Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 1 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute Corsi di Laurea e Master Rosalba Minisini Il mio profilo | Esci Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" - Alessandria, Novara e Vercelli DIR Didattica Home ► Altri siti D.I.R. I miei corsi ► Clinica Medica Aiuto D.I.R. ► Link Utili ESAMI 2012 ► Esame 2012.06.04 Marco Nicolazzi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 Iniziato Completato il Tempo impiegato Valutazione Domanda 1 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 lunedì, 4 giugno 2012, 08:55 lunedì, 4 giugno 2012, 10:58 2 ore 3 min. 44,50 su un massimo di 90,00 (49%) Una 68enne lamenta dolore lombare, frattura costale sn spontanea, debolezza e capogiro. All’EO PA 98/50 mmHg, FC 106 bpm, FR 20 apm, Cuore e polmoni ndr. Minimi edemi declivi. Lab.: Hb 10.5 g/dl, Na 134 mmol/L, K 3.4 mmol/L, Cl 116 mmol/L, HCO3 17 mmol/L, creatinina 1.6 mg/dl, fosforemia 2.0 mg/dl, uricemia 1.9 mg/dl, glicemia 99 mg/dl. EGA: pH 7.32, PaCO2 32 mmHg, Esame delle urine: pH 5.1, proteinuria 1+, glucosio 2+, 1-3 globuli rossi per HPF. Qual è la diagnosi? 37 38 39 40 41 42 Scegli una: 43 44 45 46 47 48 a. ipoaldosteronismo primitivo 49 50 51 52 53 54 b. acidosi tubulare renale prossimale 55 56 57 58 59 60 c. sindrome di Bartter d. abuso di lassativi 61 62 63 64 65 66 e. acidosi tubulare renale distale 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 La risposta corretta è: acidosi tubulare renale prossimale. 79 80 81 82 83 84 Make comment or override mark 85 86 87 88 89 90 Mostra una pagina alla volta Storico delle risposte Fine revisione Passo Home Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:51 Salvato: acidosi tubulare renale prossimale Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks My home Pagine del sito 1,00 Il mio profilo I miei corsi Clinica Medica Domanda 2 Partecipanti Non corretto Report Mark 0,00 out of 1,00 Introduzione Introduzione al corso Fibrillazione atriale Amiloidosi: caso clinico Un 57enne con diabete e ipertensione viene ricoverato in ospedale per dispnea e ortopnea di nuova insorgenza. La PA è 96/60 mmHg, la FC 96 bpm. All’EO, non rumori umidi polmonari, itto della punta lateralizzato, S3 ma non soffi, non edemi declivi. Lab.: Hb 14 g/dl, Na 137 mEq/L, K 4.4 mEq/L, creatinina 1.7 mg/dl. la radiografia del torace dimostra congestione polmonare con cardiomegalia. ECG: ritmo sinusale, alterazioni aspecifiche della fase di ripolarizzazione, frequenti battiti prematuri ventricolari. Ecocardiogramma: FE 20%, dilatazione del ventricolo sn. Il provvedimento da prendersi è: Scegli una: a. coronarografia b. biopsia endocardica Encefalopatia epatica c. scintigrafia da stress Amiloidosi: terapia e. polisonnografia Acidosi tubulare renale d. Holter-ECG La risposta corretta è: coronarografia. DILI, Alterazione della funzione renale Toracentesi Make comment or override mark Ipertensione polmonare Storico delle risposte Anemia Passo Ora Azione Stato Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 2 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Versamento pleurico e PNX Passo Riacutizzazione di BPCO 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:43 Salvato: scintigrafia da stress Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Alterazioni dell'equilibrio idroelettrolitico Complicazioni della cirrosi Infezioni da stafilococco Scompenso cardiaco Domanda 3 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione a. metotrexate b. prednisone 40 mg/d End-of-life c. prednisone 10 mg/d Mock test d. rituximab ESAMI 2012 e. etanercept Esame 2012.01.30 Esame 2012 02 27 La risposta corretta è: etanercept. Caso clinico interattivo - 28 febbraio 2012 Make comment or override mark Storico delle risposte Esame 2012.06.04 Passo Info Risultati Caso clinico 8 giugno 2012 Domanda 4 Anteprima Non corretto Autorizzazioni Mark -0,25 out of 1,00 Amministrazione del corso Il mio profilo 0,00 Scegli una: Casi clinici interattivi Log Marks Un 43enne ha una storia di artrite psoriasica, datante da tre anni, non responsiva a FANS. L’EO conferma un quadro di artrite infiammatoria e l’imaging radiologico documenta erosioni nelle articolazioni delle mani e dei piedi. Sta ricevendo trattamento per un’epatite C a prima diagnosi dieci anni prima. Quale dei seguenti vi sembra a questo punto il trattamento preferibile per l’artrite psoriasica di questo malato? Diarrea cronica Gestione Quiz Stato Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 08:57 Salvato: metotrexate Risposta salvata 3 4/06/2012 10:45 Salvato: prednisone 40 mg/d Risposta salvata 4 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 25enne viene per diarrea divenuta un problema da quattro mesi, durante i quali ha perso 6.8 kg di peso. Riferisce 6-8 evacuazioni qd senza sangue. Talvolta è risvegliato dal sonno per la diarrea. Ha dolore crampiforme nel quadrante addominale inferiore dx. Assume occasionalmente ibuprofene per cefalea, e fuma 10 sigarette al giorno. All'EO, c'è solo una dolorabilità moderata alla palpazione del quadrante addominale inferiore dx. Lab.: Hb 11.5 g/dl, MCV 79 fl, WBC 13×109/L, VES 56 mm/h. Una colonscopia dimostra un'ulcerazione ileale, su cui vengono eseguite prese bioptiche, che l'anatomopatologo referta come ileite cronica. Una TC dimostra un ispessimento di un segmento di ileo terminale lungo circa 30 cm. La miglior terapia iniziale di questo paziente è: Scegli una: a. Azatioprina 2.5 mg/kg al giorno b. Infliximab 5 mg/kg ai tempi 0, 2 e 6 settimane c. Mesalamina 4 g al giorno d. Budesonide 9 mg al giorno e. Prednisone 40 mg al giorno La presentazione del paziente è consistente con una malattia di Crohn con sede nella parte distale del tenue, moderatamente attiva. La diagnosi istologica è consistente con questa impostazione. La terapia iniziale di scelta è budesonide, che è superiore a mesalamina nella'indurre remissione del Crohn e ha minori effetti sistemici del prednisone, per via di un elevato effetto di primo passaggio epatico. L'inflizimab non sarebbe indicato in una forma come questa, e l'azatioprina non è efficacenell'indurre la remissione. La risposta corretta è: Budesonide 9 mg al giorno . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo 1 Ora 4/06/2012 08:55 Azione Iniziato Stato Marks Risposta non ancora data 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 3 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 5 Ora Azione Stato 2 4/06/2012 10:47 Salvato: Mesalamina 4 g al giorno Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks -0,25 Tutti i seguenti micro-organismi sono implicati nell'artrite reattiva, tranne: Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. Salmonella enteritidis b. Chlamydia trachomatis c. Neisseria gonorrheae d. Shigella dysenteriae e. Yersinia enterocolitica La possibile comparsa di artrite dopo diarrea infettiva o uretrite è conosciuta da secoli, con la diarrea o la disuria che si manifestano 1-4 settimane prima dell’insorgenza di artrite. Gli organismi più comunemente implicati nell’artrite reattiva sono dunque quelli che causano diarrea acuta infettiva. In particolare, tutte le quattro specie di Shigella sono note causare artrite reattiva, sebbene la S. flexneri sia stata implicata solo di rado. Altri batteri associati a artrite reattiva includono Salmonella spp., Yersinia enterocolitica, e Campylobacter jejuni. Inoltre, alcuni micro-organismi che sono responsabili di uretrite sono anch’essi correlati all’artrite infettiva, tra cui Chlamydia trachomatis e Ureaplasma urealyticum. L’artrite associata a infezione gonococcica disseminata è direttamente legata a una causa infettiva e infatti risponde agli antibiotici, al contrario della artrite reattiva. La risposta corretta è: Neisseria gonorrheae . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 6 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 08:58 Salvato: Neisseria gonorrheae Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Quale di queste risposte è corretta circa la dattilite Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. è caratterizzata da tumefazione arrossata e dolente,a salsicciotto di un intero dito b. è un sintomo tipico della spondilite anchilosante c. rappresenta una delle manifestazioni iniziali dello scleroderma d. significa la comparsa di eritema pastoso ed edematoso di color rosso vinoso sulle nocche della dita in corso di dermatomiosite e. è caratterizzata da ulcere dei polpastrelli La risposta corretta è: è caratterizzata da tumefazione arrossata e dolente,a salsicciotto di un intero dito. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 08:59 Salvato: è caratterizzata da tumefazione arrossata e dolente,a salsicciotto di un intero dito Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 4 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Domanda 7 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Un 43enne viene in ospedale con una storia di facile faticabilità, disfunzione erettile, e artralgie a carico soprattutto delle caviglie, datanti da circa sei mesi. Nello stesso arco di tempo riferisce un calo ponderale non intenzionale di 4.5 kg; il consumo di alcol è riferito in misura 8-10 unità (drinks) alla settimana. Nella storia remota da rilevare tre anni prima una diagnosi di sarcoidosi polmonare, andata in remissione dopo assunzione di corticosteroidi per sei mesi. All’EO: cute iperpigmentata, senza spider naevi; non organomegalia o ascite. Testicoli di volume stimato 18 ml. Lab.: Emoglobina 13.2 g/dl, WBC 9 9 5.0 ×10 /L Piastrine 104 ×10 /L, Sideremia 197 µg/dl (30-160), Capacità totale legante ferro 202 µg/dl (228-248), Ferritina 2875 ng/dl (30-300), Bilirubina totale 0.8 mg/dl, Alanina aminotransferasi (ALT) 112 U/L (5-40), Aspartato aminotransferasi (AST) 97 U/L (5-40), Creatinina 1.0 mg/dl, Glucosio 305 mg/dl, Testosterone 146 ng/dl (270-1070), LH 1.9 U/L (2.1-12.0), FSH 0.5 U/L (1.0-12.0). Il vostro prossimo passo da un punto di vista diagnostico sarà: Scegli una: a. ricerca mutazioni HFE b. transferrina desialata c. prolattina d. analisi dello sperma e. uroporfirine e coproporfirine Il paziente ha diabete, artrite, ipogonadismo ipogonadotropo e alterati test di funzione epatica; inoltre, la lieve trombocitopenia suggerisce una possibile evoluzione cirrotica. La diagnosi che appare di gran lunga più probabile sulla base dei sintomi e dati di lab. sopraindicati è l’emocromatosi nella sua forma ereditaria, legata ad una mutazione puntiforme nel gene HFE, strettamente associato al gene HLA-A sul cromosoma 6. Una mutazione omozigote G A risultante nella sostituzione di una cisteina con tirosina in posizione 282 (C282Y) è quella più comunemente identificata (85–90% dei pazienti con emocromatosi ereditaria in popolazioni del Nord Europa, 60% dei casi ). Una seconda mutazione comune (H63D) risulta nella sostituzione di istidina ad aspartato al codone 63. La omozigosità per H63D non è associata a sovraccarico marziale significativo. Alcuni eterozigoti composti (C282Y + H63D) hanno depositi di ferro moderatamente elevati ma sviluppano una malattia clinica solo in presenza di cofattori quali pesante consumo alcolico e/o steatosi epatica. La risposta corretta è: ricerca mutazioni HFE . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 8 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:48 Salvato: prolattina Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 45enne presenta febbre, artralgie e un rash del tronco. Nella anamnesi patologica remota, è da rilevare una storia di asma steroido-dipendente e di polipi nasali, diagnosticati 5 anni prima. Un mese fa, ha iniziato a praticare steroidi per via inalatoria e contemporaneamente le è stata progressivamente ridotta la terapia con steroidi per os. All’EO, la PA è 138/84 mmHg, FC 92 bpm, FR 20 apm. Croste della mucosa nasale, polipi nasali bilaterali. All’auscultazione dei polmoni si rilevano sibili diffusi. Lab.: WBC 11.0×109/L (70% neutrofili, 8% linfociti, 18% eosinofili, 5% monociti), creatinina sierica 1.1 mg/dl. La radiografia del torace dimostra infiltrati bilaterali dei lobi polmonari superiori. Quale tra le seguenti è la diagnosi più probabile? Scegli una: a. malattia di Behçet b. vasculite di Churg-Strauss c. arterite giganto-cellulare d. aspergillosi broncopolmonare allergica e. granulomatosi di Wegener La risposta corretta è: vasculite di Churg-Strauss. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 5 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 9 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:52 Salvato: vasculite di Churg-Strauss Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Quale dei seguenti meccanismi descrive meglio il meccanismo d'azione di ezetimibe Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. aumenta la beta-ossidazione degli acidi grassi b. riduce l'assorbimento del colesterolo c. attiva PPAR-alfa d. inibisce la sintesi di colesterolo e. sequestra sali biliari La risposta corretta è: riduce l'assorbimento del colesterolo. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 10 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:01 Salvato: riduce l'assorbimento del colesterolo Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Quali tra i seguenti è un evento avverso difficilmente attribuibile all’allopurinolo? Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. Stipsi b. Vomito c. Cefalea d. Dispepsia e. Eritrodermia La risposta corretta è: Stipsi. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 11 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:58 Salvato: Vomito Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un pensionato 72enne che ha avuto un infarto del miocardio 10 anni prima ha eseguito di recente un ecocardiogramma che indica una FE del 25%. Il paziente nega sincope, cardiopalmo, sintomi suggestivi di angina o di scompenso congestizio. La terapia mediche che assume può esser giudicata massimale. Il tracciato ECGrafico è normale. Cosa gli raccomandate? Scegli una: a. Monitoraggio Holter per almeno 24 h per giudicare della presenza di aritmie minacciose b. Impianto di defibrillatore c. Rassicurazione del paziente e nuova visita di follow-up tra non meno di sei mesi 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 6 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 d. Test da sforzo per valutare possibile ischemia e. Cateterismo cardiaco ed eventuale rivascolarizzazione Questo malato ha una marcata disfunzione ventricolare sn in un contesto di cardiopatia ischemica: dunque, è a rischio di morte improvvisa e dovrebbe essergli offerta la possibilità di impiantare un defibrillatore. In assenza di sintomi di angina o scompenso, non appaiono utili cateterismo cardiaco e/o test da sforzo. L'indicazione all'impianto del defibrillatore prescinde dal riscontro di aritmie ventricolari, e quindi non c'è indicazione a monitoraggio Holter. La risposta corretta è: Impianto di defibrillatore . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 12 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:50 Salvato: Monitoraggio Holter per almeno 24 h per giudicare della presenza di aritmie minacciose Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto 0,00 NNT - Avete da poco letto un articolo riguardante i risultati di un trial clinico randomizzato e controllato che paragonava l’efficacia del warfarin (target INR, 2.0-3-0) all’aspirina (325 mg qd) nella prevenzione dell stroke in pazienti con fibrillazione atriale di età ≥75 anni. Questi pazienti sono stati seguiti per tre anni: alla fine del periodo di follow-up, 5% dei pazienti assegnati a warfarin avevano avuto un esito negativo (stroke, emorragia intracranica, embolia sistemica) vs. 10% dei pazienti assegnati ad aspirina. Qual è dunque il numero di pazienti che devono essere trattati con warfarin per prevenire il fatto che un paziente abbia uno dei suddetti eventi negativi? Scegli una: a. 10 b. 100 c. 50 d. 5 e. 20 La risposta corretta è: 20. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 13 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:04 Salvato: 10 Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 A quale delle seguenti molecole si lega il fondaparinux: Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. Nessuna delle risposte è corretta b. Fattore V c. Fattore II d. Antitrombina III e. Fattore VII La risposta corretta è: Antitrombina III. 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 7 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 14 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:04 Salvato: Fattore V Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 25enne ha tosse e dispnea da una settimana. Non ha mai fumato. Ha lesioni eritematose e dolenti sulla superficie anteriore delle gambe. Non ha condizioni mediche note, e il risultato dei test di funzione respiratoria è consistente con un pattern misto (ostruttivo e restrittivo) con lieve riduzione della diffusione del monossido di carbonio (DLCO). Non ha rischi per esposizione professionale. Una TC del polmone ad alta risoluzione documenta adenopatia ilare e piccole nodularità distribuite sulle scissure e in vicinanza dei bronchi. Una biopsia transbronchiale dimostra la presenza di granulomi non necrotizzanti. Quale tra i seguenti proponete: Scegli una: a. osservazione con monitoraggio tramite Rx Torace b. VES c. sierologia HIV d. emocolture e. sierologia per malattia di Lyme La combinazione di eritema nodoso, adenopatia ilare, poliartralgie e febbre, osservata solitamente in soggetti di sesso femminile, è la manifestazione di sarcoidosi nota come sindrome di Lofgren. La sindorme di Lofgren ha una buona prognosi, con elevata probabilità di remssione spontanea. La risposta corretta è: osservazione con monitoraggio tramite Rx Torace. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 15 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:05 Salvato: sierologia per malattia di Lyme Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 35enne esegue una valutazione pre-operatoria prima di un’ernioplastica e risulta essere lievemente itterico. Oltre che per un’ernia inguinale dx non ha altri sintomi di sorta. Ammette di avere utilizzato droghe per un breve periodo 10 anni prima; oggi consuma 3 bicchieri di vino al giorno. Per una dislipidemia 9 assume niacina. L’EO, a parte l’ittero, è normale. Lab.: Hb 15 g/dl, conta piastrinica 213×10 /L, AST 23 U/L, ALT 22 U/L, fosfatasi alcalina 83 U/L, bilirubina totale 2.4 mg/dl, bilirubina diretta 0.2 mg/dl. La diagnosi più probabile è Scegli una: a. Malattia di Gilbert b. Epatite da niacina c. Epatite B d. Epatite alcolica e. Epatite C La risposta corretta è: Malattia di Gilbert. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 8 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 16 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:06 Salvato: Epatite C Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto 0,00 Un 69enne fumatore, ricoverato in ospedale per polmonite lobare dx acquisita in comunità (CURB-65 = 2), viene trattato con terapia empirica. Febbre e leucocitosi neutrofila, presenti in ingresso, scompaiono ed il paziente si alza dal letto e si alimenta da solo. In settima giornata di ricovero, le condizioni generali sono apparentemente buone, ma persistono rumori umidi polmonari in campo medio-polmonare dx. Rispetto a tre mesi prima, ha perso a questo punto circa 4 kg di peso. Scegli una: a. Il paziente può essere dimesso, ma una nuova Rx andrebbe eseguita 4 settimane dopo b. Il paziente può essere dimesso, ma solo se una nuova Rx del Torace documenta risoluzione c. Il paziente può essere dimesso, senza alcun follow-up radiologico d. Il paziente non può essere dimesso e va cambiata la terapia in corso e. Il paziente non può essere dimesso e va eseguita una broncoscopia La febbre e la leucocitosi si risolvono abitualmente in 2-4 giorni in soggetti con polmonite acquisita in comunità per altri versi sani, ma gli elementi della obiettività fisica possono persistere più a lungo. Le ultime a risolversi sono le anormalità radiologiche, che possono persistere per 4-12 settimane, la velocità di risoluzione dipendendo dall’età del paziente e dalla sottostante patologia polmonare. I pazienti possono venire dimessi dall’ospedale una volta che le loro condizioni cliniche siano stabili e non ci siano altri problemi medici in atto richiedenti cure ospedaliere. Una considerazione importante in questo senso ha a che vedere con il luogo dove il paziente, specie se anziano, risiederà dopo la dimissione (a casa da solo, a casa con altri familiari, casa di riposo). Un paziente che stia migliorando dopo essere stato ricoverato in ospedale può essere dimesso per essere al più sottoposto a radiografia del torace circa 4-6 settimane dopo le dimissioni. Una recidiva, specie nello stesso segmento polmonare, suggerirebbe la necessità di escludere un tumore sottostante. La risposta corretta è: Il paziente può essere dimesso, ma una nuova Rx andrebbe eseguita 4 settimane dopo . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 17 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:07 Salvato: Il paziente può essere dimesso, ma una nuova Rx andrebbe eseguita 4 settimane dopo Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo al farmaco oppioide fentanyl? Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. Ha ottima biodisponibilità se somministrato per os (>70%) b. L’effetto tetto ne limita l’impiego nei pazienti che devono assumere la terapia analgesica a lungo termine c. Ha una buona liposolubilità d. Ha un comprtamento agonista nei confronti dei recettori d e k 100 volte superiore a quello della morfina e. Elimina in modo affidabile gli effetti ormonali indotti dallo stress La risposta corretta è: Ha una buona liposolubilità. Make comment or override mark Storico delle risposte 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 9 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 18 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:07 Salvato: Ha un comprtamento agonista nei confronti dei recettori d e k 100 volte superiore a quello della morfina Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 55enne con miocardiopatia dilatativa e scompenso cardiaco NYHA III ha ortopnea. Quattro anni prima ha avuto posizionato un defibrillatore impiantabile; su internet ha sentito parlare della terapia di resincronizzazione cardiaca (CRT) e viene a chiedere se sia opportuna per lei. In trattamento ha lisinopril 5 mg qd, carvedilolo 6.25 mg bid, spironolattone 25 mg qd e furosemide 50 mg qd. EO: FC 97 bpm, PA 142/70 mmHg, PVC stimata circa 12 cm H20, non rumori umidi polmonari, itto lateralizzato, S3, non soffi. ECG: blocco di branca sn con QRS di durata 130 msec. FE: 20%. Scegli una: a. Una RCT è controindicata in chi ha avuto impiantato un defibrillatore b. C’è indicazione immediata a una CRT c. Una CRT non è indicata, perché il QRS non è sufficientemente largo perché sia di beneficio d. I dosaggi di lisinopril e carvedilolo devono essere ottimizzati prima di considerare una CRT e. Una CRT non è indicata, perché la paziente non ha sintomi sufficientemente severi La risposta corretta è: I dosaggi di lisinopril e carvedilolo devono essere ottimizzati prima di considerare una CRT. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 19 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:05 Salvato: I dosaggi di lisinopril e carvedilolo devono essere ottimizzati prima di considerare una CRT Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 79enne ha avuto una diagnosi di artrite reumatoide sieropositiva tre anni fa. Attualmente pratica metotrexate 15 mg/settimana, idrossiclorochina 400 mg/d, acido folico 1 mg/d, diclofenac/misoprostolo 50/200 mg max bid PRN, e ritiene di avere avuto da questa terapia un buon beneficio. All’EO, peso kg 70, due articolazioni dolenti/dolorabili, nessuna tumefatta. All’imaging, non ci sono erosioni nella articolazioni di mani e piedi. Un oculista la ha informata della presenza di cataratta bilaterale. la miglior raccomandazione per questa paziente sarebbe: Scegli una: a. sospendere idrossiclorochina b. aumentare metotrexate a 20 mg/settimana e sospendere idrossiclorochina c. informarla che può sospendere tutta la terapia in corso, della quale non ha più necessità d. aumentare idrossiclorochina a 600 mg/d e. informarla della necessità di un controllo oculistico annuale durante terapia con idrossiclorochina La risposta corretta è: informarla della necessità di un controllo oculistico annuale durante terapia con idrossiclorochina. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo 1 Ora 4/06/2012 08:55 Azione Iniziato Stato Marks Risposta non ancora data 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 10 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 20 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 2 4/06/2012 09:10 Salvato: aumentare metotrexate a 20 mg/settimana e sospendere idrossiclorochina Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Sei il medico di base di Giovanni, uomo di 70 anni con gonartrosi bilaterale che limita la sua qualità di vita e gli impedisce di svolgere buona parte delle sue attività quotidiane. Il paziente presenta obesità e ipertensione arteriosa in trattamento da anni con ace-inibitore e diuretico tiazidico. Quale tra i seguenti provvedimenti terapeutici ritieni più opportuno? Scegli una: a. Controllo del dolore con trattamento analgesico (paracetamolo o, se necessario paracetamolo e codeina). Cercare di eseguire attività fisica con continuità. b. Controllo del dolore con farmaci anti-infiammatori, riposo assoluto con limitazione del carico per un mese. Poi graduale ripresa dell’attività fisica ed eventuale fisiokinesiterapia. c. Controllo del dolore e dei processi infiammatori con Prednisone 1 mg/kg al giorno per tre settimane. Poi scala progressivamente e procedi come in d. d. La corretta gestione del paziente prevede una pianificazione a lungo termine con due obiettivi: migliorare la qualità di vita del paziente e rallentare l’evoluzione del danno articolare per cui sarà necessario impostare una terapia analgesica per il controllo del dolore e, contemporaneamente, il paziente deve avviare dieta ipocalorica per ottenere un significativo calo ponderale e , appena possibile, avviare programma di attività fisica per potenziamento muscolare (ad esempio ginnastica in acqua per ridurre il carico sulle articolazioni). e. La risposta d è corretta ma incompleta poichè vi sono evidenze scientifiche che dimostrano che la somministrazione di glucosamina 500 mg tre volte al giorno migliora la qualità di vita del paziente e rallenta l’evoluzione del danno articolare. La risposta corretta è: La corretta gestione del paziente prevede una pianificazione a lungo termine con due obiettivi: migliorare la qualità di vita del paziente e rallentare l’evoluzione del danno articolare per cui sarà necessario impostare una terapia analgesica per il controllo del dolore e, contemporaneamente, il paziente deve avviare dieta ipocalorica per ottenere un significativo calo ponderale e , appena possibile, avviare programma di attività fisica per potenziamento muscolare (ad esempio ginnastica in acqua per ridurre il carico sulle articolazioni).. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 21 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:11 Salvato: La corretta gestione del paziente prevede una pianificazione a lungo termine con due obiettivi: migliorare la qualità di vita del paziente e rallentare l’evoluzione del danno articolare per cui sarà necessario impostare una terapia analgesica per il controllo del dolore e, contemporaneamente, il paziente deve avviare dieta ipocalorica per ottenere un significativo calo ponderale e , appena possibile, avviare programma di attività fisica per potenziamento muscolare (ad esempio ginnastica in acqua per ridurre il carico sulle articolazioni). Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 54enne si presenta con dispnea progressivamente ingravescente, sino ad essere presente a riposo. Una radiografia del torace dimostra un versamento pleurico sn di entità significativa. Una toracentesi ed esami del sangue dimostrano: (sangue) proteine 6.5 g/dl, LDH 155 U/L; (liquido pleurico) proteine 2.5 g/dl, LDH 125 U/L, pH 7.1. Questi dati di laboratorio potrebbero essere compatibili con un versamento dovuto a tutte le seguenti condizioni, tranne: Scegli una: a. empiema b. neoplasia c. artrite reumatoide 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 11 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 d. embolia polmonare e. tubercolosi Sempre pH <7,4, 20% <7.3. I valori più bassi in empiemi tubercolari cronici Il liquido pleurico normale ha un pH alcalino, circa 7.6, quindi un pH <7.3 rappresenta un sostanziale accumulo di idrogenioni. Una condizione simile può accadere per aumentata produzione di acido (batteri, cellule nel liquido stesso), o diminuito efflusso di idrogenioni per pleurite, fibrosi e cancro. La risposta corretta è: embolia polmonare. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 22 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:13 Salvato: tubercolosi Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 50enne ha sinusite, tosse e emottisi. Da qualche settimana ha artralgie e ha anche notato di avere un piede gonfio. Ha sinovite di svariate articolazioni interfalangee prossimali delle mani ed edema degli arti inferiori bilaterale. Ha un’anemia normocromica, con Hb 9.6 g/dl e VES 67 mm/h. La creatinina è 1.6 mg/dl e l’esame delle urine documenta proteine 2+ e cilindri eritrocitari. La radiografia del torace dimostra multiple opacità polmonari, bilateralmente. A questo punto, cosa ritenete più utile proporre a fini diagnostici? Scegli una: a. biopsia renale b. anticorpi anti-citrullina c. fattore reumatoide d. biopsia polmonare chirurgica e. anticorpi anti-ANCA La risposta corretta è: anticorpi anti-ANCA. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 23 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:15 Salvato: anticorpi anti-ANCA Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Non corretto Quale tra le seguenti affermazioni offre maggiori garanzie nella prevenzioni di errori nella somministrazione ed assunzione di un farmaco prescritto? Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: Marks 1,00 a. Il medico prescrittore è tenuto a spiegare al paziente le caratteristiche farmacocinetiche del farmaco prescritto, le dosi, le modalità e gli orari di assunzione b. Il medico deve scrivere la propria prescrizione in modo inequivocabile e comprensibile da chiunque c. Tutte le affermazioni riportate nelle risposte sono corrette e necessarie d. Il personale infermieristico è tenuto a conoscere gli acronimi latini indicanti le posologie dei farmaci e le vie di somministrazione; nel caso di pazienti ambulatoriali è compito del farmacista istruire il paziente sulle modalità di assunzione del farmaco prescritto e gli orari e. E’ obbligatorio utilizzare il computer per la stesura di prescrizioni per evitare le difficoltà di comprensione calligrafica La risposta corretta è: Il medico deve scrivere la propria prescrizione in modo inequivocabile e comprensibile da chiunque. 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 12 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 24 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:16 Salvato: Tutte le affermazioni riportate nelle risposte sono corrette e necessarie Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 56enne assume da tempo terapia con lansoprazolo per una severa malattia da reflusso gastroesofageo. Quale tra le seguenti è l'osservazione corretta che potete farle per salvaguardarne la salute ossea? Scegli una: a. il calcio che si trova in alimenti di origine vegetale è la fonte preferibile di questa sostanza b. i supplementi di calcio danno migliori benefici del calcio assunto con la dieta c. il calcio citrato non richiede acidità gastrica per essere assorbito d. il calcio carbonato è assorbito meglio se assunto come compresse masticabili e. aumenti l'apporto quotidiano di calcio a 2 g/die L’assunzione di calcio con la dieta rimane la maniera preferibile di assumere questa sostanza. In pazienti in terapia con PPI che non possono raggiungere i livelli consigliati di assunzione giornaliera di calcio, supplementi di calcio citrato sarebbero da preferirsi in quanto non richiedono acidità gastrica per il loro assorbimento. Uno dei potenziali meccanismi attraverso cui i PPI influenzano l’osso passa infatti attraverso l’assorbimento del calcio, specialmente calcio carbonato. In realtà, se assunti insieme ad un pasto altamente proteico il calcio carbonato viene assorbimento con facilità anche in presenza di soppressione dell’acidità gastrica, ma diete iperproteiche possono avere altri effetti negativi sulla salute e quindi non sono raccomandabili. La risposta corretta è: il calcio citrato non richiede acidità gastrica per essere assorbito . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 25 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:16 Salvato: il calcio citrato non richiede acidità gastrica per essere assorbito Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Quale delle seguenti è vera riguardo le ulcere nel piede diabetico Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. le ulcere plantari sono più comunemente legate ad aterosclerosi b. le callosità su punti di pressione rappresentano un importante predittore di ulcerazioni c. artropatia di Charcot e osteomielite sono facilmente differenziabili radiologicamente d. l'infezione della cute è il più comune evento precipitante l'ulcerazione e. la neuropatia diabetica comporta un aumento del flusso sanguigno a riposo La risposta corretta è: le callosità su punti di pressione rappresentano un importante predittore di ulcerazioni. Make comment or override mark Storico delle risposte 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 13 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 26 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:17 Salvato: l'infezione della cute è il più comune evento precipitante l'ulcerazione Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Corretto Quale delle seguenti condizioni è suggerita dalla presenza di vegetazioni sulle valvole cardiache con emocoltura negativa (endocardite verrucosa abatterica): Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. emodialisi b. morbo di Crohn c. lupus eritematoso sistemico d. emocromatosi e. linfoma di Hodgkin La risposta corretta è: lupus eritematoso sistemico. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 27 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:25 Salvato: lupus eritematoso sistemico Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una immigrata dalla Cina di 41 anni viene a farsi valutare per diarrea cronica, insorta da 7 mesi, periodo nel quale la donna ha perso circa 2.3 kg di peso. Ha 8-10 evacuazioni qd di feci acquose, con molta aria ma non sangue, dolore, febbre, brivido, nausea. Ha eseguito una lunga serie di studi, tutti negativi: coprocolture, esame parassitologico delle feci, Rx digerente con studio del tenue, clisma opaco, TC dell’addome. Inoltre, sono risultati normali test di funzione tiroidea, elettroliti plasmatici, test di funzione epatica, amilasi, lipasi, sideremia, folati, vitamina B12, gastrina, anticorpi anti-transglutaminasi tessutale, ac. idrossi-indoloacetico, dosaggio VIP. Sulle feci delle 24 h: peso 800 g, grassi fecali 10 g, na 86 mEq/L, K 30 mEq/L, osmolalità 300 mOsm/L, pH 4.0. Cosa proponete? Scegli una: a. Aumenti le fibre nella dieta b. Eviti prodotti caseari c. Biopsia della mucosa del piccolo intestino d. Esegua ricerca di anticorpi anti-endomisio e. Confessi di abusare di lassativi Sulla base del calcolo del gap osmolare fecale 290 - 2×(86+30) si tratta di una diarrea osmotica. La diagnosi differenziale include abuso di lassativi e presenza di anioni scarsamente assorbiti. Il pH <6 suggerisce che la diarrea si dovuta a fermentazione di un carboidrato scarsamente assorbito: la causa più comune, specialmente in un’asiatica, è la carenza di lattasi. Questa condizione si tratta evitando di assumere alimenti di derivazione casearia o tramite supplementi orali di lattasi. Il grasso fecale è probabilmente elevato in conseguenza del rapido transito intestinale. La risposta corretta è: Eviti prodotti caseari . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 14 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 28 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:17 Salvato: Eviti prodotti caseari Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Un 44enne ex-tossicodipendente affetto da epatite C viene ricoverato in ospedale per un primo riscontro di ascite. Una paracentesi diagnostica documenta una conta degli elementi nel liquido ascitico di 350 cellule per mL, 26% delle quali polimorfonucleati neutrofili. Quale affermazione riguardo le peritoniti batteriche spontanee (PBS) è corretta? Scegli una: a. Giudicare dell’adeguatezza del trattamento antibiotico non necessita della rivalutazione delle caratteristiche del liquido ascitico dopo l'inizio della terapia b. Una PBS andrebbe ricercata solo in pazienti ascitici che hanno dolore addominale e/o febbre c. Il liquido ascitico andrebbe inoculato in boccette da emocoltura a letto del paziente d. La PBS non si presenta mai con una conta di polimorfonucleati neutrofili in ascite <500 per µl e. Una durata di 5 giorni non è sufficiente al corretto trattamento antibiotico della PBS Una diagnosi presuntiva di PBS viene posta sulla base di una conta di polimorfonucleati sul liquido ascitico ≥250 per microlitro (massima sensibilità); la massima specificità per tale diagnosi si ha per valori ≥500. Molti pazienti con PBS non hanno sintomi quali febbre o dolore addominale. Il liquido ascitico di pazienti con PBS ha pressoché sempre cariche batteriche non elevate; pertanto, l’inoculazione immediata del liquido aspirato in boccette da emocoltura è necessaria ad incrementare le chances di identificare il germe in causa. La terapia è iniziata immediatamente su base empirica: un regime con cefotaxime 2 g EV ogni 8 h è considerato una buona scelta iniziale; 5 giorni di trattamento sono adeguati come regimi di maggiore durata. Quando il paziente non appaia migliorare, una seconda paracentesi che documenti una riduzione dei polimorfonucleati del 50% rispetto al valore iniziale è considerata buona pratica clinica. La risposta corretta è: Il liquido ascitico andrebbe inoculato in boccette da emocoltura a letto del paziente . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 29 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:18 Salvato: Il liquido ascitico andrebbe inoculato in boccette da emocoltura a letto del paziente Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 42enne di Varazze (SV), amante della vita all’aria aperta, viene da voi per una sintomatologia intermittente caratterizzata da dolore e versamento bilaterale delle ginocchia. L’analisi del liquido sinoviale dimostra una negatività alla colorazione di Gram e alla coltura; i WBC sono 6,500. Non vi sono cristalli. Non riferisce rash né dolore lombare. Le altre articolazioni sono indenni. Nella APR, da rilavare è una paralisi di Bell dopo un episodio simil-influenzale, pienamente risoltasi. Il padre ha la gotta. Quale delle seguenti malattie è più probabilmente in causa? Scegli una: a. lupus eritematoso sistemico b. artrite reumatoide c. malattia di Lyme d. gotta e. spondiloartropatia La risposta corretta è: malattia di Lyme. Make comment or override mark Storico delle risposte 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 15 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 30 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:26 Salvato: spondiloartropatia Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 In gennaio, un 64enne residente in casa di riposo esegue esami di laboratorio di routine che documentano un’elevazione di fosfatasi alcalina. Una successiva determinazione degli isoenzimi dimostra che si tratta di enzima di derivazione ossea, non epatica. A causa di esiti di ictus, ormai da tre anni non è in grado di deambulare. Non lamenta dolore e non ha avuto fratture; tuttavia, ha avuto maggiori problemi a praticare terapia fisica durante l’inverno e si sente più debole rispetto a sei mesi prima. Ha una creatinina normale, e ulteriori indagini dimostrano calcemia 9.1 mg/dl (VN 8.9-10.1), fosforemia 2.7 mg/dl (VN 2.5-4.5), PTH 97 pg/ml (VN 15-65). Quale tra i seguenti tests più probabilmente stabilirà la causa dell’elevazione della fosfatasi alcalina? Scegli una: a. densitometria ossea b. Dosaggio 1,25-diidrossi-vitamina D nel sangue c. Rx delle ossa lunghe e del cranio d. Scintigrafia delle paratiroidi e. Dosaggio 25-idrossi-vitamina D nel sangue La risposta corretta è: Dosaggio 25-idrossi-vitamina D nel sangue. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 31 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:20 Salvato: Dosaggio 1,25-diidrossi-vitamina D nel sangue Risposta salvata 3 4/06/2012 10:27 Salvato: Rx delle ossa lunghe e del cranio Risposta salvata 4 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 33enne immigrata dalla Cina sviluppa un linfoma, per il quale viene proposto un trattamento chemioterapico. Ha una nota sieropositività per HBsAg, senza complicazioni note. All’EO, ha una linfoadenopatia cervicale consistente con la diagnosi di linfoma, mentre non ha stigmata di malattia 9 cronica di fegato. Lab.: piastrine 348×10 /L, ALT 17 U/L, bilirubina totale 0.6 mg/dl, HBsAg pos., HBeAg neg., anti-HBeAg pos., IgG anti.HBc pos., HBV DNA circolante non rilevabile. Cosa consigliate a questo punto? Scegli una: a. interferone peghilato b. uno tra lamivudina, entecavir o tenofovir c. sorveglianza per epatocarcinoma con eco addome a cadenza trimestrale d. vaccinazione anti-epatite B e. non sono indicate altre indagini né cura dell’epatite B, procedere con la chemioterapia I portatori di HBsAg sono a rischio di severa esacerbazione di epatite B quando sottoposti a trattamento con farmaci a potente azione citotossica e/o immunosoppressiva, in particolare rituximab. Vengono dunque protetti con trattamento preventivo con analoghi nucleos(t)idici, il meno costoso dei quali è la lamivudina, che in assenza di HBV DNA circolante potrebbe essere la scelta giusta. Tuttavia, la lamivudina ha una bassa barriera genetica e potrebbe non bastare, in particolare quando si considerino trattamenti prolungati con rituximab o trapianto di cellule staminali: in questo caso, l'uso di farmaci a maggiore potenza e maggiore barriera genetica, come entecavir e tenofovir potrebbe essere considerato giustificato. La risposta corretta è: uno tra lamivudina, entecavir o tenofovir. 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 16 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 32 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:21 Salvato: non sono indicate altre indagini né cura dell’epatite B, procedere con la chemioterapia Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 70enne gunge in PS perché da una settimana ha progressivamente sviluppato confusione, nausea, e affanno. All'EO, FC 110 bpm, PA 94/52 mmHg, e temperatura corporea 35.8°C. Il paziente è letargico ma risponde quando interrogato. Non anormalità all'auscultazione dei polmoni. Lab.: Hb 13.0 g/dl, WBC 9 8.6×10 /L, Na 115 mmol/L, K 4.0 mmol/L, creatinina 1.1 mg/dl, osmolalità sierica 265 mosm/kg. Urine: sedimento indifferente, Na urinario 40 mmol/L, osmolalità urinaria 600 mosm/kg. La radiografia del torace mostra una massa mediastinica con linfoadenopatia ilare sn. La diagnosi più probabile a questo punto è: Scegli una: a. carcinoma broncoalveolare b. carcinoma squamocellulare c. linfoma d. adenocarcinoma e. microcitoma Il pazienta ha una sindrome da inappropriata antidiuresi (SIADH), che è caratteristica del carcinoma polmonare a piccole cellule. Elementi consistenti con tale diagnosi sono iponatremia con euvolemia, bassa osmolalità sierica, alta osmolalità urinaria. Altre sindromi paraneoplastiche associate al microcitoma includono la sindrome di Cushing, la sindrome miastenica di Lambert-Eaton, e la degenerazione cerebellare. La risposta corretta è: microcitoma . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 33 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:22 Salvato: microcitoma Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 72enne lamenta una sintomatologia caratterizzata da cefalea bitemporale di nuova insorgenza. Ha astenia, facile faticabilità e calo ponderale di circa 2 kg nell’ultimo mese. Lamenta inoltre rigidità mattutina della durata di circa un’ora e dolore alle spalle e alle anche bilateralmente. Nella giornata di ieri ha avuto transitoriamente un deficit del visus durato 30 min, poi completamente regredito. L’EO è sostanzialmente quello atteso stante la sua età. Lab.: lieve anemia normocromica, VES 101 mm/h. Cosa proponete? Scegli una: a. biopsia dell’arteria temporale b. prednisone 1 mg/kg PO c. prednisone 5 mg tid PO d. TC dell’encefalo e. consulenza neurologica La risposta corretta è: prednisone 1 mg/kg PO. Make comment or override mark Storico delle risposte 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 17 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 34 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:24 Salvato: prednisone 5 mg tid PO Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 39enne snella e attiva lamenta cefalea. Una PA elevata, con valori intorno a 170/120 mmHg, è dimostrata in svariate misurazioni, mentre la pressione è documentata essere stata normale fino ad un anno prima. Non assume alcun farmaco. All’EO c’è un soffio vascolare addominale. Qual è la causa della sua ipertensione? Scegli una: a. displasia fibromuscolare b. apoplessia pituitaria c. aneurisma dell’aorta addominale d. sindrome di Conn e. pre-eclampsia La displasia fibromuscolare è la seconda causa di stenosi dell'arteria renale (dopo la malattia aterosclerotica) e va sospettata nel giovane, in particolare di sesso femminile (rapporto F : M = 3 : 1). Genera una forma di ipertensione nefrovascolare che è una delle classiche modalità di presentazione della malattia, e non è affatto esclusa dal riscontro in precedenza di normali valori pressori. Manifestazioni extrarenali della DFM includono quelle legate a stenosi critiche in vari distretti arteriosi, rottura di aneurismi, e tromboembolia cerebrale (ictus). La risposta corretta è: displasia fibromuscolare. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 35 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:26 Salvato: sindrome di Conn Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 26enne si presenta lamentando febbricola datante ormai da sei mesi. Ha perso circa 3.5 kg e lamenta artralgie e mialgie; inoltre, ha notato che il suo braccio dx si affatica quando si pettina. Si tratta di una non-fumatrice e non ha manifestazioni respiratorie di sorta. All’EO, ha una temperatura di 37.6°C; ha un polso radiale più debole a dx che a sn, con una PA pure più bassa a dx che a sn. Lab.: lieve anemia normocitica (Hb 11.2 g/dl), VES 36 mm/h, ANCA negativi, altri test biochimici nella norma. Esame delle urine e radiografia del torace sono pure nella norma. Quale tra le seguenti è la diagnosi più probabile in questo caso? Scegli una: a. arterite di Takayasu b. arterite a cellule giganti c. granulomatosi di Wegener d. morbo di Buerger e. polimialgia reumatica L'arterite di Takayasu è una vasculite cronica ad eziologia sconosciuta, tipicamente interessante soggetti di sesso femminile (80-90% dei casi) tra i 10 e i 40 anni di età. Sintomi sistemici sono comuni all'esordio e hanno caratteristicamente asimmetria dei polsi e/o dei valori pressori. La risposta corretta è: arterite di Takayasu. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:29 Salvato: polimialgia reumatica Risposta salvata Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 18 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 36 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 3 4/06/2012 10:31 Salvato: arterite di Takayasu Risposta salvata 4 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 64enne affetto da cirrosi epatica alcolica viene in ospedale per ricevere trattamento avendo sviluppato un versamento ascitico. Tutte le seguenti affermazioni relative all'approccio a questo problema sono corrette, TRANNE: Scegli una: a. Sino a che il paziente ha edemi periferici, non ci sono limiti da imporre alla perdita di peso qd che si desidera ottenere b. Andrebbe assolutamente evitato l'uso di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) c. Quando il paziente non risponde al trattamento diuretico, è vantaggioso misurare la sodiuria delle 24 ore d. La terapia con sola furosemide è la scelta più appropriata nel trattamento iniziale dell’ascite cirrotica e. È consigliata una restrizione dell’apporto di Na [non più di 88 mEq/24hr(2 g sale)] Il primo passo nel trattamento dell’ascite (una volta esclusa una PBS) consiste nell’impostare una dieta iposodica [non più di 88 mEq/24hr(2 g sale)]. I pazienti dovrebbero inoltre astenersi dal consumo di alcol e dall’utilizzo di FANS. L’utilizzo di furosemide da sola è associato a peggiori risultati rispetto all’utilizzo di spironolattone da solo o in associazione a furosemide: la combinazione consigliata internazionalmente è spironolattone 100 mg + furosemide 40 mg, incrementabile fino a rispettivamente 400 mg + 160 mg. se il paziente ha edemi periferici, il calo di peso desiderato può ampiamente superare il valore di 500 g/die che è altrimenti l’optimum. L’emivita dello spironolattone è così lunga che non c’è alcun motivo di somministrarlo in dosi refratte. Se il paziente non risponde adeguatamente, una misurazione della natriuresi è utile: infatti una sodiuria in eccesso di 78 mEq/d a fronte di un mancato calo ponderale indica un eccessivo apporto di Na (10 mEq/die sono perdite obbligate extrarenali). Da notare che bisognerebbe avere cautela che la raccolta delle urine sia adeguata: il giudizio di adeguatezza si dà tradizionalmente in funzione di creatininuria di almeno 15 mg/kg nei maschi e 10 mg/kg nelle femmine. Il peso del paziente dovrebbe essere sottratto dei liquidi in eccesso, stimato in funzione della tabella sottostante: Ascite Edema 2.2 1 Moderato (kg) 6 5 Severo (kg) 14 10 Lieve (kg) La risposta corretta è: La terapia con sola furosemide è la scelta più appropriata nel trattamento iniziale dell’ascite cirrotica . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 37 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:28 Salvato: La terapia con sola furosemide è la scelta più appropriata nel trattamento iniziale dell’ascite cirrotica Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 64enne con cancro della mammella in stadio IV arriva in PS con severa dispnea e ipotensione. la PA è 92/50 mmHg, la FC è 112 bpm. Ha vene del collo turgide che non collassano in inspirio. I toni cardiaci sono parafonici. Un ecocardiogramma dimostra un cospicuo versamento pericardico con collasso ventricolare dx consistente con tamponamento cardiaco. Quale dei seguenti pattern (indicati da lettere dalla A alla E) descrive più accuratamente questa grave condizione patologica? Pattern Pressione atriale dx, mmHg Pressione ventricolare dx, Pressione in arteria polmonare, Pressione capillare polmonare, mmHg 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 19 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 mmHg mmHg A 5 20/5 25/10 12 B 5 40/20 25/10 12 C 8 20/10 30/12 20 D 17 40/17 45/17 17 E 18 40/20 45/25 10 Scegli una: a. pattern A b. pattern B c. pattern C d. pattern D e. pattern E Un tamponamento cardiaco si verifica in conseguenza dell'accumulo di fluido nello spazio pericardico, tale che la pressione pericardica impedisce il riempimento venoso e di conseguenza abbassa la portata cardiaca. Le cause di tamponamento più comuni sono neoplasie, insufficienza renale e pericardite acuta idiopatica. La quantità di liquido richiesta per causare tamponamento è variabile tra 200 ml e 2000 ml, in funzione della rapidità di formazione del versamento. Un tamponamento cardiaco può essere rapidamente fatale se non viene rapidamente riconosciuto e trattato con pericardiocentesi. Le manifestazioni cliniche del tamponamento sono ipotensione, toni cardiaci parafonici e turgore giugulare (triade di Beck), con una discesa x rapida ma senza discesa y nel polso giugulare. Un polso paradosso è tipicamente presente: normalmente, la PA in inspirio scende di non più di 10 mmHg, mentre il calo è superiore a questo valore nel tamponamento. Su un ECG si può notare alternanza elettrica. L'ecocardiogramma è sovente diagnostico, dimostrando un abbondante versamento pericardico con collasso del ventricolo dx durante la diastole. Questo è esemplificato nel pattern D, dove la pressione atriale dx, la pressione diastolica atriale dx, la pressione diastolica in arteria polmonare, e la pressione capillare sono uguali. Il pattern A esemplifica i valori normali di un cataterismo cardiaco. Il pattern C è quello dello scompenso cardiaco, e quello E dell'ipertensione polmonare. La risposta corretta è: pattern D . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 38 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:29 Salvato: pattern D Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 56enne con diabete mellito tipo 2 a prima diagnosi 7 anni prima ha ipertensione, retinopatia diabetica, neuropatia. La FC è 65 bpm, la PA 125/65 mmHg, il peso corporeo è 91 kg (body mass index 2 33.4 kg/m ). Ci sono edemi declivi e ridotta sensibilità alla pianta dei piedi. Lab.: creatinina 1.2 mg/dl, HbA1c 6 .5%. colesterolo totale 190 mg/dl, trigliceridi 123 mg/dl, colesterolo-HDL 34 mg/dl, colesterolo-LDL 95 mg/dl. La terapia attuale include metformina 1000 mg bid, simvastatina 40 mg qd, gabapentin 300 mg tid, atenololo 50 mg bid. Quale ulteriore test ritenete opportuno richiedere per questa paziente? Scegli una: a. ratio albumina/creatinina su un campione random di urine b. albuminuria sulle urine delle 24 h c. ecografia renale d. proteinuria sulle urine delle 24 h e. misurazione della creatinina clearance sulle urine delle 24 h Qui il problema è valutare la possobilità di nefropatia diabetica. Le misurazioni sulle urine delle 24 h, in particolare nel paziente ambulatoriale, sono poco affidabili e noiose per il paziente. Un valore del rapporto albumina urinaria su creatinina urinaria >30 mg/g ha una sensibilità del 100% nella diagnosi di 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 20 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 microalbuminuria (un valore >300 mg/g suggerisce macroalbuminuria). Le principali inidcazioni all'esecuzione di una ecografia renale sono il sospetto di un'uropatia ostruttiva, di masse renali (incluso rene policistico e cancro del rene) e di una malattia renale avanzata (dimensioni dei reni piccole per rene grinzo). In una pielonefrite non sufficientemente responsiva a terapia antibiotica, l'ecografia identifica complicazioni come ostruzione e ascessi. La risposta corretta è: ratio albumina/creatinina su un campione random di urine. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 39 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:30 Salvato: ratio albumina/creatinina su un campione random di urine Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 F.M. è un 55enne con ipertensione, diabete e insufficienza renale cronica. Durante ospedalizzazione per altri motivi sviluppa una batteriemia da Staphylococcus aureus meticillino-resistente (MRSA) associata a cateterismo venoso centrale, che richiede trattamento con vancomicina. F.M. pesa 102 kg, benché il suo peso ideale sia 75 kg, e la sua creatinina sierica è 2.3 mg/dL. Quale delle seguenti affermazioni relative all’uso della vancomicina in questo caso è corretta? Scegli una: a. una dose iniziale di carico (15 mg/kg) sarebbe sicuramente pericolosa b. una somministrazione in infusione continua ridurrà il tempo necessario ad avere colture negative c. la dose va calcolata sul peso attuale, non sul peso ideale d. il valore di valle da ottenere è 5-10 mg/L e. non è necessaria correzione per insufficienza renale Non c’è evidenza di vantaggi clinicamente apprezzabili quando la vancomicina sia somministrata in infusione continua, e le attuali linee guida non suggeriscono di scegliere questa opzione (Am J Health Syst Pharm 2009; 66:82–98); per ridurre il rischio di comparsa di resistenze, bisognerebbe raggiungere livelli di valle di almeno 10 mg/L; la prima misurazione dovrebbe essere eseguita dopo 4 dosi; stante l’ampio volume di distribuzione, il dosaggio va basato sul peso attuale anche negli obesi; piuttosto, per evitare singole dosi >2 g, si può somministrare la dose q8h anziché q12h. La dose iniziale di vancomicina è uguale, ma in seguito va modulata sul livello stimato di filtrato; dose iniziale elevata è documentata essere sicura e porta possibilmente al raggiungimento anticipato di livelli efficaci, mentre non è chiaro se sia vantaggiosa in termini di outcomes clinici. La risposta corretta è: la dose va calcolata sul peso attuale, non sul peso ideale . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 40 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:30 Salvato: la dose va calcolata sul peso attuale, non sul peso ideale Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 54enne viene valutato per dispnea. Il risultato dei suoi test di funzione respiratoria è il seguente (tra parentesi il valore % rispetto al predetto): capacità polmonare totale (TLC), 5.32 L (72%), volume residuo, 2.05 L (81%), capacità vitale forzata (FVC), 3.25 L (67%), volume espiratorio forzato in 1 sec (FEV1), 2.33 L (71%), FEV1/FVC, 72%, Diffusione del monossido di carbonio, 10.2 ml/min/mmHg (45%). Tra le seguenti, il quadro descritto è meglio consistente con: Scegli una: a. Malattia dell'interstizio polmonare 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 21 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 b. Embolia polmonare c. Normalità d. Enfisema e. Obesità Un rapporto FEV1/FVC normale indica che non c'è ostruzione al flusso, escludendo dunque l'enfisema. Invece, il paziente potrebbe avere una sindrome restrittiva (entrambi i parametri si riducono in modo proporzionale); la TLC ridotta è consistente con tale ipotesi. La diffusione del CO ridotta suggerisce un disordine parenchimale o vascolare del polmone: l'insieme è dunque meglio comptabile con una malattia interstiziale del polmone. Un'embolia polmonare darebbe una riduzione nella diffusione del CO, ma non una sindrome restrittiva, mentre l'obesità darebbe luogo ad un pattern restrittivo, ma senza alterazione della diffusione. La risposta corretta è: Malattia dell'interstizio polmonare . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 41 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:31 Salvato: Malattia dell'interstizio polmonare Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 68enne ha una storia di dispnea e tosse secca che data da un mese. Nel passato, ha lavorato come operaio in un cantiere navale. All’EO, ha rantoli crepitanti e clubbing. I test di funzione respiratoria dimostrano un pattern restrittivo. Assume pravastatina, glibenclamide e prazosin. La radiografia del torace documenta placche calcifiche su pleure e pericardio e interstiziopatia. Cosa proponete? Scegli una: a. azatioprina b. metotrexate c. osservazione clinica d. ciclofosfamide e. corticosteroidi per via sistemica La vignetta clinica propone un caso tipico di asbestosi, per la quale non c'è terapia farmacologica approvata. La gestione di un caso simile richiede dunque misure quali cessazione del fumo, prevenzione di ulteriore esposizione all'asbesto, ossigenoterapia se desaturazione a riposo o sotto sforzo, vaccinazioni anti-influenzale e anti-pneumococcica, pronto trattamento delle infezioni respiratorie. La risposta corretta è: osservazione clinica. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 42 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:32 Salvato: azatioprina Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 58enne con una forma attiva di artrite reumatoide lamenta stanchezza, facile faticabilità e dolore articolare. Cinque anni prima ha avuto una prima diagnosi di artrite reumatoide e le è stata prescritta terapia con prednisone 10 mg qd, associato a metotrexate 15 mg/settimana e folati PO. La cartella documenta che è da tempo astenica ed anemica. I segni vitali sono normali. Le congiuntive sono pallide e c’è evidenza di sinovite di ginocchia, polsi e gomiti, con noduli reumatoidi sulla superficie estensoria dell’avambraccio dx. La rimanente parte dell’EO è normale. Lab.: emoglobina 9.0 g/dl, ematocrito 30%, MCV 80 fL, WBC 11.5×109/L (neutrofili 90%, linfociti 8 %, monociti 2%), piastrine 500×109/L, VES 50 mm/h, eritropoietina 15 mU/ml (VN 0-19). Quale tra i seguenti pattern di laboratorio risulta congruo con la 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 22 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 condizione presentata da questa malata? Scegli una: a. Epcidina ridotta, ferritina elevata, capacità totale legante il ferro ridotta, ferro sierico elevato b. Epcidina elevata, ferritina elevata, capacità totale legante il ferro ridotta, ferro sierico ridotto c. Epcidina elevata, ferritina elevata, capacità totale legante il ferro elevata, ferro sierico elevato d. Epcidina ridotta, ferritina ridotta, capacità totale legante il ferro elevata, ferro sierico ridotto e. Epcidina elevata, ferritina elevata, capacità totale legante il ferro ridotta, ferro sierico elevato La combinazione descitta è quella attesa nel classico quadro della anemia delle malattie croniche. La risposta corretta è: Epcidina elevata, ferritina elevata, capacità totale legante il ferro ridotta, ferro sierico ridotto. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 43 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:33 Salvato: Epcidina ridotta, ferritina ridotta, capacità totale legante il ferro elevata, ferro sierico ridotto Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto 0,00 Corretto Quale dei seguenti farmaci non è controindicato (anzi, potrebbe essere indicato) in presenza di blocco atrio-ventricolare Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. verapamil b. diltiazem c. digossina d. atenololo e. atropina La risposta corretta è: atropina. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 44 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:35 Salvato: atropina Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 L’escreatocoltura di un paziente con tosse con escreato verdastro, dispnea e febbre risulta positiva per Moraxella catarrhalis. con MIC di 1,25 mg/L per ceftriaxone. Quale delle seguenti affermazioni risulta corretta? Nota: per Moraxella catarrhalis attualmente l’EUCAST in riferimento al ceftriaxone fornisce i seguenti clinical breakpoints: S ≤ 1 mg/L, R > 2 mg/L, Scegli una: a. Il paziente può essere trattato con ceftriaxone anche se il ceppo non è wild-type (WT) b. Il ceftriaxone può essere utilizzato, il ceppo non è WT ma rientra ancora ampiamente nell’intervallo di MIC che indica sensibilità c. Il ceftriaxone può essere utilizzato per il trattamento di questa infezione come farmaco di prima scelta perché la MIC è poco oltre la metà del valore che indica resistenza. d. Il paziente non dovrebbe essere trattato con ceftriaxone perché la MIC indica che il ceppo non è sensibile e la probabilità di successo terapeutico è incerta. e. Il batterio non è resistente al ceftriaxone ma il farmaco non è indicato in questo caso perché la concentrazione raggiunta nel focolaio di infezione sarebbe comunque insufficiente data la scarsa 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 23 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 diffusione di tale farmaco nel parenchima polmonare. La risposta corretta è: Il paziente non dovrebbe essere trattato con ceftriaxone perché la MIC indica che il ceppo non è sensibile e la probabilità di successo terapeutico è incerta.. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 45 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:35 Salvato: Il ceftriaxone può essere utilizzato, il ceppo non è WT ma rientra ancora ampiamente nell’intervallo di MIC che indica sensibilità Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 A proposito di ulcera peptica, tutte le seguenti sono corrette, tranne: Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. l’helicobacter pylori è un fattore causale sia nell’ulcera gastrica che in quella duodenale b. le ulcere duodenali sono 5 volte più comuni delle ulcere gastriche c. l’età caratteristica dei pazienti con ulcera gastrica è più anziana rispetto a quella dei pazienti con ulcera duodenale d. uomini e donne ne sono affetti in misura uguale e. il fumo di sigaretta è un fattore di rischio La risposta corretta è: uomini e donne ne sono affetti in misura uguale. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 46 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:36 Salvato: l’età caratteristica dei pazienti con ulcera gastrica è più anziana rispetto a quella dei pazienti con ulcera duodenale Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 34enne ha notato da circa due mesi una tumefazione nel collo, le cui dimensioni, in questo frattempo, non sono cambiate. Non c'è dolore, raucedine, difficoltà alla deglutzione, o dispnea. Non ci sono sintomi di iper- o ipotiroidismo. All'EO, ha un nodulo di due cm, di consistenza dura, nel lobo dx della tiroide. Il TSH è 7.8 mIU/L. Qual'è il passo più appropriato per la gestione di questa paziente a questo punto? Scegli una: a. Raccomandare un agoaspirato ecoguidato del nodulo tiroideo b. Rassicurare la paziente e programmare una nuova visita con palpazione del collo tra sei mesi, data la bassa probabilità che il nodulo sia maligno c. Raccomandare l'esecuzione di una scintigrafia tiroidea per stabilire se si tratta di un nodulo freddo d. Ricercare anticirpi anti-perossidasi tiroidea per determinare se la paziente ha una tiroidite di Hashimoto e. Raccomandare l'exeresi chirurgica del nodulo In una paziente con un nodulo tiroideo, le principali cose da stabilirsi sono a) la funzione tiroidea; b) la possibilità che il nodulo sia maligno. Se il TSH fosse soppresso, una scintigrafia tiroidea sarebbe il test adeguato a stabilire se il nodulo è iperfunzionante. Se il TSH invece è normale o aumentato, un agoaspirato ecoguidato del nodulo viene considerato indicato per noduli di dimensioni >1 cm e per noduli tiroidei con elementi di sospetto all'ecografia. Una storia di esposizione a radiazioni nella regione del collo 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 24 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 ed una storia familiare di cancro della tiroide aumentano la probabilità che il nodulo sia maligno. Nessun test di laboratorio ha l'accuratezza dell'agoaspirato al fine di stabilire malignità o benignità di un nodulo tiroideo. La risposta corretta è: Raccomandare un agoaspirato ecoguidato del nodulo tiroideo . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 47 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:37 Salvato: Raccomandare l'esecuzione di una scintigrafia tiroidea per stabilire se si tratta di un nodulo freddo Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 62enne arriva in P.S. con dolore toracico. Si tratta di un diabetico tipo 2 (prima diagnosi 20 anni prima), fumatore, dislipidemico e obeso. Esami recenti documentano un filtrato glomerulare indicativo di stadio 3 di malattia renale cronica. La PA è 145/75 mmHg, la FC 115 bpm. Ci sono sopraslivellamento ST e troponina elevata. Si organizza una immediata coronarografia. Ammesso che ci sia il tempo materiale per somministrarla, quale tra le seguenti terapie proporreste per limitare il rischio che questo malato sviluppi una nefropatia da mezzo di contrasto? Scegli una: a. N-acetilcisteina 1200 mg bid con idratazione orale b. N-acetilcisteina 1200 mg bid con NaHCO3 150 mEq EV c. N-acetilcisteina 1200 mg bid con furosemide 10 mg/h d. N-acetilcisteina 1200 mg bid con NaCl 0.9 N EV e. N-acetilcisteina 1200 mg bid con NaCl 0.45 N EV La risposta corretta è: N-acetilcisteina 1200 mg bid con NaCl 0.9 N EV. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 48 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:38 Salvato: N-acetilcisteina 1200 mg bid con NaCl 0.45 N EV Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 72enne con stipsi si presenta per la comparsa di ecchimosi periorbitale. Nega antecedenti di trauma. Riferisce da alcuni mesi urine schiumose. All'EO, si rilevano epatosplenomegalia ed edemi declivi. Quale condizione vi sembra la migliore spiegazione per questo quadro clinico? 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 25 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Scegli una: a. abuso di cocaina b. amiloidosi c. metastasi cerebrali da adenocarcinoma della mammella d. violenza domestica e. cirrosi epatica Giusto! è un classico segno di amiloidosi. La comparsa spontanea di "raccoon eyes" (tr., occhi da procione) è considerato un elemento suggestivo di amiloidosi. Ovviamente, è comune dopo traumi ; inoltre, pare essere un segno descritto in corso di neuroblastoma disseminato e uso di cocaina, ma queste condizioni non spiegherebbero adeguatamente gli altri segni. La risposta corretta è: amiloidosi . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 49 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:38 Salvato: amiloidosi Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Corretto Quale tra le seguenti opzioni terapeutiche rappresenta la prima scelta per la terapia iniziale dell’attacco acuto di artrite gottosa? Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. Allopurinolo 300 mg al giorno b. Indometacina 50 mg due volte al giorno c. Prednisone 25 mg al giorno d. Colchicina 0,5 mg al giorno e. Colchicina 0.5 mg/d + Allopurinolo 300 mg/d La risposta corretta è: Indometacina 50 mg due volte al giorno. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo 1 Ora 4/06/2012 08:55 Azione Iniziato Stato Marks Risposta non ancora data 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 26 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 50 Ora Azione Stato 2 4/06/2012 09:38 Salvato: Indometacina 50 mg due volte al giorno Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Corretto A quale dei seguenti meccanismi è dovuta l’anemia da ribavirina, l’antivirale utilizzato nella terapia dell’epatite C in associazione ad interferone alfa peghilato: Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. inibizione dell'eritropoiesi midollare b. alterato riassorbimento di folati c. alterato assorbimento della vitamina B12 d. alterato assorbimento del ferro e. emolisi intravascolare La ribavirina determina quasi invariabilmente emolisi intravascolare, che può associarsi a inibizione dell’eritropoiesi indotta da interferone nel produrre anemia. Eccezionalmente ne può esitare una pura aplasia della serie rossa (N Engl J Med. 2004;350:1264-5; World J Gastroenterol. 2011;17:2155-8). La ribavirina è distribuita ubiquitariamente, ed entra/esce virtualmente in/da tutte le cellule tramite trasportatori specifici. Dentro le cellule, però, viene fosforilata. I trasportatori non esportano la ribavirina fosforilata, che quindi deve essere defosforilata per uscire dalle cellule. Tuttavia, gli eritrociti mancano degli enzimi di defosforilazione, e di conseguenza la ribavirina vi si accumula, determinando un danno ossidativo con conseguente emolisi intravascolare. Non c’è nessuna alterazione dell’assorbimento di nutrienti in conseguenza dell’assunzione di ribavirina. La risposta corretta è: emolisi intravascolare . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 51 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:38 Salvato: emolisi intravascolare Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Una 80enne residente in casa di riposo, ipertesa con demenza multi-infartuale, afasia e fibrillazione atriale viene ricoverata per stato soporoso. All’EO, PA 106/58 mmHg, FC 90 bpm aritmica, FR 24 apm, SpO2 in aria ambiente 97%. Mucose asciutte, risponde aprendo gli occhi quando chiamata per nome. Non rumori umidi polmonari né edemi. Lab.: Na 168 mmol/L, K 3.5 mmol/L, Cl 129 mmol/L, HCO3 35 mmol/L, Creatinina 1.2 mg/dl, osmolalità urinaria 655 mOsm/L. Il peso abituale è 60 kg. Scegli una: a. bisognerebbe infondere liquidi in misura sufficiente a riportare il Na plasmatico a 144 mmol/L nelle prime 12 h b. bisognerebbe infondere liquidi in misura sufficiente a riportare il Na plasmatico a 144 mmol/L nelle prime 24 h c. bisognerebbe infondere liquidi in misura sufficiente a riportare il Na plasmatico a 156 mmol/L nelle prime 24 h d. la paziente ha manifestamente un problema relativo alla secrezione e risposta all’ADH e. il deficit di acqua è stimabile in circa 2.5 L La risposta corretta è: bisognerebbe infondere liquidi in misura sufficiente a riportare il Na plasmatico a 156 mmol/L nelle prime 24 h. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 27 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 52 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:39 Salvato: bisognerebbe infondere liquidi in misura sufficiente a riportare il Na plasmatico a 144 mmol/L nelle prime 12 h Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Quale tra i seguenti non è un effetto collaterale degli oppiacei? Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. Euforia b. Stipsi c. Sedazione d. Tosse e. Nausea La risposta corretta è: Tosse. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 53 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:40 Salvato: Euforia Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 55enne arriva con severo dolore retrosternale della durata di un'ora. È cominciato a riposo, in associazione con nausea e vomito. L'ECG dimostra bradicardia ed un blocco AV di secondo grado tipo Mobitz 2. Quali altri elementi vi aspettate di trovare all'ECG? Scegli una: a. onde T di Wellen b. nessuna altra anormalità oltre quanto descritto c. elevazione ST in V1-V3 d. elevazione ST in II, III e aVF e. sottoslivellamento ST in I e aVL Il nodo atrioventricolare è vascolarizzato tramite l'arteria coronaria discendente posteriore nel 90% dei soggetti. inoltre, questa arteria origina nella maggioranza dei casi dalla arteria coronaria dx. Dunque, un paziente con sintomi di sindrome coronarica acuta che ha un blocco AV di secondo grado Mobitz 2 ha probabilmente una ischemia significativa acarico della coronaria dx. L'infarto transmurale nel territorio della coronaria dx si manifesta comunemente con elevazione ST nelle derivazioni II, III e aVF. Le onde T di Wellen sono inversioni profonde e simmetriche delle onde T osservate in stenosi significative della coronaria principale sn, o nella stenosi prossimale della arteria discendente anteriore sn. Localizzazione di IMA Onde Q o elevazione del segmento ST Depressione reciproca del segmento ST Anteriore V1 -V6 (o scarsa progressione della R in V1 - V6) a II, III, aVF Laterale I, aVL, V5, V6 V1, V3 Inferiore II, III, aVF I, aVL, possibilmente nelle derivazioni anteriori Posteriore Onde R e T waves in V1 - V3 insolitamente elevate V1 - V3 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 28 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Subendocardico Non onde Q anormali. Depressione del segmento ST nelle derivazioni anteriori, laterali, o inferiori a Normalmente in V1 -V6, l’ampiezza della onda R aumenta gradualmente e la onda S si riduce con un complesso QRS bifasico QRS (R = S) in V3 o V4. Con un IMA anteriore, c’è una riduzione di voltaggio delle onde R (invece delle one Q) e il complesso QRS bifasico compare più lateralmente, in V4 - V6, fenomeno da cui deriva l’espressione scarsa progressione dell’onda R. La risposta corretta è: elevazione ST in II, III e aVF . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 54 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:40 Salvato: elevazione ST in II, III e aVF Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 34enne cuacasica sessualmente attiva ha una PA 150/94 mmHg confermata in svariate visite ambulatoriali e all’automonitoraggio. Ha già tentato modifiche dello stile di vita per sei mesi, ma senza successo. Quale tra i seguenti farmaci sarebbe più appropriato nel trattamento di questa paziente: Scegli una: a. lisinopril b. losartan c. clortalidone d. aliskiren e. doxazosin In assenza di complicazioni o specifiche indicazioni, le classi di farmaci suggerite per il trattamento iniziale in monoterapia dell'ipertensione sono CCB come l'amlodipina, diuretici tiazidici, ACE inibitori (o sartanici). Questo esclude doxazosin e aliskiren. ACE-inibitori e sartanici hanno maggiore efficacia di calcioantagonisti e diuretici tiazidici nel trattamento dell'ipertensione arteriosa del giovane (caveat: non nella razza nera). Gli ACE inibitori costano circa 1/7 dei sartanici. La risposta corretta è: lisinopril. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 55 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:41 Salvato: lisinopril Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 RRT - Avete da poco letto un articolo riguardante i risultati di un trial clinico randomizzato e controllato che paragonava l’efficacia del warfarin (target INR, 2.0-3-0) all’aspirina (325 mg qd) nella prevenzione dell stroke in pazienti con fibrillazione atriale di età ≥75 anni. Questi pazienti sono stati seguiti per tre anni: alla fine del periodo di follow-up, 5% dei pazienti assegnati a warfarin avevavno avuto un esito negativo (stroke, emorragia intracranica, embolia sistemica) vs. 10% dei pazienti assegnati ad aspirina. Qual è stata dunque la riduzione del rischio relativo che uno dei suddetti eventi negativi si verificasse nei soggetti trattati con warfarin rispetto ai soggetti trattati con aspirina? Scegli una: a. 10% b. 100% c. 20% d. 50% 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 29 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 e. 5% La risposta corretta è: 5%. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 56 Non corretto Mark -0,25 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:42 Salvato: 50% Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto 0,00 Una 45enne immigrata in Italia dal Perù 10 anni fa ha da quattro mesi dispnea da sforzo. Nega dolore toracico, ma ha notato la comparsa di gonfiore degli arti inferiori e di un aumento della circonferenza addominale. Ha una storia remota di tubercolosi, trattata con 4 farmaci quando era bambina. L'ECG mostra un normale ritmo sinusale. Una TC del torace mostra calcificazioni pericardiche. Oltre un turgore giugulare, quale delle seguenti anormalità è probabile possa essere riscontrata all'EO? Scegli una: a. Un impulso apicale bifasico b. Una prominente discesa y nel polso venoso c. Una componente P2 intensa e fissa del secondo tono d. Onde a cannone e. Schiocco d'apertura La paziente ha segni e sintomi consistenti con scompenso cardiaco. La storia di TBC la pone a rischio di pericardite costrittiva, che è classicamente dimostrata in questo caso dalla TC che ha eseguito e che dimostra calcificazioni pericardiche. Essendo relativamente giovane, e non avendo segni suggestivi di ischemia o di dilatazione delle camere cardiache all'ECG, una miocardiopatia ischemica o dilatativa è improbabile. La pericardite costrittiva ha alcuni segni obiettivi suggestivi: una prominente, rapida discesa y nel polso venoso, rappresentante il precipitoso riempimento rapido ventricolare dx in protodiastole; una rapida discesa x; ascite ed edemi; segno di Kussmaul, mancata discesa inspiratoria della pressione venosa giugulare; e il c.d. colpo pericardico, un suono aggiunto protodiastolico simile a S3. Un impulso apicale bifasico è stato descritto nela cardiomiopatia ipertrofica. Un P2 intenso e fisso suggerisce ipertensione polmonare. Le onde a cannone sono osservate principalmente in aritmie che causano dissociazione atrioventricolare. Infine, lo schiocco d'apertura è un rumore diastolico breve, ad alta frequenza, tipico della stenosi mitralica. La risposta corretta è: Una prominente discesa y nel polso venoso . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 57 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:43 Salvato: Una componente P2 intensa e fissa del secondo tono Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks -0,25 Una 60enne ha avuto un riscontro d’ipercalcemia, 12.9 mg/dL, in esami eseguiti durante un breve accesso in P.S. per vertigine. In tale occasione le sono stati somministrati liquidi, ma la calcemia in dimissione era comunque ancora 11.8 mg/dL. La paziente adesso è asintomatica, in apparente buono stato di salute e riferisce di avere effettuato tutti gli screening raccomandati per una persona sana della sua età. Non ha stipsi, né dolore osseo. Alla vostra valutazione ha con sé nuovi esami (eseguiti oggi) che documentano calcemia 12.4 mg/dL e fosforemia 2.3 mg/dL. Altre indagini, inclusi ematocrito e creatinina, sono normali. La diagnosi più probabile è: Scegli una: a. Iperparatiroidismo 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 30 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 b. Cancro della mammella c. Ipertiroidismo d. Intossicazione da vitamina D e. Mieloma multiplo l’iperparatiroidismo è la causa più comune di ipercalcemia, specialmente in un paziente adulto asintomatico. Cancro è la seconda causa per frequenza, ma è di solito associato a ipercalcemia sintomatica; inoltre, il cancro per sé determina frequentemente sintomi che dominano il quadro clinico. L’iperparatiroidismo primitivo deriva da secrezione autonoma di paratormone (PTH), non più regolata dai livelli di calcio, di solito quale conseguenza di adenomi paratiroidei. La maggior parte dei pazienti sono asintomatici o hanno minimi sintomi alla diagnosi. Quando presenti, i sintomi sono di solito quelli legati a nefrolitiasi, ulcera peptica, disidratazione, stipsi, o alterato stato mentale. Il laboratorio mostra calcemia elevata e fosforemia ridotta. La diagnosi è confermata dal dosaggio del PTH sierico. La rimozione chirurgica di adenoma(i) paratiroideo(i) è in genere curativa, ma pazienti di età non giovane potrebbero anche essere solo sorvegliati periodicamente, venendo operati se divengono sintomatici o se si complicano con grave osteopenia. Un cancro della mammella provoca comunemente ipercalcemia se metastatizza; questa paziente ha però eseguito una mammografia per screening ed è asintomatica, quindi tale diagnosi è improbabile. Il mieloma multiplo è un altro classico tumore associato a ipercalcemia, per via della produzione di citochine e mediatori umorali dal mieloma stesso, ma sarebbe insolito si presentasse come ipercalcemia isolata, in particolare senza anemia e elevazione della creatinina (Mayo Clin Proc. 2003;78(1):21). Circa il 20% dei soggetti con ipertiroidismo sviluppa ipercalcemia per aumentato turnover osseo, ma la nostra paziente non ha alcun segno d’ipertiroidismo. Infine, un’intossicazione da vitamina D richiede ingestione di una quantità di vitamina da 40 a 100 volte l’apporto quotidiano raccomandato perché possa risultare in ipercalcemia; ma dato che la vitamina D agisce aumentando l’assorbimento sia di calcio che di fosforo dall’intestino, per sospettare questa diagnosi avremmo dovuto ritrovare anche la fosforemia elevata, non solo la calcemia. La risposta corretta è: Iperparatiroidismo . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 58 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:43 Salvato: Iperparatiroidismo Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Non corretto Associa alla vignetta clinica esposta la corretta opzione terapeutica: paziente con frattura pertrocanterica del femore destro operato; previsto un allettamento protratto. Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. eparina non frazionata e.v. o enoxparina seguita da warfarin con target INR = 2,5, per 6 mesi b. acido folico c. ac. acetilsalicilico 100 mg al giorno sino a riabilitazione completa d. enoxaparina o fondaparinux e. eparina non frazionata e.v. o enoxaparina seguita da warfarin con target INR = 2,5, per 3 mesi La risposta corretta è: enoxaparina o fondaparinux. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:44 Salvato: eparina non frazionata e.v. o enoxaparina seguita da warfarin con target INR = 2,5, per 3 mesi Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 31 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Domanda 59 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Un 65enne affetto da artrite reumatoide ha notato negli ultimi tre mesi comparsa e rapido aumento numerico di piccoli noduli reumatoidi delle mani. Eccetto questo particolare disturbo, sta bene: la sua artrite appare ben controllata con metotrexate 17.5 mg/settimana, etanercept 50 mg SC per settimana, acido folico 1 mg/d, e nabumetone 1000 mg qd. All’EO, è apiretico. Si notano numerosi piccoli noduli sulla superficie estensoria delle dita, ma l’artrite appare in fase di quiescenza, senza evidenza di sinovite attiva delle mani o dei polsi. Quale dei seguenti provvedimenti vi sembrerebbe più appropriato Scegli una: a. sostituire metotrexate con altro DMARD b. aggiungere prednisone 60 mg qd c. aggiungere cotrimossazolo 800/160 mg bid d. sospendere nabumetone e. passare da etanercept a infliximab Il MTX è noto poter determinare un aumento dei noduli reumatoidi in alcuni pazienti con AR ("nodulosi"), a dispetto di mantenuta buona attività sulla malattia sinoviale. L'effetto sembra dovuto a stimolazione dei recettori A1 per l'adenosina, con conseguente stimolo alla formazione di cellule giganti. Il nabumetone (Artaxan) è un FANS che interagisce con diuretici risparmiatori di potassio dando iperpotassiemia e con warfarin potenziandone l'azione, ma non ha effetti potenzianti noti sui noduli reumatoidi. La risposta corretta è: sostituire metotrexate con altro DMARD. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 60 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:46 Salvato: sostituire metotrexate con altro DMARD Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Non corretto Tutte le seguenti affermazioni in merito all’utilizzo degli antagonisti dell’aldosterone (spironolattone e eplerenone) nello scompenso cardiaco sono corrette, tranne: Mark 0,00 out of 1,00 Scegli una: a. al contrario dello spironolattone, l'eplerenone non è associato a ginecomastia b. il vantaggio sulla sopravvivenza è ben documentato solo in pazienti con forme lievi di scompenso (NHYA II) c. hanno effetto sulla disfunzione endoteliale e la fibrosi miocardica d. sia l'uno che l'altro farmaco si associano a iperpotassiemia e. un valore di creatinina >2.5 mg/dl ne controindica l'uso Gli antagonisti dell'aldosterone spironolattone e eplerenone sono approvati per l'uso nello scompenso cardiaco. Una riduzione del 30% nella mortalità e nelle ospedalizzazioni sono state descritte quando lo spironolattone viene aggiunto alla terapia standard di pazienti con scompenso NYHA III o IV e una creatininemia <2.5 mg/dl. Una riduzione del rischio di morte e ospedalizzazioni è descritta in pazienti con scompenso cardiaco e LVEF <40% dopo un IMA trattati con eplerenone. L'inibizione dell'aldpsterone previene la ritenzione di sodio e acqua, la disfunzione endoteliale e la fibrosi miocardica. Con gli antagonisti dell'aldosterone, è obbligatorio impostare un diligente monitoraggio della potassiemia. Si tratta di farmaci da evitare in pazienti con una creatininemia >2.5 mg/dl. L'8% dei pazienti maschi sviluppa ginecomastia quando trattati con spironolattone (ma non con eplerenone). Non ci sono dati adeguati da studi che riguardino pazienti con scompenso cardiaco lieve, per cui questi farmaci andrebbero riservati a pazienti con scompenso da moderato a severo. La risposta corretta è: il vantaggio sulla sopravvivenza è ben documentato solo in pazienti con forme lievi di scompenso (NHYA II) . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 32 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 61 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:46 Salvato: al contrario dello spironolattone, l'eplerenone non è associato a ginecomastia Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 68enne con storia di BPCO viene ricoverato per un'esacerbazione. Gli si somministrano metilprednisolone, ciprofloxacina, e broncodilatatori. Data la persistenza dei sintomi e la dimostrazione di un livello subterapeutico di teofillinemia, riceve anche una fiala di teofillina in PS. A casa la terapia includeva captopril, furosemide, digossina, albuterolo per aerosol, teofillina, e triamcinolone per via inalatoria. Gli stessi farmaci vengono continuati dopo il ricovero. Poche ore dopo, un'infermiera vi chiama riferendovi che il paziente è tachicardico, tachpnoico, e suda profusamente. Non risponde appropriatamente alle domande, e la SpO2 è 93% mentre respira ossigeno per cannula 1 L/min. Un ECG dimostra una fibrillazione atriale con frequenti battiti prematuri ventricolari. Cosa suggerite di fare? Scegli una: a. aumentare la dose di metilprednisolone b. somministrare un farmaco bloccante i canali del calcio c. dare una benzodiazepina d. EGA e poi aumentare la dose di ossigeno e. intubazione d'emergenza Il paziente ha una tossicità da teofillina, suggerita dalla presenza di un’aritmia in presenza di agenti/condizioni che ne aumentano la possibilità: boli EV di teofillina, età avanzata, uso di corticosteroidi, fluorchinoloni e diuretici. I CCB, come verapamil, sono usati per trattare questa condizione (ltre terapie includono emodialisi e somministrazione di carbone attivo). La risposta corretta è: somministrare un farmaco bloccante i canali del calcio . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 62 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:47 Salvato: somministrare un farmaco bloccante i canali del calcio Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 68enne ex forte fumatore viene da voi lamentando astenia e tosse con emissione di catarro striato di sangue. In terapia ha solo bromuro di ipratropio per via inalatoria. L’EO dimostra segni vitali normali, giugulari non turgide, assenza di edemi. Lab.: Na 125 mEq/L, K 3.6 mEq/L, HCO3 25 mEq/L, BUN 7 mg/dl, creatinina 0.9 mg/dl. Una volta confermati questi valori, quali ulteriori indagini richiedete? Scegli una: a. osmolalità sierica b. osmolalità urinaria c. TSH, cortisolemia del mattino d. TC del torace e. tutti i precedenti Il paziente ha manifestazioni cliniche sospette per un tumore del polmone con sindrome di inappropriata secrezione di ADH, per via dei sintomi costituzionali, dell’emoftoe e dell’iponatremia; una TC del torace potrebbe essere una indagine diagnostica appropriata. Nella valutazione dell’iponatremia, si include abitualmente il dosaggio della osmolalità sierica e quella urinaria (una Uosm >100 mosm/kg è consistente con inabilità a eliminare normalmente acqua libera, tipicamente per eccesso di ADH). In una SIADH, inoltre ci sono di solito ipouricemia e BUN bassa (<5 mg/dl), anche se quest’ultimo elemento può mancare nell’anziano. Inoltre, insufficienza surrenalica, ipotiroidismo (e gravidanza) si associano a iponatremia con 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 33 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 elevati valori di ADH. Riassumendo, una SIADH dovrebbe avere: bassa osmolalità sierica osmolalità urinaria inappropriatamente elevata (>100 mosmol/kg, spesso >300) Na urinario >40 meq/L BUN e uricemia ridotti, creatininemia relativamente conservata Equilibrio acido-base e potassiemia normali Normale funzione surrenalica e tiroidea La risposta corretta è: tutti i precedenti. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 63 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:34 Salvato: tutti i precedenti Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Un 56enne iperteso e bevitore (consuma prevalentemente birra) ha episodi di confusione e alterazione dell’equilibrio. In terapia assume da tre settimane idroclorotiazide 25 mg qd. All’EO, PA 102/50 mmHg, FC 110 bpm, FR 20 apm, giugulari non turgide, margine inferiore del fegato palpabile 4 cm sotto l’AC, non edemi. Lab.: Na 105 mEq/L, K 3.2 mEq/L, HCO3 30 mEq/L, Creatinina 1.3 mg/dl, osmolalità sierica 224 mOsm/L, osmolalità urinaria 410 mOsm/L, TSH e cortisolemia del mattino normali. Quale tra le seguenti spiega meglio la sua iponatremia? Scegli una: a. idroclorotiazide b. consumo di birra c. ipotiroidismo, volume intravascolare ridotto d. idroclorotiazide, volume intravascolare ridotto, consumo di birra e. idroclorotiazide, volume intravascolare ridotto, ipotiroidismo La risposta corretta è: idroclorotiazide, volume intravascolare ridotto, consumo di birra. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 64 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:49 Salvato: idroclorotiazide, volume intravascolare ridotto, consumo di birra Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 2 Un 45enne viene in ambulatorio per un check-up. Il body mass index è 26 kg/m , la PA 134/84 mmHg, la FC 65 bpm. Il resto dell’EO è normale. La storia non rivela patologie di rilievo nel passato, e l’unico farmaco che assume è, occasionalmente, paracetamolo per artrosi. La gestione di questo paziente richiede: Scegli una: a. ricontrollare la pressione tra 6 mesi b. ricontrollare la pressione tra 1 anno c. completare la valutazione e iniziare la terapia adesso d. ricontrollare la pressione tra 2 anni e. ricontrollare la pressione tra 2 mesi La risposta corretta è: ricontrollare la pressione tra 1 anno. Make comment or override mark 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 34 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Storico delle risposte Passo Domanda 65 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:49 Salvato: ricontrollare la pressione tra 6 mesi Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 29enne giunge alla vostra osservazione per una storia di dolore articolare datante da 10 settimane. Sua madre ha una forma severa di artrite reumatoide. All’EO, ci sono 30 articolazioni dolenti/dolorabili e 20 articolazioni tumefatte. Lab.: lieve anemia normocromica, con Hb 12.1 g/dl, VES 39 mm/h, fattore reumatoide negativo, ANA debolmente positivi e anticorpi anti-citrullina >100 (VN <5). Su tale base, quale tra le seguenti osservazioni potete fargli: Scegli una: a. la positività alla ricerca degli anticorpi anti-citrullina è esclusiva dell’artrite reumatoide b. la positività per anticorpi anti-citrullina lo pone a maggior rischio di progressione radiologica di malattia c. la negatività per fattore reumatoide rende improbabile una diagnosi di artrite reumatoide d. per via dell’anemia, è necessaria una consulenza ematologica e. non si ha positività per ANA nell’artrite reumatoide La risposta corretta è: la positività per anticorpi anti-citrullina lo pone a maggior rischio di progressione radiologica di malattia. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 66 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:34 Salvato: la negatività per fattore reumatoide rende improbabile una diagnosi di artrite reumatoide Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un uomo di 58 anni affetto da cirrosi epatica alcolica viene ricoverato per dispnea, febbre e tensione addominale. Viene eseguita una paracentesi che consente di drenare 8000 ml di liquido giallo citrino di aspetto sub-limpido. Gli esami eseguiti dimostrano: leucociti 350/ml con formula: Neutrofili: 50%, Linfociti: 40%, Monociti: 10%. La coltura del liquido ascitico è positiva per E. coli. Sulla base di questi elementi, quale ritieni sia la diagnosi più probabile? Scegli una: a. Febbre in neutropenico b. Esame colturale falsamente positivo c. Colite da clostridium difficile d. Peritonite batterica spontanea e. Batteriascite La risposta corretta è: Batteriascite . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo 1 Ora 4/06/2012 Azione Iniziato Stato Marks Risposta non ancora 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 35 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Ora Azione 08:55 Domanda 67 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Stato Marks data 2 4/06/2012 09:54 Salvato: Esame colturale falsamente positivo Risposta salvata 3 4/06/2012 09:55 Salvato: Peritonite batterica spontanea Risposta salvata 4 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto 0,00 Una 78enne ha cardiopalmo, dispnea e facile faticabilità. Nella storia remota, diabete e ipertensione, entrambi in eccellente controllo da quando ha patito un piccolo ictus, senza reliquati, all’età di 69 anni. Non altri problemi medici noti. All’EO nulla di rilevante, salvo un soffio vascolare appena udibile sulla carotide dx. Un ECG eseguito una settimana prima dimostra una fibrillazione atriale; un ecocardiogramma ha dimostrato una funzione ventricolare normale e una moderata dilatazione atriale sn. Eseguite un nuovo ECG, dato che appare avere un polso regolare, e l’esame conferma un ritorno a ritmo sinusale. Cosa proponete per questa paziente? Scegli una: a. cardioaspirin + clopidogrel b. ablazione tramite catetere del focus aritmogeno, allo scopo di non sottoporla ad anticoagulazione c. cardioaspirin d. warfarin (target INR: 2.0-3-0) e. sola osservazione clinica, dato che è tornata spontaneamente a ritmo sinusale La risposta corretta è: warfarin (target INR: 2.0-3-0). Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 68 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:56 Salvato: cardioaspirin + clopidogrel Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Un 62enne con storia di ipertensione e fumo di sigaretta (circa 12 sigarette al giorno dall’età di 21 anni, vale a dire 25 pacchetti-anni; vedi smokingpackyears.com) da due anni ha una tosse secca e progressiva dispnea da sforzo. Nega esposizione professionale e non ha fattori precipitanti noti. La storia familiare non rivela parenti con malattie respiratorie e il paziente non assume abitualmente alcun farmaco, inclusi anti-ipertensivi. L’EO dimostra rumori crepitanti tipo velcro in regione bibasilare e ippocratismo digitale. Non ci sono segni di scompenso cardiaco. I test di funzione respiratoria dimostrano un quadro di severa sindrome restrittiva con diminuita diffusione del monossido di carbonio (DLCO). Alla TC ad alta risoluzione, c’è un quadro, comprensivo di lesioni microcistiche alla periferia dei polmoni e di bronchiettasie da trazione, definito come tipico per polmonite interstiziale usuale. Discutendo con il paziente di opzioni teraputiche quali azatioprina, ciclofosfamide, colchicina, e corticosteroidi, indicate: Scegli una: a. colchicina b. ciclofosfamide c. nessuno dei trattamenti specificati d. corticosteroidi per via sistemica e. azatioprina Al 2012 non esiste una terapia approvata della fibrosi polmonare idiopatica; oltre che best supportive care, potrebbe essere probabilmente proposto al paziente che desidera comunque provare una terapia l'utilizzo off-label di N-acetil-cisteina 1800 mg/die per os (N Engl J Med 2005;353:2229) o la partecipazione trial clinici con l'agente anti-fibrotico pirfenidone (Lancet 2011;377:1760). La risposta corretta è: nessuno dei trattamenti specificati. Make comment or override mark Storico delle risposte 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 36 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 69 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:58 Salvato: ciclofosfamide Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto 0,00 Un 45enne medico di medicina generale, vostro amico ed appassionato di montagna, si è accorto di essere stato morso da una zecca al termine di un’escursione di un giorno in Liguria, e vi chiede quali provvedimenti sia più opportuno prendere per prevenire una malattia di Lyme. La zecca non è stata conservata e quindi non può più essere esaminata. Il vostro suggerimento è: Scegli una: a. sierologia per Borrelia; se negativa, ripeterla dopo 4-6 settimane e trattare se positiva b. nessuna terapia farmacologica; discutere metodi di prevenzione c. dossiciclina 200 mg in singola dose d. dossiciclina 100 mg bid per 14 giorni e. PCR per Borrelia su sangue; trattare se positiva L’epidemiologia della malattia di Lyme in Italia indica che le tre regioni italiane nelle quali si segnalano il maggior numero di casi di borreliosi di Lyme sono Friuli, Veneto e Liguria. Anche in zone di endemia, tuttavia, solo l’1-3% dei pazienti morsi da zecche sviluppano Lyme. La prevenzione include l'utilizzo di repellenti a base di N,N-dietil-m-toluamide e controllo qd di eventuali morsi da zecca, con eventuale cauta rimozione della zecca stessa. Un trattamento profilattico con dossiciclina 200 mg in singola dose andrebbe considerato solo quando una zecca sia rimasta attaccata oltre 36 h, che in questo caso non c’è stato. Tale profilassi è efficace all’87%: va però considerato che circa 1/3 dei pazienti sviluppano come conseguenza effetti collaterali gastrointestinali. Un trattamento di 14 giorni è quanto si propone a chi ha una malattia di Lyme. La sierologia per Borrelia non va mai richiesta in soggetti asintomatici per l’elevata probabilità di falsi positivi. La PCR su siero non è routinaria e non è in genere utilizzata per la diagnosi di Lyme, mentre lo stesso esame su liquido sinoviale è ritenuto utile per diagnosticare un’artrite di Lyme. La risposta corretta è: nessuna terapia farmacologica; discutere metodi di prevenzione . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 70 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:58 Salvato: nessuna terapia farmacologica; discutere metodi di prevenzione Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Corretto Una 26enne al terzo trimestre di gravidanza ha un S3 all'auscultazione cardiaca. Che significato diamo a questo reperto? Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. Scompenso cardiaco da cardiomiopatia gravidica b. Si tratta di un reperto comune e normale in questo stadio della gravidanza c. Crisi ipertensiva d. Sovraccarico di volume da insufficienza aortica e. Un ventricolo rigido per disfunzione diastolica indotta dalla gravidanza 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 37 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 S3 è in generale un segno di scompenso cardiaco, ma è un reperto protodiastolico normale in alcune categorie di soggetti. Rappresenta infatti un riempimento molto rapido del ventricolo sn. Quindi, possono averlo sia soggetti con cuore molto malato e altri con cuore sanissimo. Sia giovani adulti ben allenati, sia donne gravide, specialmente al terzo trimestre di gravidanza. Un soggetto non più giovane che abbia un S3 udibile ha di solito scompenso cardiaco; S4, invece, si associa a ipertensione ed altre condizioni che aumentano la rigidità delle pareti del ventricolo sn. La risposta corretta è: Si tratta di un reperto comune e normale in questo stadio della gravidanza . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 71 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 09:59 Salvato: Si tratta di un reperto comune e normale in questo stadio della gravidanza Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Giovanni è un facoltoso imprenditore brianzolo in sovrappeso e iperteso. In anamnesi episodio di podagra che tu gli hai brillantemente diagnosticato e trattato un mese fa. Da grande frequentatore di ristoranti e trattorie decide di invitarti a cena per dimostrarti riconoscenza. Quale tra i seguenti menù gli consiglieresti perché associato a minor rischio di recidiva di artrite gottosa nelle ore successive? Scegli una: a. Zuppa di orzo e farro, frittata con cipolle e formaggio, patate novelle al burro, 1 bicchiere di birra b. Zuppa di legumi, filetto di vitello con asparagi bolliti, acqua minerale c. Crostino toscano con frattaglie, tagliere di prosciutto crudo, salumi e formaggi stagionati, funghi trifolati e 1 bicchiere di chianti. d. Peperoni con bagna caoda, ravioli di carne, brasato di manzo al barolo, patate al forno e 1 bicchiere di dolcetto e. Spaghetti alle cozze, acciughe olio e origano, filetto di orata al sale e 1 bicchiere di vino bianco La risposta corretta è: Zuppa di orzo e farro, frittata con cipolle e formaggio, patate novelle al burro, 1 bicchiere di birra. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 72 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:37 Salvato: Zuppa di orzo e farro, frittata con cipolle e formaggio, patate novelle al burro, 1 bicchiere di birra Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 In esami eseguiti nello studio diagnostico di infertilità di coppia, una 41enne risulta avere un calcio ionizzato nel sangue = 1.48 mmol/L (VN 1.1 -1.4). I suoi unici sintomi sono facile faticabilità e occasionale cefalea. Nega stipsi, nausea, vomito, nefrolitiasi, ematuria o fratture. L’appetito è normale ed il peso corporeo non è cambiato. Nega storia familiare di ipercalcemia, malattia metabolica dell’osso o nefrolitiasi. In terapia assume fexofenadina per una rinite allergica e supplementi multivitamici. EO: normale, con peso 72 kg, FC 70 bpm, PA 132/78 mmHg. Nuovi esami di Lab.: calcio ionizzato 1.46 mmol/L, calcio totale 10.9 mg/dl, emocromo normale, albumina 4.0 g/dl, quadro elettroforetico delle proteine normale, fosforemia 3.1 mg/dl (VN 2.5-4.5), 25-OH vitamina D 22 ng/ml (indicativo di lieve deficit), PTH 59 pg/ml (VN 15-65), creatinina 1.0 mg/dl, creatininuria 1500 mg/d, calciuria 129 mg/d (VN 100-300). Ratio clearance del calcio/clearance della creatinina = 0.0075. Quale test suggerite per diagnosticare una Ipercalcemia Ipocalciurica Familiare (FBHH)? Scegli una: 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 38 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 a. sequencing del gene del Calcium-sensing receptor (CaSR) b. screening dei familiari per ipercalcemia c. ripetere una raccolta di urine delle 24 h per calciuria/creatininuria d. ecografia del collo e. scintigrafia delle paratiroidi La risposta corretta è: screening dei familiari per ipercalcemia. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 73 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:02 Salvato: screening dei familiari per ipercalcemia Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 55enne viene ricoverato in ospedale per una pancreatite acuta. Nel corso delle prime 24 ore di ricovero va peggiorando tanto da richiedere intubazione e ventilazione meccanica. La radiografia del torace dimostra infiltrati alveolari bilaterali. Ad una FiO 2 = 0.8, l’EGA dimostra pH 7.40, PaCO 2 40 mmHg, PaO 2 50 mmHg. La pressione venosa centrale è misurata essere 10 mmHg. La diagnosi è: Scegli una: a. sindrome da distress respiratorio dell’adulto (ARDS) b. esacerbazione di broncopneumopatia ostruttiva cronica (BPCO) c. edema polmonare cardiogenico d. embolia polmonare e. polmonite eosinofila acuta La risposta corretta è: sindrome da distress respiratorio dell’adulto (ARDS). Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 74 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:03 Salvato: polmonite eosinofila acuta Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Sei il medico di base di Maria, donna di 54 anni affetta da artrite reumatoide in trattamento da tempo con Metotrexate a cui è stato associato da qualche settimana Etanercept. Quale tra i seguenti consigli è importante che venga dato alla paziente? Scegli una: a. Evitare di assumere FANS, in caso di sintomatologia dolorosa l’unico farmaco consentito è il paracetamolo. b. Non assumere verdure crude se non dopo averle lavate con soluzione antisettica. c. Non frequentare luoghi affollati per il rischio di infezioni (uffici postali, banche, mercati, ecc…). d. Informare sempre con largo anticipo lo specialista reumatologo qualora vengano programmati interventi chirurgici perché, nel caso, la terapia dovrà essere modificata. e. Tutti i consigli sopraelencati sono corretti La risposta corretta è: Informare sempre con largo anticipo lo specialista reumatologo qualora vengano programmati interventi chirurgici perché, nel caso, la terapia dovrà essere modificata.. 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 39 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 75 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:04 Salvato: Evitare di assumere FANS, in caso di sintomatologia dolorosa l’unico farmaco consentito è il paracetamolo. Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 47enne ha da tre giorni febbre, artralgie, dolore addominale e le lesioni rappresentate in figura. Si tratta di un rash simmetrico degli arti inferiori, con papule violacee eritematose che non scompaiono alla digitopressione. Viene eseguita una biopsia cutanea, che mostra una vasculite leucocitoclastica con depositi di IgA sulle pareti vascolari. Qual'è la diagnosi più probabile? Scegli una: a. Porpora trombocitopenica idiopatica (PTI) b. Porpora di Henoch-Schönlein c. Deficit di vitamina C (scorbuto) d. Poliarterite nodosa e. Sarcoma di Kaposi, non-HIV associato La PTI è una malattia autoimmune causata da anticorpi specifici diretti contro glicoproteine di membrana delle piastrine. È caratterizzata da trombocitopenia non spiegabile da contatto con tossici o altre cause. Oltre che una porpora non palpabile (quella descritta nella vignetta è evidentemente palpabile, trattandosi di papule), altri segni comuni sono epistassi, sanguinamento gengivale, menorragie, emorragie retiniche – qui assenti. Lo scorbuto - la pronuncia piana (scorbùto) e quella sdrucciola (scòrbuto) sono entrambe corrette - è una ormai insolita carenza di vitamina C, cui sono soggetti alcolisti ed anziani per deficitario apporto nutrizionale. A livello cutaneo ci sono tipicamente emorragie perifollicolari, petecchie o ecchimosi gengivali (specialmente in vicinanza degli incisivi superiori). Altri segni di scorbuto sono ipercheratosi follicolare degli avambracci e sindrome sicca. Il sarcoma di Kaposi non-HIV relato è una malattia dell’anziano, caratterizzata da papule di colore rosa, rosso o marrone o da noduli sugli arti inferiori (meno comunemente di capo e collo). L’esame istopatologico dimostra neoangiogenesi con infiltrato infiammatorio di plasmacellule e linfociti; la positività in IF è per herpersvirus umano (HHV). La poliarterite nodosa è una vasculite sistemica che interessa arterie di medio e piccolo calibro con infiammazione necrotizzante; glomeruli renali, arteriole, capillari, venule non sono interessati. Le manifestazioni cutanee includono porpora palpabile, livedo reticularis, ulcere, e gangrena distale. Organi principalmente interessati sono reni, cuore, sistemica con interessamento della cute, del tratto gastrointestinale, dei reni e delle articolazioni. Porpora palpabile e artralgie sono i sintomi di presentazione più comuni. L’interessamento renale avviene in circa 1/3 dei bambini e nel 60% degli adulti: rappresenta il principale 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 40 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 determinante dell’outcome a lungo termine. La porpora di Henoch-Schönlein (HSP) può considerarsi una vasculite sistemica con prevalente interessamento cutaneo che colpisce principalmente i bambini e più raramente gli adulti . La malattia è caratterizzata dalla deposizione tissutale di immunocomplessi contenenti IgA. Quest’aspetto la rende molto simile alla nefropatia ad IgA con la qualche condivide gli aspetti istologici renali. Il quadro cutaneo, caratterizzato da una porpora palpabile e/o petecchie, è molto simile a quello riscontrato in corso di crioglobulinemia e di vasculite da ipersensibilità. La risposta corretta è: Porpora di Henoch-Schönlein . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 76 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:04 Salvato: Porpora di Henoch-Schönlein Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 82enne sviluppa improvviso dolore e tumefazione a carico del ginocchio sn. Non c’è storia di trauma. Non ha avuto manifestazioni simili in precedenza e non ha febbre; è in trattamento con idroclorotiazide per ipertensione. Un’artrocentesi dimostra un liquido sinoviale negativo alla colorazione di Gram, la conta dei WBC su liquido sinoviale è 12,500 mentre l’esame al microscopio a luce polarizzata dimostra cristalli 9 romboidali debolmente birifrangenti. Lab.: uricemia 8.6 mg/dl, Hb 11.7 g/dl, WBC 7.1×10 /L, VES 45 mm/hr, creatinina 1.6 mg/dl. Quale tra le seguenti è la più probabile causa della sua artrite acuta? Scegli una: a. Artropatia da calcio ossalato b. Artropatia da depositi di idrossiapatite c. Pseudogotta d. Artrite settica e. Gotta La diagnosi differenziale delle artriti da cristalli include naturalmente la gotta, per la quale la dimostrazione della presenza di cristalli di urato a forma di ago nel tessuto o nel liquido sinoviale, liberi nel liquido o inglobati dai fagociti, è patognomonica. Nella malattia da depositi di cristalli di pirofosfato diidrato di calcio (Calcium Pyrophosphate Dihydrate, CPPD), la sinovite acuta (pseudogotta) è dovuta ai cristalli di pirofosfato diidrato di Ca birifrangenti positivamente; inoltre, sono presenti depositi radioopachi nella fibrocartilagine e nella cartilagine ialina articolare (particolarmente del ginocchio) e il decorso clinico è abitualmente più lieve rispetto a quello della gotta. Invece, i cristalli di ossalato di calcio si depositano nei tessuti dei pazienti trattati con emodialisi o dialisi peritoneale. Essi appaiono come strutture birifrangenti bipiramidali all'interno dei neutrofili durante gli attacchi acuti simil-gottosi e nelle artriti subacute. I cristalli di fosfato di calcio basico (apatite) si presentano come masse assomigliate a palle di neve in diverse condizioni reumatiche, come la tendinite calcifica, la periartrite calcifica, o la calcinosi che complica sclerodermia e dermatomiosite. Non c’è un test clinicamente utile definitivo per i cristalli di fosfato di calcio basico. Infine, un'artrite settica acuta può essere confusa con un'artrite gottosa acuta. Si stima che la colorazione di Gram abbia una sensibilità tra 50 e 70% per cento nell’artrite batterica non gonococcica, ma la coltura del liquido sinoviale dovrebbe dimostrare la presenza dei batteri responsabili – tuttavia, la sensibilità del metodo non è conosciuta, dato che è difficile provare l’esistenza di un’infezione se le colture risultano negative. La risposta corretta è: Pseudogotta. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 77 Non corretto Mark 0,00 out of Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:08 Salvato: Artropatia da calcio ossalato Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Bruno è un paziente di 47 anni con diabete di tipo 2, controllato fino a qualche mese fa con la dieta 2 ipoglicidica associata a regolare attività fisica. Il BMI di Bruno è stabile da anni e risulta 24 kg/m . All’ultimo controllo ambulatoriale, risalente ad alcuni mesi fa, Bruno presentava glicemie sempre inferiori a 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 41 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 1,00 120 mg/dl e l’emoglobina glicata era del 6,3% (dati di febbraio). Dopo l’ultimo controllo, per importanti problemi lavorativi e familiari, Bruno ha cessato di seguire la dieta alternando periodi di digiuno a pasti molto abbondanti con episodi di abuso alcolico. Inoltre non ha più eseguito controlli. Da qualche settimana sono comparse poliuria, polidipsia e marcata astenia per cui si è recato dal medico di base che ha prescritto esami urgenti con riscontro di Glicemia capillare di 380 mg/dl, Hb glicata 15%. Quale tra le seguenti opzioni terapeutiche ritieni più opportuna? Scegli una: a. Immediato invio in Pronto Soccorso, integrazione degli esami con emogasanalisi, valutazione emocromo elettroliti, funzione renale ed avvio di terapia idratante e insulinica con insulina ricombinante umana standard che, in base al quadro, potrà essere somministrata in infusione endovenosa continua o in piccoli boli refratti. Osservazione fino alla normalizzazione dei valori e buon compenso metabolico, gestione domiciliare con analogo lento (Insulina Glargine) ogni 24 ore associato a Metformina, stretto controllo della dieta e frequenti controlli della glicemia. b. Dato che si tratta di diabete di tipo 2 non vi sono rischi di acidosi per cui è possibile prevedere una gestione ambulatoriale del paziente. Somministrare insulina standard per ottenere una glicemia inferiore a 250 mg/dl e impostare al paziente dieta ipoglicidica a cui associare Metformina 1 g tre volte al giorno. Necessario stretto follow-up ambulatoriale. c. Il valore di glicemia in sé è elevato ma non tale da richiedere un immediato intervento terapeutico per cui il paziente può essere reinviato al domicilio con consiglio di bere molta acqua, seguire scrupolosamente la dieta e regolarizzare l’assunzione di carboidrati distribuendoli bene a colazione e a pranzo e riducendoli a cena. Utile per qualche giorno somministrazione di Acarbose che consentirà di ridurre l’assorbimento intestinale di carboidrati. Fissare appuntamento dopo 5 giorni, in caso di riscontro di glicemia ancora elevata opportuno sospendere l’Acarbose e avviare Glibenclamide. d. La soluzione a è corretta salvo per il fatto che non è opportuno impostare al domicilio trattamento con analogo insulinico lento 1 volta al giorno ma analogo insulinico rapido, ad esempio Insulina Aspart, in corrispondenza dei pasti. Questo consente maggiore flessibilità nella dose che dovrà essere stabilita ad ogni somministrazione dal paziente stesso, in base alla glicemia capillare misurata. e. La soluzione corretta è la b salvo per il fatto che, poiché il paziente non è sovrappeso, la metformina non è indicata ed è preferibile prescrivere Gliclazide per la terapia domiciliare a lungo termine. La risposta corretta è: Immediato invio in Pronto Soccorso, integrazione degli esami con emogasanalisi, valutazione emocromo elettroliti, funzione renale ed avvio di terapia idratante e insulinica con insulina ricombinante umana standard che, in base al quadro, potrà essere somministrata in infusione endovenosa continua o in piccoli boli refratti. Osservazione fino alla normalizzazione dei valori e buon compenso metabolico, gestione domiciliare con analogo lento (Insulina Glargine) ogni 24 ore associato a Metformina, stretto controllo della dieta e frequenti controlli della glicemia.. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 78 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:10 Salvato: Immediato invio in Pronto Soccorso, integrazione degli esami con emogasanalisi, valutazione emocromo elettroliti, funzione renale ed avvio di terapia idratante e insulinica con insulina ricombinante umana standard che, in base al quadro, potrà essere somministrata in infusione endovenosa continua o in piccoli boli refratti. Osservazione fino alla normalizzazione dei valori e buon compenso metabolico, gestione domiciliare con analogo lento (Insulina Glargine) ogni 24 ore associato a Metformina, stretto controllo della dieta e frequenti controlli della glicemia. Risposta salvata 3 4/06/2012 10:10 Salvato: La soluzione a è corretta salvo per il fatto che non è opportuno impostare al domicilio trattamento con analogo insulinico lento 1 volta al giorno ma analogo insulinico rapido, ad esempio Insulina Aspart, in corrispondenza dei pasti. Questo consente maggiore flessibilità nella dose che dovrà essere stabilita ad ogni somministrazione dal paziente stesso, in base alla glicemia capillare misurata. Risposta salvata 4 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Quale tra i seguenti rappresenta un effetto collaterale frequente della terapia con diuretici tiazidici? Corretto Mark 1,00 out of Scegli una: 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 42 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 1,00 a. Iponatremia b. Iperpotassemia c. Impotenza d. Ipocalcemia e. Iperlipidemia La risposta corretta è: Iponatremia. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 79 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:11 Salvato: Iponatremia Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Tre mesi dopo una cardioversione elettrica di fibrillazione atriale, un 65enne torna a valutazione ambulatoriale. Riferisce di stare bene e di avere ripreso a fare attività fisica regolare (bicicletta). Il cuore è strutturalmente normale, ed il paziente non ha storia di diabete, ipertensione, stroke, TIA, o scompenso cardiaco. Chiede se può interrompere la terapia anticoagulante a questo punto. La vostra indicazione è Scegli una: a. continuare warfarin con target INR 2.0-3.0 b. interrompere warfarin e sorvegliare sintomi per i 12 mesi successivi c. interrompere warfarin e cominciare aspirina e clopidogrel d. continuare warfarin con target INR 2.5-3.5 e. interrompere warfarin ed iniziare cardioaspirina Le attuali linee guida suggeriscono di praticare terapia con cardioaspirina per pazienti con FA non valvolare e score CHADS2 = 0, come in questo caso. La risposta corretta è: interrompere warfarin ed iniziare cardioaspirina . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 80 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:12 Salvato: interrompere warfarin ed iniziare cardioaspirina Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 63enne con diabete tipo 2 a prima diagnosi 8 anni prima, in buon controllo con metformina 1500 mg/d, viene a visita ambulatoriale lamentando sintomi che attribuite a neuropatia. All’EO ha riflessi osteotendinei diminuiti, ridotta sensibilità al tatto e alla vibrazione. Per il resto, pare andare bene e ha una HbA1c = 6.5%. Il vostro suggerimento è: Scegli una: a. Aggiungere insulina glargine 10 U al giorno b. Aggiungere glimepiride 1 mg al giorno c. Pregabalin 75 mg bid d. Dosaggio di vitamina B12 nel siero e. Elettromiografia Una diminuzione dell'assorbimento della vitamina B12 con riduzione dei livelli serici è stata osservata nei 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 43 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 pazienti sottoposti a trattamento con metformina a lungo termine. Si stima che circa un 10-30% di pazienti in metformina può avere un ridotto assorbimento di Vitamina B12 per interferenza con il meccanismo calcio-dipendente di tale assorbimento – tale ridotto assorbimento può venire corretto con supplementazione orale di calcio. La risposta corretta è: Dosaggio di vitamina B12 nel siero. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 81 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:13 Salvato: Aggiungere glimepiride 1 mg al giorno Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 PPP - State visitando un paziente con piede diabetico. Ha una lesione che appare infetta, ma non c’è osso esposto. Siete preoccupati che il malato non abbia avuto sufficiente beneficio dalla terapia antibiotica precedentemente impostata, tanto da farvi ipotizzare un 50% di probabilità che sia presente una osteomielite. Avete da poco letto un articolo riguardante il ruolo della RMN nella diagnosi di osteomielite del piede. La sensibilità di tale test è 90%, la specificità 85% (il paragone è con il gold standard, la biopsia ossea). Dunque, se ordinaste l’esecuzione di una RMN nel caso in esame, e risultasse positiva, quale sarebbe la probabilità di osteomielite a conferma bioptica? Scegli una: a. 11% b. 89% c. 94% d. 86% e. 50% La risposta corretta è: 86%. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 82 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:40 Salvato: 89% Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Avete visitato un vostro paziente, fino a quel punto in buona salute, per il suo abituale check-up annuale. Egli non lamenta alcun disturbo e il vostro EO è normale. Lab.: Hb, MCV, conta di RBC e WBC sono tutti 9 nella norma, ma la conta piastrinica è 80×10 /L. Quale passo successivo proponete? Scegli una: a. TC dell’addome b. esame del sangue periferico al citofluorimetro c. conta reticolocitaria d. biopsia ossea e. emocromo in citrato La risposta corretta è: emocromo in citrato. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato Marks 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 44 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Passo Domanda 83 Non corretto Mark 0,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:16 Salvato: biopsia ossea Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una 39enne affetta da multiple comorbidità viene riferita al nostro ospedale per investigare un'anemia. Infatti, pur essendo cronicamente anemica, su valori intorno a 10.5 g/dl di Hb, la malata ha dovuto ricevere nell'ultimo trimestre multiple trasfusioni per il riscontro in varie occasioni di valori di Hb intorno a 4 g/dl. Non c'è storia di facilità alle ecchimosi, menorragie o emorragie manifeste da alcun sito. La donna ha una angioite di Churg-Strauss ed è portatrice di un catetere venoso centrale a permanenza per la autosomministrazione di steroidi in caso di asma. Non risultano ittero o alterazione del colore delle urine. Gli esami di laboratorio documentano: Hb 4.6 g/dl, MCV 94 fl, Ht 13%, WBC 6000 per mmc, Piastrine 203000 per mmc; PT e PTT sono nella norma. L'ultima trasfusione risale a 24 h prima. La creatinina è 9 normale. I reticolociti sono il 13.3%, con conta reticolocitaria assoluta corretta = 238×10 /L. Quale delle seguenti indagini riterresti possa essere a questo punto la più informativa per interpretare la sua anemia? Scegli una: a. Test di Coombs diretto b. Test di Coombs indiretto c. PT, PTT, fibrinogeno e d-dimero d. striscio di sangue periferico e. Aptoglobina, LDH e bilirubina frazionata In questo contesto, la diagnosi differenziale è ristretta a emolisi o perdita acuta di sangue. Il dosaggio di LDH, aptoglobina e bilirubina confermerebbe la prima ipotesi. In realtà, in questo caso sono stati eseguiti e sono risultati normali. Com'è possibile? ti sorprende, vero? scopri come va a finire sul sito della rivista Mayo Clinic Proceedings, cliccando su Archive, e aprendo lo Jan 2010 issue, articolo dal titolo "A 39-year-old woman with an obscure anemia". In alternativa, copia sul tuo browser l'indirizzo http://www.mayoclinicproceedings.com/content/85/1/e1.full?sid=076940e4-df37-4d7db2de-10f57b20776a La risposta corretta è: Aptoglobina, LDH e bilirubina frazionata . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 84 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:17 Salvato: Test di Coombs diretto Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Non corretto Marks 0,00 Una donna di 42 anni viene ricoverata in Medicina dopo un accesso in P.S. per vertigine soggettiva e cefalea gravativa occipitale. Ha una diagnosi di ipertensione arteriosa dall’età di 36 anni, con valori pressori non adeguatamente controllati dalla terapia con ace-inibitore e calcio-antagonista, nonostante segua una rigorosa dieta iposodica. Il gentilizio è positivo per ipertensione arteriosa e malattia coronarica. All’esame obiettivo, la paziente appare in buone condizioni generali, PA: 170/90 mmHg (non variazioni 2 posturali), SaO 2: 98% in AA,FC: 92 bpm ritmica, FR 13 atti/min, temperatura est 36.1°C. BMI=20 Kg/m . Tiroide palpabile di dimensioni non aumentate; assenza di noduli palpabili. EO toracico, cardio-circolatorio e addominale nei limiti di norma, in particolare non si rilevano edemi declivi e non vi è turgore giugulare, né sono uditi soffi addominali. Il laboratorio documenta tra l’altro: Range riferimento 9 GLOBULI BIANCHI 6.29×10 /L GLOBULI ROSSI 3.92×10 /L 12 HB 12.5 g/dL PIASTRINE 208×10 /L 9 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 45 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 CREATININA 1.28 mg/dL SODIO 135 mEq/L POTASSIO 3.4 mEq/L RENINA TOTALE 1.4 mUI/mL 6.2‐12.4 ALDOSTERONE 210 pg/ml 20.8‐44.4 SODIURIA 24h 35 mg/24h POTASSIURIA 24h 52 mg/24h Nell’ipotesi diagnostica di ipertensione secondaria, quale delle seguenti indagini vi sembrerebbe più appropriato proporre a questo punto: Scegli una: a. Catecolamine urinarie delle 24 h b. Biopsia renale c. Angio-RMN dell’addome d. Aldosterone urinario dopo 3 giorni di dieta ricca di sodio e. Test di soppressione con desametazone 1 mg La risposta corretta è: Aldosterone urinario dopo 3 giorni di dieta ricca di sodio . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 85 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:18 Salvato: Aldosterone urinario dopo 3 giorni di dieta ricca di sodio Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 55enne ha all'EO un polso totalmente aritmico, ma con frequenza normale; non ha sintomi ed ha una buona tolleranza allo sforzo. Un ECG vi conferma nell'ipotesi di una fibrillazione atriale. in questo contesto, quale dei seguenti fattori rilevati nella sua storia aumenta il rischio che un tale malato possa avere in futuro un ictus? Scegli una: a. Ipertensione arteriosa b. La fibrillazione atriale è persistente, non parossistica c. Dilatazione/ipertrofia atriale sn d. Storia familiare di ictus e. Tabagismo L'ipertensione è il solo tra i fattori elencati che è riconosciuto aumentare il rischio di stroke per un paziente con fibrillazione atriale. La risposta corretta è: Ipertensione arteriosa . Make comment or override mark 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 46 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Storico delle risposte Passo Domanda 86 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato Marks 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:18 Salvato: Ipertensione arteriosa Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto 1,00 Un 25enne fumatore viene ricoverato in ospedale per emottisi, dispnea e ipossiemia. La sua sintomatologia è esordita 3 giorni prima, dopo una banale infezione delle alte vie respiratorie. All’EO, la frequenza respiratoria è 24 apm, la FC 100 bpm, la PA 112/64 mmHg, la saturazione di ossigeno 87% mentre respira aria arricchita di ossigeno 2 L/min. L’EO dimostra rantoli bilaterali. La radiografia del torace dimostra infiltrati alveolari bilaterali. Lab.: Hb 8.8 g/dl, WBC 9.4×109/L, creatinina 3.3 mg/dl, c-ANCA negativo, p-ANCA positivo (specificità per mieloperossidasi). Titolo antistreptolisinico nella norma. All’esame delle urine, numerosi globuli rossi e cilindri eritrocitari. Quale delle seguenti diagnosi è più probabile? Scegli una: a. poliangioite microscopica b. sindrome di Goodpasture c. glomerulonefrite acuta poststreptococcica d. granulomatosi di Wegener e. panarterite nodosa La risposta corretta è: sindrome di Goodpasture. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 87 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:20 Salvato: sindrome di Goodpasture Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Tutte le seguenti affermazioni riguardo il Brain Natriuretic Peptide (BNP) sono corrette, tranne: Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Scegli una: a. il BNP è frequentemente elevato nella pericardite costrittiva idiopatica b. un livello di BNP persistentemente elevato nonostante ottimizzazione della terapia medica è un marcatore di cattiva prognosi nello scompenso cardiaco c. i livelli di BNP possono essere nel range di normalità in pazienti con scompenso cardiaco severo d. lo NT pro-BNP ha un’emivita maggiore del BNP e. l’ottimizzazione della terapia medica sulla base del valore di BNP riduce il numero di ospedalizzazioni per scompenso cardiaco La risposta corretta è: il BNP è frequentemente elevato nella pericardite costrittiva idiopatica. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 88 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:22 Salvato: il BNP è frequentemente elevato nella pericardite costrittiva idiopatica Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Un 17enne è poliurico (6 L/die) nelle 36 h successive ad un intervento chirurgico di appendicectomia. 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 47 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 L’operazione non ha avuto complicanze di sorta, ed il paziente è vigile, orientato e molto assetato. La PA è 90/60 mmHg, la frequenza cardiaca 100 bpm. Non ha assunto nulla per os dal momento dell’ingresso in ospedale. A detta della madre “a casa beve tantissimo”. La sodiemia è passata da 144 mmol/L all’ingresso a 155 mmol/L nel corso delle ultime 36 h, nelle quali ha ricevuto NaCl 0.45 N a una velocità di 125 ml/h. Quale dei seguenti sarebbe meglio consistente con lo status clinico di questo paziente: Scegli una: a. Osmolalità urinaria 250 mosm/kg, sodio urinario 75 mmol/L b. Osmolalità urinaria 450 mosm/kg, sodio urinario 75 mmol/L c. Osmolalità urinaria 800 mosm/kg, sodio urinario 400 mmol/L d. Osmolalità urinaria 50 mosm/kg, sodio urinario 10 mmol/L e. Osmolalità urinaria 500 mosm/kg, sodio urinario 150 mmol/L Il paziente ha un diabete insipido non riconosciuto in precedenza. Dato che le necessità dell’organismo sono di eliminare circa 10 mosm di soluti per kg di peso corporeo, si può con facilità determinare se la diuresi è trainata da soluti o da acqua. Una diuresi d’acqua suggerisce diabete insipido, una diuresi da soluti può essere secondaria a disordini funzionali del rene o può essere appropriata con quantità massive di soluti ritenuti (insufficienza renale post-ostruttiva). In questo paziente, è obbligatorio il rimpiazzo per via EV del deficit di acqua libera, anche se probabilmente alla ripresa dell’assunzione di liquidi per os il paziente sarà probabilmente in grado di compensare le sue perdite bevendo liberamente. La risposta corretta è: Osmolalità urinaria 50 mosm/kg, sodio urinario 10 mmol/L . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 89 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:23 Salvato: Osmolalità urinaria 50 mosm/kg, sodio urinario 10 mmol/L Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Sulla base dei risultati dei più autorevoli studi clinici condotti negli ultimi anni quale classe di farmaci antiipertensivi risulta più efficace nell’influenzare favorevolmente la prognosi di patologie renali croniche, scompenso cardiaco e patologia coronarica? Scegli una: a. Inibitori del recettore dell’angiotensina II (ARB) b. ACE-inibitori c. Anti-aldosteronici d. Calcio-antagonisti e. -bloccanti La risposta corretta è: ACE-inibitori. Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Domanda 90 Corretto Mark 1,00 out of 1,00 Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:23 Salvato: ACE-inibitori Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Una 86enne, nota essere affetta da scompenso cardiaco, viene diagnosticata avere un versamento pleurico dx. L'analisi del liquido pleurico (LP) consente di documentare un rapporto LDH nel LP / LDH nel siero (S) = 0.65, una concentrazione di LDH nel LP = 68% del limite superiore del range di normalità per LDH nel S, ed un rapporto proteine LP / proteine S = 0.52 15/06/2012 10.02 Esame 2012.06.04 - Rosalba Minisini 48 di 48 https://med.dir.unipmn.it/mod/quiz/review.php?attempt=11106&showall=1 Scegli una: a. i criteri di Light per identificare il LP come essudato non sono soddisfatti b. se il gradiente tra proteine del S e proteine del LP >31 g/L, il LP è quasi certamente un trasudato c. se l'analisi citologica documentasse una prevalenza di granulociti neutrofili, si potrebbe escludere che il versamento derivi da TBC d. Tutte le precedenti e. Nessuna delle precedenti I criteri di Light indicherebbero il liquido pleurico descritto in questo caso come un essudato. Tuttavia, si è dimostrato che circa un 20% di pazienti con scompenso cardiaco sottoposti a terapia diuretica hanno un versamento pleurico con tali caratteristiche. In tali casi, un gradiente tra proteine del siero e proteine del liquido pleurico >31 g/L (o una differenza tra albumina sierica e albumina del liquido pleurico >12 g/L) classifica il liquido come trasudato, non come essudato. Una predominanza di granulociti neutrofili si osserva in corso di TEPA, versamento parapneumonico, TBC acuta e esposizione ad asbesto. La risposta corretta è: se il gradiente tra proteine del S e proteine del LP >31 g/L, il LP è quasi certamente un trasudato . Make comment or override mark Storico delle risposte Passo Ora Azione Stato 1 4/06/2012 08:55 Iniziato Risposta non ancora data 2 4/06/2012 10:24 Salvato: se il gradiente tra proteine del S e proteine del LP >31 g/L, il LP è quasi certamente un trasudato Risposta salvata 3 4/06/2012 10:58 Tentativo finito Corretto Marks 1,00 Fine revisione Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" - Alessandria, Novara, Vercelli Amministrazione di sistema a cura del Laboratorio T.E.L. (Technology Enhanced Learning) Documentazione di Moodle per questa pagina Sei collegato come Rosalba Minisini. (Esci) Clinica Medica 15/06/2012 10.02