CaNoRa associazione culturale e Duepunti s.r.l. presentano MAX PISU e CLAUDIO BATTA nel nuovo spettacolo di MARCO RAMPOLDI IL ROMPIBALLE (nuova versione indeita) di FRANCIS VEBER con la partecipazione di Claudio Moneta, Stefania Pepe, Roberta Petrozzi e Giorgio Verduci scena di Marco Rossi Per un killer che deve usccidere dalla finestra di una camera d’albergo l’uomo politico che sta per fare rivelazioni sconvolgenti, cosa ci può essere di meno opportuno che un fotografo “rompiballe” e con tendenze suicide nella stanza accanto? Soprattutto se le azioni maldestre del rompiballe fanno si che le camere d’albergo vengano visitate continuamente da mogli esasperate, amanti aggressivi, cameriere impiccione, poliziotti maldestri, in un crescendo di divertimento. Marco Rampoldi prosegue il percorso di incrocio fra l’immediatezza comunicativa dei comici e i testi teatrali strutturati, e , dopo la comicità british di Nudi e crudi, l’assurdo di ionesco, la scrittura originale del Neurone innamorato, l’happening interattivo di Forbici e follia, si avventura nel territorio della farsa moderna, rivisitando uno dei capolavori del Neil SImon francese, presentato in una nuova esilarante versione dell’autore, inedita in Italia. Nel raffinatissimo contenitore scenico ideato dal tre volte premio blu (e scenografo degli ultimi capolavori di Luca Ronconi) Marco Rossi, Max Pisu riesce a dare alla maschera contemporanea del cretino, ma tenerissimo Pignon, carattere e risvolti assolutamente inaspettati, riuscendo come non mai ad utilizzare in prosa le caratteristiche di dolcezza e comicità spontanea che lo hanno fatto amare dal grande pubblico in cabaret. Il killer Claudio Batta si dimostra attore a tutto tondo, creando una coppia comica affiatatissima, dove non è riconoscibile un ruolo di spalla, ma i due contendenti si scambiano continuamente le parti di vittima e carnefice in un gioco di ribaltamenti e sospese continuo, che arriva alle dinamiche delle comiche del muto. Attorno a loro ritornano alcuni fondamentali compagni d’avventura: Claudio Moneta, che affiancava Max in Nudi e crudi, interpretando con capacità istrionica tutti gli altri personaggi maschili; Stefania Pepe e Roberta Petrozzi, che hanno messo a disposizione la propria storia teatrale per sostenere Pisu & Co. ne La Cantatrice Calva e Batta & Co. ne Il Neurone innamorato. E, per la prima volta in palcoscenico (di prosa) Giorgio Verduci, che dopo aver trascorso alcune stagioni televisive a percuotere i propri avversari con la mazza da baseball, riceve la propria nemesi ricevendo mazzate e finendo continuamente chiuso nell’armadio nel cameo del poliziotto. Uno spettacolo veloce, agile, divertente, e con un (falso) finale triller...