzione tra l’altro l’individuazione di obiettivi, da correlarsi alla performance, finalizzati alla prevenzione e repressione della corruzione, nonché all’implementazione di tutte le azioni legate alla trasparenza ed integrità, viste come strumento per favorire l’accesso del cittadino alle informazioni e quindi la possibilità di effettuare un controllo “diffuso” sull’operato delle Pubbliche Amministrazioni PIANO INTEGRATO DI MIGLIORAMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE 2016 PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 15 di: 19 Il Programma Integrato di Miglioramento dell’Organizzazione (Pr.I.M.O.) approvato con D.G.R. N. X/3652 del 05.06.2015 per l’anno 2017 sarà sviluppato con le seguenti finalità: Migliorare la qualità e la sicurezza dell'assistenza sanitaria; Promuovere un sistema di verifica della qualità e sicurezza del paziente presso le strutture sanitarie per la messa a regime di un modello di sviluppo integrato che permetta una valutazione complessiva a livello regionale; Monitorare il miglioramento continuo della qualità e sicurezza del paziente attraverso indicatori; Potenziare i processi di presa in carico all’interno delle strutture di ricovero. L’anno 2017 vedrà l’ingresso dell’ente terzo scelto da regione per l’analisi ed il supporto al miglioramento continuo. PIANO ANNUALE ATTIVITA' RISK MANAGEMENT PER L'ANNO 2016 Il Gruppo di Coordinamento per la Gestione del Rischio (GCGR), in accordo con la Direzione Aziendale e con i Direttori dei Dipartimenti ha definito le aree prioritarie di intervento per il 2017, coerentemente alle Linee Guida Regionali di Risk Management. Il piano di programmazione dell’ASST Bergamo Ovest, al fine di migliorare la sicurezza dei pazienti e degli operatori, si focalizzerà sulle seguenti aree: Area travaglio parto – Si propone di effettuare gruppo di miglioramento con il personale dell'Ostetricia, a cadenza mensile per analizzare i trigger segnalati e condurre un audit /ev attività formative sulle tipologie più rilevanti. Con l'Ufficio Aggiornamento si progetterà la formazione degli operatori con il materiale del corso regionale "La gestione del rischio in sala parto: "Sistemi di allerta precoce in Ostetricia". Il terzo progetto dell'area Materno infantile riguarda la sepsi in area ostetrica ma si attendono ancora indicazioni regionali. Area Sepsi e Igiene mani - Il progetto è la prosecuzione dell'attività di monitoraggio sull'applicazione del bundle sepsi e dello strumento MEWS. Verranno svolti monitoraggi trimestrali cui faranno seguito feedback alle UUOO interessate per restituire eventuali criticità rilevate e consentire di mettere in atto possibili soluzioni in relazione ai dati raccolti Farmaci antiblastici: In continuità con i progetti realizzati nel 2013 e nel 2015 il Dott. Barni propone un progetto informativo-educazionale sui farmaci antiblastici orali. Raccomandazione n 4 "Suicidio di paziente in Ospedale": Si propone una revisione della Procedura Generale sul suicidio del paziente in Ospedale PG8 5 03 alla luce della nuova organizzazione dell'ASST Bergamo Ovest e degli aggiornamenti sul tema. Verrà pertanto organizzato un gdm multiprofessionale coinvolgendo i professionisti che avevano collaborato alla stesura del documento aziendale. PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 16 di: 19 Area consenso informato verranno analizzati e redatti i consensi informati tenendo conto delle indicazioni presenti nelle regole di sistema PIANO DI INTERNAL AUDIT Il Piano degli audit della funzione Internal Auditing per l’anno 2017 è stato predisposto tenendo conto delle seguenti finalità: - rispondere alle aspettative del management in termini di mitigazione dei rischi delle attività e dei processi; - verificare l’efficacia del sistema dei controlli e la conformità delle procedure e dei processi alla normativa di riferimento; - accertare attraverso interventi di follow-up l’effettiva implementazione delle eventuali raccomandazioni e degli eventuali piani d’azione relativi agli audit effettuati; - interagire con la funzione aziendale di contrasto alla corruzione per l’individuzione delle aree a rischio. Le attività di audit verranno svolte nel rispetto dei principi contenuti nel Codice Etico IIA, Indipendenza, Obiettività, Riservatezza e Competenza e ispirandosi agli Standard Internazionali per la pratica professionale dell’IIA, in particolare si focalizzeranno su: 1. Controlli sui sistemi di monitoraggio e controllo dei principali appalti di beni e servizi 2. Controlli sulla libera professione intramuraria 3. Controlli sul regolamento in materia di attività funebri 4. Verifica del percorso di accoglienza dei pazienti 5. Verifiche sui trasporti sanitari secondari 6. Verifiche sulle reti infotelematiche (EPT) 7. Verifiche sulla gestione degli stupefacenti PIANO DI CONVERSIONE DA ISO 9001:2008 A ISO 9001:2015 A partire dal 15 settembre 2015, data di pubblicazione delle nuove edizioni delle norme ISO 9001:2015 e 14001:2015, è previsto un periodo di transizione di 3 anni, durante il quale resteranno validi i certificati emessi a fronte delle precedenti edizioni delle norme. La validità dei certificati rinnovati in base alla ISO 9001:2008 e alla ISO 14001:2004, successivamente alla data di pubblicazione della nuova edizione, cesserà in ogni caso il 14 settembre 2018. I principali elementi di novità che verranno introdotti saranno: - applicazione dell’approccio basato sul rischio (risk based thinking); - identificazione dei rischi e opportunità ed azioni conseguenti per la gestione; PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 17 di: 19 - approccio del Sistema di Gestione in relazione al contesto dell’Organizzazione, fattori interni ed esterni, bisogni e aspettative delle parti interessate; - responsabilità della leadership; - coinvolgimento del personale; - prospettiva di ciclo di vita del prodotto/servizio erogato; - gestione delle informazioni documentate; - gestione dei fornitori e dell’outsourcing; - verifica delle prestazioni ed utilizzo degli indicatori di performance ai fini del miglioramento continuo. PIANO DI FORMAZIONE L’ASST riconosce nella formazione una leva strategica di governo a supporto dei cambiamenti organizzativi, dell’ammodernamento e dell’introduzione di nuovi strumenti di gestione, oltre al mezzo con cui permettere al proprio capitale umano di sviluppare le proprie potenzialità in un’ottica di sviluppo professionale continuo. Gli indirizzi secondo cui vengono definiti gli interventi formativi in Azienda sono individuati sono orientati a: - diffondere ed incrementare a tutti i livelli organizzativi un concetto di cultura relativo alla presa in carico e alla gestione della persona con cronicità e della sua famiglia, cultura caratterizzata da una valenza multidisciplinare e trasversale ai ruoli, al fine di garantire una programmazione integrata e sinergica tra le diverse Unità di offerta e servizi presenti sul territorio; - diffondere ed incrementare una cultura aziendale orientata alla gestione ottimale delle risorse, che implica una necessaria programmazione sempre più orientata a criteri di efficientamento, di razionale e sostenibile utilizzo delle risorse; - favorire processi di integrazione all’interno delle equipe di cura attraverso il sostegno alle competenze professionali al fine di promuovere il benessere organizzativo; - sviluppare una cultura orientata all’utente e alla continuità delle cure in un’ottica d’integrazione dell’offerta sanitaria e socio-sanitaria; - contribuire alla sviluppo dei modelli operativi, volti a gestire le problematiche diagnosticoterapeutiche e assistenziali, con particolare attenzione all’appropriatezza, alla sicurezza e alla continuità delle cure offerte; - promuovere la diffusione di conoscenze sanitarie aggiornate e basate sull’evidenza scientifica; - diffondere una cultura orientata alla sicurezza dei lavoratori dell’azienda; - proseguire l’implementazione dei progetti operativi per la sicurezza del paziente e contestualizzare le raccomandazioni ministeriali in materia di rischio clinico; PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST - PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 18 di: 19 proseguire l’implementazione delle applicazioni del Sistema Qualità aziendale a supporto della Certificazione Aziendale e dell’accreditamento agli standard di Regione Lombardia; - diffondere ed incrementare la formazione manageriale-gestionale con iniziative formative atte a consentire alle figure professionali destinatarie, collocate in diversi ruoli e responsabilità, di gestire con sempre nuove competenze le risorse umane e strumentali, anche alla luce dei cambiamenti normativi nazionali e regionali N.B.: La tabella riassuntiva con la declinazione delle strategie e dei piani aziendali in obiettivi, indicatori e target utile a misurare la performance per l’anno 2017 verrà formalizzata con successivo provvedimento, in coerenza con le tempistiche del ciclo di programmazione aziendale, previa valutazione del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni 8 Riferimenti Normativa nazionale Decreto Legislativo 150/2009 Riforma “Brunetta” Legge 190/2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” Decreto Legislativo 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” Decreto Legislativo 97/2016 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza” Delibera ANAC n. 831/2016 “Piano Nazionale Anticorruzione – aggiornamento 2016” Normativa regionale Legge Regionale 23/2015 DGR X/5954/2016 - Regole di Sistema anno 2017 DGR X/3652/2015 – Programma Integrato di Miglioramento dell’Organizzazione (PIMO) DGR X/5113/2016 e X/5513/2015 – “Linee guida per l’adozione del Piano Organizzativo Aziendale Strategico” Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione Regione Lombardia 2016-2018 Regolamenti, linee guida, procedure e documenti aziendali Piano di Organizzazione Aziendale 2012 Piano di Organizzazione Aziendale Strategico 2016 Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione PIANO DELLE PERFORMANCE 2017-2019 AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI BERGAMO OVEST PPERF Rev.:0 Data: 17.01.2017 pag. 19 di: 19 Manuale Qualità PG 5.6 01 Riesame da parte della Direzione del Sistema di Gestione per la Qualità e Sicurezza e Piano Integrato per il Miglioramento dell'Organizzazione (PIMO) Piano Annuale di Gestione del Rischio Clinico (PARM) Piano Annuale attività di Internal Audit (IA)