Politecnico di Milano Facoltà di Architettura II

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Politecnico di Milano Facoltà di Architettura II
Campus Bovisa - AA 2015/2016
Insegnamento: 81202 COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA (3 ANNO COSTRUZIONI)
Docente: MARCELLO DE CARLI
Tutori
Alessandro Floris e Lapo Sarfatti
DESCRIZIONE DEGLI ELABORATI DA CONSEGNARE
ALLA CONCLUSIONE DEL PRIMO SEMESTRE
SCADENZA DI CONSEGNA
Gli elaborati dovranno essere presentati in sessione seminariale il 26/01/2016.
La versione definitiva degli elaborati dovrà essere consegnata il 08/03/2016.
FORMATO
Gli elaborati devono essere redatti di norma in formato A0 verticale (841×1189).
Sono ammessi formati diversi, B0 (1000×1414) e C0 (917×1297), da concordare preventivamente
con i docenti, in relazione alle scale di disegno ed alla dimensione delle aree d’intervento.
Il cartiglio deve essere collocato in una banda orizzontale alta 5 cm sul lato inferiore del foglio.
Deve essere consegnato un CD con gli elaborati in formato Pdf o Jpg
DESCRIZIONE DEGLI ELABORATI
1.
PROGETTO DI TRASFORMAZIONE DELL’AREA DI PIAZZA D’ARMI A MILANO
Tavole 1 (una o più tavole)
Inquadramento urbanistico nelle scale da 1/25.000 a 1/2000, con rappresentazione e valutazioni
storico critiche del contesto, della storia urbana, della tendenza insediativa, degli interventi previsti
sulla rete dei trasporti, delle previsioni della pianificazione urbanistica.
Tavole 2 (una o più tavole)
Progetto planivolumetrico con:
 schema planimetrico di progetto in scala 1/2000 esteso al contesto e descrizione dei criteri di
intervento
 progetto planivolumetrico (planimetrie con ombre o vedute assonometriche) con
rappresentazione in scala 1/1000 (planimetria) dell’isolato oggetto di intervento, e in scala
1/500 delle parti principali dell’intervento con profili e sezioni ambientali.
Tavole 3 (una o più tavole)
Descrizione dei criteri di progetto con:
 Descrizione di architetture urbane di riferimento.
 Descrizione dei rapporti col contesto (tracciati, forma urbana, vedute, percorsi).
 Vedute prospettiche.
 Schizzi, anche a mano libera
 Tipi edilizi.
 Programma edilizio (verifica dell’uso del suolo e dell’edificabilità).
2.
PROGETTO DI TRASFORMAZIONE DELLO SLUM DI DHARAVI A MUMBAI
Tavole 1 (una o più tavole)
Inquadramento urbanistico con:
a) Descrizione del contraddittorio, delle proposte, dei progetti e degli interventi in corso, dal
“Dharavi redevelopment project” di Mukesh Mehta ad oggi.
b) Proposta di intervento in scala 1/5000 con:
 rappresentazione del contesto,
 degli interventi previsti sulla rete dei trasporti,
 delle parti da conservare e da trasformare,
 dello schema di divisione in isolati di progetto,
 dei criteri di destinazione d’uso del suolo,
e con descrizione di criteri e fasi di intervento:
Tavole 2 (una o più tavole)
Progetto di disegno urbano con rappresentazione delle parti principali dell’intervento in scala
1/2000 (planimetria) e nelle scale necessarie per comunicare i criteri di progetto, con:
 Individuazione degli isolati, classificazione degli isolati per tipo di intervento, descrizione dei
criteri di trasformazione degli isolati in relazione alla strategia di intervento.
 Descrizione dei tipi stradali (strade con cortine edilizie).
 Descrizione delle caratteristiche significative degli interventi sui bordi (stazioni e ferrovia,
autostrada urbana e bosco di mangrovie).
Tavole 3 (una o più tavole)
Descrizione dei criteri di progetto con:
 Descrizione di tessuti urbani di riferimento.
 Vedute prospettiche.
 Schizzi, anche a mano libera.
 Descrizione dei tipi di isolato, dei tipi edilizi e dei tipi di alloggio per la residenza, tenendo conto
della opportunità di intervenire per stralci con interventi di demolizione e ricostruzione.
 Descrizione di criteri di intervento per il controllo del clima degli edifici.
 Descrizione di criteri di intervento che tengano conto dell’autocostruzione.
 Descrizione di criteri d’intervento che tengano conto delle trasformazioni correlate al rapido
incremento dei redditi.
 Esplorazione del rapporto con l’architettura storica indiana (compresa l’architettura coloniale) e
valutazione del rapporto fra tradizione, identità e modernità.
 Programma edilizio (verifica dell’uso del suolo e dell’edificabilità).
3.
PROGETTI PER PEMBA E CABO DELGAD:
3.1
 PROGETTI MICROURBANISTICI PER PEMBA E NUOVA SEDE DELL’UNIVERSITÀ
CATTOLICA A PEMBA.
 PROGETTI MICROURBANISTICI PER PEMBA E NUOVO AEROPORTO DI PEMBA.
Tavola 1(una o più tavole)
Comunicazione dei principali effetti sugli insediamenti indotti dallo sviluppo economico attendibile.
Inquadramento urbanistico della provincia di Cabo Delgado e di Pemba (tendenza insediativa e
trasporti).
Tavole 2 (una o più tavole)
Criteri di disegno urbano per lo sviluppo di Pemba, con:
 Valutazione delle risorse territoriali, con linee guida per la conservazione e trasformazione
dell’ambiente.
 Linee guida per la riorganizzazione delle reti del trasporto nazionale e regionale (ferrovia,
aeroporto e porto) che interessano Pemba e della rete di trasporto urbano di Pemba e del
correlato sistema insediativo.
 Linee guida per la riorganizzazione degli insediamenti esistenti, anche con illustrazione di
schemi di densificazione dell’edificato esistente;
 Linee guida per l’espansione degli insediamenti di Pemba. Le proposte devono illustrare:
o Un possibile sviluppo dei tracciati stradali e degli isolati, che tenga conto del collegamento
con gli insediamenti preesistenti, delle pendenze del suolo e di criteri di valorizzazione del
paesaggio.
o Criteri di costruzione degli isolati nel tempo.
 Criteri di disegno del paesaggio, in particolare del rapporto fra insediamenti turistici, spiagge e
oceano.
 Linee guida per la localizzazione degli edifici del sistema universitario, e, in particolare,
proposta di localizzazione della nuova sede dell’Università Cattolica.
Tavole 3 (una o più tavole)
Proposte di progetto per una delle aree d’intervento:
 Porto Amelia
 Paquitequete
 Strada commerciale di Natite
 Nuovo centro urbano lineare nella “expansão”
 Wimbe
 Chuiba
Tavole 4 (una o più tavole)
Descrizione di sistemi costruttivi in uso.
Ipotesi sul possibile sviluppo delle tecniche costruttive e della filiera edilizia in relazione allo
sviluppo attendibile della città di Pemba e della provincia di Cabo Delgado.
Descrizione di criteri di progettazione in rapporto al clima.
Esplorazione dei possibili linguaggi per l’architettura della nuova urbanizzazione di Pemba.
Antologia progetti di riferimento.
3.2
INSEDIAMENTI TURISTICI A CABO DELGADO,
Tavola 1(una o più tavole)
Comunicazione dei principali effetti sugli insediamenti indotti dallo sviluppo economico attendibile.
Inquadramento urbanistico della provincia di Cabo Delgado, in particolare della costa e degli
insediamenti turistici.
Tavole 2 (una o più tavole)
Criteri di disegno urbano per lo sviluppo degli insediamenti turistici di Cabo Delgado (compresa
Pemba), con:
 Valutazione delle risorse territoriali, con linee guida per la conservazione e trasformazione
dell’ambiente.
 Valutazione del sistema insediativo esistente (città, villaggi, insediamenti turistici).
 Linee guida per la riorganizzazione della rete di trasporto a supporto (anche) del turismo.
 Linee guida per lo sviluppo degli insediamenti turistici.
 Criteri di disegno del paesaggio, in particolare del rapporto fra insediamenti turistici, villaggi,
spiagge e oceano.
Tavole 3 (una o più tavole)
Proposte di progetto di un insediamento turistico su una delle aree da destinare allo sviluppo del
turismo.
Tavole 4 (una o più tavole)
Descrizione di sistemi costruttivi in uso.
Ipotesi sul possibile sviluppo delle tecniche costruttive e della filiera edilizia in relazione allo
sviluppo attendibile della città di Pemba e della provincia di Cabo Delgado.
Descrizione di criteri di progettazione in rapporto al clima.
Esplorazione dei possibili linguaggi per l’architettura della nuova urbanizzazione degli insediamenti
turistici di Cabo Delgado.
Antologia progetti di riferimento.
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