PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE – prof. Mattiussi Giuseppe A.S. 2016/2017 CLASSE: 4ALS PERCORSO PER UNITA’. MATERIA:FILOSOFIA FILOSOFIA CONOSCENZE Attività e contenuti: Piano di lavoro di classe Modelli, indicatori, minimi disciplinari condivisi a livello di Consiglio di classe. ABILITA’ UNITA’ 1 - UMANESIMO E RINASCIMENTO tra progetto e memoria ell’antico. • • • • • • • Obiettivi trasversali e obiettivi disciplinari raccordati o Chiarire concettualmente e storiograficamente “umanesimo” e “rinascimento”. o Scoprire le “ambiguità” della formula “centralità” dell’uomo. o Analizzare la complessità dei concetti di umanesimo e rinascimento. o Considerare l’umanesimo e il rinascimento come elementi “introduttivi” alla modernità. o Sviluppo del senso storico-filosofico tra “lunga durata” e dimensione “evenemenziale”. Prerequisiti specifici. o Conoscenza della storia dell’Alto Medioevo e della Scolastica. o Conoscere la questione storiografica del Medioevo. Minimi disciplinari. o Nozione di umanesimo attraverso le artes liberales. o Rinascimento come concetto storiografico: J. Burckhardt e K. Burdach. o Umanesimo filosofico: E. Garin e P. O. Kristeller. o Naturalismo rinascimentale. Sotto temi e articolazione di massima. o L’ UTOPIA: l’ordine e la libertà. T. Moro e Campanella. o Rinascimento europeo: Erasmo da Rotterdam. Materiali di riferimento. o Pico della Mirandola: De dignitate hominis. o Elogio della Pazzia. Scelte metodologiche prevalenti. o Unità introduttiva al manuale in uso di nuova adozione; o Lavoro di documentazione individuale secondo le schede metodologiche definite in classe. o Lezione frontale partecipata. Strumenti e modalità di verifica. o Orali. Metodologiche: • Saper usare il manuale come fonte di ricerca: concettuale argomentativa - testuale. • Schematizzare un argomento per la riproduzione verbale. Asse dei linguaggi: • Ricostruire in schema, diversi tipi di argomentare filosofico. Asse storico-filosofico: • Applicare un modello interpretativo in contesti tematici culturali diversi. UNITA’ 2 - RIVOLUZIONE SCIENTIFICA E CONOSCENZA della NATURA. • • • • • • • Obiettivi trasversali e obiettivi disciplinari raccordati o Individuare elementi di continuità e do diversità tra i filosofi della riv. scientifica. o Ricostruire i momenti di sviluppo e di crisi della scienza fra XVI E XVIII SEC. o Comprendere le trasformazioni dell’immagine dell’universo in seguito alla riv. Scientifica. o Conoscere le più importanti concezioni della scienza moderna. o Comprendere le conseguenze sociali della riv. Scientifica. o Problematizzare il rapporto scienza-fede. Prerequisiti specifici. o Possedere il concetto di modernità sia storico che culturale. o Conoscere la scienza antica e in particolare la cosmologia. Minimi disciplinari. o Dal naturalismo rinascimentale alla visione meccanicistica della natura. o Rivoluzione astronomica e nuova filosofia dell’infinito. o Galilei e la fondazione della scienza moderna. o Bacone e il valore sociale della scienza e della tecnica. o Newton. Sotto temi e articolazione di massima. o Metodo scientifico-sperimentale. o Osservazione galileiana. o Nuovo uso della Ragione. o Libri, censure e condanne. o Scire est posse. Materiali di riferimento. o Manuale: Vol. 2A, Unità 2, Lez. 7 - 9. o Passi scelti di Galilei e Bacone. o S. Hawking, Dal Big Bang ai buchi neri: Cap. 1. Scelte metodologiche prevalenti. o Lavoro di gruppo sui testi. o Schede argomento individuali. Strumenti e modalità di verifica. o Verifica strutturata. o Saggio breve. o Verifica orale. UNITA’ 3 - LA ROTTURA EPISTEMOLOGICA DELLA MODERNITA’. Potere e tensioni della ragione. • • • • • • • Obiettivi trasversali e obiettivi disciplinari raccordati o Comprensione dei concetti di razionalismo ed empirismo. o Comprensione della domanda pascaliana sui limiti della ragione. o Spiegare le funzioni del dubbio e il suo valore conoscitivo. Prerequisiti specifici. o Conoscenza del metodo scientifico galileiano. o Definire lo statuto epistemologico della scienza moderna. o Conoscere l’idealismo platonico. o San Agostino e l’inquietudine dell’uomo come condizione esistenziale. Minimi disciplinari. o Il dubbio, il metodo e ” il cogito “. Certezza e verità, filosofia e scienza. Mathesis universalis. La struttura della scienza. o Dio e la realtà. Res cogitans e res extensa. Meccanicismo e dualismo. o Pascal e il senso della vita: mentalità comune, pensiero scientifico. Limiti della filosofia. Fede e dio. Sotto temi e articolazione di massima. o Critica al sapere aristotelico e al principio d’autorità: costante della modernità. o Soggettivismo idealistico. Idealismo. o La macchina e il corpo. o l’infinito pascaliano e cartesiano. Materiali di riferimento. o Manuale: Vol. 2A, Unità 3, Lez. 10 - 13. o Manuale: Vol. 2A, Unità 4. Scelte metodologiche prevalenti. o Lezione frontale. o Schede concettuali. Strumenti e modalità di verifica. o Orali. UNITA’ 4 CONSEGUENZE EPISTEMOLOGICHE DELLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA. Locke e Hume. • Unità di raccordo come da manuale in adozione: • • MANUALE: attività con la L.I.M.: Vol. 2A, U. 4, Lez. 17; 21 -22. E’ prevista una verifica strutturata. UNITA’5 MORALE E POLITICA IN EPOCA MODERNA Hobbes - Locke - Rousseau • Unità di raccordo come da manuale in adozione: • MANUALE: attività con la L.I.M.: Vol. 2A, U. 5, Lez. 25 -26; 27; 32. • E’ prevista una verifica strutturata. UNITA’ 6 E. KANT E I LIMITI DELLA RAGIONE (fra modernità e contemporaneità). • • • • • • • Obiettivi trasversali e disciplinari raccordati o Chiarire la filosofia come una antropologia. o Comprendere lo “snodo” rappresentato da Kant: la contemporaneità del suo problema. Prerequisiti specifici. o Conoscere la Rivoluzione copernicana o Aver acquisito il concetto di soggetto/oggetto e soggettivismo. o Aver chiara la nozione di idea da Platone a Cartesio o Saper definire razionalismo e empirismo attraverso Cartesio e Hume. Minimi disciplinari. o Scoperta della struttura a-priori della Ragione. La seconda rivoluzione copernicana dalla Dissertazione del ‘70 o I limiti e la struttura della conoscenza fenomenica. Il noumeno e la metafisica. o Struttura e contenuto delle due prime critiche. Sotto temi e articolazione di massima. o Kant e le tre idee della Metafisica. o Il problema del tempo. o Kant “pre-romantico” Materiali di riferimento. o Risposta a una domanda: che cos’è Illuminismo? o Prefazione alla critica del 1781. Scelte metodologiche prevalenti. o Lavoro su schede lessicali e concettuali: a-priori; a-posteriori; trascendentale; o Scheda confronto Newton-Kant: sveglia dal sonno dogmatico. o Scheda interpretativa: Kant e la Metafisica. o Costruire gli schemi delle due critiche e argomentare i nessi concetuali. Strumenti e modalità di verifica. o Verifiche orali e saggio breve. UNITA’ 7 G.F.W. HEGEL: LA FILOSOFIA E’ IL PROPRIO TEMPO APPRESO COL PENSIERO. MANUALE IN USO: Eco Umberto; Fedriga Riccardo, STORIA DELLA FILOSOFIA, Dall’umanesimo a Hegel, Vol. II, ED. Laterza, Bari. San Daniele del Friuli, 19/11/2017 Il Prof. Mattiussi Giuseppe PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE – prof. Mattiussi Giuseppe A.S. 2016/2017 CLASSE: 4ALS MATERIA:STORIA TITOLO DEL MODULO - DESCRIZIONE MATERIALI 1) Il passaggio dal primo al secondo '500 - la fine della libertà italiana - le religioni riformate e gli scontri religiosi in Europa - Assetti socio-economici - Politiche di Elisabetta I e Filippo II Dopo una breve fase di ripasso su eventi e fenomeni del primo '500, la trattazione si occupa soprattutto di definire le linee del processo storico delle grandi monarchie europee analizzate in un triplice ambito: - analisi della struttura socio - economica dell'area < Spagna, Inghilterra, Francia > - affermazione del cattolicesimo e/o delle religioni riformate e prime guerre di religione - analisi più approfondita delle aree spagnola, francese ed inglese in anticipazione degli sviluppi secenteschi. - risposte della Chiesa di Roma < età della Controriforma > e dominio spagnolo in Italia - Tabella comparata degli eventi relativi alle maggioricittà italiane nel primo '500 - La politica di Filippo II - Cartogramma relativo alla diffusione delle religioni riformate in Europa. - L'Italia del Seicento - Rotte e commerci internazionali nel secondo '500. 2) Il Seicento in Europa - Mercantilismo - Contrattualismo - Giusnaturalismo - Guerre di religione nell'area germanica - La guerra civile in Inghilterra e la nascita della monarchia costituzionale - La Francia di Luigi XIV Il modulo si articola in due consistenti unità didattiche che riguardano rispettivamente: - il profilo geoeconomico del secolo ( con un approfondimento sul concetto di mercantilismo ) - il quadro geopolitico che illustra le vicende belliche dell'area germanica, ( Guerra dei Trent' anni) la rivoluzione inglese e i caratteri della monarchia assoluta di Luigi XIV. I concetti chiave attorno ai quali ruota questa seconda unità sono di carattere politico istituzionale e riguardano soprattutto la differenza tra le forme assolute del potere monarchico perduranti in Francia e la nascente monarchia costituzionale inglese. Un approfondimento di tipo socioeconomico riguarda lo studio delle nobiltà europee. - Società di Antico Regime. - Mercantilismo e globalizzazione - Quadro sinottico dei caratteri distintivi delle nobiltà europee. - L'età di Luigi XIV. 3) Il Settecento: società, cultura, economia - Premessa geopolitica: la trasformazione della carta geopolitica d'Europa dopo le guerre di successione, la 2^ g. del Nord, la g. dei Sette anni - Il riformismo illuminato - L'Illuminismo Focalizzazione storico-culturale - Rivoluzione industriale - La questione sociale - Teorie economiche: Il liberismo e la fisiocrazia Approfondimento socio-economico Il primo dei due moduli sul Settecento affronta il profilo culturale dell'età illuministica, partendo dalle trasformazioni geopolitiche della carta del continente europeo dopo le guerre di successione e la guerra dei Sette anni ( 1756-1763 ). - Quadro sinottico delle teorie illuministiche L'analisi del quadro delle basi materiali della vita del - Il dispotismo illuminato. secolo ( demografia, produzione, consumi, traffici, circolazione monetaria, stili di vita delle varie classi sociali, rapporto risorse-popolazione ) aiutano a delineare gli aspetti salienti della storia della prima metà del secolo. I temi centrali toccati sono: - Nuovi equilibri europei. Il ruolo delle colonie - Declino del ceto aristocratico e sua ricollocazione sociale - Politiche riformistiche dei sovrani - Vasto dibattito culturale e nascita dell'Illuminismo - Teorie economiche, politiche, filosofiche - Le specificità del caso inglese - La rivoluzione agricola in Inghilterra - La rivoluzione industriale nell'articolazione dei suoi fattori discriminanti rispetto al domestic system - La questione sociale ed il pauperismo 4) Il Settecento - Le trasformazioni politiche - Gli imperi coloniali nel Settecento - Rivoluzione americana - Rivoluzione francese - Confronti Approfondimento giuridico - istituzionale Il modulo affronta strutturalmente il concetto di rivoluzione, che fa la sua comparsa nel quadro storico del Settecento. Tale concetto connota il mutamento di paradigmi culturali, politici, economici, giuridico-istituzionali e trova la sua esplicitazione - accanto alla rivoluzione industriale - nelle due rivoluzioni americana e francese. Lo studio delle due realtà mira ad approfondire soprattutto la specificità delle nuove istituzioni sorte dai processi rivoluzionari: la costituzione federale degli Stati Uniti e la forma repubblicana in Francia, colta nel passaggio dalla fase del Terrore a quella del Direttorio. Si privilegia una lettura strutturale del periodo 17981795 che comprenda per ogni sottoperiodo: variabili economiche, eventi politici, sviluppi istituzionali, eventi di politica estera della Francia. Il tema delle rivoluzioni è poi inserito in una lettura più ampia dei fenomeni strategico - militari ed economico finanziari, legati al nuovo imperialismo coloniale anglo-olandese e francese, che subentra a quello ispanoportoghese. - Schema categoriale sulla Rivoluzione francese. - Schema categoriale della Rivoluzione americana. - Costituzione americana. - Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino. - Dichiarazione dei diritti delle cittadine. 2) Il primo Ottocento - Impero napoleonico - - Il Congresso di Vienna Focalizzazione geopolitica - Liberalismo e democrazia - Protosocialismo. - Il concetto di stato - nazione - Le società segrete ed i moti negli anni '20 e '30. - Il pensiero politico pre-risorgimentale Focalizzazione politica e giuridico-istituzionale Il modulo definisce l'evoluzione del quadro geopolitico europeo durante la fase napoleonica e dopo il ritorno dei sovrani legittimi ( Congresso di Vienna ), individuando i principali nodi concettuali che preparano la fase risorgimentale in Italia e più generalmente il risveglio delle nazionalità in Europa. A partire dalle conquiste della Rivoluzione francese ( costituzionalismo, abolizione dei diritti feudali, nascita dello stato nazione...) ed attraverso l'importante ma contraddittoria esperienza napoleonica, si analizza il lento maturare della coscienza nazionale dei popoli, che sfocerà negli avvenimenti del 1848. In questo ambito appare fondamentale la differenza tra pensiero liberale e democratico, senza escludere l'affiorare delle prime forme di pensiero socialista. MANUALE IN USO: Alberto Mario Banti Il senso del tempo Manuale di storia Il sistema di fabbrica. Smith e Maltus. vol. 2.1650 -1900 San Daniele del Friuli PERCORSO PER UNITA’. Attività e contenuti: Piano di lavoro di classe Modelli, indicatori, minimi disciplinari condivisi a livello di Consiglio di classe. STORIA Nonostante la diversità di statuto epistemologico, le premesse fatte per FILOSOFIA, valgono qui anche per STORIA. Competenze generali in uscita Competenze assi culturali Quarto anno STORIA Comprendere il cambiamento e la di- Competenze comunicative versità dei tempi storici in dimensione • leggere e interpretare carte geografidiacronica attraverso il confronto fra che, tematiche, cartogrammi e dati epoche e in dimensione sincronica statistici attraverso il confronto tra aree geo- • utilizzare la forma comunicativa scritta grafiche e culturali ed orale della narrazione, dell’esposizione, dell’argomentazione • formalizzare gli apprendimenti utilizzando schemi, mappe concettuali, Collocare l’esperienza personale in un diagrammi di vario tipo sistema di regole fondato sul riconoutilizzare il lessico specifico scimento dei diritti garantiti dalla Co- • descrivere fenomeni di breve durata stituzione, a tutela della persona, della • Competenze logico-critiche collettività e dell’ambiente • distinguere tra eventi, problemi e spiegazioni • incrociare dati ricavando ipotesi e considerazioni coerenti • stabilire relazioni tra fatti fisici e/o antropici (sociali, politici, culturali, economici), • considerare le relazioni anche in prospettiva diacronica riconoscendo mutamenti e permanenze • analizzare contesti spazio – temporali e costruire quadri di civiltà • analizzare cause ed effetti • esemplificare processi e fenomeni storico sociali, adoperando fonti di contesti diversi • confrontare strutture politiche, economiche, sociali e culturali di epoche diverse, facendo emergere paradigmi interpretativi . , 19/10ì1/2017 Il Prof. Mattiussi Giuseppe Livello di esercizio Verificabile in tipologie di prova differenziate in base a: competenze comunicative: elaborato scritto, esposizione, ricerca a partire dall’esame delle fonti; costruzione di bibliografie e sitografie; elaborazione di testi relativi alle tipologie delle prove dell’eame di stato. competenze logico – critiche: questionario di comprensione del testo, prove strutturate e/o semi strutturate (V o F, scelta multipla, completamenti, collegamenti, trattazione sintetica di argomenti) competenze metodologico operative: esercitazione pratica competenze sociali: lavoro di gruppo, discussione con riferimento agli indicatori conoscenze possedute modalità esercizio della abilità tipo di materiali e strumenti in uso contesto della verifica autonomia operativa consapevolezza delle acquisizioni su griglie di misurazione delle prove: predisposte dal docente per le prove specifiche