Un oroscopo speciale quello scritto dal giornalista

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Stelle
a strisce
di Desy d’Addario
Un oroscopo speciale quello scritto dal giornalista
Claudio Sabelli Fioretti. I segni dello zodiaco letti in chiave
irriverente e ironica. Tutte quelle caratteristiche “cattive
ma sincere” che gli astrologi non hanno mai osato dire
Letizia Moratti e Cicciolina cosa hanno in comune? Hanno lo stesso segno zodiacale, il sagittario.
Sono Stelle Bastarde quelle di Claudio Sabelli Fioretti, che nel suo nuovo libro ritrae strane coppie
e uno zodiaco impietoso. Un antioroscopo, «cattivo ma sincero», che mette in luce i difetti dei vari
segni e traccia il ritratto di un politico per ogni segno: D’Alema, Bondi, Brunetta, Gelmini, Tremonti, Bossi, Berlusconi, Alfano, Carfagna, Andreotti,
Mastella e Maroni.
Giornalista, famoso per le interviste senza peli sulla lingua e per Un giorno da Pecora su Radio2Rai,
Sabelli Fioretti ha sempre raccontato con ironia il
mondo della politica. Dal gioco della torre - il test
finale di ogni intervista scritta per Sette, il settimanale del Corriere della Sera - è passato all’astrologia con disincanto. In Stelle Bastarde. Segno per
segno lo zodiaco che non mente, pubblicato da
Chiarelettere, fa a pezzi gli astri e non solo: l’Ariete è un capoccione; il Toro è ossessivo; il
Gemelli è un dubbio costante; il Cancro è
pazzo; il Leone è un prepotente; il Vergine è un pignolino; il Bilancia è un codardo; lo Scorpione è un musone; il Sagittario è un mitomane; il Capricorno è un insensibile; l’Acquario è un visionario e il
Pesci è bislacco.
La descrizione di vizi e manie di ogni segno prende in considerazione hobby,
vacanze, abitudini alimentari e gusti
sessuali con una spietatezza da mettere
ko l’ego di chiunque. In particolar modo quello femminile, a cui è dedicato
uno spazio consistente. L’autore analizza con attenzione le inclinazioni e le
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idiosincrasie tipiche delle donne a partire dalle loro contraddizioni. Ad esempio, «la donna Cancro
non è esigentissima. Potrebbe pretendere il principe William o Lapo Elkann ma è capace di accontentarsi di Marco Reguzzoni. Purché sia un uomo.
La Capricorna è molto esigente in fatto di uomini.
L’uomo va scelto dopo un ampio e feroce casting».
Sabelli ripercorre le biografie dei politici e le loro
passioni con stile beffardo e graffiante. «Sandro
Bondi: una vita ordinata. Nell’impossibilità di produrre tante poesie quante ne assorbirebbe il mercato, viene creato un Generatore automatico di
poesie di Sandro Bondi, “Bondalizer 1.0”. Basta un
clic ed ecco pronta una poesia». Massimo D’Alema, invece, «conquista subito la leadership perché
tutti dicono che è molto intelligente. Al suo primo
discorso è presente anche Palmiro Togliatti, che
prende appunti».
In un libro sullo zodiaco non potevano mancare le
previsioni per il 2012, scritte dall’autore nell’intento di sfatare il mito per cui «gli oroscopi sono stupendi ma la vita fa schifo». Nel libro l’autore scrive:
«La vita è dura ma gli astri ci aiutano. Solo che noi
non vogliamo essere aiutati, preferiamo che qualcuno ci coccoli. Gli astrologi si adeguano e dicono
solo le cose belle e gratificanti». Ma Claudio Sabelli Fioretti non è un astrologo.
Come mai un giornalista scrittore decide di
rubare il lavoro a Branko?
Sento che Branko continuerà a lavorare con alacrità ed abbondanza di datori di lavoro. La mia è
un’incursione folle in un mondo folle. Io non mi sono mai tirato indietro tutte le volte che la cialtroneria si affacciava in me. Ho scritto un libro su un
viaggio a piedi da Trento a Roma, un libro su tutto
23 dicembre 2011 left
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Claudio Sabelli Fioretti
ciò che gli uomini pensano delle donne e non hanno mai avuto il coraggio di dire. Perfino un libro di
Sandro Bondi, pensa te.
Come nasce questo libro?
Tutti sanno che l’astrologia è una scienza esatta.
Non come la fisica o la chimica che sono influenzate dallo stato d’animo. Le stelle non mentono
perché non hanno alcun interesse a mentire. Ma,
mi sono chiesto, come mai non c’è corrispondenza fra il mieloso parlare degli astrologi e la dura realtà della vita? Ecco, io mi sono assunto il compito
di risolvere il problema.
E come l’hai risolto?
Ho scoperto che le stelle dicono la verità ma gli uomini che
fanno da mediatori la addolciscono per non perdere una copia del loro libro di previsioni.
Il tuo libro invece?
Il mio libro non venderà una
copia. Oppure me le porteranno tutte sotto casa e
faranno un grande falò. So già di gruppi facebook
che si sono dati appuntamento per una grande pira. Il mio sarà un libro scottante.
Fabrizio De Andrè diceva di leggere gli oroscopi ogni giorno. Sei in buona compagnia...
Io non leggo oroscopi. Io scrivo oroscopi.
Qual è il tuo segno preferito?
Il mio, l’Ariete. Anche se ho fatto una grandissima
fatica a mantenermi calmo quando le stelle dicevano che io sono il campione mondiale di eiaculazione precoce e che faccio l’amore con le bambole gonfiabili senza accorgermi che sono bambole
gonfiabili. Ho avuto forte la tentazione di tagliare
quelle poche righe inutili. Ma ha vinto il giornalista
a schiena dritta che è in me.
Hai tracciato delle biografie impietose dei
politici. Quale ti è più simpatico e quale
meno?
I politici sono quasi tutti antipatici. Quelli che mi
sono simpatici non contano niente. Bruno Tabacci, Francesco Boccia, Nunzia Di Girolamo, Licia
Ronzulli, Matteo Salvini, Debora Serracchiani.
Tutti insieme non ne fanno uno che conta.
Il fatto che Rutelli e Che Guevara siano
nati nello stesso giorno forse è la testimonianza che i segni zodiacali non sono proprio precisi...
E il fatto che siano nati lo stesso giorno Bersani e Berlusconi?
E D’Alema e Hitler? Ho elaborato la teoria delle stelle ubriache.
Anche le stelle bevono e quando
esagerano fanno casini. Però...
Però?
D’Alema e Hitler hanno entrambi i baffetti. Bersani e Berlusconi iniziano entrambi per “B”. Rutelli e il Che sono entrambi dei grandi rivoluzionari.
Hai descritto il lato femminile di ogni segno
zodiacale. È frutto di esperienze personali?
Allora non mi vuoi credere! Sono le stelle che
parlano. Io ho solo fatto domande e loro mi hanno risposto.
Quanto ti senti bastardo dopo aver scritto
questo libro? Ultimamente sembra andare di
moda...
Facciamo un esempio: tu stai male. Vai dal medico. Il medico ti dice che tu stai male. È bastardo?
Bastardo è quello che ti dice che stai bene. La verità, come diceva Lenin, non è mai bastarda.
I politici, sono
quasi tutti antipatici.
Quelli simpatici
non contano nulla
left 23 dicembre 2011
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