Ambiente e reti territoriali. Sociologia del territorio 1 Sociologia del territorio 15/10/2013 Contenuti della prima lezione 1. 2. 3. Obiettivo del corso Presentazione del Corso: testi di riferimento, griglia degli argomenti trattati, organizzazione dell’esame. Introduzione: o Due domande sulla sociologia 4. 5. 6. 7. Cosa è la sociologia del territorio Definire il concetto di spazio, territorio, ambiente e luogo Comprendere la Sociologia del territorio: Studiare l’organizzazione sociale dello spazio. La città: oggetto privilegiato della Sociologia del territorio o 2 Alcune istantanee sulla città Sociologia del territorio 15/10/2013 Obiettivo L’obiettivo del corso è fornire i concetti di base e gli strumenti metodologici essenziali per l’analisi e l’interpretazione dei fenomeni territoriali. 3 Sociologia del territorio 15/10/2013 Presentazione del corso 4 Sociologia del territorio 15/10/2013 Presentazione del corso 5 Sociologia del territorio 15/10/2013 BIBLIOGRAFIA o Osti G., Sociologia del territorio. Il Mulino, Bologna, 2010 (una selezione di capitoli) o Amendola G., Tra Dedalo e Icaro. La nuova domanda di città, Laterza, Roma-Bari, 2010 o Mazzette A. (a cura di), Pratiche sociali di città pubblica. Editore Laterza, Roma, 2013 (una selezione di capitoli) 6 Sociologia del territorio 15/10/2013 DUE domande sulla Sociologia o cos’è la sociologia ? o a cosa serve la sociologia ? 7 Sociologia del territorio 15/10/2013 Che cos’è la sociologia? La SOCIOLOGIA è quella disciplina che studia con metodo scientifico le diverse forme di vita umana associata, allo scopo di costruire un sapere teorico, razionale e sistematico sulla “società”. L’ambito di interessi della sociologia è molto vasto: dagli incontri casuali per strada ai processi sociali globali. Quanto consideriamo naturale, inevitabile, buono o vero può anche non essere tale e le caratteristiche “date” della nostra esistenza sono fortemente influenzate da fattori storici e sociali. Questo è l’insegnamento fondamentale della sociologia. 8 Sociologia del territorio 15/10/2013 Il lavoro di sociologo dipende dall’immaginazione sociologica [Charles Wright Mills 1959], ossia: la capacità di riflettere su se stessi liberi dalle abitudini familiari della vita quotidiana, al fine di guardare la realtà con occhi diversi. Pertanto il sociologo è colui che riesce a liberarsi dai condizionamenti della situazione personale collocando le cose in un contesto più vasto, rivelando anche il senso contro-intuitivo (R.K. Merton) dei fenomeni collettivi. 9 Sociologia del territorio 15/10/2013 Lo studio del comportamento, in prospettiva sociologica, deve considerare molteplici fattori: ole relazioni socio-economiche; o lo sviluppo storico - sociale; o gli stili di vita; oil valore simbolico; o le differenze socio-culturali. 10 Sociologia del territorio 15/10/2013 Qual è l’oggetto della Sociologia La sociologia è la scienza che studia le strutture sociali, le norme ed i processi che uniscono (e separano) le persone non solo come individui, ma come componenti di associazioni, gruppi ed istituzioni. Il campo di interesse della sociologia spazia dall'analisi dei brevi contatti fra individui allo studio di processi sociali globali. Comte la definisce strumento di azione sociale, per Durkheim diviene la scienza dei fatti sociali, infine per Weber è la scienza che punta alla comprensione interpretativa dell'azione sociale. 11 Sociologia del territorio 15/10/2013 Il concetto di struttura sociale si riferisce al fatto che le attività umane non sono casuali, ma strutturate storicamente e che vi sono regolarità nei nostri comportamenti e nelle relazioni che intratteniamo. La struttura sociale non è una struttura fisica (es. un edificio), poiché le società umane sono continuamente ricostruite dai “mattoni” che le compongono: gli esseri umani. La strutturazione è un processo biunivoco: le nostre attività strutturano il mondo sociale il mondo sociale struttura le nostre attività 12 Sociologia del territorio 15/10/2013 Il SISTEMA SOCIALE (o “società” in senso lato) è un insieme di individui legati da INTERAZIONI, RELAZIONI E RAPPORTI STRUTTURATI sulla base di una cultura comune. 13 Sociologia del territorio 15/10/2013 1) Interazione sociale: il processo attraverso il quale agiamo e reagiamo nel rapporto con altri soggetti sociali. Può essere strutturata sulla base di un codice culturale (interazione sociale) oppure tecnico (ad esempio, il codice della strada che “organizza” la circolazione stradale). 14 Sociologia del territorio 15/10/2013 2) Relazioni sociali: sono i legami che ci uniscono agli altri e ai gruppi. Possono essere: o Primari o Secondari o Terziari 15 Sociologia del territorio 15/10/2013 o Relazioni primarie: o fondate sulla reciprocità, il primato dell’affettività\emozionalità e sulla solidarietà; o il legame primario comporta un investimento emozionale, cognitivo e temporale sulle persone in quanto singoli e sull’esistenza del gruppo (ad esempio la famiglia è fondata, in primo luogo, su relazioni primarie). I rapporti primari fondano l’idea di Comunità 16 Sociologia del territorio 15/10/2013 o Relazioni secondarie: o Relazioni sociali fondate sull’interesse, sulla razionalità, sulla volontà associativa. o Il legame secondario comporta un investimento emotivo, cognitivo e di tempo sul raggiungimento dello scopo esterno che ci si è prefissati (ad esempio, i legami all’interno di un’azienda). 17 Sociologia del territorio 15/10/2013 o Relazioni terziarie: network (o reti) centrati sull’individuo, i cui nodi sono costituiti da persone singole, organizzazioni, associazioni ecc., che si estende nello spazio (e non è legato al confine di un gruppo). o I legami tra questi nodi possono essere forti (legame diretto e significativo tra due nodi) oppure deboli (legame indiretto tra due nodi, grazie all’intermediazione di un “terzo soggetto”). Mentre le relazioni Primarie e Secondarie in quanto tali hanno bisogno di un luogo fisico, sociale e culturale per potere esistere, le relazioni terziarie non sono legate all’idea di luogo, ma di flusso. 18 Sociologia del territorio 15/10/2013 19 o Le relazioni terziarie (o reti sociali) si formano attraverso l’interazione sociale nei diversi contesti in cui si muove l’attore sociale (la “Società” è una rete di reti sociali). o Oggi, sono sempre più legate allo scambio comunicativo mediato da mezzi tecnologici (come il computer) e, dunque, più complesse e “attive”. o Le relazioni sociali terziarie possono costituire per l’attore sociale un capitale sociale, cioè l’insieme delle risorse relazionali che un soggetto può mobilitare per raggiungere i suoi fini. o Alessandro Pizzorno, nei suoi studi sul Capitale sociale distingue: a) Capitale sociale di solidarietà: che deriva dall’appartenenza ad un gruppo. b) Capitale sociale di reciprocità: che deriva dalle eterogenee relazioni sociali che un individuo possiede, al di là dei confini di gruppo. Sociologia del territorio 15/10/2013 3) Rapporti sociali: sono i legami di interdipendenza tra i “grandi” gruppi sociali (partiti, forze sindacali, classi sociali ecc.). Si fondano su un “confronto” di forze, capacità di influenza, risorse disponibili. Per questo sono detti anche Rapporti di forza. 20 Sociologia del territorio 15/10/2013 o I concetti di struttura, sistema sociale, interazione, relazioni e rapporti sociali, sono i “mattoni” fondamentali dell’analisi sociologica; o Le interazioni (sociali e tecniche) si svolgono e sono rese possibili in quanto radicate in un contesto di relazioni e rapporti sociali. Quest’ultimi sono influenzati a loro volta dalle “vicende” delle interazioni. 21 Sociologia del territorio 15/10/2013 A che cosa serve la sociologia? La sociologia ha numerose implicazioni pratiche per la nostra vita: o consapevolezza delle differenze culturali; o ricadute sul nostro modo di pensare\agire; o programmazione e valutazione delle politiche; osviluppo del welfare state; o auto-comprensione (di Sé e della propria collettività); o“grammatica” fondamentale delle altre scienze sociali 22 Sociologia del territorio 15/10/2013 Sociologia Sociologia della cultura Sociologia giuridica Sociologia economica Sociologia del territorio Sociologia dell’ambiente Sociologia della città/urbana Sociologia rurale 23 Sociologia del territorio 15/10/2013 Sociologia del territorio o Muove dal presupposto che ogni fenomeno sociale è il risultato del ripetersi di pratiche svolte da attori, che agiscono entro particolari condizioni di spazio e di tempo e si rapportano con un ambiente materiale. o Essa tocca ogni livello dell’analisi sociologica: da quello che si interessa dell’azione sociale dei singoli soggetti, a quello che si occupa dell’interazione e delle relazioni intersoggettive sino a quello che studia i sistemi sociali di grandi dimensioni e di forte complessità. 24 Sociologia del territorio 15/10/2013 La specificità della sociologia territorio Tratto caratteristico della sociologia del territorio è l’attenzione sulla dimensione spazio-temporale o Parla di fenomeni che hanno luogo in precisi punti dello spazio e del tempo, sono condizionati da risorse e vincoli ambientali, e contribuiscono a trasformarli. 25 Sociologia del territorio 15/10/2013 Quale è la metodologia di ricerca in Sociologia del territorio La ricerca sociologica è svolta essenzialmente sul campo ed implica: o Raccolta dati, o attraverso osservazioni, interviste, questionari, survey, o Elaborazione dati o Mediante metodi e tecniche statistiche e analisi dei testi, analisi delle reti o Elaborazione della struttura epistemologica sulla base delle teorie. o Restituzione mediante redazione di rapporti di ricerca, articoli scientifici 26 Sociologia del territorio 15/10/2013 DEFINIRE Spazio, Territorio, Ambiente, Luogo 27 Sociologia del territorio 15/10/2013 Spazio Il concetto di spazio è la musa delle pluralità, un concetto con molte visuali, nessuna delle quali può pretendere di averne le priorità di definizione. 28 Sociologia del territorio 15/10/2013 Verso una definizione di territorio “porzione di terra di estensione abbastanza considerevole” “zona, regione” “estensione di paese compreso entro i confini di uno Stato o comunque sottoposto ad un’unica amministrazione” (Dizionario Devoto Oli, 2006) 29 Sociologia del territorio 15/10/2013 Verso una definizione di territorio Superamento della definizione biologica di territorio “porzione del dominio vitale di una specie, nei cui limiti il residente si oppone, con segni e comportamenti precisi, all’intrusione di altri individui della stessa specie” Encyclopedie Larousse, 1974) “ la terra diventa territorio quando è tramite di comunicazioni, quando è mezzo e oggetto di lavoro, di produzioni, di scambi, di cooperazione” (Dematteis, 1985) Superficie delimitata in rapporto ad un sistema attivo (Gubert,1987) 30 Sociologia del territorio 15/10/2013 Verso una definizione di ambiente: “lo spazio che circonda una cosa o una persona e in cui essa vive” “l’insieme delle condizioni fisico-chimiche e biologiche che permettono e favoriscono la vita degli esseri viventi” “il complesso di condizioni materiali, sociali, culturali e morali, in cui una persona vive e si forma. (Dizionario Devoto Oli, 2006) 31 Sociologia del territorio 15/10/2013 Verso una definizione di ambiente: “l’insieme delle condizioni fisiche, dei caratteri chimici del milieu (acqua, aria, suolo) e degli esseri viventi che circondano l’uomo” (Encyclopedie Larousse, 1974) “le cose, gli oggetti, la regione che circondano qualcosa … le condizioni sotto cui ogni persona o cosa vive o si sviluppa; la totalità delle influenze che modificano o determinano lo sviluppo della vita e del carattere. … una vasta struttura progettata per essere esperita o fruita come un’opera d’arte” (Oxford English Dictionary, 1989) 32 Sociologia del territorio 15/10/2013 Verso una definizione di ambiente: L’ambiente è definito in senso relazionale: Punto di vista ecologico: è descritto dai fattori ecologici che hanno influenza diretta e significativa sull’organismo o sugli organismi cui ci si riferisce. … dell’economia: il milieu è luogo di intersezione di relazioni verticali e orizzontali propizie allo sviluppo locale: l’ambiente economico, sociale, culturale scientifico e formativo e del mercato del lavoro condizionano le attività di impresa e le speranze di successo 33 Sociologia del territorio 15/10/2013 Verso una definizione di ambiente: … dell’urbanistica: contesto ambientale, come insieme di condizioni che debolmente strutturano la quotidianità delle pratiche di piano … in passato, l’ambientamento ha costituito una preoccupazione fissa nei progetti di trasformazione fisica della città e del territorio … della pianificazione (ambientale) : enfasi sulle invarianti morfologiche, sugli statuti dei luoghi, sui corridoi, sulle dominanti, sulla compatibilità, sui requisiti di prestazione, sulle reti fisiche, sul riferimento geografico, sull’informazione spaziale 34 Sociologia del territorio 15/10/2013 Luogo/Place/Spazio sociale Lo Spazio diventa luogo allorquando è usato, sono posti dei confini su di esso e vengono assegnati dei significati non solo culturali, ivi inclusi i diritti di proprietà, il prezzo ecc. 35 Sociologia del territorio 15/10/2013 Per sintetizzare: una classificazione analitica Spazio è tutto Territorio implica azione di un soggetto, individuale o collettivo Ambiente riguarda il contesto, è ciò che sta intorno e su cui agisce l’uomo Luogo concerne l’insieme di significati, valori attribuiti dai soggetti al contesto nel corso dell’azione. 36 Sociologia del territorio 15/10/2013 Comprendere la Sociologia del territorio: Studiare l’organizzazione sociale dello spazio. 37 Sociologia del territorio 15/10/2013 Perché studiare l’Organizzazione Sociale nello Spazio Con la crescita della società e il processo di modernizzazione due importanti cambiamenti sono avvenuti nella dimensione spazio-temporale dei rapporti sociali: il processo di disembedding l’accresciuta mobilità nello spazio 38 Sociologia del territorio 15/10/2013 Disembedding • Giddens • importanza dell’INTERAZIONE INDIRETTA , i rapporti nella società moderna sono “tirati fuori” da contesti locali di interazione e riallacciati su archi di spazio-tempo lontani e indefiniti, le persone perdono capacità di controllo diretto sulle condizioni delle proprie azioni, le decisioni che possono cambiare radicalmente la vita delle persone sono sempre più prese all’esterno del loro contesto quotidiano e diretto di interazione. • Ma accanto a tendenze di dis-embedding se ne attivano, per reazione, altre di re-embedding. 39 Sociologia del territorio 15/10/2013 Mobilità nello spazio nella società moderna si registra un’accresciuta mobilità nello spazio. le persone si spostano, per lavoro, studio, acquisti, frequentemente da un luogo a un altro, da una città a un’altra scelte economiche e politiche attrezzano concretamente vie e mezzi di comunicazione internet e la rete possono essere visti come metafore di questo cambiamento 40 Sociologia del territorio 15/10/2013 Elementi dell’organizzazione sociale nello spazio Società Locale Ibridismo Culturale Globalizzazi -one Regionalizzazione 41 Sociologia del territorio 15/10/2013 La Società locale L’interazione sociale definisce nello spazio delle unità sociali riconoscibili, di diversa ampiezza. Noi chiamiamo queste unità, quartiere, città, metropoli, regione ecc. o, in generale, società locali. In esse l’interazione sociale, può essere relativamente debole e povera di contenuti, oppure frequente e ricca. Le società locali non ripetono, a dimensioni diverse, un’identica struttura sociale. 42 Sociologia del territorio 15/10/2013 La Società locale La società locale non è separata dal resto della società: ciò significa che i caratteri e i processi generali relativi alla società contemporanea, o tipici di una società nazionale, influenzano anche direttamente l’interazione, che si orienta a un contesto locale, e si mescolano con le tipicità economiche, culturali, politiche del contesto locale. Per tale ragione è difficile definire in modo univoco i confini di una unità sociale locale: dove inizia e dove finisce una città? 43 Sociologia del territorio 15/10/2013 La Società locale Le società locali tendono a strutturarsi in riferimento a due assi: asse orizzontale = fra comunità locali. asse verticale = relazioni tra cultura locale e cultura politica e economia nazionali e mondiali. 44 Sociologia del territorio 15/10/2013 La Società locale Comunità locale = tipo di collettività i cui membri condividono un’area territoriale come base di operazioni per le attività giornaliere (Parsons). Il concetto di comunità è stato introdotto da Ferdinand Tonnies, il quale usava la coppia di concetti comunità-società per indicare due tipi polari di relazioni, fondamento a loro volta di due modelli sociali complessivi con i quali spiegava la svolta verso il mondo moderno. 45 Sociologia del territorio 15/10/2013 La Società locale La comunità è organica, fondata su rapporti di intimità, riconoscenza, condivisione e in cui gli individui si sentono uniti gli uni agli altri. La società è meccanica, fondata sui rapporto di scambio e l’interesse personale che mettono in relazione non gli individui nella loro totalità, ma soltanto le loro prestazioni. Oggi siamo consapevoli del fatto che questa distinzione non è assoluta nel senso che le relazioni nella comunità locale possono essere di tipo “comunitario”, ma possono essere anche di tipo “societario”. 46 Sociologia del territorio 15/10/2013 Relazioni di vicinato Le relazioni di vicinato si stabiliscono secondo regole che al tempo stesso devono garantire l’interazione e la distanza, la comunicazione e la riservatezza. Si tratta di regole in genere non scritte. Le ricerche hanno mostrato che esistono forme tradizionali e forme moderne di vicinato: in contesti stabili, isolati, omogenei, economicamente incerti, tendono a manifestarsi rapporti intensi e solidaristici, mentre se esistono forme di assistenza pubblica a basso costo e maggiori possibilità di movimento le relazioni sociali si stabiliscono in ambiti più dispersi. I grandi condomini sono oggi i principali contesti di vicinato. Aumentando la distanza delle residenze, gradatamente il rapporto di vicinato si trasforma in rapporti di quartiere (più superficiali) fino alla relazione di traffico, dove la relazione è del tutto anonima. 47 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione Con il termine globalizzazione si intende che le relazioni sociali sono sempre più spesso stabilite a grande distanza e che la società è ormai ‘stirata’ su tutto il mondo. Il principale organizzatore della società nello spazio, lo Stato nazionale, era stato capace di tenere ‘in squadra’, vale a dire allineati su un dato territorio, un’economia, una cultura e un sistemo politico-amministrativo. Le società contemporanee hanno invece problemi di integrazione con riferimento alla loro organizzazione spaziale. 48 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione Per intendere la portata del processo di globalizzazione è opportuno considerare che sta cambiando la logica stessa del rapporto dei fenomeni sociali nello spazio: lo spazio dei luoghi, vale a dire le relazioni stabilizzate e ravvicinate, entra in concorrenza con lo spazio delle reti, vale a dire di relazioni a distanza e mutevoli. 49 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione Economica Con riferimento all’economia si individuano tre processi principali, non nuovi, ma tutti in accelerazione negli ultimi anni: l’internazionalizzazione dei mercati dei prodotti, beni e servizi l’internazionalizzazione dei mercati finanziari lo sviluppo di imprese multinazionali Questi cambiamenti hanno avuto come condizione importante lo sviluppo delle nuove tecnologie dell’informazione, la crescita della nuova economia e le pressioni degli interessi economici sulle istituzioni politiche per l’abbattimento dei vincoli di regolazione del mercato. 50 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione Politica L’azione politica degli stati nazionali è messa in difficoltà perché essi perdono la possibilità di influire in modo autonomo sugli effetti a lungo termine dell’economia, di operare redistribuzioni, di sviluppare politiche di riequilibrio e così via. Pur se in ritardo e in maniera limitata, è in atto una globalizzazione politica, che corrisponde a un numero crescente di istituzioni transnazionali, che legano per materie più o meno limitate insiemi diversi di paesi. 51 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione Gli scompensi e i rischi che derivano da un’economia libera da legami sulla scena planetaria non sono ancora compensati da efficaci istituzioni sovranazionali, dotate di sufficiente potere politico. Ne deriva, in termini generali, che piuttosto che a iniziative e intraprese globali, il termine globalizzazione si riferisce principalmente a effetti globali, che non sono né voluti, né anticipati. 52 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione e conseguenze sulle persone L’idea di un processo non controllato, trainato dai meccanismi automatici dell’economia di mercato, suggerisce l’immagine delle conseguenze sulle persone, sui loro modi di vita e di pensare. Flessibilità, capacità, di assumersi rischi, autonomia d’azione sono le parole d’ordine della nuova economia. Quella globalizzata è una società del rischio e dell’incertezza, con una possibile radicalizzazione della tendenza alla individualizzazione, tipica della modernità fin dalle sue origini. 53 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione/regionalizzazione Il processo di globalizzazione è accompagnato da un processo parallelo di regionalizzazione. La globalizzazione dell’economia va di pari passo con la persistenza di quelle vecchie e la formazione di nuove aree economiche regionali: lo sviluppo tende a concentrarsi in certe zone piuttosto che in altre maggiore autonomia dei governi regionali = decentramento dei poteri, ridefinizione dei rapporti fra stati e regioni. 54 Sociologia del territorio 15/10/2013 Globalizzazione/regionalizzazione I processi di decentramento e di ridefinizione dei rapporti tra stato e regioni, in atto in molti paesi a tradizione centralista, rappresentano parziali fenomeni di riorganizzazione sociale dello spazio. 55 Sociologia del territorio 15/10/2013 I dilemmi culturali della globalizzazione I processi di regionalizzazione non riguardano solo l’economia. Il processo di disembedding provoca un senso di insicurezza e apre la strada alla formazione di nuove subculture, la rivitalizzazione di identità tradizionali e locali e di grandi aggregazioni culturali storiche. 56 Sociologia del territorio 15/10/2013 I dilemmi culturali della globalizzazione Ma, accanto alla valorizzazione di culture identitarie localistiche e al rischio di grandi fratture fondamentaliste, vi sono anche spinte in direzione contraria, che delineano un processo di ‘globalizzazione culturale’, ovvero della costituzione di una cultura globale intesa come interconnessione di differenti culture locali o come lo sviluppo di culture non ancorate a un territorio. 57 Sociologia del territorio 15/10/2013 I dilemmi culturali della globalizzazione Tuttavia non bisogna confondere la globalizzazione dei flussi e delle reti culturali con la formazione di un unico sistema di valori e di norme, di significati e di identità. Questa continua elaborazione di nuova cultura, date le crescenti possibilità di contatti tra culture diverse, potrà assumere la forma di ibridi culturali, una sorta di creolizzazione della cultura. 58 Sociologia del territorio 15/10/2013 I dilemmi culturali della globalizzazione In questo quadro può essere possibile una pacifica convivenza di culture diverse e l’avvio di confronti riflessivi tra differenti valori e credenze. Possiamo pensare a forme di globalizzazione della cultura, qualora vi fosse un confronto razionale su credenze e valori tale da far acquistare loro una validità verificata intersoggettivamente (Boudon). 59 Sociologia del territorio 15/10/2013 Oggetto privilegiato della sociologia del territorio LA CITTA’ 60 Sociologia del territorio 15/10/2013 LA CITTA Wirth la città è un insediamento relativamente vasto, denso e duraturo di persone socialmente eterogenee. Le variabili considerate sono: dimensione, eterogeneità, densità. Weber la città è una completa società locale che arriva a essere perfettamente strutturata solo quando si dà da se stessa i suoi ordinamenti, senza dipendere da poteri politici superiori. 61 Sociologia del territorio 15/10/2013 LA CITTA’ Nel nuovo millennio le cose sono diventate più complesse. La conurbazione, cioè il territorio edificato con continuità, e i bacini di pendolarismo si estendono oltre i confini amministrativi delle vecchie città, senza che l’area metropolitana, la vera città della nuova epoca, abbia necessariamente un’identità amministrativa. Le città non sono egualmente distribuite: alcune zone o paesi hanno un tessuto di città più fitto di altre. Società locale e urbanesimo diventano le nuove parole chiave 62 Sociologia del territorio 15/10/2013 Città, società locale e governo locale Una città, in quanto società locale, è un: luogo specifico dell’attività di governo soggetto dell’attività politica oggetto dell’attività di governo urbano 63 Sociologia del territorio 15/10/2013 La città come luogo specifico dell’attività di governo La città è una società con suoi caratteri e problemi, diversi da quelli di ogni altra città, che combinano in modo particolare tendenze e tratti generali della società complessiva. Per tale ragione necessita di un governo locale = interventi specifici per l’organizzazione di una società locale. 64 Sociologia del territorio 15/10/2013 La città come soggetto dell’attività politica Il comune è, nel nostro ordinamento, l’unità politico- amministrativa di base Il comune è l’istituzione della città in quanto soggetto politico. 65 Sociologia del territorio 15/10/2013 La città come oggetto dell’attività di governo urbano Molti problemi sociali, i quali hanno radici nella struttura e nel funzionamento della società complessiva, finiscono poi per presentarsi oggi come problemi urbani: povertà, carenza di abitazioni, sicurezza, degrado ambientale. Il governo urbano agisce per garantire sicurezza, infrastrutture, servizi per i cittadini e, più in generale, per favorire lo sviluppo della società locale. 66 Sociologia del territorio 15/10/2013 La Vita Urbana Uomo della metropoli : intensificazione della vita nervosa dovuta all’eccesso di stimoli razionalizzazione delle reazioni individuali favorite dall’uso del denaro (che riduce differenze qualitative a differenze quantitative) e dell’orologio (che coordina le azioni e relazioni sociali) relativa dissociazione dagli altri come condizione che rende possibile la vita di relazione in città relazioni più superficiali, ma anche maggiore libertà dell’individuo di decidere ciò che vuole essere 67 Sociologia del territorio 15/10/2013 La vita urbana Wirth Nella città, in relazione alla divisione del lavoro, alla residenza, alla razza e così via, si appartiene a molti gruppi diversi: venendo a contatto con persone diverse nei vari gruppi, la comunicazione viene limitata a cose che si pensa siano di interesse generale difficoltà di rapporti veramente personali, sostituiti da rapporti fra ruoli specializzati associazionismo/devianza. Hannerz La città è il luogo dove è possibile trovare una cosa, mentre se ne sta cercando un’altra. 68 Sociologia del territorio 15/10/2013 La sociologia della città Una linea di ricerca, nel quadro delle discipline sociologiche, che si interessa della città nei suoi aspetti sociali La città: un insediamento di popolazione che vive e agisce in un ambiente costruito La città è un sistema tutto intero: un sistema sociale globale (non un sottosistema, o un campo di attività sociale) 69 Sociologia del territorio 15/10/2013 Sociologia della città ...... si occupa dell’agire dei soggetti che compongono la popolazione urbana, delle relazioni che essi istaurano tra loro e con soggetti esterni, della formazione di gruppi sociali, istituzioni, organizzazioni, e dei legami di complementarietà o di competizione che esistono tra le entità citate. 70 Sociologia del territorio 15/10/2013 ………..una disciplina dai confini sfumati geografia Urbanistica/ architettura 71 Sociologia del territorio Sociologia urbana Antropologia urbana Economia urbana 15/10/2013 Perché studiare la sociologia urbana Attualmente i processi di globalizzazione, l’integrazione europea, la crisi dello stato nazione e i processi di deindustrializzazione hanno aumentato la centralità della città nei processi di produzione e l’hanno resa attore strategico nella competizione internazionale. 72 Sociologia del territorio 15/10/2013 A chi interessa (o dovrebbe interessare) la sociologia urbana Agli urbanisti/architetti il planner William H. Whyte, scriveva “qualunque urbanista preferisce di gran lunga avere un buon piano, anziché un problema risolto”. Agli amministratori/politici “politiche e strategie urbane sono solo potenziali fino a quando non atterrano nella città vera e fanno i conti con le persone” (Amendola). 73 Sociologia del territorio 15/10/2013 Città: come iniziare a conoscerla ? 74 Sociologia del territorio 15/10/2013 Milano 75 Sociologia del territorio 15/10/2013 Napoli 76 Sociologia del territorio 15/10/2013 Copenhagen e Stoccolma 77 Sociologia del territorio 15/10/2013 L o s 78 Sociologia del territorio A n g e l e s 15/10/2013 Chicago SEARS TOWER: Grattacielo più alto di Chicago 79 Sociologia del territorio 15/10/2013 Tokyo 80 Sociologia del territorio 15/10/2013 Presentazione di snapshots (Testo di Amendola) Partire dalla domanda delle persone: quali sono i loro desideri, quali sono i loro bisogni, cose li rende felici ? Identificare idealtipi: modelli di città che rappresentano tipi ideali ed incarnano le esigenze e i requisiti considerati oggi indispensabilih 81 Sociologia del territorio 15/10/2013 Su cosa si basa oggi la ricerca nel campo della sociologia urbana Dimensione economica della città 2. Dimensione ecologica della città (distribuzione di gruppi e attività nei diversi spazi urbani) 3. Dimensione culturale (la città come sede di incontro tra culture) 4. Dimensione politica e della struttura sociale della città (luogo di organizzazione degli interessi collettivi) 1. 82 Partecipazione politica, sociale (di cittadini e interessi organizzati) Costruzione di politiche e piani Sociologia del territorio 15/10/2013 1° istantanea: la Città sostenibile Città sostenibile è quella che riesce a mediare tra i bisogni e le spinte dei diversi gruppi, tra le esigenze dell’oggi e quelle di lungo termine. 83 Sociologia del territorio 15/10/2013 2° istantanea: la Città Impresa • Per far fronte ai processi di deindustrializzazione le città hanno dovuto sviluppare una certa capacità di andare sul mercato globale, di competere con le altre città per acquistare le risorse scarse rappresentate da capitali e imprese. • Le città si sono dunque trovate a competere per trovare i capitali, per crescere, diventare dinamiche e attrattive e quindi in grado di competere con le altre città. 84 Sociologia del territorio Bilbao 15/10/2013 3° istantanea: La città alla carta • La città contemporanea è vista come grande offerta di occasioni e campo dove sono iscritte multiple possibilità di quotidianità. È alla carta perché è l’esito combinatorio di scelte individuali. • La vertigine delle possibilità è un privilegio; è retorica per alcuni, possibilità concreta per altri. Una scelta efficace richiede conoscenze, capacità, risorse e tempo. 85 Sociologia del territorio 15/10/2013 4° istantanea: La Città Sicura • La città sicura è la città nella quale la gente si sente libera dal pericolo e dove ciascuno – anche i soggetti più deboli come anziani, donne e bambini – possono vivere senza ansie e rischi. • Sicurezza non è solo assenza di pericolo, ma anche assenza di paura. 86 Sociologia del territorio 15/10/2013 5° istantanea: La città dei cittadini • Città dei cittadini è una città che decide ricorrendo alla partecipazione. • Dove la partecipazione si basa su un’informazione che punta a essere non solo esaustiva e tempestiva, ma anche accessibile e utilizzabile dalle diverse categorie di destinatari. 87 Sociologia del territorio 15/10/2013 Definizione di concetti riguardanti la diffusione urbana Suburbanizzazione: aree rurali si trasformano in residenziali, diventano sobborghi o periferie Conurbazione: espansione di una città preminente, che assorbe i centri minori Rurbanizzazione: nuovi stili di vita, che mescolano città e campagna Agglomerazione urbana: qualunque insieme denso e continuo di insediamenti con i tratti culturali dell’urbanesimo 88 Sociologia del territorio 15/10/2013 Definizione di concetti riguardanti la formazione delle città Inurbamento: migrazione dalle campagne alle città Urbanizzazione: conseguenza strutturale dell’inurbamento: aumento della quota di popolazione che vive in città. Si distingue: U. primaria: quella che deriva dallo sviluppo economico delle città U. secondaria: avviene di riflesso, senza un corrispondente sviluppo economico Urbanesimo: si riferisce agli atteggiamenti e stili di vita, e si collega alla modernizzazione De-urbanizzazione (o contro-urbanizzazione): movimento di abbandono delle città 89 Sociologia del territorio 15/10/2013 Grazie per l’attenzione !!! 90 Sociologia del territorio 15/10/2013