programmazione annuale - Istituto Cellini Valenza

Sezione associata ITE NOE’
a. s. 2015 - 2016
classe
4°A AFM
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
Sezione / indirizzo
ISTITUTO TECNICO ECONOMICO
docente
materia
ECONOMIA POLITICA
MENSI MONICA IOLANDA
ore settimanali di lezione
2 ORE
Livelli di partenza


gravemente insufficiente
insufficiente
 sufficiente
discreto


buono
ottimo


eccellente


……………
……………
Strumenti di rilevazione
interrogazioni
 esercitazioni grafiche
esercitazioni pratiche
quesiti a risposta multipla


quesiti a risposta aperta
trattazione sintetica di argomenti
……………
Attività di recupero e di sostegno
 corsi di recupero da attivare nei modi e nei tempi stabiliti dai competenti organi collegiali
recupero curricolare
Metodi di insegnamento
lezione frontale
discussione
 lettura guidata di testi
 partecipazione a concorsi e/o mostre
approfondimenti individuali e/o di gruppo
esercitazioni grafico-pratiche guidate
 verifiche scritte, grafiche, pratiche
 visione di filmati e diapositive
interrogazioni
 esperimenti di laboratorio
 viaggi di integrazione culturale/visite guidate
 …………….
Strumenti di lavoro
libri di testo
 testi integrativi consigliati
dispense
 riviste specialistiche
fotocopie di integrazione o approfondimento
 sussidi audiovisivi
supporti informatici
 dotazioni di laboratorio
 ……………..
1
METODOLOGIE DIDATTICHE PRIMO QUADRIMESTRE
CONOSCENZE
ABILITÀ /CAPACITÀ
COMPETENZE
Aspetti e problemi dell’economia politica.
Definizioni di economia politica.
Microeconomia e macroeconomia.
Aspetti dell’evoluzione storica dei sistemi
economici.
Sistema economico capitalistico.
Sistema economico collettivista.
Sistema economico ad economia mista:
mercato e Stato.
PIL e reddito nazionale; PIL nominale e
reale, formazione del PIL e valore aggiunto.
Il reddito e la contabilità nazionale.
La teoria keynesiana del
reddito e
dell’occupazione.
Consumi e investimenti come componenti
della domanda aggregata.
Il consumo come funzione del reddito.
Il risparmio e gli investimenti.
La distribuzione del reddito e il mercato del
lavoro.
Il ruolo del settore pubblico nell’economia.
Finanza pubblica ed economia pubblica.
Spesa pubblica e prelievo tributario.
La redistribuzione del reddito e la sicurezza
sociale.
Comprendere l’importanza del problema
economico.
Definire l’economia politica.
Riconoscere la differenza tra microeconomia
e macroeconomia.
Collegare il problema economico con la
scarsità delle risorse.
Capire
l’importanza
dei
modelli
e
dell’informatica per studiare il problema
economico.
Comprendere l’analisi macroeconomica e
l’importanza delle grandezze economiche
aggregate come il Pil e il reddito nazionale.
Definire la domanda aggregata e le sue
componenti.
Definire la spesa pubblica e il prelievo
fiscale.
Riconoscere ed interpretare i macrofenomeni
economici nazionali e internazionali.
Interpretare i fenomeni economici e la loro
dinamica attraverso le notizie apprese dalle
fonti di informazione.
Riconoscere il ruolo economico dell’attività
finanziaria dello Stato posto in essere per
correggere i fallimenti del mercato.
Riconoscere e interpretare le politiche di
intervento dello Stato nell’economia.
Comprendere gli effetti di una eccessiva
spesa pubblica e riconoscere i mezzi per
ridurla.
Orientarsi nel mercato dei prodotti finanziari.
2
METODOLOGIE DIDATTICHE SECONDO QUADRIMESTRE
CONOSCENZE
ABILITÀ /CAPACITÀ
COMPETENZE
La moneta e il mercato monetario.
Le funzioni della moneta.
Il valore della moneta e il mercato
monetario.
La domanda di moneta e la teoria
keynesiana della moneta.
L’offerta di moneta e l’equilibrio del mercato
monetario.
Il sistema bancario.
L’attività bancaria e la Banca centrale
europea.
Mercati finanziari: strumenti e regole.
La Borsa e gli strumenti finanziari.
L’inflazione e la disoccupazione.
Gli scambi internazionali: il commercio e i
pagamenti.
Unione
europea
e
organizzazioni
economiche internazionali.
Illustrare l’evoluzione delle forme di
scambio e dei mezzi di pagamento.
Comprendere i diversi significati di valore
della moneta e le sue funzioni.
Illustrare la funzione delle banche nel
sistema economico e conoscere il rapporto
che lega la politica monetaria e la BCE.
Comprendere il fenomeno dell’inflazione e i
relativi effetti.
Descrivere le caratteristiche del mercato del
lavoro in Italia.
Approfondire
le
fasi
di
introduzione
dell’Euro.
Riconoscere le cause che provocano il
fenomeno
dell’inflazione
e
ricercare
soluzioni efficaci.
Riconoscere le modalità di funzionamento
del mercato del lavoro.
Riconoscere le interdipendenze tra le
economie dei vari Paesi e le conseguenze
che esse determinano in un dato contesto.
Conoscere le fasi dell’integrazione europea e
il quadro istituzionale, con particolare
riferimento al mercato unico.
3
Valutazione e verifica
La verifica si propone di stabilire se e in che modo siano stati raggiunti gli obiettivi prefissati e di accertare i risultati conseguiti da ogni alunno.
La valutazione presuppone, soprattutto al termine dell’anno scolastico, la presenza di variabili di cui tener conto (raggiungimento degli obiettivi minimi per l’accesso alla classe
successiva, progressione nell’apprendimento, impegno, partecipazione ad attività complementari, assiduità nella frequenza, coinvolgimento nell’azione didattica).
La misurazione è la classificazione effettuata seguendo la scala docimologia espressa in decimi dalla seguente tabella
Voto in
decimi
Voti prove scritte
in 15-esimi
Voto del colloquio in
30-esimi
Giudizio
V=1
1
1–2
Gravemente negativo
1<V≤2
2–3
3–6
Negativo
2<V≤3
4–5
7 – 10
Gravemente insufficiente
3<V≤4
6–7
11 – 14
Insufficiente
4<V≤5
8–9
15 – 19
Non sufficiente
5<V≤6
10
20
Sufficiente
Prova che denota sufficienti nozioni ed informazioni disciplinari pur con improprietà contenutistiche e formali.
6<V≤7
11 – 12
21 – 23
Discreto
Prova provvista di contenuti ed informazioni pertinenti, trattati in modo complessivamente coerente e corretto.
7<V≤8
13
24 – 26
Buono
Prova che denota conoscenze complete ed esposizione consapevole e chiara.
8<V≤9
14
27 – 28
Ottimo
Prova che denota capacità di elaborare autonomamente ed in modo personale i contenuti e di effettuare collegamenti trasversali
con esposizione sicura ed appropriata.
9 < V ≤ 10
15
29 – 30
Eccellente
Indicatori
Prova non svolta. Totale assenza di elementi valutabili.
Prova fortemente lacunosa e gravemente scorretta sul piano linguistico – espositivo.
Prova con diffuse carenze e scorrettezze linguistico – espositive e concettuali.
Prova incompleta con carenze concettuali e formali.
Prova con inadeguatezze conoscitive e formali.
Prova che denota padronanza e competenza contenutistiche ed espositive pluridisciplinari ed è condotta con rigore e criticità.
Verifiche annuali previste
PRIMO QUADRIMESTRE
SECONDO QUADRIMESTRE
tipologia numero
scritte n.
tipologia numero
scritte n.
Valenza, 22/09/2015
orali n.2
grafiche n.
orali n.2
grafiche n.
pratiche n.
pratiche n.1
Il docente
Prof. Monica Iolanda Mensi
4