Corso di Laurea L-40 Sociologia del Lavoro L12 – Contenuti del lavoro in trasformazione: alcune variabili per l'osservazione 24 aprile 2017 Matteo Villa [email protected] Università di Pisa – Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS - http://lariss.sp.unipi.it/index.php/en/ Lavoro: contenuti, identità, trasformazione Alcune sfide attuali (Accornero, 2013): ● Identità ● Professionalità del lavoratore ● Qualità del lavoro ● Soddisfazione ● Tecnologia 2 Analizzare bisogni e Condizioni di Lavoro Bisogni: scala di Maslow: ● Fisiologici ● Di sicurezza ● Di Socialità ● Di Autostima ● Di autorealizzazione Herzberg: sei condizioni di un buon lavoro ● Apprendimento (opportunità di) ● Interrelazioni fra Conoscenze Apprese e Praticate ● Creatività (possibilità di espressione della) ● Potere / libertà nelle Scelte e nelle Decisioni ● Crescita personale ● Interezza della persona 3 Analizzare i fattori di alienazione Blaunber (1964): ● Powerlessness ● Meaninglessness ● Isolation ● Self-estrangement ➔ Fattori che agiscono diversamente in un contesto / modo di produzione molto differente 4 Lavoro: contenuti, identità, trasformazione: Reyneri 2017 Nuove professioni e nuove competenze (Reyneri 2017, Accornero 2013): 1. Impatto dell'informatica: – Sapere generale e trasversale (a più processi produttivi) – Indebolisce tradizionale nesso mansioni lavorative – settori merceologici – Novità: mutamento vecchie professioni. Cambiano compiti elementari e contesto – Importanza fattori socio-culturali e politici (strategie imprese e scelte manageriali) 2. Competenze cognitive e sociali: – Da attività di manipolazione e trasformazione a trattamento informazioni, problemsolving, astrazione, rappresentazione mentale processo produttivo – Inoltre lavoro in gruppo, su regole non scritte, obiettivi e responsabilità – Crescente importanza culture professionali e aziendali, fiducia e reti sociali e minore vincoli normativi, tecnologici, organizzativi – Importanza life skills: sociali, relazionali e affettive 5 Lavoro: contenuti, identità, trasformazione: Reyneri 2017 Nuove professioni e nuove competenze (Reyneri 2017): continua... 3. Lavorare sotto stress e senza staccare • livello di coinvolgimento soprattutto x alti livelli tecnici e manageriali e lavoratori della conoscenza • presenza fisica e connessione virtuale 4. Dal mestiere (artigiano) alla mansione (taylorismo) al posto o job alle mansioni trasversali • Lavori come combinazioni di mansioni trasversali e specifiche diverse • Diverso modo di professionalizzazione e rischi polarizzazione 5. Salta nesso attività/settore e unità posto di lavoro • figure professionali trasversali, aree professionali e reti, • committment, autorevolezza e fiducia 6 Lavoro: contenuti, identità, trasformazione: Accornero 2013 Tendenze, ipotesi e smentite: declino o fine del lavoro? – Declino: tesi della degradazione (deskilling) e dello scadimento (scarsa incidenza) invalidate – Fine: non ci sono conferme di una forte riduzione dei posti di lavoro ma tesi diverse in contrasto. L'idea della fine è certamente apocalittica…. – Il sistema di valori morali e politici è ancora fortemente ancorato il lavoro, così le aspirazioni (es. lavoro, donne, emancipazione) – Più donne nel mercato e tentativi di riconoscimento di lavori non standard – C'è perdita di posti di lavoro ma occorre comprendere la capacità di tenuta di sostituzione e creazione nuovi lavori – È comunque in corso un processo di polarizzazione. Più o meno tutti concordano con l'ipotesi di una crescente diseguaglianza 7 Lavoro: contenuti, identità, trasformazione: Accornero 2013 ● ● ● ● ● ● ● Aspetti simili a quelli trattati da Reyneri con attenzione a: - ambivalenze tra fordismo persistente e post-fordismo - contraddizioni tra coinvolgimento e partecipazione vs. insicurezza e instabilità - femminilizzazione competenze Atomizzazione (difficile orientamento e previsioni) e Personalizzazione incontro domanda/offerta Dall'uniformità monotona, passiva e ripetitiva del fordismo alla variabilità, attiva, “responsabile” e cooperativa del lavoro collaborativo e di problem solving. Gerarchie corte Flessibilizzazione del mercato, dei rapporti di lavoro e dei tragitti individuali e le nuove e diversificate esigenze di tutela. 800 > 900 > 2000: eterogeneità (fluttuazioni del primo capitalismo industriale) > uniformità > diversificazione Dal lavoro ai lavori: pluralità dei lavori e carriere e identità composite in senso diacronico: il senso diviene ancora più importante e la dimensione sociale più essenziale. Ieri il lavoro teneva insieme la società, oggi la società tiene insieme i lavori. Ma persistenza del lavoro salariato (di cui le imprese non possono fare a meno) 8 Lavoro: contenuti, identità, trasformazione: Accornero 2013 Società industriale o post-industriale? Una società ancora industriale? ● ● ● ● ● ● ● Postfordismo, produzione snella, globalizzazione… trasformazione e diffusione del meccanismo industriale, non la sua fine Società dei servizi è intrisa dei meccanismi e dei prodotti dell'industria, produce inoltre più occupazione ma meno valore (NM: ma imprese tech in rete diverse) Self-service society improbabile. Società postindustriale o new economy definizioni transitorie. Società non si è liberata dall'industria Pregi e limiti della macchina industriale: prodotti, ricchezza e possibilità; danni e devastazioni. Bilancio è critico Ruolo della finanza e sue dimensioni inedite, oltre quella istituzionale (finanzcapitalismo) Declino ideologia dell'industrialismo e filosofie e valori di riferimento: positivismo, scientismo, evoluzionismo. Trasformazioni e varietà crescenti, ma società “post” ancora intrisa di principi di quella precedente Postfordismo ridimensiona immagine tradizionale dell'industria: oltre essa ma senza 9 essere altro da essa. Future of work: Williams 2009 Tendenze, ipotesi e smentite: ● ● Declino o fine del lavoro? – Declino: tesi della degradazione (deskilling) e dello scadimento (scarsa incidenza) invalidate – Fine: non ci sono conferme di una forte riduzione dei posti di lavoro ma tesi diverse in contrasto. L'idea della fine è certamente apocalittica…. – Il sistema di valori morali e politici è ancora fortemente ancorato il lavoro, così le aspirazioni (es. lavoro, donne, emancipazione) – Più donne nel mercato e tentativi di riconoscimento di lavori non standard – C'è perdita di posti di lavoro ma occorre comprendere la capacità di tenuta di sostituzione e creazione nuovi lavori – È comunque in corso un processo di polarizzazione. Più o meno tutti concordano con l'ipotesi di una crescente diseguaglianza Società industriale o post-industriale? Una società ancora industriale? 10