ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI Il sistema periodico degli elementi Il primo marzo del 2009 è ricorso il centoquarantesimo anniversario della presentazione della prima tavola periodica degli elementi. Si tratta di una delle più grandi scoperte dell’Umanità, dovuta ad un geniale chimico russo, Dmitrij Ivanovič Mendeleev. La Chimica era allora arrivata a stabilire che la materia è costituita da un determinato numero di elementi legati tra loro da una progressione regolare di proprietà. Quale scienza della trasformazione della materia la Chimica doveva pertanto cercare di dominarne la complessità elaborando non solo sistemi di classificazione, ma anche criteri per passare da un elemento all’altro e prevederne le proprietà. A questo scopo è stato fondamentale il concetto di periodicità. Mendeleev aveva notato che, ordinando gli elementi allora noti secondo il loro peso atomico crescente, certe proprietà ricorrevano al termine di determinate serie di elementi, cosicché, sistemando questi ultimi orizzontalmente in righe corrispondenti ad altrettante serie (periodi), quelli con proprietà simili (gruppi) comparivano incolonnati verticalmente. Un contributo fondamentale, che lo stesso Mendeleev ebbe a riconoscere, venne offerto dal nostro grande chimico Stanislao Cannizzaro Negli anni successivi fino ad oggi è stata realizzata la sistemazione di tutti gli elementi (118, di cui 117 confermati) in una tavola che li ordina non più secondo il loro peso, ma secondo il loro numero atomico (corrispondente al numero di elettroni) e contiene due periodi di transizione in cui gli elementi hanno tra loro somiglianza maggiore che in un gruppo. Questo ordinamento, realizzato da Mendeleev in modo incompleto, quando la teoria elettronica e la meccanica quantistica non erano state ancora sviluppate, rappresenta una delle meraviglie della scienza, perché è ad un tempo un efficace sistema mnemonico ed uno strumento euristico, cioè di valore predittivo. Basta cercare la posizione di un elemento nella tabella per ricavarne alcune delle proprietà essenziali; così alcuni elementi vi sono stati collocati prima della loro scoperta. Il concetto ispiratore è molto generale e non solo esercita una profonda influenza su tutte le discipline chimiche, ma travalica i confini della Chimica, come si sta verificando nel campo della Biologia e della Fisica, e continua a rivelarsi prezioso. Oltre al ricordo dell’evento, il modo migliore per celebrare questo anniversario sta pertanto nel mettere in luce la potenzialità creativa del sistema periodico in modo accessibile anche ai non specialisti. In questo senso sono stati organizzati gli interventi dei relatori. Fondazione «Guido Donegani» ____________________________________________ CONVEGNO DMITRY MENDELEEV 140 ANNI DALLA PRESENTAZIONE DEL SISTEMA PERIODICO 28 - 29 maggio 2009 PROGRAMMA - INVITO ROMA PALAZZO CORSINI - VIA DELLA LUNGARA, 10 PROGRAMMA COMITATO ORDINATORE Ferdinando ABBRI, Giuseppe ALLEGRA, Alessandro BALLIO, Vincenzo BALZANI, Maurizio BRUNORI, Ivano BERTINI, Fausto CALDERAZZO, Salvatore CALIFANO, Sergio CARRÀ, Gianfranco CHIAROTTI, Gian Paolo CHIUSOLI, Dante GATTESCHI, Giovanni GIACOMETTI, Francesco MINISCI, Giorgio MODENA, Fernando MONTANARI, Eolo SCROCCO, Renato UGO, Gian Gualberto VOLPI, Adriano ZECCHINA, Giuseppe ZERBI. Sergio CARRA’ (Politecnico di Milano) “L’origine degli elementi e la nascita della chimica” 17.00 Robert J. P. WILLIAMS ( University of Oxford) “Il sistema degli elementi: il sole, la terra, la vita” * Giovedì 28 maggio 9.15 Saluto della Presidenza dell’Accademia dei Lincei Presiedono: Alessandro BALLIO – Peter M. MAITLIS 9.30 Gian Paolo CHIUSOLI “Introduzione “ 9.45 Ilya MOISEEV (D.Mendeleev Russian Chemical Society) “Dmitry Ivanovich Mendeleev: lo scienziato, il cittadino, la personalità” * 10.30 Salvatore CALIFANO (Università di Firenze): “Concetto di atomo dai filosofi greci al congresso di Karlsruhe “ 11.15 Intervallo 11.30 Luciano MAIANI (Consiglio Nazionale delle Ricerche) “Dal protone ai quark: l’enigma delle particelle nucleari” * 12.15 Luigi CERRUTI (Università di Torino) “La via al sistema periodico e la competizione tra discipline chimiche: un’analisi epistemologica” COMITATO ORGANIZZATORE Ferdinando ABBRI, Alessandro BALLIO, Vincenzo BALZANI, Maurizio BRUNORI, Fausto CALDERAZZO, Salvatore CALIFANO, Sergio CARRÀ, Gianfranco CHIAROTTI, Gian Paolo CHIUSOLI (Coordinatore). 16.15 Anche se la partecipazione è libera, si prega di confermare la presenza presso la Segreteria dei Lincei: [email protected] (Università di Parma) Venerdì 29 maggio Presiedono: Maurizio BRUNORI – Renato UGO 9.00 Vincenzo BALZANI (Università di Bologna) “Dalla tavola periodica alle macchine molecolari” * 9.45 Ivano BERTINI (CERM- Università di Firenze) “Ioni metallici nella biologia dei sistemi” * 10.30 Intervallo 10.45 Anna TRAMONTANO: (Sapienza Università di Roma) “Una tavola periodica di strutture e funzioni delle proteine?” * 11.30 Harry B. GRAY (Beckman Institute – California) “l processi di trasferimento degli elettroni nella respirazione e nella fotosintesi”* Presiedono: Giovanni GIACOMETTI – Francesco MINISCI Fino alle ore 10 è possibile l’accesso per le automobili da Lungotevere della Farnesina n. 10 14.30 Adriano ZECCHINA (Università di Torino) “Gli elementi di transizione” 15.15 Fausto CALDERAZZO (Università contributo di Cannizzaro” 16.00 Intervallo di Pisa) “Il Le relazioni di carattere generale verranno tenute in lingua italiana, quelle con asterisco saranno in inglese.