curriculum dell`attivita` scientifica e didattica

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CURRICULUM DELL’ATTIVITA’ SCIENTIFICA E DIDATTICA
Dott.ssa Tiziana Briulotta
Titoli
Assegno di ricerca
Da febbraio 2009 a giugno 2011 è titolare di un assegno di ricerca presso l’Università degli Studi di
Catania nel settore scientifico disciplinare SPS/09 “Sociologia dei Processi Economici e del Lavoro”,
programma di ricerca: “Attività dei centri per l’impiego e politiche del lavoro”.
Dottorato di ricerca
Titolo di Dottore di ricerca in Sociologia e Metodi delle Scienze Sociali (già Sociologia) conseguito il
14 febbraio 2005 presso l’Università degli Studi di Catania.
Tesi su: “Instabilità coniugale e relazione di genere. Le separazioni giudiziali nella città di Catania”.
Università
Laurea in Scienze Politiche indirizzo politico-sociale conseguita il 25 gennaio 2001 presso l’Università
degli Studi di Catania, con voti 110/110 e lode.
Tesi in Sociologia Economica su: “Mutamento sociale e trasformazioni familiari: le famiglie atipiche.
Un’indagine sul campo”.
Attività didattica:
Dall’A.A. 2010-2011 all’A.A. 2012-2013 è docente a contratto in “Sociologia economica e del lavoro”
(6 CFU) presso il Corso di laurea interclasse in “Storia e Scienze dell’amministrazione” del
Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, e dall’A.A. 2011-2012 ad oggi è docente a contratto in
“Sociologia economica e del lavoro” (6 CFU) presso il Corso di laurea in Scienze
dell’Amministrazione dello stesso Dipartimento. Dall’A.A. 2013-2014 è docente a contratto in
“Sociologia” (3CFU) presso il Corso di Laurea Interclasse in Storia e Scienze Politiche e delle relazioni
internazionali (Classe L42-L36).
Nei mesi di gennaio, febbraio, luglio e settembre 2009 ha tenuto due cicli di lezioni (per un totale di 40
ore) sui moduli di “Organizzazione aziendale” e “Sociologia generale” nell’ambito del Master
Universitario di I livello su “Diritti di cittadinanza: servizi e prestazioni alle persone” patrocinato
dall’Università degli studi di Catania. Il coordinatore del Master: Prof. G. Vecchio della Facoltà di
Scienze politiche dell’Università degli Studi di Catania. Partner del progetto: Istituto Superiore di
Servizio Sociale di Giarre.
A partire dall’anno accademico 2002/2003 ad oggi svolge attività didattica (seminari tematici, lezioni
integrative, tutorship ai laureandi, partecipazione alle commissioni di esame) nell’ambito
dell’insegnamento di “Sociologia della famiglia” della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università
degli Studi di Catania, corsi di laurea di Scienze Politiche, Scienze Sociologiche, Scienze del Servizio
Sociale e, dal 2006, corso di laurea specialistica in Analisi e Progettazione dei Processi di Sviluppo
Sociale, Economico e Culturale.
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Da aprile a giugno 2005 ha tenuto due cicli di lezioni (per un totale di 60 ore) sui moduli “Sociologia
della famiglia” e “Sociologia dei disagi”, nell’ambito del corso I.F.T.S. (Corso di Istruzione e
Formazione Tecnica Superiore) per “Tecnico superiore per la promozione dell’integrazione sociale”,
progetto 1999.IT.16.1.PO.011/3.07/9.2.14/0216, presso il Centro Territoriale n° 8 per l’istruzione e la
formazione in età adulta “A. Narbone” di Caltagirone.
Dal novembre 2004 è Cultore della materia presso la cattedra di “Sociologia della famiglia” della
Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Catania.
Attività di ricerca:
L’attività di ricerca è stata rivolta prevalentemente alle tematiche del mercato del lavoro, dei mutamenti
familiari e delle pari opportunità. Più precisamente, all’interno di tali filoni di ricerca sono stati
approfonditi i seguenti temi:
- Politiche sociali e ruolo del volontariato
- Mutamenti familiari e instabilità matrimoniale
- Mercato del lavoro e nuove condizioni occupazionali
- Pari opportunità e politiche di conciliazione
- Violenza contro le donne
Da settembre a novembre 2010 ha partecipato alla ricerca internazionale Daphne “WOSAFEJUS – Why
Doesn’t She Press Charges? Understanding and Improving Women’s Safety and Right to Justice”, in
seno all’unità di ricerca dell’Università di Catania, in partenariato con la Fondazione di ricerca Istituto
Carlo Cattaneo di Bologna, capofila e coordinatore dell’intero progetto, l’Università Autonoma di
Barcellona, l’Università di Bristol e l’Università di Babes-Bolyai in Romania.
Da marzo a settembre 2010 ha fatto parte dell’unità di ricerca di Catania diretta dalla prof.ssa Rita
Palidda nell’ambito del Programmi di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale (2007) su “Le
dimensioni del benessere organizzativo nei call center. Una ricerca sulle condizioni di lavoro degli
operatori di call center in Italia in una prospettiva integrata e comparata”. La ricerca ha coinvolto
quattro province: Milano, Roma, Cosenza e Catania. Coordinatore scientifico: prof. Maurizio Bonolis.
Da febbraio 2009 a ottobre 2010 ha collaborato alla attività di ricerca scientifica e di supporto tecnico
nell’ambito dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro del Calatino Sud Simeto, coordinata dalla
prof.ssa Rita Palidda dell’Università di Catania e commissionata dall’Agenzia di Sviluppo Integrato al
Dipartimento di Analisi dei Processi Politici, Sociali e Istituzionali della Facoltà di Scienze Politiche di
Catania.
Da giugno 2007 ad aprile 2008 ha collaborato alla ricerca su “Il ruolo del volontariato nella
programmazione dei servizi sociali in Sicilia” finanziata dal C.E.S.V.O.P. (Centro servizi per il
volontariato di Palermo). Comitato scientifico della ricerca: prof. Carlo Pennisi (Università di Catania),
prof. Antonino La Spina (Università di Palermo), prof. Antonino Anastasi (Università di Messina).
Da settembre 2007 a marzo 2008 ha fatto parte dell’unità di ricerca di Catania diretta dalla prof.ssa
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Michelina Cortese nell’ambito del programma di ricerca interuniversitario su “Mobilità e transizioni
nei mercati del lavoro locali”, coordinato a livello nazionale dal prof. M. Colasanto dell’Università di
Milano e cofinanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica (Programmi di ricerca
scientifica di rilevante interesse nazionale, 2005) e dagli Atenei di Milano, Bologna, Trieste e Catania.
Da giugno 2005 a ottobre 2006 ha collaborato alla ricerca su “Le carriere femminili all’interno
dell’Azienda Vittorio Emanuele di Catania”, coordinata dalla prof.ssa Daniela Timpanaro,
commissionata dal Comitato per le Pari Opportunità dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Vittorio
Emanuele di Catania.
Negli anni 2004-2005 ha fatto parte dell’unità di ricerca di Catania diretta dalla prof.ssa Rita Palidda
nell’ambito del PRIN (2004) su “Il lavoro flessibile oggi: come cambia la vita delle coppie”. Obiettivo
del programma: delineare un quadro dei processi culturali, economici e sociali che vengono vissuti
dalle giovani coppie “flessibili” a Torino, Milano, Roma, Napoli e Catania. Coordinatore scientifico:
prof.ssa Simonetta Piccone Stella.
Nel 2004 ha coordinato un’indagine sociologica su “Welfare, famiglia e Pari Opportunità” nell’ambito
del progetto relativo PON 3.2.2003 – “Sulle vie del mondo”, presso l’Istituto scolastico di Istruzione
superiore “Gorgia” di Lentini (CT).
Nel 2003 ha fatto parte dell’unità di ricerca Urban, Progetto “Rete antiviolenza tra le città Urban Italia”
per il Comune di Misterbianco (CT), finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità.
Nel 2003 ha fatto parte dell’unità di ricerca dell’Università di Catania nell’ambito del P.R.I.N. 2002
"Sviluppo locale e azione pubblica nel Mezzogiorno: prospettive della programmazione negoziata".
Coordinatore scientifico nazionale: F. P. Cerase.
Nel 2002 ha collaborato con l’ISTUD di Milano all’indagine preliminare per la stesura del rapporto
2002 dell’“Osservatorio sul lavoro giovanile”, coordinata dal Prof. Eugenio Zucchetti, nell’ambito
della campagna di interviste e Focus Group rivolta a giovani laureandi e laureati dell’Università degli
Studi di Catania.
Nel 2001 ha collaborato alla ricerca “L’altra faccia del lavoro: un’indagine sul lavoro irregolare
nell’area del Calatino” coordinata dalla Prof.ssa Rita Palidda e finanziata dal Centro Territoriale n. 8
per l’istruzione e la formazione in età adulta “A. Narbone” di Caltagirone, nell’ambito del progetto
“Sviluppo, Lavoro, Legalità” (azione misura 5 del Patto Territoriale per l’Occupazione Calatino-Sud
Simeto cofinanziato dal FSE).
Pubblicazioni:
T. Briulotta, G. Ferraro, Donne, violenza nelle relazioni di intimità e sistema giudiziario a Catania in
G. Creazzo (a cura di), Se le donne chiedono giustizia. Le risposte del sistema penale alle donne che
subiscono violenza nelle relazioni di intimità: ricerca e prospettive internazionali, Il Mulino, 2013.
T. Briulotta, Percorsi e carriere di genere: transizioni al lavoro, scelte di vita, progetti in Cortese A. (a
cura di), Carriere Mobili. Percorsi lavorativi di giovani istruiti nel Mezzogiorno, Franco Angeli,
3
Milano, 2012, pp. 147-170.
T. Briulotta (con M. Avola, R. Palidda, L. Recupero, D. Timpanaro), L’altra faccia del lavoro:
un’indagine sul lavoro irregolare in un’area del Mezzogiorno, Munari Edizioni, Padova, 2012.
T. Briulotta, Il comune di Misterbianco. Un quadro socio-economico in R. Palidda (a cura di), Violenza
sulle donne. Rappresentazioni, vissuti e risposte delle istituzioni. Villaggio Maori Edizioni, Catania,
2012.
T. Briulotta, La violenza sulle donne. Percezioni e atteggiamenti in R. Palidda (a cura di), Violenza
sulle donne. Rappresentazioni, vissuti e risposte delle istituzioni. Villaggio Maori Edizioni, Catania,
2012.
T. Briulotta (con D. Arcidiacono), Il profilo degli operatori in R. Palidda, V. Fortunato (a cura di), I
call center in Italia. Lavoro e organizzazione tra retoriche e realtà, Carocci, Roma, 2012.
T. Briulotta (con D. Arcidiacono, M. Avola e R. Palidda), Servizi per l’impiego e regolazione del
mercato del lavoro in Sicilia, Ediesse, Roma, 2011.
T. Briulotta (con D. Arcidiacono e M. Avola), La riforma incompiuta dei servizi per l’impiego in un
comprensorio siciliano, Sociologia del lavoro. N. 122, 2011, pp. 247-260.
T. Briulotta (con D. Arcidiacono e M. Avola), Innovazione normativa, vischiosità organizzativa e
strategie degli attori. La riforma incompiuta dei SPI in un comprensorio siciliano. In Atti del convegno
nazionale AIS-ELO “Forme, dimensioni e processi dell'innovazione tra economia, organizzazioni,
politiche pubbliche e istituzioni” 8-10 luglio 2010, Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Scienze
Politiche "Cesare Alfieri". http://www.aiselofirenze2010.unifi.it/CMpro-v-p-6.html, pp.16-21.
T. Briulotta, Instabilità coniugale e separazioni giudiziali. Modelli di conflitto prevalenti in un’area
della Sicilia, Sociologia del Diritto. N.1, 2009, pp. 125-146.
T. Briulotta, Atipici in famiglia. La costruzione della vita a due nell’incertezza lavorativa in R. Palidda
(a cura di) Vite flessibili. Lavori, famiglie e stili di vita di giovani coppie meridionali, Franco Angeli,
Milano, 2009, pp.135-168.
T. Briulotta (con D. Arcidiacono e D. Timpanaro), Che “genere” di ospedale? Donne tra lavoro e
famiglia in un’azienda ospedaliera, Bonanno Editore, Acireale-Roma, 2008, pp. 79-112.
T. Briulotta, Demographic analysis and new family structures in Nicolosi G. (Editor) Social Cohesion.
An interpretative proposal. ED.IT, Catania, 2007, pp. 79-115.
T. Briulotta (con D. Arcidiacono), Che “genere” di sanità? Flessibilità e conciliazione in un’azienda
ospedaliera catanese in B. Poggio (a cura di), L’isola che non c’è. Pratiche di genere nella pubblica
amministrazione tra carriere, conciliazione e nuove precarietà, edizioni 31, 2007, pp. 229-246.
T. Briulotta, Finché giudice non vi separi. Instabilità coniugale e separazioni giudiziali: un’indagine
4
empirica, Bonanno Editore, Acireale-Roma, 2007.
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