Gli Oblivion al Teatro di Varese con “OtHello, la Ha è muta…” VARESE, 28 febbraio 2015 – di SARA MAGNOLI – Dopo quello proposto da Luigi Lo Cascio, sale sul palco del teatro di Varese un altro Otello, completamente diverso. E con tanto di H. Sabato 28 febbraio alle 21 sono infatti gli Oblivion ospiti con il loro “OtHello, la H è muta…”, su testi di Davide Calabrese e Lorenzo Scuda, che ne sono interpreti accanto a Graziana Borciani, Francesca Folloni e Fabio Vagnarelli. Al piano Denis Biancucci e con consulenza registica di Giorgio Gallione, lo spettacolo è stato commissionato dal Ravello Festival, dove ha debuttato nell’agosto2013, in occasione delle celebrazioni wagneriane e verdiane. E qui a essere “demoliti” dall’ironia sono sia l’Otello di Shakespeare sia quello di Verdi, in un’unione di arie d’opera, canzoni pop, citazioni irriverenti e gag esilaranti che rivisitano le vicende di Otello, Desdemona, Cassio e Iago passando per Elio e le Storie Tese, Gianna Nannini, Lucio Battisti,la Rettore, Pupo, Little Tony, i classici Disney e anche l’Ave Maria di Schubert. Ma anche con mix con il coro della Champions League, con Freddy Mercury, l’Hully Gully, Ligabue, Vasco Rossi, Dario Fo. Una parodia spassosa alla quale gli Oblivion hanno abituato il pubblico, ma che a suo modo mette anche a confronto le due opere, fino a trovare proprio in quell’H muta la differenza “abissale”. Lo spettacolo è una coproduzione Il Rossetti Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, BaGS Entertainment e Malguion srl, gli arrangiamenti musicali sono di Lorenzo Scuda. Tra l’altro è proprio di questi giorni il nuovo clip degli Oblivion, “Queen vs Morandi”, che in poco tempo ha superato il milione di visualizzazione fra il canale ufficiale YouTube, il canale Facebook di Today.it e Repubblica Tv, brano che è una rivisitazione delle più note canzoni di Morandi con le musiche della famosa band inglese: un esperimento esilarante sostenuto dalle doti canore del quintetto. Tra l’altro sempre sabato, ma dalle 18.30 alle 20.30, il Teatro di Varese ha organizzato una particolare iniziativa con strani personaggi che “invaderanno” pacificamente il centro cittadino: scienziati, ballerini in guepière, acchiappa fantasmi, mostruosità ectoplasmatiche, masse di consistenza vaporosa sbarcheranno da una scintillante limousine di nove metri. Si tratta di una divertente trovata che promuoverà due spettacoli aggiunti al cartellone della stagione teatrale: i musical firmati Live Theatre “Rocky Horror Concert Live”, in scena il 7 marzo alle 21, e “Ghostbuster Live” in programma il 10 aprile alla stessa ora. [email protected] Rendere l’opera lirica come uno spettacolo pop VARESE, 26 febbraio 2015 – di RAVASINI DANIELA- La locandina dello spettacolo Estremamente interessante e propedeutico l’incontro formativo organizzato da Opera domani, svoltosi oggi alla sala Montanari di Varese. Per l’edizione 2015 dedicata ad Expo, con l’opera “Milo Maya e il giro del mondo”, Opera domani intende avvicinare gli alunni della scuola dell’obbligo all’opera lirica, cantando con i bambini e i ragazzi note e parole che ricordano il Marocco, la Cina, l’India e gli Stati Uniti d’America. << Una grande occasione per uscire dagli stereotipi musicali e riflettere su temi importanti come la multiculturalità, la scoperta dell’altro, il bullismo e i sapori del mondo. Opera domani ha vinto una grande scommessa, perché l’opera diverte i ragazzi esattamente come un qualsiasi concerto rock. E’ sorprendente e suscita le lacrime sentirli cantare e partecipare dalla platea con gioia e consapevolezza durante gli spettacoli>> afferma Giuseppe Califano, compositore e direttore d’orchestra che con grande abilità, competenza ed originalità ha saputo coinvolgere nella formazione i presenti. La tourneé 2015 attraverserà l’Italia (come da calendario presente sul sito www.operadomani.org) con uno spettacolo previsto al teatro Apollonio venerdì 29 maggio. [email protected] Travestiti e acchiappafantasmi sabato per le vie di Varese: showcase per i prossimi spettacoli al teatro Apollonio VARESE, 26 febbraio 2015- Strani personaggi stanno per approdare a Varese: sabato 28 Febbraio dalle 18:30 alle 20:30 infatti il centro città sarà protagonista di una “invasione pacifica” di singolari scienziati, ballerini in guepiere, acchiappafantasmi,mostruosità ectoplasmatiche e masse di consistenza vaporosa che sbarcheranno sul suolo varesino a bordo di una scintillante limousine di 9 metri. Con questa simpatica iniziativa UCC Teatro di Varese ha pensato di promuovere due nuovi spettacoli aggiunti al cartellone della stagione teatrale 2014/2015, due musical coinvolgenti e divertentissimi adatti a grandi e piccini firmati Live Theatre. Il primo, un gradito ritorno a grande richiesta in realtà, è “Rocky Horror Concert Live” in scena sabato 7 Marzo alle ore 21: dopo il successo dello scorso novembre con oltre settecento spettatori in sala, torna a Varese il musical di Richard O‘Brien rivisitato in chiave moderna ma sempre fedele all’originale. Una nuova occasione per il pubblico di Varese di vedere questo show suonato e cantato interamente dal vivo, ma soprattutto di parteciparvi: il cast invita il pubblico a presentarsi in costume a tema, tanto che è stato organizzato un contest prima dello spettacolo che premierà il costume migliore con due biglietti omaggio per la seconda novità in cartellone: il musical “Ghostbusters Live” in programma venerdì 10 Aprile sempre alle 21. In occasione del trentesimo anniversario dall’uscita nelle sale americane del film originale, Live Theatre presenta la prima rielaborazione teatrale ispirata al film, interamente recitata, cantata e suonata dal vivo: GHOSTBUSTERS Live – The Eighties Rock Musical. Un cast di 27 elementi tra attori, musicisti e ballerini, con tanto di zaini protonici, trappole e rilevatori di energia psicocinetica, riporterà il pubblico nella New York infestata da presenze ectoplasmatiche sulle note della celebre colonna sonora originale, arricchita da brani tratti dal repertorio rock-pop anni ’80. Lo show-case di sabato pomeriggio sarà occasione per i varesini di apprezzare tutto questo, godendosi un assaggio dei due spettacoli in anteprima e ammirando da vicino gli abitanti del pianeta Transexual e ancora i quattro Acchiappafantasmi Peter Venkman, Raymond Stantz, Egon Spengler e Winston Zeddemore e le loro strabilianti apparecchiature. Rocky Horror Concert Live: Sabato 7 marzo ore 21 Prezzi: Platea € 25,00 – 1 Galleria € 20,00 – 2 Galleria € 15,00 http://www.livetheatre.it https://www.facebook.com/rockyhorrorlivetheatre Ghostbusters Live – The Eighties Rock Musical: Venerdì 10 Aprile ore 21 Prezzi: Platea € 32,00 – 1°Galleria € 28,00 – 2°Galleria € 23,00 www.ghostbusterslive.it www.facebook.com/ghostbusterslive Saviano presente virtualmente al “Gomorra Day” all’Insubria di Varese VARESE, 26 febbraio 2015- Roberto Saviano è virtualmente presente al “GOMORRA day” dell’Università degli Studi dell’Insubria con un lungo video introduttivo dedicato all’Ateneo e ai suoi studenti, che sarà proiettato in esclusiva, domani, 27 febbraio 2015, a partire dalle ore 15, a Varese, nell’Aula Magna Porati-Granero, di via Dunant, 3. Il GOMORRA Day è una giornata di approfondimento sul fenomeno televisivo Gomorra – La serie, tratto dal celebre libro dello scrittore napoletano, con la partecipazione del protagonista, Ciro, al secolo Marco D’Amore; di Antonio Visca, head of SKY Atlantic HD; e l’intervento in collegamento dei videomakers The Jackal, autori della parodia del serial Gli effetti di Gomorra sulla gente, che sta spopolando sulla rete. Filosofarti a Gallarate: reading teatrale e mostra a Villa Delfina GALLARATE, 25 febbraio 2015- Continua la felice collaborazione fra l’Associazione “Vivere Crenna” e il festival Filosofarti. Per l’edizione 2015, tre sono gli eventi in programma: La MOSTRA: “Illustrazioni della Divina Commedia dal Trecento ai nostri giorni” La mostra consiste nell’esposizione di una selezione di illustrazioni dei più significativi artisti, che lungo i secoli si sono voluti cimentare nella rappresentazione di scenari, personaggi e vicende, evocati dalla grandiosità della poesia di Dante. Dalla loro bravura sono nate tavole di grande fascino, che trasmettono la forza della poesia e incidono su chi le ammira, potenziandone il fascino. Queste immagini ci trasportano progressivamente da scene e paesaggi di un mondo terreno ed umano a mondi nuovi, sempre più leggeri e inconsistenti; mondi eterei, fatti di luce, popolati da schiere di angeli, che si librano senza peso in uno spazio immenso, trasparente, impalpabile. Il READING TEATRALE “Paradiso: oltre il silenzio delle donne”, di Valeria Palumbo. Con Sonia Grandis, Valeria Palumbo e Paola Salvi. Musiche dal vivo di Walter Colombo e Carlo Rotondo. A cura del Sistema Bibliotecario Panizzi di Gallarate. Alcuni dei personaggi più belli della Divina Commedia sono donne, a cominciare ovviamente da Francesca da Rimini, Pia de’ Tolomei e Didone. Anche se poi, nel ripercorrere la storia dei personaggi più antichi, Dante si limita ad adottare la visione tradizionale: è così con Didone ed Elena di Troia, ma ancor di più con Cleopatra, di cui sposa la “macchina del fango augustea”. Quello che però colpisce di più è che, benché le donne siano fondamentali nel Paradiso e benché Beatrice sia più di una guida e sia addirittura una maestra teologale, le figure femminili appaiono come sbiadite nell’ultima cantica. Le donne dell’Inferno e addirittura quelle di cui mariti o congiunti parlano male, hanno quasi sempre una forza straordinaria. In Paradiso, tranne Piccarda, tendono a perdere incisività. Certo, proprio con Piccarda e Costanza d’Altavilla, Dante torna sul tema della violenza subita dalla donne. E molto curiosamente, mettendo Cunizza da Romano in Paradiso sembra ignorare i pregiudizi del suo tempo. Da questa constatazione parte il reading per raccontare non solo la specificità delle protagoniste di Dante, ma anche il legame con il loro tempo e con il nostro. Le donne parlano poco nella Divina Commedia. Ma forse più di quanto fosse loro concesso nel Medioevo, almeno secondo quanto crediamo. In realtà Dante vive in un tempo complesso e contraddittorio, attraversato da straordinarie figure femminili. Anche se resta vero che il racconto della storia è stato monopolio maschile e quindi ha tolto alle donne il diritto di narrare se stesse e di lasciarci la loro visione del mondo. Di tutto questo racconteremo, accompagnati dalla musiche di Walter Colombo e Carlo Rotondo. Inoltre venerdì 6 marzo alle ore 18.00 in Villa Delfina si terrà la CONFERENZA di Ferruccio Locarno“Il sacro e il bello nell’illustrazione del poema dantesco”. Il “sacro” rappresenta l’esplorazione del mistero che circonda la vita e riflette la coscienza dei limiti umani e la necessità di ricercare nel sovrumano la risposta alle domande che l’uomo si pone. Nasce così la Religiosità. L’umana espressione del sacro si concreta nella preghiera e raggiunge nella poesia il livello più alto. Nella Divina Commedia v’è sintesi di sacro e di poesia; ed è di una tal forza e suggestione da suscitare nell’immaginazione del lettore scenari coinvolgenti, che corrono dal terrore e dal dramma dei Canti dell’Inferno fino al lirismo e alla serenità del Paradiso. Per questo la sua lettura incide fortemente nell’animo di chi è più sensibile. Chi è capace di esprimersi per immagini, qual è un artista, non può sottrarsi allo stimolo di rappresentare il mondo immaginario che la poesia della Divina Commedia presenta. Ciò è avvenuto fin da quando l’Opera è stata conosciuta. La storia dell’arte ci dice che, a cominciare dai lavori di Botticelli, moltissimi artisti sono stati affascinati dalla bellezza della poesia dantesca. Così essi ci hanno lasciato numerose e bellissime opere grafiche, pittoriche e plastiche, che ne illustrano i contenuti coinvolgendo ancor più il lettore. A chi ama le Arti Visive queste tavole parlano dell’evoluzione del gusto e dell’ideazione delle immagini nel tempo. Attraverso il segno grafico e la rappresentazione scenica dei luoghi e delle azioni, il lettore può cogliere come cambiano non solo sensibilità e senso estetico, ma anche tecniche e materiali necessari per esprimerli. INAUGURAZIONE MOSTRA Sabato 28 febbraio 2015 ore 21.00 Villa Delfina Crenna di Gallarate (VA) ORARI APERTURA MOSTRA domenica 1, sabato 7 e domenica 8 marzo ore 10.00-12.30 e 14.30-19.00 CONFERENZA venerdì 6 marzo ore 18.00 Villa Delfina Crenna di Gallarate (VA) Vacalov, Bollani, Pizzo: tre maestri per un grande concerto a Genova GENOVA, 25 febbraio 2015-Il 10 aprile all’Auditorium Centro Congressi del Porto Antico di Genova i Maestri Luis Bacalov, Stefano Bollani e Alberto Pizzo, per la prima volta insieme, saranno i protagonisti del progetto3 PIANO GENERATIONS, un concerto eccezionale che ospita sullo stesso palco un’insolita “giostra” di tre gran pianoforti Yamaha. Come in un’antica arena, Luis Bacalov, Stefano Bollani e Alberto Pizzo si circonderanno del loro pubblico misurandosi in un gioco continuo di note da un palco posto al centro delle due platee (Maestrale e Grecale), dove esploreranno oceani sonori con giochi di piano solo a staffetta, momenti a due e a tre pianoforti. Il pubblico verrà introdotto in un viaggio musicale nel quale confluiranno il jazz, la classica e la grande musica per il cinema, con anche momenti d’improvvisazione. I tre Maestri tesseranno così una tela musicale in cui convergeranno i loro stili, le loro personalità artistiche e il loro estro, ma dove troveranno spazio anche brani come “Oblivion” e “Libertango” di Astor Piazzolla per omaggiare la veracità e la passionalità della grande tradizione musicale sud americana. Il Maestro Luis Bacalov è un pianista, compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore argentino, naturalizzato italiano. Ha raggiunto la fama internazionale grazie alla sua attività di compositore per il cinema e nella sua lunga carriera artistica ha ricevuto numerosi riconoscimenti collaborando con registi come Damiani, Scola, Petri, Pasolini, Fellini e tanti altri. Memorabile il premio Oscar nel 1996 per la miglior colonna sonora con il film “Il postino” di Michael Radford. Più recentemente Quentin Tarantino ha scelto alcuni brani del Maestro per “Django Unchained” (2012) e nel luglio 2014 Luis Bacalov ha presentato sul palco Ravello Festival il nuovo spettacolo “Con el repiro del Tango” con l’attore Michele Placido. Un weekend tra musica e teatro al Santuccio e Villa Bossi VARESE, 25 febbraio 2015-Venerdì prossimo, 27 febbraio, in scena al Santuccio lo spettacolo dedicato a “Spoon River”, con le poesie di Edgar Lee Masters e le canzoni di Fabrizio De Andrè. Lo spettacolo ha già avuto un notevole successo di pubblico a Villa Bossi, che quest’inverno lo ha proposto in tre repliche. Domenica a Villa Bossi si presenterà una “Piccola storia del pianoforte” con la fortepianista e pianista Mayu Takahashi, che suonerà Mozart, Hoffmann e Brahms, su un fortepiano Stein e sullo splendido pianoforte Erard 1881 appartenuto a Cosima Liszt. Gino Paoli ha lasciato la presidenza Siae: ora serve una riforma seria VARESE, 25 febbraio 2015- Prendiamo atto della decisione di Gino Paoli di lasciare la Presidenza della SIAE, a seguito della vicenda che lo vede coinvolto, esprimendogli apprezzamento per il suo impegno profuso in difesa del diritto d’autore. Ci auguriamo che questa sia per tutti l’occasione di un ripensamento e di una riflessione per una SIAE sempre piu’ rinnovata, dinamica, attiva e al passo con gli attuali tempi di cambiamento e le nuove generazioni, grazie anche ai nostri continui e ripetuti stimoli e soprattutto alla scelta del Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini di aprire nuova stagione di riforme che coinvolga anche spettacolo, musica dal vivo e diritto d’autore . A tale proposito, nel quadro di un rinnovamento anche generazionale, capace di guardare al futuro del mercato e improntato alla massima valorizzazione del “Made in Italy”, serve certamente una figura autorevole e dialogante, proveniente dal mondo degli Autori. In alternativa una persona esterna comunque esperta di un settore così particolare, vicina alle giovani generazioni sia per dati anagrafici che per percorso professionale, supportato magari da un gruppo di lavoro attento ai nuovi e molteplici percorsi del diritto d’autore e alle sue strette connessioni con il digitale, indispensabile in un prossimo futuro per una società di collecting capace di essere motore e sviluppo di cultura e al contempo leader nel mercato globale. Ci auguriamo quindi che il Consiglio di Sorveglianza vorrà continuare a riconoscere la centralità dell’Autore all’interno della filiera creativa, designando quale nuovo Presidente della SIAE una figura carismatica, aperta al dialogo, capace di unire tutte le generazioni presenti al suo interno. Una figura unanimemente condivisa che possa farsi garante di unità, efficienza e trasparenza e della immediata e profonda necessità di rinnovamento, cosa di cuila SIAE ha da tempo bisogno anche per il futuro culturale e musicale del nostro Paese. AudioCoop – Coordinamento tra le Etichette Discografiche Indipendenti Giordano Sangiorgi, Luca Fornari e Giampiero Bigazzi AIA – Associazione Italiana Artisti Tommaso “Piotta” Zanello, Luca Bussoletti e Stefano Tasciotti Rete dei Festival – Rete Italiana tra i Festival per Emergenti Danilo Grossi, Michele Lionello e Roberto Grossi